Re: Piccolo sfogo con vocale
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Originariamente inviata da Hallucigenia
(Messaggio 2160534)
Ma la fantomatica "società" cosa dovrebbe fare quindi?
trattare i depressi come malati per cui avere compassione? non è peggio?
Alla fine se io non ho gli strumenti per poter vivere decentemente è colpa della società?
magari non è manco colpa mia ma nemmeno degli eventi esterni.
Sennò è come il vergine che dice che se non si accoppia è colpa delle donne,il ripetente che da la colpa agli insegnanti e alla scuola ecc..
Niente è dovuto a nessuno purtroppo.
Per il resto esistono le categorie protette,l'invalidità,l'ASL,il supporto psicologico e farmacologico.
Ricordiamoci inoltre che molti depressi NON vogliono farsi aiutare e NON dicono nulla a nessuno del loro disagio,fino al suicidio,ma gli altri non sono chiaroveggenti ricordiamocelo,e chi non ci è passato ha difficoltà a capire come porsi e cosa dire.
Nel senso che ci depressioni anche endogene la cui causa primaria è organica nella chimica cerebrale,è chairo che se qualcuno si uccide perchè depresso dopo 20 anni di bullismo e nessuno lo ha difeso allora si,la colpa è soprattutto della società civile,ma se il suicidio è dovuto a depressione endogena farmaco-resistente non riesco a trovare colpe esterne,poi non so,sarò superficiale io probabilmente lo ammetto.
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In parte hai ragione, non è vero che lo Stato non fa niente ma se uno è emarginato e rifiutato dagli altri e magari pure bullizzato un po colpa della società è, sul fatto che c'è gente che si suicida senza che gli passi per l'anticamera del cervello di farsi aiutare è pure vero ma pure qui c'è in parte la colpa della società che considera chi prende psicofarmaci un pazzoide senza fare distinzione tra le varie patologie, però pare che ultimamente la mentalità sta cambiando anche perché sempre più persone fanno uso di psicofarmaci.
Io fino a qualche anno fa preferivo suicidarmi piuttosto che passare da uno strizzacervelli o prendere farmaci anche perché mi sentivo sfigato a prenderli e questo è un condizionamento della società, ma ero un ragazzino e forse è meglio che non li abbia presi perché nel breve periodo in cui quasi forzatamente me ne hanno dato uno stavo per suicidarmi.
Adesso con un appuntamento al mese al CSM ci faccio davvero poco anche perché la cura non funziona, se non avessi aumentato la terapia di testa mia a quest'ora mi sarei suicidato, stomaco e fegato ne risentiranno ma credo che il cervello essendo la centralina di comando abbia la priorità massima, secondo me è persino più importante del cuore che può pure fermarsi per un po e si può sopravvivere mentre se inizia a mancare ossigeno al cervello son cavoli amari.
Vabbè sono andato un po off topic nella risposta fatto sta che magari ho un po esagerato nel vocale per drammatizzare ma io non mi sento molto aiutato dalla società che pretende io lavori per guadagnarmi il pane pur essendo in condizioni pietose, ci sta la pensione d'invalidità ma è misera, uno rischia di rimanere malato e povero mentre chi ha avuto la fortuna di nascere con un patrimonio genetico che non include malattie mentali si gode la vita, ha un lavoro, di solito ha pure un partner e non si suiciderebbe nemmeno se gli massacrassero la famiglia perché il suo cervello funziona e gli fa amare la vita, mi pare il minimo che chi sta meglio debba aiutare in qualche modo gli sfortunati oppure qui è un tutti contro tutti; il problema è che chi sta meglio tende di solito ad emarginare i depressi e i fobici, son la minoranza le persone aperte mentalmente in questo senso, per questo parlavo di colpa della società.
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