Voglia di uccidere
 

Quando abitavo in un'altra città ho provato più volte con le ragazze. Disastri, fallimenti, non potevo aspettarmi nulla, ma almeno ci ho provato, anche se col senno di poi quei tentativi non li rifarei e in effetti non ci ho più provato. Così facendo, però, mi sono creato una fama da morto di figa da commediola erotica anni '70, e il mio lavoro è diventato un inferno. I miei colleghi, in gran parte meridionali, erano tutti molto spigliati, donnaioli e puttanieri (anche quelli sposati, sul lavoro non facevano che vantarsi delle loro nuove conquiste). Quando entravo in una stanza, i miei colleghi cominciavano a canticchiare sketch di Lino Banfi, attore che mi somiglia come una goccia d'acqua, in particolare quello del "benvenuti a sti frocioni" di Fracchia e la belva umana. Gradualmente si accorgono che sono un disastro con le ragazze, e capiscono che sono vergine (cosa che non mi sarei mai sognato di rivelare) e allora mi prendono di mira per le scarse dimensioni del mio pacco (sì, hanno intuito perfino quello) e perché "si vede che non usi il pesce da secoli". Un giorno, però, mi dicono che vogliono scusarsi con me e, per dimostrarlo, che vogliono presentarmi una ragazza. Mi portano in una strada dove sta una terrificante gattara barbona di 70 anni o giù di lì, e mi chiedono di provarci. Ovviamente mi rifiuto e allora scoppia il ludibrio generale, mi dicono frasi gentili come "ma non ti vogliono manco le puttane", o "ti portiamo al reparto delle donne in coma, lì forse trombi", mentre poco più in là le colleghe che osservavano la scena scoppiavano a ridere divertite. Se non avessi paura di tutto, e la natura mi avesse dato un minimo di spina dorsale, penso che avrei fatto una strage. E' ingiusto porre fine alle vite di esseri così miserevoli come i miei colleghi?

Re: Voglia di uccidere
 

Questa volta non mi freghi, non scriverò cosa farei ai tuoi colleghi o mi bannano ancora. :mrgreen:

Re: Voglia di uccidere
 

Io tipo non ci sarei andato mai....

Re: Voglia di uccidere
 

Ne hai di fantasia...

È abbastanza surreale

Re: Voglia di uccidere
 

Mha... come cazzo fai a metterti in situazioni del genere?
Perché ci sei andato?
Te lo dico io cosa è giusto, è giusto stare lontano da loro, scusa se lo dico un po' a caso ma, preferirei la disoccupazione e la solitudine più totale piuttosto che avere sta gente attorno...

Re: Voglia di uccidere
 

Mi sono immedesimato perfettamente nella situazione e sì, se avessi avuto a portata di mano una 9x21 non avrei escluso un possibile raptus di follia.

La società oggi è sostanzialmente "sessocentrica", puoi avere tutti gli interessi di questo mondo in comune... ma se manca la "fig4" sei visto come il più sfigato della terra, con i gruppi di ragazzi è davvero una sofferenza terribile quando si entra in questi discorsi.

Mi è capitato quest'anno di trovarmi in gruppo in questi discorsi, beh si percepisce veramente l'inesperienza e al massimo mi posso inventare di essere andato a pay, sperando cmq che non chiedano nei dettagli com'è andata (cosa che in realtà è successa ma non so quanto sia risultata credibile). Inutile dire che come ho avuto l'occasione mi sono separato da quella gente

Re: Voglia di uccidere
 

Troll?

Se non è troll è mobbing, invece di ucciderli potresti fare una denuncia ai sindacati

Re: Voglia di uccidere
 

e poi sicuramente cerca di essere il più riservato possibile sulla tua vita privata, non spiattellare mai la tua necessità di avere una compagnia femminile.....

Re: Voglia di uccidere
 

La sfiga è trovarsi in mezzo a colleghi meridionali.
Sono molto scherzosi,Compagnoni ma ti fottono la "moglie". Sono di un altro pianeta come cultura e modo di vivere la vita, puoi essere riservato finché vuoi ma ti sgamano prima o dopo. Vergine o gay lo vengono a sapere anche perché ci passi 8 ore al giorno insieme.
Poi diciamola tutta, uno che non scopa si vede lontano un miglio non ce bisogno di farlo parlare.
Chi scopa regolarmente ha una carica e voglia di vivere
Impossibile da nascondere.
Purtroppo sei vittima di bullismo verbale, o cambi reparto o lavoro non serve andare dai sindacati per quelle cagate che fanno male .
Piuttosto datti da fare per scopare una donna consenziente e metti da parte le paranoie.
In questa società insensibile sei lo zimbello del gruppo che per quanto deplorevole in maniera sbagliata ti prende di mira.
È pericoloso per la tua psiche, puoi commettere degli atti insensati e violenti aumentando la tua emarginazione.
Lino Banfi ha gran senso dell'umorismo, non è figo e ha una donna e una famiglia.
Lavora su quella strada.
I tuoi insuccessi dipendono dal tipo di donna che incontri o dai luoghi frequentati.
Usa la chat e cerca ragazze di bellezza media, impara a interagire con loro.

Re: Voglia di uccidere
 

Non vedo perchè prendersela con 'meridionali e gattare.siete bulli pure voi.

Re: Voglia di uccidere
 

Per me persone così non esistono. Le considero come i sassi ai lati delle strade.

Io farei il mio lavoro e non ci parlerei. Me ne frego di quello che dicono o fanno e non risponderei alle loro importunità. Interagirei solo per lo stretto necessario del lavoro. Essere un robot; quella è la soluzione. Ovviamente, fuori dal lavoro farei di tutto per strane lontano. Non vale la pena ucciderli; sono già morti perchè non sono esseri umani.

Noi, anche se non scopiamo, abbiamo l'Universo dentro di noi.

Lavoro al pubblico. Sanno che sono solo ma quasi nessuno me lo ha mai fatto notare. E anche prima, quando ero più nuovo, non si vedeva che mi mancava l'amore (meglio definirlo amore).
L' ho sotituito con i miei interessi speciali. :)

Re: Voglia di uccidere
 

Se la storia è vera,c è un sacco di rabbia repressa da sfogare,non credo però che uccidere sia la soluzione giusta

Re: Voglia di uccidere
 

No, non ucciderei nemmeno una mosca, però la rabbia mi è rimasta immutata, anche oggi che ho cambiato città e non li vedo più.

Non provo odio verso i meridionali (sono figlio di due meridionali...) però devo ammettere che gli uomini di quelle parti hanno una mentalità iper-machista da paura, se sei un fobico o un omosessuale o un altro soggetto fragile ti possono portare al suicidio.

Re: Voglia di uccidere
 

Io ho continue fantasie di fare del male a qualcuno ed il mio terapeuta è estremamente preoccupato.

Re: Voglia di uccidere
 

Da meridionale sono in gran parte d'accordo, la maggior parte sono estro/bulli o simili (mettiamoci pure che sono fighi per non farci mancare nulla), anche sul forum ce ne sono pochi infatti di utenti meridionali rispetto al centro-nord :pensando:

Re: Voglia di uccidere
 

Credo che i meridionali fobici sono meno dei nordici fobici.
La realtà al sud è diversa come la mentalità, ovvio per un emarginato cambia poco stare al nord o al sud.

Re: Voglia di uccidere
 

Claire fatti un giro al sud...capirai molte cose.

Re: Voglia di uccidere
 

Secondo te non ci sono mai stata?

Ma poi...fossero anche statisticamente piú estroversi che al nord, e allora?Bisogna denigrare?

Re: Voglia di uccidere
 

I meridionali non sono mica tutti figobulli, qualcuno è anche top poster di FS.com.

Re: Voglia di uccidere
 

E un altro top poster mensile. :pensando:

Re: Voglia di uccidere
 

I meridionali sono una massa di estroversi, infatti qua sopra sono pochissimi. Indipendentemente da ciò, basterebbe mettere le cose in chiaro: qui arrivano i guai se non si ha né assertività né stazza; forse nemmeno la stazza serve se hai la faccia da rincoglionito.

Re: Voglia di uccidere
 

Ma che lavoro era?

Re: Voglia di uccidere
 

Un posto pubblico a Milano.

Re: Voglia di uccidere
 

io non ci sarei mai andato

io avrei finto relazioni passate e storielle varie con i colleghi

io avrei limitato al massimo i contatti pure sul posto di lavoro




ma oramai la frittata è fatta, quindi o ti licenzi o continui a subire, l'omicidio non risolve niente, piuttosto presentati a casa delle loro madri con un gondone in mano e di che ti manda loro figlio

Re: Voglia di uccidere
 

Ho finito di avere storielle, che ti credi? Non ci vuole nulla a smascherarti.
Ho risolto andando via da quel posto e facendomi trasferire (per ironia della sorte, proprio quando cominciai a uscire con una ragazza). Ma certe cicatrici non si rimarginano mai.

Re: Voglia di uccidere
 

Sono diversi nel bene e nel male.
Nessuno denigra nessuno,piuttosto quel gruppo mobbizava l'utente che è dovuto scappare.
Se erano colleghi del nord magari succedeva lo stesso, pure qui abbiamo degli esemplari di Homo nordicus cazzone.
Pensa che conoscevo una napoletana e andai a trovarla a Napoli.
Mi accorsi dopo, anzi me lo disse lei che eravamo seguiti a distanza dal fratello e cugino.
Ora dimmi se succede anche nel tuo paese.

Re: Voglia di uccidere
 

intanto mi spiace per la situazione che hai vissuto e del trauma che ti ha lasciato, mi scuso se sono stato indelicato nei tuoi confronti

posso chiederti quanto tempo è passato?

Re: Voglia di uccidere
 

Due-tre anni. La ragazza in questione nel frattempo è anche diventata madre.

Re: Voglia di uccidere
 

cavolo che situazione di merda, ora capisco perchè tu mediti soluzioni estreme...

il nuovo posto di lavoro com'è? i nuovi colleghi potrebbero offrire spunti sociali? quanto sei distante dalla vecchia sede di lavoro?

Re: Voglia di uccidere
 

Fa schifo uguale, ma è nella mia città e almeno posso vivere dai miei invece che affittare uno schifo di casa. I miei nuovi colleghi sono 60enni e autoctoni, sono molto riservati e non rompono le palle, dopo due anni non ho ancora imparato i nomi di quelli che incontro tutti i giorni, d'altronde gli abitanti della mia città sono noti per essere degli asociali completi, ma per me è meglio così. Milano è distante più di 150 km e resti li dov'è, non ci metterò più piede.

Re: Voglia di uccidere
 

beh nonostante tutto è meglio di niente, sempre meglio avere colleghi 60enni introversi che colleghi giovani che potrebbero ricreare un clima precedente al vecchio

a questo punto mi sa che non ti resta che ripartire da quello che hai, alla fine hai uno stipendo ed un contratto inderminato ed al giorno d'oggi è tanta roba, ti resta solo da costruire una rete sociale al di fuori del lavoro, lo so che non è facile

Re: Voglia di uccidere
 

Non è neanche difficile, è impossibile. La mia città ormai è un giardinetto per anziani. Mi è capitato di fare una gita organizzata all'estero e il più giovane poteva essere mio padre, in effetti ogni mezz'ora il pullman doveva fermarsi per la pausa pipì.
Ma visti i miei precedenti, e l'orrore delle mie esperienze sociali, non credo che essere esclusi ed emarginati sia una disgrazia. Alla mia veneranda età la pazienza è sempre minore, se mi ricapita una cosa del genere è la volta che potrei anche riempire di tritolo le fondamenta del mio ufficio. Quello che è certo è che esigo che il padreterno mi fulmini se cerco di nuovo di approcciare una donna.

Re: Voglia di uccidere
 

perchè non ti fai un viaggetto a Cuba?

Re: Voglia di uccidere
 

È quello che mi aveva consigliato uno dei colleghi famosi... "la tua unica speranza è Cuba..."

Re: Voglia di uccidere
 

si lo so che è un consiglio da ultima spiaggia e probabilmente sarà anche la mia ultima spiaggia, però tieni conto che il fatto di garantire un laciapassare dell'immigrazione ad una donna di quei paesi conta tantissimo in un rapporto, sicuramente ci mette in una posizione di vantaggio in quanto si ha qualcosa da offrire che loro vogliono e che non hanno

Re: Voglia di uccidere
 

E dovrei andare fino a Cuba, con tutte le disperate che i barconi buttano sulle nostre spiagge? :mrgreen: oppure posso sperare negli sviluppi della guerra russo-ucraina :D

Re: Voglia di uccidere
 

ah beh le ucraine non le batte nessuno :D

Re: Voglia di uccidere
 

Il tuo racconto mi ha rattristato molto.

Re: Voglia di uccidere
 

ma pure le cubane gli occhi ce li hanno, un pelato mica si può permettere quelle fighe.