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"Guarda chi sta peggio di te..."
Quante volte ci siamo sentiti dire questa frase, che ha solo il potere di far girare ancor di più le palline?
Già, se mi sento uno zombie, che mi giova sapere che Pasquale è finito sotto un Caterpillar? Ma se la frase è formulata diversamente, invece, funziona e anche in modo eccellente. Mi spiego con il mio caso concreto: io ho amici e parenti che vivono situazioni realmente pesanti: separazioni conflittuali con figli piccoli; persone che rischiano di essere sfrattate, senza lavoro o con i debiti; persone con seri problemi di salute. Ora io ho tanti problemi di testa, che vivo come se fossero gravi e pressanti, ma non ho nessuno di quelli che ho citato sopra: il mio matrimonio va tranquillo, ho casa mia, un lavoro con poche incertezze, e ho solo qualche modesto acciacco fisico. La sola cosa realmente grave che mi accade, è che fumo. Ora mi domando: le persone con quel po' po' di rogne, di cui ho parlato, come vedrebbero i miei problemi di testa? Certamente ci vedrebbero niente più che cagate. Questo vuol dire che mi perdo in questioni che oggettivamente sono cagate. Morale: mi viene l'angoscia per un certo pensiero; come lo vedrebbe mio cugino che sta vivendo veramente un tormento familiare e lavorativo? Cosa mi direbbe? "Ma vaffanqulo!" |
Re: "Guarda chi sta peggio di te..."
Io mi rendo conto spesso che i miei "problemi" per la maggior parte delle persone sono sciocchezze, ma ogni individuo è diverso, è valuta le proprie problematiche in base a come è e a come lo fanno sentire. In ogni caso avessi anche solo uno dei problemi che hanno i tuoi amici/parenti penso sarei già andato in terapia come minimo, forse mi sarei buttato sotto un treno.
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Re: "Guarda chi sta peggio di te..."
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Chi me lo fa fare? Se trovo il modo svuotarli e quindi di stare meglio, perché non dovrei farlo? |
Re: "Guarda chi sta peggio di te..."
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"viviamo le cose secondo l'opinione che ce ne facciamo" |
Re: "Guarda chi sta peggio di te..."
eh ma tanto pure che ho visto che c'è chi sta peggio di me, e ci sono, non è che mi cambia più di tanto, mi fa anzi sembrare la vita ancora più merdosa, pensando che oltre alle mie rogne potrei avere anche le loro
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Re: "Guarda chi sta peggio di te..."
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Non sono per niente d'accordo. Secondo me questo tuo modo di pensare rispecchia semplicemente quello che pensano i "normali", che di problemi mentali non capiscono nulla. Anch'io mi son sentito dire "tutti abbiamo problemi". E la cosa mi fa solo girare le palle e a differenza tua ritengo sempre più di avere ragione. Certo io non ho una famiglia e nemmeno un lavoro, quindi i miei problemi si riflettono pesantemente anche sulla vita esterna. La differenza nei due tipi di problemi, quelli "della vita esterna", e quelli della mente secondo me è la seguente: i primi sono i problemi di chi ha problemi esterni a sè che la vita gli manda incontro, i secondi sono i problemi di chi ha problemi a vivere. Mi prenderei volentieri un sacco di prolemi esteriori pur di avere una mente che mi consenta di affrontarli. Vorrei molto essere in grado di cercare lavoro e non riuscire a trovarlo, mentre io i lavori li avevo pure trovati, ma non ero in grado di farli. Vorrei tanto essere in grado di avere una donna ma non riuscire a trovarla, io la/le donna/e l'avrei pure trovata ma non sono in grado di andarvi incontro. Con il risultato che sti "normali" che ho intorno mi vengono pure a dire "hai un sacco di potenzialità", qual'è il problema? Qual'è il problema? Quello che tu, normale, non capirai mai, neanche se te lo spiego mille volte... Indefinitiva ritengo sia molto peggio avere problemi mentali che esteriori, quando hai problemi mentali hai perso la "luce" che illumina la vita. Non credo esista qualcosa di peggio di questo. |
Re: "Guarda chi sta peggio di te..."
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tuttavia, è chiaro che chi si mette a farci la morale, non ha bene la percezione di cosa può voler dire avere un problema di testa, a livello di fobia, ecc... è vero, c'è gente che ha problemi ben più gravi, per carità, però queste critiche gratuite la gente se le potrebbe risparmiare |
Re: "Guarda chi sta peggio di te..."
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"capisco tutto, però considera anche che c'è chi sta peggio.." e io gli rispondo: "embè, allora? che me cambia a me?" |
Re: "Guarda chi sta peggio di te..."
"Guarda chi sta peggio di te..."
trovane uno e io lo guardo... |
Re: "Guarda chi sta peggio di te..."
Oggettivamente la tua situazione nn mi sembra così male, d'altronde lo dici tu stesso che hai una moglie, una casa, un lavoro "sicuro" e quindi immagino con scarsi problemi economici e hai più volte detto di avere un disturbo bipolare cmq tenuto ben sotto controllo con i farmaci...quindi, nel tuo caso, xchè farne un dramma? alla fine hai una malattia che ha inciso in maniera nn così pesante nella tua vita, mi sembra di capire
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Anch'io, un tempo, non sopportavo sentire questa frase.
Ora devo ammettere che a volte la dico a me stesso quando me la prendo per i miei problemi, e pensare che c'è chi sta infinitamente peggio di me mi fa sentire grato di quello che ho. Probabilmente sto diventando vecchio. |
Re: "Guarda chi sta peggio di te..."
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Re: "Guarda chi sta peggio di te..."
La penso esattamente come Semifobico :bene:
Inoltre se penso a chi sta peggio di me mi sento ancora più triste e depresso... avere le potenzialità per condurre una vita normale e non riuscire mai a fare il primo passo, mi sta distruggendo lentamente. Per di più il fatto di di non progredire nella mia squallida vita mi fa sentire tremendamente in colpa nei confronti di quelli che soffrono per disabilità o sfortune varie (quindi, quelli che stanno peggio di me). Una parte di me mi impone l'essere felice; un'altra parte di me mi ricorda che non sono degno di questa felicità perchè ne sono immeritevole; un'altra parte ancora mi ricorda che non sono mai stato capace e mai lo sarò; quello che resta è menefreghismo miscelato a pochissima speranza nei confronti della vita. |
Re: "Guarda chi sta peggio di te..."
Avevo gia' detto la mia in una discussione
quasi identica aperta un paio di mesi fa circa http://www.fobiasociale.com/guardare...2/#post1866722 |
Re: "Guarda chi sta peggio di te..."
Mi dispiace per quelli che hanno problemi di grave malattia fisica.
Mi dispiace per quelli che hanno problemi di grave malattia psichiatrica. Facciamo i paragoni? Facciamo una classifica? Cosa dobbiamo dimostrare. |
Re: "Guarda chi sta peggio di te..."
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Re: "Guarda chi sta peggio di te..."
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Re: "Guarda chi sta peggio di te..."
Il fatto che qualcuno viva delle situazioni molto brutte non significa che automaticamente i nostri problemi diventino oggettivamente cagate.
Un uomo che si lascia con la fidanzata può stare male quanto, o anche più, di un altro uomo che rischia di perdere il lavoro, e non a caso spesso capita che si suicidi chi perde la fidanzata, e non chi perde il lavoro. Allora quali erano cagate, i problemi di chi si è lasciato con la fidanzata, o quelli di chi ha perso il lavoro? Questo non si può stabilire, non oggettivamente, al massimo soggettivamente. Quelli che agli altri sembrano cagate possono essere problemi gravi quanto i loro o anche di più. Un ammalato di cancro può soffrire meno di un ammalato di depressione maggiore. Dipende tutto dal modo di affrontare determinati problemi, determinate situazioni, dipende dalla nostra struttura emotiva e caratteriale, c'è chi muore col sorriso, e c'è chi muore prima di morire fisicamente... |
Re: "Guarda chi sta peggio di te..."
Se la persona soffre e non riesce a farcela, il fatto di pensare ai problemi degli altri che stanno peggio è deleterio.
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Re: "Guarda chi sta peggio di te..."
Secondo me Joseph ha studiato psicoanalisi :D
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Re: "Guarda chi sta peggio di te..."
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Re: "Guarda chi sta peggio di te..."
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La magica combinazione problemi reali + mentali :D:bene::sisi: |
Re: "Guarda chi sta peggio di te..."
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E' in quel circuito chiuso che il malato cerca soluzioni che non trova o lo riportano di nuovo al punto di partenza. Il disagio psichico è alienazione. Non a caso può rimanere costante e statico anche per lungo tempo. Tant'è vero che se la malattia può essere vista come ad un tentativo di soluzione ai propri problemi, strutturandosi diventa il problema stesso. A voltare le spalle alla guarigione è proprio il non riuscire a cogliere pienamente quest'essenza. Infatti i tentativi di "evaderla" e le crisi portano spesso ad una nuova, rinnova re-integrazione del disagio. Ciclicamente. Ciò che produce sofferenza, in questo senso, non nasconde tesori. Anzi. |
Re: "Guarda chi sta peggio di te..."
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Poi magari problemi reali del passato hanno generato problemi mentali del presente...:pensando: |
La pesantezza di un problema è sempre relativo alla persona che lo vive.
Anche io spesso mi dico che i miei problemi sono stupidi, anche solo per il fatto che una persona senza blocchi mentali li avrebbe già superati. Però di fatto ci sono e mi stanno rovinando l'esistenza. Se una cosa ti rovina l'esistenza è decisamente un problema reale. Più volte ho parlato qua di come io mi senta in un limbo, perché sono messa troppo male per dire di stare bene e riuscire a fare cose, ma sono messa troppo bene per far capire alle persone che effettivamente sto male. Quando i problemi sono difficili da toccare con mano, quando sono relativi alla testa, le persone tendono a vederli come cavolate. Ma non li sono. Io mi ritengo fortunata a non avere malattie gravi o a non essere Venezuelana in questo momento, per esempio. Ma ciò non elimina i miei drammi. Non sminuire i tuoi problemi. Sono di un diverso tipo, semplicemente. E se ti dici che non ci sono, perché sembrano poco gravi, restano lì e non li affronti. |
Re: "Guarda chi sta peggio di te..."
@ Joseph e Emil. Se c'è stato il vero Se', la malattia ora l'ha attorcigliato in una o più matassa di istinti e false percezioni.
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Re: "Guarda chi sta peggio di te..."
Io guardo sempre a chi sta peggio di me, così mi sento meglio, solo per questo motivo riesco a sopravvivere.
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Re: "Guarda chi sta peggio di te..."
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Re: "Guarda chi sta peggio di te..."
Ben pochi stanno messi peggio di me... per lo meno, dal punto di vista sociale/affettivo, visto che a parte i miei genitori non ho proprio nessuno, nemmeno dei semplici conoscenti. :miodio:
Comunque, non mi fa sentire meglio sapere che c'è gente messa addirittura peggio. Ci saranno pure, ma ce ne sono tanti messi molto, molto meglio e io faccio i confronti sempre con quest'ultima categoria, purtroppo. Infatti, evito come la peste le persone "normali" perché mi sentirei proprio un'aliena con loro. |
Re: "Guarda chi sta peggio di te..."
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Re: "Guarda chi sta peggio di te..."
E il tutto senza neanche vedermi in faccia. Pensa te. :mrgreen:
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Re: "Guarda chi sta peggio di te..."
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Re: "Guarda chi sta peggio di te..."
Dirò una cazzata, ma per me i problemi mentali sono una delle cose peggiori che possono capitare, chi fa la fame ha un problema diverso, non è detto che sia piu grave. A maggior ragione, uno che sta bene economicamente e tutto il resto non dovrebbe avere nessun problema, come si spiega allora che stia male, sia depresso o quel che è?
Il fatto è che con i problemi mentali si colpisce la radice della nostra coscienza, il cervello siamo noi, e se noi non siamo altro che neuroni, impulsi elettrici e sostanze chimiche, nel momento in cui queste cose vengono meno viene meno tutto il resto. Avvolte viene per uno sbilanciamento chimico a priori molto grave, ma il grosso lo fanno le esperienze che formano con il tempo la psiche umana, e il contesto sociale quindi è capace di aggravare la situazione o di provocarla in un individuo sano mentalmente. È da odiare quella gente che è triste o depressa per problemi che non esistono, e guardare le cose in prospettiva è la soluzione giusta per loro, ma aiuta solo parzialmente per chi invece ha un disagio profondo, qualunque sia la sua causa. Ma poi, per quale legge universale io dovrei guardare sempre ai più sfortunati di me, e non a quelli più fortunati? "C'è gente messa peggio di te" " si ma ce ne è tanta altra gente messa meglio":D |
Re: "Guarda chi sta peggio di te..."
io penso che sono difficilmente confrontabili le situazioni
per alcuni versi io ho delle fortune, ma per altri tante sfortune ma di situazioni drammatiche se ne sente e rabbrividisco e penso che sì, c'è chi ha avuto più sfortuna di me non è che faccia bene pensarlo, ma in qualche modo rassegna... se es. tutti stan morendo, non posso lamentarmi più di tanto del mio sofffrire, ho solo da accettarlo come fan tutti in qualche modo mal comune mezzo gaudio pensare di essere i più sfortunati del mondo, vittime di un destino beffardo, per quanto piu' o meno veritiero sia, aumenta il senso di sofferenza |
Re: "Guarda chi sta peggio di te..."
Bene, cioè male!
Avete fatto un mucchio di critiche a quello che non ho detto. Quindi, non avete capito. Rispiego: il fatto che mio cugino abbia perso una gamba, stritolata sotto un Caterpillar, non mi fa stare meglio. E ci mancherebbe ! Io non sostengo quest'idiozia, ma tutta un'altra idea, che è questa: "io ho questo problema, diciamo esistenziale. Come lo vedrebbe lui, nella sua attuale situazione?" Lo scopo del ragionamento, non è di risolvere o di negare il mio problema, ma di ridimensionarne l'importanza e l'impatto emotivo.Perché se per caso sto vivendo come una tragedia una normale avversità della vita, mi converrà riflettere. Poi , se uno vuole, può anche non riflettere... |
Re: "Guarda chi sta peggio di te..."
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Poi tu nn hai un problema esistenziale, sei stato diagnosticato bipolare o sbaglio? Nn confondiamo l'introversione e l'alta sensibilità emotiva con i disturbi veri e propri xchè altrimenti siamo fuori strada, e allora si che dai ragione a chi pensa che coloro che soffrono di certe problematiche siano solo fissati e nient'altro |
Re: "Guarda chi sta peggio di te..."
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Re: "Guarda chi sta peggio di te..."
Io non propongo questo metodo empatico come unica e definitiva soluzione per quel grande portato emotivo che a volte o spesso si viene a creare.
Qualsiasi metodo, io credo, deve potersi ricondurre in questa domanda chiave: "Ma di che cosa stiamo parlando?" |
Re: "Guarda chi sta peggio di te..."
Se dobbiamo affrontare una realtà, è meglio ridurla prima, se è possibile.
Ricordo quando andavo dalla psicanalista, molti anni fa, con la testa piena di ragionamenti pesanti. Lei ascoltava e poi mi diceva: "si, ma adesso, qual è il problema?" Al che restavo ammutolito: non vedevo nessun problema da risolvere, anche se fino a un minuto prima, mi sembrava di averne una dozzina, per la testa. |
Re: "Guarda chi sta peggio di te..."
Non mi da fastidio quando me lo dicono e sicuramente c'è gente che per certe cose sta molto peggio di me...
se allarghiamo la nostra visione nello spazio e nel tempo allora mi ritengo fortunato (per dire abito in una delle nazioni più ricche al mondo in un contesto storico di benessere.. da questo punto di vista ad esempio mio nonno o l'abitante del Burkina Faso sono (è stato se considero mio nonno) meno fortunati....(mio nonno viveva quasi nella miseria e ha pure combattuto durante la guerra, un abitante medio del Burkina faso non penso che se la passi tanto bene) Dipende molto anche cosa si considera e che paragoni si fanno (ad esempio se mi paragono ad un coetaneo della mia nazione per certe cose sto peggio visto i miei problemi...) |
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