Covid e fobia sociale
 

Alla lunga questo virus e la paura di questo virus che impatto avranno sulla vita sociale delle persone? Aumenterà drasticamente il numero dei sociofobici?

Re: Covid e fobia sociale
 

Aumenteranno depressione e suicidi

Re: Covid e fobia sociale
 

A me sembra che da quando c'è questa cosa i fobici che stavano sempre chiusi in casa, non vedano l'ora di uscire a fare cose.
E che gli aspiranti suicidi abbiano recuperato tutto a un tratto la voglia di vivere e la paura di morire.

Re: Covid e fobia sociale
 

A me fa stare bene,sono anche meno ansioso.

Re: Covid e fobia sociale
 

Buona notizia

Re: Covid e fobia sociale
 

Lo penso anch'io :ridacchiare: da quando c'è la strizza vera qui si leggono meno "voglio morire".
Per quanto riguarda gli "altri".. probabilmente in tanti dimenticheranno, ma a parer mio resteranno anche parecchi strascichi e in tanti resterà la paura.

Re: Covid e fobia sociale
 

Io non guardo quasi mai film o cose non “in diretta” alla tv. Qualche giorno fa sono capitato su un canale dove c’era una scena di due persone che si incontravano al bar e si salutavano con un abbraccio. È stato strano. Non vedevo un abbraccio da settimane.

Personalmente non abbraccio ne bacio mai, ma dubito che anche i “normali” ricomincieranno subito a comportarsi normalmente.

Io penso che mi farò ancora un bel po di semi-quarantena quando finisce sta roba.

Ad esempio a fine estate avrei 2 matrimoni. Con che coraggio si va a un matrimonio al giorno d’oggi?

Re: Covid e fobia sociale
 

boh, che senso ha aver paura di morire, si sa che ai giovani il virus difficilmente mette in pericolo la vita.
Io ho più voglia di morire adesso che prima, perché con tutte queste restrizioni le giornate non possono che essere ancora più monotone

Re: Covid e fobia sociale
 

Secondo me no, forse aumenteranno i paranoici, 'ste cose portano a questi disturbi qua secondo me.
Vero è che alcune persone con tendenze suicide stanno meglio, ma è perché i depressi cronici di fronte a catastrofi di questa portata tendono a star meglio, un po' come capita nel film Melancholia, chi alla fine 'sta più tranquilla è la sorella depressa. Chi già si aspettava che le cose sarebbero andate in malora ed era depresso per questo, non si deprime mica di più quando succede. Che poi insomma uno ad un certo punto pensa che non è nemmeno il depresso ad avere gli occhiali grigi sono quelli che dicono che "andrà tutto bene" che ci vedono male.

Re: Covid e fobia sociale
 

È vero XL chi è già depresso non la soffre più di tanto.. è già fatalista di suo

Re: Covid e fobia sociale
 

A me sta facendo stare peggio, perché cercavo di stare fuori casa il più possibile visto che non ci sto bene mentre ora ci sono bloccata

Re: Covid e fobia sociale
 

Sicuramente tutta questa vicenda del Covid 19 porterà la gente a comportarsi almeno per un bel po' di tempo ad avere un incremento di comportamenti ossessivo compulsivi anche in soggetti non propriamente con il DOC, il tutto ovviamente per causa di forza maggiore e necessità. Intendo che i comportamenti acquisiti in questa emergenza sanitaria, dureranno per un bel po' di tempo e inoltre si starà molto piú attenti a spendere meno possibile visto l'inevitabile e forte crisi economica che si farà subito sentire quando si saranno un poco allentate le misure restrittive per la quarantena.

Re: Covid e fobia sociale
 

E' quello che ho detto anche io in un altro post, tutti che si lamentavano ed erano pronti a "sparire" "sottoterra" prima di subito, e adesso tutti che hanno paura e/o non ce la fanno più a stare rinchiusi a casa. (Evidentemente avevo sopravvalutato i loro problemi?) :mrgreen:

Per quanto mi riguarda non sto male, nessun problema a restare a casa (ci sono abituato), anzi in questo periodo sto (stranamente?) meglio di prima.
Del virus non sono preoccupato e non ho paura, perché anche se mi beccassi il virus, questo sarebbe sempre l'ultimo dei miei problemi.

Ah e se fossi un infermiere probabilmente sarei il primo a partire.

Re: Covid e fobia sociale
 

No, non credo. La tendenza della gente a socializzare è più forte di ogni cosa. Anche in questi giorni, in piena pandemia, c'è gente che si raduna in casa..
Non cambierà niente, anzi la gente, passata la paura, sarà più impoverita e quindi ancora più aggressiva e ignorante di quanto non lo sia già adesso.. A meno che non nasca una forma di virtuosismo come nel secondo dopoguerra, con voglia di ricostruire, boom economico.. speriamo.

Io non credo che questa situazione scombinerà più di tanto le carte in tavola.
I normie quando terminerà la reclusione forzata riprenderanno immediatamente le loro vite fatte di amicizie, relazioni e impegni vari; chi era isolato prima lo sarà anche dopo.

Re: Covid e fobia sociale
 

Invece non sarebbe meglio tutti isolati?

Re: Covid e fobia sociale
 

La fase euforia è passata
Ora stiamo più sulla fase depressiva
Poi se continua ci sarà il rimbalzo alla fase aggressiva

Re: Covid e fobia sociale
 

Certo che sei strano forte, a me questa situazione mette un'ansia e un'angoscia incredibile (e credo sia normale)... :(

Re: Covid e fobia sociale
 

Chi è già depresso di suo non la soffre più di tanto

Re: Covid e fobia sociale
 

Normaloide!Ban!


Comunque nemmeno io la sto vivendo in modo " normale", ansia e angoscia ci sono, ma i miei pensieri sono diversi da quelli che hanno gli altri in questo momento.
Ma sono abituata ad essere un caso a parte in ogni situazione.

Re: Covid e fobia sociale
 

In Cina con la lenta riapertura di alcune città si sono registrati un boom di divorzi.
Periodi difficili mettono alla prova le tue relazioni.

Re: Covid e fobia sociale
 

Non scherziamo, ci vogliono anni e anni e traumi su traumi per sviluppare problemi di interazione rilevanti, mica basta qualche mese sul divano a fare videochiamate.
http://emoticonforum.altervista.org/...ine/zizi/8.gif

Re: Covid e fobia sociale
 

A quanto pare ricerche fatte nel periodo della Sars dicono che una percentuale abbastanza alta (il 30% circa se non sbaglio) data la condizione di quarantena sviluppa depressione o disturbo post traumatico


Personalmente all'inizio non sono stata così male anzi, brutto da dire, ma sapere che il mondo ha rallentato mi ha fatta sentire meno sola
ora invece inizio ad accusare il colpo, a questi tempi di reclusione e monotonia non sono mai arrivata neanche io

Re: Covid e fobia sociale
 

Idem come te per la prima parte, non avevo realizzato di sentirmi meno solo.
Tutt'ora però continuo a star bene, forse perché ci sono abituato a passare periodi anche più lunghi in queste condizioni. Con la differenza che questa volta non sono il solo, quindi ancora meglio.

Re: Covid e fobia sociale
 

Ho una collega che è tutto fuorché sociopatica anzi è stra sociale.. discoteca, amici, feste, famiglia felice... da quando c'è questo virus da settimane si è totalmente isolata in casa addirittura non vuole neanche rientrare a lavoro (infatti l'azienda potrebbe prendere provvedimenti nei suoi confronti) sembra traumatizzata, ci ho messaggiato giorni fa effettivamente si percepisce uno stato di paura e agitazione notevole. Non so se ci uscirà, quando e come.

Re: Covid e fobia sociale
 

Per come sono fatti gli italiani appena potranno ricominciare ad uscire si daranno alla pazza gioia andando a mangiare fuori, in vacanza, facendo gite e così via. Il difficile sarà per il governo capire quando e come riaprire per evitare un ritorno del contagio.
Dal mio punto di vista socialmente parlando non è cambiato nulla.

Re: Covid e fobia sociale
 

Ragazzi ma voi pensate veramente che per questo virus ci sarà una "data spartiacque". Ho paura che noi ahimè con questo virus e con la paura di questo virus dovremo imparare a convivere per parecchio tempo ...mesi se non addirittura anni. E pensate che questo non andrà ad influenzare la psiche e le ipocondrie delle persone??

Re: Covid e fobia sociale
 

Mah, più che altro l' isolamento può portare a galla tutta una serie di problemi sommersi con cui tante persone convivevano, perché lo spettro delle problematiche psicologiche a tutto tondo è molto più ampio dell' ambito di quelle che vanno ad incidere sulle capacità di relazionarsi normalmente.

Che poi il "normalmente" è una convenzione: una persona workaholic può essere stata considerata nella sua cerchia socialmente di successo, magari persino invidiata, fino a due settimane fa e ora essere sull' orlo dell' esplosione, ma questo non significa che siano improvvisamente ed inspiegabilmente sorti dei problemi dal nulla giusto negli ultimi giorni di lockdown.
Anche se magari a molti farà comodo crederlo.

L' equilibrio psicologico è un equilibrio dinamico, se all' improvviso si va a togliere un fattore di bilanciamento può succedere che si sballi tutto.

Re: Covid e fobia sociale
 

prof. Cancrini

Re: Covid e fobia sociale
 

Ottimoooo bravo

Re: Covid e fobia sociale
 

interessante questo articolo!
Mi sono reso conto di aver paura di morire e forse questo significa che c'è una fiammella di vita. Però questa paura ha esacerbato ancor di più il mio stato ansioso cronico e ora sono in tachicardia costante e ansia costante h24. Meno depressione esistenziale ma più ansia e paura del contagio.

Esatto, infatti sto meglio.

Il problemi sono di natura familiare, essendo tutti rinchiusi, i miei familiari (tutto estroversi) sono dei pazzi e dei criminali e quindi mi stressano molto, dato che per ovvietà di cose devo relazionarmi con loro.

Re: Covid e fobia sociale
 

Io l'effetto reazione di cui parla l'ho avuto solo quando ho dovuto affrontare importanti problemi di salute, solo in quelle condizioni mi sono liberato la testa dal resto ed ho avuto paradossalmente una parvenza di sensazione di benessere. Nella situazione attuale invece continuano a prevalere la solita ansia e le solite fobie per lo più correlate al lavoro.

Re: Covid e fobia sociale
 

Beato chi sta meglio.

Io sto come uno straccio, costretto a stare con i miei recluso in casa senza neanche quelle attività fuori casa che mi facevano stare decentemente.

In realtà questa costrizione nel dover vivere questa situazione insieme agli altri esseri umani mi fa sentire ancora più diverso, altro che sentirmi uguale agli altri.

Da sociofobico facevo schifo prima e faccio schifo adesso, non è cambiato nulla.
Però sono preoccupatissimo per i mie genitori che rientrano nel range a rischio e per mio fratello che lavore in ospedale.

Re: Covid e fobia sociale
 

Sempre pensato. Non lo dico esplicitamente per non sembrare insensibile ma ho notato che molti ansio/depressi che ho conosciuto erano accomunati dal non avere reali problemi di sopravvivenza.

Però il mio pensiero cambia quando si decide di intraprendere una terapia, peggio se farmacologica. Da li in poi si entra in un abisso nel quale non è raro che la sopravvivenza stessa non abbia più importanza.

Spero che molti lo capiscano prima di arrendersi alla malattia e di “farsi curare”