Tante difficoltà
 

Ciao a tutti, sono un ragazzo di 23 anni e stó affrontando un periodo molto difficile.
Nella preadolescenza ho sofferto di bullismo psicologico, mi hanno diffamato, mettendo in giro delle cazzate su di me. In un paese purtroppo se uno sà una cosa, il giorno dopo fà il giro di tutto il paese...quindi per non peggiorare la situazione, in questi anni ho evitato di frequentare bar, feste ecc. Risultato: non ho amici, ho saltato tutte le esperienze che un adolescente normale ha fatto e ora mi ritrovo in un vicolo cieco. Dopo il diploma ho avuto un crollo psicologico, ansia e ossessioni a mille che mi hanno bloccato per molto tempo...avrei voluto fare l' università, almeno per prendermi qualche soddisfazione e avere piú possibilità di trovare lavoro, ma l ansia e la depressione, insieme ai problemi economici (soprattutto gli anni scorsi) me lo hanno impedito. Non ho mai avuto uno ragazza ovviamente, e non saprei neanche cosa dire se ci provassi con qualcuna...Di viso non sono brutto, almeno cosí mi hanno detto alcuni conoscenti, ma l altezza mi penalizza. Sono poco meno di 1,70 m e al giorno d'oggi oggi é un problema non da poco. Non só piú che fare, non ho costruito nulla in questi anni...ho solo un misero diploma che non mi é servito a niente o quasi e non ho fatto alcun tipo di esperienza sociale/sentimentale. Mi sembra impossibile uscire da questa situazione, piú ci penso e piú mi deprimo...

Re: Tante difficoltà
 

Ti capisco e mi dispiace..solo che ho 5 anni di più..

Re: Tante difficoltà
 

Ciao mi ci rivedo tantissimo.
Di anni ne ho tre più di te, ma bene o male siamo lì.
Diffamato e preso in giro, ho evitato molti luoghi per paura di incontrare gente stronza o di peggiorare le cose.
Vergine, la mia vita se paragonata a quella di un’altra persona è ed è stata vuota.
Ho collezionato tanti insuccessi in ambito lavorativo, per colpa del contesto, di problemi personali soggettivi ed oggettivi.
Riguardo l’aspetto fisico me ne hanno sempre dette di ogni, ma ti dirò la verità : preferirei essere più basso e avere un viso più attraente, piuttosto che il contrario.

Re: Tante difficoltà
 

E io 55 di più, stessa cosa... :(

A me ribolle il sangue se ci penso, non é possibile avere la vita rovinata per 4 stronzi. Sono timido, ma se ne avessi avuto la possibilità, probabilmente mi sarei sbloccato, invece mi hanno dato il colpo di grazia.

Al giorno d'oggi qualunque piccolo difetto fisico è un problema, poiché viviamo in una società ossessionata e paranoica. Se sei sotto 1.75 è un problema, sei sotto un certo peso è un problema, se sei sopra è un problema, se non sei fisicato è un problema. Addirittura per tanti se non hai Instagram, Facebook, Tik-Tok Tik-Tak con almeno il minimo sindacale 100 amici/followers con foto fighe di viaggetto è un problema. Insomma un delirio.

Ad ogni modo, ho sofferto pure io parecchio di bullismo e mi dispiace per la situazione che stai vivendo e per quello che hai vissuto.
Purtroppo questo è un periodo difficile per cercare di uscire da stati mentali simili e farsi delle belle esperienze, essendo tutto bloccato.

Spero comunque che tu possa trovare un lavoro o qualcosa che ti dia soddisfazione :)

Grazie del supporto :)

Re: Tante difficoltà
 

I quattro stronzi hanno dato inizio a tutto, ma purtroppo il mondo ne è pieno...
Sei mai andato da uno psicologo?

No, dopo il diploma quando ho avuto quel crollo psicologico, avevo intenzione di andare...ma i miei mi hanno frenato per paura del giudizio degli altri...molti pensano che se uno và dallo psicologo é pazzo o cose simili. Probabilmente non sarebbe cambiato molto, ma dovevo provarci lo stesso...ho peggiorato la situazione chiudendomi in casa senza fare niente.

Re: Tante difficoltà
 

Io vado per i 26; 1.60m quindi ti lascio immaginare il resto...; nessun titolo di studio; nessuna esperienza sociale, lavorativa, sentimentale (virgin kissless hugless e tutto quello che vuoi).
Isolato in casa per una decina d'anni e ora ricoverato in un centro psichiatrico.

Mi dispiace molto, sono situazioni molto difficili da gestire, ma bisogna resistere, anche se non é per niente facile.

Re: Tante difficoltà
 

Non è troppo tardi. Le persone non aspettano che un pretesto per darti addosso. Prima c’erano i quattro bulletti che ti hanno fatto terra bruciata intorno, domani ci sarà qualcun altro.
Stare meglio è più importante.
I tuoi non ti hanno aiutato affatto, non dare retta a questi vaneggiamenti.
Io ci sono andato nonostante mia madre dicesse la stessa cosa.

Re: Tante difficoltà
 

Anche mio padre l'aveva presa male, quando avevo deciso di andare dallo psicologo, per lo stesso motivo.
Però mi sono detta "non sto bene e devo fare qualcosa.. se sto a guardare sempre cosa pensano gli altri o cosa vogliono gli altri non ne esco più ".
Quindi ci sono andata comunque e poi se ne é fatto una ragione.
É sempre difficile muoversi dopo anni in cui ci si é chiusi, ma sei giovane... se pensi che ti possa aiutare, per iniziare, andare da uno psicologo vacci. Puoi anche tramite il sistema sanitario.
Però almeno inizi a muovere i primi passi anche perché più passa il tempo e peggio sarà. Fidati.
Fregate e pensa a te. Provaci.

Ragazzi perdonatemi, ma a cosa puó servire uno psicologo se ormai i danni sono fatti? Quello che é successo rimane marchiato a fuoco nella mia mente, cosí come l' ambiente che si é creato. Lo psicologo mi avrebbe aiutato a gestire l ansia, ma non avrebbe cambiato le persone che mi circondano...

Se proprio fossi stato molto fortunato, trovando un ottimo psicologo, questo avrebbe forse potuto "darti gli strumenti necessari" (come si ama dire) per rimetterti in sesto ed eventualmente andartene da quell'ambiente (che sembra essere l'unica soluzione).
Ma per quel che è la mia esperienza,e quella della maggioranza delle persone di cui ho letto/sentito/conosciuto,non sarebbe servito a molto.
Quindi sì, capisco il rimpianto,ma non ti sei perso molto secondo me.
Detto ciò, l'atteggiamento stigmatizzante dei genitori non lo condivido affatto, però capisco i condizionamenti ed i retaggi che possono aver avuto in merito.

Re: Tante difficoltà
 

Nemmeno a me ha risolto tutti i problemi... però su alcune cose mi ha aiutato a sbloccarmi. Lo psicologo non schiocca le dita e puff.. problema risolto. Dipende anche da te che segui la terapia e un minimo cerchi di cambiare. Ovviamente ci sono cose molto radicate e difficili da togliere. Io ho dovuto anche ricorrere ai farmaci... però su alcune cose ne sono uscita.
Da qualche parte bisogna iniziare. Se non con uno psicologo bisogna cercare di trovare un alternativa.
Dipende tutto da chi deve affrontare il problema.
Lo psicologo potrebbe essere un modo per sbloccarti un po' anche solo per il fatto che esci di casa e parli del problema con qualcuno che non siano i tuoi genitori.
Se non vuoi andare dallo psicologo cosa potresti fare per cambiare la tua situazione ?
Secondo il tuo ragionamento allora ormai sei perso e rimarrai così per sempre.... che senso ha ?? Hai una vita davanti .. almeno provaci. Poi potrai dire "vabbe ormai sono così" ... però almeno non potrai recriminarti nulla.
Se parti già così per forza che non ne uscirai mai.
I miei mi hanno sempre fatto sentire un incapace e mi hanno sempre fatto sentire a disagio con il mio corpo. Da piccola non entravo nei negozi a comprare ( anche del pane) perché avevo paura di fare la figura dell idiota. Figuriamoci fare cose da adolescenti come andare in discoteca. Bhe le ho fatto poi da più grande perché mi sono un po' sbloccata.ma per merito mio che ho voluto provarci... non di certo per merito delle persone a me vicine.

Re: Tante difficoltà
 

E quello che mi chiedo anch'io, ma ho vent'anni più di te. A parte un lavoretto che faccio ormai per inerzia non ho nulla, quel poco che avevo a livello sociale è stato spazzato via dalla pandemia. Ho trovato una sorta di equilibrio nella rassegnazione, ma alla tua età hai tempo e risorse per risollevarti almeno in parte.

Re: Tante difficoltà
 

Hai detto di abitare in un paese. Hai mai pensato di andare via? Trasferirti in una grande città?
Certo ci vorrebbe un bel po' di coraggio e può anche darsi che non cambierebbe niente. Però magari trovarti in un nuovo posto, con più opportunità sia lavorative che di socializzazione, potrebbe aiutarti.
Cambiare aria a volte è la soluzione migliore.

Re: Tante difficoltà
 

Anche io non ho costruito nulla dopo il diploma e abito in un posto con poche opportunità, quei miseri tentativi di fare qualcosa sono falliti sul nascere. Ovviamente l'umore ne risente moltissimo, penso di soffrire di depressione.

Re: Tante difficoltà
 

Se hai la fortuna di trovarne uno bravo, che ti faccia affrontare le tue paure e migliorare un po’ sotto tutti di vista, ti posso assicurare che serve.
Mi rendo conto di tutto lo schifo che hai passato, di come tu ti senta sconfitto e senza speranza, ma dagli una possibilità, se no a meno che trovare un contesto perfetto con gente perfetta, sarà impossibile stare meglio.

Re: Tante difficoltà
 

E' vero; un proverbio asiatico dice all'incirca "se la terra è cosparsa di chiodi impossibile toglierli tutti, basta un paio di scarpe robuste". Come dico sempre, e come sempre inascolato, l'unico rimedio per persone come noi, mi ci metto per primo, è iscriversi a uno sport di contatto in una palestra gestita da un insegnante tranquillo. Si va da lui, gli si spiega che si hanno problemi di insicurezza e se è possibile trovare posto nell'attività, senza rischiare di ricevere un calcio pesante o un pugno alla prima lezione :D Non intendo certo dire che si faccia questo lavoro con l'idea di acquisire le capacità di rispondere a botte al bullo, ma con un obiettivo diverso: acquisire un po' di sicurezza e assertività nella vita di tutti i giorni.

Non c'è dubbio che i danni siano stati fatti e non si rimediano completamente; ma quello di un lavoro fisico è l'approccio che ha più probabiltà di funzionare con l'obiettivo di rimediare in parte. Qua sul forum tutti o comunque tanti come prima cosa pensano a terapie psicologiche e altro, ma a mio parere sono cose indicate per casi gravi, molto gravi. A persone più o meno normali che non sono lontanissime, magari lontane ma non lontanissime da una condizione media, mi spiegate che diavolo si possa sperare di ottenere a parlare con qualcuno, sia pure un professionista in gamba? Ci sono meccanismi che si cambiano solo con un lavoro fisico, siamo stati animali per centinaia di migliaia di anni, come si fa a credere che tutto questo ancora non influenzi la mente? Per fortuna si può sublimare e incanalare in modo intelligente ma credo che un lavoro fisico sia davvero utile. Ci ho speso anni a parlare con lo psicologo senza il minimo risultato, poi due anni di sport hanno fatto qualcosa. Poco, ma qualcosa che mi è rimasta.

Dovrei andarmene da questo paese, anche perché le opportunità di lavoro sono pari a zero...ci stó pensando infatti, ma non mi sento del tutto pronto...anche perché fuori mi mancherebbe l appoggio della famiglia. Non só se riuscirei a cavarmela da solo. Non é una decisione semplice, se tutto và bene, potrei migliorare la situazione, ma se dovesse andare male...sprofonderei ancora di piú.

Re: Tante difficoltà
 

Non avresti l'appoggio della famiglia in senso economico o generale?

Hai 23 anni comunque. So come ti senti per non aver combinato nulla, ma a 23 hai ancora il tempo dalla tua. Nulla ti è precluso, a patto che tu riesca ad agire subito.

Cambiare città potrebbe essere una valida soluzione se ne hai possibilità. Sarebbe un nuovo inizio, ripartire da zero e tirare una riga sul tuo passato.

Non avrei l appoggio dei miei in generale. Sono inesperto e non só come comportarmi in certe situazioni...mi sento un ragazzino di 14 anni che é alle prime armi...Bisogna essere svegli in questo mondo e le esperienze servono proprio a questo, a capire come destreggiarsi sia nel mondo del lavoro che nella vita in generale....almeno cosí la vedo io.

Re: Tante difficoltà
 

Vero .... però l'unico modo per fare esperienze é buttarsi e farle. Nessuno te le potrà insegnare.
Ripeto... sei giovane. Puoi benissimo farle.
Ovviamente farai qualche "figuraccia" come le abbiamo fatte tutti.
Certo che se rimandi allora si che inizierà ad essere un problema ahahha. Io, ad esempio, ho rimandato l'ambito lavorativo fino ai 30 anni e me ne sono pentita tantissimo; probabilmente se mi fossi lanciata prima ora non starei cosi ahahah.

Benvenuto purtroppo leggendo la tua storia mi rivedo in molte cose, infatti pure per me il periodo più nero è stato quello della fine della scuola superiore, dove stava iniziando ad acuirsi il mio malessere psicologico sempre di più, e in questi casi l'ambiente sociale e la famiglia possono incidere molto, però anche io ho sbagliato sottovalutando il problema per molto tempo, pensando che con il tempo le cose sarebbero migliorate, quindi il consiglio che posso darti è di chiedere aiuto perché sei ancora molto giovane è prima si agisce meglio è non fare come me,che l'ho fatto troppo tardi,anche a costo di imputarti con la tua famiglia perché non ci meritiamo di stare male, si tratta del nostro benessere psicologico non è una cosa da poco.

Re: Tante difficoltà
 

Anche io ho sofferto di depressione per 2 anni finite le superiori, adesso ne ho 22 e ti posso dire che con impegno e il supporto di uno psicologo le cose sono migliorate di molto, anche se mentre ci ero dentro pensavo che le cose non sarebbero mai potute cambiare. Nel mio caso ho avuto la fortuna di avere dei genitori che non mi hanno fatto pesare la cosa dello psicologo. Ma le cose possono cambiare e migliorare di molto fidati!

L'importante è iniziare a fare qualcosa e non sentirti l'unico sfigato con problemi, perchè tranquillo che purtroppo è una cosa normale che succede a molti, soprattutto con quello che hai passato, ma anche se non ci fosse un motivo per stare cosí male, è comunque una cosa che succede a molti purtroppo

Re: Tante difficoltà
 

Mi fai pensare a me..cerca di farti subito aiutare da qualcuno nei modi che credi migliori ma NON perdere tempo..sei giovane,sì,ma la giovinezza ci mette poco a volare via e continuando così purtoppo si può solo peggiorare,isolarsi,perdere fiducia in un circolo vizioso infernale senza fine per finire in depressione..io ne so qualcosa..ti abbraccio perchè sembri me 5 anni fa

Sempre pensato che è meglio non esistere che esistere. La vita è un problema in ogni caso.

Grazie dei consigli ragazzi, ma rimango dell'idea che che se il problema é fuori, andare da uno psicologo puó servire a poco...certo, potrebbe aiutare a gestire l' ansia, la rabbia ecc. ma non dà chissà quale aiuto. Se le persone si comportano in un certo modo, non le posso cambiare. I pochi che sono usciti da situazioni simili, hanno avuto fortuna...magari hanno conosciuto persone disponibili, che gli hanno accettati nonostante tutto e sono ripartiti da zero...