La rassegnazione è il bene
.. io ne ho provate e ne sto provando tante, ma ormai non penso di riuscire più a guarire da ansia e depressione. forse provando dei ricoveri o delle terapie farmacologiche molto aggressive, ma quello non è benessere, è sedazione.
vado dallo psicologo e vedo che, seppur esperto, sta facendo fatica anche lui. forse lo lascerò io perché mi dispiace pure vederlo faticare :mannaggia: ci si dovrebbe rassegnare e abbandonare ogni proposito. La rassegnazione è il bene assoluto. invece è proprio il voler provare a essere normali e fare quello che fanno i normali che fa stare male, che fa venire l'ansia di "dover fare". E' come se ci si imponesse di sollevare 50kg quando invece al massimo se ne possono alzare 20. |
Re: La rassegnazione è il bene
Secondo me rassegnazione è il termine sbagliato o comunque un po' limitante.
Ho pensato la stessa cosa, anche se le nostre vite sono diverse, così come le nostre esperienze ecc. ecc., però direi che l'accettazione è il bene, piuttosto. Con questo intendo andare a ridimensionare certe aspettative, certi obiettivi, imparando però ad apprezzare quel poco che si ha nella sua piccolezza. Cose che diamo per scontato, che però una volta ottenuta la nostra attenzione ci ridanno indietro un po' di soddisfazione, seppur su un piano diverso... La vita degli altri non è cosa che fa per noi, ma almeno possiamo cercare di riadattare quello che può farci star bene in base alle nostre possibilità effettive. Come dici tu, darsi dei traguardi che sono poco fattibili accumula solo frustrazione in più, ma non significa che dobbiamo rinunciare per forza a tutto. Mi auguro che trovi un'alternativa su cui riversare le energie, farmaci e ricoveri aggressivi ti anestetizzano e basta, ma non contro il dolore. Si può stare meglio di così. Tieni duro |
Re: La rassegnazione è il bene
Non riuscirei mai a rassegnarmi, c è sempre qualcosa dentro che mi dice che non posso, non so se è un bene o un male.
Il giorno che mi rassegnero sarà lo stesso in cui troverò la forza di suicidarmi credo |
Re: La rassegnazione è il bene
Accettare la propria condizione, i propri limiti, è certamente un passo da fare per vivere meglio, io penso di esser sempre stato consapevole della mia situazione e di aver lavorato bene da questo punto di vista.
Difatti il problema per me non è tanto accettare la mia condizione, quanto piuttosto imparare a viverci decentemente, in questo devo dire sto fallendo nonostante abbia avuto in passato la sensazione di avercela fatta, il carico da sopportare sta diventando sempre più pesante e le mie spalle non sono più quelle di una volta. |
Re: La rassegnazione è il bene
Sicuramente abbiamo esperienze diverse, però non credo sia la cosa migliore rassegnarsi.
Non sono d'accordo quando dici che dobbiamo fare cose da "normali" per poter essere normali. L'ho già scritto anche da qualche altra parte però non ricordo dove, ma credo che ognuno di noi deve sentirsi libero di fare ciò che vuole!!! questa è una cosa normale, non il fare ciò che fanno gli altri per poter essere apprezzati. Io la vedo così; non ho il minimo interesse di fare cose che altri fanno. Per me potrebbero essere loro quelli strani. Non sono soddisfatto della mia vita, però cambiare per fare cose perchè le fanno gli altri non credo possa essere utile. Invece riuscire a realizzare quello che nella mia mente bacata c'è, si che mi darebbe piacere. Non ho intenzione di mollare tutto. Io continuerò sempre ad andare controcorrente. |
Re: La rassegnazione è il bene
infatti la rassegnazione è un po' come morire. da lì al suicidio il passo è breve. forse per questo uno non si riesce a rassegnare, sarà un'istinto di sopravvivenza.
accettare i propri limiti ok, ma è un compromesso verso il basso, essendo (almeno i miei) limiti un po' bassi. E' come se per fare un lavoro chiedo 100 euro ma sarei disposto a scendere a 70.. se me ne offrono 30 e li devo accettare ho fatto un compromesso troppo al ribasso. |
Non basta la rassegnazione, ci vuole anche l'accettazione e l'accontentarsi della rassegnazione.
|
Re: La rassegnazione è il bene
Quote:
|
Re: La rassegnazione è il bene
Quote:
non lo so, io penso che siano uguali perché per come la vedo io non esiste l'accettazione a questo tipo di vita vissuta nella fobia e nell'appartarsi a casa.. una vita così non l'accetterò mai. continuerò a combattere per cambiare.. senza riuscirci, e forse quando arriverò allo stremo delle forze arriverà la rassegnazione.. che non è accettazione. |
Re: La rassegnazione è il bene
Quote:
A me, la rassegnazione, ha aiutato molto. Se inizi ad accettare le cose per come sono, e la smetti di lottare su battaglie che sai di non poter vincere, inizi a toglierti dei pesi enormi e ad apprezzare cose che magari prima ti sfuggivano. Ed in generale, ne guadagni in serenità. Solo che deve essere rassegnazione vera, e non "finta" del tipo che in realtà ci speri ancora. Quella non è rassegnazione. I miei pensieri suicidi, permangono su cose su cui non riesco a rassegnarmi. |
Re: La rassegnazione è il bene
Quote:
stesso dicasi per il lavoro. stesso dicasi per le amicizie e il normale relazionarsi con parenti, colleghi, etc. |
Re: La rassegnazione è il bene
Quote:
|
Re: La rassegnazione è il bene
Come si fa a rassegnarsi ad ansia,angoscia,panico,disagio?Mai li accetterò
|
Re: La rassegnazione è il bene
Quote:
|
Re: La rassegnazione è il bene
Quote:
@syd l'accettazione è un atto di coraggio, è differente in quanto nella rassegnazione permane la sofferenza, nell'accettazione invece ci si tollera come farebbe una madre, ed è buono anche assumere lo stesso atteggiamento verso il mondo esterno. È come fare tabula rasa, e finalmente hai spazio per camminare. Rassegnandoti invece rimani con un piede nella fossa. È un concetto teorico questo, che va elucubrato e associato simmetricamente alla tua vita, ma ha conseguenze fortemente pratiche secondo me. Sul serio, io non starei qui a parlare se no fosse per questa idea. Non so se è chiaro però come intendo il concetto di "accettazione", è un qualcosa di più profondo rispetto al significato comune. Ma ancora, non voglio irritarti con cose da "maesto di vita" o "santone", che sono la persona più lontana da questi per numerosissimi motivi :sarcastico: |
A volte è proprio la rassegnazione su certi fronti su cui si perde continuamente a mettere in moto la necessità del cambiamento spostando la propria azione su altri fronti. Se perdi da troppo tempo contro un avversario simbolico forse è ora che smetti di lanciartici contro perché probabilmente non è quello l'avversario per te.
|
Re: La rassegnazione è il bene
Quote:
|
Re: La rassegnazione è il bene
Quote:
Quote:
|
Re: La rassegnazione è il bene
Quote:
Prima di tutto penso ci sia la consapevolezza. Prendere coscienza di tutti i tuoi lati, belli, brutti o neutri. Gioire dei belli, tollerare e perdonare i brutti e poi da lì potrai iniziare a lavorare su di te. Tanto non è mai tutto immediato, capita di accorgersi di certi mostri proprio mentre si sta facendo pace con altri. Io ho capito che devo accettarmi nella mia dualità, ma mi accontento di pochi passetti alla volta, partendo dalle cose più semplici e quindi più facili da risolvere. Non prendertela con te stesso se perdi qualche battaglia, inizia dagli amichevoli ;) Come hanno già detto Shjatyzu e SamueleMitomane sembra di star parlando come se si fosse dei Guru, spero il messaggio venga recepito correttamente. |
Re: La rassegnazione è il bene
Premessa:in questi giorni ho esagerato col caffè,sono agitata.
Io non mi rassegnerò mai. Desidererò sempre, continuerò a sognare una vita diversa,a intravedere vie d'uscita,a lottare per fare pace col passato, a imporre la mia esistenza nel mondo. Anche quando sarò inferma.Già sono un'ombra che striscia lungo i muri, esaurita, malandata, confusa,spaventata.A volte i dispiaceri vissuti sono troppo forti, e crollo.Ma i desideri ci sono ancora tutti. Forse un giorno la depressione mi schiaccerà e non mi importerà piú di niente, non lo so. Per ora, continuo a pensare che domani,magari,sarà meglio di oggi. |
Re: La rassegnazione è il bene
La rassegnazione mi ricorda le religioni che ti dicono tutte la stessa cosa, rinuncia a stare bene oggi perchè domani... e nel frattempo finisci ai margini dell'insoddisfazione (se non peggio) perenne con depressione maggiore cronica che tenti di curare con la fede ma con scarsi risultati.
Ok non centra molto ma, mi andava di dirlo u.u |
Re: La rassegnazione è il bene
Quote:
Credere che qualcosa sia vero non equivale ad esser rassegnati a questo qualcosa e al dolore che questo qualcosa comporta. Possiamo credere tutti che dovremo morire o magari patire certe cose, ma qualcuno potrebbe vivere tutto questo con rassegnazione mentre qualcun altro no. Non è che chi crede che potrebbe riuscire a far certe cose non è rassegnato mentre chi non ci crede è rassegnato, la rassegnazione ha a che fare col rapporto del singolo con le proprie credenze sui dolori necessari. Credere di poter guarire da una certa malattia o credere di non poter guarire non ha nulla a che fare con la rassegnazione secondo me. Chi crede di poter guarire ovviamente non deve rassegnarsi, ma non è detto che chi crede di non poter guarire sia rassegnato alla cosa. Due persone possono credere entrambe di avere un certo limite ma una potrebbe esser rassegnata alla cosa mentre un'altra no. Se si crede di essere onnipotenti non ci sarebbe nulla a cui doversi rassegnare. Si può "guarire" dal conflitto tra credenze di certi limiti e non accettazione di questi limiti sia modificando le credenze relative a questi limiti (convincendosi che questi limiti in realtà non ci sono) sia modificando la forte non disposizione verso questi limiti rassegnandosi a questo stato di cose. Quale sia la strada migliore da seguire dipende dalla struttura interna del singolo secondo me. Se è forte la non accettazione meglio cercare di modificare le credenze, se son forti le credenze meglio modificare la non accettazione, comunque in certi casi si potrebbe andare in uno stato di stallo. Non si riesce né a credere di superarli certi limiti né si riesce ad accettarli. Se non riesci a rassegnarti a certe cose e allo stesso tempo credi siano necessare viene a crearsi questo conflitto. |
Re: La rassegnazione è il bene
I farmaci a volte sono fisicamente necessari, è un po' come provare a fare pensieri felici mentre ti viene un attacco di diarrea lavica.
Fisicamente quasi impossibile a meno che non sei tipo un monaco buddista. |
Re: La rassegnazione è il bene
Quote:
|
Re: La rassegnazione è il bene
Quote:
|
Il fatto che dovrei rassegnarmi a una vita che non e' quella che voglio, a una felicita' che non potro' mai avere... Certo mi farebbe stare meglio ma no non ci riesco proprio.
Il pensiero di aver buttato l'unica vita che ho mi distrugge. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 01:12. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.