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I vostri successi
In cosa avete avuto successo?
Quali sono state le cause che hanno determinato quei successi?(Esercizio della mia psicologa). |
Re: I vostri successi
Successo al lavoro. Da quando mi sono trasferito a Torino, ho ricevuto molte soddisfazioni lavorative. In Sicilia non c'erano sbocchi.
Tutto grazie a mio padre, che mi ha sostenuto ed aiutato, malgrado fosse contrario. Sosteneva che perdessi troppo tempo a "giocare con i computer". E tu? |
Re: I vostri successi
Nello sport.
Corrisponde con la mia naturale ricerca di regole chiare e lontane dalla necessità di vendita. |
Re: I vostri successi
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Re: I vostri successi
Che rosik :mrgreen:
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Re: I vostri successi
:pensando:
Sono riuscito a riprendere la macchina e, a forza di dai, acquisire un po' di dimestichezza e di sicurezza (più che altro per necessità), perciò ora mi sposto in autonomia anche se per tragitti non troppo lunghi e su strade conosciute. Ah poi alle medie :sisi: arrivai secondo in una competizione scolastica in cui bisognava risolvere esercizi di logica e matematica. Son soddisfazioni :applauso: |
Re: I vostri successi
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Comunque li dirò lo stesso: nelle lauree sono stata brava come votazione finale. Il merito era del fatto che erano lauree facili e che io andavo agli esami solo se preparata a menadito per timore di figuracce... Certo questo ha allungato un po' le tempistiche :sisi: Per il resto non mi viene in mente nulla altro al momento. Non ho mai fatto molto attivamente. Ah se parliamo anche di scuola media vinsi un assegno per un tema a scuola (sono andata a rileggerlo tempo fa ed era pietoso :sisi:) La dieta e il dimagrimento non li metto fra i successi perché sono cose che ho fatto e mollato troppo spesso. Ce li potrò mettere fra una decina d'anni se non torno indietro. |
Re: I vostri successi
Dovete dire anche grazie a cosa avete avuto successo, le vostre caratteristiche che hanno permesso tali successi.
Io ho messo: impegno,voglia di fare, disponibilità. |
Re: I vostri successi
Io mi rendo conto che quando ho avuto successo non era per una voglia di avere successo ma per la fuga dall'alternativa. Vedi appunto lo studio, non è che studiassi perché mi piaceva, ma perché non volevo farci una figura di merda. Non è facile questo esercizio. Distinguere le capacità dal senso di costrizione.
Forse in quei pochi mesi in cui lavorai posso dire che quello che mi fece apprezzare (poniamolo come successo) è che ero sveglia, brava ad organizzare e sopportavo quasi tutto.:sisi: Forse è pure difficile distinguere i successi dai successivi insuccessi. Tipo appunto la laurea che non ha portato a nulla non è facile stabilire che sia un successo. O i mesi di lavoro che poi è stato mollato. |
Re: I vostri successi
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Ora bisogna ripetersi ,quando si è giú e si pensa ai fallimenti,che in sè si hanno quelle caratteristiche,e che queste hanno portato a dei successi,e ne porteranno altri |
Re: I vostri successi
Nessuno.. Dico sul serio
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Re: I vostri successi
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Re: I vostri successi
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Re: I vostri successi
I miei "successi" sono tutti legati al passato.. a quando ero un'altra persona.
Ora però non riuscirei a riprodurli in quanto sono stati frutto di sforzo costante e metodico nel tempo. Dei miei successi non mi è rimasto quasi nulla cmq Quote:
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Re: I vostri successi
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ma alla fine forse possono servire anche solo per affrontare un periodo buio. |
Re: I vostri successi
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Comunque è essenziale non confrontare i propri successi con quelli altrui,tipo io ho messo il diploma di maturità.Per tanti può essere stato una passeggiata di salute,ma non sto a guardare,nel mio caso è stato una fatica culminata col successo,quindi me lo riconosco.P pco importa se gli altri hanno preso100,io ho preso il mio 91e me lo godo per quello che significa per me. Con la psico sto lavorando a mettere a tacere il genitore interiore svalutante.L'esercizio era di scrivere 2-3 successi e 2-3fallimenti,con relative cause(mie,non il fato o il culo o la sfiga),per poi focalizzarsi sui successi e le caratteristiche che mi hanno portato a conseguirli,e tenerle buone,sapere che questi lati buoni di me ci sono. Negli insuccessi,ovviamente la mia causa era sempre la fs, maledettissima. |
Re: I vostri successi
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Mi sento peggiorata,tante cose fatte ora non riuscirei piú a farle :( La psico dice che invece sí,solo bisogna lavorare per guarire dallo stato peggiorativo in cui sono ora,per tornare almeno allo status quo ante. |
Re: I vostri successi
'Sto topic mi mette in crisi; facciamo che prima dei trent'anni si è giustificati a non aver ottenuto alcun successo? :sisi:
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Re: I vostri successi
non ho avuto successi, figurarsi
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Re: I vostri successi
per ora la laurea.
per questo momento invece particolare per me, il recupero e il lavoro su me stesso ogni giorno, in cui sto cercando di riprendere i ritmi consueti di prima, e come detto ieri, il riprendere il volante in mano dopo l'incidente, seppur per pochi metri, mi ha ridato sicurezza |
Re: I vostri successi
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Re: I vostri successi
Parlare del mio passato "glorioso", quando il presente
e' quasi morto e mi opprime, mi pare un pessimo esercizio psicologico. "Silvia, rimembri ancora Quel tempo della tua vita mortale, Quando beltà splendea..." Che tristezza. I mie passati successi furono causati dalla fame, dall'avere energie, intelligenza e fortuna nel momento e nel posto giusto. |
Re: I vostri successi
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Re: I vostri successi
Mi sono laureato, ed è stata già una grande impresa riuscita.
Ho scritto su più riviste nel mio àmbito di studî, e anche in un volume che raccoglieva dei saggi brevi. Purtroppo tutto ciò è durato poco: evitamento, fobie, isolamento e via dicendo hanno nel tempo assottigliato questi brevi spiragli di attività, riducendoli alla fine al nulla. Poi ho trovato un lavoro legato ai miei studî, e visto che al tempo lavoravo come un dannato, i miei datori mi hanno assegnato dei lavori difficili e "di prestigio", secondo me sopravvalutandomi (ma questo è un altro discorso). Peccato che sul fronte della socialità sia tutto un disastro. I "successi" di cui sopra, che tra l'altro sono tutti ormai passati e sepolti, non servono a ripagarmi una vita sterile e vuota. L'isterilimento della mia vita mi ha svuotato, mi ha tolto tutte le energie e capacità che avevo e che mi avevano portato ai successi di cui sopra. |
Re: I vostri successi
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Re: I vostri successi
Si ma non ero mai cuntend :mrgreen:
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Re: I vostri successi
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Molti passano per questa strada e sono quelli che hanno una malattia, quelli che hanno sofferto, quelli esclusi, oppure i più sfortunati. Ma sono anche i più forti, i più soli e sanno ingoiare, piangere di nascosto. A loro va un abbraccio virtuale. |
Durante l'unica vera esperienza lavorativa (l'ultima a scuola era una specie di volontariato) ero riuscito a produrre qualcosa di buono. Poi ho lasciato quel percorso e ci sono stati tentativi senza un seguito.
Aspetto ancora qualche piccolo successo. Se dovessi fallire mi deprimerei e considererei la mia vita da buttare, sinceramente. |
Re: I vostri successi
Ho avuto successo nel rifiutare la teoria del successo.
Purtroppo, non del tutto; intervenendo in questo post dò un certo riconoscimento a questa teoria, purtroppo. Ma mi consolo in base al principio che non si può essere perfetti; l'imperfezione è alla base della vita. Pensare non solo di non avere successo, ma anche che sia giusto non averlo, mi è stato utile perchè mi ha consentito di essere gentile con gli altri; per chi lavora al pubblico questo è utile. Sono poi finito in difficoltà lo stesso ma per altri fattori del tutto esterni; e comunque ho spesso riscontri, qui nella mia zona, di essere considerato bene. |
Re: I vostri successi
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A me invece aiuta ripensare agli insuccessi. Ad esempio mi sono diplomato con poco più del minimo? ok, questo mi deve servire a ridimensionami, a pensare che non posso fare grandi cose.. perché non ho la stoffa. E lo stesso è successo anche con il voto alle medie. E' così, non ci si può far niente. Il fatto che non stavo simpatico ai prof. non è una scusante, la realtà è che non mi andava di fare una mazza, e neanche ero intelligente come quelli che non facevano una mazza ma andavano benino. |
Re: I vostri successi
Il mio unico successo è quello di non aver mollato e non essermi ridotto a essere un hikikomori.. Ma forse questa è più una magra consolazione
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Re: I vostri successi
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Cpmunque anch'io ho i miei dubbi per gli stessi tuoi motivi piú o meno,e glielo dirò.Cioè da un lato mi aiuta pensare "lí ce l'ho fatta,ce la posso fare ancora",dall'altro so che certe cose fatte ieri,oggi non ce la farei piú.Però,cosa vuoi,ho bisogno di credere in qualcosa, spero che funzioni,alternative al momento non ne ho e di svalutatmi e sentirmi fallita l'ho fatto sempre,e mi ha portato a uno stato di fs massima e rifiuto del lavoro. Ps:la band può essere sempre brava uguale ma cambia il mercato discografico e i gusti dei giovani.In questo caso l'insuccesso è dato da cause esterne e non si può colpevolizzarsi. |
Re: I vostri successi
non diventare alcolista, è comunque un successo per me, considerata la situazione
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Re: I vostri successi
Il mio principale successo è stato laurearmi in corso alla triennale con un voto decente, nonostante le tante difficoltà incontrate; essere riuscita a costruire un legame solido con una delle mie poche amiche, ma è una vera amicizia, lei mi ha dimostrato di tenere a me, quindi sono orgogliosa di avere investito le mie energie in questa situazione; e ci sarebbe anche aver preso la patente e il saper guidare abbastanza bene con poche guide, ma poi non ho più guidato per ansia.
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Re: I vostri successi
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Re: I vostri successi
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Re: I vostri successi
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Re: I vostri successi
Credo che sia un bell'esercizio, ma preferisco farlo tra me e me.
Edit. un esercizio simile ma inverso, per così dire, l'ho fatto un paio d'anni fa e mi è stato molto utile. Si trattava di individuare le proprie qualità più autentiche, e cercare nella propria vita episodi che fossero da conferma. Un procedimento speculare rispetto a questo, dove si parte dai successi per risalire alle qualità. Forse partire dai "successi" può intimidire un po', fino a scoraggiare chi non vede dei veri e propri successi nella propria vita (anche se poi ne ha avuti). Partire da un elenco di proprie qualità, viceversa, può essere troppo difficile per chi le ha sempre negate inconsciamente, quindi ha bisogno di pensare a episodi come i successi per fare emergere la consapevolezza delle qualità. |
Re: I vostri successi
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Credo che il vero raccontarsela sia quando ci si definisce inadeguati nonostante le cose positive, o si ingigantiscono quelle negative. Raccolgo volentieri la tua riflessione sul forum, non in forma di critica verso questo o quell'utente, tantomeno Syd, ma per dire che qui potremmo aiutarci molto di più, ma facciamo, anche involontariamente, l'opposto. |
Re: I vostri successi
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"Ti fa sentire meglio infondere negatività agli altri?" NO. |
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