Lavori per sociofobici
 

Ciao ragazzi, ennesima discussione riguardante questo doloroso argomento. Quali sono secondo voi dei buoni lavori per un sociofobico? Qualcuno di voi svolge lavori che tutto sommato non gli pesano troppo?

Re: Lavori per sociofobici
 

Operaio in fabbrica... ognuno svolge la sua mansione, interazione sociale al minimo indispensabile (e che per questo riesco a reggere, sembrando addirittura quasi "normale" specie se si tratta solo di questioni lavorative)... ma indubbiamente ci vuole anche fortuna nel trovare colleghi "giusti", rispettosi e che si fanno i cavoli loro per la maggiorparte del tempo.

Re: Lavori per sociofobici
 

Esatto, qualsiasi lavoro da operaio, ovvero una figura che lavora per davvero. Non c’è tempo per chiacchierare, e se stai zitto e a testa bassa fai il tuo dovere, sarai anche molto apprezzato.
Contrariamente a chi sta in ufficio, che la maggior parte del tempo la passa a chiacchierare e a perdere tempo. Li sono più importanti le pause caffé e il parlare di come hai passato il fine settimana o portare i pasticcini il giorno del tuo compleanno.

Un lavoro può essere anche il corriere (tnt, brt, dhl, sda eccetera) dove ti fai il culo, non serve nessuna esperienza, e sei tutto il giorno per i gran cazzi tuoi.

Re: Lavori per sociofobici
 

Anche io faccio l'operaio, e riesco a gestirlo piuttosto bene.
Ma davvero in ufficio passano molto tempo a cazzeggiare? me lo sono sempre chiesto. Dall'esterno sembra stressante il lavoro d'ufficio

Re: Lavori per sociofobici
 

Sì si chiacchiera molto.
Trattandosi di un lavoro non materiale ma intellettuale o "di concetto", si creano più spazi e zone grigie in cui le persone possono dare agio alla mente e chiacchierare.
Come in ogni realtà, alcuni ne approfittano, altri no. Io sono più tra i secondi, alcuni miei colleghi sono più tra i primi. Ma in ogni caso è un tipo di lavoro che consente e richiede di dare più frequenti pause alla mente.

Ma c'è anche un aspetto più virtuoso in questo. L'interazione tra colleghi è importante e fa parte del lavoro stesso, sotto certi aspetti. Le dinamiche di collaborazione in un ufficio o tra uffici passano anche attraverso interazioni non solo di argomento tecnico ma anche "umane". Un buon dirigente o capo, ad esempio, è quello che riesce a chiacchierare o parlare con tutte le persone che lavorano per lui. Bisogna capire le loro caratteristiche e capire come possono essere più motivati e in cosa possono rendere meglio. Lo stesso vale tra colleghi, saper interagire con ciascuno in maniera adatta è parte del lavoro.

Tutto questo non cambia il fatto che sia stressante o meno. Il lavoro d'ufficio può essere molto stressante. Il lavoro di concetto permette delle pause ma tiene la mente molto impegnata, e i risvolti e conseguenze del proprio lavoro possono essere molteplici e difficili da considerare: da qui incertezza e quindi stress.

Fine del manuale :mrgreen:

Re: Lavori per sociofobici
 

Operaio..

Re: Lavori per sociofobici
 

D'accordo con te visto che anch'io ero operaio e lavorando in una piccola azienda avevo poche interazioni con i colleghi e il capo.

Adesso sto cercando con tutte le mie forze di entrare nel settore funebre e forse avrò un piccolo aggancio. Tempo fa addirittura trovai un annuncio per guardiano del cimitero :o dove in pratica dovevo aprire e chiudere il cimitero, tenerlo pulito, seppellire e disseppellire i morti ecc... Peccato che non mi hanno neppure risposto alla candidatura. :mannaggia:

Re: Lavori per sociofobici
 

Grazie, come ho già detto mesi fa Peste Nera che fa il becchino sarebbe il massimo e vuoi mettere la soddisfazione di tumulare una persona che ti sta antipatica? :sisi: Di candidature nel settore funebre ne ho mandate a bizzeffe, per ora nulla ma non demordo. Pensa che se vai a rileggerti dei miei vecchi post vedrai che mi sono candidato pure per fare il guardiano notturno in un tempio crematorio con annesso obitorio, pace e silenzio con zero interazione garantiti. :mrgreen:

Re: Lavori per sociofobici
 

Conosco diversa gente che lavora in ufficio, hanno grosse responsabilità , uno nel campo dell'energia elettrica e l'altro progetta non so bene che cosa. Si stanno esaurendo di brutto ultimamente.

Re: Lavori per sociofobici
 

Te lo confermo, a periodi alterni mi esaurisco e mi logoro anch'io, ed è solo facendo molta attenzione al mio equilibrio psicofisico che riesco a tenere botta.
Però non tutte le mansioni d'ufficio sono uguali, non tutti gli uffici sono uguali, e non tutti hanno le stesse responsabilità.
Poi ovviamente non tutti hanno lo stesso carattere, c'è chi è più insicuro su un certo aspetto, chi su un altro, chi in nessuno.

Re: Lavori per sociofobici
 

Sarebbe stato il lavoro perfetto per me visto che mi dicono tutti che non rido mai. In quel settore serve serietà e quindi le persone troppo chiacchierone non le vogliono almeno così mi è stato detto. La cosa forte era che il guardiano notturno doveva essere sempre pronto a ricevere "visite" perché oltre a cremare i morti bruciavano pure gli scarti degli interventi chirurgici del vicino ospedale, roba da film horror insomma. :sisi:

Re: Lavori per sociofobici
 

Chiaramente io mi riferivo a impiegati di basso rango..

Re: Lavori per sociofobici
 

Credo che si possa fare qualsiasi lavoro, è solo questione di abitudine. Qualche anno fa non avrei mai pensato di essere in grado di fare meeting o presentazioni con gente sconosciuta e in inglese. Poi lo fai una, due volte, super ansia, insicurezza, incertezza, mal di testa assicurato dopo il meeting. Anche qualche figuretta di cacca è capitata. Poi alla ventesima volta dici "eh vabbè, niente di che, solita roba".

Re: Lavori per sociofobici
 

Hai centrato esattamente il punto. Sono misantropo e nichilista all'ennesima potenza o meglio lo sono diventato dopo tutte le mazzate che ho preso e guarda caso sempre dopo essermi fidato delle altre persone che poi si sono rivelate false e traditrici.
Comunque a parte la mia disastrosa situazione personale il settore funebre può essere una buona opportunità di lavoro visto che non subisce la concorrenza della gdo ma a patto di essere fuori di testa come il sottoscritto. :mrgreen:
Peste Nera becchino e guardiano notturno dell'obitorio suona proprio bene!!! :sisi: Ah, ah, ah!!! :mrgreen:

Re: Lavori per sociofobici
 

Io sono di ampie vedute ma un meeting no, devi cambiare forum :D

Anche se in realtà neanche io avrei mai pensato di poter affrontare un matrimonio e invece...

Rappresentate di prodotti alle aziende. Hai solo rapporti superficiali e non hai colleghi attorno.

Re: Lavori per sociofobici
 

Andranno a sparire come mi hanno detto due persone che conoscevo e che lavorano per la Società Autostrade visto che vogliono automatizzare tutti i caselli.
Un lavoro con poca interazione potrebbe essere il guardiano notturno ma di quelli che stanno chiusi nei gabbiotti tutto il tempo come quello che c'era quando lavorai allo smistamento della corrispondenza, in pratica era pagato per stare a sedere e giocare con lo smartphone tutta la notte.

Re: Lavori per sociofobici
 

Rappresentante? Dove serve principalmente la parlantina, l’empatia, il carisma?

Fai tutto in modo meccanico.

Re: Lavori per sociofobici
 

Comunque un lavoro con zero contatto sociale deve essere troppo alienante..non so se vorrei farlo

Re: Lavori per sociofobici
 

Io ho provato a fare il venditore porta a porta e sono collassato in due mesi...

Quali erano i motivi che ti han fatto collassare? Comunque non pensiate che fare l'operaio sia il lavoro ideale/perfetto. Il lavoro perfetto non esiste, esistono lavori più tranquilli e altri meno. Certo l'ideale è fare l'impiegato o operaio in una piccola ditta, ma la fortuna di aver come contorno colleghi bravi e riservati può capitarti solo dal cielo.

Re: Lavori per sociofobici
 

Troppe ore di interazione costante con perfetti sconosciuti. Tra l'altro non basta riuscire a conversare del più e del meno, è necessario presentare se stessi e il prodotto in modo accattivante attraverso la comunicazione non verbale, imparando a gestire la prossemica, cercando di intuire la psicologia di ogni persona e di captare le implicature che suggeriscono di agire in un modo e non in un altro, in caso contrario non si vende e non si mangia. Se queste capacità non si possiedono o non sono un minimo naturali, recitare tutto il giorno diventa un inferno.

Re: Lavori per sociofobici
 

Ti garantisco che la cassa è easy. La metà dei cassieri sono degli esauriti, quindi nessun tipo di personalità in cassa risulta strana.

Re: Lavori per sociofobici
 

L’operaio è lungi dall’essere il lavoro perfetto, anzi è forse il peggiore. Ma proprio per questo può essere un buon inizio per chi non ha capacità relazionali, che nel mondo del lavoro generalmente servono.

Hanno tutti il diploma?o son laureati?

Re: Lavori per sociofobici
 

Se non si ha paura di guidare e si abita in città medio piccole dove la licenza ha dei costi abbordabili vedrei bene anche il lavoro di taxista. L'interazione si limita a far salire il cliente, portarlo dal punto A al punto B, farsi pagare e si ricomincia. Non è mica obbligatorio parlare con i passeggeri mentre si guida quindi si può stare zitti limitandosi a guidare fino all'arrivo.
Ho visto poi che ci sono pure i taxi merci dove si trasportano oggetti e basta quindi interazione quasi zero a parte la fase di carico/scarico.

Ma pensi che sia così anche per gli amministrativi?

Re: Lavori per sociofobici
 

Cosa di ciò che ho detto?

Si scusa non avevo letto il messaggio dopo. Non avendo mai provato quel tipo di lavoro non ho minimamente l'idea di come possa essere.

Re: Lavori per sociofobici
 

Ci mancherebbe, chiedevo proprio per risponderti.
Se si parla di carica ansiogena del lavoro, la cosa che fa più differenza è probabilmente l'azienda nel complesso, come ambiente di lavoro, non tanto se si è amministrativi o altro.
Però sì, tendenzialmente gli amministrativi sono sottoposti a meno stress. Ora se c'è qualche impiegato amministrativo che mi legge mi attaccherà, non voglio sminuire il lavoro altrui, non mi permetterei mai di farlo :mrgreen:. Però solitamente le mansioni amministrative sottopongono a uno stress diverso, che forse è più facile da gestire, è meno "bruciante" perché non consiste nel dover telefonare, fare trattative, fare trasferte, oppure effettuare attività tecniche con possibilità di errore più elevate, oppure ancora vendite telefoniche, uscite porta a porta ecc.. Le insicurezze di un lavoro amministrativo stanno nel fatto di maneggiare dati e numeri da trattare correttamente senza errori. Questo tipo di stress ce l'ho anch'io che non sono amministrativo, però si può imparare a conviverci.
Altro motivo di insicurezza delle funzioni amministrative (ma questo lo vedo più sui soggetti apicali, dirigenti dell'area amministrativa ecc.) è quello della compliance: ciò che l'azienda fa rispetta quella tal legge e quel tal regolamento? se arrivano sanzioni all'azienda, l'ufficio che doveva fare in modo che non si commettessero irregolarità era quello amministrativo.

Ma stai tentando per entrare nel pubblico verso quel settore peste?

Re: Lavori per sociofobici
 

Devi però spesso aver a che fare con molte persone ogni giorno. Poi dipende ovviamente dall'ufficio, se hai mansioni anche di segreteria è molto stressante lo stesso.. hai comunque sempre a che fare con persone.

Re: Lavori per sociofobici
 

ti parlo di persone di 50 anni.
Hanno il diploma, da geometra e da perito elettronico. Erano altri tempi.

Ma quelle gestite da agenzie chi dovrebbero chiamare?

Re: Lavori per sociofobici
 

Secondo me vanno a simpatia visto che non richiedevano altro che una altezza minima e sana e robusta costituzione per il trasporto a spalla dei feretri oltre alla solita manfrina dell'affidabilità, disponibilità ecc...
Sinceramente poi quelli che lavorano nelle agenzie interinali li manderei a zappare nei campi vista la loro incompetenza nel reclutare le persone ma cosa ci si può aspettare dato che ho trovato in queste agenzie laureati in psicologia, letteratura e pure archeologia :o per selezionare persone con profili tecnici? Auguro a tutte queste agenzie di chiudere il prima possibile. :moltoarrabbiato:

Come sta andando la ricerca per lavorare come tombarolo

Re: Lavori per sociofobici
 

I migliori sono questi:

- Il telelavoro
- operare in borsa
- Testare videogiochi

Dove sei tu e il tuo computer e non importa dove.

Molti hanno scritto operaio ma ce ne sono tante tipologie e non penso che sia il lavoro ideale dato che si sta perennemente circondati da colleghi e capi. Credo che aggraverebbe la situazione. Meglio un ambiente stimolante come il programmatore che in qualche modo ti consente di non avere troppi dialoghi ma allo stesso tempo di offre un opportunità di crescita

Re: Lavori per sociofobici
 

I migliori lavori sono dipendente part time del comune, ex guardia forestale, bidello, insegnante di educazione fisica al liceo.

Re: Lavori per sociofobici
 

vivere di rendita