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Diario degli approcci
Ho deciso di aprire questo topic per non andare OT in quello dei siti e le app di incontri
Premessa : non sono assolutamente un PUA, e ho molto da imparare in fatto di seduzione.. Di certo non parto da una posizione avvantaggiata, anzi Questo topic oltre che un diario, vuole essere uno sprone all'azione per me, e per tutti.. Sperando che non rimanga vuoto Preciso che gli approcci all'altro sesso possono essere fatti con la modalità più disparate, e non esistono soltanto gli abbordaggi in giro o nei locali, ma anche online e tramite conoscenze comuni.. Insomma, sentitevi liberi di contribuire raccontando i vostri approcci presenti e passati, o anche solo situazioni dove l'approccio è stato immaginato ma non fatto Comincio io, raccontando purtroppo quello che NON ho fatto e per cui mi mangio le mani ancora adesso : -ragazza moretta con piercing al labbro, età apparente 20-23 anni, seduta sulla panchina della stazione con le cuffie e vestita con leggins e ciabatte.. La guardo da lontano per 10-20 secondi (primo errore) e penso 300 volte a una frase d'esordio adatta alla situazione (secondo errore), entrando nel tunnel delle pippe mentali e perdendo l'occasione.. La ragazza infatti sale sul mio stesso treno ma scende alla prima fermata. Mi sto mangiando ancora le mani, la situazione era perfetta : seduta da sola, con aria sognante, c'era pure lo spunto per una conversazione (aveva in una borsa da mare un tappetino tipo quelli da yoga).. Fosse andata bene, in un mondo ideale, a quest'ora avrei preso il numero e fissato un appuntamento. Niente, bisogna tornare in pista In queste situazioni bisogna contare massimo fino a 3 e sparare subito una frase d'esordio, anche di quelle pre-confezionate ("canned") o già sentite, altrimenti entra subito in azione la parte razionale che ti blocca |
Re: Diario degli approcci
Paura di balbettare e fare brutta figura è comprensibile, i complessi estetici li capirei solo se uscissi di casa con la barba incolta, i capelli spettinati e vestiti di mio nonno, ma se è legato al non avere il BF o essere basso, io onestamente me ne fregherei. L'importante è curare il look e andare in palestra / fare sport, sui lineamenti del volto e la statura ci si può fare ben poco.
O no? |
Re: Diario degli approcci
Hai aperto un topic interessante Palmiro, in bocca al lupo per gli approcci e tienici aggiornati. :bene:
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Re: Diario degli approcci
Non credo molto agli approcci a freddo..boh non so
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Re: Diario degli approcci
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Re: Diario degli approcci
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Re: Diario degli approcci
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Re: Diario degli approcci
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ben diverso è se lo fai in un paese piccolo o una cittadina, lì effettivamente il giudizio sociale pesa molto di più |
Re: Diario degli approcci
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Re: Diario degli approcci
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ma io personalmente non punto subito a quello, la vedo più come una naturale conseguenza di una frequentazione..sono arrivato alla conclusione che se si è a 0 esperienza o se si è poco appetibili mercato sessuale, bisogna abbassare le aspettative e iniziare a cercare prima di tutto sesso occasionale per sbloccarsi (o risbloccarsi se si è stati fermi).. è molto difficile essere piacenti per chi è fuori dal giro ma allo stesso modo cercare una relazione con questo sistema è "leggermente" sbagliato in principio, essendo come ho detto poco sopra una naturale conseguenza di altro e non un qualcosa direttamente sotto il nostro controllo... |
Re: Diario degli approcci
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Re: Diario degli approcci
Sorprendente che in tutte le volte che ho preso i treni, le uniche volte in cui ho visto belle tizie è stato nelle stazioni, mai una bella tizia con un posto prenotato di fronte, o affianco al mio su un bel Frecciargento. Cioè un paio di volte è pure capitato, ma le tipe non so se sarebbero state disponibili ad un approccio, anzi dall'aria che avevano non credo proprio. Mi piacerebbe un botto incontrare chessò una tipa aperta e chiacchierona nel senso positivo del termine che mi tartassa di domande durante il viaggio. Solo una vecchia una volta lo fece. :pensando:
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Re: Diario degli approcci
Questo topic dovrebbe chiamarsi il topic degli approcci mancati per non rimanere vuoto temo. :mrgreen:
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Re: Diario degli approcci
Vedi @MeandjustMe, purtroppo la teoria sembra tanto bella e tanto figa per quanto è motivante per come è orientata all'azione, ma una volta che ci si butta sul campo di battaglia, ci si scopre dannatamente impediti. Le tecniche di approccio sono facili da memorizzare e non sono del tutto campate per aria, ma quando sei lì per strada e ti vedi passare davanti le ragazze-target, l'ansia ti divora e ti impedisce qualsiasi azione. Lo scoglio più grosso per chi aspira a diventare bravo nell'ambito PUA è superare l'ansia e la paura del rifiuto (e di rifiuti se ne prendono anche di scortesi, eh, perciò bisogna abituarsi a tutto).. Stai pur sempre "rompendo le scatole" a persone sconosciute, e per uno che è cresciuto come il classico bravo ragazzo tutto casa e famiglia, bisogna cambiare radicalmente mentalità e modus operandi. È un processo lungo e pieno di ostacoli, ma io sono comunque abbastanza fiducioso che riusciró a sbloccarmi.
Ci vorrebbe il contributo di @PickupArtist, ma temo che si sia eccessivamente redpillato, e non so se potrebbe postare contributi incoraggianti.. |
Re: Diario degli approcci
In effetti lo capisco. Almeno dal mio lato vi è sempre una sensazione di inferiorità che mi limita molto in molte cose, figuriamoci se non mi limita negli approcci. Anche se appunto per questo ogni bella ragazza che incontro la considero una possibilità sprecata con conseguente botta all'umore.
Sai, comunque ti vedo un tipo tosto e da quello che ricordo sei ligure. Peccato perché io sono stato 6 mesi in Liguria, magari a saperlo prima potevamo organizzare qualche sargiata alla stazione di Genova. :mrgreen: |
Re: Diario degli approcci
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Comunque Genova è in assoluto una delle piazze più ostiche, qui le ragazze sono davvero difficilissime, sempre scazzate, acide o spente nell'animo... Se impari ad approcciare qua, puoi diventare bravo OVUNQUE. Perché qui si che te la fanno sudare, ma sul serio eh. |
Dai che ce la fai!
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Re: Diario degli approcci
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Però vedere altri riuscirci con successo come fosse una cosa naturale è deprimente :mannaggia: |
Re: Diario degli approcci
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Re: Diario degli approcci
Novità people? :pensando:
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Re: Diario degli approcci
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vi farò sapere |
Re: Diario degli approcci
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Re: Diario degli approcci
Ci credete se vi dico che una volta non ho neanche avuto il coraggio di alzare lo sguardo per guardare una ragazza? Ero in un'altra città con i miei genitori, siamo andati al bar e c'era questa ragazza che di spalle sembrava carina, poi quando si è girata mi sono sentito osservato, volevo alzare lo sguardo per vedere se veramente mi stesse guardando ma non ci sono riuscito. Ma non è stato solo un momento, questa situazione è durata per qualche minuto.
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Re: Diario degli approcci
Nulla di fatto, è saltato fuori un imprevisto
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Re: Diario degli approcci
AGGIORNAMENTO
Appena approcciata ragazza molto carina in biblioteca, attacco bottone chiedendole cosa studiava, mi risponde con ampi sorrisi e chiede a me a sua volta cosa stavo facendo io (la tesi in quel momento), gli parlo un po del mio master ecc, ma la conversazione dura lo scambio di poche battute perchè sfiga vuole che lei stava andando via in quel preciso momento.. nessun contatto preso, mannaggia a me :male:, ma va bene così per ora, un passo alla volta lentamente ci stiamo sbloccando, bisogna solo togliere la ruggine |
Re: Diario degli approcci
Ri-aggiornamento: ribeccata la ragazza di ieri, ci ho parlato di nuovo (si è pure avvicinata lei a me!), ma da idiota che sono non ero nel frame e ho sabotato tutto ejectando come un idiota :miodio: (ma ho fatto in tempo a prendere il suo contatto FB)
questo insegna che se si è agitati o ansiosi di fare brutta figura, si tende a sentirsi inadeguati ed ejectare di conseguenza, non riuscendo a reggere l'interazione..speriamo che l'esperienza permetta di eliminare questo blocco |
Re: Diario degli approcci
messa un attimo in standby la tipa della biblioteca, mi risponde dopo ore a monosillabi e non posso stare dietro a chi non muove un muscolo per ricambiare l'interesse..
"approcciata" (a caldo stavolta) tipa moretta e snella , molto solare e sorridente, conosciuta stamattina alla prova scritta di un concorso a cui ho partecipato.. ho dialogato un po con lei, mi ha raccontato alcune cose di sè e dei suoi studi, prima di salutarci le ho chiesto il contatto FB (stupido io), vediamo se mi risponderà o se dovrò depennare anche lei.. |
Re: Diario degli approcci
Ti stai dando da fare bravo! Non darti addosso però se le cose non vanno subito bene... stai imparando e stai facendo tutto da solo. Ti ammiro e ti supporto. Daje
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Re: Diario degli approcci
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iniziano ad arrivare le prime legnate sui denti: la tipa del concorso è fidanzata :testata: |
Re: Diario degli approcci
Beato te che ci speri ancora
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Re: Diario degli approcci
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Re: Diario degli approcci
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Re: Diario degli approcci
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come si risolve? o la si chiama direttamente, ma bisogna saper reggere una conversazione telefonica, o si fissa subito appuntamento, ma se c'è di mezzo il fidanzato..e il loop ricomincia |
Re: Diario degli approcci
C'è una tipa super carina nel posto accanto al mio sul treno ed ha le cuffie, sicuro le ha messe apposta per nom essere importunata. :unsure:
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Re: Diario degli approcci
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Re: Diario degli approcci
Ok ennesima occasione sprecata. Mi sono comportato da autistico non aprendo bocca per tutto il tempo e mi sta venendo anche da vomitare. :perfetto:
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Re: Diario degli approcci
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Re: Diario degli approcci
altro approccio MANCATO :testata:
tipa che aspetta il treno alla mia stessa fermata, mi avvicino senza guardarla e lei inizia ad "agitarsi" (segno di potenziale interesse), si muove avanti e indietro nervosamente e mi "ronza" intorno, ad un certo punto si mette davanti a me, e lì stavo davvero per entrare a gamba tesa con una frase d'esordio già pronta. Mi ha paralizzato il fatto che ci fossero vicino a me due persone che conosco di vista, del mio stesso paesino, che temevo mi avrebbero preso per MDF (stupidissime paranoie!!)..saliamo sullo stesso treno, si siede pure in un posto a fianco al mio e quando mi alzo per scendere si gira e mi lancia un'occhiata Era la situazione perfetta per approcciare MALEDETTE SEGHE MENTALI!! :moltoarrabbiato::moltoarrabbiato: :moltoarrabbiato: Prossimo obiettivo: contare massimo fino a 3 e stroncare sul nascere i pensieri negativi e le paranoie |
Re: Diario degli approcci
Nessun approccio fatto negli ultimi giorni ma prima di tornare all'attacco mi chiedevo se in un'eventuale abbordaggio andato a buon fine sia il caso di portare avanti l'interazione o di ejectare subito dopo la richiesta del numero :pensando:
e niente, poi mi sto studiando alcuni opener e routines* da usare all'occorrenza *metodi di conversazione per non far calare silenzi imbarazzanti |
Re: Diario degli approcci
sono di nuovo in biblioteca, l'unica aperta di domenica
siccome sono arrugginito dopo intere settimane senza approcciare, mi sono sbloccato "sargiando" un ragazzo seduto vicino a me, ci ho fatto due chiacchere in scioltezza, giusto per vincere la paura di parlare con sconosciuti..ovviamente nessun contatto preso dato che non sono gay :D ma vedevo che era ben disposto al dialogo, si è scherzato molto ..cosa che con una ragazza capita molto più raramente, di solito non alimentano nemmeno la conversazione |
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