![]() |
Chissà cosa si prova
Chissà cosa si prova ad essere una persona cercata dalle altre persone sia per amicizia che per una relazione,il non dover cercare le persone perchè ti cercano loro e tu devi solo decidere se assecondarle o meno,deve essere bellissimo.
|
I pochissimi contatti con persone che non siano famigliari e quei 2 colleghi sono avvenuti ormai quasi 20 anni fa per me , e in effetti provavo la sensazione di non essere accettato ma sopportato , con l’unica donna a cui mi sono avvicinato ovviamente sono stato sopportato un po’ e poi allontanato , anche se gentilmente e con educazione , ormai a 40 anni mi rendo conto che ne amicizie in generale e ne rapporti con un altra persona fanno per me, ma la colpa sono io e le mie problematiche
|
Re: Chissà cosa si prova
Per me dipende molto dal momento, visto che non sempre provo le stesse sensazioni quando qualcuno mi cerca (ovviamente non dev'essere per chiedere favori ma per amicizia...mentre per relazioni è raro che un uomo venga cercato nel caso non sia lui per primo a cercare).
Solitamente diciamo che sono moderatamente soddisfatto...però va detto che non ho l'abitudine di giudicare il mio presunto valore come persona da quanto venga cercato dagli altri...e perciò si, mi può far piacere ma senza esaltarmi troppo. In questo periodo di quarantena però non ho provato molta soddisfazione nel senso che, io ho cercato in misura molto minore gli altri..per il fatto che, senza avere qualche attività da proporre mi risulta più difficile contattare qualcuno e mi ero abituato al fatto di questa assenza...così quando sono stati altri a contattarmi...ho provato all'inizio quasi più fastidio che gioia...perchè comunque non avevo molto da dire visto che mi passavo come tutti le giornate a casa. |
Re: Chissà cosa si prova
Per me non è stato sempre piacevole essere contattato, escludendo i periodi in cui proprio non mi andava di vedere gente, a volte mi è capitato di essere scambiato per una persona più estroversa di quella che sono in realtà e poi ficcarmi in situazioni che non mi piacevano per niente :D
|
Re: Chissà cosa si prova
Chissà..per me è pura utopia
|
Re: Chissà cosa si prova
Non bisogna dare per scontato che sia una cosa buona a prescindere.
Provi piacere quando ti trovi bene con chi ti ha cercato è provi seccatura quando ti trovi male. |
Re: Chissà cosa si prova
Quote:
|
Re: Chissà cosa si prova
Rispondo non tanto al post iniziale, ma seguo l'argomento di quel "fastidio" nell'essere cercati, a cui accennavano alcuni utenti sopra.
Per me è innegabile che dipenda dal grado di chiusura in sè stessi che una persona ha. Non volendo generalizzare, ma scendendo al personale, nel mio caso quel tipo di "fastidio" lo ho vissuto nei momenti in cui avevo più disfunzionalità. Quando venivo cercato da amici o parenti la mia reazione era "no... e adesso che faccio, che gli dico, come me lo scrollo di dosso". Mi faceva piacere essere contattato, però volevo che i rapporti seguissero un ritmo più lento, più consono alle mie preferenze, che però erano esagerate ed erano troppo limitanti per un rapporto vero e autentico. La mia opinione oggi è che quei paletti, che purtroppo dovevo mettere e in parte metto tuttora, non fanno altro che limitare i rapporti, anzi rischiano di soffocarli e lasciarli morire col tempo. Whattsapp ha aiutato tantissimo tutti i miei rapporti, da quelli con gli amici a quelli coi parenti e persino con i miei genitori. |
Re: Chissà cosa si prova
Dipende, io ero cercato dagli amici per uscire ma giusto così per far numero, non penso mi cercassero per la persona che sono. Poi era fastidioso perché se non uscivi spesso si arrabbiavano e alla fine ho deciso di non uscire più con loro. Diverso è il discorso con un amico stretto, io ho due amici con cui sono molto legato, con uno ci sono praticamente cresciuto insieme, c'è un legame fortissimo, in questo caso mi fa piacere essere cercato.
|
Re: Chissà cosa si prova
Non è necessariamente una cosa positiva, se la tua struttura mentale non è conformata in maniera ricettiva, in modo da accogliere chi ti cerca.
Io sono stato cercato a lungo, meno alle scuole superiori, molto di più all'università e nel periodo successivo, ma l'evitamento, le paure, i blocchi, l'incapacità di gestire la socialità e via dicendo mi hanno sempre fatto scappare da chi mi cercava, mi hanno sempre fatto evitare i rapporti umani. Risultato: oggi non mi cerca quasi più nessuno. Quando la gente ancora mi cercava mi sentivo spaccato in due: da una parte una certa (poca!) soddisfazione nel vedere che c'era chi desiderava la mia compagnia, dall'altra l'impulso irrazionale e fortissimo di fuggire nella solitudine, con il secondo che divorava e sommergeva la prima senza che di questa ne rimanesse qualcosa. Morale della favola: prima di desiderare o sperare di venir cercati è meglio essere sicuri di saper gestire la socialità. |
Re: Chissà cosa si prova
Si pensa altri problemi, che magari quelli non cercati non hanno e gli si invidia in questo pensando deve essere bellissimo non averli..
|
Re: Chissà cosa si prova
E se si venisse cercati da persone di cui non si apprezza la compagnia, magari gente appiccicosa, noiosa, subdola? Meglio non essere cercati.
|
Re: Chissà cosa si prova
In 20 anni di vita sono stato cercato solo da una persona.
Gli altri mi cercavano e mi cercano tutt'ora solo per chiedere favori. Alcuni iniziano la conversazione in modo amichevole ma dopo qualche scambio di messaggi tirano fuori la richiesta. |
Re: Chissà cosa si prova
Indubbiamente il fatto di essere stati nella vita respinti, lasciati o non cercati, e la frequenza di questi eventi versus l'essere stati ricercati e voluti, ti segna e ti cambia.
Altro problema è la giusta consapevolezza della propria effettiva storia di vita, contro il vederla soggettivamente. Es: - non mi ha mai voluto nessuno. - quante volte ci hai provato? - due in 40 anni. -mi hanno sempre respinto. - e quella persona che era interessata? - ah, quella, vabè ma non conta, era grassa. -non ho amici. - e io? -vabè dai a parte te. Io vedo che la maggior parte delle persone soffre (o si esalta, l'esempio si può fare al contrario con chi dice che tutti ci provano con lui e tutti lo vogliono)perchè manca di obiettività. La narrazione della propria vita è sempre filtrata, noi stiamo a quello che ci dicono ma andando a vedere, non è quasi mai come la raccontano. |
Re: Chissà cosa si prova
Quote:
|
Re: Chissà cosa si prova
Quote:
Il tuo commento inquadra la realtà come è,lo so anche io obbiettivamente che è così però tutti abbiamo quel conoscente non particolarmente sveglio ma magari un pò piacente che viene cercato da tutti,che le occasioni che io ho avuto in quarantanni magari le ha in 6 mesi nonostante sia sposato e con figli e alla fine ti chiedi come deve essere poter scegliere... |
Quote:
|
Re: Chissà cosa si prova
Quote:
|
Re: Chissà cosa si prova
Quote:
|
Re: Chissà cosa si prova
Quote:
E anche 60 anni. Ne ho visti morire raccontandosela come non era. |
Re: Chissà cosa si prova
Io vengo quasi sempre cercato dagli altri , e non il contrario. La tendenza a evitare è fortissima e ogni volta è un'impresa anche rispondere e mantenere una conversazione. Poi il ciclo riparte
|
Re: Chissà cosa si prova
Quote:
A volte non ci sono "grasse" o amici che vengono respinti perché non c'è davvero nessuno che ti cerca. |
Re: Chissà cosa si prova
Quote:
Ma non credo che la maggioranza delle persone sappia descrivere con oggettività assoluta la propria situazione. |
Re: Chissà cosa si prova
Quote:
Nel dubbio per quanto mi riguarda cerco di dar credito a chi racconta una sua storia personale a meno che io non abbia elementi concreti per ritenerla poco plausibile. |
Quote:
|
Re: Chissà cosa si prova
Quote:
|
Re: Chissà cosa si prova
Quote:
Io per anni sono andato avanti con la convinzione che qualsiasi cosa è meglio di niente, ma mi sono ricreduto col tempo, tirare avanti amicizie con cui non ci si trova solo per non stare soli non fa bene, almeno per me. Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk |
Re: Chissà cosa si prova
Quote:
|
Quote:
|
Re: Chissà cosa si prova
Quote:
|
Re: Chissà cosa si prova
Quote:
|
Re: Chissà cosa si prova
Quote:
Dunque la tua domanda dice tutto sui tuoi errori cognitivi. Tu pensi in fondo di essere così speciale da piazzarti su di un piedistallo e aspettare che tutti ti vengano a cercare, amare, adorare, senza che tu ficcia nulla. Sei convinto che l'interessamento degli altri, l'amore, l'amicizia ti sia dovuto, anche se magari non fai nulla per ottenere la stima, il rispetto, l'interesse della gente nei tuopi confronti. Sei come un politico che pretende di vincere le elezioni, senza fare nessun comizio elettorale, senza attaccare nemmeno un manifesto sui muri, senza distribuire nemmeno un volantino. Pensi che il posto in parlamento ti spetti solo perchè le tue idee sono giuste e sei una persona onesta ed affidabile e magari lo sei, ma nessuno ti voterà se non ti sbatti un attimo per far conoscere le tue idee. Tornando al tema amicizia ed amore: io non metto in dubbio che tu sia una persona affidabile, sincera e che saresti un ottimo amico e ottimo compagno, ma se non ti fai conoscere, nessuno ti cercherà. E se lo vuoi veramente scenderai da quel piedistallo e sarai tu ad avvicinarti agli altri. |
Re: Chissà cosa si prova
Già
|
Re: Chissà cosa si prova
Quote:
|
Re: Chissà cosa si prova
Quote:
|
Re: Chissà cosa si prova
Quote:
Prendi Salvini. Pensi che per avere il cosenso della gente se ne sta senza far nulla? Persino il tuo amato Salvini, per avere il consenso della gente, ha messo su una macchina da guerra sui social, con decine di persone che lavorano per lui, solo per avere il consenso degli altri. |
Re: Chissà cosa si prova
Quote:
Per me questo è farsi sentire, anche un vecchio amico che si fa sentire una volta all'anno per me è farsi sentire. Altri direbbero "ah, tante grazie che giusto una volta all'anno riappari, e dovrei pure essere contento?". Viviamo le cose diversamente a seconda di come il passato ci ha influenzato. Ad esempio tu che dici di aver avuto genitori facilitoni, è normale che poi hai bisogno di presenza costante, ecco spiegato perché poi apri topic sul ghosting :D Per me che invece venga da un passato di controllo poliziesco, quello che per molti è presenza e vicinanza, io la vivrei come stalking o quasi. |
Re: Chissà cosa si prova
Quote:
|
Re: Chissà cosa si prova
Quote:
|
Re: Chissà cosa si prova
Quote:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 19:25. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.