odio il fine settimana
 

il mio primo thread, spero di nn aver sbagliato sezione...

il fatto è semplice... dal lunedi al venerdi riesco piuttosto bene a "fingermi felice"... impegni, studio, lavoro, conoscenti, telefonate, "amici" etc etc... mi sento bene...

a partire dal venerdi pomeriggio e fino a domenica sera è uno stillicidio... cerco di inventarmi sempre qualcosa... studiare, leggere, dvd, calcio in tv... ma la solitudine perenne in cui mi trovo a trascorrere i fine settimana mi fa stare troppo male...

sono 3 anni che va avanti cosi... non ce la faccio più... soprattutto non vedo via d'uscita, nn sto in solitudine perche sn un fobico, anzi sono un tipo abbastanza estroverso... il problema è che un complesso di situazioni mi ha fatto perdere il giro di amicizie che avevo al liceo... ed in una città di mentalità chiusa come la mia è impensabile di conoscere gente nuova semplicemente andando in giro per locali...

qualche nuovo amico (ed amica) me lo sn fatto durante i viaggi, ma la distanza geografica nn permette certo di organizzare un pizza al sabato...

scusate lo sfogo, nn è nel mio stile, ma sto davvero male...

Re: odio il fine settimana
 

Consiglio: usa facebook per ricontattare tutti. E' considerato normale che lo si faccia, un messaggio tira l'altro, una cazzatina tira l'altra e ritrovi il tuo giro più facilmente di quanto tu non lo possa immaginare, vecchie foto, giochi online, segnalazioni di stronzatine, facebook è proprio orientato al SANO e RITROVATO CAZZEGGIO.

E NON è un complesso di situazioni, E' LA NORMA per tutti, perchè è la vita moderna che è SOCIOFOBA e ci rende tutti SOLI, se tu li ricontatti scoprirai che tutti o quasi si sono persi di vista.

A Milano si arriva tutti stanchi la sera e non si ha voglia di uscire dai nostri alloggi nella periferia, sotto questo punto di vista è molto meglio fare l'università in centri piccolissimi, tanto il 90% dell'università è vita sociale e solo il 10% è merito della qualità dei professori per creare la qualità dello studio.

Un'altra alternativa od a complemento, anche se non sei sociofobico, perchè non ti unisci ai nostri eventi dal vivo, ai nostri raduni, ci conosciamo e poi organizziamo come passare assieme il tempo libero.

Oppure puoi conoscere gente con viaggi organizzati, ma direi, nel breve periodo, prova a proporre tu di fare qualcosa da qualche parte, in risposta a questo mio intervento, QUI, ORA, ADESSO, NEL FORUM.


Ciao

in effetti, un very fobic odia tutta la settimana perchè è sempre solo
mezzelfo vuoi fare il moderatore fobico?

fine settimana che amarezza :)

non sei contento che sia finita un'altra settimana?
il problema è che ricominciano sempre!

forse perchè di fobici ce ne sono pochi, per questo i normaloni sono più votati
se proprio dovessimo fare una scelta io opterei per estrovetro o per sivieneesiva o si quotaesiposta

NON è un lieve malessere ESSERE SOLI COME UN CANE.
Chi è ancora sociofobico vede solo un primo aspetto del Calvario che lo aspetta, il problema fobia.
Ma superato quello rimane l'altro: SOCIALIZZAZIONE, adesso da dove comincio? Ho perso tutti i treni, alla mia età, eccetera eccetera
Io dopo il mio "numero", persa la fobia, con la psichiatra dovevo affrontare questo secondo problema.

è passato tanto tempo dal tuo numero
hai una compagnia?
sei riuscito a costruire qualcosa di solido o sei un vagabondo come tutti noi?

anzitutto ringrazio emilio per i consigli...

ricontattare vecchi amici, tranne rare eccezioni, non credo di averne voglia... per il resto ho gia provato a conoscere gente nuova attraverso siti del genere... solo che il 90% della gente che li frequenta (ragazze comprese) sembra che abbia "solo uno scopo" :)

@mezzelfo
libero di pensarla come vuoi, ma ti assicuro che non li ritengo nè circoscritti nè lievi... la solitudine è una brutta bestia... e lo è per TUTTI, fobici o no... non mi sono iscritto qui perche qualche sabato non ho nulla da fare...

@veryfobic
io mi sento cosi tutta la settimana, solo che dal lunedi al venerdi piuttosto che guardare in faccia la realtà mi butto negli impegni cercando di "non vedere"

ciao stivi, la mia soluzione è stata riempirmi di impegni anche nel fine settimana!

single da due mesi... ma per adesso non ho voglia di nuove relazioni sentimentali... avrei solo voglia di un po di relazioni umane sincere... amicizia... tt qui...

,,

bello il nuovo avatar

cmq x chi lavora il finesettimana è ancora peggio
sai che ti tocca un'altra settimana obbligato a contatto con gli altri (il male)
e non puoi né scendere né salire (cit.)

Ma questi calimero sono tutti la stessa persona? Pure le firme sono simili. Forse per poter scrivere più di 10 messaggi?

esatto
http://www.fobiasociale.com/postp126953.html#126953

Ma, se per te il male sono gli altri, mi pare che la soluzione è una sola: CERCARSI UN LAVORO ISOLANTE, e trovato cercarne uno ANCORA PIU' ISOLANTE, eppoi, uno più ISOLANTE ANCORA.

Hai mai pensato di fare il PANETTIERE? Quello che impasta il pane al forno.

Oppure il MAGAZZINIERE.
Eppoi smetti di scrivere qui, di partecipare ai raduni e via dicendo.

Per i film, ti noleggi i dvd e te li vedi a casa tutto solo soletto.
Tanto che ti frega se non è prima visione, tanto mica parli con qualcuno...

Io sono uscito dalla fobia sociale perchè per me il male era l'opposto, l'isolamento dagli altri, e quindi per cercare un vero contatto ho messo in discussione tutto quello che avevo, perchè ragionavo, MEGLIO BARBONE OD IN GALERA OD IN MANICOMIO IN COMPAGNIA CHE RICCO FUORI SOLO COME UN CANE.

ho un lavoro che mi limita i contatti sociali, ma non voglio limitarmi anche i soldi
voglio vedere chi dico io e quando voglio io, per questo organizzo
il panettiere è un lavoraccio e magari finisci anche al bancone a servire gli estroversi
il telelavoro non ha preso in italia, se no sarebbe una soluzione

Re: odio il fine settimana
 

Stessa mia situazione, io mi sono sempre definito non fobico ma una serie di avvenimenti mi ha portato ad avere una vita da socio-fobico.

I giorni lavorativi scivolano abbastanza velocemente fino al venerdi, poi cado in depressione.E' vero che nn si deve fare quello che fanno gli altri, ma fare quello che ci piace.
A me piaceva uscire, ora mi provocherebbe ansia inizialmente poi sarei a mio agio, ma non ho con chi iniziare queste uscite.

Quando uscivo, ai tempi delle superiori il dramma era la domenica sera e il lunedi, già il venerdi si facev sentire quella piacevolissima sensazione che anticipava le sere dei week end.Alla fine nn si faceva granche ma era sempre bello

Re: odio il fine settimana
 

hai colto in pieno il significato delle mie parole...

finora sono andato avanti sperando in un cambiamento calato dall'alto, ma adesso ho capito che, se non si propizia da sè il destino, si resta bloccati a vita in situazioni del genere...

in fondo credo ci sia tantissima gente nella mia situazione, gente normale, con vite normali, ma che non appena rientra a casa sprofonda nella solitudine nera e cerca un po di compagnia davanti ad un pc...

mi sn deciso a seguire la moda dei social network, sperando di incontrare qualche persona interessante della mia città

il week end è così...durante la settimana grazie al lavoro dimentichi tante cose, io mi accontento di uscire ogni tanto ma la mia mente è frenata..poi arriva il week end, il prob diventa con chi uscire, se uscire, se uscire con gli stessi amici, con la stessa donna o tante altre cose e il cervello parte e auguri a tutti

vi aggiorno sulla mia situazione

dopo un paio di sere passate a cliccare "profili"... mi imbatto in una persona interessante... donna... della mia città... parliamo un po, ci scambiamo msn, foto, cell...

lei esce con una comitiva, potrebbe essere l'occasione di conoscere tantissima gente vera e magari entrare in quelle dinamiche che potrebbero strapparmi fuori da questo circolo vizioso...

mi ha invitato fuori questo sabato, ma nn so se accettare... ho paura che le sue intenzioni vadano oltre l'amicizia...nn dico che è una tragedia... ma semplicemente nn credo sia quello di cui ho bisogno adesso...

beh però mi dico anche che avere una persona accanto potrebbe aiutarmi a sentirmi meno solo...

che ne dite ?

Accetta.

l'ascia

ma no, l'accetta andava bene dai

Re: odio il fine settimana
 

Fai benissimo a buttarti a viso scoperto nell'universo di internet, a me manca il coraggio. Ho dato il nick di msn a qualche ex amico e conoscente e già mi sembra un passo enorme, ma far eun profilo pubblico su facebook pe me è ancora troppo.

Non aspettare altro, buttati. Se hai letto i miei messaggi sai che ho aspettato tanto...troppo, ora ultimamente mi sto buttando nelle poche occasioni che si presentano. Presentandomi davanti agli ex amici devo mandare giù diversi kg di letame che si è accumulato durante il mio isolamento. Ma è il prezzo per la felicità

Re: odio il fine settimana
 

883 weekend
:lol:
"Andiamo in centro a fare un giro a piedi
a guardare le ragazze degli altri..."

Re: odio il fine settimana
 

cmq con un deca non si può andar via

Ti capisco!
E' che forse durante la settimana essendo occupati riusciamo a non pensare ad altro. Il weekend lo vedo un pò grigio anchio... è un pò tipico del nostro carattere, però cerco di non buttarmi giù, mi godo il riposo...cerco di fare qualcosa che mi piace e penso che non tutto il male viene per nuocere... Ovviamente per prima cosa ringrazio Dio di avermi fatto vivere un'altra settimana.... ;) E cerco di non farmi problemi perchè non sono uscito o altro. Stò benissimo così... A volte pesa... si fanno tante constatazioni... è vero... però per ora io ritengo di stare bene...
e quindi aspetto fiducioso eventuali upgrade!

Situazione identica,la mia. Il fine settimana con gli estroversoni che "impongono" l'uscita, e se non esci ti senti più fobic che mai..che vita di m...

consentitemi di riportare in alto il mio primo post in questo forum

era il 25 di ottobre... tra un po sarà il 25 di febbraio... sono passati circa 4 mesi... tutto è rimasto maledettamente identico

sono stanco, davvero però...

nonostante abbia cercato di darmi da fare anche (ma non solo) tramite facebook (non ho nemmeno trovato un paio di persone, forse le più importanti) e simili, di allacciare nuovi rapporti, per una ragione o per l'altra, alla fine mi ritrovo sempre da solo

purtroppo non c'è nulla da fare, è come cadere in un pozzo con le pareti lisce: uscire da certi giri di amicizie adolescenziali, dalla "comitiva", significa ritrovarsi ventenni isolati da qualsiasi vita sociale... è come se avessi tutti i ponti tagliati per qualsiasi rapporto futuro...

eppure lo so che intorno a me c'è tanta gente che ha il mio stesso desiderio, che si trova nella mia situazione di solitudine... ma porca miseria è come se mi sfuggisse sempre... se arrivassi tardi...

non so che aggiungere... so solamente che tra qualche ora sarà venerdi sera e si aprirà l'ennesimo weekend grigio... forse è cosi che deve andare... forse la vita, che pur mi ha riservato tante soddisfazioni, mi deve negare quella dei rapporti sociali...

sto perdendo le speranze...

Una volta ero così anche per me,durante la settimana il lavoro era occasione d'incontro,d'impegno,insomma mi faceva sentire parte della società ed il week end era un lungo interminabile calvario...

Adesso a 40 anni è il contrario pensa un pò.

La settimana non passa mai,costretto ad interagire con gli altri per portare a casa la pagnotta,benedico il venerdì sera quando chiudo la porta di casa e fanc..o gli altri... 8)

Il lunedì mattina è un incubo a cui penso già il sabato sera... :(

Beh 5 anni fa x me era lo stesso.....sia a scuola, sia al lavoro ed ero felicissimo perche c'erano in programma quelle meravigliose serate del venerdi e del sabato sera.....se erano passate con le persone giuste erano stupendi gia i preparativi. Ma tu che fai il week end?
Io ormai sono indifferente, ma se ci penso mi dispiace molto passarle cosi, tra il lavoro e le partite passa alla svelta il fine settimana

io le passo tra dvd, libri, calcio, pc, musica, videogiochi, pornazzi, meditazione, dormire, mangiare etc etc etc

però dai non è vita questa... mi sento quasi un vegetale... spento...

star costretto dentro 4 mura mentre fuori c'è vita pulsante... ci sto troppo male... pur lasciando stare "le uscite", il fatto di non poter condividere un pensiero, una discussione, una litigata... è tremendo... c'è da impazzirci...

GUARDA....per me era un po' così negli ultimi mesetti, ma invece da 2-3 mesi a questa parte è esattamente il contrario...

x quanto a lezione vorrei riuscire ad entrare in confidenza con gli altri proprio non riesco a parlare...non mi viene in mente nulla...quindi...quindi le ore diventano per lo più un supplizio ne lguardare gli altri parlare/scherzare e tu guardare pensieroso l'aria.

Viceversa mi sono accorto che gironzolando per la piazza, se esco x un locale ecc...ecc...mi viene più facilmente la voglia di parlare/scherzare....e conoscere gente....

quindi x assurdo vedo quasi una dannazione la settimana feriale (perchè pur avendo voglia non mi viene spontaneo parlare)...viceversa riesco ad essere estroverso quando mi sento libero nei festivi e uscendo....ecco lì posso parlare pure con chi mi sta sulle balls e pure con una tipa che mi attrae volendo....

nei momenti che vedo di riposo mi rilasso e estroverso..

nei momenti che sento il parlare come un "dovere" invece mi riesce più a fatica...

ma cosa fai nella vita stewie? studi o lavori?

Più che altro cazzeggio per casa,finchè mia moglie le viene una crisi isterica ed allora usciamo a fare un giro in giro,ma niente di chè.

Sinceramente è un periodo che non faccio niente,sono amorfo,non leggo non gioco videogames non ascolto musica,guardo la tv e basta... :roll:

Anch'io sono sempre più distaccato dal discorso uscire con amici ed anch'io se ci penso un pò mi spiace sprecare i fine settimana,ma mi sono come impigrito e comunque più di tanto non ci penso ed il tempo passa...