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Caldo moltiplicatore di depressione
A me il caldo aumenta l apatia e i pensieri negativi al quadrato..capita anche a voi?non ne posso più..una volta quando stavo meglio non era così ma mi sento proprio soffocare e voglio l autunno
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Re: Caldo moltiplicatore di depressione
Sì, da questo punto di vista per me l'estate è sempre stato il periodo peggiore e in gran parte lo è tutt'ora.
I pensieri neri vengono come gonfiati dall'espandersi del caldo e faccio fatica ad avere una "corretta" visione delle cose, si annebbia tutto. Quando poi arriva settembre e il caldo se ne va mi stupisco che sia stato proprio per quello che stavo così male (poi sto male anche il resto dell'anno, intendiamoci, ma meno che durante l'estate). |
Si, poi soprattutto nel mio caso mi toglie energia e voglia per farmi le passeggiate e i giretti tranquilli in bici, oltretutto è anche pieno di gente questo periodo , non vedo l’ora finisca presto l’estate
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Re: Caldo moltiplicatore di depressione
Questa estate in particolare è un incubo, ma per vicissitudini personali.
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Re: Caldo moltiplicatore di depressione
Non potrei essere più d'accordo, personalmente se potessi ABOLIREI l'estate e aggiungerei 3 mesi all'inverno (stagione che preferisco), l'estate mi mette proprio l'ansia infatti ogni volta che guardo il telegiornale non appena ci sono le notizie sul tempo o il meteo giro immediatamente per la paura che dicono che è in arrivo un ondata di caldo; qui da me negli ultimi anni d'estate è una fornace; non voglio parlare per luoghi comuni ma solamente 20 anni fa non era così caldo secondo me. La cosa peggiore poi è che molte volte il caldo si protrae anche nel mese di settembre che spesso sembra ancora piena estate; spero proprio che quest'anno non sia così :(
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Re: Caldo moltiplicatore di depressione
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Inoltre qui viene mezza Roma in questo periodo; e sono tutti figobulli con fidanzate spesso bone, socialoni e casinari per cui uscire mi crea un disagio infinitamente superiore a quello invernale per il solo fatto di vedere gente come io mai sono stato né mai sarò. Non uscirei per il caldo, che soffro tantissimo e mi accresce il senso di malessere, ma ci si aggiunge pure il disagio di vedere gente. Seriamente, nelle ultime quattro o cinque estati ci sono stati due o tre momenti in cui ho acchiappato un bel mazzo di foglie di oleandro e preparato il decotto. Un conto è pensare certe cose, un conto è avere il fatal bicchiere davanti a sé. Ovviamente finisco col buttarlo ma non so come uscire da questi tre mesi per me insopportabili. Come dico sempre, sarò libero quando avrò toccato il fondo dell'infelicità perché mia madre non ci sarà più, ed è la sola persona in tutto l'Universo che ha pensieri positivi nei miei riguardi, pur con tutti i suoi difetti. Il resto è caldo e gente a cui si è indifferenti o che ci vorrebbe fregare. |
Re: Caldo moltiplicatore di depressione
Ammetto che non ho mai disprezzato l'estate, tutt'ora non la schifo completamente ma da qualche anno a questa parte però sto iniziando a rivalutare l'autunno e l'inverno, sono effettivamente mesi più "vivibili" a livello climatico, non so da voi ma nelle grandi città ormai non si respira più, appena arriva il caldo c'è troppa afa e mancanza d'aria, non si dorme bene le lenzuola sembrano incandescenti di notte
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Re: Caldo moltiplicatore di depressione
Sì, è un problema molto reale. È anche provato scientificamente che il freddo ha un potere benefico sulla depressione. Grazie per aver dato voce a una delle cause più immediate del mio malessere in questi mesi.
Poi tutte le giornate ruotano attorno al proteggersi dal caldo, non posso uscire fuori per la gran parte del giorno. A me il progressivo decrescere della luce intristisce, la sera verso le otto mi prende già una certa malinconia, ma il caldo è tremendo, tremendo! infatti l'ho detto sempre, l'inizio dell'anno è la parte migliore, perché fa freddo e la luce aumenta... |
Re: Caldo moltiplicatore di depressione
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Re: Caldo moltiplicatore di depressione
Mi piace talmente tanto questa estate che non voluto neanche fare ferie. Quando non lavoro sto chiuso in casa a esercitarmi con la chitarra o vegetare, vivo in una località balneare e il solo pensiero di andare sul lungomare di da la nausea. Se proprio voglio fare due passi vado in campagna o nelle vie interne della mia cittadina.
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Re: Caldo moltiplicatore di depressione
Su di me incide più il cambio di stagione, proprio il periodo di transizione.
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Anche a me non piace il caldo, mi innervosisce e tutti i miei sintomi di ansia si amplificano. non riesco a fare quasi niente, nemmeno un po' di attività fisica in casa, con conseguente aumento di dolori dovuti alla cattiva postura. Quando riesco cerco di andare un po' al mare ma non nelle ore più calde della giornata, oppure fare due passi di sera per prendere un po' d'aria.
Devo dire che anche quando non soffrivo di forte ansia non sopportavo il caldo, infatti passavo le mie giornate al mare (ce l'ho dietro casa) e fare qualsiasi altra cosa mi mandava il tilt. |
Re: Caldo moltiplicatore di depressione
Vedo che è una cosa comune qui per chi ha problemi depressivi o di apatia
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Re: Caldo moltiplicatore di depressione
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Sono tutte cose che con caldo, afa ed estate non te le puoi godere. Confermo che anche su di me il caldo e l'estate aumentano depressione in modo pesante, scazzo, apatia, senso di vuoto e spossatezza. Io fin da piccolo non ho mai sopportato caldo, afa ed estate. |
Re: Caldo moltiplicatore di depressione
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Re: Caldo moltiplicatore di depressione
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Re: Caldo moltiplicatore di depressione
Col caldo e l'Estate divento ancora più orso che durante il resto dell'anno; è il mio periodo di letargo :sisi:
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Re: Caldo moltiplicatore di depressione
Apatia e pensieri negativi ce li ho sempre, tutto l'anno; il loro aggravamento è indipendente dal cambio di stagione.
Però anche per me l'estate è il periodo peggiore, tra il caldo e l'afa che aumentano la stanchezza e la voglia di far nulla e la sudorazione, già abbondante tutto l'anno a causa dell'ansia...soffro tantissimo il caldo e passavo le giornate vegetando sul letto, fissando il soffitto con il ventilatore attaccato alla faccia. Poi la luce del sole rende ancora più difficoltosa qualsiasi minima uscita. Mi da fastidio agli occhi e mette ancora più in evidenza i difetti; mi fa sentire ancora più esposto e vulnerabile. Poi ora che sono costretto ad andare nella struttura di ricovero e spesso a stare fuori in giardino insieme agli altri...per fortuna ora con i covid hanno dovuto diminuire i giorni quindi esco di meno. E poi c'è il problema della movida, dei turisti, della confusione (vivo in una città turistica balneare); il vedere mio fratello uscire sempre per andare al mare o nei locali con gli amici o con la morosa...questo si che fa aggravare il mio stato depressivo. L'unico sollievo è quando magari dopo un lungo periodo di caldo insopportabile annunciano grosse perturbazioni, e allora inizi a vedere le nuvole che avanzano, il cielo diventa nero, la luce se ne va e comincia ad alzarsi quel venticello che placa il caldo. Poi iniziano i tuoni e i fulmini, finalmente arriva il temporale. |
Re: Caldo moltiplicatore di depressione
Ho un forte disagio nel farmi vedere sudato e zuppo, il che con questo caldo avvien da subito; un po' limato con gli allenamenti di arti marziali in cui, a coppie, si eseguivano le prese e dove potei constatare quanto fosse comune essere fradici.
Non ho voglia di far nulla, sentendomi per l'afa quasi soffocare e più facilmente in ansia. Tendo facilmente a evitare le uscite, aspettando temperature migliori. |
Re: Caldo moltiplicatore di depressione
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qualche anno fa amavo andare al mare soprattutto quando il tempo era incerto, si stava freschi e non c'era gente |
Re: Caldo moltiplicatore di depressione
A me piace il bel clima, con una temperatura mite , certo non con 40 gradi
No quote |
Re: Caldo moltiplicatore di depressione
Io vivrei solo in autunno . L estate per me è un incubo fatto di caldo atroce ,zanzare ,pressione da collasso e depressione amplificata .
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Re: Caldo moltiplicatore di depressione
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Un po' mi manca fare una bella nuotata fin oltre gli scogli nell'acqua fresca... |
Re: Caldo moltiplicatore di depressione
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Re: Caldo moltiplicatore di depressione
Una delle poche cose belle dell'estate (a parte le ferie), come già qualcuno ha detto, sono i temporali che rinfrescano il clima. Saro strano io, ma vedere i nuvoloni temporaleschi minacciosi, il vento che si alza e i tuoni mi è sempre piaciuto tantissimo; l'unica mia preoccupazione in quei casi è che non arrivino delle forti grandinate che mi distruggano le mie coltivazioni (a volte purtroppo è successo). Uno dei rumori che mi ha sempre rilassato tantissimo sin da quando ero bambino è il rumore della pioggia, meglio ancora il rumore delle gocce che si percepisce a bordo di un'automobile in un luogo silenzioso.
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Vero, molto rilassante. In più l'aria fresca dopo giorni di caldo ti fa sentire meglio |
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Confermo che fare tecniche di arti marziali quando si è sudati non è molto semplice, specialmente i mesi di maggio e giugno.. io faccio karate. |
Re: Caldo moltiplicatore di depressione
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Re: Caldo moltiplicatore di depressione
Odio il caldo, mi aumentano le emicranie, mi da fastidio la luce del sole sempre troppo forte. Non riesco a stare sotto il sole per tanto, ho la pelle che si scotta subito. In pratica sono un vampiro
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Re: Caldo moltiplicatore di depressione
Il mio stato di depressione aumenta ad ogni cambio di stagione, poi si assesta
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Re: Caldo moltiplicatore di depressione
Premetto che io odio il caldo preferendo le stagioni come autunno e inverno dal punto di vista climatico e sono anche d'accordo sull'affermare che in estate si è più pigri e privati di energie. Ma personalmente mi sale di più la depressione col clima freddo e le "giornate corte", la solitudine e la tristezza si fanno sentire di più sopratutto in prossimità delle festività come Natale e Capodanno.
Quest'anno, sopratutto, ho già l'angoscia come sarà... |
Re: Caldo moltiplicatore di depressione
Anche per me il caldo è uno scoglio fisico e mentale (le due cose sono sempre collegate). Ma attenzione, c'è anche un altro fenomeno subdulo che si crea. L'avversione al caldo, può portere eccessive aspettative al desiderio di fresco/freddo in arrivo. Lì per lì starete anche meglio, ma se ci sono disagi irrisolti e radicati dentro di noi, il caldo e il freddo non saranno molto determinati a gestirli. Verranno fuori, quando meno lo si aspetta, in qualunque e latitudine.
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