Socializzazione Forzata
 

Riuscite a sforzarvi a parlare con la gente, a interagire e aprirvi un po' di più ogni giorno?
Io in pratica mi sono arreso da anni, nel senso che faccio solo quello che mi sento di fare. Se non c'ho voglia per giorni di non parlare con la gente, non lo faccio, giusto il minimo indispensabile per coordinarsi a lavoro.
So che se continuo così una ragazza me la sogno, ma anche per le conoscenze un po' più profonde la vedo dura.
Quindi per quanto non voglia, se non voglio passare quasi tutti gli weekend in solitudine, devo fare qualcosa.
Ma non sono in grado di sforzarmi

No non mi sforzo, se ho voglia li faccio sennò no. Secondo il terapeuta bisogna sforzarsi ma se non mi va perché devo farmi del male.

Re: Socializzazione Forzata
 

Una volta socializzavo senza troppi problemi, ma solo con determinate persone (con la maggioranza mi chiudevo), e si parla di un'era geologica fa.
Da quando mi sono tappato in casa sono arretrato moltissimo, adesso per socializzare dovrei fare uno sforzo immane, ma dato che sto in casa le occasioni per farlo sono comunque ridotte al lumicino.
E faccio una fatica boja per socializzare anche su internet.
La situazione non è affatto bella, ma per certi versi mi ci sono rassegnato...

A lavoro ho un dialogo minimo per essere funzionale , fuori invece non parlo mai, nemmeno i vicini mi salutano più , visto spesso non ricambiavo, a fare la spesa dico grazie per educazione e stop

Sei un hikikomori?

Fare lo sforzo di socializzare se si è totalmente disabituati è peggio perché si soffre molto durante quello sforzo, poi si scopre che non ne valeva la pena

Una curiosità:
Per te è più una cosa di voglia o una cosa di fobia?
Nel senso al meno su internet dovrebbe essere più facile esporsi, io per esempio non riesco a dare molto peso al giudizio degli altri online, e se mi offendono anzi mi fa ancora più piacere. Il problema che online è tutta fuffa, e le relazioni serie sono molto rare, quindi mi passa la voglia.
Mentre irl per me è il contrario, avrei voglia, ma ho troppa fobia di interagire con gli altri

Re: Socializzazione Forzata
 

Esco solo per andare al supermercato e al CSM.

Ah capito...

Su internet, soprattutto qua si può dialogare con persone che hanno più o meno alcuni degli stessi problemi, o quantomeno si è più sensibili a certe tematiche

Re: Socializzazione Forzata
 

Idem, però solo al csm.
L'unica interazione sociale che ho, se così si può chiamare, è con i medici, gli psicologi (che ora sono due perché una mi segue per quanto riguarda l'aspetto cognitivo) e l'infermiere che viene a casa mia per cercare di stanarmi dalla camera e farmi uscire.

Il resto del tempo lo passo appunto da solo nella mia stanza, al buio, senza fare niente.

Nemmeno online parlo con nessuno, niente chat, mail o cose varie; equivalgono ai rapporti sociali e sono ugualmente incapace.
Rispondo solo ogni tanto a qualche post qui sul forum come sto facendo ora.

Sinceramente non sono neanche interessato ad interagire con la gente, oltre al fatto che non ne ho le possibilità, quindi non mi sforzo nemmeno.

Sono solo da talmente tanti anni che ormai ho accettato la solitudine, è l'unica compagnia che riesco a sopportare.

Come fai a sopportare questo stato?

Re: Socializzazione Forzata
 

Niente più speranza o autostima, una buona dose di rassegnazione e gli psicofarmaci.

Se non sono troppo invadente, ti potrei chiedere che disturbo hai?

Re: Socializzazione Forzata
 

Perché dovrei sforzarmi? Non mi interessa minimamente socializzare, se lo faccio è perché devo proprio, altrimenti taccio, a meno che qualcuno non mi chieda qualcosa, e in quel caso rispondo per gentilezza.
Non sono interessata a fare amicizia o ad attaccare bottone con gente a caso. Ho solo una persona con cui parlo nella vita reale, più un'altra virtuale a cui racconto molte cose, non ho bisogno di ulteriore socializzazione. Due parole le scambio in piscina, ma molto poche e non mi sforzo per niente.

Re: Socializzazione Forzata
 

Ma forse dici così perché hai già qualche rapporto importante?
Lo sforzo è sensato perché ti perdi un sacco altrimenti, poi ovvio anch'io non ho voglia di parlare con gente a caso e non ci parlo.
Però so che se non interagisco con gli altri i rapporti di qualità non verranno da soli

Re: Socializzazione Forzata
 

Depressione maggiore, fobia sociale, DOC, disturbo evitante di personalità, dismorfofobia; bel curriculum no?
A differenza di quello lavorativo che è completamente in bianco.

Re: Socializzazione Forzata
 

No. Sono stata sola per anni e in un certo senso lo sono ancora, visto che l'unica persona che frequento vive in un'altra regione. Non mi perdo molto, perché le cose posso farle da sola. Ho sempre fatto così. Non ho bisogno di socializzare perché le persone al massimo devo prima conoscerle su internet, di persona proprio no. Ho bisogno di conoscere un minimo il background per eventualmente approcciare qualcuno, di persona non è possibile farlo e di conseguenza non ho voglia di farlo.

Tutti diagnosticati dal dottore? Bhe proprio bello... mi dispiace tanto. Se abitiamo vicino possiamo fare due chiacchiere, che ne dici?

Re: Socializzazione Forzata
 

Sì, tutti diagnosticati da psichiatri nell'arco di 10 anni.

Re: Socializzazione Forzata
 

faccio il possibile per non socializzare perchè tanto non sono in grado di costruire rapporti duratori, sbaglio e lo so, ma alla fine non credo che sorzarsi a socializzare ne valga la pena nel mio caso

Re: Socializzazione Forzata
 

Una volta ci provavo..dopo aver ottenuto quasi zero con sforzi disumani..roba che una persona normale si spara dopo un paio di giorni..non ho più tanta voglia..

Re: Socializzazione Forzata
 

Io oramai mi sono rassegnata a fare qualcosa o a parlare con qualcuno solo quando me la sento. Ho provato a sforzarmi il più possibile ma poi per due giorni sto male da stare a letto, allora che beneficio ne posso trarre? Gli amici che ho li conto sulle dita di una mano, mi tengo fino a che ce la faccio quelli e non mi sforzo di farmene altri.

Avere qualche amico è già una fortuna

Re: Socializzazione Forzata
 

Sì è vero, avere qualcuno che ti accetta come sei è una gran bella cosa

Re: Socializzazione Forzata
 

Riesco a socializzare senza problemi anche fermando perfetti estranei per strada o con gente che aspetta l'autobus insieme me, l'importante è che non si parli di fatti personali o non si prendano troppe libertà come ad esempio avvicinarsi troppo.

Diciamo non ho vere e proprie reazioni fisiche come sudorazione o batticuore ma avendo avuto forti disagi durante la mia infanzia e adolescenza non voglio discutere di quelle cose o della mia famiglia mentre invece sembra che la gente ne sia interessatissima.

La soluzione che ho trovato è appoggiare l'egocentrismo delle persone, fargli domande a risposta aperta e vedere dove parlano di più e poi controllare la conversazione tenendola in quell'ambito.

L'unico problema che ho è che rido pochissimo e anche quando una cosa è divertente resto serio per cui quando la gente fa battute e tutti ridono sono in forte disagio soprattutto perché ridono di fesserie soprattutto i gruppi misti.

Re: Socializzazione Forzata
 

Io mi sto sforzando un sacco ultimamente.. alle volte lo faccio, perché altrimenti ad essere me stesso vedo che gli altri mi guardano come fossi uno scarafaggio.. nel senso.. fosse per me non parlerei mai e non saluterei nemmeno, ma vedo che la gente si offende di brutto, mi considera antipatico e musone.
Ultimamente come ho detto mi sto sforzando di brutto, mi sembra di stare a teatro, che palle però.. che fatica.

Re: Socializzazione Forzata
 

Si il problema è che se non si è bravi attori e non si sa intrattenere nessuno ti fila

Ma anzi, sei pure fortunata, io ho zero amici da anni ormai. Passo le serate sempre in casa estate o in inverno che sia non fa nessuna differenza

Re: Socializzazione Forzata
 

Molto vero anche questo..