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Perché quando dico di essere disoccupata la gente mi guarda come se fossi un alieno ?
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Re: Perché quando dico di essere disoccupata la gente mi guarda come se fossi un alie
Oggi disoccupata non ci sei solo tu,è diventata ormai una piaga sociale.
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Re: Perché quando dico di essere disoccupata la gente mi guarda come se fossi un alie
Perché come tutte le cose inusuali suscita reazioni. Anche tu reagirai quando qualcuno dice qualcosa di diverso dalla norma,è naturale.
É pure positivo perché vuol dire che lo trovano strano, a una persona palesemente inabile che dice di essere disoccupato nessuno fa le facce strane. |
Re: Perché quando dico di essere disoccupata la gente mi guarda come se fossi un alie
A me e' successo in passato ( ma nche solo un annetto fa..) di uscire con donne che avevano un lavoro a volte molto buono a volte semplice....e dopo un po' iniziava la tiritera...MA ALLORA...HAI TROVATO QUALCOSA? E IL LAVORO? NOTIZIE? TI STAI MUOVENDO? ...allora vedendo che non avevan capito come stessi (..come sto...) le mandavo in seguito allegramente ma sempre garbatamente a quel paese e sovente mi veniva pero ' poi detto: IO FOSSI IN TE INIZIEREI A CERCARMI UN LAVORO :bene: ottimo direi
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Re: Perché quando dico di essere disoccupata la gente mi guarda come se fossi un alie
Dipende dalle fasce d'età anche
"A settembre i giovani al di sotto dei 25 anni senza lavoro sono passati dal 28% al 29,8%, facendo segnare l'aumento mensile più forte in tutta la zona euro. Il tasso italiano è secondo soltanto alla Spagna, dove la disoccupazione tra i giovani è al 30,6%" |
Re: Perché quando dico di essere disoccupata la gente mi guarda come se fossi un alie
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Re: Perché quando dico di essere disoccupata la gente mi guarda come se fossi un alie
A me guardavano davvero male quando dicevo che nè ero pure contento, schiumavano letteralmente di rabbia e se volevo rincarare la dose dicevo pure che avevo rifiutato le offerte di amazon :D
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A me hanno guardato male quando ho detto che ho rifiutato uno stage da 500 euro al mese, 40 ore a settimana. Mi fanno "beh ma se non hai esperienza di lavoro cosa pretendi??!" Ma Che ci vadano loro a farsi sfruttare. 500 al mese sono circa 3 euro all ora. |
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Re: Perché quando dico di essere disoccupata la gente mi guarda come se fossi un alie
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Va bene la salute mentale ok ma anche i soldi nella vita servono (e un maggior valore di mercato aggiungo io) anche se sono pochi, e vale per gli uomini come per le donne . |
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Stare ferma a casa costruisco comunque competenze perché leggo tantissimi libri e studio su vari temi e guardo molti documentari. In più ho tempo per fare videocorsi, cosa che non potrei fare se lavorassi per mancanza di tempo |
Re: Perché quando dico di essere disoccupata la gente mi guarda come se fossi un alie
Purtroppo la maggior parte della gente non accetta che ci siano persone che non si conformano al percorso e alle tappe "standard" della vita.
E, oltre a non accettarlo, non ce la fanno a non giudicare. Questo vale per la disoccupazione, ma allo stesso modo anche per la singletudine o la non-genitorialità... Personalmente, non sopporto quelli che vogliono dirti come vivere o che mettono pressione su aspetti che riguardano la vita altrui... Voglio dire, se mi dà fastidio frequentare una persona che non lavora, non la frequento e stop. Di certo non vado a stressarla sul fatto che dovrebbe lavorare. |
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"se mi dà fastidio frequentare una persona che non lavora, non la frequento e stop. Di certo non vado a stressarla sul fatto che dovrebbe lavorare"...esattamente, il bello è che sono loro a chiedermi di uscire...cioè vogliono frequentarmi ma allo stesso tempo mi stressano per il lavoro...infatti io quelli così li mando tutti a quel paese |
Re: Perché quando dico di essere disoccupata la gente mi guarda come se fossi un alie
vedila così, è un po' come quando parli con qualcuno e gli dici che hai acquistato qualcosa tipo in offerta, oppure un 3x2, oppure che sei un tipo che è attento alle spese che fà, lì per lì ti guardano straniti, come se avessi detto un qualcosa di odioso non accettato socialmente e poi magari loro sono i primi che contano pure i centesimi! ne ho viste di persone così, l'ho scoperto ovviamente parlandoci con questa gente, è l'unico modo per scoprire le falle del sistema, in pratica ti devi sporcare le mani merda per far venire a galla altra merda, se vuoi delle risposte.
Detto questo io personalmente posso solo consigliarti di non dare questa tua informazione a gente che non è importante che lo sappia, se fai un colloquio di lavoro è un conto, se lo devi dire a un pinco pallo qualsiasi io eviterei, poi fai tu. |
Re: Perché quando dico di essere disoccupata la gente mi guarda come se fossi un alie
@FolleAnonimo
Vabbè queste sono cose che rientrano nelle attività complementari direi, ci si augura che tutti abbiano un qualche hobby costruttivo da raccontare, ma se vai a un colloquio di lavoro di solito ci vai perchè non hai un impiego e ne cerchi uno, potresti farlo anche per cambiare lavoro ma è più raro secondo me, almeno in italia dove se sei fortunato ne trovi uno e uno solo. |
Re: Perché quando dico di essere disoccupata la gente mi guarda come se fossi un alie
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Re: Perché quando dico di essere disoccupata la gente mi guarda come se fossi un alie
ma non è detto che tutti abbiano bisogno di lavoro, magari c'è chi ha i soldi di famiglia o chi ha delle rendite da immobili.
Stare con una persona che non lavora e non ha per niente soldi potrebbe essere causa di preoccupazione perché la qualità di vita della coppia ne risentirebbe, ma non è neanche detto, non è così matematica la questione. |
Re: Perché quando dico di essere disoccupata la gente mi guarda come se fossi un alie
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Il punto è il contesto, io, disoccupazione, la intendevo in ambito lavorativo e di quello sproloquiavo, e di quello credevo si parlasse, poi chiaramente la possiamo intendere in via generica e andare oltre "il lavoro". Dici che un hobby è una disgustosa etichetta sociale però nel post precedente hai scritto "Bisognerebbe dire di essere sempre occupati in qualche puttanata varia.Studio in corsi speciali, faccio arrampicate, suono la fisarmonica." e sono d'accordo; secondo me c'è un disguido di terminologia, io l'ho chiamato "hobby" in via generica, te quello che ho virgolettato prima, per hobby intendevo, corsi, pesca di sardine, ecc, io per esempio faccio pugilato, magari per fare la guardia non armata mi sarebbe utile, chissà. Se fai un colloquio di lavoro accetti di essere valutato in merito alla posizione offerta, se non lo accetti non lo fai, è una scelta ed è l'unica cosa su cui hai potere, la scelta, scegliere. Se si ha bisogno immediato di un reddito vallo a spiegare che si alimenta questa mentaità tossica e che è ingiusto essere misurati così...sono d'accordo, ma realisticamente non regge, e la cosa più tragica è che non c'è speranza alcuna che cose del genere cambino in un futuro anche prossimo, purtroppo. |
Re: Perché quando dico di essere disoccupata la gente mi guarda come se fossi un alie
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Re: Perché quando dico di essere disoccupata la gente mi guarda come se fossi un alie
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Re: Perché quando dico di essere disoccupata la gente mi guarda come se fossi un alie
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L'anello debole della catena sono sempre le persone, persone che hanno il potere di offrire che praticano abusi su persone che domandano, persino se chiedi un'indicazione stradale sei all mercè di colui che ti risponde, mi dirà il percorso più semplice o mi confonderà ulteriormente? sarà chiaro mentre spiega? meno male che oggi c'è google maps, almeno per quello abbiamo finito di domandare! Per il resto, credo, che la maggior parte delle persone siano sempre nella posizione di domandare, raramente in quella di offrire. Il lavoro è uno di quei contesti, anche se sei un autonomo dovrai domandare per diventarlo; gli hobby, o come li vogliamo chiamare, sono solo una delle tante meschinità da mandare giù se scegli di domandare a chi offre lavoro, e non significa accettarle a mani basse e nemmeno rassegnazione; dunque la ferrea intenzione di abbatterle c'è, manca il come fare però. |
Re: Perché quando dico di essere disoccupata la gente mi guarda come se fossi un alie
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Io vorrei sapere chi qui dentro quando sente o vede qualcosa di inusuale o che non si aspetta , non ha nessunissima reazione interiore. |
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Re: Perché quando dico di essere disoccupata la gente mi guarda come se fossi un alie
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immagino una definizione piuttosto larga perché in Italia la disoccupazione giovanile è del 28%. |
Re: Perché quando dico di essere disoccupata la gente mi guarda come se fossi un alie
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Discorso diverso è se l'esperienza ce l'hai già è continuano a proporti solo stage. In quel caso allora ci sta rifiutare. |
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E comunque lo stage deve essere retribuito per legge, a meno che non sia uno stage universitario o scolastico |
Re: Perché quando dico di essere disoccupata la gente mi guarda come se fossi un alie
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Serve un reddito universale
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Re: Perché quando dico di essere disoccupata la gente mi guarda come se fossi un alie
Il problema non è il lavoro, è il potere di acquisto.
Se io non lavoro ma sono ricco sfondato a nessuno gli frega nulla se non lavoro. Se io lavoro in una miniera del terzo mondo e mi spacco la schiena per prendere un dollaro al mese a nessuno gli frega niente se lavoro. Il lavoro nobilita l'uomo. Nelle favole. L'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro. Nelle favole. Quello che conta è il potere. E' poter ottenere tutto quello che vuoi. La società non premia i lavori più utili alla società stessa ma premia quello che la gente vuole di più. Cosa vuole la gente di più? l'intrattenimento per dire. Un bambino su youtube che fa le recensioni dei giocattoli è lo youtuber più pagato al mondo. Il bambino cinese di una farm che lavora 18 ore al giorno e dorme su un materasso che produce i giocattoli per un compenso nullo è la persona meno pagata al mondo. Il valore assoluto di qualcosa non esiste è tutto relativo, arbitrario attribuito dall'uomo. In questo caso il bambino youtuber ha nettamente più potere dell'altro pur facendo zero sacrifici e sforzi. Non è giusto qui e non è giusto la, ma che esista la giustizia è una favola. La realtà racconta tutt'altra storia. Se non sei un principe ereditario ma sei una persona comune e non lavori la gente ti guarda e pensa ma che stai al mondo a fare? sei un parassita, non puoi permetterti di comprare niente per conto tuo, non sei nessuno su cui si possa contare anzi potresti diventare una palla al piede per me. Come ti mantieni? il cibo, la casa, come ti fai una famiglia? Sei il fallimento. La gente vuole circondarsi di vincenti e non il contrario. |
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Io l'estate prossima se non trovo nulla e devo scegliere di riandare a fare l'operaio in agricoltura chiedo al market di paese se hanno bisogno di scaffalisti, sempre meglio di andare nelle serre. Conosco la titolare del negozio. Perlomeno ti mettono in regola e hai i giorni liberi.
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Re: Perché quando dico di essere disoccupata la gente mi guarda come se fossi un alie
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Quando i baby boomers saranno acqua passata come la loro visione e stile di vita, rimarrà la voce di una generazione che esce da crisi economiche e lo stile di vita precario. |
Re: Perché quando dico di essere disoccupata la gente mi guarda come se fossi un alie
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