Situazione imbarazzante al tabacchino
 

Sono andato a comprare le sigarette in un tabacchino diverso dal solito (normalmente ho i miei 5-6 tabacchini di "fiducia"). Praticamente entro (con un po' di disagio perché stavano 3 persone tutte al banco) e chiedo un pacchetto delle mie solite sigarette, al che una dei tre mi risponde che non c'erano, allora mi son trovato spiazzato e ho chiesto cosa avevano.. silenzio tombale per circa 20/30 secondi (in questi secondi ho pensato di aver sbagliato a chiedere perché normalmente uno dovrebbe subito dire l'altra marca di sigarette, ma mi son trovato spiazzato..:miodio:) e questa con tono "dolce" (manco stesse parlando con un bambino di 5 anni, a tratti tra l'altro irridente) mi dice "Merit, Chesterfield rosse, ecc." rispondo subito dopo dicendo "Un pacchetto di Chesterfield blu" con tono basso quasi insicuro. Mentre stavo pagando sentii il tipo a fianco che fece una risata cortissima tra il sarcastico e lo scocciamento del tipo "Umpf". Me ne vado salutando cordialmente..

Voi che ne pensate? Vi capitano anche a voi situazioni del genere? E soprattutto come la vedete questa situazione?

Mi è successa una cosa simile quando ho fatto domanda per lavorare in un'acetaia: ho chiesto alla segretaria se l'azienda (enorme) avesse un sito web. Mi ha giustamente riso in faccia.

Sono cose che capitano a tutti, ma rimangono comunque momenti imbarazzanti che è impossibile dimenticare, almeno per me.

Re: Situazione imbarazzante al tabacchino
 

Penso che si deve sempre far la guerra quando si esce fuori. Sia con gli altri sia con se stessi e le proprie pare mentali. Che quella risatina fosse rivolta a te o no sono comunque una rottura di balle ste situazioni. Che dire, fatti lezione di questo avvenimento e cerca sia di importi di più che di frenare le eventuali paranoie gelotofobiche, e pure se capitasse una cosa del genere di nuovo fattela passare sopra il capo, non ti ci fissare troppo che è peggio, tanto in un modo o nell'altro tutti sopportano le puttanate, qualunque esse siano.

Re: Situazione imbarazzante al tabacchino
 

Ma il punto è che ho chiesto anche a qualcun altro e mi hanno risposto che il mio "cos'altro avete?" poteva sembrare del tipo "non c'avete un cazzo". Comunque di solito me le faccio passare di dosso queste situazioni, ma stavolta è stata diversa, non so il perché.. Forse perché son entrato già con l'insicurezza. :pensando:

Re: Situazione imbarazzante al tabacchino
 

Ho lavorato non in tabacchino ma in negozio si, come commesso.. Siamo abituati a vedere di tutto, e ci sono clienti molto peggiori di te.. Tipo quelli che si incazzano avendo torto marcio o quelli stra indecisi che prima di comprare una cosa devono sentire il parere della sorella, dello zio, del fidanzato..

Per come la vedo io, hai avuto un normale momento di indecisione.. Stai super tranquillo

Re: Situazione imbarazzante al tabacchino
 

non mi pare che hai fatto nulla di anomalo o sbagliato :nonso: magari ridacchiavano per i fatti loro, puo' darsi abbia vuto un attimo di tentennamento perche' assorta in altri pensieri chesso' lui che flirtava con lei o magari si eran detti che il primo che entrava bla bla comunque tu in quanto tale non penso c'entri

Re: Situazione imbarazzante al tabacchino
 

Proprio in un tabacchino un giorno stavo comprando l'abbonamento per il pullman. Il signore al banco mi stava servendo registrando la mia tessera, io nel frattempo stavo cercando i soldi nel portafoglio, quando ad un certo punto mi dice -si ma sono 30 euro...- con fare snervante, come se stesse dubitando del fatto che volessi pagare. Mi sono sentita trattata da stupida... è ovvio che se compro un servizio intendo pagarlo, ma col senno del poi ci avrei ironizzato un po' su.

Dovremmo coltivare tutti un po' di ironia in queste situazioni, proviamo a lavorarci

Re: Situazione imbarazzante al tabacchino
 

Vivi in Liguria anche tu ? :mrgreen:

Re: Situazione imbarazzante al tabacchino
 

Capito. Ecco, appunto, la puoi controllare questa cosa? No, non puoi controllare le reazioni degli altri. Magari puoi avere avuto un tono di voce strano, ma questo non giustifica un comportamento ambiguo, ostile o derisorio da parte loro solo in base ad una supposta interpretazione del tuo atteggiamento. La cosa che fa più incazzare in cose del genere è quando non puoi chiarirti perché sarebbe inopportuno, insignificante, imbarazzante o addirittura potrebbe peggiorare la situazione. Quindi l'ultima soluzione è il "pazienza".

Re: Situazione imbarazzante al tabacchino
 

Non ho capito se ti ha risposto in questo modo il tabaccaio o uno che era lì al banco :pensando:

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Re: Situazione imbarazzante al tabacchino
 

Dato che hanno alzato il prezzo alle mie sigarette in quel momento non ero spiazzato perché non c'erano (mi son scordato il motivo per cui mi son sentito spiazzato perché il disagio mi ha fatto scordare, poi anche altre volte era capitato che mancassero le mie), ma per il fatto che pensavo: "E adesso che cazzo di sigarette compro? le Chesterfield (quelle che prendo in alternativa) saranno aumentate o no?" In più il tempo passava e quella stava aspettando, ero insicuro anche a spiegare tutta sta cosa, perché volevo fare una "toccata e fuga". Non sapevo se riuscivo a pagare le sigarette solo con il 5 euro che avevo al momento, poi mi son buttato ricordando che potevo avere qualche spiccio nel portafogli (meglio sempre avere gli spicci ;) ) Quindi alla fine ho tentennato.. :sarcastico:
Ma poi subito ho immaginato cosa potevano aver pensato senza spiegarmi il motivo per cui son rimasto spiazzato. :mannaggia:

ps: comunque grazie a tutti per aver risposto. :bene:

Re: Situazione imbarazzante al tabacchino
 

LOL. vi siete mai incontrati per caso? In un tabacchino magari? :D:D:D

Re: Situazione imbarazzante al tabacchino
 

Non hai fatto nulla di male, anch'io sono spesso indecisa quando non hanno le sigarette che di solito compro... e il trattamento è più o meno quello. Ma ormai non ci do più peso, come non me la prendo più in vari negozi... riesco a farmi passare l'imbarazzo abbastanza in fretta, prima ci rimurginavo su l'intera giornata.

Re: Situazione imbarazzante al tabacchino
 

A Savona e provincia le persone erano gentilissime.
Credo siano tra le persone più cordiali della penisola

Re: Situazione imbarazzante al tabacchino
 

eran li' con te tali altri?
comunque anche fosse alla fine non sarebbe nulla di che, un malinteso quasi simpatico, per un attimo si son un po' inquietati/ infastiditi percependoti aggressivo, poi han capito e ridacchiato del loro essersi sentiti ingiustamente spiazzati o han pensato magari con quel silenzio di averti rimesso al tuo posto

Re: Situazione imbarazzante al tabacchino
 

No no, ho chiesto a mio cugino poi l'ho incontrato a casa e a mia madre. Comunque un malinteso grottesco :D
Il punto è che non mi accadeva da parecchio perché come ho spiegato in uno di questi messaggi c'erano troppe cose che mi facevano essere insicuro, soprattutto il prezzo delle sigarette. :bene:

Re: Situazione imbarazzante al tabacchino
 

Io dico che è andata proprio così, magari ha equivocato un po' la domanda.
Ma sono minchiate, succedono a tutti ste cose prima o poi :sisi:


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Re: Situazione imbarazzante al tabacchino
 

mah..più che altro spenti, io noto subito la differenza quando viaggio fuori regione, in generale noto molti più sorrisi e più entusiasmo, qui sorridono in modo forzato e non si fanno problemi a dirti "stiamo chiudendo" o "abbiamo appena pulito la macchina del caffè, mi spiace"

Re: Situazione imbarazzante al tabacchino
 

Il silenzio tombale scaturito alla tua domanda comunque è poesia, se qualcuno immortalava la scena con le vostre espressioni poteva uscirne una trasposizione degna di un film dei Cohen :sisi:

Re: Situazione imbarazzante al tabacchino
 

Si, anche io faccio così come te, però oggi è stata particolare perché ero insicuro sul prezzo e non sapevo se mi bastavano i soldi o meno :D
Dovrei averlo scritto qualche post fa. :)

Re: Situazione imbarazzante al tabacchino
 

Una situazione grottesca :D:D

Re: Situazione imbarazzante al tabacchino
 

Infatti la figura di merda l'hanno fatta loro, mica lui :sisi:

Re: Situazione imbarazzante al tabacchino
 

Sì, la percezione personale, soprattutto se i triggers si attivano, fanno vedere la cosa più ingigantita del dovuto. Probabilmente una persona random avrebbe riso o se ne sarebbe infischiata.

Diciamo che se fossi stato in fila e un ragazzo avrebbe avuto lo stesso tentennamento, non avrei proprio notato il suo sentirsi spiazzato. Avrei solo notato un ragazzo indeciso... :pensando:

Penso che ti capisco e la reazione del “cosa avete” è dovuta al tuo essere spiazzato; quando siamo agitati e dobbiamo fare una cosa siamo talmente concentrati su quello che dobbiamo dire che non consideriamo nemmeno ci possano essere imprevisti o che il dialogo possa prendere altre pieghe, quindi quando succede siamo impreparati e reagiamo con poca prontezza, proprio perché siamo già agitati dall'interazione in corso e quindi non abbiamo la freddezza di inquadrare perfettamente la situazione e dare una risposta adeguata.

Se hanno riso per la domanda “cosa avete” è perché può far sorridere una domanda così generica in un esercizio che vende sigarette, se davvero la tizia ha elencato le marche in maniera cantilenante e canzonatoria è perché ha reagito così a una domanda in effetti strana non sapendo che era dovuta a un tuo impaccio di quel momento o pure se l'ha capito non sa/non può mettersi nei tuoi panni

Re: Situazione imbarazzante al tabacchino
 

Non riesco a capire che ci sarebbe di strano o inopportuno a chiedere che marche siano disponibili. :interrogativo:

Re: Situazione imbarazzante al tabacchino
 

Perché forse ormai nessuno lo fa più.

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Re: Situazione imbarazzante al tabacchino
 

smetti di fumare :D

Re: Situazione imbarazzante al tabacchino
 

Ma così facendo eviterei la situazione di andare nel tabacchino... :pensando: :D

Re: Situazione imbarazzante al tabacchino
 

Io quando devo andare a prendere le sigarette per mio padre, gli devo descrivere il pacchetto di sigarette perché non mi ricordo MAI la sua marca!

Re: Situazione imbarazzante al tabacchino
 

LOL lo facevo anche io quando ero piccolo. :D

Re: Situazione imbarazzante al tabacchino
 

infatti, sarà che non sono fumatore ma non ho capito neppure io .__.

forse i fumatori prendono la tal marca e se non c'è non ne prendono altre? :interrogativo:

Re: Situazione imbarazzante al tabacchino
 

perchè chi fuma , se nn c è la sua marca , se fuma pure il giornale :sisi:

cioè tipo va bene tutto , o cmq ipotizzano che uno ne ha provate tante visto che fuma e quindi sa cosa prendere .

io quando fumavo e nn c era la "mia" marca dicevo sempre .... damme un po quello che te pare lol

Re: Situazione imbarazzante al tabacchino
 

forse si è stizzita a quella particolare domanda perchè di solito le sigarette sono in esposizione, quindi era come per dire ''non lo vedi da solo cosa abbiamo?''

Comunque anche io reagisco come l'autore del topic quando resto spiazzato.

Re: Situazione imbarazzante al tabacchino
 

A me dal tabacchino mi superano sempre le vecchiette bulle con la schedina in mano in preda ad astinenza da gioco d'azzardo :D

Re: Situazione imbarazzante al tabacchino
 

Pensa che io non mi ricordo mai la MIA marca

Perché è un tabacchino e si presuppone che abbia molte marche di sigarette, inoltre sono anche esposte quindi eventualmente cosa c'è si vede, ma a parte quello mi sembra normale che un “cosa avete” possa risultare strano perché troppo generico, poi non significa che uno debba essere sfotticchiato per questo, ma ci sta che possa essere una domanda spiazzante.

Re: Situazione imbarazzante al tabacchino
 

Sono i fiori di Bach a fare quell'effetto. :D

Re: Situazione imbarazzante al tabacchino
 

Mmm, boh, mi sembra più che altro un insignificante momento un po' imbarazzante ma nulla di che, cioè alla fine il problema vero non è tanto l'evento in sé, ma il fatto di farsi poi tutte queste paranoie nel post-evento. Sì, momento imbarazzante al tabacchino, e va bene, ma secondo me ci sarebbe semplicemente da metterci una pietra sopra e basta.

Imparate a farvi meno paranoie per le cazzate

Se le “cazzate” condizionano la vita allora non sono più tanto cazzate.
E non è che uno sta male per le “cazzate” perché non ha problemi più gravi. Sta male per i problemi gravi E per quelle che gli altri chiamano cazzate.