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Il figlio sfigato
Quanti di voi hanno fratelli e/o sorelle? Come siete considerati in confronto a loro dagli altri membri della famiglia? Io ovviamente dai genitori sono considerato il difettoso di turno, nel senso che se c'è qualcosa da chiedere (praticamente su qualsiasi argomento) lo fanno quasi sempre a mio fratello. Questa cosa la sto notando solo ora. Per esempio prima chiedo cosa c'è da mangiare e mia madre si consulta con mio fratello nonostante abbia fatto io la domanda. C'è da dire che io ero sdraiato e con il volto coperto dal cuscino, quindi ci stava che fosse una mia paranoia. Questa sera però lo richiedo e succede la stessa cosa. Io le parlavo da camera mia, lei era in camera sua. Dice che non sa cosa fare. Poi attraversa la sua stanza, e va in corridoio. Va avanti e poi si ferma da mio fratello (tenete conto che per arrivare là è passata con la faccia di fronte alla mia stanza) e si consulta su cosa fare con lui. Cioè, sembrerà una cagata, eppure... ditemi perchè deve chiedere a lui cosa fare per cena? Anche perchè lo avevo chiesto io... adesso proverò a fare altri test simili, ma dubito che la solfa cambierà. Poi vabbè, con mio padre è decisamente peggio. Comunque mia madre ha capito che c'è qualcosa che non va in me. In queste situazioni godo tantissimo nel sapere che è preoccupata per me e che pensa che io possa fare chissà quale pazzia o che abbia un disturbo psichiatrico. Così impara a trattarmi come il figlio venuto male.
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Re: Il figlio sfigato
Almeno i tuoi possono prendersi qualche soddisfazione con i tuoi fratelli, io sono l'unico figlio e pure sfigato. Non sono realizzato in niente, non ho mai fatto nulla per cui loro possono vantarsi, tutte le aspettative ricadono (ricadevano, spero abbiano capito la situazione) su di me. Spero che cada un meteorite sulla terra.
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Re: Il figlio sfigato
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Re: Il figlio sfigato
Ho un passato da pecora nera.
Solo con gli anni e l'indipendenza riesci ad avere un minimo di stima. La cosa più brutta è avere un padre severo che non ti apprezza e un fratello che si ritiene a ragione piu intelligente e bello. Difficile avere autostima quando già in famiglia non sei valorizzato e capito dei tuoi limiti. Una pecora nata x sbaglio o anomala. |
Re: Il figlio sfigato
Mia sorella è messa meglio di me su tutto, ormai è grandicella. Io sarò il figlio scapolo e strano, e spero non le succeda mai nulla di brutto così da farsi una famiglia e far "felici" i miei genitori.
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Re: Il figlio sfigato
Io ho una sorella più piccola di me di sette anni, e proprio in questi giorni stavo riflettendo sui quesiti che hai posto. Infatti, sia io e sia lei siamo entrambe molto chiuse caratterialmente, e per i miei genitori ciò viene ritenuto un problema, anche se però loro "puntano" un po' più su di me, perché ho un po' più di vita sociale e di iniziativa rispetto a mia sorella, e anche a scuola rendevo meglio, e a volte mi dico: - I nostri genitori sentono un peso nell'avere due figlie così chiuse. - ma è anche vero che è meglio avere due figlie chiuse e tranquille che due tossicodipendenti o assassine, tra i due estremi preferisco comunque l'equilibrio e la tranquillità. Il fatto di essere la meno chiusa per me non è proprio un sollievo, perché loro ripongono in me aspettative che non posso mantenere, a questo punto sarebbe stato meglio essere ancora più introversa e lasciata cuocere nel mio brodo, come hanno fatto con mia sorella, infatti, vedendola un po' più "debole" l'hanno lasciata più libera in molti aspetti.
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Re: Il figlio sfigato
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Re: Il figlio sfigato
Ho una sorella un po' più grande di me che è sicuramente meglio di me socialmente.
In realtà la cosa non mi pesa, anzi è un vantaggio perché certe aspettative le hanno solo su di lei (altre su di me), e poi se c'è qualcosa da sbrigare chiedono sempre a lei. :sisi: Le dovrei fare una statua per quello che mi evita. |
Re: Il figlio sfigato
Ho una sorella maggiore, sposata e con prole da un punto di vista sociale sicuramente molto meglio lei alla mia età era già fuori di casa, per il resto ho sempre avuto io le aspettative dei miei genitori perché mia sorella ne ha combinate di tutte i colori, la cosa non mi ha mai pesato in realtà anche perché penso che parte dei miei fallimenti sia colpa loro.
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Re: Il figlio sfigato
Personalmente ho sempre oscillato tra l'essere il figlio bravo e l'essere quello problematico. Ho sempre avuto una certa problematicità di fondo, ma davo pure qualche soddisfazione. Ad oggi l'esser sfigato a preso il sopravvento, tra l'altro, a ragion veduta.
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Re: Il figlio sfigato
Mia sorella è l'estroversona della famiglia, mio fratello ha qualche problema a farsi nuovi amici e non ha una ragazza, di certo non aiutato dalla mia incapacità nel settore e dalla possessività gelosa e prepotente di mia sorella. Ovviamente io sono quello asociale e "strano", sempre trattato in modo ingiusto. Però ero quello bravo a scuola (fino al fallimento universitario) , quello intelligente e tranquillo... insomma il "bravo ragazzo" con accezione negativa.
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Re: Il figlio sfigato
Mio fratello è messo peggio di me ed è stata la pecora nera della famiglia. I miei hanno sempre considerato me quella più forte ed equilibrata, affidabile, riponendo in me forse troppe aspettative per compensare. Io, non essendo assolutamente in grado di soddisfarle, ho fatto una scelta sbagliata dopo l'altra e ora mi sento pure in colpa verso di loro non avendo combinato niente neppure io. Mi sostengono tuttora, ma penso che a sto punto si siano pure rassegnati. Poverini, non gli è andata bene (e hanno sbagliato molte cose con noi, certo) e mi dispiace per loro.
Anche leggendo le altre risposte si nota quanto grandi o irrealistiche aspettative da parte dei genitori possano fare un sacco di danni. |
Re: Il figlio sfigato
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Secondo me, le aspettative dei genitori sono spesso sbagliate perché relazionate anche al numero di figli che hanno: ad esempio, se hanno un unico figlio, concentrano tutto su di lui, invece, se hanno più figli tendono a puntare di più sul figlio che ritengono più "idoneo" alle loro aspettative, e ciò paradossalmente scoraggia ancor più quel figlio se ha dei problemi. |
Re: Il figlio sfigato
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Può essere che ti adatti più facilmente a quel che c'è da mangiare per questo tua madre non te lo chiede o preferisce chiederlo prima a tuo fratello, così supera prima lo scoglio duro della "contrattazione". Ma sei il fratello maggiore o minore? :interrogativo: |
Re: Il figlio sfigato
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Re: Il figlio sfigato
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Re: Il figlio sfigato
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Re: Il figlio sfigato
Potresti semplicemente chiederle perché chiede a lui, invece di fare test che alimenterebbero solo tensione tra te e tua madre.
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Re: Il figlio sfigato
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Re: Il figlio sfigato
Mio fratello è stato sempre avvantaggiato in famiglia semplicemente perché maschio,da piccolo ha fatto ogni tipo di sport,da grande è stato mantenuto(da me compresa)per ben 10 anni,la cosa che mi fa imbestialire è che quando è tornato a lavorare se ne andato di casa lasciando a me come sempre tutti i doveri che mi sobbarco da ben più di 10 anni...e io quando chiedevo qualcosa la risposta era vabbe'ma tu sei femmina che c'entra!
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Re: Il figlio sfigato
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Re: Il figlio sfigato
Bene, ho chiesto di nuovo a mia madre cosa faceva per cena. Questa volta ha risposto a me perchè sapeva già cosa fare. Però poi all'improvviso... ha chiesto a mio fratello QUANDO mangiare. Ma che caso!!! Curioso di vedere quante altre coincidenze troverò con questo metodo;)
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Re: Il figlio sfigato
Sono figlio unico e questo delle volte mi pesa tantissimo
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Re: Il figlio sfigato
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Re: Il figlio sfigato
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Re: Il figlio sfigato
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Re: Il figlio sfigato
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non possiamo sapere come si starebbe nell'altra condizione, ad ogni modo va sempre di merda :mrgreen: |
Re: Il figlio sfigato
Diciamo che ci sono pregi e difetti per entrambe le situazioni.
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Re: Il figlio sfigato
Ha chiesto a me per due volte di fila che fare per pranzo/cena. Ogni tanto ho la sensazione di essere spiato sul forum:pensando:
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Re: Il figlio sfigato
Ahahah in un nuovo momento di sconforto ho cercato su Google "sono il figlio sfigato" e mi è venuto di nuovo fuori questo topic:sarcastico:
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Re: Il figlio sfigato
Io ero timido brutto goffo poi sono divrntato arrogante ribelle e bello.sempre solitario sono ma ho passato una vita agli estremi.stavo sulle palle prima e pure oggi per motivi diversi.pazienza io preferisco la versione brad pitt fightc club che norton
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Quello uscito male sono io... Per fortuna con mia sorella è andata bene... Sono contento per tutti perché sia i miei genitori che mia sorella delle brave persone... In fondo anche io sono una brava persona ma appunto per le infinite possibilità esistenti ho ereditato più "tare" che pregi... Come si può ereditare che so... Il diabete da uno è il brutto carattere dall altro.... Nel mio caso la somma delle due "tare" han fatto di me un depresso nato...
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Re: Il figlio sfigato
Quando eravamo piccoli lo ero, sembravo quello più incapace della famiglia, e la cosa ovviamente mi veniva fatta pesare.
Poi il tempo è passato e i nodi sono venuti al pettine e, attualmente, quello che ha realizzato "di più" (ovviamente in senso relativo) paradossalmente sono stato io. |
Sono figlio unico. Con i parenti e cugini non mi parlo da tanti anni quindi...amici non ne ho,ma mi sento sfigato eccome.
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Io e mio fratello per molti versi siamo praticamente contrari caratterialmente parlando. Lui estroverso, disinibito, festaiolo, popolare, va alla grande nelle relazioni sociali ed è intelligente soprattutto nel lato pragmatico, io sono l’opposto di tutto ciò. Allo stesso tempo era eccessivamente esuberante e ne combinava di ogni, mentre io ero quello tranquillo di cui ci si poteva fidare. Questo almeno fino alle medie dove andavo bene a scuola e facevo ciò che mi dicevano, dopo anch’io un fallimento totale.
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Re: Il figlio sfigato
Ho un fratello di due anni più piccolo di me e messo, decisamente, peggio di me.
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Re: Il figlio sfigato
Io ho 4 fratelli e 2 sorelle.:D
Sono il primogenito e l'unica cosa che ho sempre sentito è di dover essere sempre l'esempio da prendere. Sarò il primo figlio, ma nella classifica della vita rimango all'ultimo posto.:mannaggia: Non dirò nei dettagli, non ho nemmeno mai avuto due genitori, sono stato preso da due altre persone che hanno contribuito a rovinarmi. Quel che sento è di non voler fare parte di una famiglia, per me la famiglia è una forzatura, una piccola cerchia sociale, di cui io non voglio fare parte (e nemmeno ricreare.) Io sono la mia famiglia, insieme alle persone che io decido di scegliere. |
Re: Il figlio sfigato
Presente, io sono il terzo figlio, quello sfigato, di cinque.
Sono sempre stato considerato la pecora nera, l'asociale, l'enigmatico che crea imbarazzo. Sono stato isolato e deriso; mentre I miei fratelli e le mie sorelle sono tutti "sistemati", sposati con figli o findanzati, io a 44 anni, sono sempre solo. Mio padre ha affidato l'attività di famiglia a mio fratello maggiore, del quale è sempre stato orgoglioso. Con me invece non ha neppure mai avuto un rapporto (anche se poi si è pentito, e pochi anni fa si è un po' avvicinato). Ho sempre provato una grande rabbia, e un grande senso di impotenza. Ho riversato tutto nello studio, e poi nel lavoro. Sempre da solo, ho affrontato prove al di sopra delle mie possibilità, spesso fallendo, ma per rabbia e per assenza di alternative ho continuato a trascinarmi avanti. Tirando le somme, con un po' di amara soddisfazione devo constatare che loro non si sono mai mossi da dove siamo partiti: due lavorano in bottega, una sorella fa la mantenuta e si sente avvilita per non essersi mai realizzata professionalmente, un'altra a 31 anni non ha mai avuto uno stipendio regolare. Io invece ho fatto carriera e lavoro per una Big Tech a Londra, con uno stipendio da parlamentare. Nell'ambiente in cui sono, quando sono invidioso di qualcuno, non lo sono (più) dei miei fratelli; forse, almeno per qualche aspetto, ora è il contrario. Non abbattetevi/abbattiamoci, e non confrontiamoci con il "vicino di banco", sono confronti che non hanno senso e avvelenano solo la mente. Confrontiamoci solo con "noi stessi del passato", e cerchiamo di fare sempre passi avanti; anche piccoli, non importa. |
Re: Il figlio sfigato
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Comunque, concordo molto con le ultime righe, mi hanno anche un po' motivato, ti ringrazio.:) |
Re: Il figlio sfigato
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