In cosa ritenete di aver fallito?
 

E in cosa ritenete di poter migliorare?

Re: In cosa ritenete di aver fallito?
 

In verità, parlare di fallimento mi sembra una parola grossa nel mio caso. Penso però di poter migliorare sulla questione ansia e, quindi, conto ancora un giorno di riprendere a guidare.

Re: In cosa ritenete di aver fallito?
 

Nella carriera accademica. Dopo la laurea avevo le porte spalancate, ma l'evitamento ha prevalso.

Re: In cosa ritenete di aver fallito?
 

in tutto, sono una fallita, non vado piu avanti e sono bloccata. Mi sento una fallita nella vita, in ogni ambito

Re: In cosa ritenete di aver fallito?
 

Ho sbagliato scelte universitarie, per cui credo che tutto ciò che ne deriverà (lavoro etc) sarà un fallimento.
Credo di poter migliorare un poco da un punto di vista sociale, sulla sicurezza e autostima ci sto lavorando..

Re: In cosa ritenete di aver fallito?
 

Non ho dato il massimo e sono rimasto indietro
nella vita in generale un po' ovunque; ho rinunciato
a una buona fetta della vita sociale, ho trovato delusioni
nel lavoro; ho rinunciato alle relazioni sentimentali e
sessuali. Avevo aspettative troppo alte per le
mie possibita' ? Oppure obbiettivi insensati alla fin fine ?
Tutto questo correre e competere lo trovo insulso.
Il mio obbiettivo forse piu' raggiungile e' quello
di fare pace con me stesso; ritirarmi da cio'
che mi fa male ed e' poco importante.

Re: In cosa ritenete di aver fallito?
 

probabilmente in tutto* e ancor più probabilmente non migliorerò in nulla.

Re: In cosa ritenete di aver fallito?
 

* più estesamente:

1) all'università in generale
2) in amore
3) come figlio di famiglia
4) come ipotetico erede di una certa attività
5) nel costruire il mio futuro
6) nelle opportunità professionali
7) con gli amici
8) agli occhi dei parenti
9) agli occhi dei conoscenti
10) nel portare avanti certi impegni in politica
11) in matematica al liceo
12) a giurisprudenza
13) a Economia
14) come guidatore
15) in quasi tutti gli sport che ho provato a praticare
16) negli hobby, di cui mi stufo subito
17) nello gestire i miei risparmi
18) in svariate diete
19) nel far valere le mie ragioni
20) nel vincere la timidezza
21) nel cercare di migliorarmi (sono peggiorato)
22) in ogni altra categoria residuale...

Re: In cosa ritenete di aver fallito?
 

Io mi sento fallito in molte cose.

Re: In cosa ritenete di aver fallito?
 

Amicizia....bruciato le amicizie che avevo nel fiori fiore dell'età, cioé a 16-20 anni.

Questo ha portato una serie di conseguenze irreparabili....pochissimi amici, zero vita sociale, no ragazze, zero autostima..

Tutto.

Re: In cosa ritenete di aver fallito?
 

Cura di me stesso.

Re: In cosa ritenete di aver fallito?
 

Negli studi..nelle relazioni

Re: In cosa ritenete di aver fallito?
 

Andate nel mio topicone dei successi!

Re: In cosa ritenete di aver fallito?
 

In tante cose, ma il più grosso fallimento è stato scegliere una facoltà universitaria che da pochi sbocchi. Da lì poi è nato tutto il resto.

Re: In cosa ritenete di aver fallito?
 

Ho fallito a non comprendere me stessa prima,se avessi saputo allora quello che so adesso...forse qualcosa sarebbe andato diversamente...chissà!

Re: In cosa ritenete di aver fallito?
 

L'unica cosa in cui mi sento di aver fallito è di aver ceduto, a volte, alla teoria secondo la quale si possa essere degli individui falliti oppure di successo. Non essendo individualista nè tantomeno seguace della teoria della scalata sociale, della competizione, mi pento di non aver rifiutato abbastanza, in qualche caso, questa teoria oggi dominante.
Ma vabbè, nessuno è perfetto. :)

Re: In cosa ritenete di aver fallito?
 

Ho fallito a ridurmi così.
Avrei dovuto fanculare il lavoro,troppe cose che avrebbero dovute tutte passare in secondo piano,concentrato al 100 percento con l'unico vero obiettivo, ritornare a stare bene.
Mica facile, ma ora che ho 40 anni è davvero ipercomplicata la mia situazione...

Re: In cosa ritenete di aver fallito?
 

A me ha fatto sentire peggio. La tua psicologa ha fallito con questo esercizio secondo me :ridacchiare:

Re: In cosa ritenete di aver fallito?
 

eh anche io. se lo avessi sfanculato 10 anni fa, a quest'ora magari mi sarei già ricreato una posizione diversa con più soddisfazioni. mi sono lasciato abbagliare dal "mito" del contratto fisso e mi sono incancrenito in un posto che non da crescita ne gratifiche ne piacere di starci.

Re: In cosa ritenete di aver fallito?
 

Sicuramente ho fallito nelle relazioni sociali, e anche nello sport perché mi sentivo abbastanza portato per quello. Per il resto studio/carriera ho fatto probabilmente anche più di quelle che erano le mie possibilità e pensandoci forse è stato proprio perché non ho mai avuto pressioni particolari e il mio interesse per queste cose è sempre stato minimo.

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Re: In cosa ritenete di aver fallito?
 

Credo infatti che la predominante teoria individualista abbia peggiorato molte situazioni fobiche...

Re: In cosa ritenete di aver fallito?
 

Se il tuo problema sta nell'aver scelto una facoltà sbagliata, purtroppo questo capita quando si è giovani, a volte anche io penso di aver compiuto una scelta universitaria sbagliata, però dammi anche della stupida, ma il "mito" del contratto fisso mi attira molto. Sarà che sono disoccupata, ma sarei disposta a investire anche tutte le mie energie da non comfort pur di ottenere un lavoro fisso...

Re: In cosa ritenete di aver fallito?
 

si, vero, spesso a 19 anni non si ha, o quantomeno io non l'avevo, una visione chiara del mondo.
poi quando sento di cugini che si iscrivono a economia o ingegneria mi viene un colpo al cuore e mi dico "ma perché non ho scelto anche io queste cose".
A volte si fanno delle cazzate tipo comprare una macchina viola e poi domandarsi il giorno dopo "ma come mi è venuto in mente di comprarmi quella cosa??"
beh indubbiamente si, mi metto nei panni di chi non ha lavoro e non posso neanche lamentarmi più di tanto. per i giovani di adesso un lavoro fisso qualsiasi va più che bene. io mi sono laureato prima della crisi e qualche possibilità in più c'era, ma già si intravedeva la crisi, e poi insomma io non è che sono una cima, ognuno ha più o meno quel che si merita.. mettici anche il grosso freno delle paure e della timidezza..

Re: In cosa ritenete di aver fallito?
 

Tutto. Penso che dipenda dalla mia mediocrità. Ambizione zero.

Re: In cosa ritenete di aver fallito?
 

Esserne consapevoli spazza via la mediocrità. È un caso di "penso, dunque sono" nello specifico

Re: In cosa ritenete di aver fallito?
 

La mia esistenza penso sia un fallimento... non sono più un giovincello, ancora tanti blocchi che forse non supererò mai, rimpianti di un passato mal vissuto e presente mediocre, non so... boh sono molto preoccupato per il futuro, riuscirò a rimaner lucido di mente? Se mi guardo dentro sembro un alieno su questa terra marcia.

Re: In cosa ritenete di aver fallito?
 

la mediocrità è un modo di essere.Esserne consapevoli non cambia assolutamente nulla.

Re: In cosa ritenete di aver fallito?
 

Come modo di esistere, allora penso abbia ragione tu. Buona fortuna

Re: In cosa ritenete di aver fallito?
 

Ho fallito quasi in tutto per colpa di questa stramaledetta ansia cronica generalizzata.

Re: In cosa ritenete di aver fallito?
 

Nell'aver preso la vita troppo sul serio e di conseguenza di non essermi ritenuta all'altezza di niente. Dovrei cercare di essere meno perfezionista ed esigente nei confronti di qualsiasi cosa e di chiunque.

Re: In cosa ritenete di aver fallito?
 

sono una persona mediocre, una persona che non è capace di vivere, sono un bello 0, mentre gli altri fanno mille cose e vanno avanti io rimango sempre allo stesso punto, da dieci anni a questa parte la mia vita è rimasta quasi la stessa, quasi

Re: In cosa ritenete di aver fallito?
 

Quasi, sì ma cosa c'è in quel quasi?

Re: In cosa ritenete di aver fallito?
 

sono piu' aperta con le persone credo, meno timorosa di prima

Re: In cosa ritenete di aver fallito?
 

nella vita sociale


e mi dispiace

Re: In cosa ritenete di aver fallito?
 

Almeno quello, è pur sempre qualcosa!

Re: In cosa ritenete di aver fallito?
 

La stragrande maggioranza della gente è mediocre.

Re: In cosa ritenete di aver fallito?
 

E nella mediocrità, se si aiuta anche inconsapevolmente, si è brava gente. Aurea mediocritas

Re: In cosa ritenete di aver fallito?
 

Nello studio: la mia carriera scolastica è stata positiva fino alla terza media, poi è iniziato il declino
Nello sport: totalmente inadeguato in qualsiasi attività, ho sistematicamente fallito ovunque

Re: In cosa ritenete di aver fallito?
 

Ho fallito nei rapporti col mondo e va sempre peggio. Provo troppa rabbia verso il genere umano. Sono asociale e non sopporto i coetanei. Mi sento diversa da chiunque e non riesco a farmi andar bene la gente, nemmeno un po'.

L'unica nota positiva è il lavoro, così come anni fa era lo studio. Mai avuto problemi da questo punto di vista.