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Evitanti o evitati?
Come da titolo... Vorrei sapere a quale "schiera" ritenete di appartenere. Ho notato che molti qui desiderano avere degli amici ma non riescono a trovarli; situazione per certi versi diametralmente opposta alla mia, dato che nel mio caso sono stato io ad aver rifiutato ogni contatto con gli altri.
PS: Avrei aperto un sondaggio ma sono impedito e non so come si fa :( |
Re: Evitanti o evitati?
Evitante.
C'è gente che mi cercava, c'è gente che mi cerca, ma l'impulso a fuggire, a chiudermi in me stesso, a troncare le comunicazioni, è sempre più forte. |
Re: Evitanti o evitati?
se sei costante e perseveri nell'evitare alla fine ti evitano, è inevitabile :applauso:
ok, sembra uno scogli lingua -___-, è quasi meglio dei 33 trentini che entravano in trento tutti e 33 trotterellando |
Re: Evitanti o evitati?
Entrambe
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Re: Evitanti o evitati?
evitante non c'è dubbio, ed è stato così per tutta la mia vita
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Re: Evitanti o evitati?
Direi nessuna delle due...però devo dire che sento particolarmente il desiderio di andarmene per i fatti miei e mi pare che anche gli altri si comportino nello stesso modo.
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Re: Evitanti o evitati?
Evitante all'inverosimile
Ho perso pure una pseudo amicizia per la paura di rispondere ai messaggi /chiamate Poi col tempo naturalmente diventi evitato |
Re: Evitanti o evitati?
evitante, e col tempo, evitata
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Re: Evitanti o evitati?
Evitante, conseguenza dell'essere evitata.
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Re: Evitanti o evitati?
direi che le due cose si sono sviluppate di pari passo, più osservavo le persone meno volevo averci a che fare e nessuno ha fatto i salti mortali per starmi vicino quindi si 50% e 50 %
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Re: Evitanti o evitati?
ultimamente coi normaloni mi viene da evitare le uscite (ma cerco di non farlo, durante l'uscita poi son sempre controllata e a volte fintamente estro), invece se si tratta di uscire con fobici esco volentieri.. ma anche li a volte ho paura di venire esclusa pure coi fobici
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Re: Evitanti o evitati?
Sai che le due cose procedono di pari passo?
È un adattamento continuo a situazioni lontane da quelle ideali, e piano piano, mentre impari a sopravvivere, ti ritrovi con priorità diverse da quelle originarie. |
Re: Evitanti o evitati?
Sono collegati, una fase di svezzamento e una di consolidamento. Evitare è come farsi di droga: nel lungo termine comporta un costo esorbitante.
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Re: Evitanti o evitati?
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Re: Evitanti o evitati?
Diciamo più evitato.
Anche se nel corso della vita ho evitato qualcuno anche io |
Re: Evitanti o evitati?
Evitante.
Da adolescente avevo un amico che mi cercava spesso e grazie a lui uscivo, anche quando non mi andava lui insisteva ed io alla fine accettavo, ma non ho fatto altre amicizie con la sua cerchia di amicizie, cioè andavo d'accordo con gli altri ma nulla di più, comunque preferivo fare l'uscita a due senza vedere gli altri, mi metteva troppa ansia stare in gruppo con gente che conoscevo poco, poi c'è stato un periodo in cui il mio migliore amico (ancora attuale e l'unico) mi chiedeva di uscire con il suo gruppo, e li ho cominciato a uscire spesso il venerdì ed il sabato sera, ma poi col tempo vedevo che non mi divertivo granchè, che finivo solo per ubriacarmi male, e quindi ho preferito rinchiudermi in casa, alla fine non mi hanno più cercato ed il gruppo del mio amico è pure cambiato, c'è gente che non conosco o solo di vista e non mi va di uscire. Comunque in tutto quel tempo non ho trovato altre amicizie, se non una ma con cui non mi sento, ma con cui mi sono trovato a stare bene insieme e parlare, e non ho trovato la ragazza, anche se ne ho avuto l'opportunità, ma sono troppo imbranato nelle relazioni sociali.. |
Re: Evitanti o evitati?
decisamente evitato... da sempre
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Evitante, sono molto selettivo nelle amicizie, non mi piace la compagnia di persone troppo diverse da me.
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Putroppo evitato dai tempi delle medie, di conseguenza nella scelta delle superiori son diventato evitante pur di evitare quelle persone. Ma quelli evitanti, vi siete scavati la fossa da soli eh.
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Re: Evitanti o evitati?
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Ho provato pure io a uscire a destra e manca , con gente che poco a che fare aveva con me Per uscire con un mio compagno dovevo sobbarcarmi la sua comitiva con cui non avevo niente in comune Dopo un po' che uno si sforza e vede che il risultato è pessimo poi lascia perdere Ero stufo di imparanoiarmi per le parole che dicevo, misurate col contagocce Infatti non posso lamentarmi se non mi cercano più |
Re: Evitanti o evitati?
Difficile rispondere a questa domanda, adesso prevale sicuramente il mio essere evitante, in passato forse mi hanno anche evitato ma il limite tra le due situazioni è sempre stato difficile da individuare.
Non so dire se siano state più le mie paure ad allontanarmi degli altri o queste siano state una conseguenza del comportamento altrui, sono portato comunque più a propendere per la prima ipotesi. |
Re: Evitanti o evitati?
Entrambe le cose
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Re: Evitanti o evitati?
Tendenzialmente evitante.
Mi capita di diventare evitata quando si accorgono che non sono in grado di comunicare decentemente :sisi: che gioia. |
Re: Evitanti o evitati?
Sono un po' così
https://cdn-img-m.facciabuco.com/64/...e-la_a.jpg?c=1 |
Re: Evitanti o evitati?
Alla fine comunque a trovare qualcuno che non ci eviti non è così difficile... Basta raschiare il fondo del barile e lo si trova. Se non si frequentano queste persone è perché non le si vuol frequentare.
In tal senso si è praticamente quasi tutti evitanti. |
Re: Evitanti o evitati?
Evitante, sicuramente.
Sia per via dell’ansia e della timidezza che perchè mi ispirano/mi piacciono e attirano il mio interesse pochissime persone. Le restanti le evito. |
Re: Evitanti o evitati?
Ho evitato durante la mia adolescenza, smisi di uscire con un gruppo di ragazzi perché non reggevo i loro ritmi, uscivano quasi ogni giorno e conoscevano sempre gente nuova, non si facevano problemi a scherzare con loro appena conosciuti. Capii dopo un po' che non ero come loro e soffrivo a stare con loro e cominciai ad evitare con la conseguenza di essere evitato. Attualmente cerco di fare il possibile per non evitare e tenermi strette le persone che mi sono rimaste, ma ho capito che la scelta migliore é quella di frequentare persone con un carattere compatibile al mio.
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Re: Evitanti o evitati?
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Re: Evitanti o evitati?
Entrambe le cose, difficile stabilire quale dei due sia l'aspetto prevalente.
Sono evitante perché non mi piace sentirmi costretta a frequentare "per inerzia" persone che non mi piacciono, specialmente quando si tratta di persone maligne che notando le mie difficoltà approfittano di ogni occasione per prendermi di mira, impostando l' "amicizia" in modo che io mi senta sempre a disagio, costringendomi a fuggire. Vengo evitata perché non essendo stata educata alla socialità vivo ogni cosa in maniera troppo viscerale, sono incapace di nascondere le emozioni, qualunque sentimento io provi me lo si legge in faccia, le persone prendono le distanze da me perché mi considerano socialmente inadeguata. Inviato dal mio HUAWEI VNS-L21 utilizzando Tapatalk |
Re: Evitanti o evitati?
Evitante. Sono stata pure evitata, ma di certo soffro di più il problema di non riuscire a legare con le persone. Vivo un po' nel mio mondo, ma poi mi stanco anche di quello perché ci sono solo io, mi tengo tutte le cose per me. Esco perché ho mantenuto certe amicizie e mi trovo abbastanza bene, ma oltre a loro non ho nessuno perché non sono riuscita a conoscere altre persone.
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Re: Evitanti o evitati?
di solito nessuno mi caga, comunque io cerco di non evitare, anche perchè ogni tanto mi piace aver compagnia
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Evitato da una e diventato evitante con tutte (anche qualora avessero preso loro l’iniziativa). La doppia crudeltà del destino.
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Re: Evitanti o evitati?
A fasi alterne entrambe le cose.
Chi come me coltiva evitamento raccoglie evitanza |
Re: Evitanti o evitati?
Come molti già hanno scritto, essere evitati diventi una conseguenza dell'evitamento. La gente per quanto ti possa apprezzare dopo un po' si scassa 'a minghia.
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Re: Evitanti o evitati?
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Re: Evitanti o evitati?
Evitante = non più
Evitata= credo e spero di no, non più |
Re: Evitanti o evitati?
direi entrambi... anche se fino a qualche anno fa ero più evitato che evitante... adesso è il contrario...
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Re: Evitanti o evitati?
Lo sono diventata più adesso che in passato, evitante intendo, quando il divario tra me e gli altri ha iniziato ad allargarsi, una volta uscivo volentieri ora anche essere invitata ad un aperitivo mi provoca spasmi d'ansia, quindi evito!
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Re: Evitanti o evitati?
Ormai ho capito che la gente non vuole stare con me, allora perchè io dovrei a tutti i costi stare con loro, ho pensato?
Evito il più' possibile. |
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