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utopia? 17-01-2019 18:10

Ma se per curare la sessuofobia...
 
...da quel che si legge online userebbero la tecnica del "avvicinare gradualmente il soggetto allo stimolo ansiogeno sempre di più..."
Cosa si dovrebbe usare a un certo punto, le prostitute?

No, no, non voglio aprire una discussione di quelle semiserie a casaccio, né sto chiedendo informazioni per me stesso, ma me lo chiedo davvero, come pensano praticamente di "avvicinare qualcuno allo stimolo sessuale"? Qualcuno ne sa qualcosa?

cancellato15324 17-01-2019 19:12

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
La fobia sessuale ha diverse forme, dipende da caso a caso.

Sessuofobia

Non credo comprenda l'andare a prostitute come step finale, ma di avvicinarsi al sesso tramite stimoli minori, al fine di essere pronti e non evitare situazioni sessuali qualora si presentassero.

MartyScience 18-01-2019 12:00

Se una persona non ha l'occasione di avere rapporti sessuali forse nel suo caso la sessuofobia non si presenta neanche, perché una fobia si manifesta nel momento in cui c'è l'evento o la situazione di cui si ha paura, ma se quella situazione non c'è mai allora non c'è mai nemmeno la paura.

Maca 18-01-2019 14:33

Una fidanzata? Con cui iniziare baciandosi, abbracciandola, toccandosi? Presumo si intenda quello, non vedo differenza comunque fra una ragazza o una prostituta in questo senso

Però mi sa che intendono sessuofobia limitata all ambito sessuale, cioè qualcuno che comunque non ha problemi a trovarsi una compagna o compagno

MartyScience 18-01-2019 14:47

Quote:

Originariamente inviata da Maca (Messaggio 2210773)
Una fidanzata? Con cui iniziare baciandosi, abbracciandola, toccandosi? Presumo si intenda quello, non vedo differenza comunque fra una ragazza o una prostituta in questo senso

Però mi sa che intendono sessuofobia limitata all ambito sessuale, cioè qualcuno che comunque non ha problemi a trovarsi una compagna o compagno

Sì, immagino che chi ha scritto il post inizialmente intendesse il caso di una persona che non riesce ad avere né dei partner sessuali né la possibilità di iniziare una relazione sentimentale. In questo caso quella persona non può nemmeno averli certi stimoli, a meno che non si rivolga ad una prostituta.

utopia? 18-01-2019 16:11

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da MartyScience (Messaggio 2210778)
Sì, immagino che chi ha scritto il post inizialmente intendesse il caso di una persona che non riesce ad avere né dei partner sessuali né la possibilità di iniziare una relazione sentimentale. In questo caso quella persona non può nemmeno averli certi stimoli, a meno che non si rivolga ad una prostituta.

Esatto.

Winston_Smith 18-01-2019 16:16

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da Stregatta13 (Messaggio 2210437)
La fobia sessuale ha diverse forme, dipende da caso a caso.

Sessuofobia

Non credo comprenda l'andare a prostitute come step finale, ma di avvicinarsi al sesso tramite stimoli minori, al fine di essere pronti e non evitare situazioni sessuali qualora si presentassero.

"Stimoli minori" di che tipo? E come e da chi dovrebbero essere procurati? :interrogativo:

cancellato15324 18-01-2019 16:47

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2210809)
"Stimoli minori" di che tipo? E come e da chi dovrebbero essere procurati? :interrogativo:

Immagino come qualunque altra forma di fobia, se soffri di aracnofobia non ti gettano in una enorme teca piena di ragni. :D
Ma ci si avvicina tramite immagini statiche, video in movimento, studio dell'effettiva pericolosità di alcune specie, etc, insomma un modo di familiarizzare con l'oggetto della nostra paura.
Ora non sono un'esperta in materia, ma le esposizioni sono sempre di questo tipo qui.
Si sviscerano i pensieri disfunzionali a riguardo, smontandoli uno ad uno attraverso la razionalizzazione con l'aiuto del terapeuta e si fanno questi esercizi espositivi portando poi l'esperienza ed emozioni annesse in seduta.
Poi dipende anche dal tipo di sessuofobia cosa può essere più o meno utile. L'andare a prostitute potrebbe anche essere un modo di sperimentarsi del paziente, qualora lo ritenesse necessario. Queste cose si decidono insieme caso per caso.

Winston_Smith 18-01-2019 16:54

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da Stregatta13 (Messaggio 2210828)
Si sviscerano i pensieri disfunzionali a riguardo, smontandoli uno ad uno attraverso la razionalizzazione con l'aiuto del terapeuta e si fanno questi esercizi espositivi portando poi l'esperienza ed emozioni annesse in seduta.
Poi dipende anche dal tipo di sessuofobia cosa può essere più o meno utile. L'andare a prostitute potrebbe anche essere un modo di sperimentarsi del paziente, qualora lo ritenesse necessario. Queste cose si decidono insieme caso per caso.

Ecco, trovo difficile fare degli "esercizi espositivi" in questo caso, a meno appunto di non andare a professioniste.

Maca 18-01-2019 18:26

Ma se non si hanno contatto con l’altro sesso, la sessuofobia quando si manifesta?

MartyScience 18-01-2019 19:44

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da Maca (Messaggio 2210889)
Ma se non si hanno contatto con l’altro sesso, la sessuofobia quando si manifesta?

Infatti è quello che ho scritto nel mio primo commento a questo topic:
Quote:

Originariamente inviata da MartyScience (Messaggio 2210727)
Se una persona non ha l'occasione di avere rapporti sessuali forse nel suo caso la sessuofobia non si presenta neanche, perché una fobia si manifesta nel momento in cui c'è l'evento o la situazione di cui si ha paura, ma se quella situazione non c'è mai allora non c'è mai nemmeno la paura.


cancellato15324 18-01-2019 20:28

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2210832)
Ecco, trovo difficile fare degli "esercizi espositivi" in questo caso, a meno appunto di non andare a professioniste.

Andare a professioniste non può essere il modo di superare un problema sessuale, come già detto può essere un desiderio del paziente verso la fine del percorso, ma non credo che un terapeuta lo consigli come prova finale.
In ogni caso, solitamente la fobia sessuale o problemi relativi al sesso, si manifestano in persone che hanno relazioni e scoprono di avere determinate difficoltà.

cancellato15324 18-01-2019 20:32

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da Maca (Messaggio 2210889)
Ma se non si hanno contatto con l’altro sesso, la sessuofobia quando si manifesta?

Nel caso di forte fobia sociale (per esempio), la paura del sesso e tutto ciò che è annesso allo stesso può essere un sintomo, ma non il problema principale. Bisogna vedere qual è la diagnosi.

Si può anche pensare al sesso come qualcosa di sporco, sbagliato, disgustoso, si possono avere problemi nel vedere scene di nudo o sessuali nei film (non necessariamente porno), problemi con la masturbazione, etc.

utopia? 21-01-2019 10:06

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da Stregatta13 (Messaggio 2210971)
Si può anche pensare al sesso come qualcosa di sporco, sbagliato, disgustoso, si possono avere problemi nel vedere scene di nudo o sessuali nei film (non necessariamente porno), problemi con la masturbazione, etc.

Distinguiamo, viviamo in un paese in cui è ancora garantita la libertà di culto. Dire che questi comportamenti son problemi a prescindere è ingiusto nei confronti di quei religiosi che ci tengono davvero ad evitare ciò che è sessuale ma che si sentono considerare quasi quasi dei "malati" dalla sempre più libertina società in cui viviamo.

Edit: mi chiedo in effetti come possano medici e simili avere la libertà di consigliare con leggerezza alla gente di avere "una vita sessuale attiva" senza prima preoccuparsi di valutare la di quella gente sensibilità religiosa.

Winston_Smith 21-01-2019 10:30

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da Stregatta13 (Messaggio 2210968)
Andare a professioniste non può essere il modo di superare un problema sessuale, come già detto può essere un desiderio del paziente verso la fine del percorso, ma non credo che un terapeuta lo consigli come prova finale.
In ogni caso, solitamente la fobia sessuale o problemi relativi al sesso, si manifestano in persone che hanno relazioni e scoprono di avere determinate difficoltà.

Aaah, ecco mi pareva strano. Figurarsi se contemplavano il caso di chi è a secco totale...

Winston_Smith 21-01-2019 10:31

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da MartyScience (Messaggio 2210727)
Se una persona non ha l'occasione di avere rapporti sessuali forse nel suo caso la sessuofobia non si presenta neanche, perché una fobia si manifesta nel momento in cui c'è l'evento o la situazione di cui si ha paura, ma se quella situazione non c'è mai allora non c'è mai nemmeno la paura.

Magari l'ansia riguarda quello che si deve fare o i requisiti che si devono possedere per potersi trovare in quella situazione...

cancellato15324 21-01-2019 14:09

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2212105)
Distinguiamo, viviamo in un paese in cui è ancora garantita la libertà di culto. Dire che questi comportamenti son problemi a prescindere è ingiusto nei confronti di quei religiosi che ci tengono davvero ad evitare ciò che è sessuale ma che si sentono considerare quasi quasi dei "malati" dalla sempre più libertina società in cui viviamo.

Edit: mi chiedo in effetti come possano medici e simili avere la libertà di consigliare con leggerezza alla gente di avere "una vita sessuale attiva" senza prima preoccuparsi di valutare la di quella gente sensibilità religiosa.

Eh no aspetta. Una persona fortemente religiosa non va dal sessuologo perchè il suo pensiero non viene vissuto come un problema o blocco, ma solo come una sua scelta personale. :nonso:

Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2212117)
Aaah, ecco mi pareva strano. Figurarsi se contemplavano il caso di chi è a secco totale...

Può contemplare un'infinità di casi e sfumature, ma sicuramente ci sono anche disfunzioni sessuali che si scoprono in relazione, vedi il vaginismo per dirne uno.

utopia? 21-01-2019 14:12

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da Stregatta13 (Messaggio 2212305)
Eh no aspetta. Una persona fortemente religiosa non va dal sessuologo perchè il suo pensiero non viene vissuto come un problema o blocco, ma solo come una sua scelta personale. :nonso:

Non sono solo i sessuologi a dare consigli simili.
Anche gli urologi, ad esempio.

alien boy 21-01-2019 23:29

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2212308)
Non sono solo i sessuologi a dare consigli simili.
Anche gli urologi, ad esempio.

cosa consigliano gli urologi a riguardo?

utopia? 22-01-2019 09:17

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da alien boy (Messaggio 2212656)
cosa consigliano gli urologi a riguardo?

Una vita sessuale regolare per non stressare la prostata e non provocare ristagno di liquidi e non rischiare infiammazioni e ingrossamenti e cose simili, da quel che ho capito.

alien boy 23-01-2019 00:57

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2212783)
Una vita sessuale regolare per non stressare la prostata e non provocare ristagno di liquidi e non rischiare infiammazioni e ingrossamenti e cose simili, da quel che ho capito.

ma credo che quei rischi siano evitabili anche tramite la masturbazione, probabilmente danno per scontato che la gente non si limiti a questa. Però se intendono che è consigliabile un'attività sessuale in senso lato, di tipo condiviso o da soli, lo fanno solo per mettere a disposizione le loro conoscenze sul tema a favore della salute delle persone. Se il fumo fa male non ci si dovrebbe far sentire dai fumatori quando si riportano i rischi correlati?

utopia? 24-01-2019 12:09

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da alien boy (Messaggio 2213205)
ma credo che quei rischi siano evitabili anche tramite la masturbazione, probabilmente danno per scontato che la gente non si limiti a questa. Però se intendono che è consigliabile un'attività sessuale in senso lato, di tipo condiviso o da soli, lo fanno solo per mettere a disposizione le loro conoscenze sul tema a favore della salute delle persone. Se il fumo fa male non ci si dovrebbe far sentire dai fumatori quando si riportano i rischi correlati?

Stai "dimenticando" che la masturbazione, per i religiosi, è anch'essa considerabile un grave peccato.

ansiolino 24-01-2019 23:15

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
in Giappone esistono cose come il fidanzato in affitto (senza rapporti sessuali però) e ragazze ''amiche'' con cui si può chiacchierare o abbracciare ecc (tutto ciò che non comprenda rapporti sessuali o toccare i genitali).
Per chi ha molte difficoltà col sesso opposto non penso siano male come idea, ma da noi non esistono

alien boy 25-01-2019 01:40

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2213900)
Stai "dimenticando" che la masturbazione, per i religiosi, è anch'essa considerabile un grave peccato.

Non lo dimentico. Se io non posso mangiare frutta per qualche motivo devo aspettarmi che i medici non divulghino informazioni relative ai benefici del mangiare frutta? Almeno quelli che la possono mangiare dovrebbero esserne al corrente per la loro salute.

utopia? 25-01-2019 08:40

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da alien boy (Messaggio 2214223)
Non lo dimentico. Se io non posso mangiare frutta per qualche motivo devo aspettarmi che i medici non divulghino informazioni relative ai benefici del mangiare frutta? Almeno quelli che la possono mangiare dovrebbero esserne al corrente per la loro salute.

Ma mentre sono noti i vantaggi di un'alimentazione la più varia possibile, riguardo la sessualità ci sono non pochi dubbi.

alien boy 26-01-2019 01:13

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2214238)
Ma mentre sono noti i vantaggi di un'alimentazione la più varia possibile, riguardo la sessualità ci sono non pochi dubbi.

ti riferisci al fatto che certi studi in ambito medico possano essere "ideologicamente" pilotati?

utopia? 26-01-2019 11:35

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da alien boy (Messaggio 2214622)
ti riferisci al fatto che certi studi in ambito medico possano essere "ideologicamente" pilotati?

No, intendo dire che, su una questione così importante e fondamentale a livello religioso, la scienza, che così tanto influenza società e mentalità, non dovrebbe permettersi di diffondere simili incertezze/indecisioni.

alien boy 26-01-2019 23:54

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2214687)
No, intendo dire che, su una questione così importante e fondamentale a livello religioso, la scienza, che così tanto influenza società e mentalità, non dovrebbe permettersi di diffondere simili incertezze/indecisioni.

ma non saranno incertezze per gli studiosi giunti a certe conclusioni sulla base di indagini scientifiche e per chi ne ha condiviso i risultati. I medici che fanno quelle affermazioni le fanno sulla base delle conoscenze attuali accreditate in quel campo. Non ci sarà una convergenza sui risultati (come in realtà non c'è al 100% neanche sui temi alimentari) ma credo per quanto riguarda gli effetti riferiti ci sia il consenso della parte maggioritaria della comunità medico / scientifica. A quel punto mi sembra doveroso, oltre che lecito, divulgare le informazioni. Poi ognuno segue la teoria che preferisce.

An.dream 27-01-2019 00:04

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Ma poi se dici alla gente che non ti masturbi, la gente mica ti guarda male perché pensa "oddio, ma fa malissimo alla salute!". Al massimo ti guarda male perché pensa "oddio, non si masturba".

utopia? 27-01-2019 13:19

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da alien boy (Messaggio 2215016)
A quel punto mi sembra doveroso, oltre che lecito, divulgare le informazioni. Poi ognuno segue la teoria che preferisce.

Libertina deresponsabilizzazione verso la sessualità, mancanza di rispetto nei confronti della religiosità.
In definitiva, checché se ne dica, questi sono gli effetti principali, dal punto di vista di un qualsiasi religioso che si ritrova magari pure ad esser definito dalle masse "bigotto".

alien boy 28-01-2019 01:05

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2215141)
Libertina deresponsabilizzazione verso la sessualità, mancanza di rispetto nei confronti della religiosità.
In definitiva, checché se ne dica, questi sono gli effetti principali, dal punto di vista di un qualsiasi religioso che si ritrova magari pure ad esser definito dalle masse "bigotto".

siamo in uno Stato laico, se non sbaglio. Che significa essere responsabili in campo sessuale non lo decide la religione per tutti, credenti o meno. Che poi ci sono anche persone credenti (tenuto conto che non esistono solo le religioni ufficiali e che all'interno di queste ci sono delle sfumature) che non hanno la stessa visione rispetto al sesso. Per me e per la maggior parte delle persone masturbarsi non è peccato (al massimo posso ritenerlo poco interessante o - oltre certi limiti- dannoso, ma non certo un atto da sottoporre al controllo della moralità) e siccome abbiamo diritto di sapere cosa possa creare o viceversa limitare danni alla nostra salute la diffusione di conoscenze utili a questo scopo in campo medico mi sembra sacrosanta. Non ho capito veramente cosa chiederesti: un ritorno all'oscurantismo? Stiamo parlando di rischi per la salute: almeno quelli possono essere conosciuti, a seguito di determinati aggiornamenti in campo scientifico, da chi vuole giustamente tutelarla?

cancellato15324 28-01-2019 17:36

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2215141)
Libertina deresponsabilizzazione verso la sessualità, mancanza di rispetto nei confronti della religiosità.

Vabbè, ma non possiamo mettere a confronto la medicina con la religione. La religione è una scelta personale.
Io non posso lamentarmi se il medico mi suggerisce di mangiare sano, fare movimento e smettere di fumare, poi sono libera di decidere se seguire il suo consiglio oppure no, non è che mi obbliga.

utopia? 29-01-2019 11:35

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da alien boy (Messaggio 2215440)
siamo in uno Stato laico, se non sbaglio.

Laico che non vuol dire ateo.
Quote:

Originariamente inviata da Stregatta13 (Messaggio 2215703)
Vabbè, ma non possiamo mettere a confronto la medicina con la religione.

Per un religioso la medicina è nulla dinanzi alla religione, vedi ad esempio quei fedeli che si lasciano morire piuttosto che sottoporsi alle cure mediche, e poi come detto non è ancora chiaro se tale attività sessuale sia sana o meno, quindi si tratta di consigli abbastanza relativi.

alien boy 30-01-2019 00:03

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2215934)
Laico che non vuol dire ateo.

non significa ateo, comunque ho trovato questo su wikipedia https://it.wikipedia.org/wiki/Laico.

In effetti ci sono diversi significati che si possono attribuire alla parola. Io intendevo quello descritto da questa frase: 'ha significato di "aconfessionale", ossia dislegato da qualsiasi autorità confessionale, ecclesiastica (o non ecclesiastica), e quindi da qualsiasi confessione religiosa (o non religiosa)'; oppure più in basso nella stessa pagina: "il laico è chi propende per una netta separazione della vita delle istituzioni dall'influenza delle confessioni religiose, ossia per indicare chi si ispira ai valori della laicità. Per estensione laico è anche chi desidera una minore influenza delle confessioni religiose nella società". Riferendolo a Stato significa, secondo questa accezione, che non vincola gli ambiti della vita pubblica, come ad esempio quella della ricerca, o le scelte dei singoli ai precetti religiosi. E mi sembra la situazione anche dell'Italia, nonostante la forte componente cattolica, visto che, per esempio, c'è la libertà di abortire da diversi decenni.

utopia? 30-01-2019 12:15

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da alien boy (Messaggio 2216165)
E mi sembra la situazione anche dell'Italia, nonostante la forte componente cattolica, visto che, per esempio, c'è la libertà di abortire da diversi decenni.

Ovviamente.
Ma ad esempio la situazione del menzionato aborto è non poco ostacolata dalla gran quantità di obiettori di coscienza a quanto pare.

cancellato15324 30-01-2019 12:51

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2215934)
Per un religioso la medicina è nulla dinanzi alla religione, vedi ad esempio quei fedeli che si lasciano morire piuttosto che sottoporsi alle cure mediche, e poi come detto non è ancora chiaro se tale attività sessuale sia sana o meno, quindi si tratta di consigli abbastanza relativi.

Sì, appunto dico che è una scelta personale, il medico da il suo parere poi sta a noi decidere se accettarlo o meno.

utopia? 30-01-2019 16:29

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da Stregatta13 (Messaggio 2216350)
Sì, appunto dico che è una scelta personale, il medico da il suo parere poi sta a noi decidere se accettarlo o meno.

Rimangono abbastanza indelicati, e il consiglio di un medico è una cosa che potrebbe non poco turbare una coscienza.

Winston_Smith 30-01-2019 16:41

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2216536)
Rimangono abbastanza indelicati, e il consiglio di un medico è una cosa che potrebbe non poco turbare una coscienza.

Qualsiasi affermazione riguardante la sfera sessuale può essere o risultare indelicata.
Non vedo come garantire l'assoluta assenza di affermazioni indelicate, una volta che si va a colloquiare con uno specialista di queste problematiche.
Non vedo cosa dovrebbero consigliare sessuologi o urologi per evitare di incappare nell'accusa di "indelicatezza" o di "turbamento di una coscienza".

utopia? 30-01-2019 17:26

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2216550)
Qualsiasi affermazione riguardante la sfera sessuale può essere o risultare indelicata.
Non vedo come garantire l'assoluta assenza di affermazioni indelicate, una volta che si va a colloquiare con uno specialista di queste problematiche.
Non vedo cosa dovrebbero consigliare sessuologi o urologi per evitare di incappare nell'accusa di "indelicatezza" o di "turbamento di una coscienza".

Chiedere prima di tutto alla persona assistita se segue una vita sessuale regolata da credenze religiose, e regolarsi di conseguenza.
...
Ah giusto, una cosa del genere sarebbe considerata quasi quasi razzismo, e scatenerebbe non poche polemiche.
...
Che società assurda.

Winston_Smith 30-01-2019 19:00

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2216591)
Chiedere prima di tutto alla persona assistita se segue una vita sessuale regolata da credenze religiose, e regolarsi di conseguenza.

Regolarsi di conseguenza come?
Il fatto che sia una persona religiosa non impedisce mica di parlarle degli effetti dell'attività sessuale, se si è recata spontaneamente da un sessuologo non può mica aspettarsi che parli di gastronomia. Poi sta a lei/lui decidere.


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