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Fobia evitante specifica nei confronti dell'altro sesso
Prendo spunto da alcune righe che ho letto
su wikipedia e postate da un utente del forum: https://it.wikipedia.org/wiki/Fobia_sociale A meta' pagina sta scritto: "In alcune persone la fobia sociale può essere indirizzata in modo particolare e con elevatissima intensità nei confronti di persone del sesso che li attrae." 20 anni fa e oltre non consideravo minimamente forse nemmeno l'esistenza della fobia sociale. La mia totale assenza di relazioni con le donne la imputavo principalmente alla mia timidezza e alle sue conseguenze. Non riuscivo a pensare di avere una fobia specifica nei confronti delle donne. Col tempo le paure sono aumentate a causa di altri motivi che lamentano qui sul forum altri utenti nei vari topic: mancanza di esperienza ed eta' avanzata. Pero' adesso inizio a credere che forse sia stata la mia fobia verso le donne a provocare una serie di negativita' sulla mia vita e ad accentuare i problemi. Ho trovato qui un censimento di quanti dicono di essere usciti dalla fobia sociale. http://www.fobiasociale.com/censimen...o-fatta-43258/ Pare si proprio difficile da risolvere. Le donne con me ci hanno provato; non mi era certo impossibile cogliere chi si proponeva. Anche adesso, pur se diversamente da anni fa. Ma nessuna mi si e' buttata addosso perche' sono troppo evitante. Qualcuno qui ritiene di avere il mio problema, e di averlo mai affrontato ? Si potrebbe risolvere ? |
Anche io ho sempre avuto un comportamento evitante con le femmine diventato totale verso i 20 anni in seguito a un grave lutto ed un evento funesto capitatomi l'anno successivo.
Praticamente la verginità l'ho persa grazie all'intraprendenza di una amica di mia sorella a 25 anni quando ormai la situazione era già compromessa. Purtroppo non mi piaceva un granché e a letto era molto inibita,quindi non serbo nemmeno un ricordo piacevole. |
Re: Fobia evitante specifica nei confronti dell'altro sesso
Anch'io ho questa fobia specifica. E' stata molto forte tra i 13 e i 25 anni, e mi ha rovinato la vita sentimentale e sessuale.
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Re: Fobia evitante specifica nei confronti dell'altro sesso
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puo' risolvere il tuo dubbio. Rifiutare una proposta esplicita di sesso secondo me non indica evitamento verso le donne. Alla tua eta' non avevo internet e la fobia sociale non era pubblicizzata sui muri. Quindi il dubbio in me solo a distanza di anni si e' progressivamente chiarito. Inizialmente alla tua eta' anch'io confondevo timidezza e introvesione con la fobia verso le donne. Osservando che anche i timidi hanno donne iniziano a farsi strada i dubbi. Soprattutto riflettendo su alcuni miei clamorosi rifiuti. Malgrado un certo chiarimento interiore la situazione con il passare del tempo secondo me diviene sempre piu' compromessa; tanto da divenire resistenti pure ai tentativi di risolverla. Perche' la mancanza di relazione con l'altro sesso rende evitanti altre situazioni sociali; sia per non sottoporsi al giudizio altrui, che per evitare a se stessi situazioni di disagio. Insomma la zona comfort, e' comoda e solida. Per contro la vita stessa perde parte del suo significato, e quindi si vive sull'orlo della depressione. Penso sia meglio per te se chiarisci il problema, sei troppo giovane per tirarti dietro un simile fardello. |
Re: Fobia evitante specifica nei confronti dell'altro sesso
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attrattiva a crearmi problemi. Deduco che il problema sia inerente alla sfera sessuale/amorosa. Una volta insieme ad una tizia dovevamo fare una lavoro in camera mia; nel tentativo di fare uno schizzo a matita su un foglio avro' rotto sei-sette punte nel tentativo di fare il disegno. Ho fatto al computer. |
Io sono sempre stata evitante. L'uomo mi faceva paura fino a due anni fa.
L'unico che mi metteva a mio agio era il mio ex. Infatti ho avuto rapporti sessuali solo con lui. Con me ci hanno provato pochi perché, data la paura dell'uomo, tiravo fuori per tenerlo a distanza un caratterino di mxrda. Ora sto facendo uno sforzo immane per stare nel sociale. Mi serve per trovare un altro uomo perché ho bisogno di amare, non di sesso. |
Re: Fobia evitante specifica nei confronti dell'altro sesso
Ce l'ho...
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Re: Fobia evitante specifica nei confronti dell'altro sesso
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risolvere ? Oppure bisogna conviverci ed eventuali rapporti con l'altro sesso saranno in ogni caso innaturali e limitati ? |
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L'ultima occasione gettata al vento per l'evitamento è stata la causa della mia iscrizione al forum e al periodo infernale attuale. |
Re: Fobia evitante specifica nei confronti dell'altro sesso
Ce l'ho/ce l'avevo...ora riesco a parlarci però l'idea di combinarci qualcosa di sessuale mi mette ansia e mi sembra pura fantascienza.
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Re: Fobia evitante specifica nei confronti dell'altro sesso
Anche nel mio caso si può dire che le difficoltà maggiori a relazionarmi ce li ho con l'altro sesso. Difficoltà che si possono ascrivere un pò certamente a fobia/ansia (anticipatoria? :interrogativo:), un pò a timidezza, un pò ad introversione, un pò a qualche forma di autismo non ben individuata, ecc. ... anche perchè riscontro ormai difficoltà anche in condizioni apparentemente "normali"...
Si parla soprattutto della difficoltà ad instaurare relazioni "intime"... su un piano superficiale mi sembra di aver fatto dei passi avanti da un pò di tempo |
Re: Fobia evitante specifica nei confronti dell'altro sesso
Io più che altro con le donne parlo di meno rispetto agli uomini, a volte non so proprio cosa dire
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Re: Fobia evitante specifica nei confronti dell'altro sesso
Forse io boh,infatti in altri casi non sono una timida o lo sono molto poco
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Durante le scuole medie le femmine mi consideravano uno sfigato, di conseguenza con loro avevo pochissimi rapporti
Superiori fatte in una scuola maschile:credo di non aver parlato con una ragazza per 5 anni filati. Questo ha portato al macello di ora.L università e il lavoro dove la maggior parte erano e sono donne ha un po migliorato la situazione,ma continuo a non uscire-provarci-relazionarmi più di tanto con nessuna. Un mio amico che mi conosce da un paio di anni,scherzando dice: "sei un bel ragazzo, ma hai paura delle donne....secondo me durante l'adolescenza ti hanno stuprato in 3-4 donne tutte insieme e sei rimasto traumatizzato!!!" |
Re: Fobia evitante specifica nei confronti dell'altro sesso
In passato molto, complice forse il passato di bullismo. Ora invece totale indifferenza.
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Re: Fobia evitante specifica nei confronti dell'altro sesso
Con le donne non ho problemi a parlare, almeno con quelle "semplici". Con quelle più "vip", che magari ti squadrano e puntano a capire se sei uno sfigato o meno, credo andrei in tachicardia. In generale non ho mai avuto problemi fin dall'adolescenza, né sofferto di bullismo da parte dell'altro sesso, ciò nonostante non ho combinato nulla; alle donne poi generalmente piace l'uomo che ha storie di raccontare, i viaggi che ha fatto, le storie che ha avuto, io sono a zero in tutto, quindi i miei argomenti di conversazione si ridurrebbero al classico, solito, banale meteo.
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Re: Fobia evitante specifica nei confronti dell'altro sesso
è un mio problema. Più mi piace qualcuno, più l'ansia di vederlo/parlarci mi fa scappare da lui. Sto cercando di migliorare, a piccoli passi, anche se il mio atteggiamento probabilmente rischia di essere interpretato come disinteresse.
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Re: Fobia evitante specifica nei confronti dell'altro sesso
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Re: Fobia evitante specifica nei confronti dell'altro sesso
Ogni volta che mi dicono di fregarmene del giudizio altrui, faccio osservare che è impossibile avere un rapporto sentimentale/sessuale con una donna che ti giudica male. Questa è per me la spiegazione del perché le donne che mi piacciono mi terrorizzano: è impossibile fregarmene del loro giudizio :scared:
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Re: Fobia evitante specifica nei confronti dell'altro sesso
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Re: Fobia evitante specifica nei confronti dell'altro sesso
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che i ragazzi ti considerano inavvicinabile, in qualche tratto mi somigli. Sei hai l'asperger sembri inavvicinabile forse perche' non afferri pienamente le loro intenzioni, e quindi non reagisci normalmente alle pressioni e ingerenze esterne. A me sale l'ansia e il desiderio di fuga quando le donne manifestano interesse nei mie confronti. Il mutamento di atteggiamento delle donne verso di me credo di percepirlo bene. Interagisco normalmente fintanto che si comportano da amiche/colleghe. Vip/veline, o ragazze semplici per me non fa differenza. Sono attratto da entrambe indistintamente. Le veline mi attraggono di piu' solo perche' esteriormente piu' appariscenti, e con maggiori abilita' sociali. Ma una ragazza semplice puo' essere esteticamente e caratterialmente altrettanto e anche piu' attraente. |
Re: Fobia evitante specifica nei confronti dell'altro sesso
Temo di sì. Ho comunque problemi ad avvicinarmi sia ai ragazzi che alle ragazze e finché si tratta di parlare del più e del meno ok, ma quando comincio a percepire interesse da parte di un ragazzo o da parte mia verso un ragazzo ecco che faccio un passo indietro. Divento improvvisamente fredda e risulto "snob", insomma attivo le mie difese per respingere la persona :miodio: Lo faccio in automatico, mi prende il panico e voglio scappare. È una cosa che non riesco a controllare, non so mi sento male.
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Re: Fobia evitante specifica nei confronti dell'altro sesso
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Io in auto sola con un uomo che conosco provo forte imbarazzo. |
Re: Fobia evitante specifica nei confronti dell'altro sesso
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Re: Fobia evitante specifica nei confronti dell'altro sesso
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verso qualsiasi altra cosa. Posso benissimo pensare addirittura di essere invece del tutto normale; fare esperienza con l'altro sesso a 15 anni anche per un timido dovrebbe essere un gioco facile che gli permette di rompere il ghiaccio e utile ad impedire future fobie. Essere timido senza esperienza con l'altro sesso a 30-50 anni diventa un malus. Dovrei risalire alle cause del problema, mica facile. Conosco persone che da tantissimi anni non li ho mai visti insieme a donne; e concordo percio' con la tua esposizione sulle difficolta' che molti hanno con l'altro sesso. Ma bisogna contestualizzare, cioe' vedere l'ambiente in cui vive la persona, e la persona in se'. Il mio livello estetico e' sempre stato sufficientemente alto da non aver mai perso autostima a causa di due di picche, delusioni, mancanza di feedback positivi ecc... Da buon timido/introverso invece soffro il confronto; basta poco per abbattermi e finire in naftalina a rosicare. Perlomeno e' cosi negli aspetti relazionali che coinvolgono l'altro sesso. |
Re: Fobia evitante specifica nei confronti dell'altro sesso
Io purtroppo ho questo problema, in generale sono fobico ed evitante con tutti ma con le ragazze questo problema raggiunge livelli mostruosi.
Quando qualcuna mi rivolge la parola vado in tilt, non so mai cosa dire, è come se qualcuno staccasse la spina al mio cervello. Per questo motivo sono sempre riuscito a rovinare le occasioni che mi sono capitate negli anni con le ragazze, le evito perché mi mettono in ansia, non mi sento alla loro altezza (o meglio non sento di poter essere una persona per loro interessante) ed ho paura che una volta scoperto come sono davvero alla fine anche quelle potenzialmente interessate poi si dileguino (aggiungiamoci poi che sono di base anche timido ed introverso e il gioco è fatto...). Purtroppo posso affermare che in tutta la mia vita (a parte con una mia ex compagna di scuola) con tutte le (poche) ragazze con cui ho interagito, non c'è mai stata una volta dove io ero completamente a mio agio o rilassato, ogni volta che ho parlato con qualcuna un minimo agitato o irrequieto lo sono sempre stato...:miodio: |
Re: Fobia evitante specifica nei confronti dell'altro sesso
DEP nei confronti dell'altro sesso? Io evito le donne perchè quando cammino per strada mi vengono sempre addosso mica per altro ^^ Più che evitare le schivo! I miei feromoni da sociofobico sono irresistibili!:mrgreen:
Comunque come voi anche io mi trovo poco interessante quindi evito di ricambiare anche un semplice sguardo... sono sempre lì col capo chino verso il basso, come se avessi perso qualcosa... quella cosa è la stima di me stesso, e non sò proprio dove cercarla... |
Io riesco a fare il primo passo che consiste nel chiacchierare o telefonare. E fin qui no problem. Le cene fuori e lo stare in auto soli mi danno ansia. Insomma come percepisco situazioni di "intimità". Divento un coniglio.
Eppure non mi vedo brutta, non ho complessi. Penso di essere indietro rispetto alle altre donne in quanto a esperienza. |
Re: Fobia evitante specifica nei confronti dell'altro sesso
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e specifica la trovo indicata anche qui nel forum http://www.fobiasociale.com/ansia-sociale.php oltre che su wikipedia. Ma secondo te un uomo single normale se una donna gli propone di fare sesso rifiuta ? E non parlo di una donna a caso ma di una che piace. Per non parlare che il contatto fisico lo rifuggo e prendo le distanze; come in caso di vicinanza eccessiva di un corpo femminile. Sposto la sedia se una tipa mi si mette troppo vicino; se si siede sulle gambe la spingo subito via. |
Re: Fobia evitante specifica nei confronti dell'altro sesso
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Re: Fobia evitante specifica nei confronti dell'altro sesso
le belle ragazze un pò mi mettono in soggezione, ma credo sia normale, non c'entra con la fobia, quella è indipendente dal sesso o dall'età :pensando:
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Re: Fobia evitante specifica nei confronti dell'altro sesso
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nemmeno che senso avrebbe. Dovevano accorgersi i miei genitori che qualcosa non andava. Cosa mi blocca con le donne ? E chi lo sa veramente. Mille ostacoli che si sommano direi. |
Re: Fobia evitante specifica nei confronti dell'altro sesso
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strafighe devi avere autostima a mille in tutti gli aspetti. Perche' e' facile considerarle belle ed impossibili; e sentirsi di conseguenza inadeguati ed inferiori. |
Re: Fobia evitante specifica nei confronti dell'altro sesso
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Te lo chiedo perché anche a me capita costantemente, però al contrario, nel senso che sono un ragazzo e ho appunto questa fobia verso le ragazze. Anche io come te sento il profondo bisogno non di sesso, ma di amare, e questo comportamento difensivo mi fa male, dannatamente male...perchè so di non essere ciò che sono realmente. |
Re: Fobia evitante specifica nei confronti dell'altro sesso
Alla base del mio pensiero io provo vergogna e penso sempre di essere giudicato, ho sempre avuto più difficoltà con le donne forse perché io penso che in generale le donne a primo impatto siano più attente e meno superficiali rispetto l'uomo, quando parlo con una donna (cosa che capita quasi mai) penso che mi stia facendo una radiografia
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Re: Fobia evitante specifica nei confronti dell'altro sesso
Fobia specifica direi proprio di no, semmai, dopo anni e anni di feedback negativi si inizia ad avere un atteggiamento un po' guardingo, malfidato.
Mi capita sempre più di notare certi sguardi, atteggiamenti o linguaggio corporeo delle ragazze che sembrano sempre dirmi che: "Oh mamma, vuole parlare con me! Tagliamo corto..."; "Distanza di sicurezza con questo qui, mi raccomando!"; "Ma credi di avere una possibilità? Con me?" "Non lo saluto, gli faccio solo un cenno per educazione, sennò magari s'illude..." "Devo sforzarmi di essere gentile con questo qui..." Preciso solo che non sono Quasimodo di Notre Dame de Paris, ho solo poca presenza fisica: sono basso e poco strutturato a livello muscolare, ma non una tale mostruosità da giustificare una repulsione istantanea, quindi... Sono solo paranoie alimentate da esperienze negative? |
Re: Fobia evitante specifica nei confronti dell'altro sesso
Ho tentato invano di risolvere questo problema con l'aiuto di psicologi ma in me pare sia troppo radicato per poterlo eliminare.
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