Preferire il mondo onirico
 

Come mi è già capitato altre volte in periodi di depressione nel corso della vita, anche in questo periodo preferisco il mondo onirico anziché vivere e fare cose attivamente nella realtà. Dormo a lungo e quindi i sogni sono vividi e molto impegnativi, richiedono un certo sforzo (potrebbe essere anche il farmaco ad incidere sulla vividezza dei sogni); comunque la cosa triste è che questi sogni li trovo belli, interessanti, stimolanti e veritieri, a differenza della vita quotidiana, ma nemanco faccio più di tanto un paragone, perché purtroppo quando poi ci si sveglia il mondo onirico che aveva tanta importanza prima perde di consistenza e diventa fuffarolo, cioè posso razionalizzare quanto belli fossero quei sogni ma ormai io non sono più lì e quelli erano soltanto sogni.
Nel sogno cercavo di prendere degli oggetti da portare poi nella realtà, perché erano belli e li volevo, oppure di lasciare nel sogno degli oggetti portati dalla realtà, in maniera da poter collegare i due mondi.
Esiste un nome per questa cosa, visto che esiste un nome per tutto?
Cioè il preferire e il rifugiarsi nel mondo onirico.
Visto che esiste il maladaptive daydreaming magari esiste anche il maladaptive sleepdreaming :D

Un'altra cosa che fa riflettere è la capacità di creare architetture o persone e geografie dal nulla quando si sogna e la sensazione che tutto quello di cui abbiamo bisogno è già nella nostra testa, cioè al di là delle nostre funzioni organiche nella testa c'è già un mondo che ci può ospitare e farci vivere.

Comunque, voi avete mai avuto questo tipo di cosa?

Re: Preferire il mondo onirico
 

Mi succede ed è successo sempre nei periodi peggiori della mia vita, o in quelli più vuoti. Quando ero alle scuole superiori ero ossessionato dal Mondo dei sogni notturni, pensavo fermamente che in qualche modo fosse una realtà superiore alla miseria del reale. Successivamente ho avuto una vita maggiormente ricca, e quindi la cosa è un po' scemata.
Attualmente, che vivo in isolamento da parecchio tempo e con una socialità molto ridotta, quando sto per dormire non so se sperare di fare bei sogni oppure no. Il problema dei bei sogni è che mi danno una sensazione di benessere mentre li sogno e immediatamente dopo il risveglio, ma poi faccio il confronto con la quotidianità, e mi rendo conto che, ormai, nella seconda forse non potrò più attingere ciò che il mio cervello produce la notte per compensare, e allora sto peggio di prima...

Re: Preferire il mondo onirico
 

io so che durante periodi particolarmente pesanti l'inconscio mi aiuta proponendomi sogni che mi rincuorano. ad esempio, durante il primo lockdown nel 2020, dei mesi bui, ho fatto un sogno divertentissimo con un poliziotto molto carino che mi chiedeva l'autocertificazione e poi c'erano varie peripezie; il tutto sembrava una commedia. quando mi svegliai ricordo che ero sorpresa e divertita per l'attualità del sogno e quanto sembrasse reale. Il senso di calore, come un abbraccio, una pacca sulla spalla, che mi trasmise quel sogno durò per giorni e mi fu di aiuto.
parallelamente, devo dire che faccio anche degli incubi specifici, in situazioni e momenti difficili. ma in generale, tutte le persone che devono dirmi qualcosa, le cose che devo sapere, in un modo o nell'altro mi raggiungono. (anche se è un'osservazione che si discosta un minimo dal tema del topic 🙏 ) il mondo onirico è uno dei miei argomenti preferiti.

Re: Preferire il mondo onirico
 

Mi ci riconosco tanto, specialmente in questo periodo.

Se scopri come si chiama questa cosa mi interessa, io finora l'ho sempre chiamata "sogni vividi".

Mi viene in mente quella scena di Inception dove la gente sta attaccata alla macchina dei sogni tipo fumeria d'oppio :sisi:

Re: Preferire il mondo onirico
 

Oggi per dire ho sognato di essere Lino Banfi in una commedia scollacciata con la Fenech :o

Tra pochi anni si potrà fare roba simile..

Re: Preferire il mondo onirico
 

Anche a me è capitato da adolescente, nel periodo scolastico. Amavo non solo i sogni, mondo ben più vivido di quello reale a cui avevo accesso, ma anche il sonno di per sé, essendo uno dei pochi momenti di vera solitudine che mi concedevo, in cui potevo rilassarmi.

Re: Preferire il mondo onirico
 

Il mondo onirico è tra gli argomenti che mi affascinano di più, compresa l'arte e la letteratura sul genere. Il sonno invece cerco di farmene bastare il meno possibile, 6/7 ore perché altrimenti ho la sensazione di non vivere.
Sul contenuto cerco di non focalizzarmi troppo, solo alcuni sogni importanti che sono riuscito ad annotare mi interessano.
Per il resto ci sono anche mostri tremendi nei miei incubi, insieme agli attacchi di panico notturni mi hanno fatto quasi uscire pazzo

I miei sogni in genere non sono né belli né brutti, alcune volte mi incuriosiscono per i messaggi che potrebbero veicolare, in genere me ne dimentico subito. Sogno spesso di trovarmi nudo o in mutande in luoghi pubblici o in presenza di altri, e di essere in imbarazzo, e mi chiedo sempre perché cavolo sono così disattento in questi sogni da non rendermene conto prima di trovarmi in certe situazioni.
Sono più sensibile al daydreaming, anche se di meno rispetto al passato.

Re: Preferire il mondo onirico
 

Io ho per la maggior parte incubi, terrori notturni e paralisi del sonno.
Tutto molto spiacevole.

E poi c'è il maladaptive daydreaming che nonostante l'anedonia e l'apatia ogni tanto ritorna a disturbare.


Però riguardo questo aspetto anche io ho ogni tanto (raramente dato che prevalgono le situazioni citate sopra) sogni vividi dove posso vedere ricreata tutta la mia fantasia e inventiva che ogni tanto ritorna fuori.
Immagino personaggi, veicoli, architetture, ambienti, situazioni ecc. che vorrei disegnare ma i tempi di ripresa sono molto lunghi e spesso mi dimentico dei sogni e basta...

Re: Preferire il mondo onirico
 

Io non riesco a dormire tanto e bene, vorrei ma non riesco.
Sicuramente è meglio sognare che vivere nel mondo in cui vivo, ma non possiedo i mezzi nemmeno per fare questo in modo adeguato.
Penso che in fondo chi dice che bisogna svegliarsi e diventare consapevoli sia un completo cretino, di cosa bisogna divenire ancora consapevoli e in quale cazzo di modo una cosa del genere dovrebbe aggiustare le cose se la propria realtà a uno fa schifo? :nonso:

Non ho più fatto sogni acchiappeschi ): Anche il mondo onirico mi delude

Re: Preferire il mondo onirico
 

Io ho sognato tre streghe, ma vecchiarde, non c'è gusto :(

Re: Preferire il mondo onirico
 

È una cosa che ho perso crescendo, il gusto di fare sogni e l'interesse per essi. Qualche tempo fa, ascoltando "Il grande incubo", mi sono accorto quanto certe sensazioni di piacere nella solitudine notturna (poi può uno convivere?) avessi ad una certa età. Mi davano sensazioni eccezionali, sia ad occhi aperti che soprattutto ad "occhi chiusi".

Ultimamente i miei sogni sono solo brutti e quando mi risveglio dico: "grazie a Dio, papà è ancora vivo, non sta male, io non faccio l'insegnante, non devo preparare la lezione, non devo fare più i compiti...".

Re: Preferire il mondo onirico
 

io nn sogno da parecchio , e so pure contento direi .... quando sognavo facevo tutti sogni assurdi senza senso che però mentre li sognavo cose assolutamente senza senso mi sembravano sensatissime è strano da spiegare ..... cmq quando uno preferisce dormire è depressione , quando sono incazzato o triste preferisco pure io dormire e far passare il tempo cosi , funziona anche facendosi una doccia calda :sisi: ..... cmq spero di non sognare più , ultimamente sognavo sempre di stare in mezzo alla guerra , quei cazzo di videogiochi m'hanno creato traumi di guerra :sisi:

Re: Preferire il mondo onirico
 

Re: Preferire il mondo onirico
 

elloso : (

che sensazione di merda quando poi quella sensatezza del sogno scompare... Scusate se dico abbanalità

Re: Preferire il mondo onirico
 

ahhahah epico , troisi lo amo XD

Re: Preferire il mondo onirico
 

l'altro giorno ho sognato di urinare nel cassetto delle canottiere

Re: Preferire il mondo onirico
 

In questi giorni sto vivendo più nel mondo dei sogni che in quello reale.

A parte le solite difficoltà notturne ad addormentarsi, dovute ai rimuginii e pensieri vari, il resto del tempo lo passo nel mondo dei sogni.
Ho orari completamente sballati, quando mi sveglio è già pomeriggio, e dopo aver pranzato (se riesco perché ormai ho perso la voglia anche di mangiare) mi sdraio sul divano e chiudo gli occhi fino a tarda sera.

Il problema è riuscire a sognare ciò che vorrei ed evitare incubi e paralisi del sonno, ma alla fine è sempre meglio passare le giornate da sveglio ma come se fossi un vegetale perché ormai tutto ha perso senso...

Re: Preferire il mondo onirico
 

Io quando dormo tantissimo è come se tornassi nelle mie paure più grosse, sognando tanto perdo la razionalità e sale tutta la mia parte emotiva, comincio a comportarmi come quando avevo 10 anni, faccio pensieri come se tutto il tempo passato sia stato vano.

Re: Preferire il mondo onirico
 

I sogni che faccio io non li definirei incubi, sogno persone che mi guardano in modo strano come se le stessi disturbando, sogno di fare figuracce e quelli che sono con me si vergognano di stare con me.
Non sono incubi ma non sono nemmeno piacevoli, quindi preferirei creare i sogni che voglio, sarebbe bellissimo, circa 2 anni fa mi ero fissato sul provare i sogni lucidi ma non ci sono mai riuscito.

Re: Preferire il mondo onirico
 

Mi dispiace, ma l'invalidità te l'hanno poi data o non si sa ancora niente?

Re: Preferire il mondo onirico
 

Io cmq leggo sempre ornitorinco

Re: Preferire il mondo onirico
 

Sogno ogni notte brutte cose, ma a volte anche belle. Nel secondo caso vorrei vivere in eterno nel mondo onirico.
Ricordo una volta che sognai un paesaggio gelido e meraviglioso pieno di elfi e fate. Era così nitido che sembrava realtà. Dopo il risveglio ho avuto un lungo momento di tristezza. Vorrei rifare quel sogno ogni notte, e svegliarmi più tardi possibile.

Re: Preferire il mondo onirico
 

Sempre! Poi un giorno ho letto che: quando si ama veramente succede precisamente l'incontrario, la vita è cosí bella che quando ci si sveglia senti che è meglio di qualsiasi sogno. Ecco da quando l'ho letto voglio riuscire a provarlo a tutti i costi, almeno una volta prima di morire.

Re: Preferire il mondo onirico
 

cmq qualsiasi mondo alternativo penso sia preferito a quello reale :sisi: specialmente sto periodo , nn la vedrei come una patologia , quanto invece un attestato di sanità mentale XD

Re: Preferire il mondo onirico
 

Niente.

Devo ancora avere i documenti per presentare richiesta.

Stanotte ho avuto un trip onirico come se avessi preso un acido

C'è una parte di me che vorrebbe scappare nei sogni tanto la realtà...

E poi tanto quando si sogna c'è quella percezione di un mondo ricco e infinito... Quella sensazione [fasulla] che tutto ciò di cui abbiamo bisogno è già nella nostra testa...

Ma pure se è una sensazione fasulla, per la durata del sogno può bastare...

Se c'è un filo come il lembo a virgola di un fantasmino che mi tiene ancorata a questa vita terrena vorrei tranciarlo e dissiparmi nel sogno...

Re: Preferire il mondo onirico
 

a me mandano in trip quei sogni che sono parecchio reali con argomentazioni terra terra , come nella realtà e quando ti svegli veramente nn riesci a capire per una buona mezz oretta se hai detto o fatto ste cose , sembrano troppo reali .... fanno pure paura per questo ..... quelli no sense invece al risveglio sono una figata e cerco di ricordarli per filo e per segno hahaha

Re: Preferire il mondo onirico
 

Io vivrei solo nel sonno,ma non sogno più..

Re: Preferire il mondo onirico
 

Roberto Carlino mi ha cambiato la vita

Re: Preferire il mondo onirico
 

La maggior parte dei sogni come tanti non li ricordo, mentre ne ho fatto uno poco tempo fa in cui ero abbracciato a questa ragazza a letto e parlavamo,ridevamo con leggerezza, era proprio come la scena di un film e infatti mi sono svegliato contento,si può dire l'unica volta! Peccato che sono dovuto tornare a guardare in faccia la brutta realtà cioè il mio status di single.

Mi piace molto sognare, forse troppo.
Fumerie d'oppio.



Riporto un messaggio del dodici aprile
“Ieri ho preso due pastiglie di Codemol (codeina) a distanza di qualche ora l'una dall'altra, poi siccome mi dimentico sempre ho preso lo psicofarmaco (Duloxetina 90mg) a tarda ora.
Di notte sono stata malissimo, ho avuto sogni pesantissimi che non erano incubi ma sembravano trip di droga, però trip piuttosto bad / mild bad.
Non riuscivo più a svegliarmi e continuavo a svegliarmi nel sogno, avevo paura che non sarei riuscita a svegliarmi più.
Secondo voi è possibile che i due farmaci abbiano fatto paccotto e contropaccotto dandomi questo effetto?”

Alla fine poi la notte stessa lo ho avuto di nuovo anche se meno forte, perché per dimenticanza ho preso lo psicofarmaco troppo vicino al momento in cui sarei andata a letto, e dà questo tipo di effetto collaterale.
Madò

Re: Preferire il mondo onirico
 

Ultimamente da quando assumo zoloft faccio un sacco di sogni assurdi e realistici, per lo meno non sono sempre incubi

Re: Preferire il mondo onirico
 

Questo topic mi ricorda che "L'interpretazione dei sogni" di Freud è uno di quei libri che ho nel carrello Amazon da una vita, ma tra un romanzo e l'altro continuo a metterlo in secondo piano.
Arriverà anche il suo momento.

Re: Preferire il mondo onirico
 

i miei sogni sono l'unico svago dalla mia triste vita

Re: Preferire il mondo onirico
 

Durante il giorno provo nostalgia e guizzi di contentezza ripensando ai sogni fatti durante la notte, agli ambienti, alle persone inesistenti incontrate in sogno.

Re: Preferire il mondo onirico
 

Figo. Ormai è una vita che non riesco a godermi un sogno in maniera così vivida. Ti è mai capitato di leggere qualcosa sull'interpretazione dei sogni ?
Oltre al canonico Freud , ci sono molti autori che hanno cercato di definire (in linea di massima ) il significato e il motivo che ci porta a sognare in un determinato modo, tipo jaques Lacan o anche Jung (mai letto ) ma sicuramente interessante.
Lo dico perché da alcuni è vista come una specie di dote. Magari sei particolare sensibile e predisposta alle sensazione nel tuoi momenti inconsci.
comunque come ti hanno già detto, anche secondo me sono cose che potremo sperimentare a breve.