![]() |
La competizione
Come vi rapportare con la competizione?vi stimola ancora di più o tende ad affossarvi?per me ahimè vale la seconda..
|
Re: La competizione
Devo dire in ambito accademico ero competitivo, a lavoro zero anzi mi da fastidio perché conta solo la falsità non la capacità.
Per gli altri aspetti della vita bè mi fa male non essere almeno come gli altri |
Re: La competizione
Quote:
|
Re: La competizione
L'ho sempre odiata profondamente, mi ha sempre fatto sentire un fallito.
|
Re: La competizione
Mi affossa e la evito appena ne sento anche solo il pericolo da lontano.
Pur avendo magari delle ottime possibilità, di fronte alla competizione mi sento sconfitto in partenza e impossibilitato a superare le sfide e gli ostacoli e quindi mi arrendo senza nemmeno provare. |
Re: La competizione
La odio, perché sono un carattere estremamente competitivo solo che non l'ho mai spuntata nemmeno una volta nella mia vita.
Penso spesso che se avessi delle capacità per primeggiare in qualcosa forse avrei compensato persino le mancanze fisiche e sarebbe partito il "motore" dell'autostima; magari ora sarei forse non felice ma sicuramente non sotto un treno come ora sempre in ogni momento. |
Re: La competizione
In cose in cui mi sento capace, come giochi di strategia, competizioni soprattutto mentali, mi stimola a fare meglio.
Nelle cose pratiche o in cui sono impacciato mi blocca, soprattutto soffro la competizione di altri ragazzi quando conosco una ragazza. Quando vedo che altri sono interessati e lei mantiene un atteggiamento ambiguo o peggio ancora civetta con tutti, mollo volentieri la presa. |
Re: La competizione
Quote:
|
Mi piacerebbe in teoria...se fosse una competizione "sana"..cioè quella che si basa soltanto sui propri risultati raggiunti con impegno e fatica senza frecciatine..e perculate verso chi non è riuscito ad ottenere risultati simili.
Inutile dire che quasi mai è così..ma spesso in generale si tende a sminuire il valore altrui...piuttosto che a dimostrare il proprio....quindi non può essere che una competizione negativa e malsana. |
Re: La competizione
Mi stimola.
Senza la competizione non sarei riuscito a realizzare niente nella vita. L'ho visto ad esempio all'università: è stato il confronto con altre persone intelligenti e diligenti a spingermi a dare il mio meglio. Viceversa, se sono in un ambiente apatico o di persone poco brillanti tendo ad adagiarmi anch'io. |
Re: La competizione
odio la competizione in qualsiasi forma e contesto, piuttosto mollo il colpo
|
Re: La competizione
Non mi piace, l'aggressività e l'indifferenza mi mettono a disagio.
Poi non mi piace essere valutata in rapporto agli altri e non per quello che sono io, con le mie peculiarità. |
Re: La competizione
Appena vedo competizione mi tiro indietro. Non me ne frega proprio nulla. Se uno quindi vuol competere lo faccio contento e lo lascio vincere su tutti i fronti.
|
Re: La competizione
Mi butto giù in partenza e soffro pure della sindrome dell'impostore se per qualche miracolo mi ritrovo a ottenere un riconoscimento.
|
Re: La competizione
Io mi faccio i miei giri alla mia velocità e con la mia tecnica e poi vediamo a fine gara chi ha fatto più punti. Mi sento più Alain Prost, anche se mi stava più simpatico Ayrton Senna.
|
La odio, ma il fatto è che nella mia mente non esiste nemmeno il concetto di competizione, sembra solo ridicolo ai miei occhi.
|
La odio, può starci con la mia persona ma con altri non L’ ho mai cercata.
|
Re: La competizione
Quote:
|
La seconda ovviamente....
|
Re: La competizione
Non mi interessa, anzi a pensarci mi viene da dire, ma che palle!
Quindi non la cerco, ma non svegliate il can che dorme! |
Re: La competizione
Io non è che amo o odio, fa proprio parte di me cercare di eliminare tutti i miei avversari, non lo nego.
Dipende poi in cosa. Di contro appunto, è che tendo a prenderla così seriamente da diventare aggressivo, autodistruggendomi. Comunque, è molto generica la cosa, ci sono troppe varianti, dipende anche da situazione, contesto ecc...:nonso: |
Re: La competizione
Quote:
Sono molto competitiva e proprio per questo cerco di tenermi alla larga da sfide, gare, confronti :D . Certe prove mi stressano tanto, sono determinata e faccio il possibile per dare il meglio di me. Una faticaccia assurda :unsure: . |
Re: La competizione
La competizione non mi ha mai stimolato, in nessun campo della mia vita.
Non mi abbatte nemmeno, semplicemente non mi interessa. |
Re: La competizione
Io non sono per niente competitivo, anzi a volte mi dà fastidio vincere troppo perchè non vorrei che chi ha perso ci resti troppo male.
|
Re: La competizione
La odio profondamente.
Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk |
La odio semplicemente per il fatto che sono un perdente su tutti i fronti e quindi non mi va di aggiungere altri complessi ai tanti che già ho. Mi piacerebbe eccellere in qualcosa, assolutamente non per mettermi in mostra, ma per me stesso, per non essere un totale fallito, e invece niente, neanche una piccola soddisfazione.
|
Re: La competizione
Io la penso come lui, nessuno deve restare indietro.
https://pbs.twimg.com/media/Cax5GtjUkAAou-D.jpg |
Re: La competizione
Quote:
Comunque io,veramente,sono stato distrutto da questa cosa,nel vero senso della parola.. |
Re: La competizione
Non ho campi di competenza, per cui nessun avversario.
Di conseguenza non conosco la competizione. |
Non saprei, un po' mi corrode.
Non tira fuori il meglio di me. |
Re: La competizione
In generale mi annoia, comunque una gara può essere un pretesto per fare altro, in tal senso può piacermi.
L'unica cosa che mi spingerebbe a competere in modo aggressivo sono i premi o delle sanzioni, cosí però poi non mi divertirei più e non parteciperei davvero, se potessi imbroglierei visto che mi interessa il risultato e non il gioco. Forse una competizione tra impegno e disimpegno mi divertirebbe, insomma una in cui perdere non corrisponde a chissà cosa e lo stesso vale per la vittoria. Non so, ad esempio i giochi parrocchiali, si partecipa, si sta insieme e se si perde non si perde nulla, si è guadagnato un bel pomeriggio in compagnia. Mi piace giocare, ma quella forma di eccessiva serietà e violenza legata al gioco, il gioco me lo fa detestare. |
Re: La competizione
Essendo un insicuro cronico la detesto e quindi, se possibile, la evito come la peste
|
Re: La competizione
Quote:
|
Quote:
|
Re: La competizione
A me al contrario non interessa il premio, guadagni, perdite...
Mi interessa solo predominare sugli altri, farli a pezzi, il concetto stesso di competere, l'idea di poter perdere da un momento all'altro. Sentirmi vivo. "Sono un cane che insegue le macchine, non saprei che farmene se le prendessi." _______ Comunque, come è stato citato sopra "il modo giusto" sarebbe una via di mezzo, una competizione sana. |
Re: La competizione
Hj
|
Re: La competizione
Mi affossa, mi distrugge, non riesco a reggere lo stress e l'ansia che provoca, infatti sono arrivato ad interrompere ogni cosa in cui ci fosse competizione.
Però c'è da dire che parte della competizione veniva da me stesso, dalle mie aspettative, le mie manie di perfezionismo e il d.o.c. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 23:30. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.