Ansia di uscire
 

Ciao a tutti, a volte mi ritrovo a dover rifiutare l invito di uscire da parte di un'amica a causa dell'ansia, e magari ad inventare delle scuse. C è qualcuno che si trova in questa stessa situazione? Come vi comportate?

Re: Ansia di uscire
 

sì, mi è capitato. una soluzione può essere sceglierti delle persone con cui entrare più in confidenza e poi aprirti con loro così da avere meno ansia al pensiero di passarci del tempo

Re: Ansia di uscire
 

Una volta si..poi ho decisamente di selezionare ossessivamente le persone con cui uscire..e usare un atteggiamento molto menefreghista..quasi troppo

Re: Ansia di uscire
 

In realtà è una persona che conosco da tanti anni, anche se ultimamente si parla solo di lei e delle sue cose, e raramente mi viene chiesto come sto ecc. poi essendo già chiusa di mio non parlo mai delle mie cose e mi limito ad ascoltare i suoi problemi

Sforzati ed esci!
Io ho fatto come te e poi gli inviti non arrivavano più, gli altri si sn fatti na vita e io sono rimasto fermo... reagisci, sei ancora in tempo!

Da giovane mi capitava , rinunciare per l’ansia e l’evitamento di uscire anche quando lo avrei desiderato di farlo , poi chiaramente con il tempo la cosa si è cronicizzata e mi sono completamente isolato , dovresti provare ad uscire

Re: Ansia di uscire
 

Già succede che gli inviti non arrivano

Magari capitasse a me...ci andrei di corsa

Re: Ansia di uscire
 

Capisco, mi è capitata una cosa del genere durante la quarantena, non riuscivo a stare in una camera con qualche altro familiare a parte mia sorella, ne tanto meno a mangiare a tavola con gli altri

Wolf, hai mai pensato fi sottoporti a psicoterapia? Magari seguita anche da un/a psichiatra che ti possa prescrivere qualche farmaco per aiutarti.

Re: Ansia di uscire
 

100 % d'accordo.
Tra qualche anno lo rimpiangerai finché scampi

Dai ascolto ad obsession, gli anni passano molto in fretta e poi sono cazzi acidi.

Re: Ansia di uscire
 

Non trascurare le relazioni sociali. Senza necessariamente aspettarti chissà cosa dalla singola uscita, dal singolo amico. Fallo perché sono anche le relazioni sociali che ti tengono con i piedi per terra, e ti danno una mano a conservare una certa apertura di atteggiamento. Altrimenti, l'altra strada sarà l'isolamento, la chiusura, a seguire la tua mente 24/7: la solitudine è una compagnia ostica, e noi nasciamo e moriamo animali sociali, non c'è nulla da fare.
Se stessero davvero tutti bene soli con se stessi, come si sente sempre dire, non esisterebbero forum e social network. L'eremità è un'eccezione, non è una regola. Se fai la vita dell'eremità e non lo sei, ti metterai nei casini sul serio.

Re: Ansia di uscire
 

Si, è normale l'evitamento quando si soffre d'ansia sociale. Bisogna però stare attenti a non farlo troppo spesso per due motivi: uno è che, ad ogni evitamento, la paura di uscire aumenta sempre di più e diventa sempre più inaffrontabile, l'altro è che si rischia che poi non ti chiami più nessuno. E' successo anche a me.

Re: Ansia di uscire
 

Tutto assolutamente vero..:(
Soprattutto la parte in neretto

Re: Ansia di uscire
 

deludere le aspettative degli altri è una delle più frequenti cause dell'ansia, anche se a volte non lo pensiamo in modo diretto

Re: Ansia di uscire
 

Rifiutare gli inviti adducendo motivi banali genera scontento in entrambe le parti, la considerazione delle persone non si ferma con il nostro evitamento, se ci tieni anche solo un po' alla vostra amicizia, sforzati perché allentando troppo un rapporto lo si rende irrecuperabile.
Se è troppo concentrata su di sé, cerca qualche argomento che le piaccia e che ti permetta di esprimere opinioni.

Re: Ansia di uscire
 

Devi provare e riprovare, sicuramente entro qualche uscita non avrai più questa ansia (mi è capitato in passato). Concordo con chi dice di farlo, meglio non perdere questi treni che potrebbero non passare più, anche se i contro possono sembrare più dei pro a volte ci si può sorprendere di come ci si possa sbagliare.

La paura di uscire per uno che non lo fa mai o lo ha fatto poco è totalmente normale, devi sforzarti e vedrai che poi ti verrà naturale e sarai contento di uscire.

Re: Ansia di uscire
 

Ciao!
Dici che ti capita "a volte": sai indicare da cosa dipende?
Io nel tempo sono riuscita a individuare le situazioni che mi creano disagio e se ricevo un invito che so rientrare in quei parametri rifiuto spiegando chiaramente il perché. Nello spiegare ammetto senza vergogna le mie difficoltà e metto in luce che si tratta di un problema mio e che non pretendo che gli altri si adeguino.
Così facendo ho notato che gli altri non si sentono sotto giudizio né rifiutati e hanno rispetto della mia posizione.
Alla fine sarebbe come chiedere a un vegetariano di partecipare a una grigliata in cui è prevista solo carne: se la gente è in grado di capire e accettare un rifiuto in questo caso, fidati che è in grado di capire e accettare anche motivazioni meno comuni.
Tutto sta però nel modo in cui tu stessa vivi il tuo rifiuto: ne sei convinta o tu stessa lo subisci? Per questo ti chiedevo cos'è che ti genera ansia quelle volte di cui parli

Re: Ansia di uscire
 

Forse dovresti cercare di capire se la tua riluttanza ad uscire sia dovuta esclusivamente all'ansia, paura di non essere una buona compagnia o al contrario dal fatto che non riesci più a trovarti bene con la tua amica a causa di una incompatibilità di carattere

Re: Ansia di uscire
 

Anche a me capita. Per una persona sofferente di fobia sociale è più che normale.

Re: Ansia di uscire
 

Anche a me, quando ancora frequentavo i miei (ex) amici capitava di inventarmi delle scuse perché non avevo voglia di uscire. Tendenzialmente sono un solitario per carattere e molte volte preferivo starmene a casa a guardare un film piuttosto che uscire. Giusto per fare un esempio, ricordo che il 10 settembre del 2005 dovevamo andare a festeggiare il 18esimo con tutti i coscritti del mio paese ed eravamo circa una trentina, ovviamente un'ora prima avevo chiamato un mio amico per comunicargli che non sarei andato a festeggiare perché avevo la febbre, (ovviamente non era vero). Le situazioni come quella che ho descritto mi hanno sempre messo un'ansia fortissima, roba da cominciare a pensarci già 2 settimane prima e farsi un sacco di problemi :(

Ho rifiutato anche inviti da colleghi ad esempio, la paura di trovarmi in situazioni di imbarazzo mi blocca costantemente, cerco di andare a fare la spesa negli orari dove c’è meno gente , anche le passeggiate le faccio volentieri nell’oscurità della sera o la mattina presto

Re: Ansia di uscire
 

Non ti viene più semplice dire che non ci vai perché, ebbene sì, non siamo tutti uguali e se molti non aspettano altro che eventi del genere invece a te (e a molti altri nel mondo) causano disagio?
Non bisogna vergognarsi per come si è, altrimenti già noi stessi ci poniamo come "sbagliati"... e se noi per primi ci sembriamo inaccettabili come possiamo pretendere di essere compresi dagli altri?

Re: Ansia di uscire
 

Ma in sostanza, quali sarebbero le aspettative degli altri?

Re: Ansia di uscire
 

Anche perché, è vero che rifiutare inviti e uscite si finisce come eremiti, e io ne so qualcosa purtroppo, però è anche vero che se una situazione ti mette ansia e non ti ci trovi perché sei inadatto e incapace di starci, che fai?

Re: Ansia di uscire
 

in questi casi andrebbe contattato subito uno psicologo, ma da ragazzini chi ci pensa?

Credo di avere peggiorato la mia situazione proprio non affrontandola, ricordo da giovane di avere rifiutato di uscire su invito quando invece lo desideravo tantissimo, dovevo andare a chiedere aiuto in quel momento, forse potevo fare qualcosa , e non finire solo , fobico e depresso per il resto della mia vita

Re: Ansia di uscire
 

Io quando ero più piccolo avevo timore di uscire, come se quello che ci fosse fuori mi avrebbe ammazzato o fatto del male. Ora vorrei tanto uscire ma sono solo.

Re: Ansia di uscire
 

vero.. è importante chiedere aiuto per tempo, altrimenti si mettono in atto tutti i comportamenti disfunzionali che poi portano a tutti i problemi che sappiamo..

Re: Ansia di uscire
 

Esci o succede come al sottoscritto... Si sono annoiati e adesso non mi chiedono più di uscire.. Da anni :D

Re: Ansia di uscire
 

Mesi fa anch'io ero in questa situazione, ovviamente non è passata del tutto. Però, seguendo i consigli della mia psicoterapeuta, diciamo che ora va meglio.
Uscire nel mio quartiere o zone vicine, sia in macchina che a piedi, non mi da grandi fastidi. Certo un po' di ansia anticipatoria c'è sempre, ma riesco a tenerla a bada. Riguardo i luoghi molti affollati o traffico della città, ancora non riesco bene a starci sola, ma sicuramente lavorandoci su, riacquisterò calma e fiducia anche lì.

L’ansia ad uscire è più presente quando so che dovrò interagire con qualcuno, se passeggio o vado in bici no, certo se sono a piedi esco in orari serali o mattutini per evitare la presenza di troppe persone , in bici invece va bene anche qualsiasi orario , ma la vera ansia sono dover fare la spesa in parte , ma soprattutto uffici o negozi vado solo se veramente costretto, ma ci soffro molto prima , durante e a volte anche dopo

Re: Ansia di uscire
 

Un invito ad una festa o uscita con tante persone ? (Spero sia una cosa del passato perché ora non è il momento)

Un po' di ansia è normale al pensiero, è successo anche a me ma con il tempo mi sono abituato

Se ti prende l'ansia al solo pensiero di incontrare persone diverse dalla tua sfera degli "affetti stabili" di abituale frequentazione, l'unica cosa da fare è... incontrare più persone possibili:mrgreen:

Solo le terapie di esposizione diretta funzionano, molto più di qualsiasi farmaco

Credo sia così ma a me l’esposizione diretta ha fatto soffrire non poco , forse dovevo insistere , ma ho rinunciato e da anni vivo così , già al lavoro mi da ansia se ci sono persone nuove o comunque che non vedo mai

Re: Ansia di uscire
 

tante volte, e non sono mai stato compreso, ma abbandonato e deriso

Re: Ansia di uscire
 

e un problema che tuttora capisco,sin da giovane qualche volte avevo questa ansia di uscire.ma nel mio caso quando poi andavo fuori la compagnia mi trascinava e non ci pensavo più,e da capire se e solo un pò di timidezza o una fobia perchè allora e un'altra storia.:pensando:

Re: Ansia di uscire
 

Ho fatto come te, ma gli inviti hanno smesso di arrivare e ora sono rimasto isolato. Fai come hanno detto gli altri, cerca di uscire il più possibile.

Re: Ansia di uscire
 

Si ormai sono anni che rifiuto di uscire. Meno male ho un lavoro e posso un pò usarlo come scusa. Col tempo ovviamente gli inviti diminuiscono