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Con l'età si cambia?
Mi chiedo se la fobia sociale cambia con l'età.
Ho superato di poco i 50 anni, e, allo stato attaule, non sono messo bene. Entrambi questi fattori forse hanno giocato un ruolo nel farmi sentire "diverso" rispetto a quando ero giovane, o forse dipende dall'acquisizione di informazioni, dell' assimilazione di conoscenza (la "saggezza degli anziani"?) che, in particolare, mi fanno ripensare a come avrei dovuto comportarmi, senza paura, nelle occasioni sociali del passato. Poca importanza ormai, visto che a questa età, visti anche i problemi, la mia situazione non è certo recuperabile; la totale inesperienza di una vita non può essere recuperata quando non è più il tempo giusto. Tuttavia, mi chiedo se quello che mi pare di comprendere adesso non sia utile per chi è giovane. Io ero un ragazzo ritiratissimo in casa, chiuso, che lavorava in un ambiente nel quale non avevo bisogno di interagire in modo non formale con gli altri, e infatti non lo facevo. E quando uscivo, andavo del mio passo senza osservare e interagire con nessuno, distaccato. Penso che bullismo, problemi in famiglia e DSA siano stati all'origine di tutto ciò, oltre ovviamente alla propensione genetica. Vediamo, cosa avrei dovuto fare, nel concreto, anche se ero da solo. Nella passeggiata in centro città, le cosiddette "vasche" dei ragazzi miei coetanei, mettersi all'inizio a osservare chi passa. Una volta memorizzati i gruppi di ragazze che vanno avanti e indietro, calcolare il prossimo passaggio di un gruppo scelto e andargli incontro. Mentro lo incrocio gardarle negli occhi senza paura, senza distogliere lo sguardo, ma, importante, sorridere, senza ghigno, ma un sorriso sincero, solare; se le interessate sorridono a loro volta fermarsi, attaccare bottone con un complimento "Salve, bello il vostro abbigliamento..." oppure una domanda, un'osservazione qualsiasi "E' una bella giornata per passeggiare. Voi dove andate di bello?" ...poi, se non ti mandano a quel paese, il discorso dovrebbe svilupparsi da sè. Se ti ci mandano, fregarsene e riprovare come se nulla fosse avvenuto. Stessa cosa, in un bar, dire "Posso sedermi qui?" "Posso presentarmi?" Oppure quando si vedono sedute su un muretto, su una panchina, fare la stessa cosa. Inoltre, io prima non sapevo nulla dei segnali di interesse delle ragazze. Mi sono reso conto a posteriori di averne ricevuti molti ma non li ho riconosciuti, e non ho risposto. A volte si, ma mi ha preso il panico, e non sapevo cosa rispondere. Credo che si debba essere naturali; ma io ero come uno sul patibolo in attesa del colpo finale..... Penso che ora non lo sarei. Una cosa mi è chiara. Qualsiasi discorso degli altri del tipo "E' colpa tua! Buttati! Socializza! Esci! Parla con gli altri! Dipende da te! Sei tu che vuoi così!" non ha fatto altro che esacerbare la situazione perchè ho vissuto la colpevolizzazione come una riptezione del bullismo e della condanna degli altri nei miei confronti, con un aumento di riflesso del mio odio e della mia paura nei confronti del mondo intero. Se qualcuno mi avesse spiegato le cose con pazienza senza condannarmi sento che sarebbe stato diverso. Certo, questo presupponeva che qualcuno fosse in grado di comprendermi e di saper far comprendere a me la realtà del mondo, come muoversi in esso. Nessuno lo ha fatto. E sono fuggito sempre di più dal mondo. |
Re: Con l'età si cambia?
Esperienza personale :con l'età peggiora, diventi sempre più intollerante, il muro del disagio fra la gente è sempre più insormontabile, a 20 sei più propenso a sopportare perché pensi che prima o poi si risolverà e hai più incoscienza. Io col passare degli anni sono diventato sempre più freddo e cinico nell'evitare tutto e tutti, sono sempre più nervoso e intollerante verso tutto, e non vedo nessun spiraglio
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Re: Con l'età si cambia?
Io credo che stare a rimurginare su cosa si è fatto o cosa non si è fatto in passato non serva a nulla.
Cioè, ti aiuta a capire le dinamiche per cui sei finito in questa situazione, ma alla fine la cosa non aiuta a tirarsene fuori. Bisogna partire da quel poco che si ha adesso e guardare al futuro, lo so che può sembrare una frase fatta, ma è l'unica cosa sensata e intelligente da fare. I rimpianti ti fanno piombare nella depressione più cupa, e ai fini pratici non servono a nulla. |
Re: Con l'età si cambia?
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e poi c'è da dire un'altra cosa: non è assolutamente detto che buttandosi si sarebbe ottenuto qualcosa, magari qualche amicizia si, ma con le ragazze è possibile anche che ci si butti moltissimo e non si cava un ragno dal buco. succede spesso. Quote:
una specie di guida, una figura di uno psicologo ma che sia anche una guida per la vita reale. Cmq per esperienza, la fobia sociale diminuisce (te ne freghi di più, la vita ti ha messo già di fronte a dure prove e hai meno paura) ma aumenta la depressione (rimpianti, non c'è più la forza dei 20anni, non ci sono i soldi che servirebbero, fine dei sogni, etc.) |
Re: Con l'età si cambia?
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Re: Con l'età si cambia?
Non credo che ti abbiano sempre attaccato o criticato, sei tu a dare valore alle cose che partono dall'esterno. Avevo un amico che se gli offrivi una mentina ti rispondeva, "lo so cosa vuoi dire, mi puzza l'alito", preconcetto che aveva elaborato anche lui in anni di bullismo e che lo portava a presupporre sempre le intenzioni più negative da parte del prossimo.
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Re: Con l'età si cambia?
O siete pazzi,o non siete mai stati fobici.Le cose che non ho fatto è perchè ne ero impossibilitata,dalla fs o da altro.
Io rimpianti non ne ho, tutto quello che potevo ho fatto.Ma questo non rende le cose meno tristi. |
Re: Con l'età si cambia?
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Nella mia giovane vita ho fatto tutto, anche di più, ciò che potevo fare. È andata così, ma non ho rimpianti di alcun tipo |
Re: Con l'età si cambia?
io ho 33 anni ( mi manca solo la croce, per il resto è davvero un calvario ), ma pensando al passato
che cosa devo rimpiangere? Per quanto è dura, me ne frego delle esperienze non fatte... Si, esatto: me ne strafotto... (ovviamente parlo per me ) E vi dico il perché, anche se probabilmente non fotterà a nessuno: la maggiore totalità delle persone con cui potevo legare erano dei stramegacoglioni. Delle immani teste di cazzo. Ma non nel senso che fossero persone stupide o chiuse. E' che erano fin troppo normali: dei pecoroni senza personalità. Tutti col timore di non essere accettati. Tutti con la paranoia di dover apparire ed essere riconosciuti dagli altri. Quei pochi amici che avevo, ricordo, sopratutto quando si stava in gruppo, che certi sentimenti si moltiplicavano. Se alcuni di noi erano stronzi, diventavamo tutti stronzi. Se alcuni di noi erano perfidi, poi lo eravamo tutti. Si tende ad emularci l'un l'altro, un po' come succede nella moda. E se facevamo del male assieme, ci sentivamo discolpati nell'averlo fatto, dato che era ben distribuito nel gruppo e non al solo singolo. ... avrei tanto altro da dire, ma mi annoio pure a scrivere... getto la spugna... ogni volta scrivo dei papiri |
Re: Con l'età si cambia?
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Re: Con l'età si cambia?
Perdi il coraggio,per chi ha turbe mentali è ancora peggio,ti ammali ancora più di ricordi,o ipotesi di possibiltà irrealizzate.
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Re: Con l'età si cambia?
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Son quasi convinto che bisognerebbe prendere la mente sofferente ed impiantarci altri ricordi. In certe situazioni guardare al futuro con questo bagaglio qua finisce con l'affossarti ancora di più. Alcune soddisfazioni passate possono alleviare l'inevitabile declino futuro. |
Re: Con l'età si cambia?
La fobia sociale puo' avere un andamento ciclico.
Alternando periodi di isolamento ad altri un po' piu sociali se non fosse anche solo lavoro/casa/chiesa. Per esperienza personale, l'isolamento fisico o mentale con gli anni puo' peggiorare tantissimo se non riusciamo a gestirlo bene. Forse si guarisce con le esperienze piu' che l'eta' che avanza, quello che aiuta e' rendersi conto dei limiti. |
Re: Con l'età si cambia?
Io con l'età sono diventato meno timido, ma come esperienza sono uno che si dovrebbe fare le esperienze che fanno i ragazzetti di 14 anni, solo che io sono quasi a 30, perciò si nota benissimo che sono meccanico e non vado sciolto, o questo è almeno quello che vede la mia mente, e ci sta che sia solo una mia fissa :nonso::nonso:
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Re: Con l'età si cambia?
Deviare e arginare un lago con una diga di mattoncini della lego.
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Re: Con l'età si cambia?
9/10 anni fa stavo molto peggio, con tanto lavoro,fatica e umiliazioni ora sono in una situazione dove posso sopravvivere. Tutto ciò che i normaloni hanno è comunque quasi impossibile da ottenere ma considerando ciò che la natura mi ha dato, ho fatto molto di più di quello che potevo.
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Re: Con l'età si cambia?
Ottime risposte, grazie.
Io non mi sento di avere rimpianti; ho fatto quello che potevo, sono rimasto fedele ai miei valori di fondo. Non ho ceduto, come si sente di alcuni, al lato oscuro. Mi sono dedicato alle mie passioni, ho cercato, per quanto ho potuto, di migliorare il mondo. Ho sempre lavorato con passione. I gravi problemi che ho dipendono da cause che non potevo controllare. Non mi sento triste. Ritengo possibile che non abbia più un futuro vero davanti a me, ma potrebbe anche non essere così; in ogni caso la cosa non mi spaventa eccessivamente. Il mondo è quello che è e ne facciamo tutti parte in un modo o nell'altro. |
Re: Con l'età si cambia?
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Solo che finchè non identifichi di avere un problema tosto,e ti dicono che sei normale e tu ci credi,vivi nel senso di colpa. |
Re: Con l'età si cambia?
La fobia e levitamento ti fanno fuori da tutto e da tutti
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Re: Con l'età si cambia?
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Per ilresto aumenta la rassegnazione perchè dopo tanti anni non ci provi manco più a fare progetti alimentare speranze ecc, solo rabbia resta in genere, non rimpianti perchè come detto i rimpianti si devono avere al limite quando uno aveva la possibilità di fare qualcosa e non l'ha voluta fare per pigrizia o per aver dato priorità ad altro, nel caso dei fobici e tanto timidi non ci son state porprio le occasioni e possbilità generalmente. |
Re: Con l'età si cambia?
In peggio
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Re: Con l'età si cambia?
sì, ci sono ottimi miglioramenti, si acquista sicurezza ed anche un pò di sano menefreghismo http://psyco.forumfree.org/html/emot...SICO%20lui.gif
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Re: Con l'età si cambia?
Certamente si cambia ed i cambiamenti sono così tanti che è anche difficile dire se prevalgono gli aspetti negativi o quelli positivi.
Dal punto di vista delle fobie sono migliorato, facendo un po' di esperienza si riescono a "normalizzare" alcuni comportamenti e situazioni, depotenziando quindi il loro effetto ansiogeno. Sono anche più distaccato da ciò che mi circonda, si è ridotta l'influenza che giudizio e comportamento degli altri hanno su di me. L'aspetto forse più negativo è il venir meno degli obiettivi, fino ad una certa età la società ti impone una serie di traguardi quasi inevitabili (diploma, patente, laurea, lavoro....) e per uno privo di iniziativa come me, avere una strada tracciata rappresenta comunque un aspetto rassicurante e motivante, ti concentri su quello e provi a farcela. Poi arrivi ad un punto in cui, raggiunti o meno, gli obiettivi vengono a mancare e ti ritrovi in mano con quello che hai costruito (o non costruito), non sapendo più cosa fare del resto della tua vita, incastrato in un meccanismo che tra l'altro non hai la forza di rompere in alcun modo. La mancanza di un senso, uno scopo, ha causato anche un appiattimento emotivo, la perdita di interesse generalizzata e un senso di apatia e distacco piuttosto opprimente. |
Re: Con l'età si cambia?
mah, io rispetto a quand'ero ragazzino son un po' meno chiuso e impacciato, ma comunque non posso dire di essere radicalmente cambiato. credo che alla fine o si è sciolti o non lo si è. è questione della natura che si ha in dote.
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Re: Con l'età si cambia?
Però trovo curioso che ti lamenti dei consigli degli altri ed alla fine i consigli che daresti tu, non solo sono equivalenti al "buttati! socializza!", ma prevedono proprio degli approcci completamente a freddo, e di conseguenza tra i più ansiogeni; penso che neppure le persone mediamente "socionormali" li facciano spesso, io li visti fare solo a persone molto molto disinvolte. :nonso:
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Re: Con l'età si cambia?
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Tutto è frutto di un processo. Non si può ordinare ad un altro di fare una cosa senza che prima ne abbia acquisito la capacità. Moowatcher, scordati che io ti dia la possibilità di rintracciarmi. |
Re: Con l'età si cambia?
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E, anche se fosse, la spiegazione di questo processo sarebbe sufficiente perché qualcun altro lo metta in pratica? Io ho l'impressione che i processi mentali non si possano ridurre ad una "ricetta" valida per tutti, non so se ho reso l'idea di quello che volevo intendere. Quote:
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Re: Con l'età si cambia?
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Non intendevo spiegare il processo ma solo rendere l'idea; il succo è non condannare il fobico (come dire a chi è cieco che ci deve vedere; lo fareste?) 2) per avermi chiesto i dati del mio libro con un messaggio privato. |
Re: Con l'età si cambia?
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Per il resto, mi pare tu abbia cambiato idea e non ti vada di spiegarmi il perché, liberissimo di farlo, nel caso invece volessi farlo magari scrivimi in pvt così evitiamo l'ot. :nonso: |
Re: Con l'età si cambia?
con l'età sono migliorata in timidezza nei rapporti superficiali, ad esempio non mi viene l'ansia se devo fare la spesa, nella maggior parte dei casi non ho vergogna se devo chiedere qualcosa a qualcuno e soprattutto se qualcuno mi tratta male a uno sportello pubblico potrei pure dirgliene quattro se mi girano. da piccola subivo tutto.
però sono peggiorata nello stringere delle relazioni. fino ai 18 anni ho avuto amicizie quasi normali, anche se molto esclusive, perse tutte nel passaggio all'università. quelle strette durante l'università erano molto risicate, non ho più saputo essere me stessa. dopo l'università chiusura totale verso gli altri. |
Re: Con l'età si cambia?
Sono diventata molto più cattiva o meglio mi hanno fatto incattivire, 10 anni fa me lo sognavo di essere cosi stronza è una bella sensazione... Peccato aver perso tutto questo tempo, rimpiango di non essermi svegliata prima solo questo!
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Re: Con l'età si cambia?
Io noto di essere sempre più insofferente. Sono come i vecchi di 70 anni che se li fai fare qualcosa fuori dall'ordinario si agitano e cominciano a sbuffare una settimana prima.
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Re: Con l'età si cambia?
non è che si cambia ma si migliorano determinati aspetti del proprio carattere forse, oppure si esacerbano dipende dalla persona, comunque la differenza è che vieni a patti con il tuo essere, ti accetti molto di più, diventi più "rassegnato" e stoico nei confronti della vita e magari accetti anche la solitudine, la fai un pò tua amica
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Re: Con l'età si cambia?
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Re: Con l'età si cambia?
Starei bene in mezzo ai vecchi di 80 anni.
Molta saggezza, poche cazzate, molta rassegnazione in attesa dei "giorni migliori". Disillusione su tutto. |
Re: Con l'età si cambia?
:D |
Re: Con l'età si cambia?
da giovane mi dicevo che crescendo sarebbe cambiata la mia situazione e che piano piano mi sarei normalizzato ma in realtà a livello di contatti umani sto messo malissimo, non conosco nessuno e sopratutto non voglio, mi sento finito
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