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Smeraldina 11-08-2020 18:42

Nessuno ha la vita che vorrebbe
 
L'altro giorno in una conversazione telefonica con mia cugina lei mi ha detto nessuno abbiamo la vita che vorremmo,ma si tratta secondo me di una grossa palla per consolarci,perchè stando ai fatti le persone felici che si sono realizzate in tutti i settori della loro esistenza ci sono.
Scusatemi ma ormai sapete che io scrivo sempre messaggi brevi e concisi.

Hor 11-08-2020 18:46

Re: Nessuno ha la vita che vorrebbe
 
Quote:

Originariamente inviata da Smeraldina (Messaggio 2491265)
L'altro giorno in una conversazione telefonica con mia cugina lei mi ha detto nessuno abbiamo la vita che vorremmo,ma si tratta secondo me di una grossa palla per consolarci,perchè stando ai fatti le persone felici che si sono realizzate in tutti i settori della loro esistenza ci sono.
Scusatemi ma ormai sapete che io scrivo sempre messaggi brevi e concisi.

Hai ragione.
Una frase come quella detta da tua cugina è una frase fatta che lascia il tempo che trova.
A me basta fare il confronto tra la mia vita e quella dei miei genitori: loro hanno fatto tanto e molto, sono persone abbastanza semplici, ma dalla vita hanno saputo suggere non poche soddisfazioni, specie mio padre; io non ho combinato quasi nulla, vivo costantemente in un equilibrio precario sul ciglio del nulla e soprattutto non so affrontare i rovesci del caso. Poi penso che c'è chi ha avuto pure vite peggiori delle mie, bambini che muoiono di fame, prigionieri politici nel terzo Mondo morti sotto tortura, persone nate con malattie gravi, ecc.
Checché ne dicano alcuni è oggettivo che c'è chi ha avuto e ha vite più felici e chi vite difficili o pessime.

Warner84 11-08-2020 19:01

Re: Nessuno ha la vita che vorrebbe
 
Per me non è vero, diverse persone hanno la vita che vorrebbero, sono riuscite a raggiungere i risultati a cui ambivano. Poi chiaramente dipende anche dall'onestà che si ha verso se stessi e su quello che realisticamente si può raggiungere, se ambisco ad andare su marte ovviamente poi non posso lamentarmi che non ho la vita che vorrei perché non posso andarci. Credo che tanti raggiungano gli obbiettivi che si prefissano (magari non tutti o non al 100%) ma sono perennemente insoddisfatti perché vogliono sempre di più.

Roberto92 11-08-2020 19:05

Re: Nessuno ha la vita che vorrebbe
 
Non so, in realtà non ha nemmeno tutti i torti.
Alla fine ci lamentiamo tutti, quindi in realtà è vero, però è anche vero che le persone che sono riuscite ad avere la vita che vorrebbero ci sono ma sono anche poche e poi dipende anche che cosa si intende per vita che vorrei.

Delta80 11-08-2020 19:07

La felicità totale non si ha mai secondo me , piuttosto credo che ci sia chi riesce ad avere più momenti di felicità , la felicità sono i piccoli momenti belli che passiamo , ma si esaurisce presto a mio parere, e poi l’essere umano anche se ha tutto è portato a volere sempre di più, inconsciamente non si è mai contenti

The_Sleeper 11-08-2020 19:34

Le persone che hanno avuto esattamente la vita che desideravano saranno ben poche, ciò non toglie che molte altre riescano comunque a raggiungere un compromesso decente tra desideri e realtà, vivendo una vita dignitosa e soddisfacente (per loro).

E molti altri ancora s'attacchino. Ma fuori da spazi protetti come questo è difficile cavar di bocca ad una persona ch'è infelice della propria vita.
L' infelicità è un grosso tabù.

dado95 11-08-2020 19:39

Re: Nessuno ha la vita che vorrebbe
 
l'essere umano per natura è nella perenna ricerca del soddisfacimento personale, una volta raggiunto un obiettivo, un traguardo, una emozione sta già pensando alla prossima cosa che vorrebbe avere per se nella propria vita, passando dalle cose materiali (soldi,beni,posizioni lavorative), alle cose sentimentali (famiglia, amori,amicizie) passando ai bisogni personali (stima, sicurezza,rispetto, riconoscimento) quindi quella frase può valere, nessuno ha la vita che vorrebbe ma tutti cercano ameno di avvicinarsi.

Milo 11-08-2020 19:42

Re: Nessuno ha la vita che vorrebbe
 
Io credo che visto da fuori sembro una persona felice.

Ezp97 11-08-2020 21:23

La vita in sé diciamo che non è sinonimo di raggiungimento della soddisfazione, secondo me tutti sono in parte insoddisfatti.

cancellato2824 11-08-2020 21:35

Re: Nessuno ha la vita che vorrebbe
 
io penso sia per lo piu' vero, piuomeno nessuno (se non nessuno in assoluto) ha la vita che vorrebbe, nemmeno re, regine, cantanti e quant'altro che ne sappiamo che sian pienamente felici e realizzati? anzi spesso ci son segnali che fan pensare l'opposto...
poi certo ci son diversi gradi di infelicita', insoddisfazione e distanza dal proprio realizzamento personale, diciamo che tanti hanno una vita piu' normale, famiglia, lavoro, amici, non grossi problemi economici, occasionali problemi di cui per lo piu' possono parlare serenamente con gli altri e trovare conforto, le difficolta' le hanno, conoscendoli meglio pian piano si viene a sapere di cose piccole o a volte anche grosse che affrontano o han dovuto affrontare, ma hanno comunque dei punti di riferimento mentre alcuni qui sono o comunque in futuro rischiano di finre ben piu' allo sbaraglio

Astrid 11-08-2020 22:07

Re: Nessuno ha la vita che vorrebbe
 
Io non ho neanche una vita a momenti ,figuriamoci la vita che vorrei ...

Warlordmaniac 11-08-2020 22:37

Re: Nessuno ha la vita che vorrebbe
 
Quote:

Originariamente inviata da Smeraldina (Messaggio 2491265)
L'altro giorno in una conversazione telefonica con mia cugina lei mi ha detto nessuno abbiamo la vita che vorremmo,ma si tratta secondo me di una grossa palla per consolarci,perchè stando ai fatti le persone felici che si sono realizzate in tutti i settori della loro esistenza ci sono.
Scusatemi ma ormai sapete che io scrivo sempre messaggi brevi e concisi.

Ma una volta realizzati passano allo step successivo ancora da realizzare. Ci si abitua subito ai successi.

Blue Sky 11-08-2020 22:50

Re: Nessuno ha la vita che vorrebbe
 
Sono punti di vista della stessa realtà, secondo me. E' un po' l'effetto "bicchiere mezzo pieno / mezzo vuoto".
Nella maggior parte dei casi per "realizzarsi" bisogna comunque giungere ad alcuni compromessi che sono parte della vita. Però detto questo non bisogna considerare di poco valore i risultati che si possono ottenere.

Spesso quella frase viene detta con un'intenzione pragmatica, che non mi sento di criticare particolarmente. E' come dire di cercare di ottenere ciò che si può, senza tirarsi indietro perché la realtà non incontra i nostri ideali.
Sbagliano invece nel momento in cui descrivono questa realtà come qualcosa di amaro e difficile in cui ci si deve solo rimboccare le maniche con la testa bassa. Se uno riesce a sentirsi sereno anche con questa visione delle cose, buon per lui, però non è il massimo.

Brutton 13-08-2020 09:35

Re: Nessuno ha la vita che vorrebbe
 
Un ragazzo aveva una vita felicissima realizzata e spensierata, poi un giorno gli venne amputata una gamba

Inviato dal mio VTR-L09 utilizzando Tapatalk

ESPROC 13-08-2020 12:44

Re: Nessuno ha la vita che vorrebbe
 
1 allegato(i)
.

TheDutchPhobic 13-08-2020 12:46

Re: Nessuno ha la vita che vorrebbe
 
Beato questo Nessuno

Leucina 13-08-2020 13:17

Quote:

Originariamente inviata da Smeraldina (Messaggio 2491265)
L'altro giorno in una conversazione telefonica con mia cugina lei mi ha detto nessuno abbiamo la vita che vorremmo,ma si tratta secondo me di una grossa palla per consolarci,perchè stando ai fatti le persone felici che si sono realizzate in tutti i settori della loro esistenza ci sono.
Scusatemi ma ormai sapete che io scrivo sempre messaggi brevi e concisi.

Certo che è una grossa palla. Io vedo tutti (tutti davvero) felici e realizzati, al limite qualcuno che si lamenta che non può comprarsi l'ultimo telefono uscito o la macchina più figa ma in genere sono tutti felici e contenti e io li odio tutti.

cancellato2824 13-08-2020 13:57

Re: Nessuno ha la vita che vorrebbe
 
tua cugina che ti ha detto questo come e' messa? ha la vita che vorrebbe o quasi , una vita bella e invidiabile o solo si accontenta pensa sia normale cosi' per tutti e nel suo karma?

cancellato2824 13-08-2020 14:10

Re: Nessuno ha la vita che vorrebbe
 
Quote:

Io vedo tutti felici e realizzati


be' qui per lo piu' non siamo felici e realizzati quindi almeno che tutti gli altri stan cosi' non e' vero

poi vi sara' capitato di conoscendo meglio delle persone di venire a sapere loro problemi che ignoravate, cosi' come voi non credo andiate in giro a raccontare tutti i vostri problemi a chiunque passa quindi puo' darsi citali stanno meno bene di quanto sembra neanche e' detto il loro benessere durera'

poi c'e' chi sta meglio e chi sta peggio, e' banale, non vorrei fare esempi fastidiosamente tendenziosi ma del resto c'e' anche chi muore di fame (e di sete, sotto il sole e tormentato dalle mosche) o sta sotto le bombe, non son nemmeno un numero cosi' piccolo , non mi lamenterei "sono la persona piu' infelice e sfortunata del mondo"
per esempio i miei vicini a pelle mi sembrano persone che non se la passan male, ma sono un sottinsieme di coppie (per lo piu') che si son potuti permettere una casa (insomma serenita' economica e per lo piu' familiare e di salute) o anche sul lavoro vedi persone magari gia' di un certo tipo perche' altrimenti (se dai l'idea di essere troppo problematico , anche problemi reali ma non di avere una serenita' che ti permetta di lavorare bene, integrarti, contribuire a creare un'atmosfera distesa e piacevole) neanche ti assumono...o in giro insomma nei locali vedi gente che puo' permetterselo economicamente e probabilmente in quel momento spensierata ecc. ma non sono spaccati statisticamente nel senso percentualmente affidabili (cosi' come uno spaccato affidabile del benessere e sofferenza non lo si troverebbe, ma in senso opposto, in un ospedale, un cimitero, una struttura che fa carita' ecc.)

varykino 13-08-2020 14:10

Re: Nessuno ha la vita che vorrebbe
 
io sempre pensato .... un essere umano soddisfatto è morto

quando sei completamente soddisfatto resti fermo nn ti muovi più , praticamente sei morto

in finale tutti vogliamo essere soddisfatti , quindi vorremmo essere tutti morti :sisi:

Konkurs 13-08-2020 14:16

Re: Nessuno ha la vita che vorrebbe
 
Quote:

Originariamente inviata da TheDutchPhobic (Messaggio 2492417)
Beato questo Nessuno

c'era un utente con questo nome :sisi:

claire 13-08-2020 18:50

Re: Nessuno ha la vita che vorrebbe
 
Le persone insoddisfatte credo siano tante, non tutte.
Ma ci sono vari gradi e livelli, e molto spesso c'è chi preferisce adagiarsi invece di agire per cambiare quello che può, e quindi parlerei di diversi tipi di insoddisfazione:quella accettata per pigrizia, e quella subíta contro cui non si può nulla.

Sulla felicità dichiarata dai "felici" resto sempre scettica: bisognerebbe avere il loro sentire per capire se sono felici davvero come dicono.
Un'altra cosa che la gente fa è proiettare la propria idea di felicità sulle vite altrui: chi vede una coppia sorridente su fb attribuisce loro una felicità di cui non possono sapere.

Lo stesso sull'infelicitá: chi si dice distrutto e affranto può tranquillamente non esserlo, o esserlo meno di quanto dichiara.

Non mi fido più nè di quello che dicono gli altri , nè di come interpreto io.

Markos 14-08-2020 08:25

Re: Nessuno ha la vita che vorrebbe
 
Boh,,,
Io non mi esprimo sulla mia vita ma nei confronti della mia situazione (solo al mondo come un cane, senza famiglia e senza un minimo di soddisfazione sentimentale nonostante non abbia mai fatto male ad una mosca) sono stati adottati atteggiamenti curiosi...
Da una parte fortemente banalizzanti con annesse accuse di vittimismo (anche qui su questo Forum) e dall'altra quasi di terrore di potersi trovare un giorno nella mia suddetta situazione (una ragazza che non mi aveva mai filato di striscio prima e che poi è tornata a non filarmi mi ha interpellato solo per sapere come ci si sentiva da orfani mentre un mio conoscente, felicemente fidanzato, poco più giovane di me e ricercato attivamente dalle ragazze, mi ha detto con uno sguardo terrorizzato di non volerci nemmeno pensare a trovarsi nel mio stato)...
Dal canto mio preferisco non esprimermi...
Vivo in un equilibrio talmente precario che non ancora non riesco a credere di poter essere ancora vivo...

Keith 20-08-2020 23:14

Re: Nessuno ha la vita che vorrebbe
 
Quote:

Originariamente inviata da Markos (Messaggio 2492780)
Boh,,,
Io non mi esprimo sulla mia vita ma nei confronti della mia situazione (solo al mondo come un cane, senza famiglia e senza un minimo di soddisfazione sentimentale nonostante non abbia mai fatto male ad una mosca) sono stati adottati atteggiamenti curiosi...
Da una parte fortemente banalizzanti con annesse accuse di vittimismo (anche qui su questo Forum) e dall'altra quasi di terrore di potersi trovare un giorno nella mia suddetta situazione (una ragazza che non mi aveva mai filato di striscio prima e che poi è tornata a non filarmi mi ha interpellato solo per sapere come ci si sentiva da orfani mentre un mio conoscente, felicemente fidanzato, poco più giovane di me e ricercato attivamente dalle ragazze, mi ha detto con uno sguardo terrorizzato di non volerci nemmeno pensare a trovarsi nel mio stato)...
Dal canto mio preferisco non esprimermi...
Vivo in un equilibrio talmente precario che non ancora non riesco a credere di poter essere ancora vivo...

Questa è la vita che toccherà a me se sopravviverò ai miei. Emarginazione sociale, passato da brividi.. futuro per cui devono ancora inventare una definizione.
Va bene non avere la vita che si vorrebbe, ma un conto è un po' di scontentezza e qualche rimpianto.. un conto è vivere dei drammi esistenziali senza fine.. e ci sono anche vite peggiori..

Ezp97 20-08-2020 23:57

Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 2496787)
Questa è la vita che toccherà a me se sopravviverò ai miei. Emarginazione sociale, passato da brividi.. futuro per cui devono ancora inventare una definizione.
Va bene non avere la vita che si vorrebbe, ma un conto è un po' di scontentezza e qualche rimpianto.. un conto è vivere dei drammi esistenziali senza fine.. e ci sono anche vite peggiori..

Purtroppo verranno tempi duri...soprattutto per noi giovani

Keith 21-08-2020 00:00

Re: Nessuno ha la vita che vorrebbe
 
Quote:

Originariamente inviata da Ezp97 (Messaggio 2496804)
Purtroppo verranno tempi duri...soprattutto per noi giovani

Per voi si, anche se poi non è detto. Le cose possono cambiare in peggio ma anche in meglio. Io almeno metà della vita l'ho "fatta", spero solo di non avere una vecchiaia troppo in povertà.

Ezp97 21-08-2020 07:57

Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 2496806)
Per voi si, anche se poi non è detto. Le cose possono cambiare in peggio ma anche in meglio. Io almeno metà della vita l'ho "fatta", spero solo di non avere una vecchiaia troppo in povertà.

Io finché riesco a raccimolare quei 100/150€ al mese per tenermi quel minimo di dignità di non chiedere soldi ai miei, al limite quando la vedrò nera...so già cosa fare e nessuno potrà impedirmelo.

Masterplan92 21-08-2020 08:04

Re: Nessuno ha la vita che vorrebbe
 
Tendiamo a non accontentarci mai..quindi può essere vero

Maximilian74 21-08-2020 08:19

Re: Nessuno ha la vita che vorrebbe
 
Qui scrive gente, io compreso, che non ha mai avuto una persona accanto ed è perennemente fuori da tutto ciò che riguarda la società.
Perlomeno da questo punto di vista tanta gente si può ritenere più felice di noi, avendo una vita appagante dal punto di vista delle relazioni, di avere una persona a fianco, di essere considerati eccetera.
Essere felici non significa secondo me arrivare per forza a livelli altissimi sul lavoro, sulla carriera, o sui soldi.
Già chi ha una vita normale, che non ha problemi a stare con le persone, trova una persona con cui stare, trova un lavoro stabile secondo me è sicuramente più felice di gente che non ha neanche queste cose, tipo noi

pokorny 21-08-2020 08:25

Re: Nessuno ha la vita che vorrebbe
 
Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 2496787)
Questa è la vita che toccherà a me se sopravviverò ai miei. Emarginazione sociale, passato da brividi.. futuro per cui devono ancora inventare una definizione.
Va bene non avere la vita che si vorrebbe, ma un conto è un po' di scontentezza e qualche rimpianto.. un conto è vivere dei drammi esistenziali senza fine.. e ci sono anche vite peggiori..

Ovviamente potrei fotocopiare il tuo post per quanto si adatta alla mia percezione di cosa sarà di me.

Come si è detto, è questione di gradi. Probabilmente non esiste una sola persona soddisfatta al mondo ma un 30% delle persone che conosco sono, le vedo, si vede che, sono abbastanza contente di "esserci", e che considerano che la vita valga la pena; non mi pare esserci autoinganno quando le sento dire cose positive sulla vita.

Personalmente non sono (ancora?) alla disperazione ma inizio a sentire la mia posizione come l'ultima di quelle accettabili, in modo zoppicante e al di sotto della quale son troppe le cose che non vanno, e ci si inizia a chiedere "quand'è che finisce tutto?" (sottinteso: decesso).

Black_Hole_Sun 21-08-2020 08:26

Re: Nessuno ha la vita che vorrebbe
 
Quote:

Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2496871)
Essere felici non significa secondo me arrivare per forza a livelli altissimi sul lavoro, sulla carriera, o sui soldi.

No, però se hai queste cose una vita sociale e sentimentale soddisfacente vengono da se. E' tutta una catena, più le cose ti vanno bene meglio andranno. Più ti vanno male e peggio sarà, per tutto.

BackToMe 21-08-2020 08:55

Re: Nessuno ha la vita che vorrebbe
 
Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 2492459)
io sempre pensato .... un essere umano soddisfatto è morto

quando sei completamente soddisfatto resti fermo nn ti muovi più , praticamente sei morto

in finale tutti vogliamo essere soddisfatti , quindi vorremmo essere tutti morti :sisi:

Gli esseri viventi sono progettati per lottare. Chi non lotta per la sopravvivenza cerca lotte virtuali (i videogiochi ad esempio sono sfide, il cercare obbiettivi di crescita lavorativa, migliorarsi nello sport).

Siamo progettati per darci obbiettivi, raggiungerli o cercare di raggiungerli e poi passare ad altro in un ciclo senza fine.

Qualunque persona realizzata per degli obbiettivi lo è per un po'... ed è già in marcia verso un nuovo obbiettivo. Chi sembra avere tutto può essere lo stesso infelice. Non si può mai conoscere dall'esterno la soddisfazione di un'altra vita.

Black_Hole_Sun 21-08-2020 09:04

Re: Nessuno ha la vita che vorrebbe
 
Quote:

Originariamente inviata da BackToMe (Messaggio 2496874)
Gli esseri viventi sono progettati per lottare. Chi non lotta per la sopravvivenza cerca lotte virtuali (i videogiochi ad esempio sono sfide, il cercare obbiettivi di crescita lavorativa, migliorarsi nello sport).

Siamo progettati per darci obbiettivi, raggiungerli o cercare di raggiungerli e poi passare ad altro in un ciclo senza fine.

Qualunque persona realizzata per degli obbiettivi lo è per un po'... ed è già in marcia verso un nuovo obbiettivo. Chi sembra avere tutto può essere lo stesso infelice. Non si può mai conoscere dall'esterno la soddisfazione di un'altra vita.

Se è così siamo stati progettati proprio a cazzo di cane. :mrgreen:

BackToMe 21-08-2020 09:28

Re: Nessuno ha la vita che vorrebbe
 
Quote:

Originariamente inviata da Black_Hole_Sun (Messaggio 2496876)
Se è così siamo stati progettati proprio a cazzo di cane. :mrgreen:

Vale anche per i topi :pensando:, riporto da wikipedia l'esperimento dell'Universo 25. Purtroppo o lottiamo o andiamo verso un obbiettivo illusorio o ci deprimiamo :testata:. Il problema della nostra società è che abbiamo troppo (per un certo verso) e creare nuovi obbiettivi e desideri diventa sempre più difficile. Più basici sono gli obbiettivi più diventa davvero piacevole raggiungerli (esempio una bottiglia d'acqua quando si ha davvero sete rispetto a provare l'ultima bevanda energetica per sfizio)

L'Universo 25
Calhoun all'interno dell'Universo 25 il 10 febbraio 1970, 651 giorni dall'inizio dell'esperimento. L'aggregazione dei topi in una sola rastrelliera del cibo nonostante la presenza di altre è un indicatore della "fogna del comportamento" già in atto.

L’esperimento che diede risalto internazionale alla fogna del comportamento fu il cosiddetto “Universo 25”. Anche in questo caso l'habitat era progettato per eliminare qualsiasi fattore fisico che avrebbe potuto limitare la crescita della popolazione o incidere negativamente sul benessere e l'aspettativa di vita dei roditori.

L’universo aveva la forma di un serbatoio di pianta quadrata con lato di 2,7 metri, con mura alte un metro e mezzo circa. Il primo metro era strutturato in modo che i topi potessero arrampicarsi liberamente sulle pareti, senza tuttavia poter scappare; su ogni muro erano saldati 16 tunnel in maglia di ferro, con 4 corridoi orizzontali che li attraversavano da parte a parte, fornendo così 256 ripari in cui costruire altrettanti nidi. Ogni nido era abbastanza grande da ospitare 15 topi.L'habitat avrebbe permesso la sopravvivenza di 3.800 esemplari.

L’habitat veniva pulito ogni 4 settimane, la temperatura era tenuta costantemente intorno ai 20° e persino il rischio di malattie genetiche era stato drasticamente ridotto, selezionando i migliori esemplari dalle colonie del National Institutes of Health.

Quattro coppie di topi furono introdotte nell'habitat e, dopo 104 giorni di adattamento, i topi iniziarono a riprodursi, arrivando a raddoppiare la propria popolazione ogni 55 giorni. Tuttavia, trascorsi 315 giorni, il tasso di crescita della popolazione rallentò sensibilmente. La popolazione era arrivata a 600 esemplari. Nonostante cibo ed acqua fossero garantiti in abbondanza, lo spazio iniziò a scarseggiare, e l'habitat si sovrappopolò, facendo sorgere alcune anomalie comportamentali nei topi

I nuovi nati si ritrovavano in un mondo ogni giorno sempre più affollato, in cui vi erano più topi che ruoli sociali. Le posizioni sociali, in seno alla gerarchia dei topi, erano costantemente minacciate. Lo stress di dover difendere il proprio territorio e le proprie femmine da innumerevoli contendenti, portò i maschi alfa ad abbandonare il proprio compito, diventato troppo oneroso. L'assenza di questi ruoli sociali fece emergere comportamenti distruttivi ed antisociali in tutta la colonia, dato che i normali rapporti sociali erano crollati, e con essi l'abilità dei topi di formare legame sociale.

I maschi divennero estremamente aggressivi, arrivando a formare gruppi che attaccavano femmine e piccoli. Altri divennero pansessuali, cercando di avere un rapporto sessuale con qualsiasi topo a disposizione, che fosse stato maschio, femmina, giovane o vecchio. Le femmine, ormai senza più alcuna protezione, si rifugiarono presso i nidi più alti della colonia, a volte radunandosi in alcuni gruppi composti solamente da femmine, ma dovendo sprecare energie per difendere i propri nidi e se stesse, trascurarono i propri ruoli materni, abbandonando la prole a se stessa, o arrivando ad attaccarla. In alcune aree dell’habitat la mortalità infantile raggiunse il 96%, e vi furono casi di cannibalismo, nonostante non vi fosse alcun bisogno di esso dato che il cibo era ancora ampiamente disponibile per tutti gli esemplari.

A questo punto nell'habitat si formano tre gruppi di topi. I topi più deboli e quelli rifiutati, resistenti fisicamente ma devastati psicologicamente, cercarono di sopravvivere radunandosi al centro dell'habitat, dove la loro vita scorreva inerme se non con qualche insensato e occasionale atto di violenza contro sé stessi. Le femmine rimaste sole cominciarono sempre più migrare nei nidi più elevati, radunandosi in gruppi. Oltre a questi due, emerse anche un terzo gruppo, che Calhoun chiamò "i belli". Questi topi, mai lasciatisi coinvolgere nelle lotte e mai mostratisi interessati alla riproduzione, erano interessati solo a loro stessi, e lo loro uniche attività erano mangiare, dormire e lisciarsi il pelo. Si distinguevano infatti dagli altri per l’assenza di ferite e per il pelo bianco e lucido. Altrove, nei gruppi maggiori, il cannibalismo (pur in presenza di cibo abbondante), il pansessualismo e le esplosioni di violenza continuavano senza sosta. La società dei topi collassò.
Il grafico mostra l'andamento demografico della popolazione di topi nell'esperimento. Le linee tratteggiate indicano le stime fatte dopo il 700º giorno dell'esperimento.

Giunti al giorno 560, la popolazione raggiunse i 2200 individui (contro gli oltre 3500 che Universo 25 poteva ospitare), e al 600º giorno la sua crescita si fermò del tutto. Pochi topi riuscirono a superare lo svezzamento; da quel giorno ci furono pochissime gravidanze ma nessun cucciolo sopravvisse.[8] Anche quando la popolazione ritornò ai livelli iniziali dell’esperimento, non si registrarono nuove nascite. I topi ancora in grado di riprodursi, come “i belli” ed alcune femmine rintanatesi ai livelli più alti della gabbia, avevano perso la capacità sociale di farlo.[8] La colonia quindi si avviò verso l'estinzione. In qualche modo, le cavie avevano smesso di essere topi, incapaci di avere relazioni sociali. Una sorta di prima morte, come fu definita da Calhoun stesso. Una morte sociale che precedette la morte fisica.[8]

Ezp97 21-08-2020 11:10

Quote:

Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2496871)
Qui scrive gente, io compreso, che non ha mai avuto una persona accanto ed è perennemente fuori da tutto ciò che riguarda la società.
Perlomeno da questo punto di vista tanta gente si può ritenere più felice di noi, avendo una vita appagante dal punto di vista delle relazioni, di avere una persona a fianco, di essere considerati eccetera.
Essere felici non significa secondo me arrivare per forza a livelli altissimi sul lavoro, sulla carriera, o sui soldi.
Già chi ha una vita normale, che non ha problemi a stare con le persone, trova una persona con cui stare, trova un lavoro stabile secondo me è sicuramente più felice di gente che non ha neanche queste cose, tipo noi

Se si mette male....a tutto c’è una soluzione, per ora vivo giorno per giorno

Jack Dundee 987 21-08-2020 14:11

Re: Nessuno ha la vita che vorrebbe
 
Non sono d'accorto, se osservo i mie (ex) amici noto che quasi tutti sono più o meno soddisfatti della loro vita senza necessariamente aver raggiunto chissà quali successi; i problemi principali sorgono quando una persona non ha mai avuto nessuno con cui condividere gioie e dolori.

sparatemi 23-08-2020 10:49

Re: Nessuno ha la vita che vorrebbe
 
Quote:

Originariamente inviata da Warner84 (Messaggio 2491285)
Per me non è vero, diverse persone hanno la vita che vorrebbero, sono riuscite a raggiungere i risultati a cui ambivano. Poi chiaramente dipende anche dall'onestà che si ha verso se stessi e su quello che realisticamente si può raggiungere, se ambisco ad andare su marte ovviamente poi non posso lamentarmi che non ho la vita che vorrei perché non posso andarci. Credo che tanti raggiungano gli obbiettivi che si prefissano (magari non tutti o non al 100%) ma sono perennemente insoddisfatti perché vogliono sempre di più.

condivido in tutto per tutto


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