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Con me è una battaglia persa
Lo dico sempre a quei pochi che sperano ancora di tirar fuori qualcosa di buono da me.. tipo mio padre e la mia ex con cui siamo rimasti amici: "con me non c'è speranza, sono una battaglia persa", non ho futuro, non ho sogni, non ho aspirazioni.
Mi dispiace deludere la gente, ma da me non si può cavare niente di buono.. è come se fossi "andato".. come quelle batterie che per quanto le ricarichi o le lasci riposare.. hanno ormai esaurito la carica. Voi avete sogni, aspirazioni? Pensate di poter migliorare almeno un pochino? |
Re: Con me è una battaglia persa
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Re: Con me è una battaglia persa
Di notte sogno il campanile e il collo di Ramòn pieno di sangue.
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No,sto sempre peggio,sto prendendo in considerazione di lasciare il lavoro ed isolarmi completamente dal mondo,non ho più energia ne risorse troppe delusioni e batoste,conduco un esistenza in condizioni semi vegetative l'unico motivo per tirare avanti è non far soffrire mia madre andata lei mi lasciero morire di stenti ma la tentazione di farla finita subito è tanta.
Che orrore l'esistenza. |
Re: Con me è una battaglia persa
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Ho fatto un periodo di psicanalisi,per quanto riguarda farmaci per ora prendo solo ansiolitici,gli antidepressivi invece sono rimasti dentro la scatola:ho paura degli effetti collaterali e sono contrario alla psichiatra.
Fanc### mi sarebbe bastato poco per vivere dignitosamente. |
Re: Con me è una battaglia persa
X deepblue: non è che sono proprio un giovincello, ho 40 anni, ormai se dovevo andar bene in qualcosa sarebbe successo..
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Re: Con me è una battaglia persa
Ultimamente vivo nel piattume totale.
Non salgo e non scendo. Ho da risolvere qualche problemuccio prima di poter magari ripartire verso una direzione diversa. Non penso pero' di poter piu' aspirare a condurre epiche battaglie, e sconvolgimenti radicali della mia vita. |
Re: Con me è una battaglia persa
Il mio sogno è stare bene poi posso fare anche lo spazzino,l'importante è che sto sereno dove sono,come sono e con quello che sto facendo.Ecco già questo è complicatissimo
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Re: Con me è una battaglia persa
no, sono un guscio vuoto. Non ho sogni ne passioni, voglio solo i soldi per andare avanti e togliermi qualche sfizio, qualche gioia, una casa, un po di pace. Tutto qui, non ho niente
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Re: Con me è una battaglia persa
Su questo punto di vista sto abbastanza bene. Dispiace per voi.
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Re: Con me è una battaglia persa
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Se migliorerò con la fs non lo so,di certo riuscire a peggiorare rispetto a ora è molto difficile.:miodio: |
Re: Con me è una battaglia persa
Principale obbiettivo è migliorarmi, far affiorare le qualità migliori del mio carattere; se è possibile conoscere una ragazza...
targets difficili per me ma non impossibili...non mi arrendo e continuo a lottare... syd, ti invito a far lo stesso: non mollare! |
Re: Con me è una battaglia persa
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Mi dico e mi rendo conto che c'è un sacco di gente che sa e saprebbe farlo molto meglio di me, e a volte mi stupisco davvero di riuscire ancora a trovare gente che si fidi di me tanto da farmi lavorare. Purtroppo non riesco a capire quanto di questa sensazione sia una visione obiettiva delle mie (in)capacità o non piuttosto un riflesso della mia bassissima autostima... Poi ho uno o due sogni da realizzare, in realtà non sarebbero sogni così difficili, anzi, per una persona "normale" sono cose semplici da ottenere, ma per me, con tutte le mie fobie e i miei problemi, sembrano qualcosa di inattingibile... In sostanza non ho ancora perso la speranza di poter migliorare la mia esistenza, e con farmaci e terapia, sia pure di pochissimo, in questi anni le cose sono migliorate. A volte però mi sembra davvero così impossibile arrivare a vivere non dico un'esistenza piena, ma almeno sopportabile, che mi viene voglia di staccare la spina anzitempo il prima possibile... |
Re: Con me è una battaglia persa
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Re: Con me è una battaglia persa
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Re: Con me è una battaglia persa
Il mio obiettivo nella vita è tirare a campare. Sono sincero, passasse un reddito universale paragonabile anche solo alla pensione sociale (circa 450 euro) non lavorerei più e coi soldi che ho risparmiato (economicamente non sto male) andrei a vivere in un monolocale tirando avanti col minimo indispensabile. Non voglio una famiglia, non voglio figli, non voglio nessuno. Forse impazzirei così, probabile, ma non credo che riuscirei a lavorare come sto facendo adesso (che comunque non è molto) a lungo. Farò di tutto per cercare di scendere dalla nave intorno ai 50, non ho certo voglia di ritrovarmi ai 70 ancora lì a sgobbare per 4 soldi in croce.
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Re: Con me è una battaglia persa
E dell'incertezza che mi dite?
Su questo mi sento un caso più unico che raro ormai, e va sempre peggio. ho l'incertezza totalizzante su ogni cosa. Non c'è bisogno di specificare su cosa, praticamente su tutto. E' molto imbarazzante per tutti, per me e per chi si rapporta con me che ne esce sempre snervato. E' una battaglia persa |
Re: Con me è una battaglia persa
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Re: Con me è una battaglia persa
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Re: Con me è una battaglia persa
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E' possibile che per comprare un pantalone o una maglia devo girare per 2 settimane. L'auto la devo rifare da 3 anni, oramai ha 14 anni, tanti lavori non glielo ho fatti perché tanto pensavo di cambiarla, e ora sta iniziando a logorarsi molto. Metto in croce i rivenditori con la mia incertezza. Per scegliere un semplice notebook ci ho messo più di 1 anno. Per trovare una casa in affitto ci ho messo 2 anni. Io ho buttato la mia vita così. In cerca di non si sa cosa. Quote:
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Re: Con me è una battaglia persa
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Re: Con me è una battaglia persa
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Anche a te succede? |
Re: Con me è una battaglia persa
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Re: Con me è una battaglia persa
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Re: Con me è una battaglia persa
Nel mio caso specifico io credo che i costi siano diventati di gran lunga più grandi dei benefici e ho raggiunto una posizione di stallo dalla quale non riesco più a tirarmi fuori. Un'auto rimasta senza benzina in un posto molto isolato alla quale si chiedesse di mettere altra benzina nel serbatoio per muoversi resterebbe ferma lì dov'è comunque, anche con tutte le esortazioni dell'universo.
Bisognerebbe mettercela questa benzina, ma è qualcosa che dipende da molte variabili per me. Posso agire in certi modi in piccola misura (mi rendo conto che questo posso farlo), ecco se con queste piccole azioni si riuscisse ad ottenere molto potrei rimettermi in moto, ma ci sto provando da molto tempo e a piccole azioni, nel mio caso specifico, corrispondono risultati molto modesti in termini di soddisfazione mentale (quando vi corrisponde qualcosa, perché accade anche che si provochino dei danni) perciò sono arrivato quasi a credere che sia qualcosa che non esiste. Queste azioni perciò le riesco a mantenere in piedi per poco senza "rinforzi". Insomma la batteria non è scarica, il quadro comandi si attiva, ma non basta. Un'altra metafora che renderebbe bene l'idea è quella in cui bisogna far raggiungere ad un razzo una certa velocità, quella di fuga, per poterlo far allontanare dalla superficie terrestre. Questa energia da qualche parte bisogna andarla a prendere, non è che dicendo al razzo "muoviti!", "vai via!", "salta fuori!" il razzo per magia fa quello che gli diciamo. Io sono arrivato alla conclusione, che a me, persona specifica, non piace vivere. |
Re: Con me è una battaglia persa
Anche io ho perso la capacità di sognare o aspirare a qualcosa. Credo con la fine dell'Università, prima qualche possibilità riuscivo a vederla, anche se magari non la mettevo in atto... Però la vedevo.
Ora non è che non voglia sognare o fare progetti ma non so nemmeno io cosa sognare o progettare. A cosa potrei ambire? In cosa potrei sperare? Sono statica. Il fatto è che io non penso di essere una battaglia persa, penso sempre che mi potrei ripigliare (me la racconto?) però mi nego del tutto la chance di farlo. Abuela mettiti in un angolo, taci e non fare niente. |
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