R.I.P. Chester Bennington
 

I media ci dicono che Chester Bennington veniva dal dolore. Abusi, divorzio dei genitori, violenza depressione gravissima. A vederlo su youtube, ha un viso da vecchio, anche se è giovane. Il suicidio di un dio è duro da accettare. Difficile da spiegare. Tutti quei fan. Tutti quegli applausi. Tutte quelle conferme. Eppure, niente basta a darti la pace.

In verità ci avevo fatto caso e mi ha colpito molto quella frase "ha un viso da vecchio, anche se è giovane". E' proprio questo che ti provoca la depressione invecchiamento nell'espressione e nelle movenze anche se sei giovane.

Re: R.I.P. Chester Bennington
 

non so perche ma ci son stata male, cioe' non li ascoltavo piu spesso ma possibile, una voce cosi bella, una persona comunque profonda, andata persa cosi. Mi dispiace

Re: R.I.P. Chester Bennington
 

un grande, guardo spesso i suoi video e amo molte delle canzoni sue e del socio shinoda e mi ha colpito parecchio sto fatto, poi ho subito pensato a quanto fosse strana la vita quando vedi personaggi ricchi talmente tanto da fare fatica a spenderli che si ammazzano xche sono depressi.. che strana la vita.. è proprio vero che i soldi e il successo nn fanno la felicita, anzi forse a persone molto sensibili come probabilmente Chester era, hanno segnato il destino dal primo giorno che il mondo ha cominciato a parlare di lui.

Re: R.I.P. Chester Bennington
 

Ho fatto anche io l'errore di pensare "eh ma i soldi, le donne, i figli, la fama.." Non servono a niente, è tutto inutile quando sei stufo di vivere, sei stufo e basta, e c'è un solo modo per placare questa estrema fatica di vivere

Re: R.I.P. Chester Bennington
 

41 anni cazzo, non e' possibile. Quanta solitudine si portava dietro, perche la gente non e' amata, per questo si ammala, anche lui avesse avuto qualcuno vicino, genitori o altro, i fan non servono e nemmeno il successo, ti lasciano indietro, sei fottuto fin dall'inizio

Re: R.I.P. Chester Bennington
 

ma dai, è impossibile fra moglie, figli, amici nessuno lo amasse.. il fatto è che ci nasci con la merda nella testa, con lo scazzo di vivere.. se poi ti capitano anche eventi drammatici (lui ha avuto abusi) e molteplici dipendenze da sostanze, allora ecco che proprio arrivi a 40 anni che non gliela fai più

Re: R.I.P. Chester Bennington
 

certo lo scazzo di vivere, mi immagino lui con tutti quei soldi e l'obbligo di essere felice, ma nessun senso e nessuna cosa bella dentro la testa, vai in giro come un manichino vuoto e non senti piu niente, non senti piu nemmeno le tue stesse emozioni, dei figli non ti frega un cazzo anzi danno solo rogne perche vuoi star solo con te stesso. E' una vita che devi saltare i fossi tutti i giorni, combattere sempre con le tue voci nella testa che ti dicono che tanto non vale niente la tua vita.. ci metti la droga sei andato e sepolto

Re: R.I.P. Chester Bennington
 

esatto, così è

Re: R.I.P. Chester Bennington
 

L'unica cosa che non capisco è quando si lamentano che si sentono schiacciati dalle continue richieste delle case discografiche, dalle pressioni dei fan, etc.
Io alle brutte lascerei quasi tutto il patrimonio alla famiglia, mi terrei solo una piccola parte e mi ritirerei a vita privata in una casa isolata in riva a un lago. Le soluzioni ci sono, ci sono sempre ma la mente è talmente offuscata che alla fine riesci solo a impiccarti
Oppure aveva semplicemente finito la sua vita, aveva fatto tutto e non ha resistito al pensiero di invecchiare, cadere nel dimenticatoio.. i motivi possono essere tanti.

È stata una botta per me.
Ancora non ci credo.
Ho pianto tanto.

Mi spiace che non ci sia più. Mi spiace che non ce l'abbia fatta...
Vorrei che fosse tutto finto...
Perché....
:(

Re: R.I.P. Chester Bennington
 

Si, ma x fare cosa tutto il giorno? nulla? nn è la soluzione, soprattutto nn per chi ha avuto una vita (presumo) intensa come il cantante. Ci sono milioni di persone al mondo che si lamentano per il lavoro ma potrebbero mollarlo anche domani e vivere di rendita dell'essenziale, ma nn lo fanno xchè questo rappresenta la loro vita. Cioè si lamentano ma sotto sotto sanno che l'alternativa è molto peggio

Re: R.I.P. Chester Bennington
 

Come quei lavoratori dipendenti che per 40 anni sputano sulla loro azienda e poi una volta in pensione gli viene la depressione.. è pura colpa loro però, per non aver coltivato niente oltre al lavoro.

Re: R.I.P. Chester Bennington
 

Si, ma credo sia più raro tra i lavoratori dipendenti...il fatto di essere totalmente assorbiti dal lavoro mi sembra più un fenomeno di chi è autonomo, e infatti, con quanto scritto prima, mi riferivo in particolare a loro. Cioè, magari fanno i soldi, xò con tutta la vita dedicata al lavoro per poi ritrovarsi a nn riuscire più a fare altro

Re: R.I.P. Chester Bennington
 

Anche io sto molto male per questa cosa, è stato un colpo

Re: R.I.P. Chester Bennington
 

Premesso che mi dispiace molto,io però mi chiedo se suicidano questi che hanno tutto dalla vita noi che non abbiamo nulla che dovremmo fare????

Re: R.I.P. Chester Bennington
 

cosa intendi per PSSD? Io sapevo che aveva problemi di dipendenza da droghe anche

Re: R.I.P. Chester Bennington
 

non conoscevo questo tipo di problema, però immagino che sia nato anche per il fatto che abbia subito abusi. Curioso che abbia fatto 6 figli, mi sembra di aver letto che crea proprio danni fisici (disfunzione erettile) e assenza di libido quasi totale. Ci credo che non sia stato mai soddisfatto della sua vita e ne sia nato un disagio esistenziale

Re: R.I.P. Chester Bennington
 

rip :,(

Re: R.I.P. Chester Bennington
 

Lui invece lo conoscevo, non di persona. R.i.p.

Re: R.I.P. Chester Bennington
 

Re: R.I.P. Chester Bennington
 

Come aveva sei buoni motivi per rimanere in vita; per me i depressi non dovrebbero figliare.

Re: R.I.P. Chester Bennington
 

Se è da nazisti voler proteggere con dignità la vita e crescita dei bambini, lo sono.
Per arrivare a questo sentimento ho pensato agli orfani del suicidio.

A Monza la ha cantata in versione piano. In mezzo al pubblico, che gli accarezzava letteralmente la testa mentre cantava. Bella. Ma non ero riuscita ad apprezzarla come ora penso avrei dovuto perché da purista dei vecchi dischi avrei voluto sentirla nella versione conosciuta.
E adesso mi sento così in colpa.

Per chi si lamenta del perché si suicida la gente che ha tutto: su questo forum, siamo d'accordo che la depressione sia una malattia?
O vogliamo alimentare anche noi lo stigma e non riconoscerla come tale?
Noi?
Così come il diabete o qualsiasi altra patologia visibile e non, non discrimina le persone in base al ceto sociale, la carriera, la bella famiglia, ecc...

Re: R.I.P. Chester Bennington
 

E' nazista imporre dall'esterno a chi è malato di non avere figli. Non se la decisione è presa autonomamente dal soggetto interessato.

Re: R.I.P. Chester Bennington
 

I loro dischi li ho consumati, mi rimane il rimpianto di non averli mai visti dal vivo.

Mi dispiace molto comunque per lui.

Re: R.I.P. Chester Bennington
 

Quali dischi, se posso chiedere?

Re: R.I.P. Chester Bennington
 

Non colgo il collegamento.

Re: R.I.P. Chester Bennington
 

Il suicida era depresso.
Il suicida aveva figli.
Il suicida, in quanto depresso, avrebbe dovuto evitare di figliare.
Evitando di figliare, la sua progenie non sarebbe esistita; ergo i suoi attuali figli non potrebbero piangerlo nonché vivere.

Dire che un depresso dovrebbe evitare di figliare tocca inevitabilmente il diritto all'esistenza di tutti coloro i quali son figli di persone depresse.
Lo cogli ora il collegamento?

Re: R.I.P. Chester Bennington
 

a volte pero' quando stai tanto male non ti importa piu niente dei familiari, i problemi sono i tuoi e te li devi gestire tu, i figli ok ma non penso che bastano gli affetti quando c'e un male cosi grande, non vedi piu niente a parte il tuo dolore

Re: R.I.P. Chester Bennington
 

Questo è soggettivo, credimi.

Re: R.I.P. Chester Bennington
 

Come la maggiorate di chi li ascolta, fino a Minutes to Midnight.
Successivamente non ho più comprato o avuto album interi ma ho ascoltato alcuni dei singoli che uscivano, alcuni dei quali mi piacciono molto.

Re: R.I.P. Chester Bennington
 

Non ti è balenata l'idea di ascoltare, ora, ciò che ti sei "perso"?

Re: R.I.P. Chester Bennington
 

Certamente. Comunque come detto le principali canzoni le ho ascoltate.
Tu preferisci gli album più recenti a livello stilistico?

Re: R.I.P. Chester Bennington
 

Gli album migliori per me, sia a livello di testi che a livello musicale, a differenza di praticamente il 95% delle persone le quali preferiscono i primi due a mani basse, sono rispettivamente A Thousand Suns e The Hunting Party; li vedo molto complementari nonostante la grandi differenze sonore: il primo molto più sperimentale e caratterizzato da un elettronica per nulla invasiva e molto ricercata, il secondo molto Hard Rock (giusto per sintetizzare, vi son elementi thrash/alternative metal) e più "pesante" anche rispetto ai loro primi lavori; qui l'elettronica è decisamente poco presente e svolge, quelle poche volte in cui è inserita, più che altro un lavoro di "contorno".
L'ultimo album, One More Light, non mi è piaciuto (ed è un parziale eufemismo) per le sue sonorità eccessivamente troppo pop, a parte le traccie Good Goodbye (genericamente), Talking to Myself e One More Light. Tuttavia la composizione dei meri testi, globalmente, denota un certo impegno costante di comunicazione attraverso canali facenti parte la sfera emotiva dei compositori (per lo più afflizioni) che riescono, in alcuni punti, nel loro intento a catturar l'attenzione di chi li ascolta/legge... soprattutto in vista degli ultimi eventi...

Re: R.I.P. Chester Bennington
 

C'ho che ho sentito di The Hunting Party mi è piaciuto.

Re: R.I.P. Chester Bennington
 

Forse doveva provare a resistere un po di più. Non so se l'ha fatto ma forse doveva provare a curarsi meglio. Forse..forse..forse..ma é proprio la malattia che ti impedisce anche di chiedere aiuto. Se hai la glicemia un pochino alta tutti che si allarmano. Se sei depresso (che é una malattia,solo che molti non lo capiscono perché non c'è un analisi del sangue che lo dimostra) allora sei un vigliacco, un ingrato, etc. Altro che vigliacco, per ammazarsi ci vuole il vero coraggio..non é così facile

Re: R.I.P. Chester Bennington
 

non tutti sono così forti da resistere oppure non pensava di poter curarsi

Re: R.I.P. Chester Bennington
 

Inevitabilmente... vabbè, fate vobis.

Re: R.I.P. Chester Bennington
 

Se i depressi, i bipolari, gli schizofrenici e tutti quelli che hanno disturbi mentali nn dovessero fare figli, la razza umana si sarebbe già estinta da un pezzo...d'altro canto, capisco ciò che voleva dire diana

Re: R.I.P. Chester Bennington
 

ieri sera ascoltavo questo dei Linkin Park, direi struggente e evocativo