FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   Ansia e Stress Forum (https://fobiasociale.com/ansia-e-stress-forum/)
-   -   Non sentirsi felici (https://fobiasociale.com/non-sentirsi-felici-58531/)

Jacksparrow 01-03-2017 23:30

Non sentirsi felici
 
Spesse volte lo pensiamo o lo diciamo sottovoce a noi stessi quando siamo da soli :non sono felice
Vediamo intorno a noi molta sofferenza in giro ma anche
molta gioia magari superficiale ed io vedo gente che ride che scherza davanti uno spritz o una bella pizzata di gruppo.
Cosa ci differenzia dagli altri? Cosa non abbiamo nei
confronti dei "felici" ?
Ieri sera ero in città con un amico e vedevo molte facce allegre e soddisfatte uscire dai bar o locali in genere.
Forse sono più giovani, era gente sotto i 30 anni e molte coppie a passeggio.
Semplicemente non hanno i ns problemi e quindi una vita
più soddisfacente ?
A voi una spiegazione .

hermit94 01-03-2017 23:42

Re: Non sentirsi felici
 
Non lo so penso che più o meno tutti abbiano problemi,il pericolo è quando superano la soglia e tu ti senti sopraffatto e incapace di cambiare.comunque ci sono anche persone serene e felici credo,per esempio io tre anni fa dico sinceramente che ero completamente sereno,e maledico e stramaledico il momento in cui tutto è riprecipitato

XL 01-03-2017 23:43

Re: Non sentirsi felici
 
Quote:

Originariamente inviata da Jacksparrow (Messaggio 1879271)
Spesse volte lo pensiamo o lo diciamo sottovoce a noi stessi quando siamo da soli :non sono felice
Vediamo intorno a noi molta sofferenza in giro ma anche
molta gioia magari superficiale ed io vedo gente che ride che scherza davanti uno spritz o una bella pizzata di gruppo.
Cosa ci differenzia dagli altri? Cosa non abbiamo nei
confronti dei "felici" ?
Ieri sera ero in città con un amico e vedevo molte facce allegre e soddisfatte uscire dai bar o locali in genere.
Forse sono più giovani, era gente sotto i 30 anni e molte coppie a passeggio.
Semplicemente non hanno i ns problemi e quindi una vita
più soddisfacente ?
A voi una spiegazione.

I felici conducono un certo tipo di vita che desiderano o al minimo credono che questa vita risulti con buone probabilità accessibile, gli infelici vorrebbero un altro tipo di vita e credono che questo tipo di vita risulti inaccessibile o al minimo che risulti molto improbabile riuscire a vivere in questi altri modi.
Può essere che ci manchi la capacità di realizzare certe cose oppure che ci manchi la speranza e la capacità di illuderci in certi modi.
Esistono anche persone felici che lo sono perché credono di trovarsi su di un'autostrada piena di svincoli e possibilità mentre in realtà si trovano in un vicolo cieco. Finché l'illusione regge possono contare su di una prospettiva virtuale relativamente tranquilla, ma se questa costruzione fittizia crolla finiscono col diventare infelici anche loro.

alien boy 02-03-2017 00:16

Re: Non sentirsi felici
 
non mi viene da lamentarmi di non essere felice, forse perchè ormai, da molto tempo, non mi aspetto più di esserlo. A me interessa sottrarmi il più possibile al dolore, alla paura e alle ossessioni e riservarmi qualche attimo di piacere. Faccio le cose in modo compulsivo, per distrarmi dai mali, più che per cercare qualcosa di positivo. Immagino situazioni piacevoli, senza viverle, per coprire il rumore di ciò che fa star male, come quando si alza il volume di uno stereo per non sentire un disturbo sonoro esterno.

no-body 02-03-2017 00:31

Re: Non sentirsi felici
 
Per forza non posso essere felice. Sono sentimentalmente solo e vergine a 45anni. Non ho problemi a credere che altri siano felici; potrei esserci anch'io su un tavolo in piazza a bere uno spritz in compagnia. Invece guardo gli altri e tiro dritto. Che merda :testata:

Jacksparrow 02-03-2017 01:07

Re: Non sentirsi felici
 
Quote:

Originariamente inviata da no-body (Messaggio 1879308)
Per forza non posso essere felice. Sono sentimentalmente solo e vergine a 45anni. Non ho problemi a credere che altri siano felici; potrei esserci anch'io su un tavolo in piazza a bere uno spritz in compagnia. Invece guardo gli altri e tiro dritto. Che merda :testata:

Dipende da cosa ci rende felici. .
Per alcuni basta avere degli amici, solo che dopo lo spritz o la cena sono soli più di prima e se ne tornano a casa.
Per altri è più importante avere una fidanzata, moglie o propria famiglia così dopo torni a casa e sei immerso negli affetti familiari sempre se le cose vanno bene e non volano i piatti.
Poi ci sono quelli felici per il proprio lavoro, dove si realizzano appieno e tutto il resto viene dopo.
Io sarei felice, banalmente con un bel pò di soldi perché
ho sempre sostenuto che i soldi fanno la felicità, magari effimera perché non compri tutto come l'amore o la salute però ti togli parecchie soddisfazioni che se mancano portano solo a una grossa frustrazione e vita di merda.

no-body 02-03-2017 01:37

Re: Non sentirsi felici
 
Quote:

Originariamente inviata da Jacksparrow (Messaggio 1879320)
...
Io sarei felice, banalmente con un bel pò di soldi perché
ho sempre sostenuto che i soldi fanno la felicità, magari effimera perché non compri tutto come l'amore o la salute però ti togli parecchie soddisfazioni che se mancano portano solo a una grossa frustrazione e vita di merda.

I soldi possono impigrire e inaridire le persone. Fanno strani effetti nelle mani sbagliate, possono dare alla testa. Non e' semplice usarli bene.
Una volta che hai raggiunto la sicurezza economica; il resto e' frutto delle tue capacita' ed ambizioni che devono esistere a prescindere dai soldi. O le hai, oppure no. Se il tuo sogno e' fare un viaggio sulla Luna per essere felice ok. Io non ho mai creduto che i viaggi sulla Luna rendono felici. E' tutto molto soggettivo pare.

claire 02-03-2017 08:53

Re: Non sentirsi felici
 
I "felici" se avessero passato metà delle mie sfighe si sarebbero già ammazzati.

no-body 02-03-2017 09:33

Re: Non sentirsi felici
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 1879366)
I "felici" se avessero passato metà delle mie sfighe si sarebbero già ammazzati.

Ma se eri quella che esortava o non mostrarsi increduli nei confronti delle sfighe degli altri ? Ogni tanto spunta il confronto consolatorio, o accusatorio. Come vedi abbiamo tutti l' inclinazione di sminuire le sfighe degli altri.

claire 02-03-2017 09:45

Re: Non sentirsi felici
 
Quote:

Originariamente inviata da no-body (Messaggio 1879373)
Ma se eri quella che esortava o non mostrarsi increduli nei confronti delle sfighe degli altri ? Ogni tanto spunta il confronto consolatorio, o accusatorio. Come vedi abbiamo tutti l' inclinazione di sminuire le sfighe degli altri.

Io esorto a non mostrarsi increduli alla fobia sociale in un sito di fobia sociale.
E non credo che ci siano "felici" con tante sfighe addosso,non ho sminuito niente.

no-body 02-03-2017 10:29

Re: Non sentirsi felici
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 1879375)
Io esorto a non mostrarsi increduli alla fobia sociale in un sito di fobia sociale.
E non credo che ci siano "felici" con tante sfighe addosso,non ho sminuito niente.

Hai messo "felici", tra virgolette; quindi mi sono sentito chiamato
in causa non avendo la FS, immaginandomi che dovrei quindi essere "felice".
Potrei numericamente avere forse 1/10 delle tue sfortune. A me basta
sentirmene una o due, e mi sento una merda. Mi pare che solo i duri di
cuore e di testa vincono e sono felici a questo mondo; e io non sono uno di loro.

claire 02-03-2017 10:34

Re: Non sentirsi felici
 
Quote:

Originariamente inviata da no-body (Messaggio 1879381)
Hai messo "felici", tra virgolette; quindi mi sono sentito chiamato
in causa non avendo la FS, immaginandomi che dovrei quindi essere "felice".
Potrei numericamente avere forse 1/10 delle tue sfortune. A me basta
sentirmene una o due, e mi sento una merda. Mi pare che solo i duri di
cuore e di testa vincono e sono felici a questo mondo; e io non sono uno di loro.

Che autoreferenzialità,non pensavo mica a te,neanche ti conosco.
Comunque,ribadisci quello che ho detto io:se a 1/10 delle mie sfighe ti senti una merda,ne convieni con me che con 10/10 ti saresti ammazzato.

no-body 02-03-2017 11:21

Re: Non sentirsi felici
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 1879383)
Che autoreferenzialità,non pensavo mica a te,neanche ti conosco.
Comunque,ribadisci quello che ho detto io:se a 1/10 delle mie sfighe ti senti una merda,ne convieni con me che con 10/10 ti saresti ammazzato.

La gente si ammazza anche per un unico e solo futile motivo.
Un crack finanziario, una delusione amorosa, un medico
che annuncia un tumore ecc... Mica serve avere 1000 sfighe
tutte insieme, basta quella giusta. Anche la depressione
e' tra queste. Quindi per me hai sminuito.

claire 02-03-2017 12:45

Re: Non sentirsi felici
 
Quote:

Originariamente inviata da no-body (Messaggio 1879396)
La gente si ammazza anche per un unico e solo futile motivo.
Un crack finanziario, una delusione amorosa, un medico
che annuncia un tumore ecc... Mica serve avere 1000 sfighe
tutte insieme, basta quella giusta. Anche la depressione
e' tra queste. Quindi per me hai sminuito.

Continuo a non capire.Non ho detto che non esistono infelici,ma che i felici non sarebbero felici un cazzo se avessero quello che ho io.

Jacksparrow 02-03-2017 13:57

Re: Non sentirsi felici
 
Sicuramente la gestione delle sfighe è personale, però là fuori io ho visto gente che sta da Dio quindi al momento niente grossi problemi x loro.
E non erano ubriachi..

claire 02-03-2017 14:03

Re: Non sentirsi felici
 
Quote:

Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 1879460)
Non è per nulla detto neanche questo in realtà. Non sai come le diverse persone reagiscono alle sfighe della vita. Magari esiste pure qualcuno che ha i tuoi stessi problemi eppure riesce ad essere felice.

Ne dubito fortemente.Col dolore fisico e psicologico addosso non è felice nessuno,anche i più ottimisti si arrendono.Non penso di essere io quella troppo negativa,anzi ripeto la prendo fin troppo bene.

Hor 02-03-2017 14:06

Re: Non sentirsi felici
 
Quote:

Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 1879471)
Io invece conosco un sacco di persone piene di sfighe eppure riescono a ritagliarsi il loro angolino di felicità.

Purtroppo anch'io.
Ho la testimonianza diretta di persone che si trovano nella mia situazione, ad affrontare il mio stesso identico problema, eppure riescono a farlo con ottimismo, riescono a vivere una vita tutto sommato attiva, a costruirsene una, laddove invece io striscio nell'apatia e mi occorre uno sforzo titanico per qualunque cosa...
E allora mi dico che gran parte del problema sono io, e non il problema stesso (che comunque non va sminuito).

claire 02-03-2017 14:11

Re: Non sentirsi felici
 
Quote:

Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 1879479)
Rimane il fatto che non puoi saperlo. Come non puoi conoscere le sfighe degli altri e sapere che non ne hanno perché li vedi felici. Magari lottano ogni giorno con cose orribili e tu semplicemente non lo sai.

Ma posso averne un'opinione.
Trovatemi un emicranico cronico felice durante un attacco di dolore 10/10e neanche quello basterà a ricredermi,perchè ci sono tutte le altre cose.

XL 02-03-2017 14:13

Re: Non sentirsi felici
 
Quote:

Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 1879471)
Io invece conosco un sacco di persone piene di sfighe eppure riescono a ritagliarsi il loro angolino di felicità. Dipende anche da cosa si desidera.

Anche secondo me è sempre soggettivo in cosa consiste l'esser felici, solo che detto questo non credo che sia manipolabile a piacere, non credo che si possa modificare attivamente la cosa e ritagliarti uno spazio felice se a te non sta bene vivere come un'altra persona.
L'infelicità comunque anche secondo me dipende da una discrepanza enorme tra il come si desidererebbe vivere e come si vive effettivamente.
Chi questa discrepanza non la percepisce (per i più svariati motivi) vive più felicemente.
Come risolvere questi conflitti comunque io non lo so.

Balto 02-03-2017 14:20

Re: Non sentirsi felici
 
Quote:

Originariamente inviata da Hor (Messaggio 1879480)
Purtroppo anch'io.
Ho la testimonianza diretta di persone che si trovano nella mia situazione, ad affrontare il mio stesso identico problema, eppure riescono a farlo con ottimismo, riescono a vivere una vita tutto sommato attiva, a costruirsene una, laddove invece io striscio nell'apatia e mi occorre uno sforzo titanico per qualunque cosa...
E allora mi dico che gran parte del problema sono io, e non il problema stesso (che comunque non va sminuito).

Secondo me molto è dato dalla nostra infanzia qui, da come siamo stati educati, se nessuno ci ha inculcato l'idea che comunque dobbiamo lottare e non lasciare che i problemi ci abbattano come stanno facendo, allora nelle stesse situazione partiremo molto svantaggiati rispetto a chi comunque è stato insegnato sin dall'infanzia a fare le cose per ottenere quel che si vuole.


Credo che una grossa parte del carattere la si costruisce fino ai 18-20 anni, dopo se non sono state poste delle basi per bene si fatica molto, per non parlare se si arriva ai 30 senza delle basi :mannaggia:

Balto 02-03-2017 14:31

Re: Non sentirsi felici
 
Quote:

Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 1879494)
Non credo sia quello. A me l'hanno insegnato e inculcato. Pure troppo. E sicuramente ha fatto un sacco di danni questa idea.

Ah boh, nel mio caso vedo che se sono come sono è perché non mi sono costruito delle solide basi nel carattere, e adesso sono pienissimo di lacune. Pure le cazzatine che in teoria non dovrebbero farmi né caldo né freddo certe volte mi abbattono :nonso:

Mike Patton 02-03-2017 14:37

Re: Non sentirsi felici
 
Secondo me la felicità è qualcosa di effimero. Dubito una persona si riesca a mantenere felice per tutta la durata della vita, è più un dire "ok, anche se a me succede x e y e mi è capitata la sfiga z DECIDO di essere felice" (poi certo, se uno ad esempio è solo come un cane questo può sembrare molto forzato, ma non è nemmeno detto).

XL 02-03-2017 16:52

Re: Non sentirsi felici
 
Quote:

Originariamente inviata da Zetta89 (Messaggio 1879492)
Secondo me molto è dato dalla nostra infanzia qui, da come siamo stati educati, se nessuno ci ha inculcato l'idea che comunque dobbiamo lottare e non lasciare che i problemi ci abbattano come stanno facendo, allora nelle stesse situazione partiremo molto svantaggiati rispetto a chi comunque è stato insegnato sin dall'infanzia a fare le cose per ottenere quel che si vuole.


Credo che una grossa parte del carattere la si costruisce fino ai 18-20 anni, dopo se non sono state poste delle basi per bene si fatica molto, per non parlare se si arriva ai 30 senza delle basi :mannaggia:

Tutto dipende da cosa si vorrebbe ottenere. Se ti inculcano l'idea "se vuoi A devi lottare e lo otterrai, qualsiasi cosa sia A"... Ti hanno inculcato un'idea falsa comunque, perché non è detto che sia accessibile qualsiasi cosa a qualsiasi persona. Se lotti, forse ottieni A, e in questo "forse" è situato un problema enorme, conviene poi insistere? O desistere investendo le energie su altro?
Nella maggior parte dei casi si dovrà sempre scendere a patti con certi limiti interni ed esterni, e certe persone semplicemente non riescono a star bene dentro questi limiti, c'è poco da fare.
Chi ci sta bene in questi limiti reali (magari anche perché crede che ne abbia altri di limiti: metto in conto anche il fatto che si possano coltivare illusioni rispetto a quel che si potrebbe fare per mantenere un certo equilibrio) è felice, chi non ci sta bene, infelice.
E' falso in generale che non esistono limiti, se io volessi campare un migliaio di anni posso lottare quanto voglio contro malattie acciacchi e via dicendo, comunque con un margine di probabilità altissimo invecchierò e creperò. Spesso chi si mette a lottare contro la vecchiaia con tutti i mezzi, si rovina ancor prima. Se io volessi stare con certi tipi di donne, può essere anche che la cosa risulti inaccessibile e finirò col lottare a vita rimanendo sempre frustrato inseguendo qualcosa che risulta irraggiungibile per me.
Spesso più che lottare bisognerebbe ridimensionare gli obiettivi scegliendoli in relazione a quel che risulta abbordabile, questa ricerca però può non produrre nulla: se questi obiettivi non risultano allettanti, si finisce comunque in una situazione di stallo.
Si viene abbattuti soprattutto da quel che non si riesce ad ottenere, da un tipo di esistenza che ci manca, se avessimo dei problemi fondamentali che non riusciamo a risolvere e che ci abbattono, saremmo già morti.

IO&EVELYN 02-03-2017 16:58

Re: Non sentirsi felici
 
l'ho sempre detto e pensato, io non sono mai stato felice nemmeno prima dell'avvento dei desideri che ho.

ma è quello che vorrei essere, essere Felice per l'eternità (esagerato già) e mai triste, il fatto che la felicità è effimera e di brevissima durata è una cosa già di per sè tragica.

per me è la mancanza di qualcosa che scatena l'infelicità (o il possesso di qualcosa che ci danneggia molto, come per esempio una malattia).


per me la felicità è Evelyn, lo ripeterò fino alla morte, quella felicità che non avrò mai.


(eh ma tu hai la psicosi viene da li questo desiderio dice la psichiatra ma va la dico io) (sbaglio? e pazienza)

no-body 02-03-2017 17:08

Re: Non sentirsi felici
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 1879433)
Continuo a non capire.Non ho detto che non esistono infelici,ma che i felici non sarebbero felici un cazzo se avessero quello che ho io.

Le risposte gia' date da M.me Adelaide e XL mi piacciono.
Piuttosto bisogna comprendere se c'e' davvero
qualcosa che ci renderebbe felici. Forse tu saresti
felice senza la fobia sociale, l'emicrania e tutto il resto.
Ma davvero e' tutta li' la felicita' ? Come fai a saperlo ?
Se fosse cosi' semplice 3/4 del mondo sarebbe popolato di persone
felicissime. E invece vedo facce e atteggiamenti ben diversi.
Si lasciano vivere nel sistema in cui si sono integrati;
paiono normali, ma scava scava spunta una frasetta
che fa dubitare del loro stato di felicita' presunta e apparente.

Balto 02-03-2017 17:36

Re: Non sentirsi felici
 
Quote:

Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 1879573)
Secondo me nel tuo caso è la mancanza di esperienze a farti questo effetto, più che l'educazione.

Anche, direi che comunque sia l'educazione che le esperienze ti forgiano e ti fanno diventare quel che sei, oltre alla propria volontà :pensando:

Svalvolato 02-03-2017 19:36

Re: Non sentirsi felici
 
Sono persone che riescono ad affrontare i problemi; magari sono dal punto di vista famigliare/fisico/sentimentale/economico messi più o meno come noi ma non si scoraggiano, e affrontano le avversità. Mi rifiuto di credere che siano tutti in condizioni migliori delle nostre, probabilmente hanno più forza di volontà oltre a geni migliori che comunque fa tanto. A volte invidio queste persone, problemi per me insormontabili per loro sono poco più che sciocchezze.

claire 02-03-2017 19:50

Re: Non sentirsi felici
 
Quote:

Originariamente inviata da no-body (Messaggio 1879562)
Ma davvero e' tutta li' la felicita' ? Come fai a saperlo ?
Se fosse cosi' semplice 3/4 del mondo sarebbe popolato di persone
felicissime..

ma io n on ho detto che sarei felice al posto degli altri,ho detto che gli altri al posto mio non lo sarebbero!

no-body 02-03-2017 20:21

Re: Non sentirsi felici
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 1879678)
ma io n on ho detto che sarei felice al posto degli altri,ho detto che gli altri al posto mio non lo sarebbero!

Allora voglio dirlo anch'io. Chiunque al posto mio sarebbe infelice
e guai a chi dice di no :ridacchiare:

cancellato2824 02-03-2017 22:04

Re: Non sentirsi felici
 
Quote:

Originariamente inviata da Jacksparrow (Messaggio 1879271)
Spesse volte lo pensiamo o lo diciamo sottovoce a noi stessi quando siamo da soli :non sono felice
Vediamo intorno a noi molta sofferenza in giro ma anche
molta gioia magari superficiale ed io vedo gente che ride che scherza davanti uno spritz o una bella pizzata di gruppo.
Cosa ci differenzia dagli altri? Cosa non abbiamo nei
confronti dei "felici" ?
Ieri sera ero in città con un amico e vedevo molte facce allegre e soddisfatte uscire dai bar o locali in genere.
Forse sono più giovani, era gente sotto i 30 anni e molte coppie a passeggio.
Semplicemente non hanno i ns problemi e quindi una vita
più soddisfacente ?
A voi una spiegazione .

Comunque io a volte son contenta e esco.
Altre volte son triste e non esco (quindi non mi si vede) o esco e lo mostro (raro, frutto di imprevisti o forza maggiore) o anche esco e sembro contenta (o l'uscita mi tira su o e' pura finzione).
In base a cio' vedendomi all'uscita da bar e locali (quelle rare volte, magari con amici di questo forum se non uscite piu' formali) immagino entrerei nel novero delle persone felici e senza problemi di cui parli.

Wolferstein 02-03-2017 22:46

Re: Non sentirsi felici
 
Tutte le persone hanno delle difficoltà e dei problemi da affrontare....non è detto che coloro che appaiono felici e sorridenti lo siano sempre: magari lo sono in quella,determinata circostanza. Però conta abbastanza l'atteggiamento interiore con cui si affrontano queste difficoltà: impegnarsi per cercare qualcosa che le possa alleviare, non dico risolvere che sarebbe una parola davvero impegnativa, oppure stare a pensare continuamente ai propri limiti e alle proprie difficoltà. Cmq l' abitudine ad attivarsi e cercare di trovare qualche modo per sentirsi meno insoddisfatti, non risolverà certamente le difficoltà, ma indubbiamente aiuta.

PrincessGinevra 04-03-2017 21:04

Re: Non sentirsi felici
 
Quote:

Originariamente inviata da Jacksparrow (Messaggio 1879320)
Dipende da cosa ci rende felici. .
Per alcuni basta avere degli amici, solo che dopo lo spritz o la cena sono soli più di prima e se ne tornano a casa.
Per altri è più importante avere una fidanzata, moglie o propria famiglia così dopo torni a casa e sei immerso negli affetti familiari sempre se le cose vanno bene e non volano i piatti.
Poi ci sono quelli felici per il proprio lavoro, dove si realizzano appieno e tutto il resto viene dopo.
Io sarei felice, banalmente con un bel pò di soldi perché
ho sempre sostenuto che i soldi fanno la felicità, magari effimera perché non compri tutto come l'amore o la salute però ti togli parecchie soddisfazioni che se mancano portano solo a una grossa frustrazione e vita di merda.

la penso in questo modo. il concetto di felicità è molto soggettivo e dipende dal nostro carattere e dalle nostre aspirazioni.
quando andavo all'università e studiavo tanto per ottenere voti mediocri, ero abbastanza infelice, e questa cosa mi condizionava davvero tanto, sarà perchè sono una che ci ha sempre tenuto a far bene e studiavo davvero tanto (chissà, magari non avevo metodo, o abb. memoria, o non era proprio il corso di laurea per me...). la cosa mi rendeva parecchio a disagio e pure uscire con i miei amici diventava un peso perchè avevo il "pallino" dello studio..
a non essere uscita con il massimo dei voti (ed il mio voto era distante da questo) mi sentivo quasi inferiore o giudicata anche se nessuno me lo ha mai detto... vabbè.

ora ho superato questa cosa, lavoro e sinceramente meglio così. mi sento un po' più soddisfatta perchè quanto meno quello che faccio (o non faccio :mrgreen:) è sotto gli occhi dei miei colleghi e del mio capo, non ho nulla da nascondere e la voglia di fare non mi manca.

cancellato17738 05-03-2017 00:02

Re: Non sentirsi felici
 
Conosco cosi' poco la felicità.. stenterei persino a riconoscerla.


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 05:45.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.