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Vi sentite avvantaggiate?
Visto che non ho niente da fare, e sono sempre i maschietti ad aprire le discussioni sui loro problemi con l'altro sesso, volevo sapere dalle utentesse come sono stati i vostri rapporti con i maschi? le vostre esperienze amorose, di corteggiamento, flirt, chi ci ha provato con chi, se avete pagato voi la cena :D (le solite cose di cui parlano loro qui insomma). Vi siete mai sentite avvantaggiate nei rapporti, amorosi e non? magari va in vacca pure questo topic o non risponderà nessuna ma vorrei saperne di più. E' un thread per le ragazze
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Re: Vi sentite avvantaggiate?
Se devo essere onesta si, ma lo vedo come compenso per molte altre cose in quali sono stata svantaggiata ( e neanche un compenso sufficiente).
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Re: Vi sentite avvantaggiate?
io i topic per ragazze me li immagino sempre come dei grandi pigiama party dove le utentesse in lingerie, o comunque con pigiami al limite del legale, si tirano i cuscini in testa https://img.forumfree.net/html/emoticons/rolleyes.gif
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Re: Vi sentite avvantaggiate?
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Cmq ammettetelo una buona volta e chiudiamo la pratica, almeno poi il vantaggio è che non se ne parla più. :mrgreen: |
Re: Vi sentite avvantaggiate?
@Moonwatcher
Credici :sarcastico: |
Re: Vi sentite avvantaggiate?
Non specifico le mie traversie relazionali lol, ma no, non mi sono mai sentita avvantaggiata semplicemente perché non mi confrontavo con l'altro genere ma piuttosto con il mio, e mi sono sempre sentita abbastanza in svantaggio rispetto alle altre.
Posso anche dire di aver sofferto in modo atroce in questo ambito e di aver pensato spesso al suicidio per tranquillizzarmi, nel senso cbe la morte mi sembrava molto migliore di quello che stavo attraversando emotivamente, e che mi sono portata le conseguenze dei miei problemi relazionali fino ad oggi, ovviamente vissuti in modo del tutto soggettivo perché quello che é successo a me sarebbe atato vissuto in modo diverso da altri.Quando ho parlato con le persone dei miei problemi ho spesso trovato un muro di minimizzazione e incomprensione che per molto tempo mi ha impedito di elaborare, solo con le psicologhe ho potuto parlarne liberamente e in seguito con alcune persone empatiche. Non ho ancora risolto, ieri per motivi inerenti a ció ho fatto una bella comparsata dalla psichiatra e chiesto seduta extra dalla psicologa. |
Re: Vi sentite avvantaggiate?
I miei rapporti con l'altro sesso sono sempre stati piuttosto disastrosi. Poi sono diventati tiepidi e ora sono praticamente inesistenti.
E non mi sono mai sentita particolarmente avvantaggiata. I pochi "flirt" che ho avuto sono stati da parte di qualche tizio al pub o in discoteca, ai tempi in cui frequentavo locali popolati ad soli etero. Io sarei voluta rincontrarli per uscire a bere un caffè o per una passeggiata, loro volevano una sveltina nel bagno. Anche no, grazie. E se posso non mi faccio offrire nulla. Sopratutto perché voglio essere indipendente e mi aspetto che il tizio poi pretenda qualcosa da me. Dalla mia scarsissima esperienza posso dire che quei pochi che ho beccato pensavano che per 6 euro di drink o una cena io dovessi fare loro quantomeno un pompino. Il che di per sé per me è un ragionamento sbagliato. Se io offro qualcosa a qualcuno non mi aspetto di avere qualcosa in cambio. Se ti offro un caffè, un gelato, o qualsiasi altra cosa è perché voglio farlo, non perché mi aspetto chissà che. A scanso di equivoci: Si, le sanguisughe che si fanno offrire qualsiasi cosa e non si offrono mai di pagare sono il peggio. Raggiunta una certa età puoi pagarti da sola la cena, o quantomeno ti puoi offrire di farlo e non pretendere che ti sia offerto tutto. Allo stesso modo, nessuno può pretendere o aspettarsi favori sessuali o altro dopo aver offerto alcun ché. Inoltre, appena ho anche solo iniziato ad accennare un qualsiasi problema di depressione o ansia, o venivo accolta da un muro di "ma sarai solo un po' giù " e "a tutti capita di provare ansia ogni tanto", poi mi vomitavano addosso tutti i loro complessi, manco fossi una crocerossina o la loro terapista e infine sparivano. Una sola volta ho accennato di essere vergine ma che sarei stata comunque disponibile ad approfondire la conoscenza, il tizio ha preso il volo nel giro di tre messaggi. Quindi probabilmente passerò alle ragazze prima o poi, magari becco meglio. |
Re: Vi sentite avvantaggiate?
Rispetto ai maschi che conosco vedo che comunque loro devono (non so poi quanto gli pesi farlo) sempre farsi avanti e provarci con tutto quello che vedono o quasi :mrgreen: e così facendo hanno diversi riscontri. Ovviamente questo non vale per i ragazzi più introversi che hanno meno esperienze.
Mentre io non ho mai fatto sta gran fatica, perchè non ho mai cercato, non mi viene proprio in mente di farlo, non mi sbatto, venivo a contatto con delle persone (lavoro, amici di amici, social) e magari ci si piaceva, come anche no. Quindi sullo sforzo effettuato per avere queste situazioni probabilmente lo sono. :pensando: Rispetto ad altre donne non credo di essere particolarmente avvantaggiata invece, anzi forse meno perchè non faccio sta gran vita sociale. |
Re: Vi sentite avvantaggiate?
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Non so cmq cosa intendessi tu :interrogativo: |
Re: Vi sentite avvantaggiate?
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Re: Vi sentite avvantaggiate?
per quanto riguarda me non mi sono mai sentita né avvantaggiata né svantaggiata, non so manco come è nata la cosa, si è trattato di piacersi subito la prima volta e quindi di voler frequentarsi, ma la cosa non è partita ne da lui ne da me. E' stata più un "onda". Per quanto riguarda quella attuale anche li, ci si è conosciuti perché era amico di amico (comunque gente che conosco da qui) e al'inizio era molto un'amicizia, non c'era molto feeling tra noi e non si sapeva dove sarebbe andata a finire, poi il sentimento è andato crescendo nel tempo. comunque è sempre stata volontà di entrambi in tutte le mie frequentazioni di proseguire con la conoscenza. Si sentiva che c'era interesse da entrambe le parti. Solo una volta un tizio mi ha broccolato, ma non è stata seria quella volta, era più un flirt di tipo sessuale, io manco ero convintissima all'inizio. Anche dopo quello mi son presa bene ma poi non è andata perché era una cosa di poco conto. La cosa che comunque più ho notato è che ne io ne Lui abbiamo ricoperto dei ruoli, ognuno ha fatto il suo dovere, ognuno ha fatto la sua parte nel rapporto, nessuno è andato li a corteggiare o a pagar la cena o chissà che cosa. Eravamo due esseri pari e consenzienti
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Re: Vi sentite avvantaggiate?
Comunque è anche vero che rispetto alle donne che conosco, io resto un po' freddina. La relazione la cercano e la vogliono tutte e piace a tutte essere innamorate sennò si sentono vuote e spente, qui penso parlino le mie problematiche, a me mette in crisi quindi da sto punto di vista il disturbo evitante mi rende avvantaggiata rispetto a chi non ce l'ha. :D
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Poi bisogna vedere nei fatti quanto un evitantessa :D (conio parole) puó effettivamente stare senza relazioni e senza sentirne la mancanza, in termini di anni. |
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Re: Vi sentite avvantaggiate?
Infatti non capisco perché certe persone si ostinino ad andare dietro ad un partner potenziale che palesemente le rifiuta, soffriranno e basta, meglio andare avanti e superare la cosa. No grazie, fra le poche cose che mi sono rimaste c'è la mia dignità.
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Ti innamori, o hai disfunzionalità varie come dipendenza affettiva. |
Re: Vi sentite avvantaggiate?
Anch'io lo sono stato ma come altri ho imparato la lezione. Forse ora sono troppo razionale e orgoglioso per trovare una donna adatta a me, sempre ammesso che esista naturalmente.
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Re: Vi sentite avvantaggiate?
Già Daytona, pensa a cosa ho provato quando mi ha riso in faccia, ed io che ero stato così gentile con lei. Lasciamo perdere che è meglio. :moltoarrabbiato:
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Re: Vi sentite avvantaggiate?
Allora ero ancora un ragazzino ingenuo e ci rimasi di sasso ma adesso non rifarei lo stesso errore.
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Re: Vi sentite avvantaggiate?
@M.me Adelaide
Anche io nei contesti sociali mi sento come se non fossi in grado di percepire il modo di comunicare degli altri, ed in effetti è proprio così... Fa terribilmente male, perché ci si rende conto che magari ci si sta perdendo una bella parte della vita. Ma poi probabilmente è una questione di prospettiva... e guardandoli da un altro occhio ci si rende conto che in effetti poi non si è perso niente. Meglio soli che male accompagnati. |
Re: Vi sentite avvantaggiate?
Non mi sento avvantaggiata ma penso che la mia vita da maschio sarebbe molto peggio.
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Re: Vi sentite avvantaggiate?
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Re: Vi sentite avvantaggiate?
@M.me Adelaide
Io credo di aver perso molte cose. Piccole o grandi che siano. Ma comunque non credo di aver perso tutto. Per quanto sia una cosa che detesto va detto che c'è chi ha molto meno. Comunque il fatto che rimanga qualcosa di inespresso forse era segno che quella relazione alla fine non andava bene... Quando ho avuto delle relazioni ci si capiva bene ed era una cosa naturale. Si parlava e ci si capiva. Era bello. Ma alla fine mi sono reso conto che effettivamente mancava quel qualcosa di importante che capisci vivendo una relazione con un'altra persona. Chissà probabilmente il tuo orecchio non è in grado di percepire alcuni suoni, ma altri si. Come dico sempre non bisogna arrendersi, anche se sei sola (e ti pesa) la vita può farti riscattare all'improvviso. :bene: |
Re: Vi sentite avvantaggiate?
per esperienza personale, mi pare che se una ragazza è meno attraente o interessante, tutto sommato le sue amiche tendono a sottolineare le sue qualità (vere o presunte), quasi ammonendo chi le respinge, di perdere una ghiotta occasione. A ruoli ribaltati, invece un uomo meno interessante o piacente è quasi senza scampo, anzi le sue qualità non vengono prese in considerazione....
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