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Titolo di studio difficile e risoluzione dei problemi
Vorrei rivolgermi agli utenti e utentesse che hanno un titolo di studio fuori dalla portata del 90% dei normaloni e chieder loro se la mia teoria ha un senso oppure no. Dunque, dal mio punto di vista, chi ha una laurea, master, dottorato in certe discipline "dure" (come ad esempio ingegneria, ma sicuramente ce ne sono altre che ora non mi vengono in mente) ha piu probabilità di trovare un buon lavoro con un buono stipendio ed in più, durante l'università può conoscere e fare amicizia con un sacco di persone nerd che sono brave nello studio ma meno nelle relazioni sociali mentre in una facoltà non particolarmente dura c'è il rischio che proseguano le stesse dinamiche delle superiori.
A questo punto la persona può risolvere due problemi in un colpo solo: la mancanza di amicizie (in quanto legherà con i nerd come lui in facoltà), e, quando poi avrà un buono stipendio, anche la maggior possibilità di trovare una fidanzata (forse quest'ultimo aspetto riguarda meno le ragazze a parti invertite). Questo è successo ad un mio, ormai ex amico ma mi domandavo se questa mia teoria appunto può essere corretta oppure no. Certo, qualcuno potrebbe dirmi "eh ma se non ha quei problemi che ci sta a fare qua dentro" però mi auguro che qualcuno o qualcuna possa rispondere a questa cosa che mi sta facendo rimpiangere di non aver frequentato un certo tipo di scuola a suo tempo. Cosa ne pensate?! |
Re: Titolo di studio difficile e risoluzione dei problemi
Che titolo hai?
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Io ho fatto ingegneria ed è effettivamente come dici sulle possibilità lavorative. Per la tipologia di persone dipende dal corso. Tipo ingegneria gestionale è meno dura di informatica e ci troverai sicuramente più donne e meno sfigati.
Comunque fare affidamento al fatto che dopo laureato troverai lavoro e fidanzata non mi sembra molto sensato. A parte che non è sempre così automatico, magari dovrai trasferirti all'estero o chissà cosa. Poi dovrai aspettare 25/28 anni per avere una fidanzata. Credimi che arrivare ad una certa età senza esperienze non è semplice. Direi che il piano ha troppe falle. Potrebbe funzionare, come è successo al tuo amico , ma ci vuole anche parecchio culo. Io direi di fare una buona università, ma di concentrarti anche sul circolo sociale. Non puntare tutto sullo studio |
Re: Titolo di studio difficile e risoluzione dei problemi
Sicuramente danno maggiori sbocchi e migliori guadagni, con le conseguenze (anche magari sentimentali) del caso. Ma bisogna essere portati per laurearsi bene in facoltà come fisica o ingegneria.
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Re: Titolo di studio difficile e risoluzione dei problemi
"Essere portati" è roba da mia nonna.
Semmai bisogna avere una certa preparazione di base, oggettiva, a studiare determinate cose e in determinati modi. |
Re: Titolo di studio difficile e risoluzione dei problemi
Scusate se mi sbaglio ma un ingegnere non è uno che finisce a lavorare con dei contratti a progetto a 500€ al mese oppure nella migliore delle ipotesi per un normale stipendio?
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Re: Titolo di studio difficile e risoluzione dei problemi
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Re: Titolo di studio difficile e risoluzione dei problemi
Io sono ingegnere e ho un dottorato (non so se rientra tra gli studi che consideri difficili) e per quanto mi riguarda, la mia esperienza è che sì, ovviamente non è un contesto di amici del muretto ma un fobico o comunque una persona con problemi relazionali ritrova esattamente le identiche dinamiche di una comitiva in discoteca anche se ovviamente con modalità del tutto diverse.
Ci sarà l'estroversone che avrà un posto dirigenziale magari perdendo la capacità di integrare una costante, lo studioso che non sapendo farsi gli amici giusti sarà in un angolino sottopagato a fare cose complicatissime ma non cagato da nessuna donna e una larga fetta di persone dai normali skills sociali che avrà ruoli intermedi. Tutto come sempre, ovunque e comunque: la mente umana non cambia più di tanto a seconda del lavoro che si ha. E' vero che certi dettagli cambiano e si attenuano nel senso che dici tu, ma riportato al contesto i cambiamenti non sono strutturali. |
Re: Titolo di studio difficile e risoluzione dei problemi
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Re: Titolo di studio difficile e risoluzione dei problemi
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Re: Titolo di studio difficile e risoluzione dei problemi
Dissento su varie cose.
Sul fatto di trovare amici in un ambiente più simile a sé, non avendo fatto ingegneria o fisica o matematica e non essendo una persona portata per tali cose, non saprei dire quindi può darsi di sì. Sul fatto dello stipendio e della supposta facilità a trovare una fidanzata, mi sembrano assunti molto forzati. Per la soluzione ai problemi non c'è una ricetta o uno sciroppo da prendere, c'è la terapia, oppure il lavoro su se stessi, lento e costante. |
In media ingegneria è un ambiente abbastanza competitivo e a parte alcuni rami quasi ancora esclusivamente maschile. Non è la facoltà ideale per socializzare. Lavoro lo trovi facilmente si ma non pensare a stipendi buoni almeno per i primi anni..
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Re: Titolo di studio difficile e risoluzione dei problemi
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Re: Titolo di studio difficile e risoluzione dei problemi
L'idea è che frequentando un ambiente da nerd, per un nerd sia molto piu facile farsi un gruppo di amici; se ci aggiungiamo che una facoltà da nerd di solito dà buoni sbocchi lavorativi e che il fattore "soldi" è preso in considerazione di solito dal sesso femminile ecco che il quadro si completa.
Io mi sono laureato in scienze bancarie e ho legato molto poco in tutti i livelli scolastici compresa l'università, sarà anche perchè facevo il pendolare quando frequentavo la facoltà (i nerd mi sono sembrati pochi). Lavoro in un'azienda che fa tra gli altri prestiti e carte e ho uno stipendio direi nella norma ma in compenso zero amicizie e zero uscite. Senza amicizie il mio status e la mia reputazione sono sotto i tacchi, non so nemmeno quanto compensabili da altri fattori come lo stipendio (normale) e il look (normale). Questo mio ex amico aveva l'appartamento e si è rifatto un giro di amicizie, poi ha trovato la ragazza beh che dire ero nerd pure io, temo di essermela giocata male. |
Re: Titolo di studio difficile e risoluzione dei problemi
fatto ingegneria e tutti 'sti nerd non li vedevo. Per tutta la triennale non ho minimamente socializzato. Ma forse pure se fossero stati più nerd non sarebbe stata diversa la cosa. Sono praticamente disoccupato, inoltre.
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Re: Titolo di studio difficile e risoluzione dei problemi
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Ci saranno nerd fighi, nerd normali e nerd disperati. Scienze bancarie? Ha a che fare con le banche quindi soldi ce ne sono assai, può darsi che arriveranno. Cmq non è facendo tutti questi percorsi che si ha per forza successo con le donne.. a parte che se è destino che deve andà male.. ma poi non è così semplice.. certo, se hai tanti soldi prima o poi è probabile che una la trovi, ma poi gli devi un minimo piacere, le devi cercare, ti devi mettere sui social con foto fighe.. e tutto molto laborioso. |
Re: Titolo di studio difficile e risoluzione dei problemi
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Re: Titolo di studio difficile e risoluzione dei problemi
Intendevo dire che all'universita abitava in affitto lontano dai genitori.
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Re: Titolo di studio difficile e risoluzione dei problemi
Puntare sullo studio per "svoltare" ed avere una rivincita? Si forse è possibile....
Una facoltà che merita è medicina. Rapporto maschi/donne piuttosto equilibrato, oggi sono un po' più le donne. Concorrenza si, ma passando molte ore tra studio+tirocini insieme si crea un forte senso di corporativismo. Sbocchi lavorativi? Disoccupazione vicina allo 0% e stipendi ottimi....gli specializzandi prendono 1600 euro al mese se non di piu.Pochi posti per le specializzazioni?forse si....ma per le specializzazioni di "serie B"(che di serie B non sono) c è posto e queste ti garantiscono comunque un bel gruzzolino Status sociale?Confermato e riconosciuto....il medico è sempre ben visto e pure ambito da amico,amante e partner L'ingegnere ha una forchetta troppo ampia si va dallo sfruttato al top manager.....il riscontro sociale è minore per questo |
Re: Titolo di studio difficile e risoluzione dei problemi
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Per un fobico o per chi ha problematiche simili è meglio puntare su qualcosa di già "strutturato", qualcosa di sicuro senza che richieda non sono quale dose di intraprendenza e dinamicità (che implicano skills sociali) da parte del soggetto. Ingegneria, economia e altri sono percorsi il cui risultato finale spesso dipende da quanto ci sai fare, se ti "sai muovere", e quindi, ripeto, da un certo livello di intraprendenza. Puoi guadagnare molto, così come puoi fare la fame. Meglio optare per un percorso più sicuro e già pre-impostato, che non richieda non so cosa a livello di iniziative personali, dopo la laurea/diploma. Infatti spesso per chi ha questi problemi, fino alle scuole superiori e/o fino alla fine degli studi universitari (anche se già qui possono nascere diversi problemi) le cose sono andate più o meno nella norma o quasi. Dopo però (nel mondo del lavoro o anche un po' all'università), cioè quando viene a mancare una struttura da seguire, molti (di noi) si perdono, perché in questo caso tutto dipende dalle nostre decisioni e dalle nostre capacità: il percorso ce lo impostiamo noi e non ci viene imposto da altri o dalle istituzioni. Paradossalmente sembra che la seconda via sia la migliore. Probabilmente perché le cose da fare sono già chiare e impostate, e in un certo senso ci sentiamo "obbligati": sappiamo quello che dobbiamo fare e lo facciamo, semplice semplice e niente male per chi ha poche sicurezze e una bassa autostima, (e ogni mattina si domanda qual'è il senso della vita). Nel mondo (del lavoro) là fuori, spesso o mangi o vieni mangiato...(e per quanto mi riguarda so che non sono io il predatore). [Aggiungo che per quanto mi riguarda nella mia vita ho bisogno di quante più sicurezze possibili (per affrontare i miei problemi). Una situazione di stabilità economica mi farebbe quantomeno dormire sereno la notte. Una situazione instabile o in cui devo lottare ogni giorno per accaparrarmi il pane mi fa stressa troppo, mi fa vivere nella paura. (Già questo è l'effetto nelle persone "normali", figuriamoci in persone come me..)]. |
Re: Titolo di studio difficile e risoluzione dei problemi
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Re: Titolo di studio difficile e risoluzione dei problemi
Io mi sono fatto un paio di giri di amicizie creandomi degli interessi in comune con certe persone. Era piacevole passarci un po' di tempo, una volta a settimana, ma al decadere dell'interesse comune ci si e' persi un po' di vista.
L'universita' da' appunto la scusa per stare insieme, e soprattutto avere qualcosa che unisce, attraverso cui si condividono problemi, speranze, dubbi, motivi di confronto, etc. e questo puo' cementare l'amicizia. Ma si possono trovare anche altre forme di aggregazione. |
Re: Titolo di studio difficile e risoluzione dei problemi
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Re: Titolo di studio difficile e risoluzione dei problemi
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Penso sia più logico iscriversi a un indirizzo che ci appassiona e impegnarsi a parlare con più compagni di corso per socializzare e trovare qualcuno con cui condividere anche altri interessi e con cui passare del tempo anche lontano dall'università. |
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