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Fobia Sociale: criteri diagnostici
Criteri diagnostici per la Fobia Sociale (disturbo d'ansia sociale) nel DSM-V
Situazioni problematiche per la fobia sociale Situazioni prestazionali: Parlare o esibirsi in pubblico; Usare il telefono in pubblico; Mangiare o bere in presenza di altri; Scrivere in pubblico; Essere osservati nello svolgimento di un’attività; Utilizzare bagni pubblici; Entrare in una stanza dove tutti sono seduti. Situazioni di interazione sociale: Essere presentati; Incontrare persone autorevoli; Andare ad una festa; Ricevere ospiti; Parlare con sconosciuti; Avvicinare persone dell’altro sesso; Dare un ricevimento. Sintomi caratteristici del fobico sociale Sintomi fisiologici: Rossore del volto; Sudorazione; Tremore; Blocco mentale; Aumento frequenza cardiaca; Palpitazioni. Sintomi cognitivi: Autosvalutazione; Perfezionismo; Attesa di essere criticati dagli altri; Attesa di non avere successo; Attesa di comportarsi inappropriatamente in situazioni sociali. Sintomi comportamentali: Evitamento di situazioni sociali critiche; Scarsa partecipazione durante situazioni sociali; Tendenza a relazionarsi mediante lo sguardo, mantenendo notevole distanza interpersonale; Affidarsi solo ad amici e familiari. Dal meno grave al più grave: Timidezza -> Timidezza patologica -> Fobia sociale -> Fobia sociale generalizzata -> Disturbo evitante di personalità Psicodinamica della fobia: Formazione del sintomo: quando dei pensieri proibiti sessuali o aggressivi che potrebbero portare ad una ritorsione punitiva minacciano di emergere dall’inconscio, viene attivato un segnale d’ansia. Le fobie si inseriscono in un modello di diatesi genetico-costituzionale interagente con stressor ambientali (ereditaria disposizione alla fobia che richiede specifici fattori eziologici ambientali per produrre una sindrome fobica conclamata). Le fobie possono causare l'attuazione di meccanismi di difesa come lo spostamento, la proiezione e l'evitamento, soprattutto quest'ultima è usata da chi soffre di fobie e questo tipo di comportamenti diventa deficitario quando crea problemi con il lavoro e le relazioni sociali. Tra i fattori scatenanti delle fobie c'è la morte di un familiare e la separazione, ma anche essere esposti a genitori ansiosi può essere predisponente, a causa dell'interiorizzazione e della proiezione in altre persone che ne causa l'evitamento. Alcuni pazienti sono resistenti al trattamento proprio per paura di essere giudicati, e a volte, a causa dell'elevata comorbolità della fobia sociale, essa può essere diagnosticata quando i pazienti si rivolgono al terapeuta per altro, perchè normalmente avrebbero paura di ammettere certe fobie. ----------------------------------------------------------------- EXTRA ----------------------------------------------------------------- Ansia: stato affettivo così generale e radicato nella natura umana da essere considerata una modalità di esistenza universale. In questo senso è una normale reazione d’allarme (ansia fisiologica), cioè lo stato di tensione psichica che implica un’attivazione generalizzata delle risorse individuali diretta contro uno stimolo ben conosciuto e reale. Il denominatore comune delle diverse condizioni ansiose è il giudizio di sproporzione tra le capacità e le risorse del soggetto e l’entità delle richieste imposte dall’ambiente esterno. E quindi l’ansia prefigura un danno futuro immanente ed inevitabile. L’ansia è un fenomeno che tende a manifestarsi sia sul piano cognitivo che su quello somatico. Sintomi cognitivi: Sentirsi nervoso/ sul filo del rasoio Risposte esagerate di allarme Difficoltà di concentrazione Sensazioni di testa vuota Incapacità a rilassarsi Difficoltà di addormentamento Irritabilità Atteggiamento apprensivo Paura di morire Paura di perdere il controllo Paura di non riuscire ad affrontare le situazioni Sintomi somatici: Dispnea e sensazioni di soffocamento Palpitazioni Sudorazione/mani fredde,sudate Bocca asciutta Vertigini/sensazioni di sbandamento Nausea/diarrea Vampate di calore/brividi Pollachiuria Disfagia/nodo alla gola Tremori Dolenzia muscolare Facile affaticabilità Irrequietezza Ansia patologica: L’ansia viene considerata patologica quando disturba, in misura più o meno notevole, il funzionamento psichico globale determinando una limitazione della capacità di adattamento dell’individuo. L’ansia patologica spesso è dotata di una propria “autonomia”, manifestandosi senza alcuna correlazione con apparenti cause esterne scatenanti, ha un’intensità tale da provocare un grado di sofferenza non sopportabile e una durata che può comportare comportamenti di difesa che limitano l’esistenza. Esistono sostanzialmente due condizioni in cui l’ansia può essere definita patologica: 1) Quando la risposta ansiosa è esagerata e disfunzionale rispetto agli stimoli che l’hanno indotta e l’individuo ne è consapevole. 2) Quando lo stato ansioso compare in assenza di uno stimolo scatenante. Fobia: intensa paura irragionevole ed inappropriata nei confronti di uno specifico stimolo esterno. Caratteristiche principali di questo fenomeno psicopatologico sono: La sproporzione della paura nei confronti della situazione da affrontare La natura invasiva di queste paure e l’ineliminabilità delle stesse con argomentazioni razionali. La consapevolezza dell’esagerazione. La constatazione dell’intensa reazione ansiosa indotta dall’esposizione allo stimolo fobico. Tendenza all’instaurarsi di comportamento di evitamento. Attacchi di panico: Corrisponde a un periodo preciso durante il quale vi è l’insorgenza improvvisa di intensa apprensione, paura o terrore, spesso associati con una sensazione di catastrofe imminente. Durante questi attacchi sono presenti sintomi come dispnea, palpitazioni, dolore o fastidio al petto, sensazione di asfissia o di soffocamento, e paura di “impazzire” o di perdere il controllo. Sintomi: Respiro corto Palpitazioni Dolore al petto Senso di svenimento Vertigine Sbandamento Parestesie Vampate di caldo e freddo Sudorazioni Tremori Senso di irrealtà Paura di morire Paura d’impazzire Paura di perdere il controllo |
mi chiedo ..ma sono il solo che a leggere questi elenchi di sintomi e diagnosi sulla fobia sociale si sente peggio di prima??
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Si impara molto di più sulla fobia sociale frequentando questo FORUM.
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Re: F40.1 - Fobia Sociale [300.23]
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Re: F40.1 - Fobia Sociale [300.23]
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è sicuro di soddisfar cotal criteri? |
Uff, così però mi crolla ogni certezza. Ci ho costruito sopra quasi tutta una vita!
(...e mo' che faccio?)(ehm) |
Ce l'ho...
ce l'ho... ce l'ho... Ma quanto sarò fobica?? :lol: :( |
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come presto vorrei prender punto x punto x vedere se sono very al 100%, mi stupisco che nessuno lo abbia ancora fatto, a parte la versione pigra di chiocciola :wink: |
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Criteri diagnostici per la Fobia Sociale nel DSM-IV A. Paura marcata e persistente di una o più situazioni sociali o prestazionali nelle quali la persona è esposta a persone non familiari o al possibile giudizio degli altri. L’individuo teme di agire (o di mostrare sintomi di ansia) in modo umiliante o imbarazzante. B. L’esposizione alla situazione temuta quasi invariabilmente provoca l’ansia, che può assumere le caratteristiche di un Attacco di Panico causato dalla situazione o sensibile alla situazione. C. La persona riconosce che la paura è eccessiva o irragionevole D. Le situazioni temute sociali o prestazionali sono evitate o sopportate con intensa ansia o disagio. E. L’evitamento, l’ansia anticipatoria o il disagio nella/e situazione/i sociale o prestazionale interferiscono significativamente con le abitudini normali della persona, con il funzionamento lavorativo (scolastico) o con le attività o relazioni sociali, oppure è presente marcato disagio per il fatto di avere la fobia. F. Negli individui al di sotto dei 18 anni la durata è di almeno 6 mesi. G. La paura o l’evitamento non sono dovuti agli effetti fisiologici diretti di una sostanza (per es., una droga di abuso, un farmaco) o di una condizione medica generale, e non sono meglio giustificati da un altro disturbo mentale). H. Se sono presenti una condizione medica generale o un altro disturbo mentale, la paura di cui al Criterio A non è ad essi correlabile, per es., la paura non riguarda la Balbuzie, il tremore nella malattia di Parkinson o il mostrare un comportamento alimentare abnorme nell’Anoressia Nervosa o nella Bulimia Nervosa. E queste ce le ho tutte. Situazioni problematiche per la fobia sociale Situazioni prestazionali: Parlare o esibirsi in pubblico; (quasi sempre) Usare il telefono in pubblico; (solo a volte) Mangiare o bere in presenza di altri; (raramente) Scrivere in pubblico; (spesso) Essere osservati nello svolgimento di un’attività; (molto spesso) Utilizzare bagni pubblici; (sì) Entrare in una stanza dove tutti sono seduti. (assolutamente sì) Situazioni di interazione sociale: Essere presentati; (sì) Incontrare persone autorevoli; (sì) Andare ad una festa; (assolutamente sì) Ricevere ospiti; (sono ansiosa ma in maniera "normale") Parlare con sconosciuti; (solo in alcune occasioni) Avvicinare persone dell’altro sesso; (dipende dai casi) Dare un ricevimento. (come per il ricevere ospiti) Sintomi caratteristici del fobico sociale Sintomi fisiologici: Rossore del volto; (raramente) Sudorazione; (quasi mai) Tremore; (a volte) Blocco mentale; (assolutamente sì) Aumento frequenza cardiaca; (spesso) Palpitazioni. (a volte) Sintomi cognitivi: Autosvalutazione; (sì) Perfezionismo; (sì) Attesa di essere criticati dagli altri; (sì) Attesa di non avere successo; (sì) Attesa di comportarsi inappropriatamente in situazioni sociali. (sì) Sintomi comportamentali: Evitamento di situazioni sociali critiche; (assolutamente sì) Scarsa partecipazione durante situazioni sociali; (sì) Tendenza a relazionarsi mediante lo sguardo, mantenendo notevole distanza interpersonale; (a volte manco quello) Affidarsi solo ad amici e familiari. (idem come sopra) ----------------------------------------------------------------- EXTRA ----------------------------------------------------------------- Ansia: stato affettivo così generale e radicato nella natura umana da essere considerata una modalità di esistenza universale. In questo senso è una normale reazione d’allarme (ansia fisiologica), cioè lo stato di tensione psichica che implica un’attivazione generalizzata delle risorse individuali diretta contro uno stimolo ben conosciuto e reale. Il denominatore comune delle diverse condizioni ansiose è il giudizio di sproporzione tra le capacità e le risorse del soggetto e l’entità delle richieste imposte dall’ambiente esterno. E quindi l’ansia prefigura un danno futuro immanente ed inevitabile. L’ansia è un fenomeno che tende a manifestarsi sia sul piano cognitivo che su quello somatico. Sintomi cognitivi: Sentirsi nervoso/ sul filo del rasoio (a volte) Risposte esagerate di allarme (sì) Difficoltà di concentrazione (sempre) Sensazioni di testa vuota (spesso) Incapacità a rilassarsi (raramente) Difficoltà di addormentamento (quasi mai) Irritabilità (sempre :D ) Atteggiamento apprensivo (sì) Paura di morire (sì) Paura di perdere il controllo (no) Paura di non riuscire ad affrontare le situazioni (sì) Sintomi somatici: Dispnea e sensazioni di soffocamento (sì) Palpitazioni (a volte) Sudorazione/mani fredde,sudate (raramente) Bocca asciutta (sì) Vertigini/sensazioni di sbandamento (sì) Nausea/diarrea (sì) Vampate di calore/brividi (sì) Pollachiuria (a volte) Disfagia/nodo alla gola (a volte) Tremori (a volte) Dolenzia muscolare (questo dopo aver affrontato un evento ansiogeno) Facile affaticabilità (sì) Irrequietezza (a volte) Esistono sostanzialmente due condizioni in cui l’ansia può essere definita patologica: 1) Quando la risposta ansiosa è esagerata e disfunzionale rispetto agli stimoli che l’hanno indotta e l’individuo ne è consapevole. (sempre) 2) Quando lo stato ansioso compare in assenza di uno stimolo scatenante. (solo a volte) Fobia: intensa paura irragionevole ed inappropriata nei confronti di uno specifico stimolo esterno. Caratteristiche principali di questo fenomeno psicopatologico sono: La sproporzione della paura nei confronti della situazione da affrontare (sì) La natura invasiva di queste paure e l’ineliminabilità delle stesse con argomentazioni razionali. (sì) La consapevolezza dell’esagerazione. (sì) La constatazione dell’intensa reazione ansiosa indotta dall’esposizione allo stimolo fobico. (sì) Tendenza all’instaurarsi di comportamento di evitamento. (altrochè) Attacchi di panico non credo di averne mai avuti. |
Re: F40.1 - Fobia Sociale [300.23]
Ok, chiocciola, ti insegno come si fa l'autodiagnosi faidatè casereccia nonufficial (tanto nun li passi i criteri prrrr)
Criteri diagnostici per la Fobia Sociale nel DSM-IV A. Paura marcata e persistente di una o più situazioni sociali o prestazionali nelle quali la persona è esposta a persone non familiari o al possibile giudizio degli altri. L’individuo teme di agire (o di mostrare sintomi di ansia) in modo umiliante o imbarazzante. CE L'HO B. L’esposizione alla situazione temuta quasi invariabilmente provoca l’ansia, che può assumere le caratteristiche di un Attacco di Panico causato dalla situazione o sensibile alla situazione. CE L'HO C. La persona riconosce che la paura è eccessiva o irragionevole SI MI SENTO UNO SCEMO D. Le situazioni temute sociali o prestazionali sono evitate o sopportate con intensa ansia o disagio. ENTRAMBE MA PREFERISCO EVITARE E. L’evitamento, l’ansia anticipatoria o il disagio nella/e situazione/i sociale o prestazionale interferiscono significativamente con le abitudini normali della persona, con il funzionamento lavorativo (scolastico) o con le attività o relazioni sociali, oppure è presente marcato disagio per il fatto di avere la fobia. PER ORA NON INTERFERISCONO IN MANIERA DEFINITIVA MA IL DISAGIO MI MARCHIA SPESSO F. Negli individui al di sotto dei 18 anni la durata è di almeno 6 mesi. E CHI E' PIU' GRANDE? CMQ AVOJA SE HO SUPERATO I 6 MESI G. La paura o l’evitamento non sono dovuti agli effetti fisiologici diretti di una sostanza (per es., una droga di abuso, un farmaco) o di una condizione medica generale, e non sono meglio giustificati da un altro disturbo mentale). NON MI DROGO E NON HO ALTRE MALATTIE MENTALI H. Se sono presenti una condizione medica generale o un altro disturbo mentale, la paura di cui al Criterio A non è ad essi correlabile, per es., la paura non riguarda la Balbuzie, il tremore nella malattia di Parkinson o il mostrare un comportamento alimentare abnorme nell’Anoressia Nervosa o nella Bulimia Nervosa. NEIN NON E' COLLEGATA AD ALTRO QUESTI PUNTI SON DA SODDISFARE TUTTI X ESSERE VERY QUESTI INVECE SONO APPROFONDIMENTI, NON OCCORRE AVERLI TUTTI Situazioni problematiche per la fobia sociale Parlare o esibirsi in pubblico; CE L'HO Usare il telefono in pubblico; Mangiare o bere in presenza di altri; CE L'HO Scrivere in pubblico; CE L'HO Essere osservati nello svolgimento di un’attività; CE L'HO Utilizzare bagni pubblici; Entrare in una stanza dove tutti sono seduti. CE L'HO Essere presentati; CE L'HO Incontrare persone autorevoli; CE L'HO Andare ad una festa; CE L'HO Ricevere ospiti; CE L'HO Parlare con sconosciuti; CE L'HO A SPRUZZI Avvicinare persone dell’altro sesso; CE L'HO OGNI TANTO Dare un ricevimento. MI PIGGHI POU CULO? Sintomi caratteristici del fobico sociale Sintomi fisiologici: Rossore del volto; Sudorazione; Tremore; CE L'HO Blocco mentale; CE L'HO Aumento frequenza cardiaca; Palpitazioni. Sintomi cognitivi: Autosvalutazione; CE L'HO Perfezionismo; CE L'HO Attesa di essere criticati dagli altri; Attesa di non avere successo; Attesa di comportarsi inappropriatamente in situazioni sociali. CE L'HO Sintomi comportamentali: Evitamento di situazioni sociali critiche; CE L'HO Scarsa partecipazione durante situazioni sociali; CE L'HO Tendenza a relazionarsi mediante lo sguardo, mantenendo notevole distanza interpersonale; ANSOMMA, HO PAURA DELLO SGUARDO Affidarsi solo ad amici e familiari. SI DAI [/quote] |
ho tutti i sintomi caratteristici del fobico sociale.
+ la cagarella. ma...!!!! :cry: :x mi correggo. la cagarella è già nell'elenco. :lol: |
ops ma non avevo letto le note di chiocciola, sò cecato forte
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: cmq solfa se non passi i criteri base sei out :wink: istess x fuxia cmq solo uno strizza (cit.) può valutarne l'intensità noi si fa quel che si può |
Parlare o esibirsi in pubblico; -Si
Usare il telefono in pubblico; -No Mangiare o bere in presenza di altri; -No Scrivere in pubblico; No Essere osservati nello svolgimento di un’attività;- Se ci sono delle ragazze Utilizzare bagni pubblici; no Entrare in una stanza dove tutti sono seduti. - Si Situazioni di interazione sociale: Essere presentati; - No Incontrare persone autorevoli; - mi pare di no Andare ad una festa;-dipende (generelmente ci vado gia' ubriaco, risolvo il problema) Ricevere ospiti;-Abbastanza Parlare con sconosciuti;-a volte si, a volte no Avvicinare persone dell’altro sesso; - sento il cuore pulsare dentro la gola (letteralmente) Dare un ricevimento.-Si Sintomi caratteristici del fobico sociale Sintomi fisiologici: Rossore del volto; .-Ogni tanto Sudorazione;-Spesso Tremore; - Sempre Blocco mentale; -Sempre Aumento frequenza cardiaca; -Sempre Palpitazioni. -Si Sintomi cognitivi: Autosvalutazione; -dipende Perfezionismo; - Si Attesa di essere criticati dagli altri; -Si Attesa di non avere successo; - Spesso Attesa di comportarsi inappropriatamente in situazioni sociali. -Qualche anno fa si, adesso non ci faccio piu caso Sintomi cognitivi: Sentirsi nervoso/ sul filo del rasoio - Spesso Risposte esagerate di allarme - Spesso Difficoltà di concentrazione -Spesso Sensazioni di testa vuota -Spesso Incapacità a rilassarsi -Spesso Difficoltà di addormentamento -Molto raramente Irritabilità -Chi???Io???NOOOOOOOOOOOOOOOOOOO....CHE DICI!!! Atteggiamento apprensivo -Spesso Paura di morire -No Paura di perdere il controllo -No Paura di non riuscire ad affrontare le situazioni -raramente Sintomi somatici: Dispnea e sensazioni di soffocamento no Palpitazioni: a volte Sudorazione/mani fredde,sudate: Spesso Bocca asciutta- si...ma ormai sto sempre con una birra in mano :D Vertigini/sensazioni di sbandamento -No Nausea/diarrea -La sensazione di diarrea l'ho passata solo un annetto fa Vampate di calore/brividi -A volte Pollachiuria -quando sono a disagio o non urino affatto o continuamente Disfagia/nodo alla gola -no Tremori -Ormai molto raramente Dolenzia muscolare -schiena Facile affaticabilità -a volte Irrequietezza -spesso |
oggi ho risposto a tutti i requisiti in un test, ormai la so a memoria 8)
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Parlare o esibirsi in pubblico; avoja
Usare il telefono in pubblico; abbastanza (divento rossa :oops: ) Mangiare o bere in presenza di altri; si, si Scrivere in pubblico; abbastanza Essere osservati nello svolgimento di un’attività; SI!!!!! Utilizzare bagni pubblici; E perchè si? NOOO!!!! Entrare in una stanza dove tutti sono seduti; Molto... Situazioni di interazione sociale: Essere presentati; Abbastanza Incontrare persone autorevoli; Abbastanza (la divisa fa paura...) Andare ad una festa; Certo!!!! Ricevere ospiti; Abbastanza (ma dipende da chi....) Parlare con sconosciuti; Yes, of course.... Avvicinare persone dell’altro sesso; Abbastanza (ma anche dello stesso sesso XD) Dare un ricevimento. E chi ne da? Io no di certo.... Sintomi caratteristici del fobico sociale Sintomi fisiologici: Rossore del volto; Uffff.....sempre :oops: Sudorazione; Certe volte (di solito si accompagna a rossore spropositato...) Tremore; Devo dire: questo no :D Blocco mentale; Si, anche questo.... Aumento frequenza cardiaca; abbastanzino... Palpitazioni. abbastanzino.... Sintomi cognitivi: Autosvalutazione; certo, sempre... Perfezionismo; Pure questo.... Attesa di essere criticati dagli altri; Non mi interessa Attesa di non avere successo; Non mi interessa Attesa di comportarsi inappropriatamente in situazioni sociali. Si, capita.. Sintomi cognitivi: Sentirsi nervoso/ sul filo del rasoio - YES Risposte esagerate di allarme - YES Difficoltà di concentrazione -YES Sensazioni di testa vuota -Cioè? Incapacità a rilassarsi -YES Difficoltà di addormentamento -Si, a volte.... Irritabilità -No Atteggiamento apprensivo -NO Paura di morire -NO Paura di perdere il controllo -YES Paura di non riuscire ad affrontare le situazioni YES Sintomi somatici: Dispnea e sensazioni di soffocamento _YES Palpitazioni -a volte Sudorazione/mani fredde,sudate _YES (più che altro fredde) Bocca asciutta -NO Vertigini/sensazioni di sbandamento -SEMPRe Nausea/diarrea -NO Vampate di calore/brividi -NO Pollachiuria -NO Disfagia/nodo alla gola -NO Tremori -NO Dolenzia muscolare -a volte.... Facile affaticabilità - a volte Irrequietezza -ALWAYS |
Criteri diagnostici per la Fobia Sociale nel DSM-IV
A. Paura marcata e persistente di una o più situazioni sociali o prestazionali nelle quali la persona è esposta a persone non familiari o al possibile giudizio degli altri. L’individuo teme di agire (o di mostrare sintomi di ansia) in modo umiliante o imbarazzante. SI B. L’esposizione alla situazione temuta quasi invariabilmente provoca l’ansia, che può assumere le caratteristiche di un Attacco di Panico causato dalla situazione o sensibile alla situazione. SI SEMPRE C. La persona riconosce che la paura è eccessiva o irragionevole SI D. Le situazioni temute sociali o prestazionali sono evitate o sopportate con intensa ansia o disagio. SI,EVITO E. L’evitamento, l’ansia anticipatoria o il disagio nella/e situazione/i sociale o prestazionale interferiscono significativamente con le abitudini normali della persona, con il funzionamento lavorativo (scolastico) o con le attività o relazioni sociali, oppure è presente marcato disagio per il fatto di avere la fobia. SI F. Negli individui al di sotto dei 18 anni la durata è di almeno 6 mesi. NON HO CAPITO QUESTO PUNTO G. La paura o l’evitamento non sono dovuti agli effetti fisiologici diretti di una sostanza (per es., una droga di abuso, un farmaco) o di una condizione medica generale, e non sono meglio giustificati da un altro disturbo mentale). NON MI DROGO NON SONO MALATO H. Se sono presenti una condizione medica generale o un altro disturbo mentale, la paura di cui al Criterio A non è ad essi correlabile, per es., la paura non riguarda la Balbuzie, il tremore nella malattia di Parkinson o il mostrare un comportamento alimentare abnorme nell’Anoressia Nervosa o nella Bulimia Nervosa. NO Situazioni problematiche per la fobia sociale Parlare o esibirsi in pubblico; SI Usare il telefono in pubblico SI Mangiare o bere in presenza di altri; SI,MA NON ECCESSIVAMENTE Scrivere in pubblico; NO Essere osservati nello svolgimento di un’attività; SI AIVOGLIA Utilizzare bagni pubblici; SI Entrare in una stanza dove tutti sono seduti. SI Essere presentati; SI Incontrare persone autorevoli; SI Andare ad una festa; SI Ricevere ospiti; SI Parlare con sconosciuti; SI,ECCOME Avvicinare persone dell’altro sesso; SI Dare un ricevimento. SI Sintomi caratteristici del fobico sociale Sintomi fisiologici: Rossore del volto; NO Sudorazione; NO Tremore; SI Blocco mentale; SI Aumento frequenza cardiaca; SI PER ME è IL SINTOMO PIU' FREQUENTE Palpitazioni. SI Sintomi cognitivi: Autosvalutazione; SI PARECCHIO Perfezionismo; SI MOLTO Attesa di essere criticati dagli altri; SI Attesa di non avere successo; SI MOLTISSIMO Attesa di comportarsi inappropriatamente in situazioni sociali. SI MOLTISSIMO Sintomi comportamentali: Evitamento di situazioni sociali critiche; SI,SEMPRE Scarsa partecipazione durante situazioni sociali; SI Tendenza a relazionarsi mediante lo sguardo, mantenendo notevole distanza interpersonale; NO,SON FOBICO PURE DEGLI SGUARDI Affidarsi solo ad amici e familiari. SI,SOLO FAMILIARI,NON HO AMICI :) |
EXTRA
----------------------------------------------------------------- Ansia: Sintomi cognitivi: Sentirsi nervoso/ sul filo del rasoio SI Risposte esagerate di allarme SI Difficoltà di concentrazione SI Sensazioni di testa vuota NO Incapacità a rilassarsi SI Difficoltà di addormentamento SI Irritabilità SI Atteggiamento apprensivo NON HO CAPITO Paura di morire SI Paura di perdere il controllo NO Paura di non riuscire ad affrontare le situazioni SI Sintomi somatici: Dispnea e sensazioni di soffocamento SI Palpitazioni SI Sudorazione/mani fredde,sudate NO Bocca asciutta SI Vertigini/sensazioni di sbandamento SI Nausea/diarrea NO Vampate di calore/brividi NO Pollachiuria NO Disfagia/nodo alla gola SI SPESSO Tremori SI SPESSISSIMO Dolenzia muscolare NO Facile affaticabilità SI Irrequietezza NO Esistono sostanzialmente due condizioni in cui l’ansia può essere definita patologica: 1) Quando la risposta ansiosa è esagerata e disfunzionale rispetto agli stimoli che l’hanno indotta e l’individuo ne è consapevole. (sempre) 2) Quando lo stato ansioso compare in assenza di uno stimolo scatenante. (solo a volte) |
ok è il mio turno:
Parlare o esibirsi in pubblico; SI MOLTO Usare il telefono in pubblico; SI Mangiare o bere in presenza di altri; NO Scrivere in pubblico; NO Essere osservati nello svolgimento di un’attività; SI MOLTO Utilizzare bagni pubblici; NO Entrare in una stanza dove tutti sono seduti. POCO Essere presentati; NO Incontrare persone autorevoli; NO Andare ad una festa; SI Ricevere ospiti; SI Parlare con sconosciuti; DIPENDE Avvicinare persone dell’altro sesso; POCO Dare un ricevimento. SI MOLTO Rossore del volto; NO Sudorazione; POCO POCO Tremore; SI Blocco mentale; SI MOLTO Aumento frequenza cardiaca; DIPENDE Palpitazioni. DIPENDE Autosvalutazione; POCO Perfezionismo; POCO Attesa di essere criticati dagli altri; SI Attesa di non avere successo; SI Attesa di comportarsi inappropriatamente in situazioni sociali. NO Evitamento di situazioni sociali critiche; MI SFORZO PER UN NO Scarsa partecipazione durante situazioni sociali; SI Tendenza a relazionarsi mediante lo sguardo; SI Affidarsi solo ad amici e familiari. NO |
Situazioni prestazionali:
Parlare o esibirsi in pubblico; SE SONO STRESSATA SI PARECCHIO Usare il telefono in pubblico; NO Mangiare o bere in presenza di altri; SE SONO SOTTO STRESS SI Scrivere in pubblico; NO Essere osservati nello svolgimento di un’attività; A VOLTE Utilizzare bagni pubblici; NO Entrare in una stanza dove tutti sono seduti. NO Situazioni di interazione sociale: Essere presentati; NO Incontrare persone autorevoli; NO Andare ad una festa;NO Ricevere ospiti; MI PIACE UN SACCO Parlare con sconosciuti; IN REALTà MI CAPITA Avvicinare persone dell’altro sesso;NO PROBLEM Dare un ricevimento. DIPENDE Sintomi caratteristici del fobico sociale Sintomi fisiologici: Rossore del volto; PER FORTUNA DA QUANDO HO INIZIATO LA CURA FARMACOLOGICA SONO MIGLIORATA TANTISSIMO, HO ACCETTATO LA TERAPIA SOPRATTUTTO PERCHè INIZIALMENTE CREDEVO FOSSE QUELLO IL MIO PROBLEMA , NON ESSENDO PERò CONSAPEVOLE DI QUANTO C'ERA NASCOSTO Sudorazione;MAGARI, ELIMINARE TOSSINE FA BENE!!! Tremore; L'ALTRO GIORNO QUANDO è PARTITO IL MIO RAGAZZO Blocco mentale; SE QUALCUNO MI RIPRENDE Sì Aumento frequenza cardiaca;CON IL ROSSORE AL VOLTO, LE COSIDETTE VAMPATE IMPROVVISE, DETTE SBALZI DI TEMERATURA, è NORMALE CHE AUMENTI Palpitazioni. NO Sintomi cognitivi: Autosvalutazione; UN Pò, Perfezionismo; TANTISSIMO UNA VOLTA DA ESSERE ANORESSICA! Attesa di essere criticati dagli altri; NO Attesa di non avere successo; NO Attesa di comportarsi inappropriatamente in situazioni sociali. SI Sintomi comportamentali: Evitamento di situazioni sociali critiche;Bè SI Scarsa partecipazione durante situazioni sociali; SI Tendenza a relazionarsi mediante lo sguardo, mantenendo notevole distanza interpersonale; SI Affidarsi solo ad amici e familiari. SI è COSì Dal meno grave al più grave: Timidezza -> Timidezza patologica SI-> Fobia sociale -> Fobia sociale generalizzata -NO> Disturbo evitante di personalità NO ----------------------------------------------------------------- EXTRA ----------------------------------------------------------------- Sintomi cognitivi: Sentirsi nervoso/ sul filo del rasoio NO Risposte esagerate di allarme NO Difficoltà di concentrazione SI Sensazioni di testa vuota NO Incapacità a rilassarsi A VOLTE Difficoltà di addormentamento A VOLTE Irritabilità SI Atteggiamento apprensivo NO Paura di morire NO Paura di perdere il controllo NO Paura di non riuscire ad affrontare le situazioni A VOLTE Sintomi somatici: Dispnea e sensazioni di soffocamentoNO Palpitazioni NO Sudorazione/mani fredde,sudate NO Bocca asciutta SI Vertigini/sensazioni di sbandamento SI Vampate di calore/brividi SPESSO Pollachiuria Disfagia/nodo alla gola TANTISSIMO Tremori NO Dolenzia muscolare NO Facile affaticabilità A VOLTE Irrequietezza SI Ansia patologica: L’ansia viene considerata patologica quando disturba, in misura più o meno notevole, il funzionamento psichico globale determinando una limitazione della capacità di adattamento dell’individuo. L’ansia patologica spesso è dotata di una propria “autonomia”, manifestandosi senza alcuna correlazione con apparenti cause esterne scatenanti, ha un’intensità tale da provocare un grado di sofferenza non sopportabile e una durata che può comportare comportamenti di difesa che limitano l’esistenza. Esistono sostanzialmente due condizioni in cui l’ansia può essere definita patologica: 1) Quando la risposta ansiosa è esagerata e disfunzionale rispetto agli stimoli che l’hanno indotta e l’individuo ne è consapevole. 2) Quando lo stato ansioso compare in assenza di uno stimolo scatenante. Fobia: intensa paura irragionevole ed inappropriata nei confronti di uno specifico stimolo esterno. Caratteristiche principali di questo fenomeno psicopatologico sono: La sproporzione della paura nei confronti della situazione da affrontare La natura invasiva di queste paure e l’ineliminabilità delle stesse con argomentazioni razionali. La consapevolezza dell’esagerazione. La constatazione dell’intensa reazione ansiosa indotta dall’esposizione allo stimolo fobico. Tendenza all’instaurarsi di comportamento di evitamento. Attacchi di panico: Corrisponde a un periodo preciso durante il quale vi è l’insorgenza improvvisa di intensa apprensione, paura o terrore, spesso associati con una sensazione di catastrofe imminente. Durante questi attacchi sono presenti sintomi come dispnea, palpitazioni, dolore o fastidio al petto, sensazione di asfissia o di soffocamento, e paura di “impazzire” o di perdere il controllo. Sintomi: Respiro corto Palpitazioni Dolore al petto Senso di svenimento Vertigine Sbandamento Parestesie Vampate di caldo e freddo Sudorazioni Tremori Senso di irrealtà Paura di morire Paura d’impazzire Paura di perdere il controllo |
fobia sociale che espolde a 30 anni
a me la fobia sociale è arrivata così, di colpo, in un attimo dopo una specie di attacco di panico che sarà durato due ore. avevo paura di non rientrare più in me come se mi avessero tolto in un attimo tutte le difese dall'ansia.
ero con la mia ragazza e un'incazzatura è diventato il pretesto per dirmi: "rufus, fatti del male a te, se non vuole capirlo lei..." è stato un po' come punire lei attraverso me. insomma ho iniziato a perdermi di testa fino a che non mi è arrivato davvero addosso il panico. è stato come se mi fossi fumato quell'unica canna che mi fumai una volta e che mi fece stare malissimo. ebbi subito un sacco di paranoie mentre tentai di entrare in autogrill: rinunciai perché mi vedevo tutte le persone addosso che mi guardavano come un bambino perduto. sì un bambino di 30 anni che prima era sicuro come una roccia. già allora pensai al ritorno a casa: avevo il timore che sarei rimasto in quella condizione di rincoglionimento per tutta la vita e già pensavo ai miei che mi avrebbero visto in quella condizione di confusione. ricordo anche che tra le sensazioni che ebbi ce ne fu una legata agli ambienti di lavoro con cui collaborao: chi se la sente più di rivedere quella gente? mi dissi. E' come se improvvisamente mi fossi fatto del roipnol che dicono essere un siero potente che indebolisce a tal punto il sistema n. centrale da spingerti a dire le cose più semplici che, notoriamente, sono anche le più vere, essendo più impegnativo mentire. in fondo, ora che ci penso, da allora mi sento ancora così con la gente: costretto a impegnarmi a tenere la concentrazione. ue' ragazzi, io scrivo decine di servizi e porto avanti anche dei giornali, ma questo non vuol dire: da solo o con i miei cari più intimi trovo serenità e concentrazione (anche se non smetto mai di pensare al mio problema, mai) con gli altri mi ingolfo, ho problemia di ideazione, ostento un finto entusiasmo che mi nausea e a volte ho dei rush alla faccia che sono causa del tentativo di fingere sorrisi o attenzione. ma perché tutto questo ora? e perché fobia sociale: forse non è il termine giusto o comunque è solo una conseguenza dell'attacco di panico. boh?! |
Re: fobia sociale che espolde a 30 anni
e aggiungo che a tavola con amici o conoscenti mi è persino toccato inventarmi un dolore alla bocca per cavarmela, visto che ero paralizzato dalla confusione e dalla paura di non riuscire a trovare una sola parola da dire
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Leggendo mi identifico in quasi tutto,apparte che da circa un annetto non mi vengono piu Sintomi fisiologici:
Rossore del volto; Sudorazione; Tremore; Blocco mentale; Aumento frequenza cardiaca; Palpitazioni. |
Ma perché nella prima versione del dsm l'elenco dei "mental disorder" ne comprendeva 106 mentre nell'ultima 300?
Non sarà che il dsm è una farloccata? |
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si chiama progesso della scienza, perfezionamento fatto da gente che studia e non poltrisce 8) |
Situazioni prestazionali:
Parlare o esibirsi in pubblico; SI Usare il telefono in pubblico; NO Mangiare o bere in presenza di altri; NO Scrivere in pubblico; ABBASTANZA Essere osservati nello svolgimento di un’attività; TANTO Utilizzare bagni pubblici; NO Entrare in una stanza dove tutti sono seduti. NO Situazioni di interazione sociale: DIPENDE Essere presentati; DIPENDE A CHI Incontrare persone autorevoli; SI Andare ad una festa; ABBASTANZA Ricevere ospiti; ABBASTANZA Parlare con sconosciuti; SI Avvicinare persone dell’altro sesso; DIPENDE DAL MOTIVO Dare un ricevimento. MA MICA C'HO 'NA REGGIA Sintomi caratteristici del fobico sociale Sintomi fisiologici: Rossore del volto; SI Sudorazione; TANTA Tremore; NI Blocco mentale; SI Aumento frequenza cardiaca; MOLTO Palpitazioni. MOLTO Sintomi cognitivi: Autosvalutazione; MOLTO Perfezionismo; A LIVELLI PATOLOGICI (confermato dalla psichiatra) Attesa di essere criticati dagli altri; A LIVELLI PATOLOGICI (confermato dalla psichiatra) Attesa di non avere successo; MOLTO Attesa di comportarsi inappropriatamente in situazioni sociali. SI Sintomi comportamentali: Evitamento di situazioni sociali critiche; NO SE NON ORA NON FAREI QUELLO CHE FACCIO Scarsa partecipazione durante situazioni sociali; SI Tendenza a relazionarsi mediante lo sguardo, mantenendo notevole distanza interpersonale; NO Affidarsi solo ad amici e familiari. NON HO AMICI Ansia: Sintomi cognitivi: Sentirsi nervoso/ sul filo del rasoio SEMPRE Risposte esagerate di allarme SI Difficoltà di concentrazione SI Sensazioni di testa vuota SI E DATO CHE ACCADE AL LAVORO E' TRAGICO Incapacità a rilassarsi NON DORMO Difficoltà di addormentamento NON DORMO Irritabilità SI Atteggiamento apprensivo DA SEMPRE Paura di morire SI Paura di perdere il controllo NO Paura di non riuscire ad affrontare le situazioni PATOLOGICA Sintomi somatici: Dispnea e sensazioni di soffocamento NON TANTO Palpitazioni TANTO Sudorazione/mani fredde,sudate SEMPRE FREDDE, CERTE VOLTE SUDATE Bocca asciutta SEMPRE QUANDO SONO AL LAVORO Vertigini/sensazioni di sbandamento SI Nausea/diarrea SI Vampate di calore/brividi SI Pollachiuria NO Disfagia/nodo alla gola CERTE VOLTE Tremori ULTIMAMENTE Dolenzia muscolare SONO TUTTA UN DOLORE Facile affaticabilità SI Irrequietezza SI Attacchi di panico: Sintomi Respiro corto DIPENDE Palpitazioni MOLTO Dolore al petto SI Senso di svenimento EH BEH... Vertigine DIREI. Sbandamento SI DURANTE L'ATTACCO BRUTTO Parestesie CERTO, SOPRATTUTTO ALLE DITA Vampate di caldo e freddo NON TANTO Sudorazioni EH BEH Tremori ULTIMAMENTE Senso di irrealtà NON SO Paura di morire SI Paura d’impazzire NO Paura di perdere il controllo. NON SO |
Premesso che questo vale solo quando la mia parte timida/ansiosa prende il sopravvento e che quando sono semiestroverso non ho alcun problema, ecco il mio test
Situazioni prestazionali: Parlare o esibirsi in pubblico; SI Usare il telefono in pubblico; NO Mangiare o bere in presenza di altri; NO Scrivere in pubblico; NO Essere osservati nello svolgimento di un’attività; ABBASTANZA Utilizzare bagni pubblici; NO Entrare in una stanza dove tutti sono seduti. NO Situazioni di interazione sociale: DIPENDE Essere presentati; NO Incontrare persone autorevoli; SI Andare ad una festa; SOMETIMES Ricevere ospiti; NO Parlare con sconosciuti; NO Avvicinare persone dell’altro sesso; A VOLTE Dare un ricevimento. NO Sintomi caratteristici del fobico sociale Sintomi fisiologici: Rossore del volto; POCO MA SI NOTA TANTO PERCHè SONO PALLIDISSIMO Sudorazione; UN Pò Tremore; NI Blocco mentale; POCHINO Aumento frequenza cardiaca; NO Palpitazioni. Sì Sintomi cognitivi: Autosvalutazione; NO Perfezionismo; SONO PERFEZIONISTA DI NATURA, MICA PERCHè C'HO PROBLEMI.. Attesa di essere criticati dagli altri; PURTROPPO Sì, E LA PAURA DEL GIUDIZIO DEGLI ALTRI è IL MIO PEGGIOR PROBLEMA COGNITIVO Attesa di non avere successo; NON PARTICOLARMENTE Attesa di comportarsi inappropriatamente in situazioni sociali. VEDI SOPRA Sintomi comportamentali: Evitamento di situazioni sociali critiche; ANCHE SE è DURA RIESCO SEMPRE A GESTIRMI Scarsa partecipazione durante situazioni sociali; SI Tendenza a relazionarsi mediante lo sguardo, mantenendo notevole distanza interpersonale; Sì Affidarsi solo ad amici e familiari. NO Ansia: Sintomi cognitivi: Sentirsi nervoso/ sul filo del rasoio UN Pò Risposte esagerate di allarme UN PO' Difficoltà di concentrazione SI Sensazioni di testa vuota LIEVE Incapacità a rilassarsi ABBASTANZA Difficoltà di addormentamento DORMO CONTRATTO Irritabilità SI Atteggiamento apprensivo SI E NO Paura di morire NO Paura di perdere il controllo UN POQUITO Paura di non riuscire ad affrontare le situazioni ABBASTANZA Sintomi somatici: Dispnea e sensazioni di soffocamento NO Palpitazioni TANTO Sudorazione/mani fredde,sudate NO Bocca asciutta NO Vertigini/sensazioni di sbandamento UN Pò MA GESTIBILI Nausea/diarrea SI LA PRIMA (PER LA SECONDA BASTA IL LATTE..) Vampate di calore/brividi SI Pollachiuria E CHE è? (FONTE WIKIPEDIA) NO Disfagia/nodo alla gola CERTE VOLTE Tremori NO Dolenzia muscolare NO Facile affaticabilità ABBASTANZA Irrequietezza ABBASTANZA Attacchi di panico: Sintomi Respiro corto NO Palpitazioni MOLTO Dolore al petto NO Senso di svenimento NO Vertigine ABBASTANZA. Sbandamento ABBASTANZA Parestesie NO Vampate di caldo e freddo UN Pò DI CALDO E SUDORE Sudorazioni GIà RISPOSTO Tremori NO Senso di irrealtà NO Paura di morire NO Paura d’impazzire NO Paura di perdere il controllo. NO |
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Re: F40.1 - Fobia Sociale [300.23]
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elenco cosa ho io paura di perdere il controllo (perdo il controllo) paura di impazzire senso di irrealtá tremori (la mattina) sudorazioni (durante attacchi di panico) parestesie (una durata 20-30 minuti mi ha mandato al pronto soccorso) vertigini sbandamento svenimenti (da quando ero piccola, ho la pressione bassa) dolore al petto (soffro di reflusso gastroesofageo) palpitazioni (certo... ) respiro corto (ancor di piú a causa dell'asma ed in piú fumo) non sono riuscita a leggere tutto. tra l'altro ho iniziato dal fondo a leggere. |
Re: F40.1 - Fobia Sociale [300.23]
ci riprovo
Situazioni problematiche per la fobia sociale Situazioni prestazionali: Parlare o esibirsi in pubblico; mai Usare il telefono in pubblico; mai Mangiare o bere in presenza di altri; mai (solo persone intime e poche) Scrivere in pubblico; mai Essere osservati nello svolgimento di un’attività; mai Utilizzare bagni pubblici; certo Entrare in una stanza dove tutti sono seduti. inciampo Situazioni di interazione sociale: Essere presentati; ce la posso fare Incontrare persone autorevoli; ma come no Andare ad una festa; dipende Ricevere ospiti; mai (massimo un caffé se proprio non posso evitare) Parlare con sconosciuti; certo Avvicinare persone dell’altro sesso; per caritá.. giá ci pensano loro Dare un ricevimento. mai Sintomi caratteristici del fobico sociale Sintomi fisiologici: Rossore del volto; spesso Sudorazione; talvolta Tremore;la mattina Blocco mentale;non so Aumento frequenza cardiaca;spesso Palpitazioni.spesso Sintomi cognitivi: Autosvalutazione;sempre Perfezionismo;spesso Attesa di essere criticati dagli altri;sempre Attesa di non avere successo;sempre Attesa di comportarsi inappropriatamente in situazioni sociali.sempre e di piú Sintomi comportamentali: Evitamento di situazioni sociali critiche;totale Scarsa partecipazione durante situazioni sociali;dipende Tendenza a relazionarsi mediante lo sguardo, mantenendo notevole distanza interpersonale;certo Affidarsi solo ad amici e familiari.mai (a volte amici forse) Sintomi cognitivi: Sentirsi nervoso/ sul filo del rasoio sempre Risposte esagerate di allarme si mi spavento spesso ultimamente se compare anche una persona mentre apro una porta di un locale pubblico Difficoltà di concentrazione si Sensazioni di testa vuota ogni mattina Incapacità a rilassarsi sempre Difficoltà di addormentamento estenuante Irritabilità spesso Atteggiamento apprensivo -.-''' sempre Paura di morire mai Paura di perdere il controllo spesso lo perdo Paura di non riuscire ad affrontare le situazioni Sintomi somatici: Dispnea e sensazioni di soffocamento si Palpitazioni si Sudorazione/mani fredde,sudate si Bocca asciutta si Vertigini/sensazioni di sbandamento si Nausea/diarrea si nausea Vampate di calore/brividi no Pollachiuria ??? Disfagia/nodo alla gola no Tremori a volte Dolenzia muscolare sempre Facile affaticabilità si Irrequietezza si Sintomi: Respiro corto si Palpitazioni si Dolore al petto si Senso di svenimento svenimenti veri e propri Vertigine si Sbandamento si Parestesie si (uno terribile) Vampate di caldo e freddo no Sudorazioni si Tremori si Senso di irrealtà tantissima Paura di morire no Paura d’impazzire si Paura di perdere il controllo lo perdo GESÚ... NON HO PAROLE |
Ma dsm non starà mica per "de sta m*****a"? 8)
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Ho praticamente tutti i sintomi elencati!! Peggiorati "grazie" ad esperienze di "mobbing" e "bullismo" che hanno aggravato molto la mia sociofobia.
Non sono d'accordo sul fatto che la sociofobia(secondo molti) dipenda dalla timidezza. Per me non è così: La mia sociofobia nasce da ben altro! Infatti gli imbecilli non sono mai sociofobici!! |
nel tempo:
La Fobia Sociale tipicamente esordisce nell’adolescenza e talvolta emerge da una storia infantile di inibizione o timidezza. Alcuni individui riferiscono l’esordio all’inizio della fanciullezza. L’esordio può seguire in modo brusco un’esperienza stressante o umiliante, oppure può essere insidioso. Il decorso della Fobia Sociale è spesso continuativo. Persiste per tutta la vita, sebbene possa attenuarsi in gravità o andare incontro a remissione durante l’età adulta. La gravità o la menomazione possono fluttuare con gli eventi stressanti o con le necessità della vita. Ad esempio, la Fobia Sociale può ridursi quando una persona con il timore di dare appuntamenti si sposa, e riemergere dopo la morte del coniuge. Una promozione lavorativa ad una posizione che richiede di parlare in pubblico può fare emergere una Fobia Sociale in chi precedentemente non aveva avuto necessità di parlare in pubblico. |
Re: F40.1 - Fobia Sociale [300.23]
risponderò ai criteri diagnostici del dsm in un modo probabilmente deverso dalla maggioranza
[quote=calinero;100666]Criteri diagnostici per la Fobia Sociale nel DSM-IV A. Quote:
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eisponde C. Quote:
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Re: F40.1 - Fobia Sociale [300.23]
Ciao a tutti ma sono l'unico che questi sintomi ce li ha tutti?!
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Re: F40.1 - Fobia Sociale [300.23]
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http://i25.tinypic.com/2eofh8p.jpg |
Re: F40.1 - Fobia Sociale [300.23]
sono fobico ma già lo sapevo...suppongo che chi ha trovato questo sito è dopo essersi riconosciuto appunto in queste specifiche tecniche...
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Re: F40.1 - Fobia Sociale [300.23]
Uhm...proverò anche io...
Situazioni problematiche per la fobia sociale Situazioni prestazionali: Parlare o esibirsi in pubblico; Decisamente non fa per me. Mi terrorizza. Usare il telefono in pubblico; Questo no. Mi distrae dalla gente intorno. Mi fa sentire meno stupida. Mangiare o bere in presenza di altri; Nah,non influisce molto. Solo a volte,ma non è critico. Scrivere in pubblico; A volte. Essere osservati nello svolgimento di un’attività; Ok,questo mi infastidisce. Utilizzare bagni pubblici; Un po' si,al momento di lavarsi le mani,quando i lavandini sono vicini. Entrare in una stanza dove tutti sono seduti. Tantissimo D: Situazioni di interazione sociale: Essere presentati; Dipende. Se sono circondata da amici,no. Se ci siamo io,chi presenta e il presentato,si,mi spaventa. Incontrare persone autorevoli; Si,decisamente. Andare ad una festa; Se conosco tutti,no,altrimenti si. Però le feste non mi piacciono X3 Ricevere ospiti; Non è un problema mio. Quando arrivano ospiti,mi ritiro. Parlare con sconosciuti; Mi spaventa molto. Avvicinare persone dell’altro sesso; Anche questo. Dare un ricevimento. Argh,non lo farò mai ù_ù Sintomi caratteristici del fobico sociale Sintomi fisiologici: Rossore del volto; Arrossisco facilmente,si. Sudorazione; Soprattutto nelle mani. Tremore; Talvolta,ma solo nei casi peggiori,quando mi sento giudicata. Blocco mentale; Raramente. Piuttosto balbetto un po'. Aumento frequenza cardiaca; Si. Palpitazioni. Si. Sintomi cognitivi: Autosvalutazione; Qualche volta. Perfezionismo; Mh...Non saprei. Attesa di essere criticati dagli altri; Si,o comunque giudicata. Ecco,per me è peggio. Temo sempre che la gente pensi male di me ma non me lo voglia dire... Attesa di non avere successo; Qualche volta. Attesa di comportarsi inappropriatamente in situazioni sociali. Io non mi comporto ù____ù Sintomi comportamentali: Evitamento di situazioni sociali critiche; Assolutamente. Scarsa partecipazione durante situazioni sociali Come sopra. Tendenza a relazionarsi mediante lo sguardo, mantenendo notevole distanza interpersonale; No,non riesco a sostenere a lungo lo sguardo altrui. Affidarsi solo ad amici e familiari. Si,e ai miei animali :) In genere evito ogni situazione se non c'è qualcuno che conosco con me... Beh,rispondo a molti criteri,eppure non sono così certa di soffrire di questa fobia. Forse sono solo estremamente timida... EDIT: A. Paura marcata e persistente di una o più situazioni sociali o prestazionali nelle quali la persona è esposta a persone non familiari o al possibile giudizio degli altri. L’individuo teme di agire (o di mostrare sintomi di ansia) in modo umiliante o imbarazzante. Assolutamente. Se non c'è il mio gruppo a proteggermi,mi sento sempre idiota e preferisco non uscire di casa. B. L’esposizione alla situazione temuta quasi invariabilmente provoca l’ansia, che può assumere le caratteristiche di un Attacco di Panico causato dalla situazione o sensibile alla situazione. Mai avuto un attacco di panico. A volte ho avuto fortissime ansie anticipatorie che sono finite in pianti e notti insonni,ma mai veri e propri attacchi. C. La persona riconosce che la paura è eccessiva o irragionevole Beh,immagino di essere esagerata,in effetti. D. Le situazioni temute sociali o prestazionali sono evitate o sopportate con intensa ansia o disagio. Cerco per lo più di evitare,ma talvolta mi tocca. Tanta ansia anticipatoria e disagio. E. L’evitamento, l’ansia anticipatoria o il disagio nella/e situazione/i sociale o prestazionale interferiscono significativamente con le abitudini normali della persona, con il funzionamento lavorativo (scolastico) o con le attività o relazioni sociali, oppure è presente marcato disagio per il fatto di avere la fobia. Non interferisce troppo purchè abbia sostegno. E non influisce sul mio funzionamento scolastico ma solo perchè ho imparato a conoscere i miei profe e loro conoscono me. F. Negli individui al di sotto dei 18 anni la durata è di almeno 6 mesi. Diciotto anni devo ancora compierli xD. Beh,è un bel po' che son così timida,ma la situazione dev'essere peggiorata il secondo o terzo anno di liceo. Si,forse il terzo... Quindi è almeno un anno... G. La paura o l’evitamento non sono dovuti agli effetti fisiologici diretti di una sostanza (per es., una droga di abuso, un farmaco) o di una condizione medica generale, e non sono meglio giustificati da un altro disturbo mentale). Non mi drogo e non ho malattie mentali. H. Se sono presenti una condizione medica generale o un altro disturbo mentale, la paura di cui al Criterio A non è ad essi correlabile, per es., la paura non riguarda la Balbuzie, il tremore nella malattia di Parkinson o il mostrare un comportamento alimentare abnorme nell’Anoressia Nervosa o nella Bulimia Nervosa. Nessuna di queste cose. Sarò timida o fobica? |
Re: F40.1 - Fobia Sociale [300.23]
cosa vuol dire questo pezzo:
"Psicodinamica della fobia: Formazione del sintomo: quando dei pensieri proibiti sessuali o aggressivi che potrebbero portare ad una ritorsione punitiva minacciano di emergere dall’inconscio, viene attivato un segnale d’ansia." Non riesco a comprenderlo pienamente E' un pezzo che fa parte del primo post di questo topic...l'autore è calinero |
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