quello che traspare da questo forum
 

Io non capisco perchè stiate tutti qui su questo forum a raccontare delle vostre fobie, e a PIANGERVI ADDOSSO.

Si signori vi piangete addosso e quasi vi sentite fieri della vostra fobia!

Ma io dico...ho letto più volte gente che fa delle uscite che voi definite estroverse e gli date contro come se fosse un errore!! Chi nomina gli AMICI, il CINEMA, le FESTE,...voi rispondete "vade retro estroverso!" ma come????? ma non volete guarire?? non volete uscire dal vostro bozzolo?? e allora!!!!!!!!!!!!


un tipo una volta mi ha detto che con il mio linguaggio da estroversa devo stare su badoo.com e non qui

ma che significaaaaaaaaa

ma allora vi piace la vostra situazione e volete rimanerci!!!
invece di aprirvi e reagire...

PICIULA io sono secoli che lo dico - tutti abbiamo problemi ma se segui le persone d questo forum ti chiudi in casa e non esci piu e passi tutta la vita a soffrire .

e' per questo che si puoi tenere conto d questo forum ma relativamente - il mondo e l'allegria e la vita e' fuori - se cerchi il benessere di certo non lo trovi qua - qua te passa la voglia di vivere :))))

poi secondo la gente qua se non hai il ragazzo o ragazzo sei spacciato/a - vivi ma infelice - vedi te che depressione che gira qui :)

Te l'appoggio.
Il criticare chi sembra più estroverso lo capisco perchè è invidia, che può anche divenire odio, per una vita che si desidera ma che non si riesce ad avere. E fin qui niente di male, siamo umani. Ma il sentirsi fieri di essere così, giudicare gli altri inferiori, scrivere post da poeti nichilisti perchè fa figo, questo lo capisco un pò meno.
Con rispetto parlando. :D

Ti quoto in parte :D

Noto anche io spesso questo atteggiamento del piagersi addosso piuttosto che reagire. Certo non si può risolvere dal giorno alla notte un problema, una propria fobia però secondo me bisogna cercare a piccoli passi di uscirne o cmq cominciare ad orientarsi verso la positività.

Ma più che altro secondo me si dovrebbe iniziare una discussione con l'obbiettivo di migliorarsi grazie al confronto con gli altri...

Spesso ci sono discussioni infinite che dicono sempre le stesse cose..

Una parte pensa in modo piu ottimistico e l'altra in modo pessimistico... questa è una cosa penso abbastanza normale quello che secondo me ha poco senso è fissarsi con dei propri ritornelli e continuare a ripeterli senza accettare il confronto con gli altri.

Quella penso che sia un'atteggiamento molto controproducente e che non porti a nulla.

Anche io nella mia mente mi dico dei ritornelli un po negativi ogni tanto. Però spesso penso anche: questi ritornelli sono ancora validi o rappresetano il passato? La maggior parte delle volte mi rispondo che sono il passato e quindi posso buttarli o al massimo verificare se ha ancora senso nel presente usarli.

Hai ragione, hai torto...dipende...
Dipende dall'età e dalla maturità e dai problemi che ha una persona.

L'evento avere il partner secondo me innesca sicuramente un'aumento della propria autostima ma i problemi seri non li risolve solo noi da soli con la nostra volontà possiamo risolverli.

Re: quello che traspare da questo forum
 

Se posso dire la mia.... Credo che non si tratti di piangersi addosso, quanto piuttosto di arrendersi al proprio malessere.... E credo che le frasi che definiscono come estroverso chi va a feste, frequenta amici, esce spesso.... Dervino dal dubbio sull'effettiva fobia degli scriventi. Ovvero sia... Tu che dici di essere fobico (tu generico) è mai che possibile che fai tutte queste cose?

Jk4 - L'evento avere il partner secondo me innesca sicuramente un'aumento della propria autostima ma i problemi seri non li risolve solo noi da soli con la nostra volontà possiamo risolverli.[/quote]

Si ma se non hai il fidanzato l'autostima te la vai a cercare da un'altra parte non che inizi a dire i rosari liturgici sul forum e dire oh cm sono sfortunato - perche' proprio a me .. e' il destino o non sara' il destino e inizi a immettere in giro un clima di pessimismo - cosi ti fai del male e sprofondi nel fango ancora piu in basso di quello che sei .. se tu sei a zero fai di tutto per arrivare a uno e poi a due e poi a cinque .. non a - 1 , - 3, - 10 eh :/ e piangendoti addosso ti fa andare sotto zero e basta e poi io penso che tu hai ragionissimo a dire che qua si parla sempre delle stesse robe - non ho la ragazza e sono brutto e sono sfigato - temi che si possono dire benissimo certo .. ma ci sono tanti altri aspetti della vita da tenere in considerazione - quando provi a mettere un topic con argomentazioni nuove infatti nessuno risponde - magari lo leggono e poi chiudono - ad esempio in questo forum non si parla mai di cultura - attualita' - viaggi - sogni - insomma cose positive - libri - cinemaaa - cose che non ti fanno pensare al negativo - E' vero che la vita e' dura e a volte fa soffrire ma bisogna andare oltre e cercare anche il positivo della vita - e di cose belle la vita ce ne offre tantissime - una varieta' inarrestabile .

ps - ho letto che c'e' un topic - anzi due su libri e cinema e anche uno su eventi - quello secondo me e' una piccola cosa positiva tra tutti i topic deprimenti

All'inizio anch'io rimasi molto molto perplesso. In realtà il nostro special guest che ha mille nickname è molto ironico, mi pare di aver capito che lui è molto meno very fobic di quanto ostenti 8)
Giusto per citare un personaggio a caso :lol:
Altri utenti invece forse sono nella fase lamentosa e non già in quella propositiva: è una dinamica frequente e non biasimabile, purtroppo è la dinamica di chi non riesce a reagire :(

Sappiamo (o dovremmo sapere) tutti che la strada da percorrere è quella dell'ESPOSIZIONE. Dobbiamo cambiare, non certo o non necessariamente diventare degli estroversoni, ma raggiungere un nostro equilibrio, rimanendo magari introversi, ma non fobici.
Come attuarla?
Bella domanda.

A me non dispiacerebbe affatto conoscere nuove persone, uscire, farmi degli amici. Naturalmente poi c'è anche la questione partner, vuoi che esco da una situazione sentimentale un po' disastrosa, e che mi mancano delle "cose", fatto sta che mi piacerebbe conoscere nuove ragazze. Certo è più facile a dirlo che a farlo, poi. Mi conosco.
C'è il problema distanza che sento forte.
Ad esempio ancora non mi sento pronto per Milano, ho delle resistenze forti. Però cerco di uscire il sabato sera e sabato scorso ho coinvolto un altro utente :D

Diciamo che sono a metà tra la fase attiva e propositiva e quella resistente e lamentosa...infatti ancora mi lamento di tanto in tanto :D

Se volete prendervi il messenger, che siete lombardi, non troppo lontani dalla Brianza magari, va benissimo...

Secondo me questo forum deve avere 2 funzioni: una che è quella di confrontarsi e condividere esperienze con le altre persone affette da questa patologia ed anche una funzione di sfogo dei propri problemi.
Quello che non condivido è l'uso esagerato di questo sito che sostituisce la vita reale e che non induce " ad uscire fuori" e ad affrontare le difficoltà, poi come hanno già detto altri sembra che alcuni utenti siano fieri della loro fobia e siano convinti che l'estroversione sia il male di questo mondo...a mio parere senza l'apporto di persone estroverse in questo mondo non ci sarebbero stati grandi progressi però non è da dimenticare il forte contributo che hanno dato persone introverse. Per questo non additate ogni persona di questa comunità che ha la ragazza o che esca come un soggetto sbagliato e da evitare anche perchè la sofferenza umana è molto variegata e ognuno hya il diritto in questo sito di ricevere comprensione.

Sono d'accordo col Ragioniere. Scherzarci su ok, ironizzare su, ok, ma non sono d'accordo quando ci si considera degli eletti, quasi dei martiri.
Non sono gli altri che devono diventare come noi, semmai il contrario.
Francamente se diventassi un estroversone (entro certi limiti) non mi dispiacerebbe affatto, che vantaggi ho a essere come sono adesso?!
Se avessi tanti amici, fossi un chiacchierone, avessi la ragazza, andassi a feste, discoteche, ecc., perchè no?
Probabilmente per come sono fatto, non cambierò mai così tanto, ma non vedo perchè guardare in cagnesco gli altri.

Non abbiamo nessun vantaggio reale a giacere nelle nostre problematiche, però è un'autodifesa, una protezione, a volte persino una comodità. Spesso tutto questo ci è poco chiaro e continuamo a resistere inconsapevolmente al cambiamento.

Re: quello che traspare da questo forum
 

Pota Piciula forse avrai anche ragione,forse, ma almeno prima di parlare e dire cose forti comparti sull'album delle figurine che è il 100° post di chi arriva e incita o peggio come te rimprovera...quindi personalità, mi raccomando personalità altrimenti il pannolone scivola via...

Re: quello che traspare da questo forum
 

Per quanto mi riguarda,sì,è così.

Re: quello che traspare da questo forum
 

nessuno vuole rimanerci ma e il mondo che ci evita parlo x me che sn un cesso la bruttezza nn mi xmette di vivere bn posso uscire ma cs risolvo l,aspetto nn cambia

Re: quello che traspare da questo forum
 

è una squallida e patetica forma di invidia,
sarebbe come se uno che non ha le gambe si mettesse a deridere ki può camminare, squallido e patetico,
ci credo ke poi un visitatore casuale si registra e inizia a ridere dei sociofobici.
Sai com'è, avere una ragazza e degli amici e da sfigati, pisciarsi addosso e parlare con i cani invece è da veri fighi, bah

BEH io NON ci credo che tu (tu in senso generico) ti sei ARRESO

...se ti fossi arreso perchè staresti qua a scrivere? per sentirti dire poverino? IO tempo fa MI ERO ARRESO in quel periodo non mi sognavo minimamente di scrivere su un forum o consultare uno psicologo stavo male e rimanevo nel mio male..PUNTO....FINE.

Poi un bel giorno ho scritto su un forum (non questo), mi sono confrontato con altri e ho capito che era normale stare come stavo e che potevo stare meglio se lo volevo e soprattutto se iniziavo a ragionare e amarmi e aiutarmi....

IO il forum lo vedrei come un luogo di confronto e miglioramento... Attualmente lo vedo come un luogo di confronto e spesso lamentamento senza voglia di miglioramento. (MA non sempre).

Nota: 1897 Sto parlando in modo generico.

------------------------------------------------------------------------


Bhe innanzitutto direi che la parola AUTOSTIMA e la parola PROBLEMI non sempre sono legati. Spesso ma non sempre.

Per aumetare la propria autostima si può operare in diversi modi. L'aumento dell'autostima a mio parere permette di essere più positivi e si VUOLE iniziare a risolvere i propri problemi.


Veniamo al discorso partner

Io in passato ho già avuto una partner e ora non ritengo che sia di cosi vitale importanza essere fidanzato per stare bene...
Per stare bene devo volermi bene da solo....
Il partner è una cosa in più che in futuro mi permettera di avera una famiglia, figli ecc e altri piaceri. Se si ha il partner nei periodi buoi della vita ci si puo appoggiare un'attimo alla sua spalla..ma solo un'attimo non per sempre perche altrimenti la relazione non potrà mai funzionare.


Ora però voglio anche cercare di mettermi nei panni di un ragazzo di 17-18 anni o oltre che non ha mai avuto contatti con il mondo femminile e che desidera innamorarsi, avere una ragazza...(o anche solo.....:P)

Come ho detto prima non è fondamentale avere un partner per essere felici però secondo me è molto importante cercare in tutti i modi di far avverare i propri desideri. Altimenti ci si deprime.


CONCLUSIONE:
IL partner NON risolve i problemi.
SE lo si desidera e NON LO SI HA si sta male.

ATTEGGIAMENTI NEGATIVI non portano da nessuna parte...

Ha senso parlare di partner se questo è un problema

MA NON HA SENSO non accettare il confronto RIPETERE il proprio ritornello all'infinito (sono brutto, sfigato ecc) senza sbattersi per cercare una soluzione ai propri problemi piccoli o grandi che siano.


-----------------------------------------------
Tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare.

MA è ANCHE VERO CHE

"Mai è cosi buio come prima che faccia l’alba”

Re: quello che traspare da questo forum
 

Concordo... personalmente io non vado affatto fiero di come sono. Anche perchè di fondo vorrei avere anch'io una normale vita sociale, con amici, etc, ma qui devo concordare con ciò che ha detto eze... è il mondo che ci evita. Nel mio caso è perchè mi considerano strano, diverso. Non posso dare torto a quelle persone... so di essere "eccentrico" nei miei modi di fare (adesso però non saprei spiegarvi visto che siamo solo su internet) ma preferisco essere anomalo che anonimo! Se mai mi piango addosso è solo per lo sconforto... il fatto di essere considerato sempre uno strano, ingenuo, etc... come può guarire uno se gli altri non ti aiutano?

GLI ALTRI hanno i Loro problemi..NON possono risolvere anche i tuoi.

Un'esterno può darmi degli spunti su i quali riflettere ma SOLO IO posso risolvere i miei problemi.

Sagge parole.
Questo è il punto base. Ma da qui inizia la salita e a volte non mi va di salire.
La depressione non aiuta... :cry:

Mah... Io frequento questo forum e altri per trovare informazioni circa i miei problemi. Vengo per comprendere come altri affrontano questo tipo di problematiche... E in questo senso credo che spazi come questo siano fondamentali... Perchè danno accesso diretto a informazione che altrimenti sarebbero più difficili da trovare. Poi ovvio "ghettizzarsi" non va bene, ma comunque come anche tu hai detto più uno è giovane e più è "logico" che questa situazione gli pesi e si lamenti...

Re: quello che traspare da questo forum
 

vero o falso...e detto questo?
cosa hai ricavato?
non ti piace? basta che clicchi sulla x e chiudi il discorso,andando a chiavare le palle in altri forum,stop.
Puoi anche stare qua...ma non so quanto sarai ascoltata....
benvenuta!

la differenza tra delle persone solo un po' timide e dei very fobic si capisce anche solo leggendo certi post 8)

detto da te fa un certo effetto...caporaduni che non ho ancora capito se sei ....

l'importante è stare bene
tutto il resto sono solo chiacchere e mi rimbalzano

Fiero??? per me è una maledizione.... :roll: :roll:

Re: quello che traspare da questo forum
 

concordo e ti sfido ad uscire cn un cesso x metterti alla prova

xkè le donne escono coi cessi?!
a me nn risulta...

appunto allora cs vuole questa estroversa infiltrata vada su badoo che sta meglio li a cercare il figo cn gli occhiali da sole gia dimenticavo c,e li hanno tt una volta x tt sn loro che ci evitano causa bruttezza se stiamo in queste condizioni e anche x questo

:lol: :lol: :lol:

i brutti non dovrebbero neanche vivere, solo i fighi hanno il diritto di vivere.
Se uno è brutto o c'è il suicidio oppure il FFF klan, ke incappucciati di bianco vanno a sopprimere i cessi

Si, siamo una comunità di bamboccioni piagnucoloni insofferenti.... 8)

e l'ha capito dall'alto dei suoi 22 post? (cit.)

Re: quello che traspare da questo forum
 

applausi per piciula!

Re: quello che traspare da questo forum
 

Sono sicuro che in badoo vi divertirete, con gli amici uscite et c. quà si parla di fobia. ciao ciao! :)

Re: quello che traspare da questo forum
 

grande prassi :D

ma invece di attaccare piciola (che avrà pure pochi post, ma qua e là mi pare abbia letto abbastanza...le critiche non si basano mai sul nulla...se ha scritto tale cosa è evidente che almeno qualche post che sembrava potesse far intendere ciò l'abbia letto) visto dall'esterno può invece trasparire realmente ciò.

Sono davvero in pochi gli utenti che dicono "ottimo...oggi mi metto e cerco di fare A E I O U....nonostante le fobie, le insicurezze, i tremolii, i rossori, le nausee".
La maggior parte crea invece quel finto gioco di "star bene".
In verità comprende che ci vuole troppa forza di volontà e troppa sofferenza e non si sente capace di farlo....quindi preferisce fermarsi all'evidenza iniziale "sono sociofobico/timidone".
E poi cosa fa? si arrende....si comprende bene (o almeno è quello che credo/spero si nasconda dietro le parole di molti sociofobici/timidoni a partire da cali) che si vorrebbe essere qualcosa di diverso, ma dal momento che non si riesce a cambiare (con il minimo sforzo) lo si palesa e si finge scherzando sul forum che i "cattivoni" siano gli altri (mentre il subconscio sa chi è che sta davvero bene).

Ora non dico che dovrebbero tutti diventare estroversoni da un giorno all'altro (anzi probabile che più di qualcuno rimanga introverso, timidone ecc....ecc...), ma che sarebbe sicuramente più proficuo "raccattare" da ogni esperienza riportata sul forum il più possibile e impegnarsi soprattutto giorno dopo giorno nell'aprirsi verso gli altri.

Poi ovviamente ognuno di noi non è obbligato a raccontare sul forum "oggi ho provato a fare questo...", ma, invece, di continuare a piangersi addosso (e a chiamare "estroversone" chi invece fa queste critiche) senza muovere dito, sarebbe sicuramente più fruttuoso almeno tentare di fare qualcosa.

Le paure....qui ci si nasconde dietro le paure...avete/abbiamo (mi ci metto in mezzo anch'io dal momento che non ho la minima idea se siano più o meno forti delle vostre) tot paure? e come si pensa di poter migliorare se si sta tutto il giorno a piangersi addosso davanti al pc?
se si continua ad evitare?
Esempio?
cali: la questione della vicina di un po' di tempo fa...ha continuato a fuggire...ha fuggito 4-5 giorni? 2 settimane? e se la terza ci avesse provato? pur biascicando parole incomprensibili?
sempre cali? lo spped-date l'ha fatto....quello non è un tentativo?
chiamala sfida, chiamala come vuoi...è un tentativo di uscire dal guscio.

Non mi ricordo chi altro pochi giorni fa ha scritto un post dicendo "sono anni che non guido...non so guidare...ma domani ritorno a scuola guida a costo di farmi massacrare dall'istruttore" --> questo non è un tentativo?

piocca? (non ne sono sicuro, ma credo era stata lei ad aprire quel thread) tante paure, ma anche lei aveva proposto quella lista dei 10 punti (tipo patente) per le rinunce che si facevano e per gli obiettivi raggiunti.

Io? ok...io forse non sarò sociofobico...forse ho diversi blocchi/paure, ma sono facilitato dal ricordo del mio passato estroversone e quindi volendo riesco in certe situazioni a fingere molto bene, a provocare, a fare il viso duro, a scherzare, magari riesco pure a passare alcune sere sorprendentemente felice per la maggior parte del tempo (difficile, ma qualche volta è capitato).
Ma quante volte ho sofferto i miei blocchi? quante volte sono venuto a "piagnucolare" un po' come tutti sul forum? quante volte ho detto "diamine oggi non me l'aspettavo...non credevo di essere diventato così debole, ma guardando xx negli occhi mi sono sentito il viso avvampare, ho iniziato a tremare e mi sentivo completamente a disagio e bloccato"?
quante volte ho detto "porca loca non sono più abituato a parlare....quello che mi manca è quello....se ho gli argomenti o trovo la spontaneità acquisisco sicurezza in modo sorprendente, ma diversamente il più delle volte agisco in modo impostato tendendo la coda dell'occhio sempre all'altro e agli errori che non devo fare?"
Ma anch'io a modo mio ci ho provato e ci sto provando....ho fatto la figura del mezzo playboy con qualche estroversona (quando per come sono oggi sono esattamente il contrario di un playboy); mi sono sforzato di aprire bocca con amici/e anche per una stupidata, anche per un brevissimo commento....e ogni giorno cerco di sforzarmi sempre più...alcuni giorni e alcuni momenti mi sento più carico e sicuro, altri insicuro e intimorito, alcune volte come sfida riesco ad avvicinarmi anche ad una belloccia di turno e parlare del + e del - come un tempo, altre volte non riesco a spiaccicare parola nemmeno con le persone con cui ho vissuto giorno dopo giorno gli ultimi 2 anni.

Non si sta dicendo che tutti muiono dalla voglia di rimanere sociofobici/timidi...
si sta dicendo che se non si è per primi disposti a sforzarsi non si arriverà mai da nessuna parte: 40 anni e sarete ancora su sto forum a piagnucolare nella più completa solitudine.
Poco un passo alla volta...
esempio? non si esce mai di casa?
si inizia il primo giorno prendendo su una bici e facendosi una passeggiata con la testa ritta senza dar conto a nessuno...oppure una passeggiata a piedi.
E così il secondo giorno e il terzo...
poi arriverà un giorno in cui si va a fare la spesa (dove si deve interagire alla fine con la commessa): il primo giorno è solo un "salve"; il secondo uguale....il decimo ci si sforza molto ed è un "salve...mannaggia come piove oggi...è una fortuna lavorare al coperto in giornate come queste non crede?".

Poi? poi si prova ad andare in biblioteca...un giorno ci si ferma a gironzolare le gli scaffali, il secondo giorno uguale....il terzo anche...poi un giorno ci si siede e si cerca di leggere...e un giorno (che sia il 10imo o il 50esimo) se capita l'occasione (non so...si nota che la persona al proprio fianco sta curiosando con libri simili....o ci si ferma per una pausa caffè) si tenta di buttare lì qualche parola con una persona a fianco...

Sono passi piccolissimi...ma sono passi...

anche aprire topic come questo è piangersi addosso al posto di sforzarsi per trovare un forum più allegro :D

giova, tu sei dei nostri perchè ci sei ricaduto
buhahahahahhahahahah

Grande Giova88 ;)

però la prossima volta riassumi un po i tuoi pensieri :P

Giova credo che il tuo discorso valga per la timidezza, meno per il vero disagio paralizzante...

io perlomeno, sono arrivata qui dopo ANNI di "ci provo comunque", "devo andare avanti" e forzature varie, il problema è che questi tentativi li ho affrontati senza il minimo aiuto esterno (terapeuta, medicinali) e alla fine li ho metabolizzati male, li ho interpretati sempre in un'ottica malata, arrivando a sentirmi peggio che mai.

E' ingenuo partire dal presupposto che chi sta qui fermo immobile da mesi, nella vita non abbia mai provato ad affrontare le sue difficoltà.

Comunque... parlando dell'altro problema del forum, il "vade retro estroverso!"
Col disfattismo non si arriva a nulla e questo è un fatto, in questo senso capisco lo sfogo di piciula

Però secondo me prendete un po' troppo seriamente i famosi messaggi disfattisti... se sono veri basta non leggerli e concentrarsi sugli utenti che ci piacciono di più... sui topic positivi (piciula hai visto quello di tino70?)

Ma spesso sono:
1palesemente ironici, scherzosi
2enfatizzati per "scaricare lo stress"
3scritti da persone ancora molto immature...

tre cose su cui sorvolerei invece di prendermela
anche perché nei primi due casi la realtà che c'è dietro è molto meno anomala di quanto i post vogliano far intendere

arggghhh....o mi tenete così o me ne vado di nuovo via :lol:

x cali: e ci ho messo pure meno della canonica settimana 8)

Quotone.... Oltre che ingenuo direi perfino presuntuoso :wink:

beh gattasilvestra poi qui ritorniamo al solito discorso...
ci si concentra troppo sul differenziare fobiasociale e timidezza...
la differenza tra fobiasociale è una forte timidezza è quasi insignificante se non inesistente dal mio punto di vista.

E' tutta una questione di assuefazione alle paure, un contrastare male le paure e abituarsi a viverle male...
ti assicuro che anch'io in certe situazioni in cui ho vissuto male la timidezza sono arrivato a bloccarmi, arrossire, tremare e a non saper più che fare...sono istanti alquanto difficile da sopportare, ma subito dopo (quei 20 secondi) inizio a farmi frullare nel cervello il concetto esattamente opposto --> liberare la mente e non temere di essere giudicato come debole.... è dura, ma la differenza tra una fortissima timidezza e la fobia sociale sta, dal mio punto di vista, solo nei modi e nella quantità in cui gestisci le tue paure.

Per il resto sono daccordo con te: certi post devono essere letti con le dovute precauzioni.