Consumazione al bar
 

Vi capita qualche volta di entrare al bar per fare colazione o per un semplice caffè o altro da consumare al banco.
Come vi sentite? Tranquilli o agitati?

Re: Consumazione al bar
 

Non capita mai

Re: Consumazione al bar
 

Non succede mai, i bar li evito sempre in quanto sono posti molto ansiogeni, se proprio devo entrare è perché sono in compagnia di qualcuno che conosco

Dipende dal tipo di bar.
Nei bar delle stazioni, dato che in molti sono da soli e per i fatti loro, direi la maggioranza, non mi faccio nessun problema a ordinare un caffè e a far colazione.

Re: Consumazione al bar
 

al bar vado praticamente quasi tutti i giorni e mi trovo bene specie in uno dove sono in buoni rapporti con i proprietari.

mi trovo bene, sia da solo sia in compagnia (da solo è piu raro).

Re: Consumazione al bar
 

io ci lavoro , e ci vado pure spesso come cliente ahhah praticamente vivo al bar :sisi: , è uno dei pochi posti dove sto veramente a mio agio , sopratutto al bancone , già da seduto al tavolo nn me piace molto.

Re: Consumazione al bar
 

Se è un bar che frequento spesso, sempre un po' agitato (talvolta ho addirittura evitato di andarci per andare in un altro in cui di vista non mi conoscevano), se è un bar in cui entrerò solo una volta in vita mia più tranquillo.

Però anche qua ho un comportamento strano, il bar che sto frequentando spesso adesso (perché vicino e perché mi piacciono certe cose) è un po' fighetto, e questi ambienti mi mettono più a disagio di altri...

Il mio bar preferito è quello non troppo fighetto, dove non si paga la consumazione al tavolo e i tavoli son gettati lì un po' a casaccio, giornali sparsi e magari con la bandiera della squadra di città piazzata da qualche parte...
Bar dove trovi persone di ogni tipo ed età... Ma con personaggi ben definiti... Ecco... Non so se ho reso l'idea.

Questa tipologia di bar però sta tendendo a sparire.

Re: Consumazione al bar
 

Non sono a mio agio.

Re: Consumazione al bar
 

Tutte le mattine vado al bar a fare colazione...è ormai un'azione di routine come tante altre.
Di solito mi sento solo un po' assonnato visto che ci vado alle 6 del mattino.

Se ho lo stomaco vuoto non mi faccio problemi ...l'unico limite è il portafogli

Re: Consumazione al bar
 

In pratica è l'unica interazione sociale che ho; vado tutte le mattine a fare colazione e la sera prima di tornare a casa allo stesso bar ( e un paio di volte la settimana anche a pranzo :ridacchiare: ). Ormai mi conoscono ed è un posto piacevole, anche se non è che scambi molte chiacchiere :ridacchiare:

Re: Consumazione al bar
 

Ci vado ogni tanto, ma mi sento a disagio.
Se trovo un bar che mi fa sentire meno agitato, vado sempre lì... anche quando mi trovo distante un bel po' di km.
Comunque dentro i luoghi come i bar, se sono pieni di gente, mi capita di sentirmi osservato, quindi faccio sempre tutto in fretta e me ne vado.
Spesso ho paura di chiedere delle cose, per esempio dove si trova il bagno :miodio:
Nelle città che non conosco non ci vado: troppa ansia.

Re: Consumazione al bar
 

se posso evito di stare al bancone da sola..sento gli occhi della gente che mi fissano, tutti seduti al loro tavolino a pensare "guarda..quella è da sola.."..ovviamente divento impacciatissima e fuggo via il prima possibile, sono un po di mesi che evito situazioni del genere..

Re: Consumazione al bar
 

Dipende con che gente ci vado... non mi sento tranquillo o agitato a priori

Re: Consumazione al bar
 

qui praticamente non ci sono mai andato da solo per consumare qualcosa, non ci vado da anni neanche per prendere e portare via nè mi trovo ad avere persone con cui andarci. In altri luoghi ci sono andato raramente (con lo scopo di mangiare / bere lì). Escludendo locali che non sono strettamente bar ma anche luoghi dove puoi sedere per pranzare, potrei contare sulle dita di una mano le volte che mi è capitato. Credo di aver fatto solo due volte colazione a un bar nella mia vita.

Re: Consumazione al bar
 

Ho difficoltà a salutare (dire un semplice "arrivederci") prima di andare via dopo finita la consumazione. Infatti è raro che saluti, però vedo che la maggioranza delle altre persone lo fa.
Per il resto sono tranquillo.
Mi scoccio se c'è troppa gente, mi scoccio aspettare il mio turno, mi scoccio se il barista cerca di fare due parole con me. Soprattutto quando ormai di vista ci si conosce e parte a chiedermi come va, cosa fai, etc etc. Parole inutili.
Ah mi scoccio anche quando alla cassa chiedo una cosa e iniziano a propormi anche altro -.-'

Re: Consumazione al bar
 

mi posso considerare un barfobico
per carità, se la situazione mi obbliga ci entro, ma è uno di quegli ambienti nel quale mi sento maggiormente a disagio

Re: Consumazione al bar
 

Tranquillissimo, pensare che era una delle cose piu ansiogene andare al bar a farmi un semplice caffe. Mi veniva pure il parkinson:D

Re: Consumazione al bar
 

come dicevo non ci vado neanche con altri da diversi anni. Dove abito evito i luoghi di socialità e praticamente non esco. Quando mi trovo in altre località andare in un bar a consumare non mi risulterebbe molto difficile, ma preferirei posti dove è possibile avere un tavolo a disposizione, stare al bancone sotto osservazione o in prossimità di barista o clienti mi attiva la timidezza.
Diciamo che ho problemi di fobia sociale / evitamento in particolare nei posti dove mi si conosce.

Re: Consumazione al bar
 

Anch'io sono barfobico. Penso che il bar sia il tipo di locale che evito il più possibile.
Non ci entrerei MAI da solo, e anche in compagnia avrei qualche difficoltà.

Re: Consumazione al bar
 

Per me i posti più ansiogeni in assoluto sono le discoteche e le palestre.
Mi viene la tachicardia solo a pensarci :o

Re: Consumazione al bar
 

Mi sale un ansia terribile se devo ordinare in compagnia di qualcuno,per cui ogni volta (molto raro) che vengo a essere invitato al bar me ne sto lì senza prendere nulla.
In generale i bar,come qualsiasi altro posto frequentato da molta gente,mi mettono tanta agitazione e pressione addosso,per la colazione infatti sono sempre rimasto a casa.

Re: Consumazione al bar
 

A volte capita. Non faccio conversazione come le persone normali. Non ci provo con la barista o simili. Nel bar vicino al mio posto di lavoro c'è una ragazza che mi piace... dovrò trovare il coraggio per smarronare e quindi cambiare bar definitivamente :mrgreen::mrgreen:

Re: Consumazione al bar
 

E' uno dei posti che mi metteva più ansia.
Una delle esposizioni della mia terapia consisteva proprio nell'andare al bar e ordinare un caffè. Per i tremori dovuti l'ansia quasi rovesciavo il caffè:miodio:.
Ora ci riesco senza grossi problemi ma se posso evito anche perché non mi piace fare colazione al bar. Tutta quella gente di prima mattina è un incubo:D.

Re: Consumazione al bar
 

Di mia spontanea volontà non ci vado mai, non posso permettermi questi sprechi.. Quale rare volte che qualcuno insiste a offrirmi qualcosa non sento alcun dosaggio.

Re: Consumazione al bar
 

Hai reso bene l'idea. Anch'io detesto i locali da fighetti; il
peggio che puo capitare e' avere un cameriere che ti tiene
d'occhio e ti arriva subito ad ogni cenno che fai. Ci si sente
perennemente osservati. Per stare un po' tranquilli ci
si puo' mettere su un tavolo fuori, in modo da avere meno
gente intorno e non subire la videomusic sparata dagli schermi
piatti. Altra moda demenziale secondo me.

Re: Consumazione al bar
 

Ah beh, se parlate di bar "fighetti", in quelli non ci entrerò mai!

Re: Consumazione al bar
 

quindi te scoli tutto? :D scherzo ho capito che intendevi disagio XD

Re: Consumazione al bar
 

Non ho mai studiato italiano quindi con le doppie vado un po a casaccio :ridacchiare:

Re: Consumazione al bar
 

Il bar , luogo dove l'italiano medio da il meglio di sé in quanto a stupidità e ignoranza,lo posso ben dire dato che ci lavoro!

Re: Consumazione al bar
 

L'unico problema che ho coi bar o in generale coi luoghi pubblici è la possibilità di incontrare gente che conosco.. se quella possibilità non c'è, va tutto benissimo e liscio :D

Re: Consumazione al bar
 

Boh, io vedo che nei bar di solito c'è proprio della gentaglia. Robe dove non son capaci di formulare una frase di senso compiuto senza bestemmioni infilati ogni due secondi:
A: Ciao bestemmia, come bestemmia stai bestemmia?
B: Bene bestemmia. E bestemmia tu bestemmia come bestemmia stai bestemmia?
A: Anch'io bestemmia sto bestemmia bene bestemmia.

Ahaha, però sono di parte perché i bar nelle vicinanze (dalle mie parti) sono pressapoco tutti così. O è un bar "anonimo" nel senso che è un posto con atmosfera tipo MacDonald in cui dentro ci sono persone di tutti i sessi e di tutte le età, oppure è la "bettola" frequentata quasi esclusivamente da rudi omaccioni, in certi orari le "bettole" sono abitate da over 60 che giocano a carte.

Re: Consumazione al bar
 

Il bar lo vedo come luogo di passaggio per un caffè al volo, quindi pochi minuti.
Il bar dello spritz dove c'è tutto un rituale e la gente sembra impazzire e ride continuamente non mi piace pure apprezzando l'aperitivo qualche volta in compagnia ma se posso risparmiare quei soldi meglio.
Detesto il tipico bar di paese , dove la gente passa più tempo li che a casa..pensionati in primis e lavoratori a fine turno. Non voglio pensare al dopo cena dove c'è un livello di demenza assurdo, tasso alcolico alticcio e mediamente gente mezza ignorante almeno da come si esprime e si muove.
In quei momenti l'Italia può anche affondare ma la gente è beata. .non toccargli la brocca e il vino poi al governo può esserci pure uno scimpanzé che gli va bene comunque.
In questi posti, se frequentati dalla giovane età si fanno molti amici, che io chiamo amici di tazza.

Re: Consumazione al bar
 

No, mai sentito il bisogno / utilità di andare al bar:

- Colazione: la faccio a casa, da sempre.
- Caffè: non lo bevo mai.
- Altro: tutto ciò che si trova la bar che potrebbe servirmi, lo trovo e lo compro direttamente al supermercato durante la spesa settimanale.

Mi piace andare al bar ma ci vado solo per qualche caffe o colazione quando sono in giro...quindi quasi mai.
Se non ci fosse il problema soldi andrei anche appositamente da casa per la colazione.
Di norma prendo mia bservo al banco e mi metto seduto a leggere il giornale. É la mia piccola parentesi di relax dove sfoglio il giornale osservo chi entra ed esce al bar....ci starei anche un ora filata

Re: Consumazione al bar
 

Se il bar è nel mio paese non ho il coraggio di entrarci, se è in una città diversa dove non mi conosce nessuno allora sono addirittura socievole, come ad esempio anche in treno.

Re: Consumazione al bar
 

se fosse per me, i bar fallirebbero anche domani

Re: Consumazione al bar
 

ce so appena stato :D , certo che un cappuccino fatto bene è difficile trovarlo , pareva acqua calda -.-

Re: Consumazione al bar
 

Qualche volta capita che vado da sola a prendere qualcosa al bar e devo dire che sono abbastanza tranquilla. Sono altre le cose che mi agitano

Re: Consumazione al bar
 

Se conosco il posto, le dinamiche che lo caratterizzano e ho capito il tipo di persone che ci lavorano mi sento tranquilla e mi fa piacere andarci. Invece se il posto è nuovo all'inizio mi sento in soggezione , più che altro perchè ci sono posti in cui bisogna fare prima lo scontrino e non sapere come funziona nello specifico bar mi mette in difficoltà, se chiedi ti fanno sentire un ritardato visto che per loro è scontato, oppure in alcuni casi ordini e ti servono direttamente loro al tavolo, mentre in altri posti è follia assoluta, prendi al bancone e porti al tavolo e anche in questo caso se simuli un po' di incertezza ti prendono per ritardato.