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Vento 25-11-2020 19:24

Lottare ha senso
 
Mi sono appena iscritto sul forum, pensavo di trovare molta gente che lottava contro le fobie sociali, per cercarci di convivere in modo positivo, ma invece non ho trovato esattamente questo.

Io mi chiedo secondo voi ha senso lottare? Se no, perchè no?

Vi dico la mia, io lotto ogni giorno solo per un motivo attualmente. (È un po' depresso il mio pensiero). Lotto perchè l'alternativa sarebbe morire... o lasciarmi morire, lotto e faccio cose perchè non ho nulla di meglio da fare, perchè non ho voglia di fare nulla, quindi non farei nulla e mi sentirei sempre di più una nullità. Esco solo perchè, l'alternativa sarebbe stare a casa a fare nulla, o fare cose totalmente inutili, quali guardare video su YouTube o film o giocare a cose poco impegnative, in cui ci voglia il minimo sforzo. Studio perchè l'alternativa sarebbe fare niente, mi cerco di impegnare perchè non ho nient'altro di senso in cui impegnarmi, perchè se non mi impegno, sento di star sprecando tempo, sento di fare cose che poi mi porteranno a nulla, quindi a sentirmi una nullità e lasciarmi morire. Esco per trovare una ragazza, per provare qualche emozione forte, piuttosto che nulla. Faccio cose pericolose per provare qualcosa, perchè se sono finito in depressione perchè l'ansia mi ha bloccato dalla possibilità di fare tutto, adesso ho nostalgia dell'ansia per cose che poi mi porteranno botte di adrenalina, quali fare qualcosa di pericoloso o mettersi in totale imbarazzo appositamente di spontanea volontà. Perchè li trovo il senso, e l'alternativa sarebbe morire. Credo che in qualunque caso la morte sia eterna, che tu creda nella vita dopo la morte o nel nulla, la vita su questa terra in confronto è un nulla, a sto punto è meglio far minchiate abnormi, possibilmente che non ti portino in carcere ahaha, tanto quando ti ricapita di vivere, no???

Ezp97 25-11-2020 19:31

Quote:

Originariamente inviata da Vento (Messaggio 2540390)
Mi sono appena iscritto sul forum, pensavo di trovare molta gente che lottava contro le fobie sociali, per cercarci di convivere in modo positivo, ma invece non ho trovato esattamente questo.

Io mi chiedo secondo voi ha senso lottare? Se no, perchè no?

Vi dico la mia, io lotto ogni giorno solo per un motivo attualmente. (È un po' depresso il mio pensiero). Lotto perchè l'alternativa sarebbe morire... o lasciarmi morire, lotto e faccio cose perchè non ho nulla di meglio da fare, perchè non ho voglia di fare nulla, quindi non farei nulla e mi sentirei sempre di più una nullità. Esco solo perchè, l'alternativa sarebbe stare a casa a fare nulla, o fare cose totalmente inutili, quali guardare video su YouTube o film o giocare a cose poco impegnative, in cui ci voglia il minimo sforzo. Studio perchè l'alternativa sarebbe fare niente, mi cerco di impegnare perchè non ho nient'altro di senso in cui impegnarmi, perchè se non mi impegno, sento di star sprecando tempo, sento di fare cose che poi mi porteranno a nulla, quindi a sentirmi una nullità e lasciarmi morire. Esco per trovare una ragazza, per provare qualche emozione forte, piuttosto che nulla. Faccio cose pericolose per provare qualcosa, perchè se sono finito in depressione perchè l'ansia mi ha bloccato dalla possibilità di fare tutto, adesso ho nostalgia dell'ansia per cose che poi mi porteranno botte di adrenalina, quali fare qualcosa di pericoloso o mettersi in totale imbarazzo appositamente di spontanea volontà. Perchè li trovo il senso, e l'alternativa sarebbe morire. Credo che in qualunque caso la morte sia eterna, che tu creda nella vita dopo la morte o nel nulla, la vita su questa terra in confronto è un nulla, a sto punto è meglio far minchiate abnormi, possibilmente che non ti portino in carcere ahaha, tanto quando ti ricapita di vivere, no???

Certo sei libero di farlo, ma puoi uscire quanto vuoi, ma se non se non hai skills sociali e relazioni combini niente.
Sono anni che cerco amici in ogni angolo del mio paesino, niente da fare. Non gliene frega niente a nessuno.
In 23 anni ho conosciuto una ragazza che adesso mi piace ma solo perche’ lavora nella ferramenta dove spesso vado, ma non ho le palle di provarci in quanto non ho skills sociali, e sia sullo studio che sul lavoro meglio non parlarne.

Gendo 25-11-2020 19:35

il trend generale è in effetti un piagnisteo generale e un piangersi addosso perpetuo (mi ci metto pure io, non giudico).

Winston_Smith 25-11-2020 19:35

Re: Lottare ha senso
 
Per quanto mi riguarda lottare ha senso se ho concrete possibilità di portare a casa un risultato. Dove per risultato, come qualcuno diceva anche nel topic sulla speranza, non intendo tanto l'aver conseguito la laurea x o il lavoro y: quelli sono casomai i miei scudi che servono a garantirmi la sopravvivenza fisica e il ruolo sociale, e il lavoro poi è la condanna che accetto solo per evitare un male peggiore. No, intendo le mie aspettative più intrinseche e recondite, che la società per come è strutturata mi rende praticamente impossibile realizzare. Per tante cose che potrebbero rendermi non dico più felice, ma realizzato, lottare mi è impossibile/indifferente.

Quote:

Originariamente inviata da Gendo (Messaggio 2540397)
il trend generale è in effetti un piagnisteo generale e un piangersi addosso perpetuo (mi ci metto pure io, non giudico).

Mi sarei meravigliato del contrario, su un forum che parla di disagi e problematiche spesso ben più esistenziali che contingenti.

Gendo 25-11-2020 19:39

Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2540398)
Mi sarei meravigliato del contrario, su un forum che parla di disagi e problematiche spesso ben più esistenziali che contingenti.

non saprei, uno che cerca confronto e gente con problemi simili dovrebbe essere mosso da un desiderio di migliorare duro a morire, non credo sia tanto prevedibile ma sicuramente comprensibile. com'è comprensibile che parecchia gente scappa a gambe levate facendosi bannare ecc

CamillePreakers 25-11-2020 19:40

Re: Lottare ha senso
 
In genere qui la maggior parte delle persone crede che la fobia dipenda dagli altri e sia irreversibile e guai a te se dici il contrario pErcHè SeI uN GurU non capisci problemi altrui, sei poco empatico, non ci sei passato etc ... se si lamentano vogliono la faccina triste più che un consiglio costruttivo.chiaramente non sono tutti cosi. di solito chi non lo è o se ne va o finisce per confrontarsi con ''i suoi simili''.

Hor 25-11-2020 19:41

Re: Lottare ha senso
 
Io sono anni che provo a lottare, ma i risultati sono scarsi, perché la lotta è innanzi tutto contro me stesso più che contro il Mondo esterno (anche se quest'ultimo ci mette molto del suo...).
In tempi più recenti ho provato a rivolgermi, come scritto poco fa in un altro thread, a servizî psicologici (pubblici), un po' come ultima spiaggia, ma anche qui i risultati latitano o, se ci sono miglioramenti, sono minimali e in tempi troppo lunghi per far sperare di raggiungere un livello di vita che io reputo decente.
Anche per questo, e ci pensavo giusto poco fa, la voglia di arrendersi è tanta. Ma per me arrendermi non significa necessariamente scegliere la Morte (non ancora, almeno...), ma cercare di sopravvivere nella piccola nicchia che mi sono scavato, fatta di lavoro e quasi solitudine, senza più cercare di uscirne, di allargare il cerchio della zona di conforto, in sostanza di migliorarmi.

CamillePreakers 25-11-2020 19:42

Re: Lottare ha senso
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2540398)

Mi sarei meravigliato del contrario, su un forum che parla di disagi e problematiche spesso ben più esistenziali che contingenti.

a me invece sinceramente ''meraviglia'' perchè in altri posti a tematica disagi l'atteggiamento medio è completamente diverso.

Winston_Smith 25-11-2020 19:43

Re: Lottare ha senso
 
Quote:

Originariamente inviata da Gendo (Messaggio 2540401)
non saprei, uno che cerca confronto e gente con problemi simili dovrebbe essere mosso da un desiderio di migliorare duro a morire, non credo sia tanto prevedibile ma sicuramente comprensibile. com'è comprensibile che parecchia gente scappa a gambe levate facendosi bannare ecc

Quote:

Originariamente inviata da Dahmer (Messaggio 2540402)
In genere qui la maggior parte delle persone crede che la fobia dipenda dagli altri e sia irreversibile e guai a te se dici il contrario pErcHè SeI uN GurU non capisci problemi altrui, sei poco empatico etc ... se si lamentano vogliono la faccina triste più che un consiglio costruttivo.chiaramente non sono tutti cosi. di solito chi non lo è o se ne va o finisce per confrontarsi con ''i suoi simili''.

Preciso che, come ho detto, ho parlato a titolo personale, quindi se altri hanno o sono in cerca di storie motivazionali buon per loro, non ho nulla da obiettare.
L'unico appunto è che a volte i "guru" giudicanti ci sono davvero perché pretendono di pontificare sulla tua storia personale dandoti del pigro che si lamenta e basta, senza saperne un tubo.

Winston_Smith 25-11-2020 19:44

Re: Lottare ha senso
 
Quote:

Originariamente inviata da Dahmer (Messaggio 2540406)
a me invece sinceramente ''meraviglia'' perchè in altri posti a tematica disagi l'atteggiamento medio è completamente diverso.

La mia impressione, come ho detto, è che possa dipendere dal tipo di disagio (esistenziale/contingente, legato alla personalità o meno, ecc.).

Ezp97 25-11-2020 19:45

Quote:

Originariamente inviata da Hor (Messaggio 2540405)
Io sono anni che provo a lottare, ma i risultati sono scarsi, perché la lotta è innanzi tutto contro me stesso più che contro il Mondo esterno (anche se quest'ultimo ci mette molto del suo...).
In tempi più recenti ho provato a rivolgermi, come scritto poco fa in un altro thread, a servizî psicologici (pubblici), un po' come ultima spiaggia, ma anche qui i risultati latitano o, se ci sono miglioramenti, sono minimali e in tempi troppo lunghi per far sperare di raggiungere un livello di vita che io reputo decente.
Anche per questo, e ci pensavo giusto poco fa, la voglia di arrendersi è tanta. Ma per me arrendermi non significa necessariamente scegliere la Morte (non ancora, almeno...), ma cercare di sopravvivere nella piccola nicchia che mi sono scavato, fatta di lavoro e quasi solitudine, senza più cercare di uscirne, di allargare il cerchio della zona di conforto, in sostanza di migliorarmi.

Si ma ragazzi io sono sempre del parere che se è sempre andata di merda difficilmente le cose cambieranno.....

CamillePreakers 25-11-2020 19:46

Re: Lottare ha senso
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2540408)
Preciso che, come ho detto, ho parlato a titolo personale, quindi se altri hanno o sono in cerca di storie motivazionali buon per loro, non ho nulla da obiettare.
L'unico appunto è che a volte i "guru" ci sono davvero perché pretendono di pontificare sulla tua storia personale senza saperne un tubo.

a volte quello che qui viene chiamato pontificare su di te senza saperne niente è quello che in altri gruppi a tema xx problema psicologico viene semplicemente chiamato '' per me questa cosa ha funzionato, ti lamenti dello stesso problema, provo a darti il consiglio che ha funzionato per me'' e solitamente le persone non si offendono. poi si , ci sta chi si pone male, qui come ovunque.

CamillePreakers 25-11-2020 19:47

Re: Lottare ha senso
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2540410)
La mia impressione, come ho detto, è che possa dipendere dal tipo di disagio (esistenziale/contingente, legato alla personalità o meno, ecc.).

probabile.

SkywalkerJR 25-11-2020 19:48

Vento, fai bene a impegnarti.
Io mi sono sempre impegnato in varie cose, ma negli ultimi due anni ho perso gradualmente la voglia(da quando il lavoro mi prende 12h al giorno)
Il fatto è che puoi correre correre, come il coniglio con la carota, ma se la carota non la assaggi neanche ad un certo punto ti rompi il cazzo.
È tutta una questione di sopportazione, certo logicamente l'unica cosa che si può fare è sforzarsi e migliorare, non ha senso essere depressi.
Ma quanto puoi resistere così?
Sicuramente negli anni se non si ottiene almeno qualcosina si perde la forza di lottare.

Quote:

Originariamente inviata da Vento (Messaggio 2540390)
a sto punto è meglio far minchiate abnormi, possibilmente che non ti portino in carcere ahaha, tanto quando ti ricapita di vivere, no???

Sicuramente, ma è facile dirlo...
portarsi a fare cose divertenti/estreme è quasi dura quanto convincersi di buttarsi dal balcone.
Io sono inibito forte, l'unico modo che ho trovato in passato è stato bere fino ad arrivare quasi al coma etilico, quella è l'unica volta che sono risultato estroverso, baccagliando pure le tipe in discoteca.
Ma fare cose del genere non è consigliato, ti distrugge.

Winston_Smith 25-11-2020 19:48

Re: Lottare ha senso
 
Quote:

Originariamente inviata da Dahmer (Messaggio 2540412)
a volte quello che qui viene chiamato pontificare su di te senza saperne niente è quello che in altri gruppi a tema xx problema psicologico viene semplicemente chiamato '' per me questa cosa ha funzionato, ti lamenti dello stesso problema, provo a darti il consiglio che ha funzionato per me'' e solitamente le persone non si offendono. poi si , ci sta chi si pone male, qui come ovunque.

Infatti qui ci sono (stati) anche quelli che aggiung(eva)no "e se non segui il mio consiglio allora non puoi lamentarti", oppure "se con te non funziona sei tu che sbagli qualcosa".

Ma eviterei di farne una questione di "Fs.com vs altri forum, vediamo quale è più disfunzionale".

Nightlights 25-11-2020 19:53

Re: Lottare ha senso
 
Quote:

Originariamente inviata da Vento (Messaggio 2540390)
Faccio cose pericolose per provare qualcosa, perchè se sono finito in depressione perchè l'ansia mi ha bloccato dalla possibilità di fare tutto, adesso ho nostalgia dell'ansia per cose che poi mi porteranno botte di adrenalina, quali fare qualcosa di pericoloso o mettersi in totale imbarazzo appositamente di spontanea volontà.

Questa non la trovo una motivazione valida per fare cose, cioè buttarmi in qualunque cosa per "sentire" qualcosa, lo trovo anche pericoloso come meccanismo d'azione, ad essere sincero.

Delta80 25-11-2020 19:54

Io ho smesso di lottare circa dieci anni fa , dove ho passato un momento molto delicato e da lì la mia vita è cambiata radicalmente, cerco di gestire le mie problematiche, non ho i mezzi purtroppo per ottenere nulla dalla vita

Masterplan92 25-11-2020 20:00

Re: Lottare ha senso
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2540408)
L'unico appunto è che a volte i "guru" giudicanti ci sono davvero perché pretendono di pontificare sulla tua storia personale dandoti del pigro che si lamenta e basta, senza saperne un tubo.

E con le care vecchie diagnosi a distanza

claire 25-11-2020 20:08

Re: Lottare ha senso
 
Devi essere molto giovane, a occhio.
Da vecchiarella del forum ti dico che le conseguenze delle cose "rischiose" si possono pagare care, dopo. E di non credere mai di non avere niente da perdere, e che "peggio di così non potrei stare, quindi chissene, faccio e amen."
Non funziona così te lo garantisco.
In bocca al lupo.

Nightlights 25-11-2020 20:22

Re: Lottare ha senso
 
Quote:

Originariamente inviata da Dahmer (Messaggio 2540402)
In genere qui la maggior parte delle persone crede che la fobia dipenda dagli altri

Come fa una fobia a dipendere dagli altri faccio fatica a capirlo, comunque non mi pare proprio, vedo che invece si fa molta autocritica...


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idk 25-11-2020 20:28

Re: Lottare ha senso
 
Insomma. Alla fine uno dei punti che va affrontato quando si pensa alla rinuncia alla lotta è questo: siamo sicuri che l’alternativa che offriamo è davvero migliore?
Essere l'amore di una ragazza, o lavorare 40 ore a settimana per fare ciò che permette di seguire l'ideale illusorio è veramente meglio di essere un alcolizzato che vive alla giornata o un poeta delle fogne? Per alcuni si, ma per altri no.
Non spetta alla chiamata alle armi a dirti come vivere, alla fine non credo che puoi salvare le persone da se stesse, e perché penso che è giusto poter permettere anche comportamenti auto-distruttivi. Non spetta a nessuno dirti come vivere, l'altro se apre bocca dovrebbe limitarsi solo a proteggerti dagli altri e darti una mano come può.

claire 25-11-2020 20:41

Re: Lottare ha senso
 
É che quando scopri che magari avere la cirrosi epatica non è una favola come credevi, non puoi tornare indietro.
Invece uno che lavora 40 ore può sempre diventare alcolizzato se vuole cambiare strada.

pokorny 25-11-2020 20:41

Re: Lottare ha senso
 
Quote:

Originariamente inviata da Vento (Messaggio 2540390)
Credo che in qualunque caso la morte sia eterna, che tu creda nella vita dopo la morte o nel nulla, la vita su questa terra in confronto è un nulla, a sto punto è meglio far minchiate abnormi, possibilmente che non ti portino in carcere ahaha, tanto quando ti ricapita di vivere, no???

"non temere la morte; se ci sei tu non c'è lei, se c'è lei, non ci sei tu" (Epicuro, credo). Pensare che la morte sia eterna presuppone una coscienza che ne sperimenti l'eternità. E' logico che la pensiamo solo come un cambio di stato del nostro essere, il desiderio di esistere è troppo forte, persino in un suicida. Ma se davvero è la fine totale, il problema non si pone perché sparisce la coscienza che ne potrebbe eventualmente soffrire.

In ogni caso per diversi anni ho vissuto un po' così pure io, ho fatto tante attività "adrenaliniche" e credo mi manchi solo paracadutismo e parapendio. Non mi hanno aiutato, anzi adesso che il fisico non mi sostiene più penso che sarebbe stato meglio non fare niente, così avrei meno rimpianti.

Spero che la tua sfida ai problemi ti veda vincente.

DeadSoul 25-11-2020 21:21

Re: Lottare ha senso
 
Io vado avanti solo per inerzia, ormai.

idk 25-11-2020 21:59

Re: Lottare ha senso
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2540449)
É che quando scopri che magari avere la cirrosi epatica non è una favola come credevi, non puoi tornare indietro.
Invece uno che lavora 40 ore può sempre diventare alcolizzato se vuole cambiare strada.

Ma perché attaccare l'iperbole. Sostituisci l'alcolizzato con una qualunque forma di negazione alla vita e il concetto della lotta a ogni costo suona comunque buffo. Lottare contro il proprio bisogno di solitudine per alcuni è, e sarà sempre una dissonanza, non perché si voglia razionalizzare una forma di vigliaccheria, ma perché a quel punto la vigliaccheria è proprio rincorrere cosa non si è.

claire 25-11-2020 22:18

Re: Lottare ha senso
 
Quote:

Originariamente inviata da idk (Messaggio 2540478)
Ma perché attaccare l'iperbole. Sostituisci l'alcolizzato con una qualunque forma di negazione alla vita e il concetto della lotta a ogni costo suona comunque buffo. Lottare contro il proprio bisogno di solitudine per alcuni è, e sarà sempre una dissonanza, non perché si voglia razionalizzare una forma di vigliaccheria, ma perché a quel punto la vigliaccheria è proprio rincorrere cosa non si è.

L'op parla di esperienze "forti"(non solo, ma anche) e io dico che dagli esiti di certe esperienze (mica solo alcolizzarsi e giocare a palla in autostraada, anche fare terapia d'urto anti fs) non si torna indietro.

idk 25-11-2020 22:33

Re: Lottare ha senso
 
Sporcarsi le mani con la vita è necessario e va bene, ma ancora più importante è non alzarsi sul piedistallo su quelli che ci hanno rinunciato. Non è questione di morale ma di stile. Perché io personalmente non posso a fare a meno di ridere quando penso al neurodiverso che ci mette anima e corpo per ottenere le briciole, per venire poi a dire al reietto che così non va bene. Sono pareri personali.

claire 25-11-2020 22:42

Re: Lottare ha senso
 
Ridi pure, ma se definisci "briciole" i risultati altrui, non sei tanto meglio.
Non volere che si giudichi il rinunciatario, ma darsi il diritto di giudicare il lottatore", mi pare una contraddizione mica da poco.
Se per te sono briciole, se per te si dannano per niente, é un ergersi anche questo. Oltre che smerdare gli sforzi altrui.

Newage 25-11-2020 22:46

Qui forum nel forum ce poco niente di quello che cerchi. Il senso della propria vita è molto soggettivo. Se questo stato è dettato da fattori patologici è ancora più diverso.

Ti consiglierei di trovare un professionista con cui parlare e sciogliere questi stati interiori.

Anch'io mi pongo queste domande come tanti credo, e non sono arrivato ancora ad una meta.

Nightlights 25-11-2020 22:51

Re: Lottare ha senso
 
Quote:

Originariamente inviata da idk (Messaggio 2540494)
Perché io personalmente non posso a fare a meno di ridere quando penso al neurodiverso che ci mette anima e corpo per ottenere le briciole, per venire poi a dire al reietto che così non va bene. Sono pareri personali.

Anche perché i disagi e le situazioni sono diverse, non ci può essere una soluzione unica per tutti. Ad es. chi è incline alla depressione ha problematiche molto diverse rispetto a chi ha un problema prevalentemente ansioso, le cose e le esperienze sono vissute in modo molto diverso.

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idk 25-11-2020 22:53

Re: Lottare ha senso
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2540500)
Ridi pure, ma se definisci "briciole" i risultati altrui, non sei tanto meglio.
Non volere che si giudichi il rinunciatario, ma darsi il diritto di giudicare il lottatore", mi pare una contraddizione mica da poco.
Se per te sono briciole, se per te si dannano per niente, é un ergersi anche questo. Oltre che smerdare gli sforzi altrui.

Devi aver perso la parte in cui aggiungo: " per poi dire al reietto che così non va bene".
Rimettere in riga qualcuno che dal suo nulla viene a commentare come vivi è legittima difesa. L'ergersi sta nella gratuitità.

Nightlights 25-11-2020 23:02

Re: Lottare ha senso
 
Quote:

Originariamente inviata da Equilibrium (Messaggio 2540497)
Il motivo e il senso per lottare magari lo capisci meglio nn tanto quando vuoi raggiungere un obiettivo, ma quando perdi o stai perdendo qualcosa a cui tieni molto.

Immaginate se nn vi fosse più permesso utilizzare internet, se poi nn vi viene il senso di lottare per ristabilire la connessione :sisi:

Il lottare in questo senso è cosa completamente diversa da quello che intende l'op. Un conto è lottare perché ho subito un torto o un ingiustizia, un altro è (ad esempio) se mi si viene a dire che devo lottare per meritarmi la stima di un principale e competere con altri miei simili per guadagnarmi la sua stima.
La lotta in questo senso mi fa schifo, non mi sento meglio anche se dovessi vincerla, non voglio partecipare :sisi:


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claire 25-11-2020 23:20

Re: Lottare ha senso
 
Quote:

Originariamente inviata da Equilibrium (Messaggio 2540501)
Un esempio a caso gli alcolizzati, ma pure i tabagisti potevi mettere eh :sisi:

Non a caso,ho ripreso l'esempio altrui.
Un gesto rischioso e spericolato può essere anche provarci con una tizia o andare a un raduno fobico, se uno non è abbastanza forte da metabolizzarne le conseguenze.

cancellato21736 25-11-2020 23:21

Re: Lottare ha senso
 
Quote:

Originariamente inviata da Vento (Messaggio 2540390)
Io mi chiedo secondo voi ha senso lottare? Se no, perchè no?
Lotto perchè l'alternativa sarebbe morire... o lasciarmi morire

Io sono più di 10 anni che lotto, o per lo meno ci provo.
Tra terapie psicologiche, farmacologiche e l'attuale ricovero psichiatrico.

Per quella che è la mia esperienza, indipendentemente da quello che ho trovato o non ho trovato su questo forum (che continuo a considerare un posto da cui tenersi alla larga anche se io non ci riesco per questioni personali, legate alle mie ossessioni e compulsioni), lottare non ha senso.

Se non si ottengono risultati nemmeno dopo anni e i disturbi si sono cronicizzati e radicati nel nostro essere, tanto vale lasciarsi morire perché difficilmente le cose cambieranno.
Diventa proprio una questione di chimica del cervello e se nemmeno i farmaci riescono ad aiutarti, non c'è parola, non c'è psicologo che tenga.

Ci vorrebbe un trapianto di cervello o direttamente un'iniezione di Nembutal.



Quote:

lotto e faccio cose perchè non ho nulla di meglio da fare, perchè non ho voglia di fare nulla, quindi non farei nulla e mi sentirei sempre di più una nullità. Esco solo perchè, l'alternativa sarebbe stare a casa a fare nulla, o fare cose totalmente inutili, quali guardare video su YouTube o film o giocare a cose poco impegnative, in cui ci voglia il minimo sforzo. Studio perchè l'alternativa sarebbe fare niente, mi cerco di impegnare perchè non ho nient'altro di senso in cui impegnarmi, perchè se non mi impegno, sento di star sprecando tempo, sento di fare cose che poi mi porteranno a nulla, quindi a sentirmi una nullità e lasciarmi morire. Esco per trovare una ragazza, per provare qualche emozione forte

Io pur provando a lottare, a cercare di impegnarmi, a cercare un senso in ciò che facevo, nella mia vita, a cercare di stare al passo con la società e con i coetanei, mi sono sempre e comunque sentito un fallito, una nullità, un inetto, un perdente; di aver sprecato solo tempo, di aver fatto solo scelte sbagliate.
Ed è un circolo vizioso dal quale non si esce più.

Vivo di rimpianti e non ho più alcuna speranza o prospettiva per il futuro.

claire 25-11-2020 23:31

Re: Lottare ha senso
 
Quote:

Originariamente inviata da idk (Messaggio 2540505)
Devi aver perso la parte in cui aggiungo: " per poi dire al reietto che così non va bene".
Rimettere in riga qualcuno che dal suo nulla viene a commentare come vivi è legittima difesa. L'ergersi sta nella gratuitità.


Ma a chi ti riferisci, all'op?
Mi sembra ci stia andando più pesante tu.
Io leggo il suo post come :ho notato che in questo forum ci sta gente che dà l'idea di non lottare ; quindi mi sono chiesto perché io invece ho un atteggiamento non rassegnato, e me lo spiego così.Ecco perché io lotto.
Non ha scritto sveglia muovete il culo sennò siete dei falliti.
Tu invece hai usato un paio di espressioni giudicanti.
O sarà che leggendo "neurodiverso che lotta per avere le briciole" mi si è parata davanti l'immagine di un bambino gravemente disabile che è felice di avercela fatta finalmente ad allacciarsi le scarpe; e hanno iniziato a girarmi vorticosamente.

idk 25-11-2020 23:50

Re: Lottare ha senso
 
No a me sembra che te la canti da sola e leggi cosa ti pare.
Il mio messaggio d'esordio su sto thread è neutro (considerazione generale), come il resto delle risposte ai tuoi quote. Le frecciate che ci leggi tra le righe all'op è parte di cosa ho detto inizialmente.

Vento 26-11-2020 03:55

Re: Lottare ha senso
 
Quote:

Originariamente inviata da SkywalkerJR (Messaggio 2540414)
Vento, fai bene a impegnarti.
Io mi sono sempre impegnato in varie cose, ma negli ultimi due anni ho perso gradualmente la voglia(da quando il lavoro mi prende 12h al giorno)
Il fatto è che puoi correre correre, come il coniglio con la carota, ma se la carota non la assaggi neanche ad un certo punto ti rompi il cazzo.
È tutta una questione di sopportazione, certo logicamente l'unica cosa che si può fare è sforzarsi e migliorare, non ha senso essere depressi.
Ma quanto puoi resistere così?
Sicuramente negli anni se non si ottiene almeno qualcosina si perde la forza di lottare.



Sicuramente, ma è facile dirlo...
portarsi a fare cose divertenti/estreme è quasi dura quanto convincersi di buttarsi dal balcone.
Io sono inibito forte, l'unico modo che ho trovato in passato è stato bere fino ad arrivare quasi al coma etilico, quella è l'unica volta che sono risultato estroverso, baccagliando pure le tipe in discoteca.
Ma fare cose del genere non è consigliato, ti distrugge.

Ti dico una cosa, prendila come vuoi. Non so quanto sei inibito rispetto a me e non mi interessa. Quello che voglio dire è che nel mettersi totalmente a disagio non si muore, ci sono delle azioni che si possono fare che migliorano l’ansia e la paura. Si può stare male anche per settimane, ma se era una azione che sentivi che era giusto fare, poi starai molto meglio che non averla fatta, il rimorso dura “per sempre” (forse), la sensazione di disagio no, può durare qualche settimana, ma non è paragonabile al senso di fallimento di non averci provato. Ti racconto una mia storia, volevo parlare con una ragazza, in biblioteca, ci avevo detto due parole 3 anni prima. Mi ero deciso a farlo, mentre ero a posto, ho iniziato a sudare freddo, tremare, perdere qualsiasi capacità di pensiero, avere senso di svenimento, perdere forza muscolare ecc... e quando dico sudare, intendo sudare e quando dico tremare intendo tremare, l’ho presa sul ridere, dall’esterno avresti visto un tipo pallido, tremante e sudato che sorrideva. Pensavo cazzo il mio fisico sta reagendo come se stessi andando al patibolo, devo solo dirle ciao e fare una figura di merda, nulla di più, nulla di meno, niente dopo un po’ sono andato contro tutto me stesso, perché sapevo che non sarei morto... niente le ho detto ciao, mi sono seduto, lei mi ha chiesto se stessi bene, le ho chiesto se aveva un oki, lei si è ricordata di me, abbiamo detto due parole, me ne sono andato, ho pensato alla figura di merda per giorni, adesso le sensazioni negative a riguardo sono passate e ci sono solo sensazioni positive a riguardo. Ho continuato ad agire così, e il mio rapporto con le ragazze è migliorato, il mio cervello si è accorto che non morivo, non aveva senso riempirmi di cortisolo. Se scappi dai ragione al tuo cervello di stressarti la volta successiva. Un’altra volta ho iniziato a piangere davanti ad una ragazza che avevo appena conosciuto e sono dovuto correre in bagno. Il disagio può essere epocale, ma poi passa e rimane solo la sensazione di vittoria. Ditemi se sbaglio

Alla tipa a cui ho pianto in faccia, le volevo dire che mi era morta una carissima youtuber a cui tenevo tanto nel caso avessi dovuto darle una spiegazione di senso che non fosse, mi sono iniziati a lacrimare gli occhi involontariamente perché provo un gigantesco disagio sociale nei tuoi confronti. La gente si dimentica... ovviamente bisogna agire con tattica e razionalità, se il disagio è troppo forte iniziare con sconosciuti che non rivedrai mai più e piano piano con relazioni più intime, almeno io ho fatto così. Ma non sono nessuno per dire come ognuno dovrebbe o non dovrebbe fare, questa è semplicemente come ho fatto io, la mia esperienza, prendila come vuoi.

XL 26-11-2020 07:51

Re: Lottare ha senso
 
Io sono un po' ambivalente, la lotta produce in me una forma di disagio, e quindi poi quando non ottengo abbastanza poi non ne vengo fuori soddisfatto, spesso ho pensato "ma chi me lo ha fatto fare".
L'alternativa del non esserci certe volte la desidero, perciò non lo so, tra il vivere e il morire non ho mai avuto una decisione così netta come ce l'hai tu, cioé che sia meglio vivere piuttosto che morire dipende dalla qualità della vita per me.
Ad una vita fatta di lotte eccessive che non portano a quel che io desidero davvero che compenserebbe davvero gli sforzi fatti l'alternativa del non esserci non riesco a vederla come qualcosa di negativo ma diventa qualcosa di positivo, mentre ad una vita fatta di soddisfazione e una quota di lotta e sforzi ragionevoli per me non preferirei non esserci.
Quindi le cose non sono così chiare per me come lo sono per te. Gli sforzi che ho dovuto fare per ottenere certe cose per me sono risultati molto spesso irraggionevoli e fuori misura rispetto a quello che sono riuscito a portare a casa, ci vorrebbero esperienze correttive che mi mostrassero che le cose non stanno di sicuro così, però io non ne ho fatte e la storia si è ripetuta spesso.

Lottare ha senso per me se i miei sforzi nella lotta sono più che compensati da quel che ottengo e risultano abbastanza sostenibili da non produrre poi scompensi gravi, altrimenti non ha senso. Non mi basta certo il fatto che mi si mostri che l'altra alternativa è morire o poltrire o non fare nulla, con l'azione che effetti vengono prodotti nella mia mente? Sono migliori degli effetti contrapposti?

Questa evidenza io non ce l'ho, non l'ho sperimentata agendo e impegnandomi in certe attività. Non è che agisco perché nel caso in cui non faccio nulla poi mi sento una nullità, e non penso che agendo passo dal non essere all'essere qualcosa, sono sempre e comunque qualcosa, in ogni caso. Questo meccanismo motivazionale qua nella mia mente non c'è proprio. I motivi per agire in me sono questi altri di cui ho parlato: devo sentirmi stimolato, non deve crearmi troppo disagio la cosa, e l'obiettivo e quel che ottengo nell'insieme devono appagarmi.

Ecco, così la penso davvero.

claire 26-11-2020 08:22

Re: Lottare ha senso
 
Non lo puoi sapere prima se il gioco vale la candela.
Al massimo puoi fare una stima probabilistica.

Vento 26-11-2020 10:54

Re: Lottare ha senso
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2540565)
Io sono un po' ambivalente, la lotta produce in me una forma di disagio, e quindi poi quando non ottengo abbastanza poi non ne vengo fuori soddisfatto, spesso ho pensato "ma chi me lo ha fatto fare".
L'alternativa del non esserci certe volte la desidero, perciò non lo so, tra il vivere e il morire non ho mai avuto una decisione così netta come ce l'hai tu, cioé che sia meglio vivere piuttosto che morire dipende dalla qualità della vita per me.
Ad una vita fatta di lotte eccessive che non portano a quel che io desidero davvero che compenserebbe davvero gli sforzi fatti l'alternativa del non esserci non riesco a vederla come qualcosa di negativo ma diventa qualcosa di positivo, mentre ad una vita fatta di soddisfazione e una quota di lotta e sforzi ragionevoli per me non preferirei non esserci.
Quindi le cose non sono così chiare per me come lo sono per te. Gli sforzi che ho dovuto fare per ottenere certe cose per me sono risultati molto spesso irraggionevoli e fuori misura rispetto a quello che sono riuscito a portare a casa, ci vorrebbero esperienze correttive che mi mostrassero che le cose non stanno di sicuro così, però io non ne ho fatte e la storia si è ripetuta spesso.

Lottare ha senso per me se i miei sforzi nella lotta sono più che compensati da quel che ottengo e risultano abbastanza sostenibili da non produrre poi scompensi gravi, altrimenti non ha senso. Non mi basta certo il fatto che mi si mostri che l'altra alternativa è morire o poltrire o non fare nulla, con l'azione che effetti vengono prodotti nella mia mente? Sono migliori degli effetti contrapposti?

Questa evidenza io non ce l'ho, non l'ho sperimentata agendo e impegnandomi in certe attività. Non è che agisco perché nel caso in cui non faccio nulla poi mi sento una nullità, e non penso che agendo passo dal non essere all'essere qualcosa, sono sempre e comunque qualcosa, in ogni caso. Questo meccanismo motivazionale qua nella mia mente non c'è proprio. I motivi per agire in me sono questi altri di cui ho parlato: devo sentirmi stimolato, non deve crearmi troppo disagio la cosa, e l'obiettivo e quel che ottengo nell'insieme devono appagarmi.

Ecco, così la penso davvero.

Ma scusa far qualcosa che ti fa paura non ti ha mai appagato? Almeno a lungo termine, cioè al di là di cosa sia normale per gli altri. Qualsiasi persona "normale" potrebbe fare le cose per cui ho provato una paura e ansia folle, con molta più semplicità. Tipo dire ciao ad una persona che si conosce o parlare con tranquillità del più e del meno con il cassiere. Se fossi una persona "normale" ciò che ho fatto sarebbe una cazzata, quindi non di valore, ma dioooo se per me è difficilissimo è una cazzo di impresa, se riesco a farla la soddisfazione c'è quando anche ci sia dopo un mese come mi è successo. E poi sarà che ho iniziato presto e sono ancora giovane, i risultati piano piano li ho ottenuti a livello di skill sociali. Per me è stato più semplice ottenere avere risultati perchè ho fatto la maggior parte di cose disagianti durante il liceo. Solamente perchè ho fatto questo ragionamento, il cervello ha la sua fase di sviluppo fino a 21/24 anni, quindi devo cercare in tutti i modi di superare i miei disagi, prima dei 21, quando il cervello è più elastico e modificabile. Ovviamente a 20 anni poi sono caduto in depressione anche perchè mi ero preso troppo bene e tutto questo mi è caduto addosso, ma devo dire che anche in depressione alcune cose che ero riuscito a fare mi avevano fatto passare del tutto il disagio, soprattutto a livello di amicizie. Poi devo dire che è tutta una questione di allenamento in realtà, cioé cerco sempre di vedere almeno una persona, se non vedo nessuno per un po', riparto disagiato e dopo qualche tempo con persone ritorno tranquillo. Certe volte mi parte il disagio a caso, ma ormai mi sono allenato a fregarmene tanto se il cervello vede che non c'è pericolo passa. Poi dipende dai periodi, ci sono situazioni e periodi, in cui a volte mi sembra che tutti, tutti, mi fissino e mi giudichino e lí è tutto più difficile, però boh lavorando su me stesso dei risultati ottengo sempre. E quando dico risultati intendo risultati per me, fanculo cosa sia semplice per gli altri. È come non avere gambe, quando riesci ad aprire la porta, mangiare, cucinare e anche fare le cose più semplici vale un botto, perchè cazzo non hai le gambe. L'unica differenza è che nessuno a prima vista vede che non hai le gambe in questo caso. Ma almeno tu devi cazzo guardare come non ce l'hai (per ora), e non far finta di avercele, perchè non è cosí. Ci sono già gli altri che non guardano le tue non gambe.
Scusa per lo sfogo...


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