FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   SocioFobia Forum Generale (https://fobiasociale.com/sociofobia-forum-generale/)
-   -   I miei dubbi non mi fanno dormire la notte (https://fobiasociale.com/i-miei-dubbi-non-mi-fanno-dormire-la-notte-71669/)

camtut22 12-06-2020 17:24

I miei dubbi non mi fanno dormire la notte
 
Ho sempre avuto problemi di autostima e di socialità fin da piccolo, sono sempre stato oggetto di prese in giro e di bullismo.. Tutti mi evitavano ed ero sempre solo, però avevo lo studio che andava bene e su cui fondavo la mia voglia di riscatto...
Mi sono iscritto a 19 anni in Medicina, ho conosciuto una ragazza il primo anno che è diventata la mia convivente e compagna di studi.. Ho dato pochi esami per 6 anni(solo gli esami dei primi 2 anni e alcuni del terzo)... A un certo punto lei mi lascia e alle prese con un esame molto grande cado in preda allo sconforto, non dormo la notte, piango, voglio suicidarmi e penso di non essere all'altezza di studi così impegnativi e difficili... Dopo 3 mesi in cui non cavavo un ragno dal buco mollo i libri, dopo 1 anno lascio medicina e mi iscrivo in scienze della formazione primaria(dico: almeno è semplice e si lavora).. Sto per finire gli esami del primo anno con la media del 28.. Ma sono continuamente insoddisfatto, nonostante mi rendo conto che anche qui si debba studiare anche se non è paragonabile a medicina... Avevo lasciato anche perché avevo paura delle responsabilità di fare il medico, io sono una persona che è costantemente in ansia per il giudizio degli altri, come avrei fatto a reggere lo stress di una professione così difficile con un carattere così debole???

Ma il rimpianto c'è ogni giorno: ho contattato il preside della mia vecchia facoltà e mi ha detto che se superassi il test a settembre potrei fare la ricostruzione della carriera e riavere gli esami sostenuti... A volte penso che dovrei farlo perché si vive una volta sola... Ma dall'altro sono profondamente fifone e se poi dovessi pentirmene(se immerso di nuovo in Medicina sarei schiacciato dal peso della facoltà insieme alle mie tante problematiche)

Ci penso ogni giorno da mesi e non so che fare...

I miei mi dicono che se avevo deciso di lasciare è giusto così, non devo avere rimpianti e che in ogni caso mi sosterrebbero qualunque scelta facessi...

Mi sento come se avessi lasciato una ragazza strafiga che tutti vogliono ma che mi faceva sentire una nullità col suo ego per una tranquilla ma mediocre, e non faccio altro che ripensare alla precedente e non so se accontentarmi o lasciarla per lanciarmi nel vuoto e riprovarci con la strafiga...

claire 12-06-2020 18:12

Re: I miei dubbi non mi fanno dormire la notte
 
"strafiga che tutti vogliono": volevi fare medicina perché era un lavoro socialmente stimato, o perché piaceva a te?

Secondo me sfp è più strafiga di medicina :D perché formerai i medici di domani che senza maestri non avrebbero le basi.

Comunque non so, devi capire le tue risorse e i tuoi desideri e con quelli fare i conti, l'approvazione sociale la lascerei stare perché tanto ci sarà sempre qualcuno a cui non piacerá quello che fai e come lo fai

camtut22 12-06-2020 19:14

Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2461639)
"strafiga che tutti vogliono": volevi fare medicina perché era un lavoro socialmente stimato, o perché piaceva a te?

Secondo me sfp è più strafiga di medicina :D perché formerai i medici di domani che senza maestri non avrebbero le basi.

Comunque non so, devi capire le tue risorse e i tuoi desideri e con quelli fare i conti, l'approvazione sociale la lascerei stare perché tanto ci sarà sempre qualcuno a cui non piacerá quello che fai e come lo fai

Perché è un lavoro socialmente stimato, e perché pensavo che così finalmente sarei potuto valere qualcosa agli occhi degli altri

claire 12-06-2020 19:23

Re: I miei dubbi non mi fanno dormire la notte
 
Quote:

Originariamente inviata da camtut22 (Messaggio 2461653)
Perché è un lavoro socialmente stimato, e perché pensavo che così finalmente sarei potuto valere qualcosa agli occhi degli altri

Ecco, prima di prendere altre decisioni io affronterei questo aspetto, magari con qualche seduta di psicoterapia.
É giusto fare i propri tentativi e anche cambiare strada, ma quando si è insoddisfatti bisogna capire bene perché, come si funziona, acquisire consapevolezze in tal senso e riflettere alla luce di queste, imho.

Masterplan92 12-06-2020 20:11

Re: I miei dubbi non mi fanno dormire la notte
 
Il medico è il lavoro che da solo ti fa guadagnare status..me ne accorgo con mio padre..ha 1500 pazienti ed è anch sindacalista..poi con le donne manco a dirlo..sono delle specie di divinità

Nannerl 12-06-2020 20:43

Re: I miei dubbi non mi fanno dormire la notte
 
"almeno è semplice e si lavora"..mi sa che non segui molto il mondo del comparto scuola, se lavori ci arrivi che già sei vecchio e dopo anni di precariato..inoltre avrai responsabilità e stress, devi esserne convinto anche di questa strada..
Comunque in pratica ti sei iscritto lì per ripiego..se devi continuare con quest'idea meglio se levi mano e ritenti di fare bene medicina se hai ancora un minimo interesse oppure potresti cercare proprio altro. Diventare insegnante (professione assolutamente nobile a dispetto della percezione che ancora se ne ha..purtroppo) e avere la responsabilità di formare teste (soprattutto in questa fascia di età) non essendo sicuro di quello che fai... bhe, quello sarebbe veramente mediocre..

claire 12-06-2020 20:59

Re: I miei dubbi non mi fanno dormire la notte
 
Quote:

Originariamente inviata da Odiotutti (Messaggio 2461667)
Beh, il medico è un lavoro strafigo c’è poco da dire. Ma anche ammettendo che sia un lavoro alla tua portata, poi magari saresti un medico mediocre.

Mentre scienze della formazione, se come dici tu è più semplice, ti potrebbe permettere di eccellere in quel campo.

Meglio fare una cosa brutta bene, che bella male, per quanto mi riguarda.

Ma perché dovete denigrare così tanto l'insegnamento :D
É così prestigioso e rispettato :D

camtut22 12-06-2020 21:01

Quote:

Originariamente inviata da Nannerl (Messaggio 2461713)
"almeno è semplice e si lavora"..mi sa che non segui molto il mondo del comparto scuola, se lavori ci arrivi che già sei vecchio e dopo anni di precariato..inoltre avrai responsabilità e stress, devi esserne convinto anche di questa strada..
Comunque in pratica ti sei iscritto lì per ripiego..se devi continuare con quest'idea meglio se levi mano e ritenti di fare bene medicina se hai ancora un minimo interesse oppure potresti cercare proprio altro. Diventare insegnante (professione assolutamente nobile a dispetto della percezione che ancora se ne ha..purtroppo) e avere la responsabilità di formare teste (soprattutto in questa fascia di età) non essendo sicuro di quello che fai... bhe, quello sarebbe veramente mediocre..

Capisco il tuo punto di vista, ma se io dovessi cercare un lavoro adatto a me non ce ne sarebbe nessuno... A causa del mio carattere e della mia fobia sociale avrei problemi anche a fare il cameriere... Almeno con i bambini la fobia sociale si manifesta meno nel mio caso... Riguardo al lavoro la scuola primaria è un settore favorevole, al nord mancano tanti maestri...

camtut22 12-06-2020 21:03

Quote:

Originariamente inviata da Masterplan92 (Messaggio 2461685)
Il medico è il lavoro che da solo ti fa guadagnare status..me ne accorgo con mio padre..ha 1500 pazienti ed è anch sindacalista..poi con le donne manco a dirlo..sono delle specie di divinità

Quello era il motivo per cui io volevo fare medicina, anche se tuo padre rappresenta un medico d'altri tempi, adesso per i giovani la strada è piena di precariato, anni e anni di guardie mediche e sostituzioni... In Italia nessuno se la passa bene

Elle_ 12-06-2020 21:08

Hai mai pensato a percorsi tipo infermieristica, tecnico di radiologia medica, fisioterapista, ecc.?

Comunque il problema di fondo è che tu hai pregiudizi "medicina =strafiga / sfp= mediocre" io rifletterei su questo e dovresti riflettere su ciò che realmente vuoi tu poi metterci il massimo impegno perché credo che primo o poi qualche criticità nel lavoro la incontrano tutti.
Spero tanto che non ti rapporti con quei pregiudizi anche nei rapporti sociali

camtut22 12-06-2020 21:09

Quote:

Originariamente inviata da Odiotutti (Messaggio 2461667)
Beh, il medico è un lavoro strafigo c’è poco da dire. Ma anche ammettendo che sia un lavoro alla tua portata, poi magari saresti un medico mediocre.

Mentre scienze della formazione, se come dici tu è più semplice, ti potrebbe permettere di eccellere in quel campo.

Meglio fare una cosa brutta bene, che bella male, per quanto mi riguarda.

Ecco è proprio quello il punto, anche ammettendo che riesca ad arrivare alla laurea(cosa non scontata), poi dovrei confrontarmi con un mestiere pieno di responsabilità, in cui dalle tue decisioni, spesso da prendere in poco tempo, dipende la vita delle persone.. E in cui devi convivere eternamente col dubbio di aver sbagliato o di aver dimenticato di fare qualcosa di importante... Penso che non ci dormirei la notte...

Ma allora perché ho tutti questi rimpianti??

camtut22 12-06-2020 21:12

Quote:

Originariamente inviata da Nessun (Messaggio 2461727)
Hai mai pensato a percorsi tipo infermieristica, tecnico di radiologia medica, fisioterapista, ecc.?

Comunque il problema di fondo è che tu hai pregiudizi "medicina =strafiga / sfp= mediocre" io rifletterei su questo e dovresti riflettere su ciò che realmente vuoi tu poi metterci il massimo impegno perché credo che primo o poi qualche criticità nel lavoro la incontrano tutti.
Spero tanto che non ti rapporti con quei pregiudizi anche nei rapporti sociali

Io sono profondamente pieno di pregiudizi, il principale è che quasi tutti i giorni sono più belli, più bravi, hanno più successo di me

Nannerl 12-06-2020 21:18

Re: I miei dubbi non mi fanno dormire la notte
 
non so di che zone sei ma la situazione non è tanto rosea..calcola che poi c'è un concorsone da superare con altre millemila persone col coltello fra i denti perchè pensano di piazzarsi..cmq..
Per quel che riguarda la fobia ti dico: te sei ancora all'inizio :D (immagino non avrai ancora fatto i tirocini, le relazioni ecc) e quando lavorerai dovrai avere a che fare mica solo coi bambini ma con altre figure (anche specialisti) oltre ai genitori e colleghi :mrgreen: ⚠️ soft skills alert!⚠️
non puoi pensare solo che è più abbordabile per te rispetto a lavori come il cameriere, dai! avrai materia viva per le mani, a cui lavorare..non piatti, bicchieri, scartoffie, ecc ma teeeneri bimbetti e dovrai saper ricalibrare tutto al loro livello. Non si tratta solo di mettersi a posto e lavorare..mi spiego?
Ti dico solo pensaci molto, ma molto bene

camtut22 12-06-2020 21:20

Quote:

Originariamente inviata da camtut22 (Messaggio 2461731)
Io sono profondamente pieno di pregiudizi, il principale è che quasi tutti i giorni sono più belli, più bravi, hanno più successo di me

Comunque avevo pensato a infermieristica o altre professioni sanitarie ma alla fine se proprio dovevo chiudere con medicina volevo chiudere con quell'ambito: provo spesso frustrazione a vedere i medici, immagina lavorare ogni giorno a contatto con loro...
La cosa più difficile da accettare è di aver rinunciato per i miei limiti caratteriali, un motivo che il 90% di chi fa medicina nemmeno si pone

camtut22 12-06-2020 21:29

Quote:

Originariamente inviata da Nannerl (Messaggio 2461733)
non so di che zone sei ma la situazione non è tanto rosea..calcola che poi c'è un concorsone da superare con altre millemila persone col coltello fra i denti perchè pensano di piazzarsi..cmq..
Per quel che riguarda la fobia ti dico: te sei ancora all'inizio :D (immagino non avrai ancora fatto i tirocini, le relazioni ecc) e quando lavorerai dovrai avere a che fare mica solo coi bambini ma con altre figure (anche specialisti) oltre ai genitori e colleghi :mrgreen: ⚠️ soft skills alert!⚠️
non puoi pensare solo che è più abbordabile per te rispetto a lavori come il cameriere, dai! avrai materia viva per le mani, a cui lavorare..non piatti, bicchieri, scartoffie, ecc ma teeeneri bimbetti e dovrai saper ricalibrare tutto al loro livello. Non si tratta solo di mettersi a posto e lavorare..mi spiego?
Ti dico solo pensaci molto, ma molto bene

Hai profondamente ragione e anche io me ne rendo conto e mi danno, ma se non facessi questo non potrei fare altro.. Ho 26 anni, nessuna esperienza, nessun talento.. Ho passato tutto il 2019 a dannarmi perché lasciata medicina non sapevo dove andare a sbattere la testa poi una mia amica maestra mi ha consigliato questo percorso

Nannerl 12-06-2020 21:40

Re: I miei dubbi non mi fanno dormire la notte
 
La tua amica avrà agito pure in buona fede ma così è come se t'avesse detto "massì, vieni pure tu su sto carrozzone! C'è spazio pe tutti" XD ..secondo me invece dovresti proprio tentare una delle professioni..se hai passato medicina sarà uno scherzo, non devi percepirla come una sconfitta, avresti solo aggiustato il tiro rispetto a quello che realmente ti senti capace di fare in un ambito per te più "dignitoso"

Calcifer94 12-06-2020 23:06

Re: I miei dubbi non mi fanno dormire la notte
 
[QUOTE=Nessun
Comunque il problema di fondo è che tu hai pregiudizi "medicina =strafiga / sfp= mediocre" io rifletterei su questo e dovresti riflettere su ciò che realmente vuoi tu poi metterci il massimo impegno perché credo che primo o poi qualche criticità nel lavoro la incontrano tutti.
Spero tanto che non ti rapporti con quei pregiudizi anche nei rapporti sociali[/QUOTE]

La penso esattamente come Nessun.
E credo che il tuo modo di ragionare sia un po' semplicistico. La professione di medico viene sicuramente vista come molto prestigiosa ma non garantisce automaticamente il successo nei rapporti sociali, quello dipende sempre dal carisma o dalla personalità che incuriosisce le altre persone. Secondo me faresti bene a scegliere qualcosa che ti piaccia e dia soddisfazione, perché solo questo ti permetterà di non mollare anche quando ti sentirai abbattuto e avrai la tentazione di lasciar perdere.

camtut22 12-06-2020 23:40

Quote:

Originariamente inviata da Calcifer94 (Messaggio 2461769)
Penso che il tuo modo di ragionare sia un po' semplicistico. La professione di medico viene sicuramente vista come molto prestigiosa ma non garantisce automaticamente il successo nei rapporti sociali, quello dipende sempre dal carisma o dalla personalità che incuriosisce le altre persone. Secondo me faresti bene a scegliere qualcosa che ti piaccia e dia soddisfazione, perché solo questo ti permetterà di non mollare anche quando ti sentirai abbattuto e avrai la tentazione di lasciar perdere.

Ti ringrazio, si l'obiettivo da porsi è quello che hai detto tu

claire 12-06-2020 23:46

Re: I miei dubbi non mi fanno dormire la notte
 
Quote:

Originariamente inviata da Nannerl (Messaggio 2461733)
non so di che zone sei ma la situazione non è tanto rosea..calcola che poi c'è un concorsone da superare con altre millemila persone col coltello fra i denti perchè pensano di piazzarsi..cmq..
Per quel che riguarda la fobia ti dico: te sei ancora all'inizio :D (immagino non avrai ancora fatto i tirocini, le relazioni ecc) e quando lavorerai dovrai avere a che fare mica solo coi bambini ma con altre figure (anche specialisti) oltre ai genitori e colleghi :mrgreen: ⚠️ soft skills alert!⚠️
non puoi pensare solo che è più abbordabile per te rispetto a lavori come il cameriere, dai! avrai materia viva per le mani, a cui lavorare..non piatti, bicchieri, scartoffie, ecc ma teeeneri bimbetti e dovrai saper ricalibrare tutto al loro livello. Non si tratta solo di mettersi a posto e lavorare..mi spiego?
Ti dico solo pensaci molto, ma molto bene

Mi ammazzo :D

Comunque pure io la cameriera non riuscirei a farla causa fs, percui capisco il suo ragionamento

Blue Sky 12-06-2020 23:55

Re: I miei dubbi non mi fanno dormire la notte
 
Quote:

Originariamente inviata da camtut22 (Messaggio 2461728)
Ecco è proprio quello il punto, anche ammettendo che riesca ad arrivare alla laurea(cosa non scontata), poi dovrei confrontarmi con un mestiere pieno di responsabilità, in cui dalle tue decisioni, spesso da prendere in poco tempo, dipende la vita delle persone.. E in cui devi convivere eternamente col dubbio di aver sbagliato o di aver dimenticato di fare qualcosa di importante... Penso che non ci dormirei la notte...

Ma allora perché ho tutti questi rimpianti??

Esatto, è il motivo per il quale ho deciso di non fare l'avvocato pur avendo fatto l'esame di stato. Non sono in grado di lavorare da professionista, soffrirei di troppa pressione.
La mia fortuna è stata che la facoltà di giurisprudenza, a differenza di quella di medicina, permette accesso a diversi lavori, quindi si può portare a termine tutto il percorso e cercare altrove in un secondo momento.

claire 13-06-2020 00:24

Re: I miei dubbi non mi fanno dormire la notte
 
Ma la vocazione del medico ce l'hai?
La passione?
O era solo una questione di status e giudizio sociale?

Vedo che nessuno ha cagato questo punto che ho citato anche prima, secondo me è questo il fulcro della questione, devi capire se davvero vuoi fare un lavoro così per la considerazione sociale che ne deriva, o se è la tua passione curare e fare stare bene le persone a prescindere da come vedono gli altri la cosa.

TheDutchPhobic 13-06-2020 00:28

Re: I miei dubbi non mi fanno dormire la notte
 
Per quanto sbagliato che sia penso che 9 persone su 10 scelgano medicina per lo status, infatti il concetto di vokazionehhh viene spesso e volentieri sfottuto sui gruppi degli studenti di medicina

claire 13-06-2020 00:32

Re: I miei dubbi non mi fanno dormire la notte
 
Quote:

Originariamente inviata da TheDutchPhobic (Messaggio 2461828)
Per quanto sbagliato che sia penso che 9 persone su 10 scelgano medicina per lo status, infatti il concetto di vokazionehhh viene spesso e volentieri sfottuto sui gruppi degli studenti di medicina

Mah guarda uno può sceglierlo per status, io non giudico se è giusto o sbagliato, ma se fossi in crisi come l'op mi dedicherei ad approfondire questa cosa per cercare di avere consapevolezze migliori ed evitare di sbagliare ancora.Vorrei capire come funziono, perché voglio una cosa, cosa mi spinge e se mi va davvero bene così, dato che non è una scelta da poco.

camtut22 13-06-2020 01:04

Quote:

Originariamente inviata da Architeuthis- (Messaggio 2461812)
Ti consiglio di dare una lettura a questo blog, una persona che per me è un mito, a 33 anni ha deciso che il suo futuro doveva essere medicina, ha mandato a quel paese il mestiere di ingegnere, si è inscritto e ce l'ha fatta, non è mai troppo tardi.
Tu non partiresti neanche da 0 come lui.

http://www.simonenavarra.net/

Conosco il blog, l'ho divorato l'anno scorso.. Il mio difetto è che quando ho dubbi cerco di sentire quante più campane possibili.. Sono arrivato anche sul suo blog

camtut22 13-06-2020 01:12

Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2461823)
Ma la vocazione del medico ce l'hai?
La passione?
O era solo una questione di status e giudizio sociale?

Vedo che nessuno ha cagato questo punto che ho citato anche prima, secondo me è questo il fulcro della questione, devi capire se davvero vuoi fare un lavoro così per la considerazione sociale che ne deriva, o se è la tua passione curare e fare stare bene le persone a prescindere da come vedono gli altri la cosa.

La vocazione, se intendi con questa parola avere l'amore per i pazienti, sopportare stress e fatica, fare i conti con responsabilità e turni massacranti per la gioia di curare le persone, beh non l'ho mai avuta..
Volevo fare medicina da quando avevo 13 anni, ma per lo status sociale, non per altro... Poi alla fine del liceo tutti volevano fare medicina, e io sono stato uno dei pochi della mia classe a entrare.. Ma loro si sono laureati in corso con la lode e io mi trovo in questa situazione(è proprio vero che il carattere fa tutto)..

Oltretutto io ho sempre odiato il genere umano, tranne anziani e bambini... Infatti volevo diventare un pediatra...

Però ripeto la vocazione non l'ho mai avuta, a me interessava avere una rivalsa su tutti quelli che mi avevano considerato inutile, asociale, stupido e addormentato...

Mi rendo conto che è una motivazione molto debole, destinata a scomparire con la difficoltà del corso di studi...

camtut22 13-06-2020 01:17

Quote:

Originariamente inviata da camtut22 (Messaggio 2461841)
La vocazione, se intendi con questa parola avere l'amore per i pazienti, sopportare stress e fatica, fare i conti con responsabilità e turni massacranti per la gioia di curare le persone, beh non l'ho mai avuta..
Volevo fare medicina da quando avevo 13 anni, ma per lo status sociale, non per altro... Poi alla fine del liceo tutti volevano fare medicina, e io sono stato uno dei pochi della mia classe a entrare.. Ma loro si sono laureati in corso con la lode e io mi trovo in questa situazione(è proprio vero che il carattere fa tutto)..

Oltretutto io ho sempre odiato il genere umano, tranne anziani e bambini... Infatti volevo diventare un pediatra...

Però ripeto la vocazione non l'ho mai avuta, a me interessava avere una rivalsa su tutti quelli che mi avevano considerato inutile, asociale, stupido e addormentato...

Mi rendo conto che è una motivazione molto debole, destinata a scomparire con la difficoltà del corso di studi...

Difatti molti medici dicono che il loro lavoro è stressantissimo, sono sempre stanchi e in deficit di sonno, hanno pochissimo tempo da dedicare ai pazienti, poi si è sempre a rischio denunce... Ma per la gioia che provano a fare questo mestiere rifarebbero tutte le scelte e non lo cambierebbero con nient'altro al mondo..

Ecco io non penso che la gratificazione valga tutto quello che c'è dietro per ottenerla.. Questo razionalmente, ma nonostante ciò non riesco a farmene una ragione... Sono mesi e mesi che penso e ripenso

Nannerl 13-06-2020 01:20

Re: I miei dubbi non mi fanno dormire la notte
 
mia nonna come consiglio generale direbbe "ammesùrate 'a pall" :ridacchiare: il medico ex-ingegnere dà una pista un po' a tutti..perchè dopo una carriera di dieci anni da ingegnere (quindi si sarà laureato in tempo, tutto per benino) si è preso un secondo titolo ma con uno spirito totalmente diverso, quello di uno che si è sentito capace già in precedenza di concludere un percorso, e poi con la stessa autoefficacia si è buttato in un altro percorso..non è mai troppo tardi sì, in questo caso..

Blue Sky 13-06-2020 09:35

Re: I miei dubbi non mi fanno dormire la notte
 
Con tutto il rispetto, camtut22, poiché vedo che stai cercando di ragionare... non è quella la motivazione con cui si deve fare il medico. Meno che mai il pediatra.
È positivo comunque che te ne rendi conto.

Mio padre è medico ospedaliero (non quotate per favore), io da impiegato non farei cambio. Fa un lavoro quotidiano in reparto che ti ammazza fisicamente e ti pesa psicologicamente. Se non hai, non dico la vocazione, ma almeno la convinzione di fare quel lavoro è molto dura.

sparatemi 13-06-2020 10:04

Re: I miei dubbi non mi fanno dormire la notte
 
continua medicina se vuoi avere un futuro, con la media del 28 poi hai tutte le carte in regola per farcela, non demordere

claire 13-06-2020 10:06

Re: I miei dubbi non mi fanno dormire la notte
 
Questo vale anche per l'insegnamento, se posso.
Se per fare il medico camut ha almeno la motivazione dello status, e la soddisfazione di uno stipendio buono, come può fare l'insegnante che non ti dà nemmeno queste due cose?

Blue Sky 13-06-2020 10:16

Re: I miei dubbi non mi fanno dormire la notte
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2461871)
Questo vale anche per l'insegnamento, se posso.
Se per fare il medico camut ha almeno la motivazione dello status, e la soddisfazione di uno stipendio buono, come può fare l'insegnante che non ti dà nemmeno queste due cose?

Concordo.

camtut22 13-06-2020 11:23

Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2461871)
Questo vale anche per l'insegnamento, se posso.
Se per fare il medico camut ha almeno la motivazione dello status, e la soddisfazione di uno stipendio buono, come può fare l'insegnante che non ti dà nemmeno queste due cose?

Claire però il livello di stress, responsabilità, usura e anche implicazioni sul piano legale non si può nemmeno paragonare.. Stiamo su mondi diversi..

Il padre della mia ex era medico e quando ero uno studente mi aveva invitato ad assistere a qualche turno in ospedale.. Il turno di notte è qualcosa di indescrivibile, sei da solo ad avere un intero reparto sulle spalle, a dover prendere velocemente una decisione dietro l'altra a gestire più pazienti contemporaneamente, con altri in fila per entrare...

Nannerl 13-06-2020 11:49

Re: I miei dubbi non mi fanno dormire la notte
 
la media del 28 l'aveva a sfp, non ci ha detto come andava a medicina pur avendo dato esami.. e cmq in 6 anni non ne ha dati neanche la metà, nel tempo in cui altri finiscono..bisogna anche ragionare realisticamente, secondo me dovrebbe tentare una triennale sanitaria (magari tecnica se non vuole avere a che fare con pazienti da vicino) per non sentirsi fuori tempo massimo, e lasciare perdere anche sfp perchè anche quella mi sembra evidente che non la sente come la sua strada se ragiona solo in termini di "è più facile, il lavoro c'è, meno responsabilità (??? vojo vedè appena si fa male un bambino in classe se resta della stessa opinione riguardo alle implicazioni sul piano legale..), ecc."

claire 13-06-2020 12:14

Re: I miei dubbi non mi fanno dormire la notte
 
Quote:

Originariamente inviata da camtut22 (Messaggio 2461909)
Claire però il livello di stress, responsabilità, usura e anche implicazioni sul piano legale non si può nemmeno paragonare.. Stiamo su mondi diversi..

Il padre della mia ex era medico e quando ero uno studente mi aveva invitato ad assistere a qualche turno in ospedale.. Il turno di notte è qualcosa di indescrivibile, sei da solo ad avere un intero reparto sulle spalle, a dover prendere velocemente una decisione dietro l'altra a gestire più pazienti contemporaneamente, con altri in fila per entrare...

Insegnanti col burnout ne ho conosciuti più di uno, tutto è soggettivo e dipende da come lo prendi, dalle tue capacità, risorse, motivazione.

Se il tuo livello di sopportazione dello stress è molto basso ti sconsiglierei l'insegnamento (non che ti consigli medicina).

Se pensi che il prestigio sociale possa ripagarti di tutto e darti motivazione sufficiente ad affrontare la vita da medico e tutto il percorso di studi precedente, fallo.

Insegnante e medico sono lavori altamente relazionali entrambi.

Tu sai se il tuo scopo nella vita è godere della considerazione altrui per il tuo status, se ti può bastare, se è quella la realizzazione che cerchi.

Quando ti sei lasciato con la ragazza hai mollato anche l'idea di fare il medico, questo secondo me dice molto sulla tua motivazione, che evidentemente si reggeva con uno stecchino, ed è bastato toglierlo per farla crollare.
Ma magari le cose sono cambiate.

Masterplan92 13-06-2020 12:37

Re: I miei dubbi non mi fanno dormire la notte
 
Sono pochi quelli che un 6 anni riescono a laurearsi in tempo in medicina...

camtut22 13-06-2020 12:39

Quote:

Originariamente inviata da Masterplan92 (Messaggio 2461937)
Sono pochi quelli che un 6 anni riescono a laurearsi in tempo in medicina...

In realtà tutti quelli del mio anno che conosco, al massimo con un anno di ritardo...

Equilibrium 13-06-2020 12:42

Re: I miei dubbi non mi fanno dormire la notte
 
Magari la vita fosse come partecipare ai soliti ignoti e avere il dubbione, almeno li sai subito se hai fatto la scelta giusta o non giusta, ma a prescindere dal giusto o non giusto almeno li lo sai.
Nella realtà invece quando si fanno delle scelte nn lo puoi mai sapere, come sarebbe andata se avresti scelto una strada o un altra e come andrà neanche, perché noi nn siamo immutabili, col tempo ci trasformiamo e quindi é inutile sfraganarsi il cervello e star male per queste cose.https://fobiasociale.com/picture.php...pictureid=1441
Fra 5 anni vieni qui e dicci come ti dobbiamo chiamare, dottó o professó:D

camtut22 13-06-2020 14:14

Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2461929)
Insegnanti col burnout ne ho conosciuti più di uno, tutto è soggettivo e dipende da come lo prendi, dalle tue capacità, risorse, motivazione.

Se il tuo livello di sopportazione dello stress è molto basso ti sconsiglierei l'insegnamento (non che ti consigli medicina).

Se pensi che il prestigio sociale possa ripagarti di tutto e darti motivazione sufficiente ad affrontare la vita da medico e tutto il percorso di studi precedente, fallo.

Insegnante e medico sono lavori altamente relazionali entrambi.

Tu sai se il tuo scopo nella vita è godere della considerazione altrui per il tuo status, se ti può bastare, se è quella la realizzazione che cerchi.

Quando ti sei lasciato con la ragazza hai mollato anche l'idea di fare il medico, questo secondo me dice molto sulla tua motivazione, che evidentemente si reggeva con uno stecchino, ed è bastato toglierlo per farla crollare.
Ma magari le cose sono cambiate.

Non so Claire, mia madre è professoressa e ha continui dubbi sui voti che deve mettere ai suoi alunni, è spesso indecisa: se a quello do 8 non è come l'8 di tizio, ma allora a caio devo dare 7 ecc

Ma una cosa è con i voti un'altra è essere indeciso sui farmaci o trattamenti da assegnare a un paziente...

Questa indecisione cronica l'ho ereditata da lei...

Spesso rimpiango di non avere avuto genitori strafottenti

TheDutchPhobic 13-06-2020 14:18

Re: I miei dubbi non mi fanno dormire la notte
 
Prenditi una triennale in biologia puoi stare nel campo medico e se non sbaglio anche insegnare, almeno così mi han detto, che con una laurea in biologia puoi insegnare

camtut22 13-06-2020 15:06

Quote:

Originariamente inviata da TheDutchPhobic (Messaggio 2461972)
Prenditi una triennale in biologia puoi stare nel campo medico e se non sbaglio anche insegnare, almeno così mi han detto, che con una laurea in biologia puoi insegnare

Per insegnare, qualsiasi ambito tu scelga, hai bisogno della magistrale, la triennale non basta


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 03:15.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.