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Zacc 26-10-2020 04:17

In cerca di un forum in cui poter confrontarmi
 
Soffro di solitudine e tendo a chiudermi in casa. Sento di essere troppo intelligente per poter sopportare la presenza delle altre persone. Con gli altri mi annoio, a volte esco ma me ne pento. Mi sento solo nel mondo per la mia eccessiva intelligenza. A volte mi dispero e non so che fare

Loner 26-10-2020 14:07

Re: In cerca di un forum in cui poter confrontarmi
 
Ciao, per poterti attivare abbiamo bisogno che ci dici qualcosa in più su di te. Trovi qui le linee guida per poter scrivere la presentazione.

Zacc 26-10-2020 14:41

Non avere un sito molto chiaro.
Non so cosa scrivere...
Oltre a scrivere che non mi sono mai trovato bene con le persone perchè sono sempre stato troppo al di sopra di loro. Non c è compatibilitá tra me e gli altri, sono nato molto intelligente e per lo piu col tempo mi sono intellettualmente arricchito. Il risultato è che adesso ho 22 anni e vedo gli altri come degli esseri inferiori. Può sembrare assurdo ma quando vedo che le persone non riescono a capire quello che dico(nonostante io cerchi di spiegarmi nella maniera più semplice possibile) c’è solo 1 conclusione.... In qualsiasi cosa dico vedo gli altri che non ingranano... è pazzesco, mi sembra di vivere in un film

Zacc 26-10-2020 14:46

Oramai vivo una vita più vicina all’eremitaggio piuttosto che alla normalità. 3/4 volte alla settimana ho degli attacchi d’ansia che mi provocano broxismo, malditesta, dolori al corpo, irritazione. E questo penso sia tutto generato dalla mia troppa solitudine data dalla mia eccessiva superiorità. Se riuscissi a trovare altre persone alla mia portara penso che starei molto meglio

Zacc 26-10-2020 14:51

Le persone mi dicono:” dai apriti, comunica, trova gente che ti piace, ridi, scherza. Ma non capiscono la mia situazione... fortuna che l’ultima psicologa mi ha incoraggiato a non fissarmi su questo distacco tra me e gli altri. Lei mi ha incoraggiato a pensare a me stesso e ai miei hobby e doveri, come facevo da piccolo.

Loner 26-10-2020 16:36

Re: In cerca di un forum in cui poter confrontarmi
 
Benvenuto nel forum, Zacc.

Ti invito, come nuovo utente, a leggere

Masterplan92 26-10-2020 16:52

Re: In cerca di un forum in cui poter confrontarmi
 
Ti difendi dagli altri sentendosi così..

Inosservato 26-10-2020 17:52

Re: In cerca di un forum in cui poter confrontarmi
 
benvenuto :applauso:

Zacc 27-10-2020 00:55

Alcune persone mi hanno sempre detto che mi sentivo superiore per via di un mio problema di insicurezza. Per un periodo c ho creduto ma poi col tempo, mano a mano che il mio cervello si sviluppava, le evidenze sono diventate troppe per essere ignorate. L’evidenza dei fatti è che io sono molto molto molto intelligente.
Lo so, non è facile da sentire (queste parole fanno morire le altre persone) infatti solo la mia presenza per le altre persone è pericolosa, si sentono immediatamente inferiori e il loro inconscio me lo fa ben capire.

Zacc 27-10-2020 01:03

Anni fa non volevo più essere preso in giro quindi d’un tratto ho deciso di cambiare il mio carattere e diventare una roccia. Da bambino sfigatissimo e insicurissimo di colpo mi son trasformato e il rapporto con le altre persone è subito cambiato. Quindi niente più prese in giro, l’effetto collaterale è stata la perdita di emozioni che mi ha trascinato in un vortice di negatività, seriosità e solitudine da cui devo ancora uscire completamente.

Zacc 27-10-2020 01:22

Quando mi rapporto con gli altri è come se sanguinassi ogni volta che dicono qualche loro opinione. Perchè so già le loro domande e risposte, so già anche le eventuali critiche e sopratutto i loro giudizi.
È doloroso sentire parlare gli altri e lo è ancor di più interloquirci. Ogni loro grave errore mi provoca profondo disagio. Sopratutto se accompagnato da giudizi e arroganza. Si tratta di ferite che si sono cronicizzate e non fanno altro che peggiorarmi la vita. Ogni volta che incontro gli altri queste si riinfiammano, è terribile.

Surrounded 27-10-2020 01:57

Re: In cerca di un forum in cui poter confrontarmi
 
Un pò ti capisco, a volte in passato mi è capitato di aver "dovuto" frequentare persone e un mio pensiero ricorrente era "ma che ho da spartire con questi?". Però non mi sento certo il più intelligente del mondo e non l'ho mai vissuta in maniera drastica come te. Un consiglio che posso darti è di incanalare questa tua sensazione in modo positivo dedicandoti allo studio (se non lo fai già), ti verrà facile (essendo molto molto intelligente) e allo stesso tempo avrai maggiori possibilità di conoscere gente "al tuo livello" con cui rapportarti.

Zacc 27-10-2020 03:51

Grazie mi dai sostegno.
Purtroppo anche da piccolo ero molto diverso, pur non avendo ancora capacità di calcolo,lettura, logica.... Allora la mia diversità si manifestava nelle attività che facevo. Per esempio alla scuola materna al posto di giocare con la sabbia del giardino come gli altri bambini, facevo sculture con le radici che trovavo per terra e poi le portavo a casa. Poi ho sempre cucinato, suonato, esplorato i boschi,... mentre gli altri non facevano quasi niente oltre allo standard.

Zacc 27-10-2020 03:58

Si, devo concretizzare tutto questo potenziale... è che essendo un ghifted under achiver (cioè un “genio” mal cresciuto/ cresciuto in ambiente tossico) è dura rieducarsi da soli togliendosi tutti i blocchi psicologici accumulati. Però penso di essere già a buon punto..

Zacc 27-10-2020 04:06

Resta il problema che quelli che studiano mi irritano di più della gente del bar😆.Oddio in che mondo son finito...
Praticamente le materie di studio sono manipolate in strani modi e purtroppo gli effetti di chi studia un certo tipo di materie si vedono. Ma non sto parlando di effetti positivi😵

Zacc 27-10-2020 04:15

Bo, scrivendo qua queste cose ho paura di essere più genio di quello che penso di essere😵. Questo mi preoccupa un po’. Ma prima di nascere non potevo scegliermi una vita più tranquilla e meno intelligente!? 🤦🏻*♂️Bhè mea culpa🤣

pure_truth2 27-10-2020 04:30

Se può esserti d'aiuto,ho notato già qualche errore qua e là,in ciò che hai scritto.
Magari quindi è solo una sensazione, quella di essere un genio.
È più comune di quanto pensi!
Benvenuto

Zacc 27-10-2020 04:49

Ma anche i geni commettono errori. Quello che li caratterizza sono, più che altro, i successi o più comunemente le performance.
Il tuo è un errore logico da manuale che, se qualcuno me l’avesse fatto di persona e a voce, con il classico tono saccente, mi avrebbe tiltato il cervello di non poco. Per tiltato intendo la sensazione di perdita di neuroni di quando, per esempio, si guarda una mega trashata (un qualcosa di molto stupido e ignorante).

Zacc 27-10-2020 04:55

Ecco potrei dire che le persone mi mandano in tilt... (chi più e chi meno)
C’è da dire che il trash fa solo che male... quindi meglio evitarlo. Quindi forse faccio bene ad evitare le persone... sono costretto a trovare/creare a tutti i costi una piccola elitè. È dura è dura...

Zacc 27-10-2020 05:02

Elitè o gruppo di persone all’altezza. Bo chissà se ce la farò. Altrimenti rimarrò intellettualmente solo a vita..(cosa che per una persona intelligente può anche andare bene...)

tsubaki 28-10-2020 10:32

Re: In cerca di un forum in cui poter confrontarmi
 
il fatto che tu sia –ti cito– molto molto molto intelligente può causare delle insicurezze, non c'è niente di male.
di certo, traspare tantissimo questo muro che hai creato. l'essere superdotati intellettualmente non equivale ad essere superiori, l'intelligenza è una bellissima caratteristica che si può mettere a disposizione di tutti.
ma deve essere coltivata.
hai detto che hai 22 anni, siamo coetanei, questo significa che hai frequentato la scuola primaria non troppo tempo fa... i tuoi insegnanti non si sono mai accorti di nulla?
perché i bambini gifted si notano, come si nota il bambino dislessico... sono tutti casi che hanno bisogno di un piano di insegnamento specifico.
la vita di un bambino plusdotato non è una strada spianata, l'intelligenza non rende la vita tutta rosa e fiori.
i genitori giocano una chiave importante, tu dici di esser cresciuto in un ambiente tossico e sicuramente questo ha influito in negativo.
ora cosa fai?
a chi ti riferisci quando parli degli effetti dello studio?

Labirinto 31-10-2020 20:39

Re: In cerca di un forum in cui poter confrontarmi
 
Ciao Zacc, ti scrivo quanto segue giusto per riflettere ed anche per offrirti un confronto visto che lo cerchi.

L'intelligenza è un termine in realtà molto generico, spesso viene comunemente associato a capacità logiche e matematiche perché viviamo in una società che ha tratto grande profitto dalle scienze e queste hanno fatto grandi progressi proprio grazie a formalizzazioni, quantificazioni e poi riscontri empirici. Però, ormai da tempo, psicologi, neuroscienziati e professioni affini, indicano vari tipi di intelligenza.

Sicuramente resta quella logica-linguistica, ma c'è anche quella motoria (si pensi a bravissimi atleti, magari intellettualmente un po' carenti, ma geni nel loro sport), e poi l'intelligenza sociale (interpersonale), musicale, ecc. Se uno cerca al volo, trova 7, 8, 9 tipi di intelligenza... non ha molta importanza il numero esatto, probabilmente lo stesso numero deve fare i conti con delle sfumature.

Tu ti consideri molto intelligente, ma probabilmente è una superiorità mal riposta. Sicuramente non sarai intelligente in ogni ambito, farai bene a coltivare quelle cose in cui riesci meglio, ma per fortuna siamo tanti, diversi, e quello che non sai fare tu, lo farà qualcun altro.

Per esperienza di vita (ho poco più di 30 anni), anche io mi sentivo più intelligente della media (questa sensazione continuo ad averla comunque... XD ), tendevo a rifuggire occasioni sociali con coetanei (per noia e per disinteresse, non per altro), ed ho avuto qualche tendenza narcisistica. Però ho mitigato tutti questi aspetti col tempo.

Ci sono persone con cui magari non avremo un rapporto diretto, ingegneri che fanno avanzare la ricerca tecnologica, straordinari giocatori di videogame, hacker, poliglotti, autistici (o non necessariamente) con eccezionali capacità di calcolo e di memoria, ecc., ecc.

Molte cose ingegnose o frutto di sofisticata ricerca come smartphone, medicine, schermi, telecomunicazioni, ma anche tecniche agricole o produttive di tanti tipi, traduttori, ecc., che noi usiamo direttamente o indirettamente sono il risultato di persone brillanti e intelligenti, probabilmente più di noi.

Sono tutte riflessioni (dai più tipi di intelligenza, al constatare di essere utilizzatori di servizi e prodotti di gente straordinaria) finalizzate a ridimensionare questo senso di superiorità.

Scusa se aggiungo questa frecciatina (non voglio irritarti, solo farti riflettere), ma hai scritto "ghifted under achiver" che contiene ben 2 errori e andrebbe scritto "gifted under achiever", niente di ché ma da parte di una persona molto molto molto intelligente, non te lo aspetti...

Leggendo i tuoi post nella presentazione non ho potuto non pensare (chiaro è solo un'ipotesi di nessuna fondatezza) al profilo di una persona asperger oppure anche al disturbo di personalità schizoide (talvolta sono condizioni che vengono un po' confuse tra loro da chi ipotizza di aver qualcosa del genere, prima che un esperto faccia una diagnosi).

Il fatto che ti isoli o non sopporti gli altri può essere un indicatore che tu abbia una condizione o un disturbo di personalità che, data la sofferenza che ti causa, da far diagnosticare (oppure constatare che non c'è) e cercare di gestire, cercare di conviverci...

Infine, concludo che l'intelligenza è solo uno strumento, immagina un computer con un processore velocissimo e una grande quantità di memoria. Può fare di tutto, simulazioni realistiche in tempo reale, processare big data, conversioni di file grandi in formati complessi, compilare giga di codice, ecc., però sarà l'utente che deciderà cosa fare.

L'utente ha il suo "piccolo" cervellino che è uno strumento di calcolo, ma saranno le emozioni dell'utente quelle che conteranno davvero, ovvero a decidere se vorrà vedere spargimenti di sangue giocando a Mortal Kombat, se è un ricercatore interessato alla molecola di nuovo farmaco e sta processando una miniera di dati, se non gli importa granché dei risultati di potenti macchine, ma chiude tutto e cerca partner sessuali perché l'istinto prevalente in quel periodo è accoppiarsi.

Le emozioni sono ciò che effettivamente ci fa agire, si servono delle capacità del cervello, ma non è il cervello che comanda. Quindi da questo punto di vista probabilmente sei come tutti gli altri, anche se hai un processore più potente, emotivamente sei umano come tutti, non pensi?

Zacc 01-11-2020 05:57

Tsubaki mi ha fatto piacere leggere il tuo messaggio, si sente l’empatia.
La mia intelligenza mi è stata comunicata all’età di 14 anni in seguito ad un lungo e palloso test per la dislessia, che ho ancora tutt’ora. Nonostante i numerosi blocchi psicologici, che hanno fortemente compromesso in negativo il risultato, mi hanno assegnato un QI di 118 + 15(bonus dislessia)= ~133. C’è da dire che nel frattempo sono aumentato x via dello studio e dei blocchi che son riuscito a risolvere. Aggiungo che il mio problema più limitante è qualcosa di più dell’intelligenza. Infatti ho acquisito delle capacità logiche, di mentalità(mindset)e saggezza che impongono un imponente distanza tra me e gli altri. Questa è molto più grande di quella che c’era all’epoca in cui il mio distanziamento era creato principalmente dall’intelligenza.
Aggiungo che quest’anno ho scoperto di aver sempre sofferto di ADHD di livello medio alto. Altra palla al piede che fra l'altro,a 14 anni, mi ha abbassato la valutazione IQ, non l’IQ reale, provocando ulteriori problemi.

Zacc 01-11-2020 06:05

Labirinto, mi dispiace dirtelo ma : se mi avessi fatto un discorso cosi dal vivo mi sarei girato e sarei andato via, non correndo ma a camminando velocemente😆.

Zacc 01-11-2020 06:15

Tsubaki-
Purtroppo questa società è fatta per distruggere l’intelligenza. Per fare questo al meglio non si insegna a distinguerla. Quindi essendo un under achiver non mi è stato riconosciuto quasi niente, a parte quel test. Come tutte le menti geniali mi sono sempre sentito stupido, più di quanto gli altri pensavano. Gli altri mi hanno sempre evitato e considerato sfigato, stupido, ... di tutto e di più.
Purtroppo adesso ho tutta una serie di importanti blocchi da risolvere, con tutte le loro conseguenze indirette sull’apprendimento e lo sviluppo in generale. Questo mi limita la vita oltre a limitare l’espressione del mio genio

Zacc 01-11-2020 06:27

Labirinto-
Tu cerchi di interpretare la realtà con schemi ben confezionati, che ti hanno dato. Oltre a fare lo stampino degli schemi ci aggiungi rigidi stereotipi campati per aria.
Se tu cercassi di pensare con la tua testa riusciresti a liberarti dalle gabbie del sapere comune, che richiede che tu sappia quello che c’è da sapere, sapere che ormai sanno tutti(ipernoioso).
Ti aggiungo che la maggior parte del sapere “da stampino” è totalmente sbagliato e tossico, per liberartene dovresti iniziare un percorso di ricerca molto impegnativo ma vantaggiosissimo e virtuosissimo.

Zacc 01-11-2020 06:33

Tsubaki-
Sembra che tu ne sappia sull’argomento ghifted. Avresti dei consigli specifici in ambito sociale da darmi?

Zacc 01-11-2020 07:02

Comunque ringrazio tutti quanti perchè mi serve molto esprimermi liberamente, sopratutto tramite la scrittura. Purtroppo ho avuto pochissime possibilità di comunicazione/espressione nella vita. Questo lo scrivo con le lacrime agli occhi(piango molto raramente). Perchè è terribile conoscere cosi tante cose interessanti, importanti e originali senza poterle comunicare, dovendole nascondere per salvaguardare la propria salute e benessere. È una condizione molto brutta.

Zacc 01-11-2020 07:26

Sono ancora al primo anno di economia per via di vari problemi di vita, oltre al fatto che ho dato prevalenza a ricerche di studio individuali che avevo bisogno di compiere. Queste mi hanno aiutato a superare certi miei blocchi psico-comportamentali e cognitivi di base, altri della società standard e in fine blocchi di alta spiritualità.

claire 01-11-2020 07:39

Re: In cerca di un forum in cui poter confrontarmi
 
Il disturbo narcisistico non te l'hanno mai diagnosticato?

Zacc 01-11-2020 08:42

I professionisti non me lo hanno mai diagnosticato mentre le persone comuni diverse volte.

Zacc 01-11-2020 08:48

Purtroppo i disturbi psicologici sono molto complessi quindi una persona non esperta può solo azzardare ad indovinare una loro analisi. Principslmente perchè molti disturbi, anche quelli apparentemente molto diversi tra loro, hanno molte caratteristiche in comune.

claire 01-11-2020 10:04

Re: In cerca di un forum in cui poter confrontarmi
 
Si certo lo so.
Chiedevo, perchè conosco un narcisista overt diagnosticato che fa gli stessi discorsi.

Zacc 01-11-2020 16:42

Ma lui cosa dice?

claire 01-11-2020 16:46

Re: In cerca di un forum in cui poter confrontarmi
 
Quote:

Originariamente inviata da Zacc (Messaggio 2529927)
Ma lui cosa dice?

Che si sente troppo intelligente e colto rispetto agli altri, e che questo gli porta malessere e senso di alienazione.
Purtroppo del suo disturbo non ne ha fatto le spese solo lui ma altre persone in passato, per via delle sue condotte manipolatorie.

Zacc 01-11-2020 17:17

Condotte manipolatorie di che tipo?

claire 01-11-2020 17:35

Re: In cerca di un forum in cui poter confrontarmi
 
Quote:

Originariamente inviata da Zacc (Messaggio 2529953)
Condotte manipolatorie di che tipo?

Non posso scendere troppo nei dettagli , comunque ha avuto una relazione significativa in cui riteneva l'altra persona ingenua e meno intelligente(e proprio per queste caratteristiche l'ha scelta, acquisendone consapevolezza a posteriori) per sentirsi poi in diritto di trattarla male.

Labirinto 01-11-2020 17:35

Re: In cerca di un forum in cui poter confrontarmi
 
Non sapevo che eri dislessico e questo chiaramente non toglie nulla all'intelligenza di una persona. Si cerca più o meno di conoscersi tramite post... questo ha dei limti. Salvo quella frecciatina (è stato un azzardo, infatti l'ho introdotta come provocazione, ma ho azzardato male), le altre riflessioni per me restano valide.

Zacc-
Dici che vedi in me schemi preconfezionati, stampini e stereotipi. A me pare proprio il contrario.

Ti ho menzionato l'esistenza di più tipi di intelligenze, precisando che non c'è nemmeno un loro numero esatto perché un ambito ha sfumature con un altro ambito, quindi osservazioni del tutto contrarie a schemi e stereotipi.

Tu invece sei arroccato sul QI che è il retaggio di una tendenza alla quantificazione di cui la psicologia per decenni ha sofferto perché senza quantificazione le scienze forti (come la fisica) non consideravano quelle umanistiche oggettive e c'è stata una forte spinta a introdurre quantificazioni dove non andava fatto: dal voto a scuola, al QI, anche indici socio-economici forzati ad un ruolo che non gli spetterebbe (per esempio esasperare il PIL come metro di benessere di un paese).

Il QI è una forte astrazione ed è anche epistemologicamente sbagliato perché dove c'è una quantificazione dovrebbe esserci una scala ed un'unità di misura, ma nessuna delle due cose esiste per il QI come per tutti i punteggi dei test umanistici/attitudinali.

Insomma, va preso con le pinze, qualcosa significa, ma senza dargli troppo peso. Quei punteggi andrebbero ripensati con scale comparative che non hanno un'unità di misura e nemmeno permettono di inferire che il livello 4 è il doppio del livello 2. Infatti al posto dei numeri bisognerebbe scegliere degli aggettivi e quindi focalizzarsi su quale aspetto qualificare (anziché quantificare).

Il fatto che andresti subito via, come preferisci..., potrebbe essere un motivo per cui un professionista (meglio psichiatra che psicologo, ma vabbè) può essere restio a dirti "c'è una componente di narcisismo" perché è come se dicesse "forse ti stai un po' sopravvalutando" e se questo porta ad una chiusura del dialogo è di fatto costretto (giustamente) ad operare su altri fronti e si deve essere tutti disposti (professionisti, ma anche famiglia, amici, compagni di corso...) ad accettare questa tua visione di superiorità intellettuale, più per rispettare la tua percezione che per motivi fondati, altrimenti è facile che ci siano quanto meno attriti.

Io ti invito nuovamente a riflettere sul fatto che probabilmente ti stai collocando su un gradino in un mondo dove non esiste una precisa gradinata in merito alla "capacità di saper risolvere problemi" (una delle definizione di intelligenza, ma la stessa definizione è aperta a discussione, figurati se si può quantificare...). A proposito di schemi rigidi...

Roy 01-11-2020 22:52

Re: In cerca di un forum in cui poter confrontarmi
 
Benvenuto Zaac. Ti troverai bene qui. Ma non farti troppo beffa degli altri (non se ne accorgerebbero).

Zacc 01-11-2020 23:10

Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2529961)
Non posso scendere troppo nei dettagli , comunque ha avuto una relazione significativa in cui riteneva l'altra persona ingenua e meno intelligente(e proprio per queste caratteristiche l'ha scelta, acquisendone consapevolezza a posteriori) per sentirsi poi in diritto di trattarla male.

Io non faccio queste cose, non piace fare casini. Sono della filosofia che la vita debba essere senza casini e rogne (poi se bisogna proprio i casini a fin di bene si fanno)


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