FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   Depressione Forum (https://fobiasociale.com/depressione-forum/)
-   -   Soddisfazioni professionali (https://fobiasociale.com/soddisfazioni-professionali-61329/)

Alceste 04-09-2017 14:18

Soddisfazioni professionali
 
Il mio lavoro (che non voglio rivelare per vergogna) consiste, al di là di ogni inutile foglia di fico fornitami dalla legge, nel vessare inutilmente povera gente che non mi ha fatto nulla. Pur riconoscendo che questo lavoro è del tutto inutile e dannoso per la società, lo faccio senza fiatare pur di avere un posto fisso e il mio dannatissimo misero stipendio. Ho scoperto di essere così privo di dignità che, fossi stato un tedesco degli anni '40, potevo essere l'omino che lavorava nei lager e portava i bambini a fare "la doccia". Pur di prendere i miei dannatissimi soldi e non finire su una strada, avrei fatto pure quello.

ESPROC 04-09-2017 14:34

Re: Soddisfazioni professionali
 
Quote:

Originariamente inviata da Alceste (Messaggio 1990594)
Il mio lavoro (che non voglio rivelare per vergogna) consiste, al di là di ogni inutile foglia di fico fornitami dalla legge, nel vessare inutilmente povera gente che non mi ha fatto nulla. Pur riconoscendo che questo lavoro è del tutto inutile e dannoso per la società, lo faccio senza fiatare pur di avere un posto fisso e il mio dannatissimo misero stipendio. Ho scoperto di essere così privo di dignità che, fossi stato un tedesco degli anni '40, potevo essere l'omino che lavorava nei lager e portava i bambini a fare "la doccia". Pur di prendere i miei dannatissimi soldi e non finire su una strada, avrei fatto pure quello.

Vigile urbano?:moderatore:

Alceste 04-09-2017 14:45

Re: Soddisfazioni professionali
 
Quote:

Originariamente inviata da ESPROC (Messaggio 1990615)
Vigile urbano?:moderatore:

Non ci hai sbagliato di moltissimo. Ma non voglio (e neanche posso, fra l'altro) rivelarlo, per cui niente indovinelli per favore.

Vale90 04-09-2017 15:00

Re: Soddisfazioni professionali
 
La società è costruita male. Purtroppo il lavoro è un vero e proprio ricatto. Per la serie "morte tua vita mia".
Se fossi finito in mezzo ad una strada come barbone lo avresti considerato poco dignitoso comunque.

Ps:bellissima l'immagine del profilo. La misi come avatar di fb anch'io qualche anno fa.

ESPROC 04-09-2017 15:03

Re: Soddisfazioni professionali
 
Quote:

Originariamente inviata da Alceste (Messaggio 1990620)
Non ci hai sbagliato di moltissimo. Ma non lo voglio (e neanche posso, fra l'altro) rivelarlo, per cui niente indovinelli per favore.

Purtroppo ad oggi è difficile consigliare di cambiare lavoro quando si ha il posto fisso. Quello che posso consigliarti è magari di avere modi più comprensivi (nel tuo limite) verso quella gente che vai a vessare, provando a metterti nei loro panni.:pensando:
Non puoi chiedere un cambio di ruolo, tipo da strada a ufficio? :pensando:

no-body 04-09-2017 15:21

Re: Soddisfazioni professionali
 
Non credo ci sia niente di strano e vergognoso nel tuo lavoro.
La societa' e' costruita in forma gerarchica/piramidale. A me poteva
andare peggio, ma anche meglio. L'ideale e' ridurre al massimo il tempo di lavoro sia perche' la maggior parte dei lavori li ritengo tipicamente attivita' antisociali, sia perche' i posti di lavoro (tutti quelli che ho conosciuto io)
sono ambienti velenosi che rovinano nel profondo l'anima delle persone,
specie di quelle piu' sensibili. Solo le persone con un'anima hitleriana sono felici nel nostro paradiso terrestre.

Alceste 04-09-2017 16:44

Re: Soddisfazioni professionali
 
Quote:

Originariamente inviata da ESPROC (Messaggio 1990636)
Purtroppo ad oggi è difficile consigliare di cambiare lavoro quando si ha il posto fisso. Quello che posso consigliarti è magari di avere modi più comprensivi (nel tuo limite) verso quella gente che vai a vessare, provando a metterti nei loro panni.:pensando:
Non puoi chiedere un cambio di ruolo, tipo da strada a ufficio? :pensando:

Ci ho provato a ottenere un posto non operativo, perfino portando dei certificati medici (veri); ma c'è la fila per avere quei posti e i culi di pietra che sono già lì non si smuovono.

Inosservato 04-09-2017 16:49

Re: Soddisfazioni professionali
 
cito Martin Luther King, ricordo di aver letto sta cosa in seconda elementare :o
chissà perchè mi è sempre rimasta impressa, in mezzo a mille altre nozioni inutili


"Qualunque lavoro siate chiamati a svolgere nella vita, fatelo nel modo migliore" : così esortava Martin Luther King, un uomo che aveva come obiettivo di vita creare un mondo migliore...
Non tutti gli uomini sono chiamati a lavori specializzati o professionali, anche meno sono quelli che si elevano alle altezze del genio nelle arti e nelle scienze. Ma nessun lavoro è insignificante. Ogni lavoro che elevi l'umanità ha la sua dignità e la sua importanza e dovrebbe essere intrapreso con diligenza e perfezione. Se un uomo è chiamato ad essere spazzino di strada, egli dovrebbe spazzare le strade proprio come Michelangelo dipingeva, o Beethoven componeva musica o Shakespeare scriveva poesia; dovrebbe spazzare le strade così bene che tutte le legioni del cielo e della terra dovrebbero fermarsi per dire: «Qui è vissuto un grande spazzino di strade, che faceva bene il suo lavoro».

Equilibrium 04-09-2017 17:02

Re: Soddisfazioni professionali
 
Magari puoi compensare la rottura di cazzo altrui per lavoro facendo altre attivita, tipo volontariato x sentirti piu soddisfatto e fiero di te.

Hazel Grace 04-09-2017 18:45

Re: Soddisfazioni professionali
 
non sono una di quelle persone che si realizza nel lavoro, però l'idea di saper fare bene una cosa, l'idea di produrre e andare tutti i giorni a guadagnarmi il pane mi fa davvero bene al cuore, ho capito che non lavoro solo per i soldi ma anche per una mia dignità personale, son stata cresciuta con l'idea che chi lavora è una persona, èd è stimata di più, soprattutto in base a cosa fa, a come e a quanto prende.. son sempre stata bisognosa di conferme, soldi e autostima, perciò ritengo il lavoro la cosa più importante al giorno d'oggi, dopo amore e amicizia. senza il lavoro io mi sento mortaa

Svalvolato 04-09-2017 18:59

Re: Soddisfazioni professionali
 
La maggior parte dei lavori non da soddisfazioni personali, vuoi per l'ambiente, vuoi per i soldi, vuoi per mille altri motivi. Inoltre penso che oramai la stragrande maggior parte dei lavori non serva più a niente, o perché oramai senza mercato, o perché un'innovazione tecnologica potrebbe sostituirli. Per ora burocrazia, leggi e leggine varie tengono in piedi la baracca chiamata lavoro umano, ma primo o poi bisognerà pensare che dei 22 milioni di persone che ufficialmente lavorano in sto Paese, la maggior parte non serve.

XL 04-09-2017 22:03

Re: Soddisfazioni professionali
 
Quote:

Originariamente inviata da Inosservato (Messaggio 1990722)
cito Martin Luther King, ricordo di aver letto sta cosa in seconda elementare :o
chissà perchè mi è sempre rimasta impressa, in mezzo a mille altre nozioni inutili


"Qualunque lavoro siate chiamati a svolgere nella vita, fatelo nel modo migliore" : così esortava Martin Luther King, un uomo che aveva come obiettivo di vita creare un mondo migliore...
Non tutti gli uomini sono chiamati a lavori specializzati o professionali, anche meno sono quelli che si elevano alle altezze del genio nelle arti e nelle scienze. Ma nessun lavoro è insignificante. Ogni lavoro che elevi l'umanità ha la sua dignità e la sua importanza e dovrebbe essere intrapreso con diligenza e perfezione. Se un uomo è chiamato ad essere spazzino di strada, egli dovrebbe spazzare le strade proprio come Michelangelo dipingeva, o Beethoven componeva musica o Shakespeare scriveva poesia; dovrebbe spazzare le strade così bene che tutte le legioni del cielo e della terra dovrebbero fermarsi per dire: «Qui è vissuto un grande spazzino di strade, che faceva bene il suo lavoro».

Le legioni del cielo magari si fermerebbero anche per dire 'ste cose (visto che probabilmente non esistono) ma a quelle della terra risulta evidente a tutti che non gliene frega nulla, altrimenti ricorderebbero uno spazzino come Michelangelo o Shakespeare.
Che abbia importanza anche il lavoro di uno spazzino mi sembra ovvio, il vero problema poi si pone nel momento in cui la si quantifica questa importanza.
E' come se in una famiglia con dieci figli i genitori dicessero ad uno di questi "sei l'ultima ruota del carro, se dovessimo scegliere tra te e i tuoi fratelli sceglieremmo i tuoi fratelli, ma per noi comunque sei importante".
A me non solo non mi consolerebbero questi discorsi ma mi farebbero anche incavolare contro chi li fa.
O si mettono davvero e realmente tutti sullo stesso piano (in termini di valore e importanza, anche a livello economico direi) oppure è meglio che certe persone se ne stiano zitte.
Coerenza ci vorrebbe, parole e realtà concreta dovrebbero coincidere.
Se uno spazzino è davvero importante per l'umanità bisognerebbe dimostrarlo concretamente che lo è e non soltanto affermarlo a parole. Solo nel momento in cui si dà la stessa importanza che si darebbe a Michelangelo anche allo spazzino per me ha senso aspettarsi che si impegni allo stesso modo nel lavoro che fa, altrimenti per me risulta tutto scollato. Si maltratta qualcuno, lo si getta in una gerarchia di valore in cui questa persona occupa gli ultimi posti, e ci si aspetta che poi questo qualcuno risponda anche positivamente?


Per Alceste.
Non ho capito che lavoro fai, ma magari non è così dannoso per la società come immagini, o meglio, non è più dannoso di altri lavori. A qualcuno dovrà pure tornare utile visto che ti pagano. Se fai il macellaio per gli animalisti super vegani magari il tuo lavoro è dannoso mentre per chi piace mangiare carne (senza esagerare) rappresenta qualcosa di utile.
Che il lavoro di qualcuno rappresenti qualcosa di utile e non dannoso per tutta la società per intero credo che sia falso nella maggior parte dei casi.

Keith 04-09-2017 23:30

Re: Soddisfazioni professionali
 
Quote:

Originariamente inviata da no-body (Messaggio 1990660)
i posti di lavoro (tutti quelli che ho conosciuto io)
sono ambienti velenosi che rovinano nel profondo l'anima delle persone,
specie di quelle piu' sensibili.

tutto verissimo!
Nei lavori dipendenti devi sottostare a ordini imposti da persone che di solito stanno lì per amicizia, appartenenza politica, leccaculismi e non voglio dire altro.
Ci si può realizzare sul serio solo lavorando in proprio e scegliendosi i collaboratori ma i lavori in proprio in genere richiedono che gli si dedichi moltissimo tempo, cosa che cmq non va bene.

The_Sleeper 04-09-2017 23:57

Schiavitù del salario docet.

DownwardSpiral2 05-09-2017 01:02

Re: Soddisfazioni professionali
 
Quote:

Originariamente inviata da illumi (Messaggio 1991032)
Mi chiedo in che posti lavorate e che colleghi avete. Ogni volta descrivete l'inferno. Io ho un sacco di colleghi e sono tutte brave persone, idem chi mi gestisce. Io penso che come ti comporti gli altri si comportano con te. In genere.

E' un sogno ad occhi aperti, Sì, sei molto fortunato, almeno in questo.

Keith 05-09-2017 07:27

Re: Soddisfazioni professionali
 
Quote:

Originariamente inviata da DownwardSpiral2 (Messaggio 1991046)
E' un sogno ad occhi aperti, Sì, sei molto fortunato, almeno in questo.

Si, diciamo è un'ottima condizione, non molto frequente, almeno da quello che uno sperimenta e sente in giro.
Il fatto di dire "come tu ti comporti con gli altri, poi loro si comportano con te" può essere visto in doppia ottica: "se ti comporti bene, ti trattano bene"oppure "se ti fai rispettare, ti rispettano"

claire 05-09-2017 08:50

Re: Soddisfazioni professionali
 
In questo sono stata fortunata.Il mio lavoro dà soddisfazioni belle.

ESPROC 05-09-2017 09:00

Re: Soddisfazioni professionali
 
Quote:

Originariamente inviata da Alceste (Messaggio 1990718)
Ci ho provato a ottenere un posto non operativo, perfino portando dei certificati medici (veri); ma c'è la fila per avere quei posti e i culi di pietra che sono già lì non si smuovono.

Riprova :pensando: (fatti fare un certificato che attesti la depressione, forse puo' essere più significativo)

DownwardSpiral2 05-09-2017 12:49

Re: Soddisfazioni professionali
 
Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 1991065)
Si, diciamo è un'ottima condizione, non molto frequente, almeno da quello che uno sperimenta e sente in giro.
Il fatto di dire "come tu ti comporti con gli altri, poi loro si comportano con te" può essere visto in doppia ottica: "se ti comporti bene, ti trattano bene"oppure "se ti fai rispettare, ti rispettano"

Eh appunto, non è:"se non manchi di rispetto a nessuno, ti rispetteranno", non sono equivalenti le due cose. Il farsi rispettare che dici implica già un'iniziale mancanza di rispetto (una sorta di messa alla prova: se posso approfittarmene, lo farò!), che solo se non tollerata porta all'essere rispettati, e a me sembrano schemi da ragazzini stronzi che si ripropongono in altri contesti "adulti".

Keith 05-09-2017 15:24

Re: Soddisfazioni professionali
 
Quote:

Originariamente inviata da DownwardSpiral2 (Messaggio 1991240)
Eh appunto, non è:"se non manchi di rispetto a nessuno, ti rispetteranno", non sono equivalenti le due cose. Il farsi rispettare che dici implica già un'iniziale mancanza di rispetto (una sorta di messa alla prova: se posso approfittarmene, lo farò!), che solo se non tollerata porta all'essere rispettati, e a me sembrano schemi da ragazzini stronzi che si ripropongono in altri contesti "adulti".

Sul lavoro anche i conigli si fanno leoni. Bisogna trovare il giusto equilibrio fra essere cordiali e farsi rispettare.. non è facile, soprattutto per persone con scarse doti sociali. Dopo anni e anni un po' si impara.

DownwardSpiral2 05-09-2017 18:19

Re: Soddisfazioni professionali
 
Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 1991318)
Sul lavoro anche i conigli si fanno leoni. Bisogna trovare il giusto equilibrio fra essere cordiali e farsi rispettare.. non è facile, soprattutto per persone con scarse doti sociali. Dopo anni e anni un po' si impara.

Spero di farcela il prima possibile, perché anni e anni di vessazioni non penso proprio che le reggerei.

Keith 05-09-2017 19:09

Re: Soddisfazioni professionali
 
Quote:

Originariamente inviata da DownwardSpiral2 (Messaggio 1991402)
Spero di farcela il prima possibile, perché anni e anni di vessazioni non penso proprio che le reggerei.

Si beh ma di solito il come ci si comporta o già si sa oppure lo si impara in breve tempo. Per me non è stato così ma basta vedere la mia firma

sadsilversoul 05-09-2017 19:15

Re: Soddisfazioni professionali
 
Quote:

Originariamente inviata da Inosservato (Messaggio 1990722)

"Qualunque lavoro siate chiamati a svolgere nella vita, fatelo nel modo migliore" : così esortava Martin Luther King, un uomo che aveva come obiettivo di vita creare un mondo migliore...
Non tutti gli uomini sono chiamati a lavori specializzati o professionali, anche meno sono quelli che si elevano alle altezze del genio nelle arti e nelle scienze. Ma nessun lavoro è insignificante. Ogni lavoro che elevi l'umanità ha la sua dignità e la sua importanza e dovrebbe essere intrapreso con diligenza e perfezione. Se un uomo è chiamato ad essere spazzino di strada, egli dovrebbe spazzare le strade proprio come Michelangelo dipingeva, o Beethoven componeva musica o Shakespeare scriveva poesia; dovrebbe spazzare le strade così bene che tutte le legioni del cielo e della terra dovrebbero fermarsi per dire: «Qui è vissuto un grande spazzino di strade, che faceva bene il suo lavoro».

'Na parola. :sisi:

DownwardSpiral2 05-09-2017 19:39

Re: Soddisfazioni professionali
 
Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 1991424)
Si beh ma di solito il come ci si comporta o già si sa oppure lo si impara in breve tempo. Per me non è stato così ma basta vedere la mia firma

Così dovrebbe essere, la mia ultima esperienza lavorativa è durata due mesi, ma in quel caso si era a pieno titolo nel mobbing (ho deciso che ovunque andrò a finire a lavorare terrò sempre il microfono del cellulare acceso vicino a me), nonostante avessi problemi con un solo individuo (che però era il mio diretto superiore, con cui dovevo lavorare a stretto contatto) e fossi in buoni rapporti con il titolare e con i colleghi , mi ha portato a licenziarmi (non mi permetteva letteralmente di lavorare, mi faceva dispetti e offendeva sul personale a tutto spiano, uno psicopatico).

Svalvolato 05-09-2017 20:25

Re: Soddisfazioni professionali
 
Purtroppo molte persone sul posto di lavoro si possono permettere di fare quello che vogliono perché hanno il sedere protetto (leccaculi, cucciacaz.., parenti vari ecc...)

Jacksparrow 05-09-2017 23:03

Re: Soddisfazioni professionali
 
Per fortuna le mie soddisfazioni non arrivano dal lavoro ma dalle mie passioni.
Il lavoro (ex) mi dava un buon stipendio ma le vessazioni che ho subito sono innumerevoli , mangiare merda portata dal capo era una consuetudine per poi andare a cena insieme o dover ridere alle sue battute.

Ogard 05-09-2017 23:45

Re: Soddisfazioni professionali
 
Penso che qua dentro spadroneggino gli introversi che tendono a distaccare la vita privata dal lavoro. Io non potrei mai fare un lavoro di quelli che ti costringe a fare straordinari a vedere gente per pranzi/cene, contratti ecc...
Praticamente lavoriamo per vivere e non viceversa e questo ci fa accettare condizioni spesso umilianti e ingiuste.

Blue Sky 06-09-2017 00:10

Re: Soddisfazioni professionali
 
Quote:

Originariamente inviata da illumi (Messaggio 1991032)
Mi chiedo in che posti lavorate e che colleghi avete. Ogni volta descrivete l'inferno. Io ho un sacco di colleghi e sono tutte brave persone, idem chi mi gestisce. Io penso che come ti comporti gli altri si comportano con te. In genere.

La penso come te. Detto ciò per carità posso essere particolarmente fortunato io e particolarmente sfortunati altri. Il mondo del lavoro non è facile per chi ha difficoltà caratteriali.

Per inciso il mio lavoro mi dà alcune soddisfazioni (ma dobbiamo intenderci su dove vogliamo andare a parare quando si parla di soddisfazioni... non salvo i bambini poveri dell'Africa se è questo che si intende), ma anche tanti mal di pancia.

DownwardSpiral2 06-09-2017 01:22

Re: Soddisfazioni professionali
 
No rega, non è solo questione di problematiche caratteriali o di essere più o meno fortunati, TUTTE le persone che conosco bene, dal più al meno qualificato, dal più al meno competente, dal più carismatico/forte al più debole/passivo, dal più vecchio al più giovane, sì lamentano dell'ambiente di lavoro in cui stanno, e tutti se potessero lo mollerebbero all'istante (e non sto parlando di ragazzini, ma anche di persone in carriera prossime alla pensione) a causa delle persone con cui lavorano, chi per un motivo chi per un altro, e NESSUNO si lamenta per il lavoro in sé , alcuni dei quali richiedono una vera vocazione e anni di studio O di gavetta e lo amano, ma sempre e solo delle persone con cui sono costrette ad avere a che fare (e nessuno di questi è fobico/evitante e alcuni sono anche ad alti livelli in quello che fanno). C'è solo da baciarsi le mani a lavorare in un ambiente tranquillo, altro che "ti torna quello che dai", ma quando mai.

ElsaonMars 06-09-2017 02:03

Re: Soddisfazioni professionali
 
Quote:

Originariamente inviata da DownwardSpiral2 (Messaggio 1991563)
No rega, non è solo questione di problematiche caratteriali o di essere più o meno fortunati, TUTTE le persone che conosco bene, dal più al meno qualificato, dal più al meno competente, dal più carismatico/forte al più debole/passivo, dal più vecchio al più giovane, sì lamentano dell'ambiente di lavoro in cui stanno, e tutti se potessero lo mollerebbero all'istante (e non sto parlando di ragazzini, ma anche di persone in carriera prossime alla pensione) a causa delle persone con cui lavorano, chi per un motivo chi per un altro, e NESSUNO si lamenta per il lavoro in sé , alcuni dei quali richiedono una vera vocazione e anni di studio O di gavetta e lo amano, ma sempre e solo delle persone con cui sono costrette ad avere a che fare (e nessuno di questi è fobico/evitante e alcuni sono anche ad alti livelli in quello che fanno). C'è solo da baciarsi le mani a lavorare in un ambiente tranquillo, altro che "ti torna quello che dai", ma quando mai.

Trenta minuti di applausi. Purtroppo sul lavoro non si può selezionare con chi hai a che fare, a meno di non lavorare per i cazzi tuoi.

Jacksparrow 06-09-2017 03:36

Re: Soddisfazioni professionali
 
Lavoravo con un matto che mi disse una volta: vita mea morte tua.
Lui si salvo' con la pensione e gli altri fottuti e licenziati.
Insomma chi va con lo zoppo impara a zoppicare, non si possono scegliere i colleghi e nemmeno il capo.
Se l'ambiente è marcio, o marcisci o diventi un depresso/fobico.
Fortunato chi ha un lavoro che li soddisfa e non soffrono il lunedì :D

Blue Sky 06-09-2017 06:58

Re: Soddisfazioni professionali
 
Quote:

Originariamente inviata da DownwardSpiral2 (Messaggio 1991563)
No rega, non è solo questione di problematiche caratteriali o di essere più o meno fortunati, TUTTE le persone che conosco bene, dal più al meno qualificato, dal più al meno competente, dal più carismatico/forte al più debole/passivo, dal più vecchio al più giovane, sì lamentano dell'ambiente di lavoro in cui stanno, e tutti se potessero lo mollerebbero all'istante (e non sto parlando di ragazzini, ma anche di persone in carriera prossime alla pensione) a causa delle persone con cui lavorano, chi per un motivo chi per un altro, e NESSUNO si lamenta per il lavoro in sé , alcuni dei quali richiedono una vera vocazione e anni di studio O di gavetta e lo amano, ma sempre e solo delle persone con cui sono costrette ad avere a che fare (e nessuno di questi è fobico/evitante e alcuni sono anche ad alti livelli in quello che fanno). C'è solo da baciarsi le mani a lavorare in un ambiente tranquillo, altro che "ti torna quello che dai", ma quando mai.

Non condivido questo ragionamento "tutti/nessuno". Che il lavoro comporti avere a che fare con persone altre da noi, e che non le sposeremmo tutte, è inevitabile, quindi l'ambiente di lavoro perfetto non esiste. Ma dire che non è possibile trovare situazioni accettabili semplicemente non è vero.

È chiaro che non è tutto rose e fiori, ed è chiaro che qualche elemento che segue logiche non in linea con i tuoi valori ci sarà sempre. Ma situazioni accettabili si possono trovare, torno a dire, con fortuna o con abilità caratteriali (cioè anche la capacità di avere a che fare con gente che non ti piace senza farti distruggere da questo).

Ad esempio nel mio lavoro non sopporto uno dei due capi, e l'a.d. pure mi è scaduto tantissimo. Ma l'ambiente nel complesso è vivibile, e se ho problemi non è l'ambiente. Che poi esistano mobbing e situazioni di merda non lo nega nessuno.

claire 06-09-2017 09:20

Re: Soddisfazioni professionali
 
A me pare invece che la maggior parte della gente regga gli ambienti lavorativi, anche quelli impossibili, perchè hanno risorse personali che non gli consentono di fare un dramma di ogni cosa.
Io sono stata male anche in ambienti di cui altri mi parlavano benissimo,le persone simpatiche a tutti sono estroverse e mi disturbano molto.

zoe666 06-09-2017 09:40

Re: Soddisfazioni professionali
 
Quote:

Originariamente inviata da illumi (Messaggio 1991622)
È che ormai siamo diventati un popolo di frignoni/lagnosi/lamentosi/"sofisticati"/intolleranti/etc etc per qualsiasi cosa. Sempre generalizzando/sensazione personale, non ovviamente riferito al tuo caso.
Resto dell'idea che nella maggioranza dei casi il proprio modo dì comportarsi incide tantissimo su come gli altri si comportano con te.

Tu ti trovi bene a lavoro. Da questo deduci che quello che dai ti torna indietro.
Sottintendendo questo asserisci che chi non si trova bene a lavoro deve guardare esclusivamente dentro di se e che qualunque ambiente al'esterno nasce per far star bene il prossimo, se si reagisce nel modo giusto al mondo esterno.
In tutto ciò, asserisci che chi si lamenta di una situazione avversa è un frignone lamentoso e intollerante.
Facile fare il frocio col culo degli altri:mrgreen:

claire 06-09-2017 09:48

Re: Soddisfazioni professionali
 
Quote:

Originariamente inviata da zoe666 (Messaggio 1991636)
Tu ti trovi bene a lavoro. Da questo deduci che quello che dai ti torna indietro.
Sottintendendo questo asserisci che chi non si trova bene a lavoro deve guardare esclusivamente dentro di se e che qualunque ambiente al'esterno nasce per far star bene il prossimo, se si reagisce nel modo giusto al mondo esterno.
In tutto ciò, asserisci che chi si lamenta di una situazione avversa è un frignone lamentoso e intollerante.
Facile fare il frocio col culo degli altri:mrgreen:

Io vorrei sapere quanti ambienti di lavoro diversi ha provato illumi per fare la sua esperienza un dato di rilevanza statistica.
Io ho cambiato 21 posti, ma me ne sarà sfuggito qualcuno.

Markos 06-09-2017 10:13

Premesso che in Italia a livello di ambiente di lavoro (e stipendiale) la situazione è pessima in generale e non potrà che peggiorare (per una cosa voluta e cercata a livello europeo) col tempo sul tema del topic concordo con Download Spiral..Esistono sicuramente ancora ambienti di lavoro salubri e stimolanti ma in linea di massima è una lotta per la sopravvivenza almeno secondo la mia esperienza...Io personalmente non posso davvero lamentarmi e infatti ammetto di essere stato decisamente fortunato...

zoe666 06-09-2017 10:17

Re: Soddisfazioni professionali
 
Quote:

Originariamente inviata da illumi (Messaggio 1991640)
illumi ride XD

Forse dopo mi uscirà anche un commento intelligente, ma non credo.

Edit. Mi fa ridere vedere la solida coalizione zoe666/claire entrare in azione. In senso positivo eh XD

a me fa ridere che se due utenti hanno modi di ragionare simili su molte cose si parli di coalizioni.
Ah, mi fa ridere anche che si getti il sasso dando dei lamentosi a chiunque non ha la propria fortuna e poi ci si ritiri a sogghignare con fare superiore:mrgreen:

zoe666 06-09-2017 10:34

Re: Soddisfazioni professionali
 
Finchè qualcuno ti dava ragione però non ti scocciavi a discutere, che strano:mrgreen:

Keith 06-09-2017 10:40

Re: Soddisfazioni professionali
 
Quote:

Originariamente inviata da Markos (Messaggio 1991644)
Premesso che in Italia a livello di ambiente di lavoro (e stipendiale) la situazione è pessima in generale e non potrà che peggiorare (per una cosa voluta e cercata a livello europeo) col tempo sul tema del topic concordo con Download Spiral..Esistono sicuramente ancora ambienti di lavoro salubri e stimolanti ma in linea di massima è una lotta per la sopravvivenza almeno secondo la mia esperienza...Io personalmente non posso davvero lamentarmi e infatti ammetto di essere stato decisamente fortunato...

cioè quindi è un gombloddo dell'europa se i colleghi sono tutti PDM? Questa non la sapevo xD, non dico che non sia vera, solo che non mi era mai venuta in mente

Markos 06-09-2017 10:54

Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 1991659)
cioè quindi è un gombloddo dell'europa se i colleghi sono tutti PDM? Questa non la sapevo xD, non dico che non sia vera, solo che non mi era mai venuta in mente

Non sono un complottaro doc (non credo alle scie chimiche e sono pro vaccini per intendersi) ma a livello di diritti lavorativi mi pare evidente (dall'abolizione dell'art.18 al Jobs Act) che stiano cercando di appiattirli sensibilmente... Conosco diverse persone che, senza genitori o sussidi vari alle spalle, devono accontentarsi di stipendi e condizioni da schiavismo puro perché "ci sono valanghe di persone (e aumenteranno con l'immigrazione) che prendono il tuo posto se rifiuti"... A mio avviso, insieme al dilagare del fenomeno coop dove tutto è permesso è una cosa voluta...In questo modo il lavoratore costa meno allo stato...


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 21:42.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.