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Dissaventura amorosa definitiva
Ciao ragazzi, è da tanto tempo che non scrivo più qui chissà se qualcuno si ricorda di me (nel caso, ciao!).
Scrivo perché non so con chi parlare, e ho un vuoto enorme nel cuore. Da quasi un paio di mesi tiro avanti davvero a fatica, ho crisi di pianto a lavoro, per strada, a casa, di mattina di pomeriggio di notte, o non mangio niente o divoro cibi a caso (ma più che altro non mangio, infatti ho perso tipo 8 kg), a volte vomito per l'ansia. L'ansia è una mia vecchia conoscenza, ma non mi aveva mai fatto questo effetto. E perché mi sono ridotta a un tale schifo, se non per amore? Amore finito, ovviamente. Finito malissimo, ovviamente. Ma con quel tocco trash che mi fa venire voglia di raccontarlo, perché questa è proprio una cosa da me, una drama Queen trash e immensamente sfigata. Insomma, sono stata sei mesi con un ragazzo (straniero, di un paese islamico, lo dico perché è un dettaglio la cui importanza sarà rivelata a breve), di cui ero (sono) innamorata persa. Sei mesi intensi, sia nel bene che nel male, abbiamo passato ore a parlare, a chattare, ore insieme a casa mia, al parco, a lavoro (eravamo colleghi, anche se con mansioni diverse), a fare l'amore e anche a litigare. Abbiamo litigato davvero tante volte, ma poi ci siamo sempre riuniti soprattutto per merito suo, che ha sempre avuto una pazienza infinita con me (e con me c'è ne vuole tanta, ma tanta) e mi amava di un amore puro, sincero e assoluto. nonostante le differenze di età di religione e di cultura, siamo stati davvero vicini, nonostante lui non parlasse benissimo italiano, ci siamo sempre capiti. Con lui è scattato qualcosa fin dal primo sguardo. Non l'ho amato perché era bello, l'ho amato perché nel suo sguardo ho visto qualcosa che ancora a parole non riesco a spiegare, ho sentito in lui qualcosa di speciale, perché mi fidavo di lui e mi faceva sentire bene, viva. Non sto ad annoiarvi con i dettagli smielati di quanto sia stato tutto bello romantico e perfetto per i primi mesi. Lo so che state aspettando la tragedia. Adesso, lui è tornato nel suo paese. No, non è questa la tragedia. È tornato da una settimana, e si è sposato. Boom. Non so se vi ho colpito con questo colpo di scena. Io lo sapevo già da agosto, comunque, che suo padre gli stava cercando una moglie, ma non stavo prendendo la cosa troppo sul serio perché lui diceva di non volersi sposare. Alla fine, a quanto pare, ha cambiato idea. Comunque gli ultimi due mesi sono stati un vero schifo. Lui ormai era ufficialmente fidanzato e non sapeva come prendere le distanze da me senza farmi troppo male. Io gli ho reso facile il distacco iniziando a comportarmi come una vera psicolabile, ho fatto una cazzata dopo l'altra finché pure lui ha concluso che sono pazza e che un matrimonio combinato era un destino decisamente più roseo. Insomma, sono riuscita a distruggere tutto l'amore che provava per me e cancellare qualsiasi bel ricordo che potesse avere di me in pochi semplici passi (cercate il tutorial su YouTube). Datemi tutti pacche sulle spalle dicendomi brava, brava, bravissima. Ora, io la butto giù un po' sul ridere perché è il mio modo di raccontare le cose, ma ci sto male sul serio. Lui era l'unica cosa buona nella mia vita, il motivo per cui andavo a lavoro ogni giorno, quello che mi dava la forza di sorridere. Mi faceva stare bene. Oso dire che è stato il più grande amore della mia vita. Da quando è partito, non solo ho un vuoto incolmabile dentro che avverto fisicamente oltre che emotivamente, ma mi sento anche invecchiata, mi sono venute le rughe Cristo santo, e non ho più energia. A lavoro mi trascino penosamente tanto che persino il mio capo (un inflessibile cinese dallo sguardo di ghiaccio e dal cuore di... No, non credo che abbia un cuore) a volte si preoccupa per me. E questo rimanga tra noi, ma penso praticamente ogni giorno di farla finita. Non è la prima volta nella vita che ho avuto questo pensiero (la mia vita non è stata sempre rose e fiori, diciamo) ma sempre con la consapevolezza che non avrei mai attuato il proposito, per paura. Stavolta, invece, non ho nessuna paura e ho la certezza che potrei farlo benissimo senza esitazioni e questo mi terrorizza. Il fatto in se è una banale delusione amorosa, banale perché vissuta da centinaia, forse milioni di donne come me, ma contestualizziamo. Non ho amici, zero proprio, non ho quasi più rapporti con i parenti, quei pochi rapporti sono spiacevoli. Lavoro tutto il giorno, lavoro stressante e abbastanza stancante, guadagno a malapena per pagare l'affitto di una camera e le spese, non ho tempo ed energie per fare altro se non una passeggiata con il cane. A volte penso che anche il mio cane non starebbe troppo male senza di me, perché non riesco più ad essere una buona padrona per lei. Non lo so, non vedo luci alla fine del tunnel, non ho prospettive, non ho speranze. Non ho mai perso tutte le speranze nella mia vita, mai. Ho sempre trovato un appiglio, anche stupido e debole, e mi ci sono aggrappata con tutte le mie forze finché in qualche modo il peggio è passato e le cose sono un po' migliorate. Ma adesso no, non ho davvero niente, nessuna speranza, nessun appiglio. Non so che fare. E razionalmente io sono felice per lui, perché ha una moglie bella e giovane, del suo paese, che parla la sua lingua, perché adesso è a casa sua e sta bene, è felice. Il mio unico neurone dice che va bene così, è stato bello finché è durato ma non poteva andare diversamente, ed è giusto così, è la cosa migliore per tutti. Non lo so perché continuo a guardare la strada, ogni giorno, aspettando di vederlo arrivare. Il modo in cui mi guardava... Nessuno mi ha mai guardato in quel modo. Averlo perso, e aver perso il suo sguardo, è stato come perdere una parte di me, è una frase banale ma assolutamente vera. Comunque, niente, alleggeriamo un po' l'atmosfera... la lista delle mie disavventure è infinita, ad esempio potrei raccontarvi di quella volta che cadendo mi sono quasi mozzata un dito o di quando stavo per essere strangolata da un cane (true stories). Edit: sì forse intendevo scrivere disavventura. Vabbè, non so nemmeno più scrivere, vedete un po' come sono ridotta... Quindi, consigli? Pareri? Insulti? Haiku? Fate vobis. |
Re: Dissaventura amorosa definitiva
devi trovare un altra droga :sisi: , tanto l uomo va avanti a droghe , si sa :D
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Re: Dissaventura amorosa definitiva
Questo si sposa a sorpresa con un'altra e scrivi come se fosse colpa tua, qualcosa non torna.
Non so se hai la predisposizione a relazioni malate. Ho già visto thread come questi degenerare. Rafforzano il pensiero pessimista incel. La maggior parte degli utenti qui non sono mai stati fidanzati e non si sognerebbero mai che mentre stanno con una si sposano a sorpresa con un'altra. Il risultato è etichettare quello come uno stronzo e pensare che sei la solita oca che va dietro gli stronzi e che si merita quello che gli capita. Drama queen non lo so ma un po' maso sì a confidarti qui. Quindi non solo rischi di non essere compresa ma perfino attaccata. Un piano per punirti? Comunque le cose brutte accadano e spesso non possiamo evitarlo ma possiamo trarne esperienza per il futuro, analizzarle e fare il possibile perché non si verifichino nuovamente. |
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Re: Dissaventura amorosa definitiva
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Mi dispiace molto, anch'io mi son lasciato con la ragazza che amo due mesi fa, e quindi direi che tutti e due a posto siamo:mannaggia::sarcastico: Non fare cazzate, passerà anche questa... Tutti e due abbiamo fatto i nostri conti. Kelly ha tirato le somme, sapeva che mi doveva scordare, io ho tirato le somme, sapevo di averla persa. Non avrei mai potuto lasciare quell'isola, sarei morto lì, tutto solo. Mi sarei ammalato o magari ferito o che so io. L'unica scelta che avevo, l'unica cosa che potevo controllare, era come e quando e dove sarebbe avvenuto. Così, ho fatto una corda e sono andato sulla cima per impiccarmi. Ma dovevo provarla, sai... certo, mi conosci, e il peso del tronco ha spezzato il ramo dell'albero, perciò io-io non potevo neanche uccidermi nel modo in cui volevo, non avevo potere su niente. Allora lì una sensazione mi ha avvolto come una coperta calda, sapevo che in qualche modo dovevo restare vivo, in qualche modo dovevo continuare a respirare, anche se non c'era più motivo di speranza e la logica mi diceva che non avrei più rivisto questo posto. Così è quello che ho fatto: sono restato vivo, ho continuato a respirare. Poi un giorno la logica si è dimostrata sbagliata perché è arrivata la marea, mi ha dato una vela e ora eccomi qui. Sono tornato a Memphis e parlo con te, c'è del ghiaccio nel mio bicchiere... e l'ho persa ancora una volta. Mi rattrista non avere Kelly, ma sono grato che lei fosse con me su quell'isola. E adesso so cosa devo fare: devo continuare a respirare perché domani il sole sorgerà e chissà la marea cosa può portare. Chuck Noland (Tom Hanks) dal film "Cast Away" |
Re: Dissaventura amorosa definitiva
Anche io mi ricordo di te.
Mi spiace per quello che ti è capitato.. Capisco il tuo dolore e di conseguenza vedere tutto nero, ma con il tempo diminuirà vedrai, abi pazienza.. |
Re: Dissaventura amorosa definitiva
Ma quali incel, ma quale invidia per lo "stronzo".. è un dramma per tutti, per lei sicuramente di più, e in parte anche per lui che non è una persona libera e gli hanno scelto con chi sposarsi.. la vita è meravigliosa.
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Re: Dissaventura amorosa definitiva
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Quello che non sappiamo e che potrebbe essere accaduto è che il tizio potrebbe aver dato ampi segnali che sarebbe andata così. Ma o non sono stati volutamente recepiti o non sono stati recepiti per un meccanismo inconscio di non accettazione della realtà. Ma potrebbe non averli dati sia perché è un uomo e si sa che si cerca di approfittare di tutte le occasioni, sia perché se mai ha avuto la tentazione di farlo è stato più forte il "divertiamoci ora perché poi non potrò", e questo nel senso di un rapporto bello, non il "divertiamoci" di chi pensa solo al sesso. Come è facile vedere ho messo un sacco di carne al fuoco in modo confuso. Questo tipo di problemi sono sempre il risultato dell'interazione di tanti fattori, espressi, inespressi, espressi male oppure espressi bene ma capiti male. Nessuno è mai totalmente sincero in queste cose, con sé stessi e/o con gli altri, e ci includo tutti gli esseri umani, non sto colpevolizzando nessuno. |
Re: Dissaventura amorosa definitiva
Non sei una stupida ma un po te la sei andata a cercare. Se sapevi che sarebbe tornato al suo paese per sposarsi come pensavi di andare avanti dopo? Il solito masochismo femminile che si annoierebbe con una relazione semplice e lineare, per poi piangere e disperarsi.
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Re: Dissaventura amorosa definitiva
Ma infatti ho premesso che il ragazzo è islamico proprio per sottolineare che non è stata una sua scelta sposarsi con un'altra, è stato un matrimonio combinato e non si tratta dello stronzo di turno che se ne approfitta e si diverte. Io sapevo che si sarebbe probabilmente sposato un giorno, ma la cosa non era certa e probabilmente non sapeva con certezza neanche lui se, quando e con chi (ha deciso il padre) per cui si, avrei dovuto prendere le distanze un po' prima. Ma andarmela a cercare no, insomma ripeto, sapevo che sarebbe successo prima o poi, ma poteva succedere anche dopo mesi o anni.
Poi questo forum lo conosco kitsune :) lato oscuro compreso, ma ho fiducia nella forza che scorre potente in voi. Ciao equilibrium mi dispiace anche per la tua situazione. Ciao qwerty grazie per le parole gentili :) e a tutti gli altri per le risposte |
Re: Dissaventura amorosa definitiva
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Re: Dissaventura amorosa definitiva
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Tuttavia non ne farei una prerogativa femminile. (Mi fermo qui perché lo so poi come va a finire) |
Re: Dissaventura amorosa definitiva
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Re: Dissaventura amorosa definitiva
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Razionalmente lo so che è stata una bella avventura e basta, che ti devo dire non c'è solo razionalità nella vita. Però credimi non si tratta di cercare drammi per non vivere nella routine, su questo fidati. |
Re: Dissaventura amorosa definitiva
mi spiace, spero che tu possa riprenderti
ok, più empatia di così faccio fatica .__. , adesso arriva la parte più cinica e probabilmente fuori luogo è solamente una mia brutta idea, basata sul nulla, ma forse può aiutarti a voltare pagina con meno tristezza no però mi baso anche su una caratteristica tipica del genere maschile del quale faccio parte generalmente (ciao Winston) noi maschi in campo sentimentale abbiamo una caratteristica che ci contraddistingue, la codardia non è che lui in realtà fin da subito avesse deciso di sposarsi e semplicemente abbia tenuto il piede bello comodo in due scarpe? magari non sapeva come dirtelo, magari gli andava bene così, la bella ragazza occidentale qui e la fidanzata e futura moglie fedele giù al paese... scusa, ovviamente non ne so nulla, come scritto sopra mi baso solo su miei film mentali, è solo che magari ti può aiutare ad uscire dalla vicenda senza pensare di essere stata tu a sbagliare qualcosa perchè non hai sbagliato proprio nulla detto ciò una delusione d'amore non può mai farti perdere la voglia di vivere, ci sta la l'amarezza, magari un periodo non fantastico da vivere ma poi via, ti devi rialzare. pensa che se non avessi scritto di cose così serie come pensieri brutti o perdita di peso quasi l'avrei buttata in vacca con battute del tipo "vai su tinder che tu sei donna e il fidanzato lo trovi in 5 minuti!!" :mrgreen: |
Re: Dissaventura amorosa definitiva
Un consiglio che provo dare è. . . Fai la minchiona. Usa te stessa per intrattenerti. Se hai perso l'unica cosa che ti dava la forza di andare avanti devi cercare di aggrapparti a te stessa, auto-intrattenerti in un delirio istrionico [iperbol.] per cercare di sopravvivere fino a che il dolore non passa e fino a che non riuscirai a ricostruire qualcos'altro da cui ripartire
bella cacat? boh non lo so, in questi casi, dove l'amore è l'unica spinta, l'unica forza che spinge in avanti, l'unica impalcatura che tiene in piedi il quotidiano è difficile dire, consigliare. Ma se si ha una vita difficile e se si è soli, mi pare anche normale che poi l'amore, se c'è, diventi l'unico appiglio Non in senso negativo per la persona. Non che l'altra persona debba essere una stampella. Ma se è l'unica cosa bella, da cui poi eventualmente potranno scaturire altre cose belle, non è colpa di nessuno. Per quanto riguarda Black Hole Sun e la frecciata del masochismo femminile: quand'anche ci fosse una spinta interiore che porta verso il rischio, la sofferenza eccetera, lanciare un'accusa a chi si confida esponendosi e mostrando il proprio dolore è giusto una maniera per dar sfogo al proprio astio, in altre parole una cattiveria, non certo un tentativo di discutere la cosa; ma non ce ne si rende nemmeno conto, immagino. In questo sito dagli altri si esige sempre una maturità sentimentale impeccabile, una razionalità totale, il cervello come faro nella nebbia della sofferenza: qualsiasi relazione femminile che va storta è perché lei si è andata a cercare una situazione complessa quando poteva mettersi con qualcun altro che le avrebbe garantito la sicurezza di una vita semplice ma stabile, come se la vita fosse un dating sim dove al bivio puoi scegliere tra lo stronzo in motocicletta e il timido curvo sui libri, non si tiene conto del fatto che si può conoscere qualcuno, chiunque, con qualsiasi personalità, caratteristica, pregio, difetto, avvicinarsi, innamorarsene: quand'anche si sia ciechi o si sottovaluti il rischio (il rischio di una sofferenza sentimentale, che comunque è sempre presente in qualsiasi amore) si deve sempre tenere conto che le vite di ognuno sono concatenazioni di avvenimenti, dove ogni scelta e ogni vicenda è influenzata dalla nostra personalità e dal nostro vissuto; sfruttare il racconto di una sofferenza, un racconto di "vita accaduta", per scagliare sempre il solito attacco trito è veramente da accecati; si è talmente obnubilati dal proprio stato d'animo che la realtà si deve piegare secondo le ammaccature della propria mente. |
Re: Dissaventura amorosa definitiva
Una storia veramente incredibile :o
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Re: Dissaventura amorosa definitiva
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Voglio chiarire. Io lo so che non è uno stronzo, anzi una persona molto sensibile, non ha fatto il doppio gioco, lo so a un livello più profondo del razionale, con assoluta certezza. Non mi attirano gli stronzi, non credo che le categorie maschile e femminile siano fatte con lo stampino. Potete giudicarmi, e fatelo pure senza pietà, ma insisto sul fatto che sarebbe carino se qualcuno componesse un haiku per me, davvero. (Sono seria, sto guardando la serie James May goes to Japan, e adoro gli haiku stupidi e assolutamente ridicoli che scrive, però io non sono capace). Tilde sei sempre stata una delle utentesse più sensibili e profonde di questo forum, grazie. Milo se avessi cercato di inventarmela non ci sarei riuscita. |
Re: Dissaventura amorosa definitiva
Non sono la persona più indicata a darti consigli, ma sto vivendo anche io un periodo così ormai da mesi e ho trovato il tuo post molto intelligente anche se pieno di sofferenza.
Mi piace tanto come descrivi la situazione con grande autoironia (la cosa che ci salverà credo) e lucidità. Mi fa pensare che tu sia una persona estremamente intelligente e sensibile, che non si merita (come nessuno in realtà) di soffrire queste pene per un amore non corrisposto. O meglio: io penso che probabilmente il sentimento c'era (certo c'è una percentuale di possibilità che lui fosse davvero un doppiogiochista fin dall'inizio, ma immaginiamo che non sia così) ma che una serie di eventi che tu hai in parte descritto e in parte accennato, perchè così è la vita, abbia portato all'epilogo negativo per te. Sicuramente avrete sbagliato entrambi come è normale che sia, ma io penso pure che tu avresti potuto fare ben poco per cambiare le cose. Io sto cercando di concentrarmi su questo, anche se l'idea fissa in me è che io sia una vera sfigata e lui ora sia felice senza di me (con un'altra, ovviamente) ed è questa la parte più difficile da mandare giù, oltre alla mancanza. Magari ti scrivo in privato e ti racconto perchè anche la mia ha del tragicomico. Ma c'è ben poco da ridere... Comunque, ovviamente non devi mollare inutile che te lo dica. Dici che non puoi contare su amici e parenti, che avevi solo lui, però così era anche prima di conoscerlo e come hai incontrato lui sul lavoro potrai incontrare qualcun altro li sul lavoro o altrove. Ormai lui è andato via e non speri più che ritorni, quindi almeno puoi lavorare sulla perdita, proprio come fosse un lutto (io invece ancora mi illudo anche inconsciamente che in un futuro potrebbe tornare...e questo è nocivo). Prenditi il tuo tempo. Ricontatta qualche vecchio amico o amica, qualcuno con cui magari ti sfogavi e non aver paura di parlare della tua disavventura per sentire qualche parere, ma poi distraiti (mostre, cinema, shopping - quello anche da sola). Ovviamente non conosco i dettagli della tua cerchia sociale (non so neanche quanti anni hai) ma sicuramente c'è anche solo una persona che potresti sentire anche per un caffè nel weekend... è un inizio. Ti direi anche di iscriverti a qualche corso o gruppo ma io in primis al momento non avrei mai voglia di fare nuove conoscenze (l'istinto anzi è chiudersi a casa a leggere, stare su internet e guardare serie, anche se poi il pensiero va sempre lì), per quelle ci vuole tempo. |
Re: Dissaventura amorosa definitiva
Mi spiace per te e per chi crede nell'ammmmore, ma non stai raccontando nulla di nuovo, è una prassi che usano molti del sud del mondo, successe la stessa cosa 25, 30 anni fa alla figlia di una mia vicina di casa, solo che lui era siciliano, visse anche tre anni a casa dei suoi genitori e poi un bel giorno puff, andò in sicilia per diventar uccel di bosco, poi il padre di lei andò in Sicilia per capire perchè era diventato irreperibile da una settimana e, sbam! scoprí che si era sposato .
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Re: Dissaventura amorosa definitiva
Leaving is the hardest thing to do, but being left is hard, oh yes it's true (cit.)
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Re: Dissaventura amorosa definitiva
Confusa86 credo che abbiamo la stessa età, se l'anno del tuo Nick è quello di nascita.
Anche io segretamente mi illudo ancora, oh se mi illudo, come una sciocca. Se ti va di raccontare la tua esperienza, anche in pvt se preferisci, non potrò darti consigli illuminanti temo.. :( |
Re: Dissaventura amorosa definitiva
Vabbè, dai, almeno non era un terrorista o uno che ti teneva segregata in casa come immaginavo quando hai sottolineato il discorso "religione":D
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Re: Dissaventura amorosa definitiva
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Beh da lui mi sarei fatta segregare volentieri :timidezza: Scherzo scherzo! |
Re: Dissaventura amorosa definitiva
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Usate il triangolino.. XD.. |
Re: Dissaventura amorosa definitiva
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Re: Dissaventura amorosa definitiva
Mi spiace molto per quello che ti è successo.
Commento semiserio: ma gli uomini musulmani non possono avere fino a quattro mogli? :pensando: |
Re: Dissaventura amorosa definitiva
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Re: Dissaventura amorosa definitiva
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Comunque lo dico a titolo informativo, non che sia una possibilità contemplata ovviamente. |
Re: Dissaventura amorosa definitiva
Comunque già che ci sono vi racconto anche la disavventura amorosa precedente, così vi rendete conto.
Allora risale a qualche anno fa, stavo frequentando una mia vecchia amica e questa disgraziata mi presenta un suo amico. C'è subito una certa simpatia e iniziamo a sentirci e vederci, se non che lui dopo circa un mese o due non ricordo doveva partire per il cammino di Santiago, aveva già organizzato tutto e ci teneva molto. Così una settimana prima di partire mi propone di andare con lui, e io che faccio? Ci ragiono su, prendo decisioni ponderate e razionali? Ovviamente no, faccio il biglietto, preparo lo zaino e parto, da sola perché lui aveva il volo prenotato da mesi ma io avevo dovuto prendere il treno. Alla fine in qualche modo raggiungo lo sperduto paesino da cui si parte per il cammino, trovo lui ad aspettarmi e con grande entusiasmo e senza la minima idea di cosa mi aspettasse, mi sparo più di 800 km a piedi per un mese intero, quasi sempre sotto la pioggia (porca zozza quanto pioveva) dormendo in ostelli e conoscendo persone assurde (alcuni mi hanno fatto rivalutare la mia normalità devo dire). Poi torniamo e stiamo insieme ancora un annetto durante il quale lui si allontana sempre di più perché voleva andare a vivere all'estero (era già stato qualche anno in Spagna e non amava molto vivere in Italia) per cui anche con me non si impegnava più di tanto, aveva la testa altrove, insomma un po' così. Alla fine sempre più confuso e indeciso su cosa fare nella vita, riparte per il cammino, stavolta ci va da solo. A questo punto non stiamo proprio insieme ma siamo in una zona grigia. Quando torna ci vediamo e mi dice guarda, ho conosciuto una ragazza tedesca, abbiamo legato molto, l'ho invitata a farsi una settimana di vacanza qui e quindi niente mi dispiace e cazzate varie, io ero lì un po' così si va bene va bene ok capisco vabbè si certo, dentro di me intanto progettavo un duplice omicidio ma poi alla fine l'ho presa bene dai... Mi sono tagliata i capelli cortissimi (altra saggia e brillante decisione), ho preso zaino e cane e sono andata a farmi il cammino di San Francesco (che ve lo dico a fare? Fantozzi scansati proprio). E quindi non so se sono veramente idiota o veramente sfigata. |
Re: Dissaventura amorosa definitiva
Credo solo che dovresti ponderare meglio le persone che scegli di frequentare.. lo dico ma tanto è inutile.. tutte siete attratte da personalità che hanno iniziative, che sono avventurose e magari pure belli.. non credo ci sia speranza di cambiamento.
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Re: Dissaventura amorosa definitiva
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questa fa oggettivamente ridere dai http://upload.forumfree.net/i/ff12230885/onion1.gif spiace per i capelli corti, ma alla fine ricrescono, però c'è un grosso lato positivo, hai fatto esperienze di vita formative e bellissime a loro modo, che senza aver conosciuto questo qui non avresti mai fatto è una risposta da estroversona ma ci sta, forse sono un pò influenzato dal grande fratello vip, tra un consiglio sulla dieta ed un balletto di musica pop latina ogni tanto ci mettono discorsi di questo tipo :pensando: |
Re: Dissaventura amorosa definitiva
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Salvo poi dire che in un uomo cercano STABILITA', ma che ne parliamo a fare? E' una guerra persa in partenza. Ormai da quello che ho capito il cervello femminile funziona al contrario rispetto a quello maschile, dicono una cosa ma in realtà pensano e poi fanno l'esatto opposto, l'unico modo per capirle e ragionare al contrario pure noi. Ma purtroppo l'uomo è un'entita semplice con un mostruosa tara mentale che si chiama coerenza di parole, pensieri e azioni. |
Re: Dissaventura amorosa definitiva
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Re: Dissaventura amorosa definitiva
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Siamo in due. |
Re: Dissaventura amorosa definitiva
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Resta da solo davanti al Pelide fuori dalle mura di Troia, ma al vederlo avvicinarsi gli parte la brocca e scappa facendo il giro della cerchia per tre volte. Paradossalmente è proprio quando si rende conto che il suo destino è segnato (con uno stratagemma Atena fa in modo di fargli sprecare il colpo con la lancia) che non retrocede più e va avanti con il coraggio della disperazione. Un grande. (fine digressione epica) |
Re: Dissaventura amorosa definitiva
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Evidentemente sei più attratta e guidata dalla sensazione del momento che dalla progettualità a medio-lungo termine (la decisione di spararsi il cammino di Santiago da un giorno all'altro ne è un esempio): sono inclinazioni personali e non credo ci sia da farsene una colpa. Hai comunque vissuto delle esperienze nelle quali credo non siano mancati i momenti positivi e forse esaltanti, e questo avrà prevalso sulla considerazione che poteva trattarsi di qualcosa di instabile ed effimero (che in entrambi i casi era una possibilità presente fin dall'inizio). Ci sono pro e contro in ogni scelta, l'essenziale è capire quali sono le proprie priorità. Un saluto |
Re: Dissaventura amorosa definitiva
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Re: Dissaventura amorosa definitiva
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@Awasted Quale parte hai fatto del cammino di San Francesco? Avevo visto che in realtà sono un sacco di cammini che provengono da varie direzioni di Assisi. :pensando: Per il resto quoto Winston, purtroppo credo che il problema sia quando si hanno varie priorità difficilmente conciliabili (non è un pistolotto, in un certo senso mi ci ritrovo anch'io). Cmq in tutto questo riesco ad invidiarti questa capacità di non ponderare le cose e prendere decisioni d'istinto: io sto pensando di fare un cammino da solo, una sciocchezza rispetto a quelli che hai fatto, appena 120km, eppure se davvero lo farò sarà sicuramente una cosa ultraorganizzata, altro che decisione all'ultimo momento. :mrgreen: |
Re: Dissaventura amorosa definitiva
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