FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   Depressione Forum (https://fobiasociale.com/depressione-forum/)
-   -   Accettare la solitudine (https://fobiasociale.com/accettare-la-solitudine-75648/)

Ezp97 18-08-2021 21:23

Accettare la solitudine
 
Secondo voi si può accettare la solitudine sul lungo periodo? Per me ci vuole una gran forza mentale, un carattere molto forte.
Vedo tante gente sposata che litigano continuamente ma stanno ancora insieme e vedo in loro la paura della solitudine.

Keith 18-08-2021 21:37

Re: Accettare la solitudine
 
Sarebbe bene non accettarla e combatterla, però quando vedi che non c'è niente da fare e qualsiasi tentativo..anche se all'inizio sembra funzionare ma poi va a vuoto.. alla fine la accetti.. e non ti pesa più come prima..diventa una cosa normale. Certo non è un percorso rapido e non è privo di insidie. Ti mancherà sempre qualcosa.. più che altro perché poi si tende ad idealizzare la compagnia.. ma per chi è sempre stato solitario di indole non è un dramma biblico.

Io se fossi sposato e litigassi sempre..dopo un po' mi lascerei anche a costo di rimanere totalmente solo. I litigi mi fanno più stress della solitudine assoluta.

Jack Dundee 987 18-08-2021 21:40

Re: Accettare la solitudine
 
Si può anche accettare la solitudine con un grande sforzo, a patto però di eccellere almeno in qualcosa tipo essere un genio, essere un campione, fare un lavoro che piace tantissimo oppure meglio ancora essere molto molto ricco. Se invece uno non ha nulla di tutto ciò e in più è completamente solo è davvero drammatica la situazione 😭

Xchénnpossoreg? 18-08-2021 21:44

Re: Accettare la solitudine
 
Quote:

Originariamente inviata da Ezp97 (Messaggio 2627718)
Vedo tante gente sposata che litigano continuamente ma stanno ancora insieme e vedo in loro la paura della solitudine.

Spett'.
Cosa intendi per solitudine?
Messa così sembra riguardare solo l'assenza di relazioni.

pokorny 18-08-2021 21:46

Re: Accettare la solitudine
 
Quote:

Originariamente inviata da Xchénnpossoreg? (Messaggio 2627730)
Spett'.
Cosa intendi per solitudine?
Messa così sembra riguardare solo l'assenza di relazioni.

Che per mille motivi, in gran parte riconducibili all'incognita di uscire da una situazione conosciuta anche se non ottimale, tanta gente preferisce stress pesantissimi all'idea di restare sola.

cancellato19574 18-08-2021 21:49

Re: Accettare la solitudine
 
Dipende molto dal carattere, la maggior parte degli esseri umani sono estroversi e quindi non riescono a stare neanche 24h senza relazionarsi con altre persone, escono davvero pazzi. Una minoranza delle persone, invece, hanno caratteri più o meno introversi e quindi riescono a stare giornate, settimane, mesi, anni interi senza aver contatti con altre persone. Chiaramente io appartengo a quest'ultima categoria, sono sempre stato abitutato a stare da solo, non riesco a vedere alcun beneficio nell'avere dei contatti sociali con altre persone. Gli altri mi annoiano a morte con i loro soliti discorsi, inoltre trovo che quasi tutte le persone siano meschine e doppiogiochiste, quindi limito al massimo i contatti sociali. Per quanto riguarda il discorso che tutti si sposano, vanno a convivere, ecc ecc come ti ho detto prima sono poche le persone che riescono a stare da sole, la stragrande maggioranza ha una paura fottuta di rimanere single, sia per motivi sociali (chi resta single viene crititato da amici, conoscenti, parenti, ecc), sia per motivi biologici (è dura rimanere a vita senza avere rapporti sessuali, a meno che tu nn sia ricco o benestante che puoi permetterti di andare regolarmente ad escort).

Xchénnpossoreg? 18-08-2021 21:54

Re: Accettare la solitudine
 
Quote:

Originariamente inviata da pokorny (Messaggio 2627731)
Che per mille motivi, in gran parte riconducibili all'incognita di uscire da una situazione conosciuta anche se non ottimale, tanta gente preferisce stress pesantissimi all'idea di restare sola.

Sì, quello l'ho capito.
Però esistono diversi tipi di solitudine.
Puoi essere single ma al tempo stesso avere due amici, dei parenti.
E via così.. per questo chiedevo :)

Trevis 18-08-2021 21:56

Re: Accettare la solitudine
 
E' un concetto molto complesso. Ad esempio, molti pensatori e filosofi ritengono che tutti in realtà siamo soli da quando nasciamo a quando moriamo e che tutte le relazioni sono solo illusioni perché saremo e resteremo sempre da soli a combattere.
Per quel che mi riguarda, ho iniziato da tempo a farmene una ragione, anzi molto spesso quasi inconsciamente metto in atto comportamenti tali da restare da solo. Certo, i momenti di sconforto ed angoscianti ci sono non dico di no, ma credo che alla fine non si possa che accettare.

Svalvolato 18-08-2021 21:58

Re: Accettare la solitudine
 
La solitudine assoluta, ovvero la totale assenza di interazioni umane, per me è quasi impossibile, ti porta dritto alla pazzia o all'alienazione totale. Bisogna avere un equilibrio mentale incredibile, tipo quelli che lasciano tutto per andare a vivere su isolotti dimenticati (abbiamo qualche caso anche in Italia).
Quella sentimentale invece è più tollerabile, sebbene tutti o quasi prima o poi la cerchino. Chi non la trova o non la vuole per vivere (o sopravvivere) ha bisogno di:
- un carattere forte, non inteso come alpha (anzi spesso chi è spesso solo è tutto fuorché una persona decisa), ma inteso come resistente alla sofferenza o alla mancanza di qualcosa
- interessi, passioni, o anche solo un lavoro che lo tenga occupato spesso e lo distragga magari dalla sua condizione.
- denaro, legato comunque al punto 2 (per fare cose servono spesso soldi), e in generale dà una maggiore serenità perché il lato economico è sicuro.

Ovviamente come assenza di relazioni sentimentali intendo proprio tutto, tranne al massimo il sesso mercenerio; quindi neanche storielle, trombamicizie o altro, solo sesso pay eventualmente (dove servono comunque soldi, quindi sempre punto 3)

Io per esempio non ho nessuna intenzione di avere una storia, per diverse ragioni, però ho ancora la mia famiglia, ma quando non ci saranno più, e sarò completamente solo la penserò ancora così? Chissà.

Comunque è chiaro che si va sempre più verso una società dove il vicino trovato morto 2 settimane dopo, solo perché iniziava a puzzare, potrebbe diventare sempre più la normalità.

Keith 18-08-2021 21:59

Re: Accettare la solitudine
 
Quote:

Originariamente inviata da Jack Dundee 987 (Messaggio 2627728)
Si può anche accettare la solitudine con un grande sforzo, a patto però di eccellere almeno in qualcosa tipo essere un genio, essere un campione, fare un lavoro che piace tantissimo oppure meglio ancora essere molto molto ricco. Se invece uno non ha nulla di tutto ciò e in più è completamente solo è davvero drammatica la situazione [emoji24]

Eh ma anche se sei un buono a nulla in tutto come me ed in più ti capita anche la solitudine.. la devi accettare lo stesso.. perché poi se non la accetti e ti metti ad esempio ad elemosinare compagnia..è ancora peggio, è un toccare un fondo che non ha mai fine. Meglio chiedere un armistizio a condizioni decenti. La guerra è perduta però il territorio non è totalmente distrutto.

Ci tengo sempre a ricordare che io sono del 77. Sarebbe impensabile ragionare così per un 20enne o un 30enne.

Inviato dal mio M2004J19C utilizzando Tapatalk

cancellato21497 18-08-2021 22:03

Re: Accettare la solitudine
 
Quote:

Originariamente inviata da Jack Dundee 987 (Messaggio 2627728)
Si può anche accettare la solitudine con un grande sforzo, a patto però di eccellere almeno in qualcosa tipo essere un genio, essere un campione, fare un lavoro che piace tantissimo oppure meglio ancora essere molto molto ricco. Se invece uno non ha nulla di tutto ciò e in più è completamente solo è davvero drammatica la situazione 😭


Sì, però anche se sei ricco e affermato, e poi quando torni a casa non c'è nessuno ad aspettarti, nessuno con cui condividere le tue gioie o anche solo a cui raccontare la giornata, è triste...
Poi ognuno la vive diversamente, però tendenzialmente è così.

Keith 18-08-2021 22:07

Re: Accettare la solitudine
 
Quote:

Originariamente inviata da Xchénnpossoreg? (Messaggio 2627730)
Spett'.

Cosa intendi per solitudine?

Messa così sembra riguardare solo l'assenza di relazioni.

Non so come la intende lui, ma la solitudine per come la intendo io è: single, senza amici stretti e senza parenti di primo grado.

Inviato dal mio M2004J19C utilizzando Tapatalk

Ezp97 18-08-2021 22:12

Quote:

Originariamente inviata da dar1926 (Messaggio 2627732)
Dipende molto dal carattere, la maggior parte degli esseri umani sono estroversi e quindi non riescono a stare neanche 24h senza relazionarsi con altre persone, escono davvero pazzi. Una minoranza delle persone, invece, hanno caratteri più o meno introversi e quindi riescono a stare giornate, settimane, mesi, anni interi senza aver contatti con altre persone. Chiaramente io appartengo a quest'ultima categoria, sono sempre stato abitutato a stare da solo, non riesco a vedere alcun beneficio nell'avere dei contatti sociali con altre persone. Gli altri mi annoiano a morte con i loro soliti discorsi, inoltre trovo che quasi tutte le persone siano meschine e doppiogiochiste, quindi limito al massimo i contatti sociali. Per quanto riguarda il discorso che tutti si sposano, vanno a convivere, ecc ecc come ti ho detto prima sono poche le persone che riescono a stare da sole, la stragrande maggioranza ha una paura fottuta di rimanere single, sia per motivi sociali (chi resta single viene crititato da amici, conoscenti, parenti, ecc), sia per motivi biologici (è dura rimanere a vita senza avere rapporti sessuali, a meno che tu nn sia ricco o benestante che puoi permetterti di andare regolarmente ad escort).

Si gran parte delle persone sono meschine e ti sfruttano...spesso penso che chi non frequenta proprio nessuno non sbagli. Alla fine se conosci gente, stai in mezzo a delle persone o ti prendono per il culo o ti sfruttano.

cancellato19574 18-08-2021 22:20

Re: Accettare la solitudine
 
Quote:

Originariamente inviata da Pongo (Messaggio 2627741)
Sì, però anche se sei ricco e affermato, e poi quando torni a casa non c'è nessuno ad aspettarti, nessuno con cui condividere le tue gioie o anche solo a cui raccontare la giornata, è triste...
Poi ognuno la vive diversamente, però tendenzialmente è così.

Non mi sembra triste essere ricco ed affermato e quindi avere i soldi per poter fare tutto ciò che vuoi. Cioè chi se ne frega essere da soli, se magari ad agosto stai 2 settimane in costa smeralda nel tuo yacht attorniato da belle gnocche ed andando a mangiare pesce e champagne nei migliori ristoranti.

Xchénnpossoreg? 18-08-2021 22:20

Re: Accettare la solitudine
 
Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 2627745)
Non so come la intende lui, ma la solitudine per come la intendo io è: single, senza amici stretti e senza parenti di primo grado.

Inviato dal mio M2004J19C utilizzando Tapatalk

La intendo nel tuo stesso modo.
L'esempio dell'op però mi ha fatto pensare alla solitudine "amorosa".

Blue Sky 18-08-2021 22:40

Re: Accettare la solitudine
 
Io credo che sia difficile dare una sola definizione, inequivoca, di solitudine. Ci si riferisce ad uno stato non solo oggettivo ma anche psicologico, quindi la risposta è, come spesso accade, "dipende".

Penso che la solitudine possa esserci anche non come stato assoluto generale, ma a seconda delle circostanze. Posso avere una relazione appagante, quindi sul lato affettivo avere ciò che fa stare bene, ma non avere amici, e quindi essere "solo" sul lato del divertimento e dello scambio intellettuale.
Posso contestare una persona che si definisca sola perché non ha amici, ma ha una relazione, o una solida rete familiare? Se si definisce sola è perché, su quel lato, si sente tale.

L'importante è consigliare la persona a relativizzare, e capire che sì, manca quella cosa, e la solitudine c'è, però magari c'è altro.

Franz86 18-08-2021 22:47

Re: Accettare la solitudine
 
Quote:

Originariamente inviata da Blue Sky (Messaggio 2627758)
Io credo che sia difficile dare una sola definizione, inequivoca, di solitudine.

Carenza percepita a livello qualitativo e/o quantitativo di rapporti umani significativi.

To', è una definizione bellissima e concisa, e racchiude in sè il perché la solitudine lamentata da Tizio sia molto differente da quella lamentata da Caio, il perché Sempronio, pur conoscendo Tizio, non capisca bene il senso delle sue geremiadi, e il perché Eustachio si senta avvilito pur trascorrendo 25ore al giorno in mezzo ad altre persone.

Xchénnpossoreg? 18-08-2021 22:54

Re: Accettare la solitudine
 
Quote:

Originariamente inviata da Blue Sky (Messaggio 2627758)
L'importante è consigliare la persona a relativizzare, e capire che sì, manca quella cosa, e la solitudine c'è, però magari c'è altro.

Hai capito dove volevo andare a parare :bene:

Poi certo, in alcuni casi non c'è altro.
Purtroppo esistono persone completamente sole al mondo e posso solo immaginare il loro sconforto. Certo in qualche modo due contatti si possono sempre creare in particolare oggi con internet. Però dipende anche dall'età. Per un ragazzo è più facile ma per un anziano.. :nonso::(

Blue Sky 18-08-2021 22:57

Re: Accettare la solitudine
 
Quote:

Originariamente inviata da Franz86 (Messaggio 2627762)
Carenza percepita a livello qualitativo e/o quantitativo di rapporti umani significativi.

To', è una definizione bellissima e concisa, e racchiude in sè il perché la solitudine lamentata da Tizio sia molto differente da quella lamentata da Caio, il perché Sempronio, pur conoscendo Tizio, non capisca bene il senso delle sue geremiadi, e il perché Eustachio si senta avvilito pur trascorrendo 25ore al giorno in mezzo ad altre persone.

Benissimo!

Blue Sky 18-08-2021 23:05

Re: Accettare la solitudine
 
Quote:

Originariamente inviata da Xchénnpossoreg? (Messaggio 2627765)
Hai capito dove volevo andare a parare :bene:

Poi certo, in alcuni casi non c'è altro.
Purtroppo esistono persone completamente sole al mondo e posso solo immaginare il loro sconforto. Certo in qualche modo due contatti si possono sempre creare in particolare oggi con internet. Però dipende anche dall'età. Per un ragazzo è più facile ma per un anziano.. :nonso::(

E' vero, il problema però, come notava Franz, è che è anche soggettivo.
Una cosa non vale l'altra. Altrimenti, più che relativizzare, il rischio è di negare il bisogno, e ciò è ugualmente sbagliato.
Se ho bisogno di mangiare verdura, non mi si può rispondere "in casa hai del pane", il pane non è verdura. Il paragone con l'alimentazione non è casuale, perché per stare bene serve (servirebbe), in dosi almeno minime, tutto.

Xchénnpossoreg? 18-08-2021 23:15

Re: Accettare la solitudine
 
Quote:

Originariamente inviata da Blue Sky (Messaggio 2627768)
Una cosa non vale l'altra. Altrimenti, più che relativizzare, il rischio è di negare il bisogno, e ciò è ugualmente sbagliato.
Se ho bisogno di mangiare verdura, non mi si può rispondere "in casa hai del pane", il pane non è verdura. Il paragone con l'alimentazione non è casuale, perché per stare bene serve (servirebbe), in dosi almeno minime, tutto.

Certo.
Però ritengo giusto inquadrare il problema. Circoscriverlo.
Per trovare una soluzione c'è bisogno di vedere la situazione da una prospettiva più mirata.

Prendendo l'esempio iniziale della coppia litigiosa, il marito - conscio di avere una rete di supporto (parenti, amici) potrebbe decidere di lasciare la moglie e ricostruirsi una vita.

Equilibrium 18-08-2021 23:33

Re: Accettare la solitudine
 
Mi son talmente abituato a non aver vicino affetti che per me avrebbe più senso un titolo tipo accettare la compagnia :sisi:

cancellato22544 19-08-2021 19:15

Re: Accettare la solitudine
 
Quote:

Originariamente inviata da Equilibrium (Messaggio 2627781)
Mi son talmente abituato a non aver vicino affetti che per me avrebbe più senso un titolo tipo accettare la compagnia :sisi:

In un certo senso pure per me.
Anzi, mi è pure capitato, e non son riuscita per nulla ad accettarla la troppa compagnia. È stato un sollievo tornare alla normalità.

gaucho 19-08-2021 19:25

Re: Accettare la solitudine
 
Penso la si accetti inconsciamente, ci si abitua, più che altro per sopravvivere, anche se è un’esistenza misera.

House 19-08-2021 20:10

Re: Accettare la solitudine
 
Per forza di cose quando c'è poco da fare si deve accettare la solitudine. Magari guardando anche gli aspetti positivi se ce ne sono.
Ma va chiarita la parola accettazione. Per come la intendo io, l'accettazione è preceduta dalla comprensione dei motivi per cui sono solo, quindi inquadrando il perché.
Dopo che ho capito il perché di una cosa posso (eventualmente) accettarla e dunque viverla senza eccessi di disperazione, con equilibrio etc.
Più spesso si pensa l'accettazione come una cosa acritica, tipo le cose stanno così e buonanotte, ma così serve a ben poco.

franz90 19-08-2021 20:18

Quote:

Originariamente inviata da Equilibrium (Messaggio 2627781)
Mi son talmente abituato a non aver vicino affetti che per me avrebbe più senso un titolo tipo accettare la compagnia :sisi:


Penso di avere lo stesso problema, è strano sentire la mancanza di un qualcosa che non c’ entra niente con la nostra personalità ?

mercury82 19-08-2021 20:41

Re: Accettare la solitudine
 
lo sono quasi da gennaio del 2020 parlo solo con i miei genitori in "presenza":D

sparatemi 19-08-2021 21:06

Re: Accettare la solitudine
 
Quote:

Originariamente inviata da Ezp97 (Messaggio 2627718)
Secondo voi si può accettare la solitudine sul lungo periodo? Per me ci vuole una gran forza mentale, un carattere molto forte.
Vedo tante gente sposata che litigano continuamente ma stanno ancora insieme e vedo in loro la paura della solitudine.

come si può accettare un qualcosa che non è naturale? ma poi mettersi insieme a chi non si ama solo per non rimanere soli...per carità...

Ezp97 19-08-2021 22:31

Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 2627745)
Non so come la intende lui, ma la solitudine per come la intendo io è: single, senza amici stretti e senza parenti di primo grado.

Inviato dal mio M2004J19C utilizzando Tapatalk

Così la intendo, senza amici e senza contatti per uscire, niente donne...

sconfitto 19-08-2021 22:52

Re: Accettare la solitudine
 
.

L innominato 20-08-2021 00:25

Re: Accettare la solitudine
 
Cade proprio a pennello perché ci sto rimuginando molto in questi giorni e la cosa mi fa stare molto male sento forte rabbia frustrazione. .il tempo è volato e i 30 sono vicinissimi ed essere ancora single senza quasi esperienza non è assolutanente positivo: mi sento diviso in 2 una parte crede di accettare la solitudine mentre l'altra sente di avere ancora quella speranza di trovare un partner.

Ezp97 20-08-2021 14:16

Quote:

Originariamente inviata da L innominato (Messaggio 2628207)
Cade proprio a pennello perché ci sto rimuginando molto in questi giorni e la cosa mi fa stare molto male sento forte rabbia frustrazione. .il tempo è volato e i 30 sono vicinissimi ed essere ancora single senza quasi esperienza non è assolutanente positivo: mi sento diviso in 2 una parte crede di accettare la solitudine mentre l'altra sente di avere ancora quella speranza di trovare un partner.

Mi dispiace dirtelo ma probabilmente fra 10 anni scriverai le stesse cose, soprattutto se come me non hai esperienze.

Xchénnpossoreg? 20-08-2021 21:33

Re: Accettare la solitudine
 
Quote:

Originariamente inviata da Ezp97 (Messaggio 2628175)
Così la intendo, senza amici e senza contatti per uscire, niente donne...

Ok, ora posso rispondere alla tua domanda iniziale :)

Quote:

Originariamente inviata da Ezp97 (Messaggio 2627718)
Secondo voi si può accettare la solitudine sul lungo periodo?

Secondo me si può convivere con il tuo concetto di solitudine.
Non ho amici, contatti per uscire, niente morosi e tutto sommato vado avanti comunque.
Non credo a chissà quali miracoli, sono più del partito "così è e così sarà".
Non ho molte alternative e bene o male devo adeguarmi.

Ovviamente è il mio parere personale, lo scrivo solo per evitare malumori o altro :)

Equilibrium 20-08-2021 21:56

Re: Accettare la solitudine
 
Quote:

Originariamente inviata da Ortica (Messaggio 2628090)
In un certo senso pure per me.
Anzi, mi è pure capitato, e non son riuscita per nulla ad accettarla la troppa compagnia. È stato un sollievo tornare alla normalità.

Io cmq intendevo compagnia nel senso di affetti.

cancellato22544 20-08-2021 21:58

Re: Accettare la solitudine
 
Quote:

Originariamente inviata da Equilibrium (Messaggio 2628561)
Io cmq intendevo compagnia nel senso di affetti.

Sì, affetti certo. Non organizzo mica rave party (visto che è argomento gettonato) in giardino.

Equilibrium 20-08-2021 21:59

Re: Accettare la solitudine
 
Quote:

Originariamente inviata da Ortica (Messaggio 2628563)
Sì, affetti certo. Non organizzo mica rave party (visto che è argomento gettonato) in giardino.

Ma te ce l'hai il giardino?

cancellato22544 20-08-2021 22:05

Re: Accettare la solitudine
 
Quote:

Originariamente inviata da Equilibrium (Messaggio 2628564)
Ma te ce l'hai il giardino?

Sì, ma verrebbe fuori un rave piuttosto ridotto.

Ezp97 20-08-2021 22:58

Quote:

Originariamente inviata da Xchénnpossoreg? (Messaggio 2628541)
Ok, ora posso rispondere alla tua domanda iniziale :)



Secondo me si può convivere con il tuo concetto di solitudine.
Non ho amici, contatti per uscire, niente morosi e tutto sommato vado avanti comunque.
Non credo a chissà quali miracoli, sono più del partito "così è e così sarà".
Non ho molte alternative e bene o male devo adeguarmi.

Ovviamente è il mio parere personale, lo scrivo solo per evitare malumori o altro :)

Ora magari dico una cavolata ma passati i 35 anni vedo che molti ci fanno l'abitudine, la sentono la solitudine ma dopo anni da soli non più di tanto...

Keith 20-08-2021 23:18

Re: Accettare la solitudine
 
Quote:

Originariamente inviata da Ezp97 (Messaggio 2628610)
Ora magari dico una cavolata ma passati i 35 anni vedo che molti ci fanno l'abitudine, la sentono la solitudine ma dopo anni da soli non più di tanto...

fare l'abitudine non vuol dire non sentirla, vuol dire solo "provare faticosamente a sopravviverci"

Xchénnpossoreg? 20-08-2021 23:21

Re: Accettare la solitudine
 
Quote:

Originariamente inviata da Ezp97 (Messaggio 2628610)
Ora magari dico una cavolata ma passati i 35 anni vedo che molti ci fanno l'abitudine, la sentono la solitudine ma dopo anni da soli non più di tanto...

Secondo me l'intensità della solitudine è sempre uguale, cambia però il modo di viverla.
In sostanza ti accorgi che sbattere la testa contro il muro non serve a nulla e quindi conviene trovare modo e maniera per conviverci.
Inoltre si accumulano preoccupazioni, impegni e pensieri di stampo diverso.
A 20 anni sei al centro dell'universo ma con il passare del tempo inizi a pensare di più ai tuoi genitori, alle cose che cambiano.
Tutto diventa più complicato ma queste sono le regole del gioco. :nonso:


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 12:58.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.