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TheCopacabana 02-06-2019 16:46

Capricci 2.0 al supermercato
 
Sono tornato dal supermercato, questa ve la devo raccontare.

Scenario: un papa' spinge il carrello, dentro c'e' il bimbo seduto sul seggiolino.
Il bimbo urla "LO VOGLIO! LO VOGLIO! LO VOGLIO!", indicando un sacchetto di caramelle.

Il papa' esasperato acchiappa il pacchetto e glielo da'.

Il bimbo si tiene stretto il pacchetto e urla "UN ALTRO! UN ALTRO! UN ALTRO!"

claire 02-06-2019 16:53

Dire no costa fatica. Il sì é più comodo e poco impegnativo.
Poi sti principini crescono che il primo no che prendono non reggono la frustrazione e si buttano sotto la metro per un brutto voto o una ragazza che li respinge.
O diventano aggressivi e ai no reagiscono menando le mani.
I bambini fanno i capricci perché é naturale, devono capire dove stanno i limiti. Se non glieli dai, sti limiti, crescono sconfinati. Che non sanno dove buttarsi,non sono stati dati paletti, binari.
A scuola é da impazzire. Ma il vero problema é l'adulto viziato, che non tollera le frustrazioni.Saranno guai.

Peste Nera 02-06-2019 16:54

Re: Capricci 2.0 al supermercato
 
Chissà come crescerà questo bambino se suo padre cede su un pacchetto di caramelle così facilmente. Da più grande si passerà alla ricarica del cellulare poi alla benzina per lo scooter e chissà altro. :miodio:

TheCopacabana 02-06-2019 16:59

Re: Capricci 2.0 al supermercato
 
In realta' volevo incentrare l'argomento non tanto sul capriccio soddisfatto (il bambino ha avuto il pacchetto), quanto sul fatto che, malgrado il capriccio sia stato soddisfatto, al bambino non basta, ne vuole di piu'.

Saturnino 02-06-2019 17:00

Se fossi il padre probabilmente risponderei: te ne compro uno...e ti deve durare almeno tre giorni.....poi ti darò un piccolo compitino molto semplice: quando lo farai bene...allora potrai avere anche l'altro pacchetto. A istinto mi sembra una risposta adeguata.

Svalvolato 02-06-2019 17:09

Re: Capricci 2.0 al supermercato
 
Mamme iper social h24 sulle chat whatsapp, dall'estetista, in palestra o a fare yoga
Papà beta e zerbini simil-fantozziani oramai vittime di tutti, dai superiori, alla moglie fino ai figli.
A questo aggiungiamoci divorzi, nuovi compagni/e, nuovi "fratelli", sballottamenti vari da una casa ad un'altra; difficile crescano bimbi equilibrati.

claire 02-06-2019 17:13

Quote:

Originariamente inviata da Anonimo. (Messaggio 2278619)
Però penso che questo sia un tratto caratteriale, non c'è correlazione con le caramelle secondo me.

Secondo me sì. L'educazione avuta nei primi anni segna.

Peste Nera 02-06-2019 17:15

Re: Capricci 2.0 al supermercato
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2278634)
Secondo me sì. L'educazione avuta nei primi anni segna.

Lo potrebbe confermare pure la mia parente che ha mollato il lavoro di maestra per esaurimento. Non ne poteva più dei capricci dei bambini e si è fatta trasferire in ufficio.

claire 02-06-2019 17:55

Quote:

Originariamente inviata da Peste Nera (Messaggio 2278639)
Lo potrebbe confermare pure la mia parente che ha mollato il lavoro di maestra per esaurimento. Non ne poteva più dei capricci dei bambini e si è fatta trasferire in ufficio.

I capricci dei genitori!!!!

Peste Nera 02-06-2019 18:01

Re: Capricci 2.0 al supermercato
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2278669)
I capricci dei genitori!!!!

Anche quelli già. In aula i capricci dei bambini, ai ricevimenti i capricci dei genitori, praticamente fra due fuochi.

SamueleMitomane 02-06-2019 19:33

Re: Capricci 2.0 al supermercato
 
Quote:

Originariamente inviata da Anonimo. (Messaggio 2278619)
Però penso che questo sia un tratto caratteriale, non c'è correlazione con le caramelle secondo me.

Ogni minima cosa ci plasma dal giorno in cui siamo nati. Non si tratta solo di "pura" e intoccata genetica, perché questa va a reagire sempre con l'ambiente esterno.

claire 02-06-2019 20:09

Quote:

Originariamente inviata da Peste Nera (Messaggio 2278674)
Anche quelli già. In aula i capricci dei bambini, ai ricevimenti i capricci dei genitori, praticamente fra due fuochi.

E i capricci delle maestre :D

Labocania 02-06-2019 20:20

Re: Capricci 2.0 al supermercato
 
Bambino tiranno.

Genitori ostaggio dei loro pargoli: uno spettacolo deprimente, ma anche un atteggiamento diffuso pericolosissimo a livello sociale: un esercito di bulli, picchiatori, rissaioli, criminali col quale tra qualche anno avremo a che fare.

Il genitore che educa è quello che impone al figlio di chinare il capo reverente senza una spiegazione e un perché: l'autorità funziona così, senza di essa c'è solo il caos.

Equilibrium 02-06-2019 20:24

Re: Capricci 2.0 al supermercato
 
E cosi che poi crescerà un adulto che nun è mai content:mannaggia:

I miei mi hanno cresciuto dicendomi domani te lo compro ma ora no, detto col sorriso, seguito poi da scuse varie e fantasiose. Ogni tanto mi tenevano contento.
Io penso che i bimbi bisogna saperli prendere e più che altro distrarli dalle ossessioni (che è normale le abbiano a quell'eta), dire di no va bene, ma sempre con un certo tatto.

Equilibrium 02-06-2019 20:26

Re: Capricci 2.0 al supermercato
 
Quote:

Originariamente inviata da Labocania (Messaggio 2278744)
Bambino tiranno.

Genitori ostaggio dei loro pargoli: uno spettacolo deprimente, ma anche un atteggiamento diffuso pericolosissimo a livello sociale: un esercito di bulli, picchiatori, rissaioli, criminali col quale tra qualche anno avremo a che fare.

Il genitore che educa è quello che impone al figlio di chinare il capo reverente senza una spiegazione e un perché: l'autorità funziona così, senza di essa c'è solo il caos.

Da un eccesso all'altro, non va bene manco quel tipo di approccio secondo me.

Labocania 02-06-2019 20:33

Re: Capricci 2.0 al supermercato
 
Quote:

Originariamente inviata da Equilibrium (Messaggio 2278752)
Da un eccesso all'altro, non va bene manco quel tipo di approccio secondo me.

Invece no i bambini devono capire una sola cosa che sono piccoli e che di fronte ai "no" degli adulti (genitori e maestri) non hanno argomenti argomenti da contrapporre devono solo ubbidire. I pedagoghi che si sono ficcati in testa la convinzione che i genitori e i maestri debbano essere degli amici e al massimo dei consiglieri di coloro che secondo la loro natura non possono che essere altro che inferiori, hanno lavorato e lavorano per riportare l'uomo alla barbarie.
Non è l'apologia del padre padrone e del maestro che insegna a colpi di ferula, ma una esortazione ad un utilizzo pratico ragionevole delle teorie riguardanti l'educazione.

claire 02-06-2019 20:33

Quote:

Originariamente inviata da Equilibrium (Messaggio 2278752)
Da un eccesso all'altro, non va bene manco quel tipo di approccio secondo me.

Saró talebana, ma sono contraria a quella pedagogia del dialogo estrema che va di moda oggi, per cui devi sempre spiegare e rispiegare al pargolo e sentire la sua opinione perché sennó ha i traumi.
Io sono il genitore, io so come si fa e tu no, quindi la risposta é "perché no" e stop. Il genitore non deve mediare, non deve mettersi al livello.
Sti bambini sono abituati a rispondere alle sgridate, io lo vedo. Un bambino di 6 anni ha risposto alla maestra( anziana) che chiedeva silenzio:stai zitta tu.
Ma dove siamo? Ormai é la pargolocrazia.

claire 02-06-2019 20:36

Quote:

Originariamente inviata da Labocania (Messaggio 2278755)
Invece no i bambini devono capire una sola cosa che sono piccoli e che di fronte ai "no" degli adulti (genitori e maestri) non hanno argomenti argomenti da contrapporre devono solo ubbidire. I pedagoghi che si sono ficcati in testa la convinzione che i genitori e i maestri debbano essere degli amici e al massimo dei consiglieri di coloro che secondo la loro natura non possono che essere altro che inferiori, hanno lavorato e lavorano per riportare l'uomo alla barbarie.
Non è l'apologia del padre padrone e del maestro che insegna a colpi di ferula, ma una esortazione ad un utilizzo pratico ragionevole delle teorie riguardanti l'educazione.

Stranamente sottoscrivo ogni parola.
Il termine inferiori peró non mi piace anche se ho capito il senso.
Io adoro i bambini e non sono inferiori affatto, ma neanche dèi in terra. È per il loro bene che si educa, se devo fare l'amicona che li lascia allo stato brado, sto a casa.

Equilibrium 02-06-2019 20:40

Re: Capricci 2.0 al supermercato
 
Quote:

Originariamente inviata da Labocania (Messaggio 2278755)
Invece no i bambini devono capire una sola cosa che sono piccoli e che di fronte ai "no" degli adulti (genitori e maestri) non hanno argomenti argomenti da contrapporre devono solo ubbidire. I pedagoghi che si sono ficcati in testa la convinzione che i genitori e i maestri debbano essere degli amici e al massimo dei consiglieri di coloro che secondo la loro natura non possono che essere altro che inferiori, hanno lavorato e lavorano per riportare l'uomo alla barbarie.
Non è l'apologia del padre padrone e del maestro che insegna a colpi di ferula, ma una esortazione ad un utilizzo pratico ragionevole delle teorie riguardanti l'educazione.

Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2278756)
Saró talebana, ma sono contraria a quella pedagogia del dialogo estrema che va di moda oggi, per cui devi sempre spiegare e rispiegare al pargolo e sentire la sua opinione perché sennó ha i traumi.
Io sono il genitore, io so come si fa e tu no, quindi la risposta é "perché no" e stop. Il genitore non deve mediare, non deve mettersi al livello.
Sti bambini sono abituati a rispondere alle sgridate, io lo vedo. Un bambino di 6 anni ha risposto alla maestra( anziana) che chiedeva silenzio:stai zitta tu.
Ma dove siamo? Ormai é la pargolocrazia.

Continuo a nn essere d'accordo, io nn dicevo quel tipo di approccio estremo all'opposto, ma di una via di mezzo, ne troppo repressivo ne troppo permissivo. Ne educare alla sopraffazione ne alla sottomissione

claire 02-06-2019 20:47

Quote:

Originariamente inviata da Equilibrium (Messaggio 2278763)
Continuo a nn essere d'accordo, io nn dicevo quel tipo di approccio estremo all'opposto, ma di una via di mezzo, ne troppo repressivo ne troppo permissivo. Ne educare alla sopraffazione ne alla sottomissione

Non é sottomissione, sono regole.
Il rapporto educativo non é fra pari, ci sono dei ruoli.
Non c'é pericolo di arrivare all'estremo, no... Ci saranno casi, ma sono cose di una volta. Mia nonna andó dalla maestra a dire :se mia figlia non capisce, la picchi! :D adesso ti minaccia e ti picchia il genitore

Nightlights 02-06-2019 20:50

Re: Capricci 2.0 al supermercato
 
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Originariamente inviata da Equilibrium (Messaggio 2278763)
Continuo a nn essere d'accordo, io nn dicevo quel tipo di approccio estremo all'opposto, ma di una via di mezzo, ne troppo repressivo ne troppo permissivo. Ne educare alla sopraffazione ne alla sottomissione

L'equilibrio purtroppo è qualità di pochi ormai, e l'eccesso da un lato o dall'altro poi si vede anche una volta cresciuti, il troppo permissivo fa credere di avere sempre ragione, il repressivo fa sentire sempre in colpa...le stesse dinamiche talvolta si ripercuotono nei rapporti tra adulti come desiderio di comando o di essere comandati

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Equilibrium 02-06-2019 20:53

Re: Capricci 2.0 al supermercato
 
Quote:

Originariamente inviata da Ivan87 (Messaggio 2278773)
L'equilibrio purtroppo è qualità di pochi ormai, e l'eccesso da un lato o dall'altro poi si vede anche una volta cresciuti, il troppo permissivo fa credere di avere sempre ragione, il repressivo fa sentire sempre in colpa...le stesse dinamiche talvolta si ripercuotono nei rapporti tra adulti come desiderio di comando o di essere comandati

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Esattamente:bene:

Labocania 02-06-2019 20:57

Re: Capricci 2.0 al supermercato
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2278758)
Stranamente sottoscrivo ogni parola.
Il termine inferiori peró non mi piace anche se ho capito il senso.
Io adoro i bambini e non sono inferiori affatto, ma neanche dèi in terra. È per il loro bene che si educa, se devo fare l'amicona che li lascia allo stato brado, sto a casa.

Sì, capisco che inferiore, così come "discriminare", siano termini che spiacciano oggi, ma il termine inferiore non ha in sé una qualità negativa, e ha un senso in un qualsiasi sistema che preveda una gerarchia: se Dante, Leopardi e Manzoni sono sommi, è intuibile che un bel po' di gente sia a loro inferiore, ciò non significa che siano degli scappati di casa.

claire 02-06-2019 21:02

Quote:

Originariamente inviata da Ivan87 (Messaggio 2278773)
L'equilibrio purtroppo è qualità di pochi ormai, e l'eccesso da un lato o dall'altro poi si vede anche una volta cresciuti, il troppo permissivo fa credere di avere sempre ragione, il repressivo fa sentire sempre in colpa...le stesse dinamiche talvolta si ripercuotono nei rapporti tra adulti come desiderio di comando o di essere comandati

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Si si, é che non ravviso un'emergenza educativa in senso repressivo oggigiorno(sicuramente i casi ci sono e non vanno bene), ma di permissivismo e giustificazionismo estremo. Pertanto insisto su quel punto.

SamueleMitomane 02-06-2019 21:09

Re: Capricci 2.0 al supermercato
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2278756)
Io sono il genitore, io so come si fa e tu no, quindi la risposta é "perché no" e stop. Il genitore non deve mediare, non deve mettersi al livello.

Eccetto quando il genitore sa ben poco quello che fa, cosa che accade molto spesso.
Io penso che si possa allo stesso tempo comandare ed essere amici dei propri figli, utilizzando la parola "amicizia" nel senso più vasto del termine. Basta fargli capire che gli si comanda non per crudeltà, ma per il loro bene. Del resto cosa si perde a cercare di spiegare e avvicinarci alle sue ragioni? Anche se capiscono poco, almeno sanno che c'è un motivo. Non c'è una perdita automatica di autorità, come non c'è sicurezza nel mantenerla nel caso si abbia un temperamento rigido.

Nightlights 02-06-2019 21:14

Re: Capricci 2.0 al supermercato
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2278781)
Si si, é che non ravviso un'emergenza educativa in senso repressivo oggigiorno(sicuramente i casi ci sono e non vanno bene), ma di permissivismo e giustificazionismo estremo. Pertanto insisto su quel punto.

Vero anche questo, quando ho parlato con qualche ragazzo in età scolastica e mi ha raccontato un po le dinamiche e i rapporti che hanno con i prof, mi sono reso conto che in una decina d'anni le cose sono cambiate tantissimo: c'è una confidenza e un rapporto di tipo amicale che ai miei tempi proprio non esisteva, o era rarissimo...

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Labocania 02-06-2019 21:40

Re: Capricci 2.0 al supermercato
 
In questo caso Dedalus non ti seguo: con patria, famiglia e autorità campiamo da secoli, senza di esso dopo il crollo di imperi e civiltà chissà dove saremmo ora e, soprattutto, di fronte a quale genere di autorità dovremmo prostrarci.

Labocania 02-06-2019 22:02

Re: Capricci 2.0 al supermercato
 
Io parteggio ancora per la tradizione.

In un pargoletto contestatore io non riuscirò mai a intravedere un brillante contestatore del capitale, al massimo, uno che contesterà l'opportunità di proporre nei programmi scolastici lo studio obbligatorio dei Promessi sposi.

onisco 02-06-2019 22:08

Re: Capricci 2.0 al supermercato
 
Quote:

Originariamente inviata da Ivan87 (Messaggio 2278773)
il troppo permissivo fa credere di avere sempre ragione, il repressivo fa sentire sempre in colpa...

Due poli anche vicinissimi, dentro la stessa famiglia, dentro la stessa persona, impastati negli stessi problemi. Da quel che vivo nel mio piccolo. Non vedo superamento nell'aggrapparsi al comportamento esteriore, "autoritario" vs. "permissivo". Mi sembra come mettere il carro davanti ai buoi.

Labocania sembra suggerire "facciamo finta che il '68 non è successo", ma se è successo c'eran dei buoni motivi. Anche l'articolo che ha linkato non mi sembra parli proprio in quei termini, parla del senso di sé dell'adulto, di capacità di amare, di ciò da cui dovrebbe emanare un senso di autorevolezza (anche ragionata e spiegata).

SamueleMitomane 02-06-2019 22:09

Re: Capricci 2.0 al supermercato
 
Quote:

Originariamente inviata da Dedalus (Messaggio 2278827)
Dopo quel che hai scritto, mi parrebbe pure strano che mi seguissi.
Quell'anarchia che indico è già storia di questi giorni. Il capitale informa le menti più che la tradizione.

Io ci aggiungo solo: per fortuna.

Come mai?

Nightlights 02-06-2019 22:28

Re: Capricci 2.0 al supermercato
 
Quote:

Originariamente inviata da Dedalus (Messaggio 2278861)
Se devo obbedire a qualcosa, meglio alla fame di denaro, di ricchezza e di possesso, che ad un comunitarismo che assomma tanti piccoli egoismi particolaristici a cui dovrei consegnarmi a corpo morto.

E ripeto, istintivamente è la scelta di moltissimi già oggi.

Non sono d'accordo, questo porta sempre alla voglia di prevaricazione per i propri interessi, e forma individui altrettanto egoisti...piuttosto se dovessi educare, educherei a rispettare il prossimo e a punire duramente gli atteggiamenti dispotici...chissa perché poi in larga parte stanno sulle balle riccastri arroganti che misurano il proprio valore in base ai soldi che possiedono....e l'invidia non c'entra nulla, x come vivo avere un sacco di soldi non mi cambierebbe granché

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Nightlights 02-06-2019 22:45

Re: Capricci 2.0 al supermercato
 
Quote:

Originariamente inviata da Dedalus (Messaggio 2278866)
Non c'è bisogno di essere d'accordo o no: non è un ideale che propongo. Questo è lo stato di fatto contro cui occorre misurarsi, se si vuole proporre qualcosa di alternativo.

Ad esempio, sei così sicuro che il rispetto per il prossimo e l'intransigenza verso il dispotismo riescano a fare qualcosa di più che far sentire chi è stato educato a questi valori ancora più impotente, in questo mondo?



E se si vuole educare all'inferiorità, allora meglio un altro capitalista che un altro prete; questo dico.

Allora se questa è l'alternativa ben vengano gli ultimi i nullafacenti e i pochi di buono...alla fine è proprio x la smania di potere che nella storia sono state fatte le peggiori stronzate...Non a caso questo modello, se è vero che imperante, sta creando sempre più malessere nella popolazione, dato che dicono che la depressione e altre patologie si stanno allargando a macchia d'olio in quasi tutto il pianeta

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claire 02-06-2019 22:55

No vabbé Dedalus, dai.
Il mondo non va a puttane perché i genitori dicono di no, semmai il contrario.
Dire di no non é educare all'inferiorità.

I bambini devono fare il cazzo che gli pare?
Lo fanno già, ti assicuro.
I risultati dell'educazione buonista del genitore insicuro e iperprotettivo io li conosco.

Nightlights 02-06-2019 22:59

Re: Capricci 2.0 al supermercato
 
Quote:

Originariamente inviata da Dedalus (Messaggio 2278872)
Quindi stai proponendo di lasciar rafforzare questo stato di cose.

No, se fosse x me la cosa più importante da trasmettere sarebbe agire sempre nel rispetto degli altri, e far riflettere una persona se le proprie azioni possono danneggiare qualcun'altro oppure no...la competizione sfrenata fa comodo in un certo tipo di ambienti in cui si vuole proprio un clima conflittuale di sfida uno contro l'altro, perché così instilla l'idea in testa che ognuno è solo, e non può fare affidamento su un aiuto reciproco e fare squadra...x me l'individualismo sta portando più danni che benefici

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Nightlights 02-06-2019 23:28

Re: Capricci 2.0 al supermercato
 
Quote:

Originariamente inviata da Headache94 (Messaggio 2278893)
Io ricordo che da una certa età in poi mi sentivo in colpa a chiedere di comprarmi cose costose ai miei o comunque ci ragionavo sempre se valeva la pena comprarle,sono stato sempre taccagno anche con i soldi loro :D

Io non la vedrei così male, secondo me è un pregio invece

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SamueleMitomane 02-06-2019 23:37

Re: Capricci 2.0 al supermercato
 
Quote:

Originariamente inviata da Headache94 (Messaggio 2278893)
Io ricordo che da una certa età in poi mi sentivo in colpa a chiedere di comprarmi cose costose ai miei o comunque ci ragionavo sempre se valeva la pena comprarle,sono stato sempre taccagno anche con i soldi loro :D

Si. È stata una delle ragioni per cui ho smesso di comprare videogiochi.

SamueleMitomane 02-06-2019 23:44

Re: Capricci 2.0 al supermercato
 
Quote:

Originariamente inviata da Dedalus (Messaggio 2278861)
Se devo obbedire a qualcosa, meglio alla fame di denaro, di ricchezza e di possesso, che ad un comunitarismo che assomma tanti piccoli egoismi particolaristici a cui dovrei consegnarmi a corpo morto.
E ripeto, istintivamente è la scelta di moltissimi già oggi.

Sono stranamente d'accordo. Almeno la prigione del denaro di da una vista più ampia.

Moonwatcher 04-06-2019 09:45

Re: Capricci 2.0 al supermercato
 
Quote:

Originariamente inviata da Labocania (Messaggio 2278843)
Io parteggio ancora per la tradizione.

Ne avevamo avuto un leggerissimissimo sentore. :ridacchiare:

TheCopacabana 04-06-2019 12:53

Re: Capricci 2.0 al supermercato
 
Vedo che ci sono delle opinioni contrastanti.
Riporto la mia esperienza.

Quando mia figlia ha cominciato ad andare a scuola (elementari, medie), sono cominciate le piccole bugie dell'eta': "mi sono scordata il quaderno", "ieri non ho potuto studiare".

Io ho porovato ad insegnarle a dire la verita', ad essere sincera, e tutte quelle forme di onesta' e correttezza che avevo ricevuto io come dottrina.
(senza molto successo, devo confessare...)

Da qualche anno ho cominciato a farmi due conti: il mondo e' pieno di approfittatori, scaricabarile, opportunisti, sfruttatori e compagnia bella.
Dappertutto ci sono pecore e lupi.

Volevo che mia figlia fosse preda di queste persone, oppure avrei preferito che si sapesse in qualche modo difendere?

Joseph 04-06-2019 20:13

Re: Capricci 2.0 al supermercato
 
Le bugie, come la fase del no, sono fasi fondamentali nella crescita di un bambino. Aiutano a formare l'identità (che si crea in contrapposizione con l'esterno e con la possibilità di diversificarsi anche internamente).
Devono però essere consentite nella giusta misura, come tutti concordano, perché la virtù sta nel mezzo.
Quasi nessuno però è in grado di collocare correttamente gli estremi e di conseguenza il mezzo, per farlo serve una prospettiva oggettiva della mente umana che presuppone essersi slegati abbastanza dall'esperienza soggettiva con i propri genitori (le recriminazioni e gli appunti che quasi tutti fanno all'ambiente familiare quasi sempre colgono solo minime percentuali dei condizionamenti ricevuti).

Quote:

Originariamente inviata da TheCopacabana (Messaggio 2278621)
In realta' volevo incentrare l'argomento non tanto sul capriccio soddisfatto (il bambino ha avuto il pacchetto), quanto sul fatto che, malgrado il capriccio sia stato soddisfatto, al bambino non basta, ne vuole di piu'.

O ha mentito con la prima richiesta come strategia di manipolazione oppure la prima richiesta era sincera, ma allora c'è di nuovo una dinamica di scissione (come in una bugia, ma nel rapporto con sé) fra ciò che pensa lo soddisfi e ciò che poi effettivamente lo soddisfa.


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