FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   SocioFobia Forum Generale (https://fobiasociale.com/sociofobia-forum-generale/)
-   -   Non essere parte di nulla (https://fobiasociale.com/non-essere-parte-di-nulla-68468/)

Keith 09-08-2019 06:21

Non essere parte di nulla
 
Non sono mai riuscito a parte di nessun gruppo, a parte quelli della scuola. Nonché io abbia parecchi hobby, nessuno è sviluppato al punto di poter far parte di un gruppo. Es: trekking, scalatori, audiofili, appassionati di auto.. niente. E si sa che far parte di u ngruppo ti da validazione sociale, ed è anche un buon modo per conoscere amici e donne.
Ma i miei complessi di inferiorità e la mia impossibilità ad avere costanza nel frequentarli causa orari di lavoro e sbalzi di umore mi preclude da questi scenari.. pazienza, sarò per la prossima vita :nonso:

cancellato20852 09-08-2019 07:51

Re: Non essere parte di nulla
 
Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 2319813)
Non sono mai riuscito a parte di nessun gruppo, a parte quelli della scuola. Nonché io abbia parecchi hobby, nessuno è sviluppato al punto di poter far parte di un gruppo. Es: trekking, scalatori, audiofili, appassionati di auto.. niente. E si sa che far parte di u ngruppo ti da validazione sociale, ed è anche un buon modo per conoscere amici e donne.

Ma i miei complessi di inferiorità e la mia impossibilità ad avere costanza nel frequentarli causa orari di lavoro e sbalzi di umore mi preclude da questi scenari.. pazienza, sarò per la prossima vita :nonso:



Io questo problema ce l’ho fin dall’asilo. Mi hanno sempre escluso, preso in giro, molte volte anche deriso davanti tutta la classe.
Infatti eccomi qui a 22 anni senza amici né ragazza. I compagni di scuola hanno contribuito a rovinarmi la vita e ovviamente ho un’autostima che fa’ pena.
Anche se sinceramente penso che frequentare quei gruppi che citi serva a poco. Ho provato palestra, calcio, basket, e gli amici nonme li sono fatti ugualmente.
Solo le solite conoscenze per scambiare 2 chiacchiere e poi ognuno a casa propria.
Gli amici non te li fai nei luoghi di ritrovo.


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

utopia? 09-08-2019 08:31

Re: Non essere parte di nulla
 
Quote:

Originariamente inviata da v97s (Messaggio 2319819)
Gli amici non te li fai nei luoghi di ritrovo.

Questo perché son persone con le quali si condivide appena appena quel che si fa lì in quel momento, senza andare più in profondità.
Qualcuno potrà anche cavarne qualche amicizia per particolari casualità di compatibilità, ma per il resto, si è solo persone che si è lì per fare una determinata cosa e nulla di più, ognuno vale l'altro.

pokorny 09-08-2019 08:35

Re: Non essere parte di nulla
 
Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 2319813)
Non sono mai riuscito a parte di nessun gruppo, a parte quelli della scuola. Nonché io abbia parecchi hobby, nessuno è sviluppato al punto di poter far parte di un gruppo. Es: trekking, scalatori, audiofili, appassionati di auto.. niente. E si sa che far parte di u ngruppo ti da validazione sociale, ed è anche un buon modo per conoscere amici e donne.
Ma i miei complessi di inferiorità e la mia impossibilità ad avere costanza nel frequentarli causa orari di lavoro e sbalzi di umore mi preclude da questi scenari.. pazienza, sarò per la prossima vita :nonso:

Ovviamente vale anche per me (i gemelli separati alla nascita condividono molto del corredo genetico), una per tutti piano piano ho abbandonato la montagna man mano che diventava sempre più difficile restare in gruppo, intendo proprio letteralmente perché ho un passo lento. Il fisico conta eccome, e questo è uno dei tanti casi. Per il resto, stessa dinamica. Sono sempre l'ultimo in qualsiasi cosa e questo finisce con il peggiorare l'umore la qual cosa rende difficile fare quell'attività fisica che diminuirebbe la gravità del problema, e così il serpente si morde la coda.

XL 09-08-2019 09:08

Re: Non essere parte di nulla
 
https://fobiasociale.com/picture.php...pictureid=6888

Sdrammatizziamo un po'...

Ricordo che in un manuale sui disturbi di personalità "I Disturbi di Personalità. Modelli e trattamento", il capitolo che trattava quello evitante aveva per titolo

Disturbo evitante di personalità: il dolore di non appartenere

"…Nessuno avrebbe scorto in lui quella timidezza tipica di chi si ritrova fra persone amiche tra loro, legate da echi consolidati di complicità scherzosa e da superstiti allusioni a nomi carichi, per loro, di speciali significati, che fanno capire al nuovo arrivato come la storia che ha cominciato a leggere nella rivista sia in realtà iniziata molto tempo prima su vecchi numeri ormai introvabili; ascoltando la conversazione generale, densa di riferimenti ad occorrenze a lui ignote, l'estraneo tace e sposta lo sguardo su chi sta parlando e, più serrate si fanno le battute, più gli occhi si fanno mobili; ben presto il mondo invisibile che rivive nelle parole degli astanti diviene opprimente e lui si domanda se non abbiano intavolato a bella posta una conversazione alla qual è estraneo…" da L'occhio di V. Nabokov Smurov è il personaggio di un breve romanzo del 1965, dove Nabokov descrive il mondo interno di un "Sogljadataj": un "osservatore", una "spia". Smurov è, in realtà, un emigrato nella Berlino del periodo della rivoluzione russa: gente sradicata dal suo paese, costretta ad adattarsi ad un nuovo mondo. E' un uomo inconsistente, sembra un fantasma e in lui si specchia un microcosmo di personaggi dell'emigrazione russa, dall'indigente all'uomo di successo, come Kasmarin, ricco commerciante inserito nella società tedesca, e per questo suo naturale opposto. Spesso nel penetrare la psicologia dei pazienti con disturbo evitante di personalità (da adesso in poi DEP), approdiamo a persone come Smurov, spettri in un mondo al quale non appartengono, dove assumono un ruolo di "osservatore" piuttosto che di "attore". In questo capitolo sosterremo che l'esperienza di estraneità e non appartenenza è centrale nel determinare e mantenere la dinamica del disturbo, che essa è, ricorsivamente, effetto e causa di deficit di metarappresentazione...

pokorny 09-08-2019 09:40

Re: Non essere parte di nulla
 
Tristissimo che il personaggio nella vignetta (quello a dx.) sia la mia copia esatta :(

Keith 09-08-2019 10:48

Re: Non essere parte di nulla
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2319839)
[IMG]
Disturbo evitante di personalità: il dolore di non appartenere

incredibile, la vignetta è proprio ciò di cui parlavo!
La mia diagnosi di DEP è ulteriormente confermata.
Magari anche io provengo dall'ex URSS e sono stato adottato.. vai a sapere.
Potrei fare mille esempi:
Al lavoro ci sono 2 fazioni nel personale e io pur riconoscendo validità in ognuna di esse non mi rivedo in nessuna delle 2.
In palestra non riesco e non posso legare, perché non ho il fisico come gli altri, non ho orari e giorni fissi in cui andare.
E mille altri esempi.

muttley 09-08-2019 10:55

Re: Non essere parte di nulla
 
E' una cosa che nasce in famiglia. Genitori inadeguati al loro ruolo che concentrano lo sforzo educativo solo su un fronte (come hanno fatto i miei) oppure si dimostrano negligenti e poco attenti (come accade a molti depressi/distimici). Ci si sente emotivamente poco o per nulla connessi con loro, che dovrebbero fornire il primo tramite col mondo, e si finisce per replicare il modello nei rapporti sociali successivi.

Keith 09-08-2019 10:59

Re: Non essere parte di nulla
 
Quote:

Originariamente inviata da pokorny (Messaggio 2319830)

avendo lo stesso corredo genetico anche io diventerò come quello della vignetta, è solo questione di pochi anni XD.

cancellato20852 09-08-2019 11:10

Re: Non essere parte di nulla
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2319882)
E' una cosa che nasce in famiglia. Genitori inadeguati al loro ruolo che concentrano lo sforzo educativo solo su un fronte (come hanno fatto i miei) oppure si dimostrano negligenti e poco attenti (come accade a molti depressi/distimici). Ci si sente emotivamente poco o per nulla connessi con loro, che dovrebbero fornire il primo tramite col mondo, e si finisce per replicare il modello nei rapporti sociali successivi.



Molti genitori sono dei criminali.


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Keith 09-08-2019 11:16

Re: Non essere parte di nulla
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2319882)
E' una cosa che nasce in famiglia. Genitori inadeguati al loro ruolo che concentrano lo sforzo educativo solo su un fronte (come hanno fatto i miei) oppure si dimostrano negligenti e poco attenti (come accade a molti depressi/distimici).

Io non me la sento di prendermela con loro. Non credo io sarei stato meglio, sicuramente sarei più empatico ed emotivamente connesso, ma dal punto di vista materiale sarei peggio di come sono stati loro.

Lo sforzo educativo si concentrava solo sullo studio, ma perché ai loro tempi e anche ai miei quando ero ragazzino si usava così. Prendi una laurea e basta quello. Troverai un'ottimo lavoro e tutto verrà da se. Una volta era così.. poi sono cambiate le regolo del gioco in corso d'opera.

XL 09-08-2019 11:24

Re: Non essere parte di nulla
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2319882)
E' una cosa che nasce in famiglia. Genitori inadeguati al loro ruolo che concentrano lo sforzo educativo solo su un fronte (come hanno fatto i miei) oppure si dimostrano negligenti e poco attenti (come accade a molti depressi/distimici). Ci si sente emotivamente poco o per nulla connessi con loro, che dovrebbero fornire il primo tramite col mondo, e si finisce per replicare il modello nei rapporti sociali successivi.

Mio fratello però è diverso da me, e non c'è stata una particolare differenza di trattamento in famiglia. In realtà essendo io problematico a monte, a scuola le mie capacità di adattamento erano più scarse rispetto a quelle di mio fratello, forse avrei avuto bisogno di maggiori attenzioni mirate e pensate specificamente, questo magari è vero, ma il problema dipendeva anche dal mio temperamento a monte, questo non l'hanno creato i genitori, al più può essere che non sono stati capaci di gestire la cosa adeguatamente.
Per questo non accetto il tuo modo di semplificare le cose.
Se io vado a scuola e non partecipo, non interagisco e la maestra poi riferisce tutto ai genitori, questa evenienza salta fuori da diversi fattori: contesto sociale scolastico, temperamento del bambino e capacità di interazione sociale esterna alla famiglia, risposta e osservazione del docente che sollecita un qualche intervento genitoriale, e infine risposta dei genitori a queste osservazioni, in genere magari sbagliata. Siccome la cosa a catena produce anche difficoltà nello studio i genitori cercano di salvare il salvabile.
Questa situazione non è standard, ma non l'hanno prodotta i genitori, al più i genitori sono stati incapaci nel riuscire a gestirla adeguatamente. Sono due tipi di responsabilità ben diverse.

Masterplan92 09-08-2019 12:01

Re: Non essere parte di nulla
 
Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 2319894)
Io non me la sento di prendermela con loro. Non credo io sarei stato meglio, sicuramente sarei più empatico ed emotivamente connesso, ma dal punto di vista materiale sarei peggio di come sono stati loro.

Lo sforzo educativo si concentrava solo sullo studio, ma perché ai loro tempi e anche ai miei quando ero ragazzino si usava così. Prendi una laurea e basta quello. Troverai un'ottimo lavoro e tutto verrà da se. Una volta era così.. poi sono cambiate le regolo del gioco in corso d'opera.

La vita era molto piú semplice

pokorny 09-08-2019 12:03

Re: Non essere parte di nulla
 
Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 2319885)
avendo lo stesso corredo genetico anche io diventerò come quello della vignetta, è solo questione di pochi anni XD.

Sicuramente tu hai preso qualche gene da "Giggino er bbbullo", il nostro trisavolo coattone di Trastevere, io invece devo aver preso qualcosa dallo zio Timidio Ombretti il cui nome rende superflui altri commenti. Tutte a te le botte di culo in famiglia, è sempre stato così.

cancellato20151 09-08-2019 13:18

Re: Non essere parte di nulla
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2319839)

Ultimamente sono stato descritto proprio così dallo psichiatra, "un osservatore".

Estraneo al mondo; incapace di prendere decisioni e di schierarsi a causa della mia idea di inferiorità ed inadeguatezza.

Mi viene da pensare agli osservatori della serie Fringe, quegli individui "alieni" pallidi, calvi, seriosi e rigidi, sempre vestiti in giacca e cravatta.


Quote:

Mio fratello però è diverso da me, e non c'è stata una particolare differenza di trattamento in famiglia. In realtà essendo io problematico a monte, a scuola le mie capacità di adattamento erano più scarse rispetto a quelle di mio fratello, forse avrei avuto bisogno di maggiori attenzioni mirate e pensate specificamente, questo magari è vero, ma il problema dipendeva anche dal mio temperamento a monte, questo non l'hanno creato i genitori, al più può essere che non sono stati capaci di gestire la cosa adeguatamente.
Per questo non accetto il tuo modo di semplificare le cose.
Se io vado a scuola e non partecipo, non interagisco e la maestra poi riferisce tutto ai genitori, questa evenienza salta fuori da diversi fattori: contesto sociale scolastico, temperamento del bambino e capacità di interazione sociale esterna alla famiglia, risposta e osservazione del docente che sollecita un qualche intervento genitoriale, e infine risposta dei genitori a queste osservazioni, in genere magari sbagliata. Siccome la cosa a catena produce anche difficoltà nello studio i genitori cercano di salvare il salvabile.
Questa situazione non è standard, ma non l'hanno prodotta i genitori, al più i genitori sono stati incapaci nel riuscire a gestirla adeguatamente. Sono due tipi di responsabilità ben diverse.
Anche per me è andata così.

Saturnino 09-08-2019 13:35

Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 2319813)
E si sa che far parte di un gruppo ti da validazione sociale, ed è anche un buon modo per conoscere amici e donne.

Da quello che hai scritto...la mia impressione è che la parolina magica...quella che conta davvero è l'ultima che ho quotato.
Intendo dire...sì..ok il gruppo ...ma se poi essendo anche inserito in un gruppo, poi ho scarse possibilità di conoscere qualche donna.....non me ne faccio un gran che. Questa almeno è l'impressione che ho avuto....ma spero di sbagliarmi.
In fondo...se l'obiettivo è di fare qualche attività con altre persone....non è poi così impossibile fare parte di un gruppo. Spesso è anche lo scarso interesse che ci trattiene a fare dei tentativi...se poi il.gruppo non può diventare un mezzo per raggiungere altri obiettivi.

muttley 09-08-2019 14:34

Re: Non essere parte di nulla
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2319899)
Mio fratello però è diverso da me, e non c'è stata una particolare differenza di trattamento in famiglia.

Non puoi dire di aver osservato le differenze di trattamento con l'occhio acuto e imparziale di un esperto. Oltretutto si sa che, ad un'età come quella dell'infanzia, differenze minime possono provocare effetti considerevoli sul decorso della personalità. A fare il resto poi ci pensano gli eventi esterni, ma questi agiscono in qualità di trigger di un substrato già solidificato in seno alla famiglia.

Baby Lemonade 09-08-2019 14:54

Re: Non essere parte di nulla
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2319839)

Ma sono io. Nonostante sia una sfigata con la fissa della fantascienza e, a detta di molti, vagamente inquietante, sono proprio io.
Mai appartenuta a nessun gruppo né categoria, mi schifano come se fossi una blatta.
Effettivamente ci ho pensato molte volte di trovare un modo per farmi rinchiudere in un istituto, ma non ho il coraggio e non saprei bene come fare.

thevenin 09-08-2019 15:12

Re: Non essere parte di nulla
 
Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 2319813)
Non sono mai riuscito a parte di nessun gruppo, a parte quelli della scuola. Nonché io abbia parecchi hobby, nessuno è sviluppato al punto di poter far parte di un gruppo. Es: trekking, scalatori, audiofili, appassionati di auto.. niente. E si sa che far parte di u ngruppo ti da validazione sociale, ed è anche un buon modo per conoscere amici e donne.
Ma i miei complessi di inferiorità e la mia impossibilità ad avere costanza nel frequentarli causa orari di lavoro e sbalzi di umore mi preclude da questi scenari.. pazienza, sarò per la prossima vita :nonso:

Se fai parte di un gruppo non è automatico ottenere status sociale. Lo status lo ottieni se all'interno del gruppo sei uno che conta. Un alpha. Ad esempio nel gruppo della palestra hai validazione sociale se sei il personal trainer o quello che ha il fisico migliore, che va a fare le gare ecc.

Se all'interno di un gruppo sei uno sfigato non serve a niente, forse è anche più dannoso. Soprattutto per il discorso donne. Loro guardano sempre e comunque il migliore del gruppo.

Ma è sempre status "relativo". Poi se sei una persona famosa, un cantante o un attore allora hai status "assoluto", perché tutti ti conoscono.

SamueleMitomane 09-08-2019 17:11

Re: Non essere parte di nulla
 
La prossima vita è questa.

XL 09-08-2019 17:31

Re: Non essere parte di nulla
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2320027)
Non puoi dire di aver osservato le differenze di trattamento con l'occhio acuto e imparziale di un esperto. Oltretutto si sa che, ad un'età come quella dell'infanzia, differenze minime possono provocare effetti considerevoli sul decorso della personalità. A fare il resto poi ci pensano gli eventi esterni, ma questi agiscono in qualità di trigger di un substrato già solidificato in seno alla famiglia.

Ma si può fare questo ragionamento qua, relativo alle modifiche ambientali, solo se si è praticamente identici nel punto di partenza, ma io e mio fratello non siamo neanche gemelli, non condividiamo neanche il corredo genetico.
Si arriva poi a conclusioni scorrette secondo me.
Se uno dei due fratelli poi diventa omosessuale e l'altro fratello no, usando il tuo tipo di semplificazione, è perché i genitori hanno trattato uno dei due diversamente, basta una piccola variazione e si cambiano anche le preferenze sessuali... Come no...
Il temperamento e certe preferenze secondo me sono cose abbastanza innate, poi possono andare incontro a modifiche, ma non creano tutto dal nulla i genitori, le persone non sono pupazzetti di plastilina malleabili a piacere, anche questa idea qua, sbagliata, è un'altra cosa che poi produce in seguito altri problemi.
Secondo te se metti in bocca ad un bambino un qualche alimento ogni bambino potrà essere educato perfettamente a preferirlo come qualsiasi altro, però poi a me non sembra che le cose vadano proprio così, ci sono anche resistenze innate, un bambino te lo sputa in faccia, e sarà più difficile convincerlo a mangiarlo spontaneamente, un altro invece magari già lo preferisce e non si dovrà fare alcun lavoro.
E' proprio qua che poi si apre il discorso relativo agli interventi sbagliati dei genitori, l'idea della tabula rasa dove si può scrivere qualsiasi cosa e la non accettazione di una certa forma di diversità.
Comunque stiamo andando fuori tema, c'hai sta fissa tu, e basta non c'è modo di scalfirla, chiudiamo il discorso qua.

Keith 10-08-2019 18:25

Re: Non essere parte di nulla
 
Quote:

Originariamente inviata da pokorny (Messaggio 2319916)
Sicuramente tu hai preso qualche gene da "Giggino er bbbullo", il nostro trisavolo coattone di Trastevere, io invece devo aver preso qualcosa dallo zio Timidio Ombretti il cui nome rende superflui altri commenti. Tutte a te le botte di culo in famiglia, è sempre stato così.

Se l'ironia contasse qualcosa, oltre ad essere soltanto un'accessorio, tu saresti il Dio della conquista, davvero dico.
Quote:

Originariamente inviata da Saturnino (Messaggio 2319981)

Quote:

Originariamente inviata da thevenin (Messaggio 2320059)

Il gruppo non è necessariamente utile in se per conoscere donne, ma è utile perché fai parte di un qualcosa e questa aiuta a far vedere agli altri che non sei un misantropo, uno strano..alla fine se esci con una e gli racconti quello che fai.. non puoi sempre dirgli: esco da solo, faccio passeggiate da solo, vado in vacanza da solo, vado al cinema da solo.. magari c'è quella che è pure lei così e se ne infischia ma perlopiù è una cosa che mette timore.. se fai parte del gruppo del corso di sommelier hai le foto insieme a quelli del gruppo ,fai le cene con questi.. purtroppo i normali non conoscono ancora bene il mondo dei solitari e pensano che siano delle persone strane, deviate.. non tutti lo pensano, ovvio, la gente non è così scema, ma basta uno che lo pensa e instilla il dubbio in tutti gli altri.

cancellato20852 10-08-2019 18:34

Re: Non essere parte di nulla
 
Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 2320822)
Se l'ironia contasse qualcosa, oltre ad essere soltanto un'accessorio, tu saresti il Dio della conquista, davvero dico.







Il gruppo non è necessariamente utile in se per conoscere donne, ma è utile perché fai parte di un qualcosa e questa aiuta a far vedere agli altri che non sei un misantropo, uno strano..alla fine se esci con una e gli racconti quello che fai.. non puoi sempre dirgli: esco da solo, faccio passeggiate da solo, vado in vacanza da solo, vado al cinema da solo.. magari c'è quella che è pure lei così e se ne infischia ma perlopiù è una cosa che mette timore.. se fai parte del gruppo del corso di sommelier hai le foto insieme a quelli del gruppo ,fai le cene con questi.. purtroppo i normali non conoscono ancora bene il mondo dei solitari e pensano che siano delle persone strane, deviate.. non tutti lo pensano, ovvio, la gente non è così scema, ma basta uno che lo pensa e instilla il dubbio in tutti gli altri.


Sì ma cosa te ne dovrebbe fregare di quello che pensano gli altri? Se mi reputano strano e sfigato cavoli loro. Io sono un solitario da quando sono nato e infatti tutti mi hanno sempre evitato perché alla fine va così e basta, quando non ti senti parte di qualcosa, sei un po’ chiuso di carattere e gli altri ti emarginano cosa fai?
Resti nel limbo ovviamente sperando che un giorno incontri una persona simile a te.
Poi gli altri parlano sempre di cazzate tutto il giorno, i soliti discorsi che a me mettono noia.



Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Keith 10-08-2019 19:45

Re: Non essere parte di nulla
 
Quote:

Originariamente inviata da v97s (Messaggio 2320824)
Sì ma cosa te ne dovrebbe fregare di quello che pensano gli altri? Se mi reputano strano e sfigato cavoli loro. Io sono un solitario da quando sono nato e infatti tutti mi hanno sempre evitato perché alla fine va così e basta, quando non ti senti parte di qualcosa, sei un po’ chiuso di carattere e gli altri ti emarginano cosa fai?
Resti nel limbo ovviamente sperando che un giorno incontri una persona simile a te.
Poi gli altri parlano sempre di cazzate tutto il giorno, i soliti discorsi che a me mettono noia.

Certo se sei solitario da sempre.. questo è. Io prima ero meno solitario e mi amalgamavo meglio con gli altri.. ma erano anche altri tempi, non dico che ci si divertiva a giocare a biglie ma quasi.. forse c'era anche più accettazione. Ora è tutto più sull'immagine.. avessi avuto 20 anni adesso sarei stato sicuramente emarginato totale.

Sperare di incontrare persone simili a te.. si, può capitare, ma è raro. Già sono poche le persone come noi, e di quelle poche non a tutte piace l'uomo solitario.. io ti dico questo perché sono uno che non ha mai sperato nei sogni, e ove possibile mi sono sempre smosso per cambiare le situazioni.. poi a fronte di un'impegno pari a 10 ho ottenuto 2, ma altrimenti ottenevo 0.

bukowskiii 10-08-2019 20:35

Re: Non essere parte di nulla
 
ci ho rinunciato e sinceramente conoscendo bene le dinamiche spietate da branco ne faccio volentieri a meno. Se a 20 anni mi crogiolavo il sabato sera per invertire la rotta, oggi a 27 ho messo i remi in barca e me ne frego abbastanza e non ho piu voglia di investire tempo ed energie. Mi accontento di qualche sporadico pomeriggio al mare con conoscenti poco stimolanti e stop tanto gli anni d'oro per queste cose sono andati.

cancellato19102 10-08-2019 20:43

Re: Non essere parte di nulla
 
Potremmo formare un gruppo di quelli che non riescono a far parte nessun gruppo...

cancellato20852 10-08-2019 20:46

Re: Non essere parte di nulla
 
Quote:

Originariamente inviata da Flood (Messaggio 2320900)
Potremmo formare un gruppo di quelli che non riescono a far parte nessun gruppo...



Bella idea! Io ci sto. Facciamolo. Siamo legati da un comune denominatore: la solitudine.


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

cancellato20852 10-08-2019 20:54

Re: Non essere parte di nulla
 
Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 2320862)
Certo se sei solitario da sempre.. questo è. Io prima ero meno solitario e mi amalgamavo meglio con gli altri.. ma erano anche altri tempi, non dico che ci si divertiva a giocare a biglie ma quasi.. forse c'era anche più accettazione. Ora è tutto più sull'immagine.. avessi avuto 20 anni adesso sarei stato sicuramente emarginato totale.

Sperare di incontrare persone simili a te.. si, può capitare, ma è raro. Già sono poche le persone come noi, e di quelle poche non a tutte piace l'uomo solitario.. io ti dico questo perché sono uno che non ha mai sperato nei sogni, e ove possibile mi sono sempre smosso per cambiare le situazioni.. poi a fronte di un'impegno pari a 10 ho ottenuto 2, ma altrimenti ottenevo 0.



Una volta da come mi raccontano era abbastanza differente, anche se eri brutto in qualche gruppo ci finivi e venivi accettato meglio. Oggi se non rispetti determinati standard sei praticamente fottuto.
Infatti ci ho perso quasi la speranza a 22 anni, sto a zero in tutto.
Penso anche che l’emarginazione parte sempre dagli altri. A nessuno piace stare chiuso in casa sempre da solo. Sono gli altri che ti guardano strano se sei diverso e tu te ne accorgi così che vai a finire in disparte.
Sono anni che cerco gente uscendo sempre da solo ma niente è cambiato. O hai fortuna o qualcuno che ti aiuta, altrimenti puoi solo sperare che un giorno le cose cambino.
Diciamo che tanto ormai gli anni più “belli” me li sono giocati.


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

pokorny 10-08-2019 21:38

Re: Non essere parte di nulla
 
Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 2320822)
Se l'ironia contasse qualcosa, oltre ad essere soltanto un'accessorio, tu saresti il Dio della conquista, davvero dico.

Ho paura che tu te la sia presa pensando che io sottovalutassi il tuo stato d'animo. Dovresti sapere che a parte ogni scherzo forse sono tra le persone che ti capisce meglio. Ma devo essere in un momento di disperazione assoluta per annientare l'impulso di fare qualche battuta su cose che fanno soffrire anche me, forse questo lato del mio carattere è una delle cose che meno disprezzo di me.

pokorny 10-08-2019 21:39

Re: Non essere parte di nulla
 
Quote:

Originariamente inviata da Flood (Messaggio 2320900)
Potremmo formare un gruppo di quelli che non riescono a far parte nessun gruppo...

E dovremmo anche organizzare un raduno di sociofobici che dato il tema deve essere deserto senza partecipanti, altrimenti che sociofobici sarebbero?

Keith 11-08-2019 00:14

Re: Non essere parte di nulla
 
Quote:

Originariamente inviata da pokorny (Messaggio 2320940)
Ho paura che tu te la sia presa pensando che io sottovalutassi il tuo stato d'animo. Dovresti sapere che a parte ogni scherzo forse sono tra le persone che ti capisce meglio. Ma devo essere in un momento di disperazione assoluta per annientare l'impulso di fare qualche battuta su cose che fanno soffrire anche me, forse questo lato del mio carattere è una delle cose che meno disprezzo di me.

no tranquillo che non me la sono presa affatto.. anche perché se così fosse ne avresti pagato le conseguenze, e lo sai. :mrgreen:

pokorny 11-08-2019 08:40

Re: Non essere parte di nulla
 
Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 2321022)
no tranquillo che non me la sono presa affatto.. anche perché se così fosse ne avresti pagato le conseguenze, e lo sai. :mrgreen:

Saresti cascato male, ho fatto spostare i nani da giardino in un blindatissimo caveau svizzero dove nemmeno i tuoi pizzini possono qualcosa :P

Keith 11-08-2019 08:43

Re: Non essere parte di nulla
 
Quote:

Originariamente inviata da pokorny (Messaggio 2321077)
Saresti cascato male, ho fatto spostare i nani da giardino in un blindatissimo caveau svizzero dove nemmeno i tuoi pizzini possono qualcosa :P

Mi rifarò con quell'altro oggetto che a te piace tanto :D


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 11:11.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.