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-   Disturbo evitante di personalità (https://fobiasociale.com/disturbo-evitante-di-personalita/)
-   -   Dep - disturbo evitante personalità, chi ne soffre? (https://fobiasociale.com/dep-disturbo-evitante-personalita-chi-ne-soffre-67341/)

Maximilian74 21-04-2019 08:05

Dep - disturbo evitante personalità, chi ne soffre?
 
Ciao, vorrei chiedere chi ne soffre, io temo proprio di sì, ho letto le caratteristiche e coincidono su molti aspetti che mi riguardano. È davvero pesante averlo, nel mio caso si somma a fobia, evitamento, ansia, apatia.
Temo di averlo perché in alcune situazioni ho sempre provato disinteresse e freddezza, distacco.

sfigato 21-04-2019 08:57

Non sono uno psicologo, non ci sono mai neanche stato, ma credo proprio che io soffra di dep.
Anche io mi ci ritrovo in pieno nella descrizione del dep, e devo ammettere che è una vera e propria malattia, molto invalidante che ti paralizza e distrugge la vita... Della serie meglio stare su una sedia a rotelle ed avere un carattere forte, che essere sano fisicamente ma avere problemi di personalità tipo il dep

Masterplan92 21-04-2019 10:05

Re: Dep-disturbo evitante personalità, chi ne soffre?
 
Eccomi

Parzival995 21-04-2019 10:55

Re: Dep-disturbo evitante personalità, chi ne soffre?
 
Io pure mai stato dallo psicologo, vorrei provare ma ho troppa paura,eppure mi rispecchio in tutte le sue forme in aggiunta alla fs.

Peste Nera 21-04-2019 11:04

Re: Dep-disturbo evitante personalità, chi ne soffre?
 
Credo di soffrirne anch'io ma leggendo e informandomi credo di essere anche un po' schizoide. :pensando: Oltre ovviamente agli altri problemi mentali. :mrgreen:

cancellato20641 21-04-2019 11:14

Re: Dep-disturbo evitante personalità, chi ne soffre?
 
Anche io non sono mai stato dallo psicologo, ma credo di soffrirne. Su Wikipedia viene diviso in "stile evitante" ( meno grave) e il disturbo vero e proprio. Io credo di non essere tanto grave, quindi il mio, credo, perché non un esperto, sia più uno stile di vita da evitante. La cosa più grave semmai è che non cerco di farmeli gli amici perché proprio non mi interessano i miei coetanei, quindi credo di essere anche schizoide.

Maximilian74 21-04-2019 11:22

Re: Dep-disturbo evitante personalità, chi ne soffre?
 
Purtroppo credo di avere anche il disturbo schizoide in molti aspetti, perché certe interazioni e situazioni sociali proprio non mi interessano, mi lasciano freddo e indifferente, e leggendo anche questo disturbo su Wikipedia mi ci rispecchio in molte cose. Quindi ho DEP, DISTURBO SCHIZOIDE, FOBIA SOCIALE, ANSIA, DEPRESSIONE, APATIA, SENSO DI VUOTO...
bel quadro vero?

Maximilian74 21-04-2019 11:25

Re: Dep-disturbo evitante personalità, chi ne soffre?
 
Evitante si evita per paure e incapacità sociali, schizoide si evitano contatti sociali, sentimentali, sessuali perché si prova disinteresse e distacco verso di essi. E io in molte cose purtroppo penso di essere schizoide

Peste Nera 21-04-2019 11:27

Re: Dep-disturbo evitante personalità, chi ne soffre?
 
Ho letto che si possono avere tratti sia del disturbo evitante che di quello schizoide insieme, un "misto" cioè dei due disturbi. Io credo proprio di essere in quella situazione anche se ho notato che alcuni specialisti non lo ritengono possibile. Io comunque non ci vado a farmi analizzare.

clanghetto 21-04-2019 11:28

Re: Dep-disturbo evitante personalità, chi ne soffre?
 
Se tu hai un forte mal di testa, leggendo su internet da profani potremmo avere un tumore allo stadio terminale.

Nella mia vita ho pensato di essere affetto da

fobia sociale
vari disturbi di personalità
autismo.


Tutti sconfessati dai dottori che possono fare una diagnosi vera perché hanno studiato.

Spesso tendiamo a non percepire le difficoltà e i disagi psichici come qualcosa che vada diagnosticato perché non abbiamo proprio la cultura dello psicologo.

Moonwatcher 21-04-2019 11:29

Re: Dep-disturbo evitante personalità, chi ne soffre?
 
Mah Max magari mi sbaglio ma da quel che leggo io non credo proprio tu sia schizoide, le relazioni sociali e affettive ti interessano eccome, solo che le vorresti di un certo tipo e qualità (come è giusto che sia). Provare distacco e disinteresse per un certo tipo di socialità è perfettamente nel quadro del dep, infatti eccomi qua.

Maximilian74 21-04-2019 11:31

Re: Dep-disturbo evitante personalità, chi ne soffre?
 
Quote:

Originariamente inviata da Peste Nera (Messaggio 2254583)
Ho letto che si possono avere tratti sia del disturbo evitante che di quello schizoide insieme, un "misto" cioè dei due disturbi. Io credo proprio di essere in quella situazione anche se ho notato che alcuni specialisti non lo ritengono possibile. Io comunque non ci vado a farmi analizzare.

Credo di avere entrambi anche io, e nemmeno io andrò mai a farmi analizzare tanto più che tra l'altro, se non sbaglio, cure e terapie cognitive forse nemmeno le passano al SSN, quindi cosa si fa, si spendono 10000 euro in quelle terapie e visite?
Che tristezza, oggi per non stare in casa siamo io e mia mamma a mangiare in un ristorante qui vicino casa, per non farla stare ai fornelli, poi subito a casa, e mi metterò sul letto, come sempre.

cancellato20151 21-04-2019 11:33

Re: Dep-disturbo evitante personalità, chi ne soffre?
 
Io, insieme ad altro.
Non autodiagnosticati.

Maximilian74 21-04-2019 11:34

Re: Dep-disturbo evitante personalità, chi ne soffre?
 
Non ci vuole un dottore o un guru per capire in che stato si è con questo genere di disturbi, e distinguerli.

Peste Nera 21-04-2019 11:34

Re: Dep-disturbo evitante personalità, chi ne soffre?
 
Quote:

Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2254587)
Credo di avere entrambi anche io, e nemmeno io andrò mai a farmi analizzare tanto più che tra l'altro, se non sbaglio, cure e terapie cognitive forse nemmeno le passano al SSN, quindi cosa si fa, si spendono 10000 euro in quelle terapie e visite?
Che tristezza, oggi per non stare in casa siamo io e mia mamma a mangiare in un ristorante qui vicino casa, per non farla stare ai fornelli, poi subito a casa, e mi metterò sul letto, come sempre.

Beato tu che vai al ristorante. Io mi devo sorbire un pranzo in famiglia dove facciamo finta di essere una VERA famiglia. Per tornare in topic io non vado a farmi analizzare per gli altri miei problemi mentali di cui ho solo accennato in un'altra discussione.

Maximilian74 21-04-2019 11:37

Re: Dep-disturbo evitante personalità, chi ne soffre?
 
Se non avessi problemi di fobia, evitamento, ansia eccetera non saprei neanche dell'esistenza di questo forum, avrei quattromila amici, sarei sposato o accoppiato, avrei mille esperienze con ragazze da giovane e anche ora, non sarei tagliato fuori da tutto... Non ho bisogno di pagare un dottore per capire in che situazione mi trovo.

clanghetto 21-04-2019 11:40

Re: Dep-disturbo evitante personalità, chi ne soffre?
 
Quote:

Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2254591)
Non ci vuole un dottore o un guru per capire in che stato si è con questo genere di disturbi, e distinguerli.

E' proprio il contrario.

Come fai a sapere se un mal di testa è solo un mal di testa e non qualcos'altro?

Non puoi pensare che, leggendo un paio di articoli, e PENSANDO a come vivi le situazioni automaticamente hai la diagnosi.

Sono cose delicate ma mi rendo conto che trovare una scusante o una giustificazione alle proprie difficoltà viene in aiuto perché si dà un nome al proprio disagio.

Moonwatcher 21-04-2019 11:43

Re: Dep-disturbo evitante personalità, chi ne soffre?
 
Quote:

Originariamente inviata da Peste Nera (Messaggio 2254583)
Ho letto che si possono avere tratti sia del disturbo evitante che di quello schizoide insieme, un "misto" cioè dei due disturbi. Io credo proprio di essere in quella situazione anche se ho notato che alcuni specialisti non lo ritengono possibile. Io comunque non ci vado a farmi analizzare.

A me sembra proprio una contraddizione in termini visto che l'evitante per definizione è una persona che desidera intensamente e dolorosamente le relazioni sociali. Poi sì, tutti abbiamo diversi tratti di personalità che possono coesistere, ma quelle due non possono a mio avviso coesistere al 50/50, una delle due deve essere per forza preponderante. :nonso:

cancellato20641 21-04-2019 11:43

Re: Dep-disturbo evitante personalità, chi ne soffre?
 
Io non mi capisco neanche io da solo, a volte. Perché certe volte vorrei avere qualcuno con cui parlare, un amico, una ragazza, perché sento un grande bisogno di dare e ricevere affetto, e condividere con lei passioni, hobby, fare le cose insieme, a volte penso che è meglio così come sto, perché non c'ho voglia di avere nessuno intorno. Poi non so, non riesco a vedere insieme, o solo ad immaginare di presentare ai miei genitori una eventuale ragazza. :interrogativo: È come se non volessi mischiare le due cose.

Comunque Maximilian, lo psicologo non deve solo capire cosa hai, ma anche fornirti un modo per uscirne o quantomeno stare meglio, una terapia.

Moonwatcher 21-04-2019 11:47

Re: Dep-disturbo evitante personalità, chi ne soffre?
 
Quote:

Originariamente inviata da Dr. Zoidberg (Messaggio 2254602)
Comunque Maximilian, lo psicologo non deve solo capire cosa hai, ma anche fornirti un modo per uscirne o quantomeno stare meglio, una terapia.

Ecco. La diagnosi non è che serva a molto al "paziente".

Teach83 21-04-2019 15:25

Andavo dallo psico e mi ha diagnosticato fobico sociale sicuro, inoltre ho tutte le caratteristiche invalidanti del disturbo evitante. Non ha voluto darmi dell'evitante perchè a suo dire non avevo bisogno di un etichetta specifica, poi un mese fa l'ho mollato..
Lo schizoide in teoria non dovrebbe sentirsi a disagio nell'avere pochi contatti sociali, e soprattutto non dovrebbe aver paura di essere giudicato, ma capisco che la questione è molto complessa.

Keith 21-04-2019 15:57

Re: Dep-disturbo evitante personalità, chi ne soffre?
 
Ne soffro, anche se ufficialmente non mi è stato mai diagnosticato. in compenso mi hanno diagnosticato altre cose.
Pero poi la diagnosi non è mai netta e univoca. Si possono avere come nel mio caso lievissimi tratti schizoidi, lievi tratti fobici, e medi tratti evitanti.

Jupiter 21-04-2019 17:14

Mai diagnosticato (perché la prima cosa che ho sempre evitato è lo psicologo) ma è talmente palese che io ne soffra che non sto neanche più a chiedermi cose a riguardo.
Non c'è molto da dire. Fa davvero schifo.

Maximilian74 21-04-2019 17:15

Re: Dep-disturbo evitante personalità, chi ne soffre?
 
Quote:

Originariamente inviata da clanghetto (Messaggio 2254598)
E' proprio il contrario.

Come fai a sapere se un mal di testa è solo un mal di testa e non qualcos'altro?

Non puoi pensare che, leggendo un paio di articoli, e PENSANDO a come vivi le situazioni automaticamente hai la diagnosi.

Sono cose delicate ma mi rendo conto che trovare una scusante o una giustificazione alle proprie difficoltà viene in aiuto perché si dà un nome al proprio disagio.

Io non trovo nessuna scusante, come è la mia vita, i perché sto male, le situazioni da me vissute li posso sapere solo io, sinceramente non sei tu, ne quello che ti ha messo i ringraziamenti sotto a poter dire cosa devo o dovrei fare o contestare quello che faccio. Come io non so niente di te, neanche tu sai niente di me. Questo è un forum di sfogo, non è un forum di dottori che curano i problemi degli altri utenti

clanghetto 21-04-2019 17:19

Re: Dep-disturbo evitante personalità, chi ne soffre?
 
Quote:

Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2254724)
Io non trovo nessuna scusante, come è la mia vita, i perché sto male, le situazioni da me vissute li posso sapere solo io, sinceramente non sei tu, ne quello che ti ha messo i ringraziamenti sotto a poter dire cosa devo o dovrei fare o contestare quello che faccio. Come io non so niente di te, neanche tu sai niente di me. Questo è un forum di sfogo, non è un forum di dottori che curano i problemi degli altri utenti

Perdonami ma nel momento in cui inserisci un post pubblico su un forum, automaticamente dai agli altri la possibilità di contestare ciò che affermi e di dire la propria opinione nel rispetto dell'altro (questo è sottinteso).

Dunque non sentirti offeso dalle mie parole. Inoltre ribadisco che non si può essere medici di se stessi e che le diagnosi vanno lasciate a chi di competenza.

Maximilian74 21-04-2019 17:43

Re: Dep-disturbo evitante personalità, chi ne soffre?
 
Quote:

Originariamente inviata da clanghetto (Messaggio 2254728)
Perdonami ma nel momento in cui inserisci un post pubblico su un forum, automaticamente dai agli altri la possibilità di contestare ciò che affermi e di dire la propria opinione nel rispetto dell'altro (questo è sottinteso).

Dunque non sentirti offeso dalle mie parole. Inoltre ribadisco che non si può essere medici di se stessi e che le diagnosi vanno lasciate a chi di competenza.

Automaticamente non ne sarei così sicuro, visto che il forum stesso mette a disposizione vari filtri

Joseph 21-04-2019 17:51

Re: Dep-disturbo evitante personalità, chi ne soffre?
 
Quello che limita molto quasi tutti è il contemporaneo prendere troppo poco e troppo sul serio le cose (si è sempre seriosi e mai seri). Ogni attività umana è estremamente complessa e semplice al tempo stesso, per padroneggiarle fino in fondo non basta una vita, ma per coglierne gli aspetti grossolani basta pochissimo.
Questo urta terribilmente l'io (l'ego) perché significa che è piccolo (la parte cosciente è praticamente niente rispetto all'inconscio), ma che è anche molto conoscibile (non serve un meteorologo per sapere che tempo fa), quindi non è straordinario (l'ego è la parte di sé convinta di essere altroman, la questione superman/merdaman è secondaria e ne è solo la conseguenza).

Quindi se si tiene conto che servono 10 anni per diventare psicoterapeuti è chiaro che nell'immensa vastità in latitudine e longitudine dell'inconscio possono coesistere un'infinità di tratti di disturbi diversi*, mentre se si tiene conto che chiunque può dire cose abbastanza ragionevoli di psicologia si può fare la metafora della pelle fragile che può avere sia zone ipersensibili (irritazioni, ferite) che iposensibili (calli, croste, ecc.).

* Le etichette dei disturbi però hanno un senso solo se usate all'interno di alcuni paradigmi, in una rappresentazione spaziale della psiche bisogna usare altre cose, altrimenti significa che appunto le si stanno prendendo sia troppo che troppo poco sul serio.

clanghetto 21-04-2019 17:55

Re: Dep-disturbo evitante personalità, chi ne soffre?
 
Quote:

Originariamente inviata da Joseph (Messaggio 2254752)
Quello che limita molto quasi tutti è il contemporaneo prendere troppo poco e troppo sul serio le cose (si è sempre seriosi e mai seri). Ogni attività umana è estremamente complessa e semplice al tempo stesso, per padroneggiarle fino in fondo non basta una vita, ma per coglierne gli aspetti grossolani basta pochissimo.
Questo urta terribilmente l'io (l'ego) perché significa che è piccolo (la parte cosciente è praticamente niente rispetto all'inconscio), ma che è anche molto conoscibile (non serve un meteorologo per sapere che tempo fa), quindi non è straordinario (l'ego è la parte di sé convinta di essere altroman, la questione superman/merdaman è secondaria e ne è solo la conseguenza).

Quindi se si tiene conto che servono 10 anni per diventare psicoterapeuti è chiaro che nell'immensa vastità in latitudine e longitudine dell'inconscio possono coesistere un'infinità di tratti di disturbi diversi*, mentre se si tiene conto che chiunque può dire cose abbastanza ragionevoli di psicologia si può fare la metafora della pelle fragile che può avere sia zone ipersensibili (irritazioni, ferite) che iposensibili (calli, croste, ecc.).

* Le etichette dei disturbi però hanno un senso solo se usate all'interno di alcuni paradigmi, in una rappresentazione spaziale della psiche bisogna usare altre cose, altrimenti significa che appunto le si stanno prendendo sia troppo che troppo poco sul serio.

Io non capisco mai una ceppa di quello che scrivi ma mi sento di dire che sono d'accordo :D

Joseph 21-04-2019 19:40

Re: Dep-disturbo evitante personalità, chi ne soffre?
 
Quote:

Originariamente inviata da clanghetto (Messaggio 2254756)
Io non capisco mai una ceppa di quello che scrivi ma mi sento di dire che sono d'accordo :D

Ogni questione psicologica è una dissonanza cognitiva, una dicotomia, un Dr. Jekyll e Mr. Hyde. Quello che faccio spesso o sempre è mettere in un singolo post entrambe le sfaccettature (disegno un cerchio intorno a una questione* che non lascia possibilità di fuga, c'è tutto quello che serve per comprenderla e niente in sovrappiù a cui appigliarsi), a quel punto ci sono solo due possibilità: o la si comprende o si utilizza una difesa psicologica proiettando qualcosa che crei confusione, anche solo un'emozione che renda difficile ragionare lucidamente (la mente umana ci riesce con la matematica, figuriamoci con la psicologia).
Tutti scrivono le stesse cose, la differenza è fra chi riesce a mettere una questione psicologica di fronte a sé stessa e chi lascia che le difese nevrotiche seguano il loro corso naturale: un oggetto che ruota nell'acqua e non si palesa mai nella sua interezza (ricordarsi della parte che prima era visibile e ora no a livello mentale significa vederla), persone intortate da Lord Baelish che non parlano mai fra loro.

Anche in questo caso per esempio se uno coglie che nella sociofobia c'è sempre sia l'aspetto schizoide (iposensibile) che evitante (ipersensibile) allora coglie che sono legati e interdipendenti e il passo successivo inevitabile (perché spontaneo) è rinunciare a entrambi, quindi alla sociofobia.
Se Batman capisce che il suo impero plutocratico e il crimine sono legati smette di fare entrambe le cose spontaneamente (non è scemo), per questo in psicoterapia non c'è praticamente per niente la questione del dare consigli e per questo spesso si pensa che ci dovrebbe essere (sono i problemi psicologici che, come chiunque altro, vogliono continuare a esistere).

* Anche parlando di meccanismi psicologici in generale è sempre in gioco il proprio io: c'è in gioco quello che si pensa di un dato meccanismo psicologico e che è comunque parte della propria identità, del proprio io. Può esserci un investimento quantitativamente minore, ma non qualitativamente, per questo quando si parla di meccanismi psicologici in generale si attivano, anche se magari meno, gli stessi meccanismi che si attivano quando si parla di quelli personali.

Maximilian74 21-04-2019 20:10

Re: Dep-disturbo evitante personalità, chi ne soffre?
 
Se una persona sta bene, ha relazioni, ha la donna ha amici e non ha ansia ne depressione vi pare che venga su un forum come questo? A parte i soliti rompiballe che provocano e stuzzicano, chi viene qui è perché ha almeno uno dei disturbi di personalità.

Peste Nera 22-04-2019 10:09

Re: Dep-disturbo evitante personalità, chi ne soffre?
 
Quote:

Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2254835)
Se una persona sta bene, ha relazioni, ha la donna ha amici e non ha ansia ne depressione vi pare che venga su un forum come questo? A parte i soliti rompiballe che provocano e stuzzicano, chi viene qui è perché ha almeno uno dei disturbi di personalità.

:riverenza:

incompresa88 22-04-2019 10:27

Re: Dep - disturbo evitante personalità, chi ne soffre?
 
Non ho diagnosi, ma non ho dubbi sul DEP. Ne sono affetta in modo molto, molto grave, purtroppo. Noto che la FS negli anni è lievemente migliorata (ad esempio, se devo chiedere un'informazione o comunque interagire con una persona che so che non rivedrò, ho difficoltà ma in qualche modo posso farcela), ma il DEP non fa che peggiorare. Ho proprio un blocco con le persone, non voglio farmi conoscere da nessuno (almeno irl, nel virtuale non ho problemi a parlare di me), sono sfuggente, evito che la gente mi si appiccichi.
E' una sofferenza estrema, perché desidero fortemente dei legami intimi e profondi, ma non riesco ad averne, visto che appaio rigida e disinteressata.
Detto questo, penso di avere anche tratti di altri disturbi. Difficilmente qualcuno mi ispira simpatia e penso che questo contribuisca ad alimentare il disturbo. Ho notato che quando una persona mi prende molto sono più disposta a sfidare le mie paure. Il problema è che il più delle volte le persone non mi dicono assolutamente nulla ed è anche per questo che preferisco starmene da sola con i miei tormenti. Ho bisogno di sentirmi pienamente apprezzata e a mio agio con una persona per uscire dal guscio, ma questo succede davvero di rado (mi sarà capitato massimo due volte in vita mia di provare affetto per qualcuno). Solo una persona altrettanto problematica e tormentata potrebbe spingermi a sfidare un po' il DEP, ma non è facile, perché è difficile trovare qualcuno che mi susciti qualcosa.

Maximilian74 22-04-2019 10:44

Re: Dep - disturbo evitante personalità, chi ne soffre?
 
Quote:

Originariamente inviata da incompresa88 (Messaggio 2254981)
Non ho diagnosi, ma non ho dubbi sul DEP. Ne sono affetta in modo molto, molto grave, purtroppo. Noto che la FS negli anni è lievemente migliorata (ad esempio, se devo chiedere un'informazione o comunque interagire con una persona che so che non rivedrò, ho difficoltà ma in qualche modo posso farcela), ma il DEP non fa che peggiorare. Ho proprio un blocco con le persone, non voglio farmi conoscere da nessuno (almeno irl, nel virtuale non ho problemi a parlare di me), sono sfuggente, evito che la gente mi si appiccichi.
E' una sofferenza estrema, perché desidero fortemente dei legami intimi e profondi, ma non riesco ad averne, visto che appaio rigida e disinteressata.
Detto questo, penso di avere anche tratti di altri disturbi. Difficilmente qualcuno mi ispira simpatia e penso che questo contribuisca ad alimentare il disturbo. Ho notato che quando una persona mi prende molto sono più disposta a sfidare le mie paure. Il problema è che il più delle volte le persone non mi dicono assolutamente nulla ed è anche per questo che preferisco starmene da sola con i miei tormenti. Ho bisogno di sentirmi pienamente apprezzata e a mio agio con una persona per uscire dal guscio, ma questo succede davvero di rado (mi sarà capitato massimo due volte in vita mia di provare affetto per qualcuno). Solo una persona altrettanto problematica e tormentata potrebbe spingermi a sfidare un po' il DEP, ma non è facile, perché è difficile trovare qualcuno che mi susciti qualcosa.

da come ho letto, desideri fortemente dei legami intimi e profondi, questo è tipico del DEP, si evita per vari motivi ma si soffre. Io in alcuni aspetti sono anche schizoide perché certe cose non è che mi siano mai interessate. Mi fa soffrire il fatto che so di essere solo, che sarò solo, ma nello stesso tempo dubito che alcuni modi di interagire e vivere come gli altri potrei reggerli, proprio non mi sono mai interessate molte situazioni e le ho sempre viste come scocciature. Io accetterei di uscire e interagire con una persona, con una donna con cui mi trovo bene e ci capiamo ma onestamente tutto il contorno di cose sociali, di conoscere altra gente, di uscite di gruppo, di feste, compleanni, fare baldoria eccetera non mi è mai interessato niente, neanche da ragazzino

zoe666 22-04-2019 10:55

Re: Dep - disturbo evitante personalità, chi ne soffre?
 
Penso di avere alcuni tratti schizoidi.

incompresa88 22-04-2019 10:55

Re: Dep - disturbo evitante personalità, chi ne soffre?
 
Quote:

Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2254986)
da come ho letto, desideri fortemente dei legami intimi e profondi, questo è tipico del DEP, si evita per vari motivi ma si soffre. Io in alcuni aspetti sono anche schizoide perché certe cose non è che mi siano mai interessate. Mi fa soffrire il fatto che so di essere solo, che sarò solo, ma nello stesso tempo dubito che alcuni modi di interagire e vivere come gli altri potrei reggerli, proprio non mi sono mai interessate molte situazioni e le ho sempre viste come scocciature. Io accetterei di uscire e interagire con una persona, con una donna con cui mi trovo bene e ci capiamo ma onestamente tutto il contorno di cose sociali, di conoscere altra gente, di uscite di gruppo, di feste, compleanni, fare baldoria eccetera non mi è mai interessato niente, neanche da ragazzino

Il disturbo schizoide non lo sento molto mio, invece. Lo schizoide è praticamente indifferente alle critiche o agli elogi (io ho bisogno di essere molto apprezzata e la minima critica, anche velata, mi manda in crisi e mi porta ad interrompere ogni contatto con la persona) e dimostra un appiattimento emotivo che non mi caratterizza affatto (io sono letteralmente travolta dalle emozioni e ne provo troppe). Non è che non sono interessata alle persone, è che difficilmente trovo chi mi ispira e solo in quel caso proverei ad avvicinarmi (anche se con estrema difficoltà). Dovrei ricevere costantemente feedback positivi, non devo sentirmi giudicata e non devo sentirmi sotto pressione, altrimenti mi blocco e torno nella mia tana.
La socialità non interessa nemmeno a me. I gruppi li ho sempre evitati, la vita mondana mi fa ribrezzo, feste e compleanni non esistono per me. Mi basterebbe una sola persona, che abbia un carattere compatibile col mio e una sensibilità simile. A me piace anche uscire, esplorare il mondo, ma non mi interessa fare baldoria e prediligo attività tranquille.

Teach83 22-04-2019 11:26

Quote:

Originariamente inviata da incompresa88 (Messaggio 2254991)
Il disturbo schizoide non lo sento molto mio, invece. Lo schizoide è praticamente indifferente alle critiche o agli elogi (io ho bisogno di essere molto apprezzata e la minima critica, anche velata, mi manda in crisi e mi porta ad interrompere ogni contatto con la persona) e dimostra un appiattimento emotivo che non mi caratterizza affatto (io sono letteralmente travolta dalle emozioni e ne provo troppe). Non è che non sono interessata alle persone, è che difficilmente trovo chi mi ispira e solo in quel caso proverei ad avvicinarmi (anche se con estrema difficoltà). Dovrei ricevere costantemente feedback positivi, non devo sentirmi giudicata e non devo sentirmi sotto pressione, altrimenti mi blocco e torno nella mia tana.
La socialità non interessa nemmeno a me. I gruppi li ho sempre evitati, la vita mondana mi fa ribrezzo, feste e compleanni non esistono per me. Mi basterebbe una sola persona, che abbia un carattere compatibile col mio e una sensibilità simile. A me piace anche uscire, esplorare il mondo, ma non mi interessa fare baldoria e prediligo attività tranquille.

Esatto, molto simile alla mia impostazione mentale. Il giudizio altrui è soverchiante, se poi ci aggiungo la non comprensione di certe situazioni sociali come "il non detto", i sottointesi, ecc.. Io poi sono il giudice più severo di me stesso. Aggiungo pure una povertà di esperienze per intavolare discussioni complesse ( lavoro, viaggi, incontri ), a meno che non si tratti di roba nerd come serie tv, film, videogiochi, ecc.. Il fatto è che non ho più 17 anni.

Maximilian74 22-04-2019 11:59

Re: Dep - disturbo evitante personalità, chi ne soffre?
 
Io ho entrambi, evito molte cose e persone e altre situazioni non mi fanno ne caldo ne freddo. Però anche io vorrei una persona con la quale mi trovo bene, e non voglio essere giudicato, temo il giudizio altrui e temo situazioni dove mi mettono a disagio

Peste Nera 22-04-2019 12:18

Re: Dep - disturbo evitante personalità, chi ne soffre?
 
Quote:

Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2255008)
Io ho entrambi, evito molte cose e persone e altre situazioni non mi fanno ne caldo ne freddo. Però anche io vorrei una persona con la quale mi trovo bene, e non voglio essere giudicato, temo il giudizio altrui e temo situazioni dove mi mettono a disagio

Secondo me è quasi impossibile trovare una persona che capisca chi ha questi problemi, a meno che non abbia una grande apertura mentale oppure paradossalmente non li abbia anche lei. Io non ho mai trovato nessuno di questo tipo anzi, quando tendevo ad aprirmi cercavano di minimizzare oppure facevano la tipica espressione come dire "sono caxxi tuoi". :miodio:

Maximilian74 22-04-2019 12:44

Re: Dep - disturbo evitante personalità, chi ne soffre?
 
Si
Quote:

Originariamente inviata da Peste Nera (Messaggio 2255012)
Secondo me è quasi impossibile trovare una persona che capisca chi ha questi problemi, a meno che non abbia una grande apertura mentale oppure paradossalmente non li abbia anche lei. Io non ho mai trovato nessuno di questo tipo anzi, quando tendevo ad aprirmi cercavano di minimizzare oppure facevano la tipica espressione come dire "sono caxxi tuoi". :miodio:

Le persone che hanno problemi uguali o simili ai nostri, non è detto che capiscano, anzi mi correggo, capiscono si perché provando su se stessi il problema sanno di cosa si tratta, ma non è assolutamente detto che vogliano frequentare o stare assieme a una persona uguale a loro. Anzi, probabilmente vorrebbero frequentare uno/una che non ha questi problemi, seguendo questa logica :se già io ho questi problemi e mi vado a mettere e uscire con una persona che è il mio esatto specchio mi uccido...
E sinceramente si può anche capire un ragionamento di questo tipo. Il problema è però un altro a questo punto :chi non vive questo genere di problemi accetterebbe un rapporto /relazione /amicizia con chi ha tutte queste cose? Io ci rifletto spesso, e sinceramente ho dei fortissimi dubbi che una donna possa accettare un rapporto duraturo con uno come me che sto fuori da tutto, che non ho esperienze, che non ho niente da raccontare eccetera eccetera... Come del resto ho forti dubbi che una uguale a me resista a frequentare uno che ha le sue stesse problematiche. Sembrano discorsi semplici e scontati, ma non è così facile, guardate che le persone come noi, nella migliore delle ipotesi vengono viste come palla al piede, sfigati che rovinano le giornate agli altri.

Peste Nera 22-04-2019 13:52

Re: Dep - disturbo evitante personalità, chi ne soffre?
 
Infatti Maximilian74 io nelle rarissime occasioni sociali che ho ormai non parlo certo dei miei problemi. Come ho già detto in precedenza dico bugie a fin di bene per tentare di essere accettato ma purtroppo non ha quasi mai funzionato.


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