Album dei ricordi vuoto
 

Ci stavo pensando ieri. Pensavo che mentre i nostri genitori, le nostre mamme, hanno ricordi della loro vita, di quando erano fidanzati, poi sposati, poi quando hanno avuto noi piccoli,possono raccontare i ricordi di quando ci portavano al mare, di quando ci coccolavano, dei momenti passati con loro e i nostri nonni. Loro un album dei ricordi, dei momenti importanti della loro vita, lo hanno e le pagine contengono qualcosa. Io, noi, non ho nessuna foto di ricordi assieme a una ragazza, non avrò nessun album con momenti importanti della mia vita, non darò mai nipoti a mia mamma, ma lasciando da parte lo sposarsi e avere figli, semplicemente non potrò mai dire di avere cose da raccontare di me, nessun rapporto, nessuna foto con amici e amiche, nessun viaggio con una persona alla quale tengo, lo so che ci sono problemi molto più importanti di quello che ho detto, ma mi mette molta tristezza questa cosa a cui pensavo, perchè fa capire ancora di più l'assoluto vuoto che contraddistingue la mia vita. Mia mamma può ricordare e parlare dei momenti belli quando io e mia sorella eravamo piccoli e c'era ancora il nonno e la nonna, io non potrò mai avere né raccontare queste cose, il mio è un album vuoto, con le pagine bianche...

Re: Album dei ricordi vuoto
 

Niente da aggiungere. Hai detto tutto quello che c'era da dire.

Re: Album dei ricordi vuoto
 

Dai max tirati su..io penso lo stesso

Anche per me vale qualcosa di simile. Fino a 6 o 7 anni fa giravo e ho parecchie foto ma servono solo a ricordarmi che non posso più fare le cose che facevo, peraltro poco.

Re: Album dei ricordi vuoto
 

Per me pochissime foto ricordo e perlopiù di quando ero bambino.
Poi lentamente l'inferno.. Il veleno a piccole dosi che alla fine ti uccide.
La mia famiglia si estinguerà con me.. non ci saranno più album dei ricordi.
La felicità quella bella.
Non mi viene neanche da piangere, anche se vorrei.

Re: Album dei ricordi vuoto
 

L'unico rimedio è fare qualcosa da ora...anzi l'anno nuovo potrebbe essere una data simbolica per iniziare a scrivere qualche ricordo e andare in giro a scattare qualche foto così da non avere l'album vuoto.
Non si hanno persone con cui andare o ci si sente lontani da tutto e un po' giù di morale?
Non importa... se si vuole avere qualche ricordo il modo è darsi da fare lo stesso...perchè comunque...è quando s'inizia a darsi da fare che s'inizia dopo un po' di tempo a sentirsi meglio....anche se all'inizio è tutto molto difficile.
Darsi da fare prima possibile...prima che sia davvero troppo tardi....

Voglio spiegare bene come la penso prima di essere frainteso: non sono contro il fatto di sentirsi giù o lontani da tutto....ci può stare....ma la mia critica è quella di voler fare poco e nulla per uscire da questa situazione....ci si vuole sprofondare dentro..Non posso essere d'accordo con un atteggiamento così arrendevole e rassegnato.

Re: Album dei ricordi vuoto
 

A me i ricordi devastano, non vorrei averne di nessun tipo, felici o tristi che siano.
Purtroppo ne ho tantissimi e anche la situazione più insignificante li suscitano.
Vorrei non sentire più nulla, trasformarmi in una pietra, distruggere totalmente la mia emotività, disumanizzarmi totalmente.
Solo così potrei non suicidarmi.

Non esageriamo, posso capire il disagio nel confrontare il proprio vissuto con quello altrui, ma la gente normale non ha mai avuto un album fotografico fino alla metà del secolo scorso. Il problema, per me, sta proprio nel non aver esperienze piacevoli da ricordare; anche quelle che avrebbero potuto esserlo sono state sciupate da tare caratteriali che tuttora mi impediscono di vivere serenamente.

Re: Album dei ricordi vuoto
 

io non ho avuto nessuna esperienza, nessuna fidanzata, non avrò moglie, non avrò figli, non darò nipoti a mia mamma, non avrò neanche il semplice ricordo di qualche avventura quando ero ragazzo, non avrò neanche il minimo ricordo di un momento davvero importante con una persona, tutte queste cose a causa del mio modo di esistere, non è solo un discorso di album cartaceo, è l'album della vita, in senso concettuale, avere una vita vuota, non avere né adesso né mai niente da ricordare, a parte da piccolo ma io mi riferisco dall'età di ragazzo fino ad ora

Re: Album dei ricordi vuoto
 

non ci si vuole sprofondare dentro, tu insisti molto sul vedere tutto positivo e sul fare cose per rientrare nelle situazioni sociali.
Ma il problema è che io posso alzarmi tutti i giorni e dire ah che bello, vedo tutto positivo, ma non serve, non basta, e le azioni che chi come noi è da sempre fuori da tutto dovrebbe fare quali sono? Andare in giro da gente che non conosco a dirgli :"salve, sono bruno sacchi, vogliamo fare amicizia?" (modello ragazzi della terza c), oppure andare al supermercato e invitare una sconosciuta a bere un caffè? Oppure andare da solo in pizzeria e andare agli altri tavoli a rompere le balle alla gente che è lì a farsi gli affari suoi? O con la gente del lavoro? Non ci penso neanche con loro, oppure corsi di cucina e volontariato? Io lavoro in fabbrica e dopo le mie ore di lavoro sono esausto e non ho voglia di fare altro, finito il lavoro sinceramente ho voglia di andare a casa, non ho voglia neanche di andare in palestra... Oppure sui siti o applicazioni di incontri? Non risponde mai nessuno e se lo fanno o c'è sotto qualche trucchetto o persone false e disoneste, oppure devo contattare gente che era in classe con me alle elementari? È gente tutta sposata con figli, e dovrei umiliarmi a farmi vedere sfigato e da solo fuori da tutto? Io non accetterei mai di essere portato fuori secondo il criterio :"cia, portiamo un po' fuori sto asociale sfigato di 45 anni che ci fa pena"...
Io capisco bene cosa vuoi dire, ma tra il dire una cosa e farla c'è di mezzo l'oceano, non è facile come pensi tu.
Da chi vai per metterti in gioco se non hai nessuno e sei tagliato fuori da tutto?

Re: Album dei ricordi vuoto
 

Il problema principale credo sia solo una questione di età. Ad uno di 20 anni ci può stare di consigliargli di cambiare e buttarsi tra la gente, ma a uno di 32 come me, già è tardi.
Poi non avete considerato che ad una certa età se non hai certe esperienze alle spalle ( relazioni, lavoro, storie importanti ) vi scartano a priori senza nemmeno farvi aprire la bocca.

Re: Album dei ricordi vuoto
 

:riverenza:

Re: Album dei ricordi vuoto
 

giusto così, siamo fobici moderni, guardiamo sempre avanti, non viviamo di ricordi come gli altri!!
è bello essere un libro bianco ancora tutto da scrivere (anche se poi non è così, perchè nella vita le esperienze non sono solo legate alla vita sociale in senso stretto)
abbiamo una vita diversa, non seguiamo una canovaccio comune, è vero, ma amen, non tutti seguono un percorso ordinario nella vita, l'importante è vivere al meglio il proprio

Re: Album dei ricordi vuoto
 

Purtroppo è così come dici tu, se accettano di uscire con te è per un sentimento di compassione, non perché ti stimano. E attenzione, checché se ne dica, la fuori non sei accettato se non sei in grado di reggere i loro ritmi, se non sei socialmente realizzato come loro, se solo hai delle cose che ti fanno sentire giù e poco incline al ridere, già cominciano fra di loro a dire ah ma questo non ride mai, è depresso...

Vero, è un discorso che comincia a valere anche prima dei 30.

Re: Album dei ricordi vuoto
 

Neanche io ho ricordi e niente da raccontare; niente fidanzata, niente prima volta, niente uscite, nada de nada Questo background inesistente purtroppo aumenta sempre più, perché se non sei stato in grado di crearti qualcosa da giovane, a livello relazionale, dopo è quasi impossibile, e diventa un buco nero dal quale non se ne esce. Si puoi provare a ricontattare i tuoi vecchi compagni di classe, ma se ti mancano le basi sociali che diavolo vai a fare ad eventuali "reunion"? La figura del freak fallito e sfigato?
Già al lavoro devo spesso sopportare le domande sul "cosa fai questo weekend", da parte di colleghe di 10-15 anni più di me, che hanno 100 volte la mia vita sociale, e che anche se mi apprezzano come collega, dal punto di vista "social life" oramai hanno inquadrato che sono un povero derelitto.
Poi vabbè a me manca totalmente la voglia, neanche ci ho provato come avrei dovuto probabilmente, ma oramai quello che è fatto è fatto.

Re: Album dei ricordi vuoto
 

Io, parlando dal basso dei miei 20 anni, noto che i ventenni di oggi sono soliti a spiaccicare le loro foto ricordo sui social come un vero e proprio album; io, ovviamente, non ho nessun ricordo da immortalare in una foto.
Quindi:
generazioni diverse con strumenti diversi ma la tristezza e disagio sono, praticamente, uguali. La differenza sta che nei social le foto vengono condivise a tutti, quindi si capisce ad un livello maggiore su quanto si ha una vita inutile.

Re: Album dei ricordi vuoto
 

Anche io sono d'accordo con te, insomma finché c'è vita c'è speranza. Vedo 60 enni, donne o uomini che siano, che comunque hanno giri, amicizie, vanno pure a ballare, parlano con gli altri.

Il problema è con se stessi, certe esperienze è bello averle quando si è giovani, massimo 20/25 anni, dopo quel che è fatto è fatto. Si può sicuramente fare molto, ma tutto non è come quando si era giovani, forse dipende anche dalla stanchezza. A 20 avevo forza e speranza, ora a 30 la speranza ce l'ho ancora un po' ma iniziano a mancarmi le forze, fisiche e mentali, per far fronte a tutto.
Da giovane non hai forse la consapevolezza delle tue azioni, della vecchiaia. Iniziano i veri problemi, come i genitori che stanno male, dover apparire adulti, essere indipendenti, avere un lavoro, rapportarsi con altri che hanno avuto una vita ed esperienze 10 volte migliori della tua..

Re: Album dei ricordi vuoto
 

Non sai quanto ti capisco... Mi ricordo quando avevo 22 anni, dopo il militare, allora mi illudevo e pensavo che tanto c'era tempo per le uscite e trovare una persona, ma non è mai successo nulla, a 26 non è mai successo nulla, a 30 idem, ora ho 45 anni e non è mai cambiato niente di niente. È troppo semplicistico dire:"se sei così è perché lo hai voluto tu"... Come se uno ha scelto di avere problemi relazionali e di essere fobico perché si diverte...
C'è solo una possibilità, remota, che però io non ho ancora conosciuto nessuno avere la fortuna di averla questa possibilità, e cioè trovare una persona che ti dica :"senti, a me non interessa se hai o non hai amici, non interessa se sei o non sei un leader sul lavoro e se hai avuto o no esperienze sessuali e sentimentali in passato, non mi interessa se fai o non fai ridere o se parli poco o tanto e se fai i viaggi o non li fai, se vai in palestra oppure no, a me vai bene così, ti stimo e ti rispetto, accetto i tuoi problemi e uscire solo io e te mi va bene. "...
Il problema è che probabilmente una persona così non la troveremo mai, io comunque non ho mai trovato una cosi. Altre possibilità e speranze non ne vedo.

Re: Album dei ricordi vuoto
 

si, dopo i 30 si diventa dei disadattati a tutti gli effetti

nessuno accetta di uscire romanticamente con qualcuno per compassione. E' un falso mito. Nella vita reale se fai pena ad una donna al massimo ti deride alle spalle.

giusto

Queste sono cose che penso sempre prima di addormentarmi

Re: Album dei ricordi vuoto
 

Il vero problema invece è un altro..almeno secondo il mio punto di vista..ovvero credere nelle frasi fatte e nei dogmi inconfutabili che ci propinano gli altri e la società in generale.
Se avessi pensato che dopo i 25 anni quel che era fatto era fatto....non avrei fatto più nulla di quello che ho fatto negli ultimi anni....niente viaggi...niente vacanze per conto mio.....e per quanto riguarda la forza e la motivazione..bene ne ho molta più ora che ho superato i 40 che da ventenne...o meglio non in generale ovviamente ma con la pratica puoi ottenere buoni risultati...anche non giovanissimo.
E' che spesso è anche molto ma molto comodo pensare che non si possa fare più nulla..così si trova una buona giustificazione per non impegnarsi e per legittimare la propria situazione.

Re: Album dei ricordi vuoto
 

Quando la vita prende una certa piega...la rotta non si inverte piú

Le mie compagne di corso ventenni parlano di instagram in continuazione e mi frantumano i coglioni chiedendomi perché non abbia un account o non usi i social in generale. Per la mia generazione sono un fenomeno da baraccone, è proprio diverso il mio approccio alle cose; anche se avessi centinaia di foto non le posterei su instagram, ma le terrei per me. Basta essere una persona riservata, introversa e non esibizionista, che l'ostracismo è assicurato.

Re: Album dei ricordi vuoto
 

Tempo fa un utente era stato consigliato di andare dalla donna che gli piaceva e dichiarare il suo stato di eterno single vergine. Lui ingenuamente si è fidato e la donna si è dileguata.
La mancanza di relazioni passate è un peso gravissimo, ci precluderà qualsiasi tipo di relazione futura.

Re: Album dei ricordi vuoto
 

quello che per te è abbastanza raggiungibile, per altri può essere un muro insormontabile, non dimenticare che qui e fuori di qui ci sono persone che non riescono ad andare nemmeno dal panettiere perché sudano, tremano voce e mani, balbettano, è troppo semplice dire siccome ci sono riuscito io allora automaticamente è fattibile per tutti. Non è così semplice, ripeto

Re: Album dei ricordi vuoto
 

Il tempo vola, sembra ieri che mi ero laureato e che avevo iniziato a lavorare, e in realtà sono già passati più di 7 anni. Anche questo 2020 appena iniziato volerà in un attimo, e tra poco parleremo già di pasqua, poi delle vacanze estive, e poi saremo di nuovo a Natale. Il tempo sembra tanto ma in realtà non è così.

Precludere totalmente non è detto, ma di sicuro è una pietra quasi tombale. Mai ammettere la propria mancanza di esperienza sessuale/sentimentale, passi come un non-uomo, una sorta di fenomeno da baraccone da studiare. Certo è dura mentire, anche perché se nessuno ti ha mai visto con una ragazza, non hai foto di ex sui social ecc... è dura inventarsi di essere stato fidanzato.

Re: Album dei ricordi vuoto
 

È una società basata su apparire e apparenza in modo pesante, non frega a nessuno se sei una persona seria, riservata, rispettosa, l'ho già scritta in diversi post sta cosa, è inutile negare o girarci in giro... dovrebbero essere le cose che contano di più, ma non le caga nessuno, o meglio, non bastano, la società di adesso impone altro, ste benedette skill sociali contano, contano, è inutile dire che non è vero

Re: Album dei ricordi vuoto
 

è impossibile e inutile mentire, tanto si accorgono comunque che siamo inetti socialmente

Re: Album dei ricordi vuoto
 

L'homo sapiens è un animale che deve il suo successo alla capacità di essere sociale, sarebbe strano se non contassero le skill sociali.

Re: Album dei ricordi vuoto
 

max parliamo di cose pratiche (se ti va).
dici che il lavoro ti assorbe tante energie. ok. pensi che ci sia modo di cambiarlo? Forse questo è difficile, ma almeno pensi che tu possa richiedere una riduzione di orario? che so, da 40 ore a 30. in modo che guadagneresti un po' di meno ma non tanto di meno e avresti più energie e più tempo libero.
Riguardo le manifestazione di fobia sociale.. chiedo perdono se già lo hai detto, ma purtroppo ho poca memoria.. hai già provato l'approccio farmacologico e psicoterapico integrati? Lo so, a nessuno va di prendere gli SSRI, però ti potrebbero dare una discreta mano, sia per la depressione ma soprattutto per l'ansia, senza effetti collaterali gravi.

Re: Album dei ricordi vuoto
 

Certo, infatti mi viene da ridere quando c'è gente che dice che sono tutte cazzate, che basta che vai al supermercato e guardi una ed è fatta.... Fatta cosa, che se poi non sai parlare, non sai interagire, non sai stare in mezzo agli altri vedi poi cosa è fatta...

Re: Album dei ricordi vuoto
 

Satu, abbiamo visioni diverse però mi piace dialogare con te perché dai sempre una speranza o un consiglio.
Penso anche io che le amicizie si possano fare sempre, e che non necessariamente siano di scarsa qualità anche in età avanzata.
Il problema è un'altro. Fai amicizia, stai pure bene, viaggi, esci, vai a mangiare, etc. Però se la tua visione e quello che volevi dalla vita era altro.. questo per te, anzi diciamo per me, sarà sempre un palliativo.. un riempitivo che mi appaga poco.. e da questa cosa non so bene come se ne esce.
Si tratta proprio di ricalibrare la propria vita in modo totale. Forse è possibile, ma è difficilissimo.
E' come dire "una persona in media ha 10 (inteso come somma di lavoro, famiglia, figli, hobby, etc.) io mi sarei accontentato anche di 7, ma ora come ora, ho 2 e il massimo a cui posso aspirare è 4". Si tratta cmq di un miglioramento, ma rimane sempre una grossa insoddisfazione di fondo.
L'insoddisfazione di non aver trovato ne la propria strada, ne quella solcata da altri. Di avere una vita che viene vissuta giusto per passare il tempo..
Manca l'obiettivo nella vita.. e secondo me ci vuole sempre. Che sia religioso, politico, familiare, lavorativo, sportivo.. ma vivere così.. cercando di svoltare un'uscita, una notte di sesso per i più abili.. una gita o una macchina nuova.. boh secondo me ha poco senso.

Re: Album dei ricordi vuoto
 

Perdonano tutto ma il curriculum vuoto no..

Re: Album dei ricordi vuoto
 

Vedila cosi, erano anche altri tempi (e per chi voleva una famiglia e dei figli decisamente migliori).... tra l'altro all'epoca gli album erano pieni di foto dei figli e della famiglia, e d'erano anche famiglie molto più unite di quelle di ora.... adesso si fanno mille foto ma spesso tutto finisce in poco tempo, ma sai quanti album finisco nel cassonetto dell'immondizia (o magari anche dentro un bel falò :D) perchè la coppia si separa e divorzia? (ormai sono pochi che rimangono assieme)... certo poi rimangono le foto dei figli, dei papà separati che si tengono i figli nei w.end e delle famiglie allargate con il compagno di mamma e i figli del compagno....

Re: Album dei ricordi vuoto
 

Pure mia madre dice che ora é tutto molto piú difficile...non me lo invento io....

Re: Album dei ricordi vuoto
 

Potrebbe essere d'aiuto questo stesso forum, trovare una persona con cui uscire anche a mangiare una semplice pizza, a due intendo, perché uscite di gruppo non le vedo propedeutiche, senza obiettivi di sesso o relazione, semplicemente avere qualcuno con cui uscire ogni tanto per non impazzire in casa, ma la verità è che ci facciamo una guerra feroce anche tra di noi, e ciò fa desistere tutti.

Re: Album dei ricordi vuoto
 

Però caro Syd bisogna anche capire quali obiettivi uno vuole, cosa cerca nella vita... tu come avresti voluto essere a 40 anni? Penso comunque che in questa società ci sia parecchia confusione, almeno ai tempi dei nostri genitori si seguivano obiettivi e scopi fin da subito, che all'epoca erano molto più chiari e c'era maggior serietà (ad esempio tutti volevano farsi una famiglia, quello era l'obiettivo principale... ora non mi sembra, o meglio si vuole un po' tutto.. fare cose da "giovani" fino a 50/60 anni, avere lo stesso figli ma cambiare spesso partner, divorziare e farsi una nuova vita, ecc ecc).
Quindi secondo me prima di tutto bisogna avere obiettivi chiari, ovvio che se non sei convinto di avere una famiglia è meglio che rimani cosi e ti dedichi ad altro a sto punto (hobby, passioni, viaggi, volontariato..)... altrimenti che fai a 40/50 anni? ti butti giu da un ponte?:pensando:

Re: Album dei ricordi vuoto
 

Ho chiesto a mia madre se quando negli anni 70 era giovane lei c'erano tutti sti paletti sociali di adesso, mi ha detto assolutamente di no

Re: Album dei ricordi vuoto
 

si..

Re: Album dei ricordi vuoto
 

Max, secondo me rendersi utile per gli altri aiuta anche a essere più in pace con se stessi. Ci sono molte situazioni dove non serve nessuna skills sociale, ma serve aiuto concreto. Associazioni di volontariato, protezione animali e queste cose qua. E sono anche luoghi dove si può conoscere gente, fare amicizie. Sicuramente c’è più gente compatibile con te (e con tutti noi) che non in una discoteca.

So che è difficilissimo chiedere aiuto e io sono il primo a non essere assolutamente in grado di farlo, però secondo me può essere una soluzione.

Chiedo scusa se la mia risposta ti sembra banale e se te l’hanno già detto un milione di volte.