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Anonimo. 20-08-2019 21:44

Il lavoro - Carmelo Bene
 

0:55 "...il lavoro come posto di lavoro (alle poste, al telefono, al catasto...), questa utilità non inutile, l'arte è inutile,
disinutile, non è che se un impegato al catasto ti consegna un documento da te richiesto appena ti consegna il documento tu l'applauda... non v'è plauso"

PensieriRandagi 20-08-2019 22:31

Re: Il lavoro - Carmelo Bene
 
un grande Carmelo :sisi:

a me fa schifo l'idea che una persona debba spendere la sua vita a fare un lavoro dal quale non trae nessuno piacere/beneficio/interesse/arricchimento interiore solo perché costretto a farlo per tanti motivi differenti

è roba da ergastolano condannato ai lavori forzati, è un incubo terrificante il solo pensiero.

Ma quali sono le aternative? La maggior parte delle persone non hanno scelta, è questa la tragedia.

Non tutti hanno le qualità, la fortuna, le possibilità socio-economiche o fisiche-mentali, per ottenere quello che desiderano tipo diventare famoso dopo aver creato un capolavoro d'arte contemporanea, esprimere se stessi in maniera creativa, viva, piena, appagante.

L'orrore di Carmelo lo comprendo e fa parte anche di me, ma poter nutrire un simile sdegno è una grande fortuna e un grande lusso che altri meno fortunati pagano salatamente.

cringe 20-08-2019 22:40

Re: Il lavoro - Carmelo Bene
 
Con lo sdegno, purtroppo, non ci mangi.

PensieriRandagi 20-08-2019 22:51

Re: Il lavoro - Carmelo Bene
 
Quote:

Originariamente inviata da Dedalus (Messaggio 2327693)
Servono per forza le alternative? Si cade nelle cose senza scelta, senza scampo.
Che lo applaudite a fa' Carmelo Bene se c'avete ancora il terrore, di essere inutili. Di farvi anticipare da effetti su cui avete perduto (non avete mai avuto) il controllo.

per fortuna tu hai tutte le certezze che a me mancano, rifletterò su quanto hai detto, magari m'illumino d'immenso :sisi:

PensieriRandagi 20-08-2019 23:01

Re: Il lavoro - Carmelo Bene
 
Quote:

Originariamente inviata da Dedalus (Messaggio 2327712)
Dubito fortemente che tu ci riesca, e che tu ci voglia riuscire.

altre certezze, questa volta direttamete collegate alla mia persona, cavolo devi essere veramente tanto sveglio per conoscermi così bene, ti invidio, scusa se mi sono permesso di parlare, ora striscio di nuovo nel mio angolo così da non inquinare ulteriormente la scena davanti a cotanta sicurezza e padronanza :riverenza:

Anonimo. 20-08-2019 23:35

Re: Il lavoro - Carmelo Bene
 
Quote:

Originariamente inviata da Dedalus (Messaggio 2327693)
Servono per forza le alternative? Si cade nelle cose senza scelta, senza scampo.
Che lo applaudite a fa' Carmelo Bene se c'avete ancora il terrore, di essere inutili.

Hai ragione. Io anche ho il terrore di essere inutile.

SamueleMitomane 21-08-2019 06:48

Re: Il lavoro - Carmelo Bene
 
Quote:

Originariamente inviata da PensieriRandagi (Messaggio 2327715)
altre certezze, questa volta direttamete collegate alla mia persona, cavolo devi essere veramente tanto sveglio per conoscermi così bene, ti invidio, scusa se mi sono permesso di parlare, ora striscio di nuovo nel mio angolo così da non inquinare ulteriormente la scena davanti a cotanta sicurezza e padronanza :riverenza:

L'unico modo che ho di spiegarlo senza incorrere alle prime impressioni, cercando di andare un po' più in là (se ne sono degno, capace, e se lo voglio "veramente" :sisi:) e di interpretare da una prospettiva diversa, è che ognuno è qui per il proprio motivo. Chi per sfogarsi, chi per parlare, chi per confrontarsi, chi per lamentarsi, chi tutto insieme, alcuni che sono qui per motivi per niente chiari, non scrivono niente della loro vita personale, almeno non esplicitamente. Forse cercano di capire la psicologia dell'utenza, o per imparare in maniera distaccata. Per imparare dalle loro azioni. Del resto dedalus ha scritto da qualche parte che il suo proposito è quello di imparare dagli errori degli altri. Cosa intelligente, ma pure non necessaria da menzionare, quindi potrebbe far pensare che quel post l'abbia inviato per far sapere all'utenza di trovarsi su di un cavallo. Chi lo sa, saranno solo impressioni di un insicuro. Spesso lasciano solo indizi di quello che dicono, dei croccantini, il resto rimane volontariamente nella loro testa (oppure un resto non c'è e ci si deve accontentare).
Altre volte sono passivo aggressivi, sempre in maniera esoterica eh, mo vallo a capire perché tu non ti vuoi illuminare e cosa esattamente lui intende con quella parola. Ma magari non è aggressività, forse è un tentativo lucido, con il cuore e la volontà da precettore, di toccare le corde sensibili della tua anima, anche a costo di farti male. La verità fa male, e la verità è che te non ti illumini, scordatelo, al massimo ti attacchi una lampadina a risparmio energetico sulla testa.

Spero che non sia anche io un libro aperto, sennò va a finire che non dormo per una settimana, altro che melatonina.

nattydread 21-08-2019 08:15

Re: Il lavoro - Carmelo Bene
 
mai lavorato un giorno in vita mia, e sicuro non ho intenzione di farlo.. a me piace chiamarla resistenza, e di brave rotelline ben oliate al servizio della macchina, purtroppo, ne è pieno il mondo.. io, come dicevo in un' altra discussione, preferisco morire per strada, da uomo libero (e perché no, anche inutile, se il punto è quello di tornare utili alla società)

XL 21-08-2019 08:55

Re: Il lavoro - Carmelo Bene
 
Si è tra l'incudine e il martello.
Uno dice "lavorare stanca, ma a me la pagnotta serve".
Arriva un altro che è riuscito ad inserirsi in certi modi che poi la fa facile, visto che lui ci è riuscito... E suggerisce...
- Ma è il solito suggerimento della minchia -
"Renditi indipendente dal lavoro, fanne uno che ti piace, sei tu responsabile del fatto di non essere indipendente, scegli qualcosa per avere un plauso". (Questo non lo dice Carmelo Bene, che non fa alcuna analisi delle cause, né fornisce soluzioni, semplicemente manifesta una forma di disgusto per una certa situazione).
Che non si capisce poi bene cosa significa, cioé si capisce, ma se uno sapeva fare altro in questi termini e aveva questa possibilità, mica se ne stava per ore in un call center a rompersi le palle e rompere le palle ad altre persone (perché rompono davvero le palle questi dei call center nel far le proposte commerciali) per quattro soldi...


Quando poi la persona fa notare che se non prende più i quattro soldi magari finisce per strada e non magna nemmmeno (perché spesso non si tratta di metter su famiglia ma di camparsi da soli), l'altro risponde.
"E tu renditi indipendente anche dal fatto di avere un tetto sulla testa, queste sono tutte doverizzazioni, tu non devi far nulla" e ci mettiamo pure un po' di queste altre cazzate.
E si arriva all'ascetismo dove si libera lo spirito da bisogni e desideri materiali fino a farlo evaporare dal corpo se uno non c'ha già il culo coperto in qualche modo e riesce a procurarsi i beni di prima necessità senza dover lavorare, ma anche in questi casi poi si vive limitatamente, non si può sforare.
Lavori così sono una merda per il singolo e addirittura anche per gli altri, Carmelo Bene ha ragione, ma le alternative più umane il singolo individuo non mi sembra che sia sempre capace di crearle.
Poi viene a crearsi anche una sorta di lotta, dove chi è riuscito ad inserirsi in posti di merda dà addosso a chi non è riuscito a fare neanche questo.
Bah, qua come la metti la metti, io soluzioni vere non ne vedo da applicare per far contenti tutti, il problema c'è, è chiaro, quel che manca è la soluzione.
L'ideale sarebbe far contenti tutti, ma in concreto come lo si realizza? :nonso:

Quando qualcuno mi suggerisce di accettare il mondo così com'è io comunque non riesco, anche se non possiedo alcuna soluzione per cambiarlo, condivido questo disgusto per certe cose che ho attorno.

claire 21-08-2019 14:14

Ma sí ce ne sono che hanno sempre vissuto senza lavorare per svariate ragioni, non è poi cosí anticonformista.

zoe666 21-08-2019 15:41

Re: Il lavoro - Carmelo Bene
 
non capisco esattamente cosa avrebbe detto randagi di non consentito dal regolamento.
E ovviamente cosa ci sia di giusto ad ammonire chi ha osato ringraziarlo, perchè d'accordo con la sua risposta. Non ci vedo insulti, attacchi.
Leggo la parola bullismo:interrogativo:
Se in un discorso tra due utenti si apprezza la risposta di uno dei due, si può mettere ringrazia ( sempre stato fatto, chi vuole alza le spalle, chi non vuole risponde, o ringrazia ).
Se adesso questo diventa un problema, basta dirlo ed eliminare i ringrazia, e magari precisare in che cosa il dialogo sopra sia contro il regolamento tanto da ammonire la gente a non rifarlo:interrogativo:

Odradek 21-08-2019 16:09

Re: Il lavoro - Carmelo Bene
 
Divino Carmelo

varykino 21-08-2019 16:37

Re: Il lavoro - Carmelo Bene
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2328000)
Ma sí ce ne sono che hanno sempre vissuto senza lavorare per svariate ragioni, non è poi cosí anticonformista.

guarda in parlamento :sisi: , siamo rappresentati da gente che nn lavora e questo se la tira cosi? :sisi: , almeno quelli nn lavorano ma li pagano profumatamente :D

cmq quelli che parlano cosi vuol dire che hanno il culo parato , difatti gia che fa video questo o cmq divulga avrà qualche entrata , il suo lavoro è dire che nn lavora , quindi è un coglioncello come altri

zoe666 21-08-2019 16:48

Re: Il lavoro - Carmelo Bene
 
Quote:

Originariamente inviata da minunmaailmass (Messaggio 2328081)
Non ha detto nulla di non consentito dal regolamento, infatti il richiamo è generalizzato. Cionondimeno qui e altrove non è il caso di dare più o meno involontariamente spago a una polemica personale che non era nelle intenzioni di Dedalus o che al limite si doveva concludere semplicemente con la risposta dell'utente interessato. Poi che si tratti di bullismo tout-court o di un discutibile utilizzo della funzione e del tasto elimina nei casi in questione non cambia più di tanto la sostanza.

:interrogativo:
pardon, ma in questo forum polemiche del genere se ne vedono giornalmente ( proprio l'utente dedalus nel topic il vostro pensiero in questo momento ha risposto oggi provocatoriamente a un post altrettanto provocatorio dell'utente silenzio, ed è stato ampiamente ringraziato. In quel caso nessun problema?).
Sarebbe da aggiornare il regolamento, dato che la libertà di dare ammonimenti per i ringrazia è in mano ai moderatori, che in base ai post e agli utenti, decidono dove è il caso di ammonire, dove è il caso che la discussione rimanga tra due utenti e dove invece va bene ringraziare post provocatori.

Kitsune 21-08-2019 17:21

Re: Il lavoro - Carmelo Bene
 
Se vuoi mangiucchiare la sera e non ti procuri il cibo da solo devi andare a comprarlo, per comprarlo servono i soldi.
I soldi li ottieni lavorando.
Qualcuno ha prodotto questo cibo che tu consumi, ci ha speso tempo e fatica e non ha senso che tu possa ottenerlo gratuitamente a meno che tu sia impossibilitato a qualsiasi forma di scambio per forze di causa maggiore come la disabilità.
Lo stesso discorso sul cibo vale per la casa, internet, l'acqua, il gas, l'elettricità, la salute, i servizi, i beni materiali, ecc.
Se non ti sta bene vivere in una società diventi completamente autosufficiente in tutto e per tutto quello che ti serve e vai a vivere nella foresta.
Sul fatto che tutti vorremmo il lavoro che ci piace grazie che scoperta geniale, vorrei anche essere miliardario, l'uomo più in salute della terra e andare con una top model ma bisogna anche essere realisti darsi da fare e/o accontentarsi di quello che hai.
Riguardo ad un discorso più ampio sui diritti dei lavoratori o l'ambiente, che io sappia non gliene frega niente a nessuno o quasi, l'importante è risparmiare e il mondo ha questo tipo di mentalità attualmente che si fa tantissima fatica a cambiare.
Che altri modelli proponete? funzionerebbero? è la società a non funzionare bene o è l'uomo? -> https://youtu.be/xQO5YILDRSc?t=22

zoe666 21-08-2019 17:23

Re: Il lavoro - Carmelo Bene
 
Quote:

Originariamente inviata da Dedalus (Messaggio 2328108)
Se proprio occorre dirla tutta, Zoe, la tua maniera di ringraziare spesso ricade in questo atteggiamento. Non è raro trovare il tuo nome tra i ringraziamenti mentre è in corso un flame. Magari la tifoseria ti appassiona, non so. Legittimo, nessuno lo proibisce. Ma a prescindere da me, è un comportamento parecchio intimidatorio che può facilmente arrivare ad essere persecutorio, e prima l'ho anche domandato: io questa cosa la sopporto, e ci scrivo su (e però anche la segnalo, perché è un comportamento che secondo me non deve prendere piede nel forum). Altri, ben più fragili?
Anche Antares profitta di questa cosa, non è la prima volta. Lo so, lo vedo. Vi sto antipatico; la differenza è che per me la cosa finisce qua. Mica mi ossessiono appresso a degli sconosciuti su internet.
Per la questione del thread dei pensieri, mi pare ragionevole pensare che ci si riferisse a me. Anche perché chi altri in questi giorni ha scritto dei post su Salvini e il governo? La domanda serviva solo a svelare l'ipocrisia. Pure se non rispondo non sono fesso, e l'aria di tensione e le allusioni le avverto; e nei limiti del regolamento intervengo senza battibeccare o insistere.

Che altro dire? La risposta in questo thread è a tono con lo stile Beniano. Conoscerete di certo le sue comparsate al Maurizio Costanzo Show.

Chiusa qua? Se proprio avete qualcosa da dirmi prendete il coraggio a due mani e scrivetemi in privato, o mettetemi in ignora. Non serve continuare a portare Ot questo thread, forzando la lettura degli eventi finché non mi si vedrà sanzionato in qualche modo.

in realtà manco mi sei antipatico, anzi:interrogativo:
mi ricordo di averti spesso ringraziato o aver manifestato opinioni favorevoli ad alcuni tuoi post.
Ma forse l'atteggiamento persecutorio che ravvedi nei tuoi confronti ti ha fatto dimenticare ciò.
Non pensavo fosse un atteggiamento sbagliato ringraziare durante una diatriba, se una opinione mi piace lo faccio presente. L'ho sempre fatto e non ci vedo nulla di male.
Spiace che tu ci veda qualcosa contro di te nello specifico.

claire 21-08-2019 17:29

Re: Il lavoro - Carmelo Bene
 
Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 2328083)
guarda in parlamento :sisi: , siamo rappresentati da gente che nn lavora e questo se la tira cosi? :sisi: , almeno quelli nn lavorano ma li pagano profumatamente :D

cmq quelli che parlano cosi vuol dire che hanno il culo parato , difatti gia che fa video questo o cmq divulga avrà qualche entrata , il suo lavoro è dire che nn lavora , quindi è un coglioncello come altri

Questo no.
Carmelo Bene era un artista, e al di lá che possa piacere o meno, non credo che la civiltá possa fare a meno di drammaturghi e attori solo perchè non si fanno il culo in fabbrica.

E. Scrooge 21-08-2019 18:02

Re: Il lavoro - Carmelo Bene
 
Non è vero che per mangiare bisogna lavorare:


Chi lavora è complice :D

SamueleMitomane 21-08-2019 18:08

Re: Il lavoro - Carmelo Bene
 
Quote:

Originariamente inviata da Dedalus (Messaggio 2327791)
Più che altro l’insicurezza io la rilevo nella volontà di ridere a tutti i costi e approfittare dello sfottò verso delle parole forti, che si è sempre liberi di rifiutare con una scrollata di spalle, per non affrontare i problemi della propria vita.
Di inutilità se ne deve parlare, se si butta in mezzo Carmelo Bene. Spiace se tocca corde profonde il farlo, ma non c’è il riferimento alle nevrosi colpevolizzanti dei partecipanti a questo forum.

Per il resto, al netto del “cavallo” e dei “croccantini”, io vedo solamente quattro ringraziamenti diretti contro di me, in un post altrettanto diretto contro di me. Voi sapreste sopportare una situazione simile?
Questa è la scena primaria dell’umiliazione di cui ogni utente qui sul forum ha il terrore; e viene impiegata per esorcizzarla: mille volte meglio trovarsi una volta tanto dal lato dei bullanti che del bullato.
Questo utilizzo mobbizzante dei Ringrazia è molto frequente su questo forum; anche su questo si dovrebbe meditare.

Non trasformate Carmelo Bene in uno youtuber, en passant. E non ci si dimentichi che qui si voleva parlare di lavoro.

Scusate se ti rompo di nuovo le balle ma non è per continuare la polemica, solo per chiarire e scusarmi.

La scrollata di spalle si fa, non vuol dire che uno non possa dire la propria.
Sui ringrazia hai perfettamente ragione, infatti ci sarebbe una polemica ancora in corso tra chi è a favore e chi no proprio per questo motivo. Se noti bene però al primo post "contro di te" nessuno ha messo un ringrazia, solo dopo il tuo giudizio personale verso l'utente ci si schiera dalla sua parte, immagino perché nella sua situazione ci potrebbero essere tutti. Io non so, forse è un problema mio, ma come fai a non vedere in certe risposte il loro potenziale altezzoso e, conseguentemente, provocatorio? Magari non è il tuo intento ed è solo la tua personalità che esprime in un certo modo le tue opinioni, ma non ammetti almeno un pochino che forse qualcuno potrebbe mal interpretare il tono? Certo, la responsabilità è di entrambi.

In ogni caso, sento il bisogno di scusarmi con te per averti accusato di una certa boriosità, (ironicamente anche in maniera piuttosto spocchiosa da parte mia con quelle fastidiose analogie) che essa sia presente o meno (non ti conosco:nonso:) è una offesa vera e propria, e ritiro il mio ringrazia, standomi attento a non usarlo più in maniera ostile e umiliante. Altro difetto è che non ci si mette la faccia ad esempio.
E mi scuso pure con Minun che ha già richiamato tutti per finire sto mezzo linciaggio.
Magari potreste pensare che queste scuse siano un modo per dissimulare la risposta di cui sopra, eh vabe... Si è posto un problema simile anche Kafka alla fine della sua lettera al padre, ma posso assicurarvi che non sono per niente un "superassennato" :sisi:

varykino 21-08-2019 18:11

Re: Il lavoro - Carmelo Bene
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2328118)
Questo no.
Carmelo Bene era un artista, e al di lá che possa piacere o meno, non credo che la civiltá possa fare a meno di drammaturghi e attori solo perchè non si fanno il culo in fabbrica.

si ma uno che appunto lavora o ha lavorato nn puo fare la predica e dire che si vive non lavorando , al massimo puo dirlo un barbone.

poi se lo dice a scopo filosofico e informativo o tanto per buttare giu idee "artistiche" allora vabbè puo dirlo , tipo ipoteticamente parlando si puo dire tutto

se nessuno lavorasse per davvero ci sarebbe il caos totale , puoi crepare lottando per un pezzo di pane

sti personaggi c hanno un senso della realtà alterato dal proprio stile di vita e parlano a nome di tutta l umanità bah

claire 21-08-2019 19:49

Re: Il lavoro - Carmelo Bene
 
Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 2328139)
si ma uno che appunto lavora o ha lavorato nn puo fare la predica e dire che si vive non lavorando , al massimo puo dirlo un barbone.

poi se lo dice a scopo filosofico e informativo o tanto per buttare giu idee "artistiche" allora vabbè puo dirlo , tipo ipoteticamente parlando si puo dire tutto

se nessuno lavorasse per davvero ci sarebbe il caos totale , puoi crepare lottando per un pezzo di pane

sti personaggi c hanno un senso della realtà alterato dal proprio stile di vita e parlano a nome di tutta l umanità bah

É un po' complessa la cosa, certo che il sistema capitalistico ci crollerebbe in testa senza lavoro , ma a tutti sará venuto da chiedersi se è questo il modo, qual è il senso ultimo, se non ci possa essere un altro mondo possibile.

Poi certo un conto è chiederselo in fabbrica, un conto da posizione privilegiata, cioè non dovendo chiedersi come mangiare.

Di gente che non lavora in fondo ce n'è, fra neet, hikikomori, invalidi , mantenuti a vario titolo, palazzinari,pensionati anzitempo che potrebbero ancora dare, disoccupati, barboni, persone che hanno un lavoro sulla carta ma nel concreto non fanno, e poi c'è pure chi lavorando danneggia gli altri ,il che è peggio del non fare niente (industriali che sversano inquinanti o sotterrano l'eternit)...
Il lavoro dá da mangiare, ma è piú libero un barbone allegro o un operaio frustrato?


A me infastidisce comunque chi non riesce o non vuole lavorare e per tentare di dare un senso alla cosa deve buttare merda su chi lavora onestamente, chiamarli schiavi, ironizzarci sopra.
Ci sono altri modi di giustificare le proprie scelte o accettare le proprie condizioni, che non siano per forza denigrare quelle altrui.

Ma non è il caso di Carmelo Bene.

varykino 21-08-2019 20:04

Re: Il lavoro - Carmelo Bene
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2328193)
É un po' complessa la cosa, certo che il sistema capitalistico ci crollerebbe in testa senza lavoro , ma a tutti sará venuto da chiedersi se è questo il modo, qual è il senso ultimo, se non ci possa essere un altro mondo possibile.

Poi certo un conto è chiederselo in fabbrica, un conto da posizione privilegiata, cioè non dovendo chiedersi come mangiare.

Di gente che non lavora in fondo ce n'è, fra neet, hikikomori, invalidi , mantenuti a vario titolo, palazzinari,pensionati anzitempo che potrebbero ancora dare, disoccupati, barboni, persone che hanno un lavoro sulla carta ma nel concreto non fanno, e poi c'è pure chi lavorando danneggia gli altri ,il che è peggio del non fare niente (industriali che sversano inquinanti o sotterrano l'eternit)...
Il lavoro dá da mangiare, ma è piú libero un barbone allegro o un operaio frustrato?


A me infastidisce comunque chi non riesce o non vuole lavorare e per tentare di dare un senso alla cosa deve buttare merda su chi lavora onestamente, chiamarli schiavi, ironizzarci sopra.
Ci sono altri modi di giustificare le proprie scelte o accettare le proprie condizioni, che non siano per forza denigrare quelle altrui.

Ma non è il caso di Carmelo Bene.

io per quanto sono anti sociale , e potrei appoggiare quello che dice , ma dice cose banali che potrebbe dire un bambino .... io dicevo ste cose a 10 anni ma vabbè lasciamo perdere me stesso .... trovo che realisticamente parlando ste società per quanto imperfette fanno vivere 7 miliardi di persone in aumento , magari viviamo "male" ? ok ma nn ci sono precedenti di cosi tante persone che vivono sulla terra con una media di 70 o cosa anni ..... poi sinceramente se realmente voleva dare una sostanza alle sue idee poteva benissimo andare in politica e cercare di cambiare le cose .... a me sti parlatori che lanciano il sasso hanno stufato .... li vedo poco realistici ormai .... magari da giovane sicuramente potevo essere più ammaliato da certi discorsi utopistici , ora fanno ridere . boh a me poi , nn a tutti ok.

uno puo essere d'accordo con quello che dice ma allo stesso tempo t'accorgi che è inutile pensare quelle cose .... come lui dice che la vita nn ha scopo e l uomo cerca lo scopo nel lavoro .... potremmo dirlo di qualsiasi cosa ... religioni etc.... anche hobbies .... allora dovremmo non nascere del tutto se vogliamo metterla sul filosofico nichilista , ma son discorsi che ormai lasciano il tempo che trovano , so quelle robe che nn dicono piu manco i santoni stile manson o quelle sette dove s ammazzano tutti :sisi:

XL 22-08-2019 16:30

Re: Il lavoro - Carmelo Bene
 
Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 2328221)
io per quanto sono anti sociale , e potrei appoggiare quello che dice , ma dice cose banali che potrebbe dire un bambino .... io dicevo ste cose a 10 anni ma vabbè lasciamo perdere me stesso ...

Può essere anche che ti sei rincoglionito crescendo eh :mrgreen:. Capita anche questo. Certe volte i bambini hanno ragione e gli adulti torto.
Può essere anche che ti hanno domato e ora quelle cose non riesci nemmeno più ad articolarle, ti ripetono 100, 1000, 10000 volte che son sciocche e te ne convinci.
Per me non è comunque sciocco pensarci, valutar male quel che è male, non vedo cosa ci sia di così sciocco.

varykino 22-08-2019 16:39

Re: Il lavoro - Carmelo Bene
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2328652)
Può essere anche che ti sei rincoglionito crescendo eh :mrgreen:. Capita anche questo. Certe volte i bambini hanno ragione e gli adulti torto.

I bambini nn vivono nella realta' come vivono gli adulti , per quanto possono aver ragione nei concetti sono slegati dalla realta' e dalle dinamiche presenti

Le utopie le lascio ai giullari

Lo so che su sto forum amate tanto il verbo condizionale XD

Invece a te nn t hanno domato ... paghi internet come tutti .... e fai per forza parte della societa'... a meno che nn sei un barbone isolato con la fibra ottica pagata dallo stato XD

E' da ipocriti fare certi discorsi quando invece fai parte della societa' , hai lavorato e fatto tutto quello che fanno tutti .... poi se uno si sente figo a fare certi discorsi davanti a una telecamera nulla di male , basta che lo dice

XL 22-08-2019 16:53

Re: Il lavoro - Carmelo Bene
 
Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 2328657)
I bambini nn vivono nella realta' come vivono gli adulti , per quanto possono aver ragione nei concetti sono slegati dalla realta' e dalle dinamiche presenti

Le utopie le lascio ai giullari

Lo so che su sto forum amate tanto il verbo condizionale XD

Invece a te nn t hanno domato ... paghi internet come tutti .... e fai per forza parte della societa'... a meno che nn sei un barbone isolato con la fibra ottica pagata dallo stato XD

Ma il punto è che quasi quasi non le riesci nemmeno a pensare certe cose, articolarle in parole è pensarle.
Quando una persona non ha alternative e fa un lavoro brutto, per sopportarlo magari non ci pensa, però nel non pensarlo non è affatto vero poi che è a contatto con la realtà, anzi, ha dovuto distanziarsi da questa realtà qua per sopportarlo e tirare avanti.
Tu dici, sono cose vere, ma è inutile pensarci.
Non è inutile pensarci se le valuti davvero così secondo me, vale quel che ho detto prima soluzioni non ci sono, ma non è che poi la valutazione negativa sparisce nel nulla con l'assenza di soluzioni.
Alla fine che si fa? Si accetta, ma è qua il punto, io dico che è comunque inaccettabile questa condizione, la si subisce per dei motivi, è chiaro, ma è comunque inaccettabile.
Qua sta la differenza tra il mio modo di pensare e il tuo, tu hai accettato tutto, io no, comunque.
Posso osservare che adesso stanno così certe cose e non ho la più pallida idea di come modificarle come vorrei (ammesso che si possa fare), ma lo stesso per me non dovrebbero stare così.
Questo quasi quasi non lo si può dire o pensare quando non si hanno soluzioni, io dico invece che si può e come dire un "non mi piace per nulla" proprio come fa un bambino che è in contatto con quel che sente quando mette in bocca qualcosa, gli fa schifo e la sputa via.

Tu la tua condizione l'accetti?

Non è che il non accettarla si traduce poi nell'andare a fare il barbone se non hai altri mezzi di sostentamento, si tratta qua di giudicarla in base a quel che senti.

Il mondo in cui viviamo non è il migliore dei mondi possibili, anche se nessuno sa costruirne uno migliore per me questa cosa continua ad esser vera e continuo ad avere un bel po' di sacche di non accettazione, non sono riuscito a rimuoverle e "maturare".

Delle persone poi dicono che starei bene se solo accettassi, ma io il mio modo di valutare la merda per quel che è per me... Merda, non lo cambio, ma non mi riesce nemmeno comunque.
Dire un "Sì" pieno alla vita, se poi nella vita ci sta pure tutta sta roba qua, non mi riesce, e davvero non capisco come ci riescano gli altri a dire questo "Sì". Una cosa è sopportare, altra accettare, sono due condizioni diverse per me.

varykino 22-08-2019 16:58

Re: Il lavoro - Carmelo Bene
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2328661)
Ma il punto è che quasi quasi non le riesci nemmeno a pensare certe cose, articolarle in parole è pensarle.
Quando una persona non ha alternative e fa un lavoro brutto per sopportarlo magari non ci pensa, però nel non pensarlo non è affatto vero poi che è a contatto con la realtà, anzi, ha dovuto distanziarsi da questa realtà qua per sopportarlo.

Tutti le pensano ste cose , da bambino la prima cosa che dici " perche mamma vai a lavorare?" , nn e' che la gente e' stupida perche' lavora ... se vuoi vivere in societa' devi lavorare .... se vuoi vivere su un monte da solo sei un privileggiato , non un anticonformista.


Poi se uno vuole filosofeggiare ok , ha ragione lui , ma son cose stradette e strasentite mille volte che nn hanno mai intaccato il meccanismo sociale .... quindi inutili

nattydread 22-08-2019 17:05

Re: Il lavoro - Carmelo Bene
 
non hanno mai intaccato il meccanismo sociale perché noi siamo un branco di scimmie lobotomizzate, mica lui che ha lavorato davvero per diventare chi era e si chiede semplicemente perché anche altri non scelgano di lavorare per se stessi, su se stessi, invece che per altri..

varykino 22-08-2019 17:22

Re: Il lavoro - Carmelo Bene
 
Quote:

Originariamente inviata da nattydread (Messaggio 2328667)
non hanno mai intaccato il meccanismo sociale perché noi siamo un branco di scimmie lobotomizzate, mica lui che ha lavorato davvero per diventare chi era e si chiede semplicemente perché anche altri non scelgano di lavorare per se stessi, su se stessi, invece che per altri..

Perche nn tutti nascono liberi , quando a 14 anni i genitori ti mandano in fabbrica nn hai il controllo della tua vita ... e cmq se tutti farebbero quello che vogliono eravamo gia estinti .

Tutti quelli che nn fanno niente , possono continuare a farlo solo grazie al fatto che dietro c e' tutta una societa' che gira e che nn solo produce ma che ha anche sprechi che possono essere usati da chi nn produce ... il che e' un bene , non un male altrimenti i neet e i nullafacenti erano gia morti senza una societa' del genere

nattydread 22-08-2019 17:28

Re: Il lavoro - Carmelo Bene
 
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Originariamente inviata da varykino (Messaggio 2328675)
Perche nn tutti nascono liberi , quando a 14 anni i genitori ti mandano in fabbrica nn hai il controllo della tua vita ... e cmq se tutti farebbero quello che vogliono eravamo gia estinti

se lo dici tu, ma a me risultano diverse persone che nonostante una situazione famigliare merdosa sono riuscite comunque a realizzarsi, sfruttando al massimo il proprio potenziale, lavorando sodo, magari dovendo fare anche un altro lavoro del cazzo.. tutte cose che anch'io non ho mai fatto, intendiamoci, se no non sarei qui

certo, grazie al cielo la società è una merda e io posso permettermi di sprecare le mie giornate davanti al pc con un piatto caldo che mi aspetta ogni sera.. ma chissà come andrebbe se la società non fosse una merda.. mmh

varykino 22-08-2019 17:30

Re: Il lavoro - Carmelo Bene
 
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Originariamente inviata da nattydread (Messaggio 2328679)
se lo dici tu, ma a me risultano diverse persone che nonostante una situazione famigliare merdosa sono riuscite comunque a realizzarsi, sfruttando al massimo il proprio potenziale, lavorando sodo, magari dovendo fare anche un altro lavoro del cazzo.. tutte cose che anch'io non ho mai fatto, intendiamoci, se no non sarei qui

Un lavoro appunto .... non un non lavoro

nattydread 22-08-2019 17:36

Re: Il lavoro - Carmelo Bene
 
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Originariamente inviata da varykino (Messaggio 2328684)
Un lavoro appunto .... non un non lavoro

non ti seguo.. cioè? facendo un lavoro del cazzo, esatto, e passando il resto del tempo libero, magari anche la notte, coltivando il proprio talento.. non capisco cosa ci sia di strano.. se nella vita non vuoi finire in fabbrica hai tre possibilità, quattro con la morte.. vivere di rendita cioè avere culo, fare il barbone e magari vendere il culo o spaccarti il culo diventare un dio in quello che vorresti fare meglio in assoluto.. se poi tu non vuoi fare un cazzo, allora il problema non si risolve, a meno di non farlo come nessun'altro..

varykino 22-08-2019 17:39

Re: Il lavoro - Carmelo Bene
 
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Originariamente inviata da nattydread (Messaggio 2328679)
certo, grazie al cielo la società è una merda e io posso permettermi di sprecare le mie giornate davanti al pc con un piatto caldo che mi aspetta ogni sera.. ma chissà come andrebbe se la società non fosse una merda.. mmh

Le societa' di merda nn le abbiamo conosciute per fortuna , anche questa e' una merda da molti punti di vista .... ma e' il meglio che esiste .... nel medioevo nn potevamo stare a fare un cazzo tutto il giorno e morivamo a 30 anni

nattydread 22-08-2019 17:43

Re: Il lavoro - Carmelo Bene
 
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Originariamente inviata da varykino (Messaggio 2328691)
Le societa' di merda nn le abbiamo conosciute per fortuna , anche questa e' una merda da molti punti di vista .... ma e' il meglio che esiste .... nel medioevo nn potevamo stare a fare un cazzo tutto il giorno e morivamo a 30 anni

eh, e quindi? a maggior ragione non dovremmo darci un po' da fare, migliorarci, secondo le nostre inclinazioni?

varykino 22-08-2019 17:44

Re: Il lavoro - Carmelo Bene
 
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Originariamente inviata da nattydread (Messaggio 2328690)
non ti seguo.. cioè? facendo un lavoro del cazzo, esatto, e passando il resto del tempo libero, magari anche la notte, coltivando il proprio talento.. non capisco cosa ci sia di strano.. se nella vita non vuoi finire in fabbrica hai tre possibilità, quattro con la morte.. vivere di rendita cioè avere culo, fare il barbone e magari vendere il culo o spaccarti il culo diventare un dio in quello che vorresti fare meglio in assoluto.. se poi tu non vuoi fare un cazzo, allora il problema non si risolve, a meno di non farlo come nessun'altro..

E' lui che dice che nn dobbiamo lavorare perche il lavoro schiavizza , che puo essere vero .... ma se serve a sopravvivere nn c e' motivo di disprezzarlo come fa lui .... anzi come dici te puo magari permetteeti poi di fare altro che ti piace .... sto smerdamento dei lavori umili viene sempre da saccenti che scrivono i libri , mangiano e scrivono libri(cit) .... tra l altro poi e' sempre gente inseritissima in societa' e parla di pensieri rivoluzionari dal sofa' di casa loro

nattydread 22-08-2019 17:46

Re: Il lavoro - Carmelo Bene
 
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Originariamente inviata da varykino (Messaggio 2328697)
E' lui che dice che nn dobbiamo lavorare perche il lavoro schiavizza , che puo essere vero .... ma se serve a sopravvivere nn c e' motivo di disprezzarlo come fa lui .... anzi come dici te puo magari permetteeti poi di fare altro che ti piace .... sto smerdamento dei lavori umili viene sempre da saccenti che scrivono i libri , mangiano e scrivono libri(cit) .... tra l altro poi e' sempre gente inseritissima in societa' e parla di pensieri rivoluzionari dal sofa' di casa loro

ma a me non ha dato l'idea di uno che butta merda sui lavoratori, al contrario mi sembra senta abbastanza il problema.. cerca anzi di stimolare, com'era suo solito fare

XL 22-08-2019 17:48

Re: Il lavoro - Carmelo Bene
 
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Originariamente inviata da varykino (Messaggio 2328664)
Poi se uno vuole filosofeggiare ok , ha ragione lui , ma son cose stradette e strasentite mille volte che nn hanno mai intaccato il meccanismo sociale .... quindi inutili

Ma non è mica detto che servono a questo, sei tu che le vuoi usare così. Non è che il sapere o l'esprimere dove vuoi arrivare ti dà anche informazioni precise su come arrivarci e se puoi arrivarci.
Secondo me comunque non sono nemmeno tutti d'accordo come sostieni tu, ci sono anche persone che pensano "Quel tizio vive così? Va tutto bene così. E' normale.".

"Il lavoro nobilita l'uomo, e lo rende simile alla bestia"

Le pensano davvero tutti 'ste cose?
A me pare di no, se poi uno le esprime con la giusta violenza e tono, gli danno addosso.
Una cosa è affermare che il lavoro è necessario al sostentamento, altra che nobilita in qualche senso la vita, che è una posizione di valore ben diversa dalla prima, non tutti pensano certe cose come dici.

varykino 22-08-2019 17:56

Re: Il lavoro - Carmelo Bene
 
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Originariamente inviata da nattydread (Messaggio 2328702)
ma a me non ha dato l'idea di uno che butta merda sui lavoratori, al contrario mi sembra senta abbastanza il problema.. cerca anzi di stimolare, com'era suo solito fare

Stimolare cosa? Dice cose banali che tutti pensano e tutti sanno irrealizzabili ..... dice di non lavorare e nn fare figli .... un mondo di asceti bah .... per quanto giusti i concetti lasciano il tempo che trovano .... e non perche la gente sceglie di essere schiava .... perche' nei fatti riesce a sopravvivere "bene" e se ti metti contro la societa' vieni schiacciato , quindi trovo infantile accusare chi sceglie di vivere in quel modo e dargli dello schiavo .... lo vedo poco realistico seppur nei concetti ha ragione .... a qualcuno sembra un discorso costruttivo .... a me sembrano cose banali che ho sempre pensato e che nn sono applicabili a tutti.


Basta che pensate che se va via la corrente crepa un terzo del pianeta .... ma si smantelliamo il mondo del lavoro e facciamo tutti quello che ci piace .... disegnamo i quadri e cantiamo in piazza ..... son robe ipotetiche che nella realta' sarebbero devastanti per tutti anche per chi le sceglie ste cose

Vertigo 22-08-2019 17:59

Re: Il lavoro - Carmelo Bene
 
Il lavoro non è il male, dovrebbe essere un mezzo per stare nel mondo, rendersi necessari agli altri, conquistare la propria autonomia e crescere come individuo,non un esclusivo mezzo di sopravvivenza. Se lo è diventato, è per la grande massa di disperati che cerca di arrivare a fine mese, che non ha altro orizzonte se non il tetto caldo della propria casa, e nessun'altra aspirazione individuale. Per cui è tutta un'asta al ribasso nella maggior parte dei casi.

XL 22-08-2019 17:59

Re: Il lavoro - Carmelo Bene
 
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Originariamente inviata da varykino (Messaggio 2328709)
Stimolare cosa? Dice cose banali che tutti pensano e tutti sanno irrealizzabili ..... dice di non lavorare e nn fare figli .... un mondo di asceti bah .... per quanto giusti i concetti lasciano il tempo che trovano .... e non perche la gente sceglie di essere schiava .... perche' nei fatti riesce a sopravvivere "bene"

Riesce a sopravvivere, punto.
Questo "bene" che aggiungi mi sembra fuori luogo, come fai ad essere d'accordo col video che hai visto, che pensi e pensavi già le stesse cose a 10 anni, e dire una cosa del genere? :nonso:

varykino 22-08-2019 18:03

Re: Il lavoro - Carmelo Bene
 
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Originariamente inviata da XL (Messaggio 2328714)
Riesce a sopravvivere, punto. Questo "bene" che aggiungi mi sembra fuori luogo, ed è qua che s'è inserita l'idea dominante che ti ha domato per bene.

No perche quel bene significa che sopravvivi .... o sopravvivi o non sooravvivi .... se sopravvivi e' gia bene rispetto a non sopravvivere


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