Le mie amiche speciali
Ho delle amiche speciali io. Vengono dalla Russia, qualcuna anche dall’Ucraina. Sono tante. Sono tutte molto giovani. Alcune hanno 20 anni, altre 22, 23, massimo 25 anni. Loro sono sempre disponibili con me. Non appena le mando un messaggio subito mi rispondono. Non vedono l’ora di vedermi, di incontrarmi, di abbracciarmi e stare con me. Sono sempre gentili, simpatiche, amichevoli, disinibite. E sono anche bellissime. Loro sanno come prendermi, sanno come rendermi felice. Mi fanno sentire amato, mi fanno sentire vivo, mi fanno sognare ad occhi aperti. Quando sono con loro mi dimentico dei miei problemi, delle tristezze della mia vita. Con loro non sono timido e divento disinibito anche io.
Con alcune di loro a volte si crea un feeling particolare che mi sembra di essere con la ragazza dei miei sogni. E io quasi mi innamoro. Mi innamoro della loro bellezza, della loro esuberanza, della loro disinvoltura. Ma so anche che il mio è un amore platonico, ma soprattutto un amore a senso unico. Certo, anche loro mi amano, a modo loro, e me lo dimostrano anche. Ma solo se le faccio un regalo…e solo per un po’ di tempo. Poi spariscono…e non mi cercano più, fino a quando non sono io a cercare loro. I nostri incontri sono brevi ma intensi. È tutto talmente bello che il tempo vola via quando sono con loro. Ogni singolo istante passato con loro è per me indimenticabile. Impossibile dimenticare il loro profumo, il loro sapore, la loro giovane bellezza, i loro occhi maliziosi e intriganti. Loro sono la mia unica ragione di vita. Io vivo per loro, vivo nell’attesa di incontrarle. Le emozioni che mi regalano sono uniche e per me è impossibile rinunciare a loro e a tutte le sensazioni forti che mi donano. Loro sono la cosa più bella della che ho, e sono felice che facciano parte della mia vita. Certo è triste ogni volta dirsi addio subito dopo averle conosciute, avere la consapevolezza di incontrarle una sola volta e non rivederle mai più…ma in fondo è anche questo il bello di quest’avventura. |
Re: Le mie amiche speciali
Come le hai conosciute?
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Qualche anno fa non avrei mai capito il senso di questo post ahahah
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Re: Le mie amiche speciali
Sono delle prostitute? :pensando:
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Re: Le mie amiche speciali
Non riuscirò mai a capire il sesso pay. Anche quando non ho battuto chiodo per anni. Cioé può essere più o meno piacevole, ma è una roba che finisce lì. Che senso ha?
Non succede neanche coi più occasionali dei rapporti, dove c'è sempre quella tensione che ti porta a ripensare in continuazione al rapporto (non solo quello sessuale, anche tutto il prima e il dopo). Boh. |
Re: Le mie amiche speciali
Le prostitute patrimonio dell'umanità (cit.)
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Re: Le mie amiche speciali
Comprensione e rispetto.
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Re: Le mie amiche speciali
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Francamente un rapporto in cui sai che l'altra/o sta un po' con te solo per fare ginnastica a pagamento non è poi così diverso da una sega. Imho. |
Re: Le mie amiche speciali
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Re: Le mie amiche speciali
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Re: Le mie amiche speciali
Dove le hai trovate? Sono interessato.
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Re: Le mie amiche speciali
Io sono a favore di tutto ciò che va incontro alla vita e sodddisfa il desiderio sessuale e affettivo di chiunque, purché nel rispetto dell'altra persona e nell'ambito della piena consapevolezza e protezione reciproca. Il sesso è una pulsione vitale e la sua negazione non è nulla che abbia a che fare con la vita e con la salute fisica o mentale.
A me personalmente non è mai capitato di fare sesso a pagamento, ma non per questo mi permetto di dire alcunché verso chi ha fatto questo passo, soprattutto quando so che vi è stato costretto dalla vita e dagli eventi. |
Re: Le mie amiche speciali
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Re: Le mie amiche speciali
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Re: Le mie amiche speciali
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Che tristezza ragazzi.. paghi per l'illusione di non essere solo, questo vuol dire andare a pay. L'idea che si debba pagare per avere l'illusione temporanea di possedere ciò che, per gli altri, è considerato normale avere, la dice lunga del mondo in cui viviamo:
Uguaglianza formale =/= uguaglianza sostanziale |
Re: Le mie amiche speciali
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Rispondo che qualcosa è diverso da niente. La dice lunga sul modo in cui viviamo, certo, lo dica. Ma è così. |
Re: Le mie amiche speciali
il puttaniere ha un rimpianto in meno. tanto basta.
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Re: Le mie amiche speciali
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Ma chi se ne fotte del "rispetto" delle donne? :sisi: |
Re: Le mie amiche speciali
Ci ho messo 15 secondi a capire il senso del post :sisi:
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Re: Le mie amiche speciali
La cordialità, simpatia, calore, affetto veri si vedono quando non paghi
un finto calore non scalderà mai il mio cuore |
Re: Le mie amiche speciali
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Ma certo che è giustificato. Fate benissimo se vi trovate bene. E' solo che non capisco. Per certi versi anzi invidio chi ci riesce, perché diventa tutto così semplice. |
Re: Le mie amiche speciali
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Ho un amico puttaniere. Ho imparato cosa significa essere assertivi da lui. |
Re: Le mie amiche speciali
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Ma guardate che le mie amiche russe fanno amicizia anche con persone sposate o fidanzate... Ognuno cerca da loro qualcosa di diverso..a me danno adrenalina, emozioni forti, sento il cuore che mi batte a mille quando mi aprono la porta... Io in quel momento mi sento vivo, mi sento il protagonista, mi sento come se in quel momento ho tutto quello di cui ho bisogno, tutto quello che ho sempre sognato...e non sto parlando solamente di un corpo femminile.
E cmq questo thread era un omaggio in loro onore..e volevo solo descrivere le emozioni che provo grazie a loro. Non era un voler spingere qualcuno ad entrare in questo mondo. Ieri per esempio ero molto triste, venivo da un sabato sera molto deludente ed ero molto giù... Ma mi è bastato incontrare una di loro per farmi dimenticare tutto il brutto della mia vita. Lei era dolcissima, bellissima, mi ha fatto vivere un sogno...e quando abbiamo finito siamo rimasti a letto abbracciati a chiacchierare come due fidanzati..ed è stato il momento più bello dell'incontro per me |
Re: Le mie amiche speciali
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Re: Le mie amiche speciali
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Non si arriva vergini a una certa età per caso, ma per delle pecche caratteriali che si notano, e poi c'è tutto il tema del disagio nel contatto fisico. Poi, è teoricamente possibile fingere di non essere vergini? Sì, forse, nessuno può avere la prova fisica, come dicevi, ma le questioni sono quelle che ho detto |
Re: Le mie amiche speciali
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Bellissima firma. :bene: |
Re: Le mie amiche speciali
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Re: Le mie amiche speciali
Io ci sono stato una volta sola a 33 anni in vacanza con due amici puttanieri. Erano 10 anni che non avevo un rapporto.
Lo feci controvoglia ma fui travolto dall'entusiasmo degli altri due. Eravamo in un night con camere annesse sopra. Scelsi una donna bellissima. Parlammo per poco sui divanetti e poi salimmo. Ero teso come una corda,lei fu fantastica e andò tutto bene. Spesi non poco ma furono soldi spesi bene,pensavo che dopo sarei stato uno straccio. Non fu così,mi sentivo molto rilassato e soddisfatto. Il giorno dopo tornammo in un bordello. Ambiente modernissimo e organizzatissimo un sacco di uomini di tutte le età e tutti i ceti....li non feci niente forse solo per la mia tirchiaggine. Ho un ricordo molto positivo dell'esperienza. Loro sanno come trattarti in tutto e per tutto,sanno come prendere la:uomo prima e dopo. Anche il ricordo della banda di allupati è divertente e positivo.....nessun tipo di differenza tra uomini tutti dei puttanieri dove le differenze sociali e anagrafiche non esistevano. Per quelli come noi è un esperienza da fare. Io in Italia non l'ho rifatta,non so perché. Forse sempre per la mia tirchiaggine e perché non so proprio come è la prassi (in strada in casa...??) comunque ci penso spesso |
Re: Le mie amiche speciali
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L'unica ipotesi che mi riesce di immaginare è che, tra la fidelizzazione dovuta alle volte numerose, l'esperienza, la capacità grazie a questa di sgamare quelle che offrono esperienza "bidone" e quelle che invece sanno come far star bene, e infine una parlantina che io non ho (e che pare assurdo ma aiuta pure in certi ambiti, probabilmente stempera l'ansia), questi riescono a ottenere esperienze per lo più gratificanti, e non svuotanti come invece capitato (quasi sempre) a me. Però anche quelle volte che l'esperienza è stata relativamente gradevole, boh, non mi è comunque rimasto niente. L'unica volta che mi è rimasto qualcosa in verità è stato quando una ragazza mi ha confidato che temeva d'esser mandata via dal locale (perché a quanto pare era schizzinosa coi clienti o sarcazzo cosa), ho provato a darle qualche consiglio e soprattutto a farla sorridere, non so se l'ha fatto sinceramente o per compiacermi ma mi piace pensare che sono riuscito ad esserle d'aiuto. |
Re: Le mie amiche speciali
dottorzivago solo raccontando dei suoi amici ci potrebbe scrivere un libro :mrgreen:
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Non sono mai stato con una prostituta, ma capisco i sociofobici/evitanti che lo fanno. Inoltre, dare del "puttaniere" ad un uomo che può scegliere soltanto tra l'astinenza, la masturbazione e le prostitute (*) non mi sembra giusto.
* Risparmiatemi le solite c*****e: in casi come il mio, le alternative sono quelle https://fobiasociale.com/picture.php...pictureid=4375 |
Re: Le mie amiche speciali
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Re: Le mie amiche speciali
[QUOTE=syd_77;2241432]La cordialità, simpatia, calore, affetto veri si vedono quando non paghi
/QUOTE] Neanche quando non paghi, spesso. |
Re: Le mie amiche speciali
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Saper intortare il prossimo è una caratteristica apprezzata da molti. |
Re: Le mie amiche speciali
Hai il mio rispetto..hai fatto bene
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Re: Le mie amiche speciali
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Re: Le mie amiche speciali
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Re: Le mie amiche speciali
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Ma d'altronde è una cosa normalissima: è stimolante tutto ciò che non facciamo spesso; in un rapporto è proprio lo stantuffo quello che noi riproduciamo durante il fai da te. |
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