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Avete mai avuto a che fare...
...con altri sociofobici, o presunti tali, escludendo quelli conosciuti sul forum?
Io alle superiori ho avuto un professore che era al 99% sociofobico. Aveva grossi problemi a parlare con gli altri professori o con i genitori agli incontri, e quindi si sfogava su di noi sapendo che aveva il coltello dalla parte del manico; tuttavia, in fondo era buono, e se aveva occasione di aiutarci, ci aiutava. Aveva una cultura vastissima, tant'è che conosceva la risposta di qualsiasi domanda, anche di quelle che non c'entravano niente con la sua materia; una volta ci siamo messi di proposito a fargli le domande più improbabili e strampalate ma lui le ha sapute tutte, e l'unica volta che non ne ha saputo una è andato a casa e il giorno dopo ci ha fornito un resoconto completo :D Questo era sintomo del passare molto tempo a casa. Poi, a detta degli altri professori, per sua stessa confessione non era mai stato fidanzato (così pensavano fosse gay), e per ultima cosa, viveva ancora con sua madre a 50 anni inoltrati (è vero che era malata e che quindi la assisteva lui, però aveva comunque vissuto sempre con lei). E voi? Avete mai conosciuto un altro di noi? |
Re: Avete mai avuto a che fare...
Magari si ma non li ho riconosciuti tali.. comunque tosto come lavoro per un sociofobico il prof..
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Re: Avete mai avuto a che fare...
Forse a lavoro ne ho individuati un paio:pensando:
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Re: Avete mai avuto a che fare...
Si' ne ho conosciuti. Tipi scorbutici e strani; pero' li ho sempre trovati tranquilli e molto meno stronzi di certi altri. Un sociofobico potrebbe forse avere un brutto carattere, ma non lo vedo pericoloso. Pero' ammetto di non aver conosciuto tipi come quelli che negli USA compiono le cosiddette "mass murder". Ce li dipingono come sociofobici :pensando:
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Re: Avete mai avuto a che fare...
Io non ne becco mai di colleghi sociofobici!Ci farei amicizia subito.
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Re: Avete mai avuto a che fare...
Al mio livello mai conosciuti.
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Re: Avete mai avuto a che fare...
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Al mio livello non ne conosco neanche qui dentro :D sono rassegnata |
Re: Avete mai avuto a che fare...
Mai conosciuti da dare l'impressione di essere socio fobici. Ho conosciuto bastardi, timidi, introversi, ciarlatani, pazzi da manicomio ma altro non mi sembra.
Penso che molti se ne stanno chiusi in casa, perché in giro dal centro commerciale, al negozio, in piazza o al bar vedo gente abbastanza dinamica e sempre di corsa. Qualcuno magari è triste , specie gli anziani che hanno capito come gira il mondo e sanno bene cosa ci aspetta in futuro. Di fobici non ne vedo all'orizzonte, saranno tutti qui dentro e basta ? |
Re: Avete mai avuto a che fare...
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Re: Avete mai avuto a che fare...
No. Ho sempre avuto a che fare con gente normale, dal "tranquillo" al "pazzo" (e dico pazzi veri) ma che sa comunque relazionarsi "normalmente" con gli altri e quindi ad inserirsi facilmente in un contesto sociale. Da nessuna parte (forum compreso) ho trovato persone simili a me
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Re: Avete mai avuto a che fare...
Comunque dico x quelli che hanno un lavoro non giudico la vostra situazione però dico almeno voi riuscite ad avere un lavoro,ad oggi x me risulta impensabile anche quello..Ho fatto giusto un paio di stage dove non dovevo fare un mazzo ma nonostante questo li ho sofferti moltissimo per il contatto con altra gente,credo di essere uno di quelli messi peggio qua dentro
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Re: Avete mai avuto a che fare...
Piccola nota: evitiamo per favore di cadere nella chistapeggiowar, ci sono utenti, a partire da me stesso, che potrebbero rimanere urtati dal leggere cose tipo: "Io sto il peggio di tutti qui" o similari.
Non si possono conoscere tutti gli utenti, e per rispetto degli utenti stessi, bisognerebbe evitare certe uscite. |
Re: Avete mai avuto a che fare...
Una volta su un autobus ho visto un tipo dall'aria terrorizzata che sudava freddo e fissava con aria ansiosa tutti gli altri passegeri. Specialmente due tizie che lo fissavano confuse dal lato opposto del mezzo.
Forse però era semplicemente uno che soffriva di agorafobia o che stava avendo un attacco di panico per altri motivi. Magari si vergognava a farsi vedere. Poi ho conosciuto una ragazzina ultra timida e probabilmente sociofobica che rispondeva sempre a monosillabi quando facevo la prima liceo. Dopo un anno ha cambiato scuola. |
Sociofobici nello specifico non molti, ma ci sono.
In linea generale, la mia vita è (stata) piena a tutti i livelli (legami stretti, conoscenze, semi-sconosciuti, rapporti formali) di persone con difficoltà psicologiche di vario tipo. Tanto che il concetto di "normalità"' ormai l'ho abbandonato del tutto. |
Re: Avete mai avuto a che fare...
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Re: Avete mai avuto a che fare...
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Re: Avete mai avuto a che fare...
Credo che un mio compagno del primo liceo fosse un po' socio fobico, adesso sono passati quasi 6 anni dall'ultima volta che l'ho visto, chissà se è cambiato :pensando:
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Re: Avete mai avuto a che fare...
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Re: Avete mai avuto a che fare...
Non sono molto bravo a indagare nella mente e nelle emozioni degli altri. Quindi può darsi che ci siano persone che hanno fobia dell'esposizione sociale (in ipotesi moderata) ma che io non riesca ad accorgermene.
Comunque diciamo che persone con i miei stessi modi di vivere le situazioni non ne ho conosciute. Io non mi ritengo fobico nel vero senso del termine, però ho timori ed evitamenti che non ho mai trovato negli altri, se non in maniera sfumata e quindi superabile. |
Fino a una certa età è più facile incontrarli, poi evidentemente si vanno a nascondere e si rimane da soli in un mondo di 'normaloni'. Certo, se poi anche io faccio di tutto per nascondermi, trovarli diventa ancora più difficile.
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Re: Avete mai avuto a che fare...
Una ragazza che frequentava la mia stessa scuola media era estremamente timida e fobica, ho poi saputo che dopo il primo anno delle superiori ha abbandonato la scuola e ha passato anni senza praticamente uscire di casa.
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Re: Avete mai avuto a che fare...
tipo la metà delle mie compagne di classe delle medie eran praticamente mute :D
poi qualche persona muta qua e là.. ma non è detto fossero fobici, semplicemente in quel contesto particolare magari non gli andava di parlare |
Re: Avete mai avuto a che fare...
Per lavoro incontro un sacco di gente,ci sono anche i clienti abituali e fra questi c'è ne è uno che lavora sui treni,è grande sulla quarantina è sempre in viaggio e gli danno i turni peggiori perché mi ha raccontato che non e sposato e non tiene famiglia,mi fa sempre un po' pena quando lo vedo,perché come in uno specchio riflesso,percepisco la timidezza e la solitudine ed il fatto di avere solo il lavoro nella propria vita....ma chissà magari mi sbaglio!
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Re: Avete mai avuto a che fare...
nel passato qualche compagno di classe, parlando col senno del poi, credo che fosse sociofobico :pensando:
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Re: Avete mai avuto a che fare...
Penso di aver incontrato poche persone fobiche sociali, forse solo una della mia età e non l'ho neanche conosciuta a fondo. Mi capita di intravedere dei comportamenti tipici (imbarazzi per semplici azioni in pubblico, etc...) in gente che incontro in giro, ma non si sa mai, magari sono solo in un giorno no!
In linea di massima, comunque, preferirei conoscere gente "normale" con cui essere sincero sui miei problemi, piuttosto che stare con gente come me! Altrimenti non imparo niente. |
Re: Avete mai avuto a che fare...
In che senso non impari niente?
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Re: Avete mai avuto a che fare...
No, non mi pare. Al massimo, un "prof." che non riusciva a tenere a bada la classe, veniva deriso pesantemente e ci lasciava fare di tutto e di più (io sono un bravo ragazzo :timidezza:, ma il resto della classe era formato all'80% da avanzi di galera :D ), direi che è l'unica persona.
Compagni di classe, al massimo, direi timidi/introversi, ma non sociofobici |
Re: Avete mai avuto a che fare...
Come no...a scuola prima di scomprirmi io stesso "sociofobico"...anche in altri ambiti e situazioni...ora sicuramente ci faccio più caso, e sono (ovviamente) vicino alla persona sociofobica che mi trovo davanti.
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Re: Avete mai avuto a che fare...
ne ho conosciuti e anche con diversi livelli di gravità, alcuni potrebbero essere tranquillamente habitué del forum ma si sà com'è, dal vivo noi ci nascondiamo e quindi anche se ci identifichiamo difficilmente socializziamo, però sarebbe bello mettere tra gli argomenti di conversazione fobiasociale.com :ridacchiare:
tralasciando coetanei vari citerò due estremi, il primo è un noto medico della mia zona che è molto rispettato per il suo lavoro ma che purtroppo avendo sempre vissuto con la madre e mai avuto una ragazza a 50 e passa anni è purtroppo in preda alla chiacchere, mi spiace molto perchè è una bravissima persona e rispecchia il classico "buon partito" ma forse la storia di vivere con la madre è troppo penalizzante. Altra identificazione è un bambino che gioca nel quartiere insieme a tutti gli altri, avrà qualcosa come 10 anni ma ne lui ne i genitori lo sanno ancora, semplicemente da alcuni segnali che solo noi veri sociofobici sappiamo cogliere, io so già che sarà un sociofobico come noi da grande e che al liceo subirà sicuramente bullismo pesante |
Re: Avete mai avuto a che fare...
Si mio zio penso che fosse sociofobico, almeno fino a qualche anno fa. A ogni riunione di famiglia se ne stava sempre zitto. Poi pure mio padre se è per quello era così
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Re: Avete mai avuto a che fare...
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Re: Avete mai avuto a che fare...
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Molte persone con difficoltà, non piacendosi a livello personale, tendono ad allonatanare la parte di sè che rivedono in altri; preferendo " compensare" con persone che hanno un carattere molto differente, anche opposto, nella convinzione questo possa essere di maggiore aiuto, motivante o che altro. ovvio che può esserlo, come non esserlo. Come il confronto con persone più " simili". A me fa strano verificare molti abbiano pochi ricordi, o conoscenze, di persone con difficoltà sociali. A livello personale, da quando ho incominciato ad essere più consapevole delle mie, ho incominciato anche a notare maggiormente quelle altrui ed accorgermi che non sono una rarità, anzi. |
Re: Avete mai avuto a che fare...
io ho beccato nelle varie chat e forum timidi non dichiarati a cui ho consigliato questo forum , ce ne sono tanti di timidi patologici abbandonati a se stessi in completa solitudine .
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Re: Avete mai avuto a che fare...
In internet ho conosciuto tanti problematici che mi facevan due palle tante che erano depressi... Tutti sposati con prole o sistemati adesso :sarcastico:
Magari poi sono ancora depressi, non so, però ammetto che mi rode il culo al pensiero di quanto si lamentavano. Sociofobici non ne ho conosciuti ma ricordo che alle superiori avevo una amica che spesso dava buca all'ultimo e non amava discoteca e cose simili. Non la comprendevo. Sono diventata molto peggio. (lei invece è normalmente inserita nella società per quanto ne so). Penso di avere avuto la sensibilità di un babbuino in passato e di avere incontrato invece persone più sensibili di me. Loro però hanno in seguito vissuto la loro vita in maniera normale (mi riferisco al viaggiare, al farsi delle storie coi ragazzi, ad uscire con le amiche) io invece no. Non so perché. |
Re: Avete mai avuto a che fare...
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Re: Avete mai avuto a che fare...
E difficile conoscere i very fobic se nn escono quasi mai :sisi:
Cmq mi è capitato di incontrarne ma nn ho mai avuto a che fare. Forse erano fobici che celavano il loro stato emotivo. Ma fobici fobici come lo ero io da ragazzo no. |
Re: Avete mai avuto a che fare...
Ma se in una qualche circostanza incontrate qualcuno che non vi saluta o non vi rivolge la parola voi pensate sia fobico/timido o pensate che magari sia stronzetto e ce l'abbia com voi?
Io ammetto che tenderei a pensare alla seconda, non è poi così facile capire chi è fobico, a meno che non si abbiano qualche informazioni in più sulla persona. |
Re: Avete mai avuto a che fare...
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Re: Avete mai avuto a che fare...
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Re: Avete mai avuto a che fare...
Si, ne ho conosciute alcune quando andavo a scuola, erano in classe con me, e poi anche al lavoro ho trovato qualcuno con questi problemi
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