Qual'è il vostro confine?
 

Sondaggio anonimo.

Scelta A.
Chi di voi è completamente in balia della fobia sociale, e a parte fare le minime azioni per la sopravvivenza (scorta di viveri, lavoro o scuola) non riesce a fare assolutamente nient'altro per paura?

Scelta B.
Riesco a fare il punto 1, più qualche uscita più che strutturata (sport tipo palestra, nuoto o comunque sport da singolo, raramente un'amico, uscite a zonzo da solo) ma non sempre e sempre con fatica.

Scelta C.
Riesco a fare il punto 1 e il 2 la fobia è solo in alcuni contesti, riesco a fare quasi tutto quello che voglio fare, le uscite con amici non sono regolari ma capitano.

Vale anche per chi è depresso?

Re: Qual'è il vostro confine?
 

Non riesco a rientrare perfettamente in nessuna delle categorie:nonso:

Direi un misto fra B e C. Fare le cose da solo mi mette molta più ansia che farle con un amico o con un piccolo gruppetto (3-4) di persone fidate.

Re: Qual'è il vostro confine?
 

ma sti punti 1 e 2 sarebbero A e B? :interrogativo:

Re: Qual'è il vostro confine?
 

Si..

Re: Qual'è il vostro confine?
 

In teoria volevo solo chiarire il discorso legato alla fobia sociale, però tu esprimi pure il tuo parere senza problemi...

Re: Qual'è il vostro confine?
 

Ok, ma non pensare a quello che potresti fare, ma quello che fai.:bene:

Re: Qual'è il vostro confine?
 

Scelta A. Causa depressione maggiore

Re: Qual'è il vostro confine?
 

Direi B perché con qualche amica riesco ad uscire, ma se si aggiunge una persona in più con cui penso di non trovarmi a mio agio, sono già in crisi. Anche se devo dire che pure nel campo lavorativo l'ansia non se ne va mai, ci provo a convivere facendomi pure venire il mal di pancia e a volte un po' funziona, a volte penso di avere un esaurimento. Tra depressione e fobia sociale sto una meraviglia :testata:

Re: Qual'è il vostro confine?
 

Dico C,il mio problema è che mi sono isolata e non faccio niente perché sono troppo orgogliosa per chiedere!

Hai dato per scontato che non ci sia chi non riesca a fare, tra le altre, cose necessarie o quasi. Vedi lavoro.

Re: Qual'è il vostro confine?
 

Io sono tra quelle ma finché non ne avrò la necessità economica sarà dura. Una laurea buttata nel cesso!:testata:

Re: Qual'è il vostro confine?
 

A che comunque la sopravvivenza non è tanto per merito mio ma dei genitori dato che non lavoro,cause fobia e depre.

Re: Qual'è il vostro confine?
 

Come mai buttata nel cesso?per le tue problematiche psicologiche o perché non si trova lavoro?
Scusate o.t.

Re: Qual'è il vostro confine?
 

Problematiche psicologiche! Primo lavoro dopo la laurea ho mollato il secondo giorno ... però sono stata sfigata con i datori di lavoro porci!

Re: Qual'è il vostro confine?
 

Caspita.Beh se non altro io questo problema non lo corro.

Re: Qual'è il vostro confine?
 

Oscillo fra A e B
Però questa estate mi è sembrato quasi di andare in C



Alla fine ho votato B

Re: Qual'è il vostro confine?
 

Mi sa che qui siamo quelli messi peggio:piangere: il mio strizza non sa più che pesci prendere povero..

Anche a me la laurea non è servita a niente, a parte un'illusione iniziale.

Re: Qual'è il vostro confine?
 

C

Re: Qual'è il vostro confine?
 

Ma no guardati bene intorno.:sisi:

Re: Qual'è il vostro confine?
 

E ma come siete pignoli :mrgreen:
E' considerata un'attività primaria, se tu vai a fare la spesa fa parte di quel gruppo, e quindi riesci a farle.

Re: Qual'è il vostro confine?
 

Sono macro-opzioni.
Non puoi farne parte se non sei sociofobica e fai tutto, oppure se lo sei troppo e non fai nulla.
Lì c'è l'essenziale.

Re: Qual'è il vostro confine?
 

Io non riesco a tenermi un lavoro, ma riesco volendo a vedere gente, non ho particolari problemi a fare le compere etc.
Conoscere gente nuova non mi interessa moltissimo, ma è capitato e non credo di essermela cavata troppo male.
Io oscillo molto comunque. L'anno scorso ho avuto un periodo in cui avevo la tachicardia ad entrare nei negozi o nei bar...:nonso:

Se c'è uno che ha diversi amici con cui esce (non è il mio caso) ma non riesce a lavorare in che gruppo dovrebbe stare?

Re: Qual'è il vostro confine?
 

Io faccio parte del gruppo di ciò che viene PRIMA della A, visto che delle cose essenziali nn riesco a farle tutte...

Re: Qual'è il vostro confine?
 

Se ha amici con cui esce ma non riesce a lavorare, mi sembra fancazzista non fobico:bene:

Non è detto che sia così, l'ambiente di lavoro può essere più pesante di un'uscita con persone con cui ci si conosce da molto tempo e che ti accettano.

Re: Qual'è il vostro confine?
 

Nn direi proprio, il limite sta nel fatto che il lavoro richiede continuità di prestazione (tra l'altro)...mentre con gli amici si può uscire quando si sta un pò meglio (parlo da depresso)

Va bene, ci sta...comunque e' un b. Fai alcune attività essenziali, ed esci con gli amici.

Re: Qual'è il vostro confine?
 

Io C in generale....Certe volte rientro nella B (dipende dal periodo) e per anni della mia vita (almeno 4) sono stato abbondantemente A...
Ho votato C comunque...

Re: Qual'è il vostro confine?
 

Riesco a fare quasi tutto... sto per finire un tirocinio in cui c'è molto contatto con le persone (rispondendo anche alle telefonate), a breve inizierò palestra (karate) e ho preso già contatti con l'istruttore. Mi sono ormai reso conto di non essere più come "una volta", accetto volentieri o quasi i miei limiti/difetti, il mio essere di un livello intellettivo/cerebrale inferiore rispetto alla media .... ad oggi mi pesa principalmente la "mancanza di una vita" (poche uscite, pochi viaggi, poche relazioni, poche partecipazioni ad attività, poche esperienze insomma e quindi poco da raccontare), un vuoto pluridecennale che non so se e come si potrà mai colmare, e per questo motivo sono un pò restio ad uscire soprattutto con gente nuova....eccetto naturalmente quei casi in cui mi sembra di notare similitudini in fatto di esperienze/carattere.

Quindi il mio voto è andato a C, ma "condito" da un pò di B... :pensando: le uscite non sono regolari, ma quando capitano avvengono per lo più con una sola persona e non in gruppo, se non magari incontrando qualche conoscente per caso che si aggrega giusto qualche minuto per farsi un giretto per le vie della città. Quest'anno cmq c'è stato un "peggioramento" in questo senso, nel senso che ho avuto poco o zero interesse a chiamare il mio parente per uscire, anche il mare l'ho visto poco... solo 3 giorni (1 volta andato da solo in bici una mattina), credo che non era mai successo.

Re: Qual'è il vostro confine?
 

Quando abitavo da solo a Milano ero sicuramente una C, ora sono una B che sta velocemente sprofondando verso la A.

Comunque nel mio caso non è un B, visto che negli ultimi anni a parte qualche rara uscita con persone del forum non sono mai uscito con altri. È un A risicato, ma anche selettivo: non esco in particolare qui dove mi possono riconoscere, mentre ho meno problemi ad uscire altrove, seppur in genere da solo. Allo stesso tempo non temo particolarmente i raduni con gente sconosciuta.

Re: Qual'è il vostro confine?
 

Se non avessi il mio problema di colon irritabile sarei probabilmente un C, adesso anche causa lavoro ho davvero poco tempo e B sia.

Re: Qual'è il vostro confine?
 

Credo oltre la C, nn ho più problemi di ansia e sociofobia, ma qualche strascico di comportamento evitante. Se mi invitano capita che evito di andare e sento un piccolo disagio.
Pero so che se accetto di andare starei bene e mi divertirei pure probabilmente.
Forse puo essere anche l abitudine ad evitare, ma è quel piccolo disagio che sento quando mi invitano che mi fa pensare che nn è abitudine, almeno nn solo quello.

Re: Qual'è il vostro confine?
 

ora dal sondaggio si vede una netta minoranza degli A. Non ci sono molti veri fobici su questo fourm :pensando:

Re: Qual'è il vostro confine?
 

E' il forum degli ex-fobici ormai :D

Cmq credo che con il tempo e l'età alcuni problemi possano attenuarsi di molto... le fasi critiche per molti possono essere passate, per me è stato il periodo della scuola superiore ad esempio, che può costituire un ambiente ostile per chi appare già diverso, chi non si adegua, non vuole adeguarsi perchè non gli piace, o anche pur volendo non riesce a farlo per altre difficoltà/ragioni... e andare avanti per anni in questo stato non è facile. Poi dopo la maturità in genere si cambia visione della vita e "cresciamo" un pò tutti...(anche se personalmente ho la sensazione di non essere "maturato" a livello "didattico"/intellettivo, essendo anche uscito con il minimo), alcuni incontrati anche nel post-maturità e più o meno ci parlo, anche se resterò sempre quello diverso e strano ai loro occhi

Oggi resta più che altro il rammarico per gli anni "persi"... e sicuramente mi porto dietro ancora qualche insicurezza e mancano molti tasselli per potermi definire "normale".

Re: Qual'è il vostro confine?
 

Sono stato A per molti anni, ora credo B.

Re: Qual'è il vostro confine?
 

Io sono nell'A,anche se a farla da padrona è la depre.Inoltre se non ci fossero i genitori non rientrerei neanche nella A pribabilmente:pensando: