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utopia? 12-12-2019 11:09

Legge contro l'omofobia e culti religiosi
 
Varie discussioni sull'omosessualità mi han fatto venire in mente di aprire questa discussione.

Ormai il tema dell'omosessualità è più o meno dappertutto, si fa di tutto per sdoganarla il più possibile. Sembra che in ogni tipo di produzione o quasi il personaggio omosessuale sia oggi come quel personaggio di colore che fino a neanche troppi anni fa non mancava mai o quasi.

Non si può però negare che la religiosità è una delle parti fondamentali della nostra società. Una religiosità magari che col tempo diventa/appare sempre più "progressista" e "relativista", ma che nelle sue forme più "tradizionali" continua a condannare senza troppe discussioni ogni atto omosessuale e alle volte già l'essere omosessuale.

Come pensate dunque che potrebbe conciliarsi la tanto proposta e discussa e sempre arenata legge contro l'omofobia, che condannerebbe ogni episodio di intolleranza verso di essa, sia materiale che astratto, con l'esistenza di una gran quantità di culti religiosi che condannano fermamente ogni atto omosessuale se non già l'essere omosessuali?
Sarebbe, la sua eventuale approvazione, uno "sterminio di massa" ai danni della religiosità?

claire 12-12-2019 12:45

Le religioni non hanno più ragione d'essere,si trascinano ma non hanno più senso da quando la scienza ha iniziato a spiegare i fenomeni per via induttiva.
I dogmi servivano a controllare le masse, ora anche basta, esiste la scienza e non è più tempo di credere in ciò che non può essere per salvarsi il culo in un aldilà che non esiste, e se anche esistesse non c'entrerebbe nulla con Bibbie Corani ecc.

I testi sacri condannano l'omosessualità perché quella era la morale dell'epoca in cui sono stati scritti, era normale, adesso non è più tempo.

nattydread 12-12-2019 12:59

Re: Legge contro l'omofobia e culti religiosi
 
ma poi la religione è una scelta, l'omosessualità no. quindi se c'è qualcuno da condannare è proprio il religioso che preferisce ignorare i fatti e appoggiarsi alla fede in qualcosa che è tutto meno che sacro. tra l'altro, quando parlo con un gay non penso alla possibilità che sia un cretino, mentre puntualmente il pensiero affiora conversando con un credente. semplicemente perché ai miei occhi tra lui e un terrapiattista non c'è alcuna differenza. o tra lui e un bambino che crede in babbo natale, tenendo sempre in considerazione che il bambino è comunque giustificato dall'età. quindi non darei mai del cretino al bambino che crede in babbo natale. ma evidentemente all'adulto piace sentirsi un po' preso per il culo, in generale. o non si spiegherebbero tante cose.

utopia? 12-12-2019 13:29

Re: Legge contro l'omofobia e culti religiosi
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2383936)
Le religioni non hanno più ragione d'essere

Il punto è: nel momento in cui si parla contro le religioni e se ne auspica la fine, si parla anche contro milioni/miliardi di religiosi in tutto il mondo. Come pensate che si dovrebbero trattare queste persone, in un "regime anti-religioso"?

Quote:

Originariamente inviata da nattydread (Messaggio 2383941)
quando parlo con un gay non penso alla possibilità che sia un cretino, mentre puntualmente il pensiero affiora conversando con un credente.

Dopotutto stiam parlando solo di millenni di pensieri e tradizioni considerabili alla base di intere società, cosa sarà mai.

nattydread 12-12-2019 13:40

Re: Legge contro l'omofobia e culti religiosi
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2383946)
Come pensate che si dovrebbero trattare queste persone, in un "regime anti-religioso"?


Dopotutto stiam parlando solo di millenni di pensieri e tradizioni considerabili alla base di intere società, cosa sarà mai.

si trattano come si tratta da sempre l'ignoranza, cioè con l'istruzione. in una parola, cultura. certo, millenni di tradizioni alla base di intere società, ma società un po' di merda, dove ha sempre prevalso il male sul bene, il ricco sul povero, il forte sul debole, che è sempre l'esatto contrario di quello che le religioni consiglierebbero di fare. una grandissima presa per il culo, appunto. io chi si fa prendere sensazionalmente per il culo lo chiamo cretino, ma anche coglione potrebbe starci. fai tu.

utopia? 12-12-2019 13:46

Re: Legge contro l'omofobia e culti religiosi
 
Quote:

Originariamente inviata da nattydread (Messaggio 2383948)
si trattano come si tratta da sempre l'ignoranza, cioè con l'istruzione. in una parola, cultura. certo, millenni di tradizioni alla base di intere società, ma società un po' di merda, dove ha sempre prevalso il male sul bene, il ricco sul povero, il forte sul debole, che è sempre l'esatto contrario di quello che le religioni consiglierebbero di fare. .

Bisogna infatti ricordare che le religioni alla fin fine rimangono tentativi più o meno fallimentari di interpretare la volontà di dio.
Per un religioso la domanda non è "cosa è bene dal punto di vista dello sviluppo di una società umana?", ma "cosa è bene dal punto di vista di dio?"

E come sappiamo sull'omosessualità ha più o meno sempre prevalso la risposta "pensa che è male e che vada combattuta".
Come si potrebbe mai convincere quei religiosi del contrario? "L'istruzione" non sarebbe una soluzione adatta sul breve termine, soprattutto in un contesto in cui l'eventuale legge andrebbe fatta rispettare da subito.

Pima 12-12-2019 13:51

Quote:

Originariamente inviata da nattydread (Messaggio 2383948)
si trattano come si tratta da sempre l'ignoranza, cioè con l'istruzione. in una parola, cultura. certo, millenni di tradizioni alla base di intere società, ma società un po' di merda, dove ha sempre prevalso il male sul bene, il ricco sul povero, il forte sul debole, che è sempre l'esatto contrario di quello che le religioni consiglierebbero di fare. una grandissima presa per il culo, appunto. io chi si fa prendere sensazionalmente per il culo lo chiamo cretino, ma anche coglione potrebbe starci. fai tu.

Hai un parere molto radicale ! Ora sono molto curioso visto come argomenti bene di sapere se hai mai avuto il "piacere" di discutere con un membro del clero o comunque una persona di fede; soprattutto per il dibattito botta e risposta che si sarebbe potuto creare. Soprattutto però con il primo (alcuni fedeli forse non conoscono poi così bene quello in cui credono, non leggendo la bibbia) che avendo frequentato un seminario dovrebbe essere in grado di rispondere abbastanza bene.

Wrong 12-12-2019 14:08

Re: Legge contro l'omofobia e culti religiosi
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2383917)
Come pensate dunque che potrebbe conciliarsi la tanto proposta e discussa e sempre arenata legge contro l'omofobia, che condannerebbe ogni episodio di intolleranza verso di essa, sia materiale che astratto, con l'esistenza di una gran quantità di culti religiosi che condannano fermamente ogni atto omosessuale se non già l'essere omosessuali?

Si attaccano. Lo Stato è laico e lo dovrebbe essere sul serio.

claire 12-12-2019 14:17

I credenti sono liberi di credere, come io posso credere, se voglio, ai marziani rosa, basterebbe che la legge non tenesse conto dei dettami religiosi in alcun modo, ma qui siamo ancora indietro, vedi religione cattolica a scuola.
Come si conciliano le cose?
Che i credenti contro gli omosessuali stessero alle regole laiche dello stato in cui vivono, tenessero la loro omofobia per sé o andassero a propagandarla su Marte.

Inosservato 12-12-2019 14:29

Re: Legge contro l'omofobia e culti religiosi
 
vabbè senza la religione cattolica concetti quali l'uguaglianza tra gli esseri umani non sarebbero mai sorti, proprio non ci avremmo mai pensato

la religione cattolica non condanna l'omosessuale in quanto tale, si condanna la sessualità disordinata, che è assolutamente presente in quantità industriali negli eterosessuali come negli omosessuali, il "problema" è praticamente il medesimo, o comunque molto similare
esempio se ragazzo e ragazza fanno sesso prima del matrimonio quello è un esercizio disordinato della sessualità.

l'omofobia non c'entra nulla con la religione, è l'interpretazione distorta della religione che asseconda istinti razzisti, classisti o omofobi

anche nel clero ci sono molti omofobi, ma i motivi sono gli stessi di tutti gli omofobi laici, atei o miscellanei, ignoranza, pigrizia mentale e poca voglia di mettersi a capire, che poi vuol dire poca fede, poco amore

quello che vorrei dire è che gli uomisessuali (cit.) hanno diritto di cittadinanza nella Chiesa universale tanto quanto gli etero, spesso si costruisce un muro per pura ignoranza delle cose di Dio
un gay pecca come pecca il 99% degli etero ma proprio allo stesso modo (anche tecnicamente parlando, intendiamoci...)
è una gara a chi sta messo peggio, abbiamo tutti lo stesso bisogno dell'amore e della misericordia di Dio

i formalismi poi vanno studiati bene e ci si deve informare, ci vuole uno sforzo, superare la pigrizia mentale da parte di tutti, il cristiano che vive la fede come un insieme di precetti da osservare ed il gaio comunista che indossa quei ridicoli cosi arcobaleno, è il muro contro muro che non ha motivo di essere

mi sono riferito al cattolicesimo perchè le altre religioni le conosco meno, ma al 90% sono sicuro che lo stesso discorso può valere per tutti, in altre culture forse sono un pò più indietro culturalmente ma alla fine ci arrivano

nattydread 12-12-2019 15:15

Re: Legge contro l'omofobia e culti religiosi
 
Quote:

Originariamente inviata da Pima (Messaggio 2383952)
Hai un parere molto radicale ! Ora sono molto curioso visto come argomenti bene di sapere se hai mai avuto il "piacere" di discutere con un membro del clero o comunque una persona di fede; soprattutto per il dibattito botta e risposta che si sarebbe potuto creare. Soprattutto però con il primo (alcuni fedeli forse non conoscono poi così bene quello in cui credono, non leggendo la bibbia) che avendo frequentato un seminario dovrebbe essere in grado di rispondere abbastanza bene.

ho parlato con preti, frati e suore, la risposta è sempre quella, ovvero questione di fede. un po' superficialotta come risposta, considerato che siamo uomini, e che ci piaccia o meno come tali abbiamo un cervello che resta un organo molto complicato per ognuno di noi, indipendentemente dal proprio grado di intelligenza. quindi, seguendo un piccolo ragionamento munito di eventuali esempi, quello che per un prete sarà fede plus poca voglia di fare l'operaio, per una suora sarà fede plus un aspetto non proprio da modella che la scaraventerebbe a calci in una vita senza amore, mentre per il frate sarà sempre fede plus una buona dose di misantropia.. spostandosi ai piani alti ovviamente si parla di fede plus potere/ricchezza.. insomma, non si tratta solo di fede, anzi, raramente tra persone del clero la fede c'entra qualcosa. dove c'entra allora è probabile che dietro ci siano le stesse motivazioni che spingono i lavoratori a voler credere in qualcosa come dio, ovvero paura della morte e avere qualcuno da incolpare quando la tua vita è una merda, ma pur sempre con un grande disegno divino alle spalle.
sono convinto che non è mai esistita persona al mondo che abbia creduto in dio per puro atto di fede.. una motivazione di qualche natura dietro c'è sempre stata, o vorrebbe dire che il cervello di migliaia di persone si rifiutasse di lavorare. mi segui? ora prendi me, bambino normalissimo, cresciuto in una famiglia cattolica normalissima, madre fissata coi rosari, padre che tira bestemmie come frisbees, e dodici interminabili anni di chiesa domenicale, catechismo, grest, campi scuola, preghiere prima di dormire, ecc. ecc.. io sinceramente non vedevo l'ora di levarmi dai coglioni, e infatti subito dopo la cresima ho mandato tutti a farsi benedire, visto che ci tengono tanto.
per me, e non mi ritengo affatto una persona sopra le media, cerebralmente parlando, era palese sin dall'inizio che si trattava di una fiaba per adulti, ma di quelle brutte. come fai anche lontanamente a prendere in considerazione le parole della bibbia o di qualsiasi altro manuale di religione? joseph smith ha fatto esattamente lo stesso ragionamento, se si sono bevuti per secoli la storia di cristo si berranno senza alcun dubbio anche la mia. e infatti, c'ha visto benissimo. ma qui si presenta un secondo problema.. verissimo che chiunque debba avere il sacrosantissimo diritto di credere in quello che vuole, ma non devi farne un cazzo di manuale per tutti, non mi devi fare due palle grosse come un comodino a oltranza. se claire vuole credere nei marziani rosa, sono il primo a farle i complimenti, ma spetta a lei possedere quel minimo di buon senso che possa frenare l'impulso di volerne fare un impero, un business, un reame incantato dove la realtà si fonde allegramente col mito.. ed è normale, tutti contenti, prendetevi pure i miei soldi perché adoro i gadgets. ma questo è il genere umano, che ci volete fare, del resto proprio quel dio ci ha fatto a sua immagine e somiglianza, di cosa mi stupisco.

comunque con mia madre ne parlo, lei è convinta, le mie prese per il culo non la smuovono.. l'altro giorno sentivo mio padre via skype e lei non c'era.. era andate a pregare la madonna XD

mi sono cappottato dalla sedia.. poi le ho fatto qualche battuta squallida tipo "c'era anche brosio?" o "ha fatto il tutto esaurito anche oggi?".. e lei ride, giustamente.. strana donna.. cioè, sa che è una cosa assurda, se ne rende perfettamente conto, eppure non molla, tipo che, sai, nel dubbio, non si sa mai.. mio padre invece se ne fotte, ovvio.. lui è un televisionista, si stava incazzando quando ho tirato in ballo brosio XD

XL 12-12-2019 15:15

Re: Legge contro l'omofobia e culti religiosi
 
:pensando:
Ma perché nelle religioni politeiste, prima dell avvento dei colossi monoteisti, non era presente 'sta cosa?
Le divinità stesse praticavano sesso promiscuo di vario tipo.
Ma anche il razzismo come lo conosciamo oggi pare non ci fosse, c erano gli schiavi, ma in linea di principio tutti potevano diventare schiavi se perdevano certi privilegi.
L idea di costruire un Pantheon, tempio dedicato a tutte le divinità l ho sempre trovata un idea divertente.
Il problema pare ci sia con le religioni monoteiste, ma mi chiedo perché s è creato soprattutto con queste, forse prima si immaginava che il divino fosse distribuito e non aveva un unica tendenza, le divinità si scontravano ma nessuno riusciva a prevalere con una potenza dittatoriale simile a quella che è stata attribuita al dio monoteista.

Pima 12-12-2019 15:52

Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2383975)
:pensando:
Ma perché nelle religioni politeiste, prima dell avvento dei colossi monoteisti, non era presente 'sta cosa?
Le divinità stesse praticavano sesso promiscuo di vario tipo.
Ma anche il razzismo come lo conosciamo oggi pare non ci fosse, c erano gli schiavi, ma in linea di principio tutti potevano diventare schiavi se perdevano certi privilegi.
L idea di costruire un Pantheon, tempio dedicato a tutte le divinità l ho sempre trovata un idea divertente.
Il problema pare ci sia con le religioni monoteiste, ma mi chiedo perché s è creato soprattutto con queste, forse prima si immaginava che il divino fosse distribuito e non aveva un unica tendenza, le divinità si scontravano ma nessuno riusciva a prevalere con una potenza dittatoriale simile a quella che è stata attribuita al dio monoteista.

Me lo chiedo anche io. I romani ad esempio non pensavano che solo le loro divinità esistessero ma anche tutte le altre. Quelle romane erano ovviamente erano più potenti :D

Forse il fattaccio risiede nel periodo storico in cui é nata. Non ha avuto una diffusione così immediata la religione cristiana ma si é trattato di un processo graduale che guarda a caso ha iniziato a prendere molto più piede quando l'Impero Romano cominciava a fare bizze. Già quando Marco Aurelio dovette affrontare Quadi, Marcomanni e Iapigi l'Impero non era più quello di una volta. Il limes italico era stato superato dopo tanti anni (l'invasione dei Cimbri 113 prima di Cristo- Marco muore nel180 dopo cristo). Quindi paura e sgomento. Poi durante le invasioni barbariche hai voglia, credere in una vita ultra terrena era cosa buona e giusta visti i tempi difficili.

Può essere questa la causa ?

Mah, forse no perché il cristianesimo é una religione molto particolare ...

nattydread 12-12-2019 16:12

Re: Legge contro l'omofobia e culti religiosi
 
per me si stavano semplicemente buttando le basi della società occidentale e serviva un collante di quelli esageratamente forti per unire le diverse fazioni. e in parte controllarle.

comunque sono anch'io per il pantheon, per non dimenticare, come sono per la conservazione delle chiese, o altre strutture religiose, che adibirei a sale concerti, esposizioni, ecc..

utopia? 12-12-2019 19:29

Re: Legge contro l'omofobia e culti religiosi
 
Quindi state dicendo che i religiosi dovrebbero semplicemente accettare di ritrovarsi in un giorno all'altro di vivere in una società che non solo accetta come normalissimo qualcosa che per loro è, se non il peggio del peggio, quasi, ma lo protegge anche? E che il resto della società "evoluta" dovrebbe fregarsene allegramente del loro eventuale successivo disagio, che sarebbe oltretutto il disagio di una quantità non indifferente di persone?

nattydread 12-12-2019 19:59

Re: Legge contro l'omofobia e culti religiosi
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2384042)
Quindi state dicendo che i religiosi dovrebbero semplicemente accettare di ritrovarsi in un giorno all'altro di vivere in una società che non solo accetta come normalissimo qualcosa che per loro è, se non il peggio del peggio, quasi, ma lo protegge anche? E che il resto della società "evoluta" dovrebbe fregarsene allegramente del loro eventuale successivo disagio, che sarebbe oltretutto il disagio di una quantità non indifferente di persone?

da un giorno all'altro non mi sembra.. di tempo ne hanno avuto anche troppo, anzi, se la stanno prendendo pure comoda.. giungerà finalmente l'ora di abbracciare a pieno, e non un tanto al tot, gli insegnamenti delle rispettive religioni anche per loro, o dobbiamo farcene carico solo noi atei? dai, su. un piccolo sforzo. siate buoni anche voi, una volta tanto.

Roy 12-12-2019 20:19

Re: Legge contro l'omofobia e culti religiosi
 
Per essere liberi bisogna che qualcuno ce lo faccia per forza presente?

BbFenix 12-12-2019 20:43

Re: Legge contro l'omofobia e culti religiosi
 
Nelle religioni esiste anche il libero arbitrio, quindi non rompano i coglioni solo perché gli è andata bene.

SamueleMitomane 12-12-2019 22:49

Re: Legge contro l'omofobia e culti religiosi
 
Io vorrei che si tornasse a credere alla religione dell'antica Grecia. Zeus, Ade, Afrodite, Apollo figlio di Apelle, e tutti questi personaggi fighi che si scannano a vicenda e si divertono a giocare con gli uomini, senza fare finta come il Dio cristiano di essere buono, misericordioso, onnisciente e via dicendo. Sono folli, tragici e assurdi, proprio come la vita.

An.dream 12-12-2019 23:02

Re: Legge contro l'omofobia e culti religiosi
 
Se hai una religione razzista capisci bene che in uno stato in cui vigono certe leggi di natura o ti adatti o te ne vai.
Nella mia religione certi cattolici meriterebbero di soffrire e dovrebbero essere sterminati, però non lo faccio e non rompo gli zebedei solo perché non posso fare ciò che la mia religione dice.

Sinless 13-12-2019 02:09

Re: Legge contro l'omofobia e culti religiosi
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2383917)
Varie discussioni sull'omosessualità mi han fatto venire in mente di aprire questa discussione.

Ormai il tema dell'omosessualità è più o meno dappertutto, si fa di tutto per sdoganarla il più possibile. Sembra che in ogni tipo di produzione o quasi il personaggio omosessuale sia oggi come quel personaggio di colore che fino a neanche troppi anni fa non mancava mai o quasi.

Non si può però negare che la religiosità è una delle parti fondamentali della nostra società. Una religiosità magari che col tempo diventa/appare sempre più "progressista" e "relativista", ma che nelle sue forme più "tradizionali" continua a condannare senza troppe discussioni ogni atto omosessuale e alle volte già l'essere omosessuale.

Come pensate dunque che potrebbe conciliarsi la tanto proposta e discussa e sempre arenata legge contro l'omofobia, che condannerebbe ogni episodio di intolleranza verso di essa, sia materiale che astratto, con l'esistenza di una gran quantità di culti religiosi che condannano fermamente ogni atto omosessuale se non già l'essere omosessuali?
Sarebbe, la sua eventuale approvazione, uno "sterminio di massa" ai danni della religiosità?

La legge contro l'omofobia e annessi vorrebbe dire papale papale "non far del male a chi pensa e vive diversamente da te".
Che a conti fatti dovrebbe essere la base della religione cristiana (parlo di questa perchè delle altre conosco ben poco) ovvero "ama il prossimo tuo come te stesso". Non "imponi al prossimo tuo quello che vorresti per te stesso". Il concetto mi sembra molto semplice come del resto dice la dottrina stessa; il resto, omofobia e amici suoi, sono nati nel tempo ma nulla hanno a che fare con "la parola del Signore".
O almeno, per quanto io sia agnostica e omosessuale, ho pur sempre una base cristiana alle spalle e mi è stato insegnato quanto sopra, che il buon Gesù voleva bene a tutt*, anche se nella Bibbia sono descritti episodi che raramente vengono letti a messa o a catechismo (durante il quale, tra l'altro, non veniva di certo insegnato di odiare e condannare gli omosessuali o chi assumeva comportamenti cosiddetti al di fuori del "socialmente accettabile").
In fondo condannare chi odia e soprattutto chi fa del male non vuol dire mettere a tacere i credenti. Possono benissimo continuare a credere a ciò che vogliono impegnandosi a rispettare veramente.

utopia? 13-12-2019 10:34

Re: Legge contro l'omofobia e culti religiosi
 
Quote:

Originariamente inviata da An.dream (Messaggio 2384151)
Nella mia religione certi cattolici meriterebbero di soffrire e dovrebbero essere sterminati.

Che religione sarebbe?
Quote:

Originariamente inviata da Sinless (Messaggio 2384198)
La legge contro l'omofobia e annessi vorrebbe dire papale papale "non far del male a chi pensa e vive diversamente da te".
Che a conti fatti dovrebbe essere la base della religione cristiana (parlo di questa perchè delle altre conosco ben poco) ovvero "ama il prossimo tuo come te stesso".

Infatti come qualcuno ha già detto, in generale le religioni condannano più l'atto sessuale omosessuale che l'essere omosessuali, e principalmente quello tra uomini, per motivi che non penso serva specificare. Ma non per discriminazione, ma perché ogni atto sessuale al di fuori di determinate condizioni ben specifiche, anche eterosessuale, è condannato.

Silent Bob 13-12-2019 11:10

Re: Legge contro l'omofobia e culti religiosi
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2384215)
Infatti come qualcuno ha già detto, in generale le religioni condannano più l'atto sessuale omosessuale che l'essere omosessuali, e principalmente quello tra uomini, per motivi che non penso serva specificare. Ma non per discriminazione, ma perché ogni atto sessuale al di fuori di determinate condizioni ben specifiche, anche eterosessuale, è condannato.

Se ne hai voglia, specifica per me il motivo (sono tonto e non ci arrivo).
Il lesbismo praticato è meno condannato? Perché?

An.dream 13-12-2019 12:28

Re: Legge contro l'omofobia e culti religiosi
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2384215)
Che religione sarebbe?

Cristianesimo, ma non è il nome che conta.

claire 13-12-2019 12:55

Re: Legge contro l'omofobia e culti religiosi
 
É curioso come per i cattolici la Bibbia vada ""interpretata" e non presa alla lettera, ma solo per alcuni punti che cambiano sempre, mentre per altre questioni va presa alla lettera.
E inoltre non si mettono mai d'accordo, c'è il cattolico aperto ai gay e quello che va in piazza contro i gay, il prete che accoglie i profughi e il prete che dice che il "prossimo"del vangelo è il vicino di casa e i profughi possono annegare.
Cioè datevi delle linee guida, a me sembra che la chiesa diventi più "elastica" e il vangelo "interpretabile"in base all'aria che tira.
Se il Papa si scagliasse contro aborto divorzio e gay con la stessa foga con cui lo si faceva in un passato non lontano, le chiese sarebbero più vuote di come sono già.
Poi però bisogna strizzare l'occhio pure ai conservatori, e allora daje di family Day.

Quanto all'uguaglianza, Cristo l'avrà anche predicata ma non mi pare che la gerarchizzazione del clero e i privilegi ecclesiastici siano robe tanto "comuniste" come intendeva Gesù.
Non credo avesse previsto cardinali con stole di ermellino e anelli d'oro a cassettate, Gesù aveva buttato per aria le bancarelle al Tempio, mi sta simpatico Gesù anche se è un po' border e narcisista, sono più Cristiana io dei cattolici.E anche Marx.

Idiota 13-12-2019 13:28

Re: Legge contro l'omofobia e culti religiosi
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2384243)
Cioè datevi delle linee guida, a me sembra che la chiesa diventi più "elastica" e il vangelo "interpretabile"in base all'aria che tira.

Da notare nell'ultima immagine la svastica incistata all'interno della croce. Ecco il vero volto della Chiesa.

http://cristianesimo.it/cattonazismo...luteHitler.jpg

https://www.autistici.org/archive/20...mo/saluto1.jpg

https://www.theholocaustexplained.or...cf_cropped.jpg

Idiota 13-12-2019 14:09

Re: Legge contro l'omofobia e culti religiosi
 
Quote:

Originariamente inviata da funambolic (Messaggio 2384249)
non per difenderli, ci mancherebbe, ma non so quanta scelta avessero all'epoca, sotto dittatura...

Appunto, altro che difesa dei valori cristiani, puntano soltanto alla propria preservazione. Sono dei voltagabbana, hanno sempre appoggiato le corporazioni e le parti sociali più forti.

Inosservato 13-12-2019 15:12

Re: Legge contro l'omofobia e culti religiosi
 
il quesito iniziale pur nella sua provocatorietà poteva essere un buono spunto di confronto e per provare fare perlomeno un pò di chiarezza sul tema proposto (perlomeno per quanto ne conosca io, anche se mi sembra di intuire che in molti abbiano le idee non proprio chiarissime, non per colpa ma semplicemente per mancanza di informazioni), ma è oggettivamente impossibile farlo partendo da certi presupposti

comunque con google, anche dal nulla, è possibile reperire informazioni, documenti, cercando da fonti autorevoli ci si può fare un'idea un pò più precisa su certe tematiche che magari sui media o nei bar vengono trattate un pò frettolosamente

nattydread 13-12-2019 15:14

Re: Legge contro l'omofobia e culti religiosi
 
anche l'arte in generale la salverei tutta.. almeno a qualcosa di buono 'sta farsa è servita


Quote:

Originariamente inviata da Inosservato (Messaggio 2384266)

comunque con google, anche dal nulla, è possibile reperire informazioni, documenti, cercando da fonti autorevoli

sono proprio quelle il problema XD

utopia? 13-12-2019 16:17

Re: Legge contro l'omofobia e culti religiosi
 
Quote:

Originariamente inviata da Silent Bob (Messaggio 2384224)
Se ne hai voglia, specifica per me il motivo (sono tonto e non ci arrivo).
Il lesbismo praticato è meno condannato? Perché?

Il testo dice "non avrai con altri uomini rapporti come ne hai con donna", e molti lo interpretano...non farmi scendere nei dettagli su.
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2384243)
É curioso come per i cattolici la Bibbia vada ""interpretata" e non presa alla lettera, ma solo per alcuni punti che cambiano sempre, mentre per altre questioni va presa alla lettera.

Lo stesso vale per più o meno ogni altra religione che ha spaccature al suo interno.

Quote:

Originariamente inviata da Inosservato (Messaggio 2384266)
il quesito iniziale pur nella sua provocatorietà poteva essere un buono spunto di confronto e per provare fare perlomeno un pò di chiarezza sul tema proposto ma è oggettivamente impossibile farlo partendo da certi presupposti

Unociprova

SamueleMitomane 13-12-2019 16:54

Re: Legge contro l'omofobia e culti religiosi
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2384215)

Infatti come qualcuno ha già detto, in generale le religioni condannano più l'atto sessuale omosessuale che l'essere omosessuali, e principalmente quello tra uomini, per motivi che non penso serva specificare. Ma non per discriminazione, ma perché ogni atto sessuale al di fuori di determinate condizioni ben specifiche, anche eterosessuale, è condannato.

E che cambia?
è come dire "non è illegale avere una mela, ma è illegale mangiarla in qualsiasi caso" (la mela=essere omosessuali). Penso che tu ti riferisca al rapporto anale, giusto? tecnicamente dovrebbe essere irrilevante, omosessualità è per tutti i sessi, ma hai ragione che ci si concentra di più su gli uomini, ricordo una volta lessi la bibbia dove c'erano anche le lettere di San Paolo. Ora cito da wikpedia (lo so, una banale ricerca ma a mio parere più che sufficiente) cosa ne pensa la bibbia e cosa ne pensa San Paolo di Tarso, che tra l'altro è un fottutissimo apostolo:

« 22Non ti coricherai con un uomo come si fa con una donna: è cosa abominevole. 24Non rendetevi impuri con nessuna di tali pratiche, poiché con tutte queste cose si sono rese impure le nazioni che io sto per scacciare davanti a voi. 29Chiunque praticherà qualcuna di queste abominazioni, ogni persona che le commetterà, sarà eliminata dal suo popolo. »( Levitico,18, 1-30)

« Se uno ha rapporti con un uomo come con una donna, tutti e due hanno commesso un abominio; dovranno essere messi a morte: il loro sangue ricadrà su di loro. »

Lettera di San Paolo:
« "Perciò Dio li ha abbandonati all'impurità secondo i desideri del loro cuore, tanto da disonorare fra loro i propri corpi, perché hanno scambiato la verità di Dio con la menzogna e hanno adorato e servito le creature anziché il Creatore, che è benedetto nei secoli. Amen.
Per questo Dio li ha abbandonati a passioni infami; infatti, le loro femmine hanno cambiato i rapporti naturali in quelli contro natura. Similmente anche i maschi, lasciando il rapporto naturale con la femmina, si sono accesi di desiderio gli uni per gli altri, commettendo atti ignominiosi maschi con maschi, ricevendo così in se stessi la retribuzione dovuta al loro traviamento. E poiché non ritennero di dover conoscere Dio adeguatamente, Dio li ha abbandonati alla loro intelligenza depravata ed essi hanno commesso azioni indegne: sono colmi di ogni ingiustizia, di malvagità, di cupidigia, di malizia; pieni d'invidia, di omicidio, di lite, di frode, di malignità; diffamatori, maldicenti, nemici di Dio, arroganti, superbi, presuntuosi, ingegnosi nel male, ribelli ai genitori, insensati, sleali, senza cuore, senza misericordia. E, pur conoscendo il giudizio di Dio, che cioè gli autori di tali cose meritano la morte, non solo le commettono, ma anche approvano chi le fa." »


« O non sapete che gli ingiusti non erediteranno il regno di Dio? Non illudetevi: né immorali, né idolàtri, né adùlteri, né effeminati, né sodomiti, né ladri, né avari, né ubriaconi, né maldicenti, né rapaci erediteranno il regno di Dio. »

« Sappiamo anche che la legge è fatta non per il giusto ma per gl'iniqui ed i ribelli, per gli empi ed i peccatori, per i sacrileghi e gl'irreligiosi, per coloro che uccidono padre e madre, per gli omicidi, per i fornicatori, per i sodomiti, per i mercanti di schiavi, per i bugiardi, per gli spergiuri e per ogni altra cosa contraria alla sana dottrina »


Ora, la più affascinante sicuramente è "si ma la bibbia è stata scritta 2000 anni fa ora siamo progrediti", no comment proprio,tanto la testa ce l'hanno tutti per capire che non ha senso.

Hai detto che vale anche per gli eterosessuali. Io non credo sia così, perché mentre gli omosessuali sarebbero le peggio persone sulla faccia della terra, abomini, sodomiti, nemici di Dio, meritevoli di morte e via dicendo, per gli eterosessuali che trasgrediscono sessualmente non penso ci sia lo stesso esatto giudizio, magari è peccato, sacrilego, ma niente di più, poi oh posso pure sbagliarmi. Ad esempio conosco la storia di Onan che usò il naturale metodo contraccettivo, così Dio lo fulmina sul colpo.

Non c'è niente da fare comunque, la Chiesa è una farsa. Sull'omosessualità non si è espressa in maniera chiara ed esplicita, e si capisce perché: deve essere un minimo coerente con le scritture e con il carattere puro e ideale della teologia cristiana, perché se "cambiano opinione" improvvisamente dopo la farsa risulterà evidente, facendo fare alla chiesa la figura di quelli che vanno "dove tira il vento", e infatti questo stanno facendo e questo hanno sempre fatto (basta studiare la storia), altrimenti non sarebbero sopravvissuti e non sopravviverebbero al progresso del pensiero di oggi. Solo che lo fanno molto lentamente, facendo passi cauti e attenti, in maniera subdola, così i fedeli non se ne accorgeranno nemmeno. Del resto è già successo: la chiesa di oggi è uguale a quella di 500 anni fa? a 100 anni fa? no? e come mai? la religione non è sempre quella? le scritture non sono sempre le stesse?. Quindi da un lato devono starsi cauti per non perdere credibilità, dall'altro non possono fermare il progresso laico del pensiero, e delle scienze, e di tanti altri variegati fenomeni che cercano di ignorare, perché interferiscono con la visione monotona e pura della vita ideale cristiana. Devono trovare equilibrio tra queste due cose, e per giunta devono pure destreggiarsi tra le migliaia di accuse di pedofilia. Sono sia funamboli che acrobati, pazzesco :D

Leggi quanto è poco chiaro il loro pensiero attuale, sempre da wiki:

La Chiesa cattolica afferma di non condannare la persona con tendenza omosessuale, pur considerando tale orientamento, come stabilito dalla Congregazione per la Dottrina della Fede, "intrinsecamente disordinato", non ammettendo l'atto omosessuale perché contrario alla "legge naturale" e dunque precludente al "dono della vita". Nel catechismo della chiesa cattolica si afferma che:

«Un numero non trascurabile di uomini e di donne presenta tendenze omosessuali profondamente radicate. Questa inclinazione, oggettivamente disordinata, costituisce per la maggior parte di loro una prova. Perciò devono essere accolti con rispetto, compassione, delicatezza. A loro riguardo si eviterà ogni marchio di ingiusta discriminazione. Tali persone sono chiamate a realizzare la volontà di Dio nella loro vita, e, se sono cristiane, a unire al sacrificio della croce del Signore le difficoltà che possono incontrare in conseguenza della loro condizione.»

Capito? la chiamano "tendenza", "inclinazione", non come se fosse una condizione dell'essere precisa, ma solo una condizione comportamentale a parte, che sarebbe non solo "oggettivamente e intrinsecamente disordinata" (che cazzo ne sanno i cristiani di oggettività?) ma anche da intendere come una "prova" che devono affrontare (sta esplicitamente scritto). Al paese mio, una prova non è un qualcosa che sei, ma un qualcosa che ti succede. Es: Dio ha dato una prova ad Abramo. Mentre è proprio sull'essere omosessuali che si dovrebbero esprimere bene. Giudicare solo il loro comportamento, la loro "tendenza" è solo una maschera per evitare di centrare il punto, perché si è omosessuali, non si tratta solo di comportamento: essere e comportamento vanno insieme, quindi se dici che la "tendenza" è contro natura (la natura come la concepiscono loro ovviamente), automaticamente dici che l'omosessuale è essenzialmente contro natura, perché è nel comportamento che sfocia l'essere (come potrebbe essere diversamente?). La prova è essenzialmente una sfida, una difficoltà, una condizione di squilibrio che devi affrontare e sormontare. A questo proposito, come si interpreta l'ultima affermazione? Le difficoltà che avvengono di conseguenza in merito a cosa? alla discriminazione umana? alla morale interiore e/o quella cristiana? al giudizio di Dio? boh.
Quindi in pratica l'omosessualità è l'equivalente di una malattia, una condizione innaturale che piomba sulle persone, solo che non lo dicono esplicitamente, ma con delle subdole, ipocrite, contraddittorie e innocenti affermazioni. Chiaramente sarebbe impossibile che Dio creerebbe gli omosessuali, perché, ancora, sarebbe contro natura.

Altra prova di affermazioni confuse. Papa Francesco, mi sembra dopo che un prete si dichiarò omosessuale (e aveva pure un compagno), dal suo balconcino l'unica cosa che dice è "CHI SONO IO PER GIUDICARE!" e vai di applausi. Ma com'è buono.
Sei il cazzo di Papa, ecco chi sei. E se te non puoi giudicare, immagino che sarà Dio a giudicare. E come giudicherà? Te che sei il Papa non ci puoi dare qualche indizio? Il Sommo non vi ha inviato un whatsapp di aggiornamento? praticamente ha detto "boh, whatever, qualsiasi cosa diciate è ok bro alla grande". Ancora affermazioni neutre, che dicono tutto e niente, che non si collocano in una parte precisa, semplicemente si sorride e si professa l'amore universale stile hippie.

Wrong 13-12-2019 17:59

Re: Legge contro l'omofobia e culti religiosi
 
Quote:

Originariamente inviata da Idiota (Messaggio 2384250)
Appunto, altro che difesa dei valori cristiani, puntano soltanto alla propria preservazione. Sono dei voltagabbana, hanno sempre appoggiato le corporazioni e le parti sociali più forti.

Come al solito non si può fare di tutta l'erba un fascio, penso al vescovo Clemens August von Galen da sempre antinazista o tutti i preti e le suore che hanno salvato ebrei dai rastrellamenti.

Odradek 13-12-2019 19:30

Re: Legge contro l'omofobia e culti religiosi
 
Quote:

Originariamente inviata da Inosservato (Messaggio 2383962)



i formalismi poi vanno studiati bene e ci si deve informare, ci vuole uno sforzo, superare la pigrizia mentale da parte di tutti, il cristiano che vive la fede come un insieme di precetti da osservare ed il gaio comunista che indossa quei ridicoli cosi arcobaleno, è il muro contro muro che non ha motivo di essere



Non capisco il nesso, il frocio komunista non ha il diritto di rivendicare i propri diritti? I "cosi" arcobaleno sono anche un simbolo di giustizia, non sono solo una baracconata, l'eccesso Camp fa parte di una nobile cultura gay che con quella provocazione ha lanciato un sasso contro il vetro del moralismo clerico fascista, come dire "voi vorreste condannarci all'invisibilità, negare la nostra stessa esistenza? Bene, noi vi buttiamo in faccia drag queen esagerate e sculettanti culturisti in mutande, ovvero il vostro incubo ", visto che l'omosessualità è uno specchio in cui l'etero vede la propria sessualità per quella che veramente è, non una faccenda edificante per mettere su famiglia, ma una forza incoercibile, irrazionale, che sgorga dall'abisso insondabile dell'inconscio e che rompe gli argini imposti dalla società repressiva. Comunque, come pensava Leopardi, se dio esistesse dovrebbe essere intrinsecamente malvagio, e la Chiesa merita solo di scomparire.


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claire 13-12-2019 19:35

Re: Legge contro l'omofobia e culti religiosi
 
Che poi, noi siamo zecche comuniste senza Dio e senza morale e quindi giudichiamo i cattolici, ma i cattolici lo sanno che da qualche parte Gesù ha detto "non giudicare se non volete essere giudicati?"
Gesù non avrebbe certo riso in faccia ai gay che manifestano.

nattydread 13-12-2019 19:44

Re: Legge contro l'omofobia e culti religiosi
 
Odradek è il mio nuovo messia XD

Idiota 13-12-2019 19:50

Quote:

Originariamente inviata da Wrong (Messaggio 2384310)
Come al solito non si può fare di tutta l'erba un fascio, penso al vescovo Clemens August von Galen da sempre antinazista o tutti i preti e le suore che hanno salvato ebrei dai rastrellamenti.

Da Wikipedia

Dopo la morte del vescovo Johannes Poggenburg, il 5 settembre 1933 von Galen fu nominato vescovo di Münster. In ossequio al Reichskonkordat (concordato tra la Germania nazista e la Chiesa cattolica, 20 luglio 1933), il 19 ottobre von Galen prestò giuramento di lealtà allo Stato dinanzi a Hermann Göring e il 28 ottobre ricevette la consacrazione episcopale nel duomo di Münster.

Perché von Galen ha accettato di farsi ordinare vescovo se vigeva già il concordato fra Chiesa cattolica e Germania nazista? Era chiaro che avrebbe dovuto seguire le direttive del Reich. D'altronde è comodo fare sermoni contro il nazismo quando non si rischia nulla e si continua a vivere una vita più che dignitosa.

Sì, ci sono tanti piccoli eroi, ma le gerarchie ecclesiastiche si sono mosse sempre in un certo modo durante la storia. Il Vaticano, alias Stato della Chiesa, è altrettanto, se non più marcio, di molte altre istituzioni che almeno non si spacciano come portatrici di valori.

Nightlights 13-12-2019 20:18

Re: Legge contro l'omofobia e culti religiosi
 
Io credo che il problema sia più di mentalità, riconducibile all'accettazione delle minoranze e delle diversità, ormai penso che le religioni abbiano molto meno potere rispetto ad un tempo. È da lì che parte l'intolleranza, come è per le persone di colore etc.

Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk

claire 13-12-2019 20:25

Re: Legge contro l'omofobia e culti religiosi
 
Quote:

Originariamente inviata da Architeuthis- (Messaggio 2384336)
Sodomia, ingoio e scambio di sperma.
Il sesso lesbico viene immaginato come piú delicato e meno animalesco.
Saffico è una parola che evoca immagini poetiche.

Io pensavo per il fatto della penetrazione in buco improprio.

Silent Bob 13-12-2019 20:36

Re: Legge contro l'omofobia e culti religiosi
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2384344)
Io pensavo per il fatto della penetrazione in buco improprio.

Il buco del culo è santo, come scriveva Allen Ginsberg

utopia? 13-12-2019 21:07

Quote:

Originariamente inviata da Architeuthis- (Messaggio 2384336)
Sodomia, ingoio e scambio di sperma.

È appunto il liquido seminale ciò che rende relativamente impuri nell’atto sessuale, secondo l’antico testamento.

Per le donne invece è il sangue mestruale, ma quello non è “onnipresente”.


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