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Ambra FI 24-11-2019 14:19

Progetto di tesi.
 
Grazie della partecipazione. Una volta svolta l'analisi dei dati ( ci vorrà qualche mese) procederò a contattare coloro che hanno lasciato i loro recapiti per ricevere il resoconto. Grazie ancora.

Darby Crash 24-11-2019 15:37

Re: Progetto di tesi.
 
compilato!

Palmiro 24-11-2019 15:46

Re: Progetto di tesi.
 
Fatto! :)

Loner 24-11-2019 15:50

Re: Progetto di tesi.
 
Fatto anch'io :bene:.

lowman's 24-11-2019 16:37

Re: Progetto di tesi.
 
quando finirà l'effetto del vinello e sarò più lucido, leggerò

Pima 24-11-2019 17:22

Mandato :)

Brutton 24-11-2019 17:53

Re: Progetto di tesi.
 
È lunghissimo

Ambra FI 24-11-2019 19:48

Re: Progetto di tesi.
 
Grazie mille a tutti coloro che hanno risposto. mi siete molto preziosi.
Si è un'pò lungo , mi dispiace.

pure_truth2 25-11-2019 03:45

Vecchia utente del forum dici..ho sempre immaginato che chi si volgesse a studiare psicologia ,o psichiatria, è perché avesse avuto lui stesso dei "problemi". L'ho notato in tutti i professionisti che ho incontrato,quel sottile sfasamento rispetto alla massa,se così si può dire. E per molti, sono anche stato gentile ad usare queste parole.
D'ogni modo è comprensibile ,una naturale spinta all'approfondimento è presente in quasi ogni persona che sperimenta una qualche forma di problema; io stesso l'ho fatto, ed avrei voluto continuare a farlo.
Solo mi chiedo,in un eventuale futuro da praticante, quanto si possa essere d'aiuto,se già si è portatori di un dato disagio psicologico, soprattutto se non ancora totalmente risolto. Forse tanto,dal punto di vista dell'empatia. È risaputo che aiutare gli altri è più facile che aiutare se stessi! Ma forse invece si avranno dei limite..non saprei. Ti auguro comunque un radioso futuro ed una buona laurea!

Brutton 25-11-2019 04:06

Re: Progetto di tesi.
 
Quote:

Originariamente inviata da pure_truth2 (Messaggio 2377381)
Vecchia utente del forum dici..ho sempre immaginato che chi si volgesse a studiare psicologia ,o psichiatria, è perché avesse avuto lui stesso dei "problemi". L'ho notato in tutti i professionisti che ho incontrato,quel sottile sfasamento rispetto alla massa,se così si può dire. E per molti, sono anche stato gentile ad usare queste parole.

D'ogni modo è comprensibile ,una naturale spinta all'approfondimento è presente in quasi ogni persona che sperimenta una qualche forma di problema; io stesso l'ho fatto, ed avrei voluto continuare a farlo.

Solo mi chiedo,in un eventuale futuro da praticante, quanto si possa essere d'aiuto,se già si è portatori di un dato disagio psicologico, soprattutto se non ancora totalmente risolto. Forse tanto,dal punto di vista dell'empatia. È risaputo che aiutare gli altri è più facile che aiutare se stessi! Ma forse invece si avranno dei limite..non saprei. Ti auguro comunque un radioso futuro ed una buona laurea!

Vediti Tosca il mercoledi sera
OLTRE LA SOGLIA

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Ambra FI 25-11-2019 12:41

Re: Progetto di tesi.
 
Quote:

Originariamente inviata da pure_truth2 (Messaggio 2377381)
Vecchia utente del forum dici..ho sempre immaginato che chi si volgesse a studiare psicologia ,o psichiatria, è perché avesse avuto lui stesso dei "problemi". L'ho notato in tutti i professionisti che ho incontrato,quel sottile sfasamento rispetto alla massa,se così si può dire. E per molti, sono anche stato gentile ad usare queste parole.
D'ogni modo è comprensibile ,una naturale spinta all'approfondimento è presente in quasi ogni persona che sperimenta una qualche forma di problema; io stesso l'ho fatto, ed avrei voluto continuare a farlo.
Solo mi chiedo,in un eventuale futuro da praticante, quanto si possa essere d'aiuto,se già si è portatori di un dato disagio psicologico, soprattutto se non ancora totalmente risolto. Forse tanto,dal punto di vista dell'empatia. È risaputo che aiutare gli altri è più facile che aiutare se stessi! Ma forse invece si avranno dei limite..non saprei. Ti auguro comunque un radioso futuro ed una buona laurea!

Propongo qui il mio personalissimo pensiero sulla questione.
Io credo che chi si avvicini al mondo della psicologia abbia, in sé, quello che tu chiami un “leggero sfasamento”. Probabilmente l’accezione che tu proponi è negativa, svalutativa, per me non lo è. Più che sfasamento da intendere come allontanamento dalla “normalità” , per me è da intendere come avvicinamento all’ “ umanità” o “autenticità”. Non si può negare che sicuramente, parte di quelli che iniziano questo percorso presentino ad oggi qualche possibile problematica o disturbo. Psicologia è una strada lunga, per quanto se ne dica è comparabile a medicina in termini di tempistiche, e non la si può scegliere perché “non c’erano altre alternative e i miei volevano che continuassi a studiare”. È lungo e serve motivazione, altrimenti ti arresti. Ed è assolutamente possibile che chi possiede tale motivazione, presenti anche in concomitanza una sua “debolezza”, “un punto debole”, “un ostacolo”. Spesso gli interessi sono auto-riferiti, più che altruistici. Non a caso, in passato, mi sono state riportate queste parole :” i principali soggetti che ricorrono ad un aiuto psicologico sono gli studenti stessi di psicologia”.

E ora qui sta la tua domanda: “una persona che ad oggi ha una determinata problematica, potrà in futuro essere d’aiuto?” e la prima cosa che mi sovviene alla mente è: “perché mai non dovrebbe?”. Siamo esseri umani, e la disciplina è estremamente umana. Sarebbe alquanto pretenzioso esigere una completa mancanza di fragilità in chi opera nel settore. Ad ognuno di noi, in qualunque momento della vita può capitare un qualcosa che lo destabilizzi, che gli cambi le carte in gioco. A tutti potrebbe capitare, così come anche a un professionista. La differenza non sta nell’avere o nel non avere un “problema”, ma nell’avere o non avere “i mezzi per affrontarlo”. Lo studente o lo psicologo o lo psichiatra che presenta una difficoltà non sta fermo. Non lascia che gli eventi lo trasportino passivamente. Ricerca i mezzi per affrontarli.

Ambra FI 25-11-2019 12:42

Re: Progetto di tesi.
 
Quote:

Originariamente inviata da Shjatyzu (Messaggio 2377350)
Sbaglio o anche in passato hai proposto simili sondaggi?

In verità non ho mai proposto sondaggi :)

Ambra FI 25-11-2019 12:49

Re: Progetto di tesi.
 
Neanche questionari :) :)

thevenin 25-11-2019 12:54

Non voglio fare da cavia per i tuoi esperimenti. Piuttosto se sono retribuiti allora potrei farci un pensierino

thevenin 25-11-2019 12:58

Quote:

Originariamente inviata da Shjatyzu (Messaggio 2377474)
Uhm, interessante sapere allora che tanti utenti diversi hanno scelto questo forum per i loro studi, anche in precedenza è successo.

Perché siamo visti come dei casi umani da studiare. A me da molto fastidio questa cosa. È offensivo

lowman's 25-11-2019 13:07

Re: Progetto di tesi.
 
ho iniziato il sondaggio, purtroppo non riesco a quantificare le ore domandate, sparerei numeri a caso...mi sa che ci rinuncio :perfetto:

Pima 25-11-2019 13:28

Quote:

Originariamente inviata da Shjatyzu (Messaggio 2377476)
Non ho visto il sondaggio, non posso esprimermi sul fatto che sia offensivo o meno.

Non é offensivo, o almeno io non l'ho trovato tale, é vero però che le domande sono mirate alla nostra categoria.

Non so se posso fare degli esempi quindi taccio :)

Winston_Smith 25-11-2019 14:04

Re: Progetto di tesi.
 
Quote:

Originariamente inviata da thevenin (Messaggio 2377475)
Perché siamo visti come dei casi umani da studiare. A me da molto fastidio questa cosa. È offensivo

Io preferirei essere aiutato in altri modi, ma non lo vedo come offensivo.
Se non vuoi partecipare al sondaggio non rispondere.

Brutton 25-11-2019 14:58

Re: Progetto di tesi.
 
Quote:

Originariamente inviata da Ambra FI (Messaggio 2377462)
Propongo qui il mio personalissimo pensiero sulla questione.

Io credo che chi si avvicini al mondo della psicologia abbia, in sé, quello che tu chiami un “leggero sfasamento”. Probabilmente l’accezione che tu proponi è negativa, svalutativa, per me non lo è. Più che sfasamento da intendere come allontanamento dalla “normalità” , per me è da intendere come avvicinamento all’ “ umanità” o “autenticità”. Non si può negare che sicuramente, parte di quelli che iniziano questo percorso presentino ad oggi qualche possibile problematica o disturbo. Psicologia è una strada lunga, per quanto se ne dica è comparabile a medicina in termini di tempistiche, e non la si può scegliere perché “non c’erano altre alternative e i miei volevano che continuassi a studiare”. È lungo e serve motivazione, altrimenti ti arresti. Ed è assolutamente possibile che chi possiede tale motivazione, presenti anche in concomitanza una sua “debolezza”, “un punto debole”, “un ostacolo”. Spesso gli interessi sono auto-riferiti, più che altruistici. Non a caso, in passato, mi sono state riportate queste parole :” i principali soggetti che ricorrono ad un aiuto psicologico sono gli studenti stessi di psicologia”.



E ora qui sta la tua domanda: “una persona che ad oggi ha una determinata problematica, potrà in futuro essere d’aiuto?” e la prima cosa che mi sovviene alla mente è: “perché mai non dovrebbe?”. Siamo esseri umani, e la disciplina è estremamente umana. Sarebbe alquanto pretenzioso esigere una completa mancanza di fragilità in chi opera nel settore. Ad ognuno di noi, in qualunque momento della vita può capitare un qualcosa che lo destabilizzi, che gli cambi le carte in gioco. A tutti potrebbe capitare, così come anche a un professionista. La differenza non sta nell’avere o nel non avere un “problema”, ma nell’avere o non avere “i mezzi per affrontarlo”. Lo studente o lo psicologo o lo psichiatra che presenta una difficoltà non sta fermo. Non lascia che gli eventi lo trasportino passivamente. Ricerca i mezzi per affrontarli.

Mia cugina è normodotata ed ha scelto psicologia

Inviato dal mio SM-J330FN utilizzando Tapatalk

Ambra FI 26-11-2019 10:17

Re: Progetto di tesi.
 
Quote:

Originariamente inviata da thevenin (Messaggio 2377475)
Perché siamo visti come dei casi umani da studiare. A me da molto fastidio questa cosa. È offensivo

Nella mia vita da studentessa ho partecipato a tantissimi test, sia in vivo che virtuali e ho compilato un'infinità di questionari che ci venivano sottoposti a inizio o fine lezione. Anche io sono una cavia sotto questo punto di vista, mi sbaglio?

claire 26-11-2019 10:21

Re: Progetto di tesi.
 
Come mai solo per il genere maschile?

thevenin 26-11-2019 11:50

Quote:

Originariamente inviata da Ambra FI (Messaggio 2378077)
Nella mia vita da studentessa ho partecipato a tantissimi test, sia in vivo che virtuali e ho compilato un'infinità di questionari che ci venivano sottoposti a inizio o fine lezione. Anche io sono una cavia sotto questo punto di vista, mi sbaglio?

Se tu vuoi essere una cavia fallo pure.
Da come l'hai impostata sembri voler dire :"dai, andiamo ad analizzare questo covo di disagiati, sicuramente esce fuori un risultato interessante". Secondo me poco carino, poi se te l'hanno lasciato il thread significa che va bene. No problem. Fatevi tutti i test che volete, ho detto solo la mia.

claire 26-11-2019 12:03

Re: Progetto di tesi.
 
Poi però non lamentiamoci se la ricerca non va avanti,se non ci sono terapie adeguate e ci sentiamo abbandonati e minimizzati nei nostri disagi.

Buon lavoro all'o.p. :)

Alakazam 26-11-2019 12:22

Re: Progetto di tesi.
 
Quote:

Originariamente inviata da thevenin (Messaggio 2377475)
Perché siamo visti come dei casi umani da studiare. A me da molto fastidio questa cosa. È offensivo

A me è capitato che alcuni utenti iscritti mi contattassero (anche in chat) per "studiarmi". Studenti di psicologia, più che altro. Insistevano nel farmi delle domande e si aspettavano che io rispondessi (subito), tipo interrogatorio.

Ovviamente il fatto che non appartenessero a questo mondo e inoltre il menefreghismo con cui si comportavano (si stupivano quando non rispondevo alle loro domande, perché davvero spesso ci considerano casi umani da studiare nel senso più negativo del termine) li tradivano subito.
(Di norma sparavano anche cavolate studiate e lette non so dove, ma davvero mal interpretate).

Winston_Smith 26-11-2019 12:23

Re: Progetto di tesi.
 
Quote:

Originariamente inviata da Alakazam (Messaggio 2378120)
A me è capitato che alcuni utenti iscritti mi contattassero (anche in chat) per "studiarmi". Studenti di psicologia, più che altro. Insistevano nel farmi delle domande e si aspettavano che io rispondessi (subito), tipo interrogatorio.

Ovviamente il fatto che non appartenessero a questo mondo e inoltre il menefreghismo con cui si comportavano (si stupivano quando non rispondevo alle loro domande, perché davvero spesso ci considerano casi umani da studiare nel senso più negativo del termine) li tradivano subito.
(Di norma sparavano anche cavolate studiate e lette non so dove, ma davvero mal interpretate).

Ciò non implica però che sia anche questo il caso.

Silent Bob 26-11-2019 12:24

Re: Progetto di tesi.
 
Sto facendo il test, ma mi sorge il dubbio che l'opinione di un omosessuale non sia molto utile per i risultati :pensando:

Alakazam 26-11-2019 12:27

Re: Progetto di tesi.
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2378121)
Ciò non implica però che sia anche questo il caso.

No, ovviamente no, mica tutti sono così.
Ho solo raccontato la mia esperienza.

thevenin 26-11-2019 12:46

Quote:

Originariamente inviata da Alakazam (Messaggio 2378120)
A me è capitato che alcuni utenti iscritti mi contattassero (anche in chat) per "studiarmi". Studenti di psicologia, più che altro. Insistevano nel farmi delle domande e si aspettavano che io rispondessi (subito), tipo interrogatorio.

Ovviamente il fatto che non appartenessero a questo mondo e inoltre il menefreghismo con cui si comportavano (si stupivano quando non rispondevo alle loro domande, perché davvero spesso ci considerano casi umani da studiare nel senso più negativo del termine) li tradivano subito.
(Di norma sparavano anche cavolate studiate e lette non so dove, ma davvero mal interpretate).

È quello che dicevo io. Essere materiale di studio è molto fastidioso. E se voglio una diagnosi, vado da chi di dovere.

Incredibile comunque. Non accettate idee diverse dalle vostre , ma chi viene qui a fare i propri comodacci e presunti "studi" è ben accetto. Va beh, solo a me sembra strano e una mancanza di rispetto essere trattato come un topo da laboratorio e magari anche preso per il culo (non pensate che le persone esterne a forum come questo abbiano un'idea molto positiva di questi posti).

Psico[a]patico 26-11-2019 12:57

Fatto

Alakazam 26-11-2019 13:00

Re: Progetto di tesi.
 
Quote:

Originariamente inviata da thevenin (Messaggio 2378133)
È quello che dicevo io. Essere materiale di studio è molto fastidioso. E se voglio una diagnosi, vado da chi di dovere.

Incredibile comunque. Non accettate idee diverse dalle vostre , ma chi viene qui a fare i propri comodacci e presunti "studi" è ben accetto. Va beh, solo a me sembra strano e una mancanza di rispetto essere trattato come un topo da laboratorio e magari anche preso per il culo (non pensate che le persone esterne a forum come questo abbiano un'idea molto positiva di questi posti).

E' una cosa con cui ho avuto a che fare anche recentemente. Le persone esterne, anche in buona fede e senza pregiudizi o altro, ci vedono come dei "malati" o qualcosa del genere, comunque qualcosa di negativo.
E' una cosa che non avevo realizzato o comunque non mi ero mai confrontato con i pensieri di queste persone.

Per questo chi viene qui a fare questi "studi" spesso (sicuramente non sempre...) ci vedono come dei poveracci e loro si vedono come degli esperti, per questo spesso si comportano (in base la mia esperienza) in maniera come dici tu anche irrispettosa, oltre che fuori luogo.
Loro si vedono come degli esperti (in merito agli studi che fanno?) in base alla loro condizione, come se il fatto che loro non soffrano dei nostri problemi dipenda dalle loro conoscenze o altro.
La verità è che di solito sono come tutti gli altri esterni a questo forum, non hanno semplicemente i nostri problemi e quindi non vivono la nostra condizione.
Ho invece notato che chi è interno a questo mondo e ha studiato o sta studiando tali problematiche, ha un comportamento completamente differente.
Tutto questo sempre in base alla mia esperienza.

No quote.

thevenin 26-11-2019 13:34

Quote:

Originariamente inviata da funambolic (Messaggio 2378138)
secondo me hai letto dove andava a parare col questionario e hai la coda di paglia... secondo me i risultati verranno falsati dal fatto che quelli che meglio si inquadrano in un certo profilo non lo completeranno...

Non l'ho proprio aperto il link

claire 26-11-2019 13:44

Re: Progetto di tesi.
 
Quote:

Originariamente inviata da Alakazam (Messaggio 2378137)
E' una cosa con cui ho avuto a che fare anche recentemente. Le persone esterne, anche in buona fede e senza pregiudizi o altro, ci vedono come dei "malati" o qualcosa del genere, comunque qualcosa di negativo.
E' una cosa che non avevo realizzato o comunque non mi ero mai confrontato con i pensieri di queste persone.

Per questo chi viene qui a fare questi "studi" spesso (sicuramente non sempre...) ci vedono come dei poveracci e loro si vedono come degli esperti, per questo spesso si comportano (in base la mia esperienza) in maniera come dici tu anche irrispettosa, oltre che fuori luogo.
Loro si vedono come degli esperti (in merito agli studi che fanno?) in base alla loro condizione, come se il fatto che loro non soffrano dei nostri problemi dipenda dalle loro conoscenze o altro.
La verità è che di solito sono come tutti gli altri esterni a questo forum, non hanno semplicemente i nostri problemi e quindi non vivono la nostra condizione.
Ho invece notato che chi è interno a questo mondo e ha studiato o sta studiando tali problematiche, ha un comportamento completamente differente.
Tutto questo sempre in base alla mia esperienza.

No quote.

Quindi cosa devono fare gli studiosi in materia per aiutarci?
Qual è la strada se la ricerca non va bene?
Essere lasciati stare così?

Palmiro 26-11-2019 14:22

Re: Progetto di tesi.
 
Effettivamente nel questionario c'erano molte domande che mettevano alquanto in difficoltà, e altre un po "turbanti" (come scritto nella nota all'inizio), oltre a rispondere, delle domande me le sono fatte anch'io su di me..

idk 26-11-2019 16:12

Re: Progetto di tesi.
 
Quote:

Originariamente inviata da Palmiro (Messaggio 2378169)
Effettivamente nel questionario c'erano molte domande che mettevano alquanto in difficoltà, e altre un po "turbanti" (come scritto nella nota all'inizio), oltre a rispondere, delle domande me le sono fatte anch'io su di me..

Ah sì? peccato, io mi sono spazientito prima ancora di incontrare la parte conturbante. Alla domanda sul fisico a V e del grado mio di soddisfazione dei pettorali sono scoppiato a ridere e ho chiuso, pensando che da questo materiale stilano i profiling.

Pima 26-11-2019 16:18

Quote:

Originariamente inviata da idk (Messaggio 2378206)
Ah sì? peccato, io mi sono spazientito prima ancora di incontrare la parte conturbante. Alla domanda sul fisico a V e del grado mio di soddisfazione dei pettorali sono scoppiato a ridere e ho chiuso, pensando che da questo materiale stilano i profiling.

Io per un attimo ho pensato che mi stessero chiedendo se volessi essere uno spartano ;)

Cosa vuol dire fisico a V tra l'altro ?

Ambra FI 26-11-2019 17:17

Re: Progetto di tesi.
 
Buonasera. Non credevo che si sarebbe venuta a creare una discussione in merito a tale questionario. Mi dispiace sentire che alcuni di voi si siano sentiti presi in giro o "studiati". E mi dispiace anche che alcuni abbiano criticato l'adozione stessa di un questionario o le sue domande.
Purtroppo non ho modo di condurre delle interviste personalizzate. è un lavoro oneroso e dispendioso. In quanto laureanda non posso permettermelo.
Gli item o le domande delle scale non sono state inventate da me, ma sono scale validate in italia o all'estero, per cui mi dispiace se vi sentite offesi da esse.
Inoltre termino dicendo che il mio è un umile lavoro, nessuna pretesa.
Il questionario è ASSOLUTAMENTE VOLONTARIO. Se non gradite l'idea di rispondervi potete astenervi.
Grazie in ogni caso a coloro che mi stanno aiutando.

Roy 26-11-2019 19:47

Re: Progetto di tesi.
 
Io l'ho compilato senza pormi troppe domande o pensare a improbabili anatemi dovuti a qualche sottinteso presente nelle domande stesse.
Con l'augurio per la laureanda di un futuro soddisfacente (e un posto in terapia prenotato in agenda per il sottoscritto).

Winston_Smith 26-11-2019 20:12

Re: Progetto di tesi.
 
Quote:

Originariamente inviata da thevenin (Messaggio 2378133)
È quello che dicevo io. Essere materiale di studio è molto fastidioso. E se voglio una diagnosi, vado da chi di dovere.

Incredibile comunque. Non accettate idee diverse dalle vostre , ma chi viene qui a fare i propri comodacci e presunti "studi" è ben accetto. Va beh, solo a me sembra strano e una mancanza di rispetto essere trattato come un topo da laboratorio e magari anche preso per il culo (non pensate che le persone esterne a forum come questo abbiano un'idea molto positiva di questi posti).

Non sono "studi presunti" (ci sono riferimenti e nominativi nel link postato a inizio topic, se hai qualche dubbio ti inviterei a contattare la facoltà) e le "idee" a cui fai riferimento non sono semplici idee "neutre" quanto piuttosto un'ampia gamma di affermazioni dall'infamante al misogino che mirano a dipingere come "superficiali" e "immorali" i gusti sessuali femminili.

Winston_Smith 26-11-2019 20:24

Re: Progetto di tesi.
 
Quote:

Originariamente inviata da Ambra FI (Messaggio 2378225)
Purtroppo non ho modo di condurre delle interviste personalizzate. è un lavoro oneroso e dispendioso. In quanto laureanda non posso permettermelo.

Era un po' quello a cui pensavo quando dicevo "preferirei essere aiutato in altri modi", ma avevo anche immaginato che si trattasse di un impegno non alla portata di chiunque. Ovviamente esistono gli psicologi professionisti, ma il tempo e il denaro necessari per trovare quello "giusto" rendono questa strada difficilmente praticabile per quanto mi riguarda.

Volevo tuttavia fare una domanda: è previsto che nello studio di tesi venga citato il nome di questo sito?
Personalmente sarei dell'idea che un certo grado di privacy sia necessario nel trattare di certi argomenti. Se lo studio dovesse essere citato in articoli e magari condiviso da tanti in rete, potrebbe "indicizzare" questo forum in maniera anche non positiva. Cerco di evitare di esplicitare troppo gli argomenti del questionario, ma sappiamo come vanno le cose in rete: a fare associazioni e generalizzazioni sballate ci vuol pochissimo. Già qui abbiamo quotidianamente a che fare con attacchi di troll vari, figuriamoci dover sostenere anche la "pressione mediatica" di "FobiaSociale.com covo di [epiteto denigratorio]". Non sono eventualità puramente teoriche, visto quanto accaduto in altri casi "famosi" online.
Datemi pure del paranoico, tanto a diagnosi a distanza sto a posto da qui al 2050, ma la penso così.

Pima 26-11-2019 20:42

Re: Progetto di tesi.
 
Quote:

Originariamente inviata da JR_Reloaded (Messaggio 2378284)
Tra l'altro questo studio ha palesemente come oggetto in esame gli incel, un po' offensivo verso l'utenza, non ci sono solo squilibrati redpill qui.

Inviato dal mio AUM-L29 utilizzando Tapatalk

Io ho fatto il test e posso dirti che non vengono presi in considerazione gli incel, solo dei ragazzi che possono essere insicuri nei confronti dell'altro o rispetto al proprio corpo. :bene:


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