FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   SocioFobia Forum Generale (https://fobiasociale.com/sociofobia-forum-generale/)
-   -   E noi? intro-pride (https://fobiasociale.com/e-noi-intro-pride-75239/)

Keith 27-06-2021 19:15

E noi? intro-pride
 
Più diritti a tutte le minoranze, e gli introversi? Non esistono.. o forse sono agnelli sacrificali.. Li si lascia in balia di loro stessi poiché non è rimasto più nessuno da prendere in giro?

Io non so come queste cose si possono portare all'attenzione pubblica, ma non mi sembra normale che un balbuziente venga preso in giro da quando nasce a quando muore, e ci si fanno pure le barzellette e l'introverso pure.
Non chiedo il diritto alla parità relazionale, perché amici e partner non si possono imporre per legge, ma almeno il rispetto della persona e del lavoratore introverso.

claire 27-06-2021 19:25

Re: E noi? intro-pride
 
E a chi lo chiedi?
Bisogna uscire fuori a chiedere i propri diritti, magari trovi qualcuno che li appoggia, ma se i soggetti coinvolti non si attivano per primi facendo sentire la loro voce nessuno gli andrà dietro.

Keith 27-06-2021 19:31

Re: E noi? intro-pride
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2610460)
E a chi lo chiedi?
Bisogna uscire fuori a chiedere i propri diritti, magari trovi qualcuno che li appoggia, ma se i soggetti coinvolti non si attivano per primi facendo sentire la loro voce nessuno gli andrà dietro.

E ci vuole pure il parlamentare.. cosa ancora più difficile per un introverso.

claire 27-06-2021 19:44

Re: E noi? intro-pride
 
Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 2610466)
E ci vuole pure il parlamentare.. cosa ancora più difficile per un introverso.

Eh vabbè un passo alla volta, di certo dirselo fra di noi non sensibilizzerà nessuno fuori

Ti faccio un esempio, ho un problema di salute il quale è molto spesso minimizzato e sottovalutato nel senso comune. Ci sono quindi dei gruppi a tema. In questi gruppi i ci si sfoga e ci si compatisce e
consiglia all'interno, ma qualcuno ha anche fondato delle associazioni, fa divulgazione, si è mosso per creare delle realtà di volontariato e attivismo, per portare al di fuori la cosa. Dalle challenge al telefono amico alle conferenze.
Ci sono stati vari risultati concreti, quest'anno quella patologia è stata riconosciuta malattia sociale.
Ma si è riusciti anche a fare cancellare certe pubblicità offensive sul tema. A fare variare certi protocolli terapeutici.
Avere il politico aiuta, ma non è partita dal politico la cosa, ma da chi ne soffre che si è attivato a vario titolo.

Boriss 27-06-2021 19:51

Re: E noi? intro-pride
 
Guarda con sospetto tutto ciò che ha a che fare col pride..... megli essere humble

Keith 27-06-2021 19:56

Re: E noi? intro-pride
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2610471)
Eh vabbè un passo alla volta, di certo dirselo fra di noi non sensibilizzerà nessuno fuori

Ti faccio un esempio, ho un problema di salute il quale è molto spesso minimizzato e sottovalutato nel senso comune. Ci sono quindi dei gruppi a tema. In questi gruppi i ci si sfoga e ci si compatisce e
consiglia all'interno, ma qualcuno ha anche fondato delle associazioni, fa divulgazione, si è mosso per creare delle realtà di volontariato e attivismo, per portare al di fuori la cosa. Dalle challenge al telefono amico alle conferenze.
Ci sono stati vari risultati concreti, quest'anno quella patologia è stata riconosciuta malattia sociale.
Ma si è riusciti anche a fare cancellare certe pubblicità offensive sul tema. A fare variare certi protocolli terapeutici.
Avere il politico aiuta, ma non è partita dal politico la cosa, ma da chi ne soffre che si è attivato a vario titolo.

sisi, immagino.
Ci sarebbe pure la LIDI, Lega Italiana per la tutela dei Diritti degli Introversi, ma non mi pare che sia molto attiva.

claire 27-06-2021 19:58

Re: E noi? intro-pride
 
Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 2610475)
sisi, immagino.
Ci sarebbe pure la LIDI, Lega Italiana per la tutela dei Diritti degli Introversi, ma non mi pare che sia molto attiva.

Mr bean del forum aveva indetto la giornata internazionale della fobia sociale :D ma non ha avuto molto successo

Franz86 27-06-2021 20:01

Re: E noi? intro-pride
 
Le difficoltà sorgono con l' introversione problematica, gli introversi socialmente abili in larga parte sarebbero gli ultimi a voler essere accomunati agli introversi socioritardati.
Ed è difficile creare unità quando sono proprio le difficoltà specifiche a costituire il problema più che la tendenza all' introversione in sè, un introverso cluster A vede il mondo e vive in maniera molto diversa da un introverso cluster C.

I cluster B poi sono degli estroversoni acchiappafiga e non li vogliamo.

Angus 27-06-2021 20:09

Re: E noi? intro-pride
 
Ci vorrebbe prima di tutto un'identità, e già qui la cosa è difficile, visto che si mettono spesso insieme l'introversione in sé e un bel po' di problemi di vario tipo.

Un introverso "risolto" poi non so quanto ne avrebbe bisogno. Lo stigma è più che altro verso certi tratti/comportamenti, e sarebbe forse più utile un pride per i "disturbi" mentali.

La Lidi, comunque, è ufficialmente fallita da un decennio.

Daytona 27-06-2021 20:11

Re: E noi? intro-pride
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2610476)
M. del forum aveva indetto la giornata internazionale della fobia sociale :D ma non ha avuto molto successo

Non é vero,era riuscito ad aprire una pagina su wikipedia e fare scrivere articoli a quotidiani locali . Prossimo anno ci si riprova :D


Btw se serve una figura politica non carismatica e che non sa comunicare in modo efficace fatemi un fischio,mi candido io :V

Varano 27-06-2021 20:26

Re: E noi? intro-pride
 
Come ho detto più volte, tutto parte dai media. I media dettano l'agenda politica, ma non si capisce chi ci sia realmente dietro queste rivendicazioni.

La comunità LGBT è un altro discorso perché hanno anni e anni di attivismo, però altre battaglie portate di recente alla ribalta non è che abbiano chissà quali meriti.

Chi c'è dietro la campagna del body shaming? Io non penso che abbiano ottenuto tutta questa attenzione andando in piazza a protestare.

La verità, molto cruda secondo me, è che ci sono molte battaglie che sarebbero utili a molte più persone ma l'attenzione mediatica focalizza i problemi solo su alcune, tralasciando di conseguenza le altre.

Le morti sul lavoro sono una catastrofe in Italia, come morti ne causa tantissimi, più del covid-19.
Dobbiamo autoflagellarci noi lavoratori perché non ci battiamo per i nostri diritti, oppure qualcuno non sta dando il giusto risalto alla cosa?

Quando vogliono battere su un tasto, ci fanno cento articoli al giorno, migliaia di post sui social, la tv ne parla al tg e di conseguenza tutti si sensibilizzano su problemi che prima erano percepiti come secondari (violenza sulle donne, cyberbullsimo, bodyshaming, razzismo) - non che siano battaglie meno importanti, però davvero monopolizzano tutto.

Asocial87 27-06-2021 20:27

Re: E noi? intro-pride
 
Dal mio punto di vista, lo sbaglio è ragionare come categorie singole perchè sono infinite: quello grasso, quello con gli occhiali, quello che fatica negli studi, etc. Andrebbe semplicemente messo "in particolari condizioni fisiche o psichiche" e racciuderle tutte.

Angus 27-06-2021 20:35

Re: E noi? intro-pride
 
Quote:

Originariamente inviata da Franz86 (Messaggio 2610478)
gli introversi socialmente abili in larga parte sarebbero gli ultimi a voler essere accomunati agli introversi socioritardati.

Questo comunque non sarebbe così vero se fosse un po' più chiaro che cavolo significa introversione. Tra gli asperger, ad esempio, ce ne sono parecchi socioritardati, ma non mi risulta che gli altri non vogliano "essere accomunati".

Quote:

Originariamente inviata da Varano (Messaggio 2610493)
Come ho detto più volte, tutto parte dai media. I media dettano l'agenda politica, ma non si capisce chi ci sia realmente dietro queste rivendicazioni.

[...]
La verità, molto cruda secondo me, è che ci sono molte battaglie che sarebbero utili a molte più persone ma l'attenzione mediatica focalizza i problemi solo su alcune, tralasciando di conseguenza le altre.

Questo è vero, ma i media vanno al traino dell'aria che tira o(vvero) dell'interesse di chi ha potere. Aspettare che si muovano loro, significa aspettare che la "battaglia" si faccia da sola, o che la faccia qualcun'altro.

Varano 27-06-2021 20:44

Re: E noi? intro-pride
 
Io vedo gente scendere in piazza per cause giustissime, vedi i genitori dei ragazzi disabili, bellamente ignorati dall'opinione pubblica. Oppure il caso Ilva, ecc., ci sarebbero mille esempi di attivismo che non acchiappa i like.

Poi arriva la telecamera, inquadra Greta Thunberg in una piazza a Stoccolma e i media non fanno altro che parlarne, nasce l'hastag #fridayforfuture e via dicendo. Adesso in realtà sembra essere calata l'attenzione, forse perché in questo momento non fa comodo questa cosa.

Non sto dicendo che l'ambientalismo non sia importante, ma che sia stato strumentalizzato di recente perché bisognava cambiare la società è indubbio.
Dietro deve esserci per forza una regia, un piano, un disegno che alcuni gruppi di potere hanno in testa per noi occidentali.

Scendere in piazza non fa male ma non basta, senza l'appoggio dell'apparato dei media non vai da nessuna parte.

Franz86 27-06-2021 20:45

Re: E noi? intro-pride
 
Quote:

Originariamente inviata da Angus (Messaggio 2610497)
Questo comunque non sarebbe così vero se fosse un po' più chiaro che cavolo significa introversione. Tra gli asperger, ad esempio, ce ne sono parecchi socioritardati, ma non mi risulta che gli altri non vogliano "essere accomunati".

Ma gli asperger nel complesso se riescono a riconoscersi come tali dubito fortemente vogliano accomunarsi più di tanto all' introversione, proprio perché l' asperger comincia a godere di un po' di riconoscimento, cosa che l' introversione proprio perché molto più difficilmente circoscrivibile non ottiene.

Alakazam 27-06-2021 20:54

Re: E noi? intro-pride
 
Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 2610457)
Più diritti a tutte le minoranze, e gli introversi? Non esistono.. o forse sono agnelli sacrificali.. Li si lascia in balia di loro stessi poiché non è rimasto più nessuno da prendere in giro?

Io non so come queste cose si possono portare all'attenzione pubblica, ma non mi sembra normale che un balbuziente venga preso in giro da quando nasce a quando muore, e ci si fanno pure le barzellette e l'introverso pure.
Non chiedo il diritto alla parità relazionale, perché amici e partner non si possono imporre per legge, ma almeno il rispetto della persona e del lavoratore introverso.

Chiunque abbia questi problemi o problemi simili, per loro stessa natura, sono invisibili, inosservati. Perché sono i primi a non chiedere aiuto, spesso neanche ad accettare aiuto, né a mostrarsi, tra ansia, vergogna e quant'altro, quindi per via dei loro stessi problemi.

Inoltre di per se questi problemi sono "invisibili" perché considerati alla stregua di roba normale, come l'ansia o la timidezza. Però una cosa è provare ansia ed essere timidi, un'altra avere disturbi d'ansia e di evitamento, con tutte le relative disfunzioni.

Angus 27-06-2021 21:05

Re: E noi? intro-pride
 
Quote:

Originariamente inviata da Varano (Messaggio 2610502)

Scendere in piazza non fa male ma non basta, senza l'appoggio dell'apparato dei media non vai da nessuna parte.

Mi sembra un disfattismo triste. Attivismo non è mica solo scendere in piazza. Ovviamente, se si è in quattro gatti non si va da nessuna parte, ma questo vale per tutto.

Quote:

Originariamente inviata da Franz86 (Messaggio 2610503)
Ma gli asperger nel complesso se riescono a riconoscersi come tali dubito fortemente vogliano accomunarsi più di tanto all' introversione, proprio perché l' asperger comincia a godere di un po' di riconoscimento, cosa che l' introversione proprio perché molto più difficilmente circoscrivibile non ottiene.

Mah, non so se sia davvero difficilmente circoscrivibile. Più che altro, è un termine del linguaggio comune e ognuno si sente libero di usarlo come gli pare.

Il concetto di "plusdotazione" ad esempio mi sembra per molti aspetti sovrapponibile all'introversione, è circoscritto e ben riconosciuto, e molti qui ci si riconoscerebbero.

https://www.stateofmind.it/2021/03/p...zione-emotiva/

claire 27-06-2021 21:09

Re: E noi? intro-pride
 
Quote:

Originariamente inviata da FolleAnonimo (Messaggio 2610489)
Dovresti prima chiederti se sei orgoglioso di essere introverso, se lo accetti come tuo tratto distintivo e lo vuoi portare come identità.
Questa è una banalità ma credo sia fondamentale, considerando che si parla sempre di voler essere diversi di cosi, nonostante poi ci si scontri con l'estroversione del prossimo con odio e vergogna.

Il problema è che l'introversione non è una malattia (il che non è un problema, anzi) però voglio dire, non è diagnosticabile. Dipende da come uno si auto valuta, e un altro può dire no tu non sei introverso e nessuno può dire che ha torto.

Io non mi ritengo introversa, ho delle condotte sicuramente di tipo introverso dovute al disturbo di ansia sociale , a vissuti personali e altro, ma non mi ci riconosco come indole e temperamento, non certamente appieno.


Comunque sì, il primo a fare un lavoro di accettazione dell'introversione come variante di indole non negativa è il soggetto, se egli stesso la trova una brutta cosa a prescindere dal pregiudizio altrui anzi ci va dietro, io personalmente non sposerei la causa.
É diversa da una patologia, che in quanto tale è negativa per chi la vive e per chi la vede.
L'introversione è un po' come l'orientamento sessuale, non ha niente di intrinsecamente negativo, se non il pregiudizio che la accompagna.

Franz86 27-06-2021 21:14

Re: E noi? intro-pride
 
Quote:

Originariamente inviata da Angus (Messaggio 2610510)
Mah, non so se sia davvero difficilmente circoscrivibile. Più che altro, è un termine del linguaggio comune e ognuno si sente libero di usarlo come gli pare.

Il concetto di "plusdotazione" ad esempio mi sembra per molti aspetti sovrapponibile all'introversione, è circoscritto e ben riconosciuto, e molti qui ci si riconoscerebbero.

https://www.stateofmind.it/2021/03/p...zione-emotiva/

Penso di aver mal interpretato il tuo post ad una prima lettura, ci avevo visto un ricondurre anche l' asperger nell' insieme dell' introversione ( cosa che ci può anche stare ), ma non credo fosse ciò che intendevi.

Per il resto non sono per nulla convinto, il qi superiore non mi pare l' unico indicatore di introversione come pure il discorso sulla "sensibilità" mi pare molto ambiguo; la sensibilità in sè come tendenza alla reazione immediata di qualche tipo allo stimolo mi pare anzi una caratteristica della nostra epoca più che di un dato profilo psicologico, a meno di non ammantarla di virtù morali varie ( cosa invece tipica ) in modo da riconoscerla solo in determinate manifestazioni e non in altre.

claire 27-06-2021 21:19

Re: E noi? intro-pride
 
Quote:

Originariamente inviata da Varano (Messaggio 2610502)
Io vedo gente scendere in piazza per cause giustissime, vedi i genitori dei ragazzi disabili, bellamente ignorati dall'opinione pubblica. Oppure il caso Ilva, ecc., ci sarebbero mille esempi di attivismo che non acchiappa i like.

Poi arriva la telecamera, inquadra Greta Thunberg in una piazza a Stoccolma e i media non fanno altro che parlarne, nasce l'hastag #fridayforfuture e via dicendo. Adesso in realtà sembra essere calata l'attenzione, forse perché in questo momento non fa comodo questa cosa.

Non sto dicendo che l'ambientalismo non sia importante, ma che sia stato strumentalizzato di recente perché bisognava cambiare la società è indubbio.
Dietro deve esserci per forza una regia, un piano, un disegno che alcuni gruppi di potere hanno in testa per noi occidentali.

Scendere in piazza non fa male ma non basta, senza l'appoggio dell'apparato dei media non vai da nessuna parte.

Come ho esemplificato prima, non serve essere la Thumberg per ottenere qualcosa, i movimenti e gli attivismi più piccoli sono millemila e non è vero che nessuno ottiene mai niente, anzi.
Questa è un po' la solita storia "se non ottengo il massimo, e per quello servono certe cose, allora non vale la pena fare niente". Liberissimi di volere tutto o niente, ma non di dire che se non sei un fenomeno gigante con amicizie potenti non ottieni nulla, perché la realtà non è questa.

Keith 27-06-2021 21:25

Re: E noi? intro-pride
 
Quote:

Originariamente inviata da Franz86 (Messaggio 2610478)
I cluster B poi sono degli estroversoni acchiappafiga e non li vogliamo.

Infatti! Vade retro!
Quote:

Originariamente inviata da Daytona (Messaggio 2610488)
Btw se serve una figura politica non carismatica e che non sa comunicare in modo efficace fatemi un fischio,mi candido io :V

Fiiiiiuu (fischio) magari qualcuno riuscisse a candidarsi.
Quote:

Originariamente inviata da FolleAnonimo (Messaggio 2610489)
Dovresti prima chiederti se sei orgoglioso di essere introverso, se lo accetti come tuo tratto distintivo e lo vuoi portare come identità.

Si, io ne sono orgoglioso, a me sta benissimo come sono e mi piace come sono. Ma io non dico che sono più giusto io o più giusti loro. Siamo due fenotipi diversi, lo dice anche la scienza, come chi è biondo e chi è moro, non c'è un malato e un sano, ma entrambi devono essere rispettati.

Quote:

Originariamente inviata da Alakazam (Messaggio 2610508)
Chiunque abbia questi problemi o problemi simili, per loro stessa natura, sono invisibili, inosservati. Perché sono i primi a non chiedere aiuto, spesso neanche ad accettare aiuto, né a mostrarsi, tra ansia, vergogna e quant'altro, quindi per via dei loro stessi problemi.
Inoltre di per se questi problemi sono "invisibili" perché considerati alla stregua di roba normale, come l'ansia o la timidezza. Però una cosa è provare ansia ed essere timidi, un'altra avere disturbi d'ansia e di evitamento, con tutte le relative disfunzioni.

E invece bisognerà iniziare a chiedere aiuto, bisognerà iniziare a denunciare chi sfotte il balbuziente o quello con l'ipersudorazione. Bisogna fare un bel po' di casino! Non so voi ma io mi sono rotto il cazzo dopo che per 40 anni mi hanno sempre preso per il culo!! Non voglio vendetta per me, voglio solo che non succeda mai più!

Angus 27-06-2021 21:38

Re: E noi? intro-pride
 
Quote:

Originariamente inviata da Franz86 (Messaggio 2610513)
Penso di aver mal interpretato il tuo post ad una prima lettura, ci avevo visto un ricondurre anche l' asperger nell' insieme dell' introversione ( cosa che ci può anche stare ), ma non credo fosse ciò che intendevi.

Sì, esatto. Volevo dire che non per forza gli appartenenti a una categoria vulnerabile o bistrattata scappano a gambe levate all'idea di essere associati agli sfigatoni che non "ce l'hanno fatta". Non torna con Pekimpah, ok. Ma ci sono anche altri registi. :D

Quote:

Originariamente inviata da Franz86 (Messaggio 2610513)
la sensibilità in sè come tendenza alla reazione immediata di qualche tipo allo stimolo mi pare anzi una caratteristica della nostra epoca più che di un dato profilo psicologico, a meno di non ammantarla di virtù morali varie ( cosa invece tipica ) in modo da riconoscerla solo in determinate manifestazioni e non in altre.

Ok boomer. :D
Scherzi a parte, che ti devo dì: per gli asperger una sensibilità/reattività sopra la media statistica non è possibile negarla; per la plusdotazione, riconoscimenti in tal senso ci sono, addirittura a livello istituzionale.

Franz86 27-06-2021 21:50

Re: E noi? intro-pride
 
Quote:

Originariamente inviata da Angus (Messaggio 2610517)
Ok boomer. :D

Eh ma smettila di pensare a C. , stai diventando come lei.

Charlize Theron. :mrgreen:

Darby Crash 27-06-2021 21:53

Re: E noi? intro-pride
 
Quote:

Originariamente inviata da IljaIlic (Messaggio 2610504)
Esigo un DDL Zan per i fobici con possibilità di denuncia penale alle ragazze che non ci filano.

ottima idea :mrgreen:

Varano 27-06-2021 22:02

Re: E noi? intro-pride
 
Ma come si fa a organizzare flash mob e attività di protesta con gente che ha paura di uscire di casa ed è distrutta dalla vita?

Boh, a volte mi sembrate provocatori e troppo esigenti con persone che hanno paura di fare una telefonata o di andare a fare la spesa.

Di introversione, di fobia sociale o di patologie più invalidanti se ne parlerà purtroppo solo quando sarà un’emergenza sociale. Quando gli atti sconsiderati saranno all’ordine del giorno, perché questo accade a nascondere la polvere sotto il tappeto.

C’è molto malessere, poco sostegno, dopo il covid molti sono peggiorati, per me è una bomba sociale

Keith 27-06-2021 22:21

Re: E noi? intro-pride
 
Quote:

Originariamente inviata da Varano (Messaggio 2610527)
Ma come si fa a organizzare flash mob e attività di protesta con gente che ha paura di uscire di casa ed è distrutta dalla vita?

Boh, a volte mi sembrate provocatori e troppo esigenti con persone che hanno paura di fare una telefonata o di andare a fare la spesa.

Di introversione, di fobia sociale o di patologie più invalidanti se ne parlerà purtroppo solo quando sarà un’emergenza sociale. Quando gli atti sconsiderati saranno all’ordine del giorno, perché questo accade a nascondere la polvere sotto il tappeto.

C’è molto malessere, poco sostegno, dopo il covid molti sono peggiorati, per me è una bomba sociale

Non penso sarà mai un'emergenza sociale. Cioè in realtà già lo è da tempo, ma si vuole far finta che non lo sia.
Penso che si potrà fare qualcosa e superare la vergogna solo quando non si avrà proprio più niente da perdere.. io ci sono vicino ma ancora non credo di essere in questa condizione.. ma se ci dovessi arrivare.. prima di morire qualcosa farò.. perso per perso mi rendo anche ridicolo, mi metto con un megafono a montecitorio

claire 27-06-2021 22:25

Re: E noi? intro-pride
 
Quote:

Originariamente inviata da Varano (Messaggio 2610527)
Ma come si fa a organizzare flash mob e attività di protesta con gente che ha paura di uscire di casa ed è distrutta dalla vita?

Boh, a volte mi sembrate provocatori e troppo esigenti con persone che hanno paura di fare una telefonata o di andare a fare la spesa.

Intanto io non esigo niente da nessuno, nemmeno mi interessa personalmente molto la causa introversa.
Poi, non sono mica tutti distrutti e pesantemente invalidati gli introversi.
Nel caso, non mi aspetterei certo che fosse chi ha vari e gravi disturbi psichici a portare avanti la causa dell'orgoglio introverso. Se lo fa onore a lui, ma credo abbia altre priorità.
Ho risposto a chi scriveva "chiedo" che serve a poco chiederlo qui. Non penso che qui dentro ci siano tanti datori di lavoro che licenziano gli introversi.

Trinacria 27-06-2021 22:34

Re: E noi? intro-pride
 
È inutile fare chiacchiere fine a se stesse. Tutti quelli che nei secoli sono riusciti ad ottenere dei diritto li hanno ottenuti dopo battaglie durate anni, facendo sentire la propria voce, facendo casino.
Io, e immagino anche la maggior parte di voi, ho paura anche a fare una telefonata, figurati un eventuale comizio o un discorso in TV.
Inoltre non è che io sia così orgogliosa del mio essere timida e introversa e anche riuscissi a chiedere qualcosa cosa dovrei chiedere esattamente?

claire 27-06-2021 22:40

Re: E noi? intro-pride
 
Quote:

Originariamente inviata da spezzata (Messaggio 2610528)
È un discorso troppo semplicistico.
Certe persone non possono permettersi di chiedere nulla: la loro voce è stata tagliata fuori dalla comunità. Non andranno mai in strada a protestare... marciranno lì dove sono perché alle altre persone va bene così e allo stato va bene così e loro non hanno le forze di combattere tutto ciò, né le risorse. Quando sei un emarginato, un escluso o magari anche una persona odiata da un'intera società... dubito usciresti là fuori a difenderti o a chiedere qualcosa... è facile a dirsi, non certo a farsi. Te ne staresti nel tuo buco e ci creperesti. Non ci proveresti neanche.

Guarda che io non sono un'attivista per i diritti degli introversi. Né dei fobici.
Non ho invitato nessuno ad andare e fare.
Non ho aperto io il topic sull'intro-pride.
Ma qui si mischiano troppe cose, l'introversione è una modalità caratteriale di per sé neutra, il vissuto di esclusione abbandono , addirittura odio sociale è un'altra cosa. Questi vissuti non dipendono dalla sola introversione, ma da un sacco di altre cose. La sola indole introversa, mi spiace, ma non giustifica una vita di emarginazione, assenza di forze,marcire soli. Per essere (o sentirsi?) messi così vuol dire che c'è molto altro che non va.

Masterplan92 27-06-2021 22:42

Re: E noi? intro-pride
 
Bisogna aprire la prima sezione del partito del fobico ed eleggere segretario e direttorio

claire 27-06-2021 22:53

Re: E noi? intro-pride
 
Quote:

Originariamente inviata da Trinacria (Messaggio 2610538)
È inutile fare chiacchiere fine a se stesse. Tutti quelli che nei secoli sono riusciti ad ottenere dei diritto li hanno ottenuti dopo battaglie durate anni, facendo sentire la propria voce, facendo casino.
Io, e immagino anche la maggior parte di voi, ho paura anche a fare una telefonata, figurati un eventuale comizio o un discorso in TV.
Inoltre non è che io sia così orgogliosa del mio essere timida e introversa e anche riuscissi a chiedere qualcosa cosa dovrei chiedere esattamente?

Magari non si può fare il comizio, ma già razionalmente non vergognarsi della propria introversione, perché non è nulla di sbagliato, o quantomeno provarci perché si ritiene giusto, sicuramente giova alla causa.
Scusate il paragone ma non me ne vengono di migliori: un gay non è mica tenuto a fare attivismo, però se per primo ritiene sbagliato il suo essere gay non fa un favore né a sé ne agli altri gay. Insomma almeno le consapevolezze, non si tratta di essere orgogliosi nel senso di "meglio degli altri", perché nemmeno è un merito, semplicemente di darsi per primi dignità di esistere, di non essere sbagliati.
Non dico sia facile né che escluda sofferenze. Ma il contrario men che mai.

Angus 27-06-2021 23:06

Re: E noi? intro-pride
 
Comunque è proprio vero che manca qualcuno che si attivi. Le basi culturali ci sarebbero pure per un cambiamento, è che agli intro non gliene tiene di mettercisi.

alien boy 27-06-2021 23:13

Non saprei di preciso cosa chiedere, in media un introverso può risultare più antipatico, può subire qualche frecciata sul proprio carattere ma in genere non molto di più. L'introversione è un problema relativo, è la fobia sociale o una forte timidezza che crea molti più casini.

Varano 27-06-2021 23:22

Re: E noi? intro-pride
 
Forse avete ragione, ma quello che frena più di tutto come ha già detto qualcuno è la vergogna o il non accertarsi come timido, introverso, ecc.
Lo stesso motivo per cui nemmeno gli incel alla fine faranno mai una manifestazione, chi cavolo ci metterebbe la faccia?

Siamo come gli omosessuali 50 anni fa, viviamo nella vergogna e nella non accettazione del nostro carattere.
A parte che ti spronano tutti a cambiare e ti forzano all’estroversione, per cui dire sono introverso lasciatemi in pace ti prendono anche lì per disfattista/fatalista/determinista.
Ci vorrà ancora molto tempo

Keith 27-06-2021 23:50

Re: E noi? intro-pride
 
Quote:

Originariamente inviata da FolleAnonimo (Messaggio 2610566)
Tutto può cambiare da un momento al altro invece, però magari non come lo si vorrebbe, anzi in modi assolutamente terribili.

Se per esempio la recente epidemia fosse stato un atto di una persona oppure organizzazione introversa?

Hanno fatto in modo che tutto il mondo si chiudesse, aumentato il fenomeno del lavoro da casa, fermato i luoghi di estroversione.

Forti ideali possono portare a tremende conseguenze.

Uno scienziato introverso del laboratorio di Wuhan.. può essere

Inviato dal mio M2004J19C utilizzando Tapatalk

Angus 28-06-2021 00:02

Re: E noi? intro-pride
 
Quote:

Originariamente inviata da alien boy (Messaggio 2610555)
Non saprei di preciso cosa chiedere, in media un introverso può risultare più antipatico, può subire qualche frecciata sul proprio carattere ma in genere non molto di più. L'introversione è un problema relativo, è la fobia sociale o una forte timidezza che crea molti più casini.

Beh, non ho dati di prima mano, ma da quanto percepisco mi pare che nel lavoro dipendente l'introversione sia penalizzante e non poco - ovviamente con le dovute eccezioni.

Quindi, ad esempio: basta selezionare le persone in base a parametri apertamente discriminatori nei confronti degli introversi.

alien boy 28-06-2021 00:18

Quote:

Originariamente inviata da Angus (Messaggio 2610576)
Beh, non ho dati di prima mano, ma da quanto percepisco mi pare che nel lavoro dipendente l'introversione sia penalizzante e non poco - ovviamente con le dovute eccezioni.

Dipende anche dal tipo di lavoro, dall'ambiente ecc. Neanche io ho molte informazioni dirette, comunque penso se che si hanno delle skills sociali minime, qualche consapevolezza in più, e se si lavora bene, in genere l'introverso possa essere accettato. Altrimenti dovrei spararmi :D

(con la battuta sembra che mi sia attribuito delle abilità sociali minime ma temo che non sia proprio così)

zoe666 28-06-2021 07:40

Re: E noi? intro-pride
 
Quote:

Originariamente inviata da Varano (Messaggio 2610562)

Siamo come gli omosessuali 50 anni fa, viviamo nella vergogna e nella non accettazione del nostro carattere.
A parte che ti spronano tutti a cambiare e ti forzano all’estroversione, per cui dire sono introverso lasciatemi in pace ti prendono anche lì per disfattista/fatalista/determinista.
Ci vorrà ancora molto tempo

anche no
io sono sia introversa che lesbica.
Nessuno mi ha mai urlato introversa di merda per strada, nè ho mai avuto paura di subire aggressioni verbali o fisiche in quanto introversa.
Da gay invece mi è capitato, quindi farei attenzioni a paragonare le due cose.

Oltretutto non provo vergogna ad essere introversa, in quanto è una modalità del mio essere, ne parlo senza problemi o cerco anche di spiegare se qualcuno è disposto ad ascoltare cosa significhi esserlo.

Varano 28-06-2021 08:43

Re: E noi? intro-pride
 
Quote:

Originariamente inviata da zoe666 (Messaggio 2610608)
anche no
io sono sia introversa che lesbica.
Nessuno mi ha mai urlato introversa di merda per strada, nè ho mai avuto paura di subire aggressioni verbali o fisiche in quanto introversa.
Da gay invece mi è capitato, quindi farei attenzioni a paragonare le due cose.

Oltretutto non provo vergogna ad essere introversa, in quanto è una modalità del mio essere, ne parlo senza problemi o cerco anche di spiegare se qualcuno è disposto ad ascoltare cosa significhi esserlo.

Capisco che può sembrare un paragone estremo, mi riferivo soprattutto alla non accettazione del proprio carattere o delle proprie inclinazioni come prima fase del processo.

Per arrivare a rivendicare il proprio diritto di essere come si è, bisognerebbe per prima cosa accettarsi anziché forzarsi di essere estroversi, solari, o altre qualità che la società predilige.

Che poi la gente sia più spietata, che il razzismo o l'omofobia siano più diffusi proprio perché è una cosa che si manifesta a tutti, sono d'accordo. Io parlavo solo del rapporto con il proprio carattere o i propri disturbi dell'umore.
Io sono stato depresso, oggi posso dirlo, ma quando ci ero dentro non avevo il coraggio di ammetterlo nemmeno a me stesso!

Trinacria 28-06-2021 09:10

Re: E noi? intro-pride
 
Io non è che mi vergogno per come sono o non mi accetto. A me non interessa come mi vedono gli altri. Delle altre persone e dei loro giudizi non me ne importa niente. Non mi sono mai vergognata di essere introversa o di farmi vedere timida, sono fatta così non vedo perchè vergognarmene. Il mio problema è che per il mio carattere e il mio modo di essere non faccio altro che farmi mettere i piedi in faccia, non faccio valere le mie ragioni, non affronto i problemi che mi spaventano. In sostanza, il mio problema sono io, non gli altri. Quindi vorrei essere io a riuscire ad affrontare e superare i miei problemi, non voglio che qualcuno lotti per me o che mi tratti con pietà.
A me non interessa essere accettata dagli altri, mi interessa far valere chi sono e per questo devo lavorare su me stessa, non sperare che gli altri cambino atteggiamento. Ammettendo che il mondo si accorga di noi e cominci a trattarci meglio, a me continuerebbe a non cambiare niente perchè continuerei ad avere sempre gli stessi problemi.

Ovviamente io parlo per me e per quelli che sono i miei problemi. Mi rendo conto benissimo che altri hanno altri tipi di problemi e di bisogni. Anche questo è un ostacolo. Non si tratta di una categoria ben definita con esigenze ben definite. Bisognerebbe prima stilare una sorta di manifesto in modo da avere chiaro quello per cui si lotta e cosa si vuole ottenere :)


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 19:58.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.